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Fare Italia nel mondo. Le sfide post-globali delle nuove relazioni internazionali
A vent'anni dalla caduta del muro di Berlino, il mondo appare ancora lontano da un equilibrio stabile. Né il modello unipolare fondato sull'egemonia soft americana, né l'utopistica governance mondiale basata sul trasferimento di sovranità verso le organizzazioni multilaterali hanno saputo generare un nuovo sistema internazionale capace di produrre sicurezza, sviluppo e prosperità condivise. Una delle cause d'instabilità è il continuo processo di rapida redistribuzione della potenza politica ed economica che, aggravato dalla turbo-globalizzazione degli anni novanta, ha contribuito non solo a provocare l'attuale recessione mondiale, ma anche ad aggravare la crisi della coesione politica dell'Occidente. Dopo gli attentati dell'11 settembre 2001, ma ancora di più dopo l'inizio della crisi economica mondiale, gli Stati sono ritornati progressivamente al centro delle relazioni internazionali sia politiche sia economiche permettendo di ipotizzare il ritorno a una qualche forma di equilibrio basato sui rapporti tra grandi potenze e alleanze. In campo economico, nel corso del 2008 gli Stati sono dovuti intervenire massicciamente per evitare che la crisi divenisse depressione. Nel mondo post-globale che si sta delineando, l'Italia deve prendere coscienza del proprio ruolo di media potenza inserita in un contesto mondiale fluido e incerto, accettando i limiti della propria condizione ma preparandosi anche a coglierne le opportunità. Con la prefazione di Gianfranco Fini. -
Ricchezza, valore, proprietà in età preindustriale 1400-1850
La proprietà, in particolare quella immobiliare e fondiaria, è un tema su cui la storiografia economica italiana e europea si sono cimentate a fondo producendo un considerevole accumulo di conoscenze sulla dimensione dei patrimoni e sulla distribuzione dei beni fondiari tra il tardo Medioevo e la fine dell'Età moderna. Negli ultimi decenni, però, tale filone di ricerca, se non del tutto scomparso, si è certamente ridimensionato. Scopo di questo libro, frutto del lavoro congiunto di un gruppo di giovani studiosi italiani ed europei, è rinnovare un campo di studio dalla tradizione antica e nobile, ponendo nuove questioni e proponendo nuove metodologie e nuovi obiettivi per l'indagine storica. La proprietà, così, viene letta in quanto componente della ricchezza complessiva, e alla luce dei complessi meccanismi che consentono di attribuire un valore misurabile ai beni. L'analisi della proprietà e della ricchezza consente di affrontare la questione dei processi di concentrazione e distribuzione dei beni nel tempo, e per questa via offre uno sguardo sulla disuguaglianza economica nelle società preindustriali. In questa prospettiva, e considerato che la gran parte di ciò che sappiamo sulla questione è relativo all'Età contemporanea, il volume offre un contributo originale allo studio della ricchezza collettiva e individuale e della disuguaglianza nel passato. -
Il profumo dell'erba
Nelle steppe dell'Asia Centrale, tra il mar Caspio e la Cina, là dove si incontravano turchi e slavi, mongoli e cinesi, viveva un popolo nomade che si spostava perennemente alla ricerca di pascoli lungo le piste percorse in passato da Marco Polo. Un popolo che, negli anni immediatamente successivi alla rivoluzione bolscevica del 1917, tentava di difendersi dall'avanzata dei russi da ovest e dei cinesi da est. In questo crocevia di culture e di avvenimenti, teatro di scontri sanguinosi e di conflitti violenti, due giovani sposi, Amangheldy e Ainagul', pur separati dalla guerra, cercano di vivere con tenacia il proprio amore e di proteggere il loro figlio Kudai. Un romanzo che descrive con efficacia terre lontane e sconosciute, ma che è anche un appassionante elogio della libertà. -
Melatonina: vecchia sostanza dai nuovi poteri. Una vita lunga 140 anni
Esiste un limite alla durata della vita dell'uomo? Attualmente è di 120 anni, ma l'allungamento dell'aspettativa dell'esistenza, ci fa ben sperare di raggiungere i 140 anni. Oltre ai farmaci ipertecnologici e le terapie d'avanguardia, per realizzare questo sogno si fa spazio una sostanza naturale: la melatonina, che la nostra ghiandola pineale produce. Ma in che modo questa molecola può garantirci una giovinezza eterna? Dare una risposta a questa e ad altre domande è l'obiettivo di questo libro, scritto a quattro mani: da un ricercatore e da una giornalista scientifica. Il libro analizza la melatonina e il suo sviluppo in un'ottica razionale e rigorosa, spiegando come questa sostanza miracolosa possa incidere su tutte le funzioni dell'organismo, come un abile ""direttore di orchestra"""", capace di sincronizzare tutti i compottamenti del nostro patrimonio genetico."" -
Intellettuali del piffero. Come rompere l'incantesimo dei professionisti dell'impegno
Per chi suonano il piffero gli intellettuali del piffero? Per se stessi, per avere un posto nella società dell'avanspettacolo politico. Offrono i loro servigi al mercato mediatico perché partiti e altre vecchie istituzioni non garantiscono più il ruolo e l'ingaggio di prima. Nell'ultimo ventennio in troppi hanno commesso la truffa di travestire da militanza il proprio tornaconto personale: c'è chi ha goduto di posizioni di rendita grazie a opposti finti estremismi, facendo affari col nemico, e chi ha speculato, mettendo ""in pegno"""" non una qualche autorevolezza ma l'impegno stesso. Risultato? È ormai cronico quel bipolarismo che da sistema elettorale è diventato disturbo psichico: la sinistra è affetta dalla sindrome dei migliori, la destra ascolta gli istinti peggiori; il centro oscilla secondo convenienza, non coscienza, e i grillini hanno paura di sporcarsi le mani. Così i cattolici fanno i libertini e il moralismo è l'arma delle femministe. E ancora: se le vecchie trombette castrano i figli blaterando di rivoluzione, i giovani senza futuro fanno i tromboni. Per questo il parricidio intellettuale è un diritto naturale, una legittima difesa da praticare azzerando i pregiudizi pregressi e mettendo al servizio di tutti i torti e le ragioni di tutti. Come? Leggendo da adulti (traendone la morale) le favole che raccontano al pubblico gli intellettuali del piffero: furbi storytellers, cattivi maestri e arlecchini del pensiero."" -
Maldafrica. I ricordi della mia vita
Tenera melanconia, tramonti, ricordi. Un passato bellissimo vissuto in un mondo scomparso, quello delle Colonie. Un'epoca lontana vista con infinita nostalgia dagli occhi di una donna. Anni trascorsi in paesi stupendi come erano allora: Etiopia, Eritrea, Kenya, Somalia. In ""Maldafrica"""" tutto è reale ma una verità ne sovrasta ogni altra: per quanti danni l'uomo possa fare alla terra non riuscirà mai a rovinare un tramonto forse perché il sole che scompare ha un significato ben più profondo di una semplice giornata che finisce. Nel racconto il tramonto si identifica con la vita che scappa e se ne va, scivolando tra le dita di una ragazza, come la sabbia rosa che raccoglieva sulle spiagge delle isole Bajuni. Gioie, dolori, emozioni, vittorie, sconfitte, malattie, amori, come nella pellicola di un vecchio film, lentamente si sfuocano e finiscono per scomparire. Piccola come un fotogramma, la scintilla di speranza è nascosta in quel tramonto che di ogni giornata è il momento più bello ma inevitabilmente diventa anche il più triste."" -
Il risveglio del dragone. Moneta, banche e finanza in Cina
La Cina si è risvegliata e grazie alla sua millenaria cultura, al suo attivismo e alla scelta di avvicinarsi alla finanza e alle banche occidentali, sta sconvolgendo gli equilibri politico-finanziari che avevano caratterizzato il millennio appena terminato. È impensabile riuscire a comprendere il boom cinese senza conoscere i profondi cambiamenti che hanno interessato il sistema bancario e finanziario del Paese negli ultimi anni. Questo libro mostra come la crescita economica venga sostenuta da un modello di organizzazione di cui vengono presentati gli elementi principali - banche, Fondo sovrano, Banca centrale, politica monetaria - , descrivendone le modalità funzionali, strutturali e il procedere verso forme organizzative di tipo occidentale. -
Leonardo. L'uomo vitruviano fra arte e scienza. Catalogo della mostra (Venezia, 10 ottobre 2009-10 gennaio 2010). Con DVD
Dopo sette anni dalla sua ultima apparizione in pubblico viene esposto alle Gallerie dell'Accademia, alle quali appartiene dal 1822, il famosissimo disegno di Leonardo da Vinci raffigurante le proporzioni umane secondo i canoni dell'architetto romano Vitruvio Pollio del II secolo d.C. È stupefacente pensare che un'opera tanto famosa, per la profondità dei suoi contenuti e l'intensità artistica, sia stata in realtà cosi poco studiata dalla critica d'arte, a partire dalla sua prima pubblicazione, dopo secoli di oblio, avvenuta nel 1810. Per molti anni gli storici dell'arte lo hanno considerato come un esempio descrittivo delle ricerche scientifiche di Leonardo, e viceversa gli scienziati come una estrosa interpretazione artistica. Oggi, invece, arte e scienza si incrociano e si compenetrano nei contributi di studiosi di diversa formazione, sia storico-artistica che fisico-matematica e musicale. Perchè è propprio nell'idea geniale di raffigurare contemporaneamente le due potenzialità geometriche, che Leonardo realizza una rappresentazione armonica in una sintesi che resta insuperata, un simbolo di perfezione classica del corpo e della mente, di un microcosmo a misura umana che è il riflesso del cosmo intero. -
La scuola con l'handicap
In una società in cui la tecnologia viene adottata in maniera trasversale e sempre più pervasiva, anche la disabilità può essere superata grazie all'utilizzo di ausili adeguati, restituendo alla persona un ruolo attivo nella società del terzo millennio. Il libro si pone come obiettivo la raccolta di interventi provenienti da aree professionali che si occupano di disabilità in età scolastica, proponendo una descrizione dell'handicap, includendo la disabilità motoria, visiva, cognitiva, la sordità, la difficoltà di comunicazione e il plurihandicap, e illustrando le possibili metodologie e tecnologie a disposizione per sviluppare le potenzialità residue e quindi supportare l'inclusione scolastica del bambino disabile. Gli approcci illustrati, per quanto di origini disciplinari diverse, convergono tutti verso una visione situata e personalizzata, dove la tecnologia non può e non deve sostituirsi al bambino disabile ma ne compensa in tutto o in parte le menomazioni e i deficit e, se calata con la dovuta attenzione al contesto scolastico, sociale e familiare, può aiutarlo ad individuare i suoi talenti e le sue possibilità, contribuendo così all'istituzione di una scuola basata sulla valorizzazione di tutti. Il libro si propone come uno strumento aggiornato e sempre più fondamentale per chi lavora a stretto contatto con il bambino disabile, in quanto riporta l'esperienza di esperti che hanno vissuto il passaggio dall'epoca non tecnologizzata a quella attuale. -
La città del lavoro. Un'utopia agroindustriale nel Veneto contemporaneo
Tra Otto e Novecento sorge a Piazzola sul Brenta, nel Padovano, una fervida ""città ideale"""": un misero borgo rurale che rapidamente si industrializza, trasformando il suo volto urbano e sociale, e offrendo uno dei più significativi e originali esempi di model company town che il panorama europeo sappia offrire. Questo libro racconta l'ascesa, il declino e la riconversione di una """"città privata"""", le fabbriche e i campi, i progetti e le realizzazioni di una complessa utopia sociale, fondata su un originale incrocio tra agricoltura e industria. Pubblicato per la prima volta nel 1990, appare ora in una nuova edizione, frutto di supplementari ricerche d'archivio e indagini sull'esperienza internazionale delle company towns condotte negli Stati Uniti."" -
Power Underestimated. American Women Art Collectors
Nel periodo immediatamente seguente alla Guerra civile si produsse un grande amore per l'arte e il collezionismo in America, nel quale ebbero un importante ruolo le donne, che trasformarono in vere collezioni quelle che inizialmente erano solo passioni per l'arredamento. -
L' evoluzione dell'impresa e lo sviluppo di un sistema-territorio eccellente. Collaborazione, tecnologia e visione globale: il Nordest verso il 2059
Il presente volume, riconoscendo il fondamentale ruolo del territorio nella generazione e nel supporto delle eccellenze d'impresa, nasce con l'intento di proporre una visione ""sistemica"""" del fare impresa, secondo la quale le aziende devono, non solo evolvere continuamente per far fronte ai contesti economici sempre più complessi e turbolenti, ma anche cooperare e fare sistema con tutti gli altri principali attori del territorio (Università e enti di ricerca, Istituzioni, Istituti finanziari e di credito ecc.), al fine di sviluppare in modo condiviso e consapevole un progetto-visione comune che conduca al miglioramento del territorio stesso. Partendo da questo presupposto, vengono definite alcune linee guida e individuati degli strumenti utili a tale scopo."" -
L' Italia in Svizzera. Lingua, cultura, viaggi, letteratura
L'Italia e la Svizzera (l'unico Stato al di fuori del ""Bel Paese"""" dove l'italiano è lingua nazionale) non sono soltanto geograficamente confinanti: da molti secoli intrattengono stretti rapporti diplomatici, economici e culturali. Alla storia complessa e affascinante delle vicende linguistiche e alla cultura italiana in territorio elvetico è dedicato il saggio, quello più ampio, che apre questo libro. Ma poi si affacciano, attraversandone i confini, alcune figure di primo piano della cultura italiana - dall'umanista Poggio Bracciolini ad Alessandro Volta, da Ugo Foscolo a Francesco De Sanctis - che, in epoche e in modi differenti, viaggiano in Svizzera, o vi soggiornano, ridisegnando le coordinate della loro vita intellettuale. Nel Novecento la storia delle presenze italiane in terra elvetica si arricchisce ulteriormente di nomi (Dino Campana, Salvatore Quasimodo, Vittorio Sereni, Piero Chiara, Leonardo Sciascia e vari altri) e di fortunosi eventi: come l'arrivo, a San Gallo, di importanti autografi di Benedetto Croce. Chiude il volume il ricordo di un filologo a lungo attivo a Zurigo, il """"gran lombardo"""" Dante Isella."" -
Modernità sostenibile. Idee, filiere e servizi per uscire dalla crisi
La crisi 2007-09 è un'occasione per re-impostare il significato e la logica della modernità, nella cornice del nuovo paradigma economico in cui stiamo vivendo: il capitalismo globale della conoscenza. Per rendere la crescita maggiormente riflessiva e dunque sostenibile, bisogna ridare spazio all'intelligenza fluida degli uomini e dei soggetti collettivi, cui tocca il compito essenziale di guidare gli automatismi tipici della modernità (la scienza, la tecnologia, il mercato, il calcolo, le norme generali e astratte dello Stato di diritto), e usare la nuova alleanza tra efficienza industriale e sostenibilità ambientale per realizzare il riposizionamento competitivo delle nostre imprese verso più alti livelli di qualità e di valore. -
La casa del vento
Roma 2006. Malta 1997. La fragilità e il rigore di una giovane donna alla preannunciata morte del padre, scardinano le convenzioni parentali su cui è imperniata la sua vita, costringendola a rimettere in gioco il suo ruolo di figlia, sorella, madre, amante. Sarà l'acquisizione di Colle al Vento, la vecchia casa di famiglia ormai in stato di abbandono, a offrire alla protagonista l'opportunità di ritrovarsi. Un luogo dell'anima prima che delle geografie, sopravvissuto al rimpianto, dove ricostruire - di pietra in pietra - il futuro che verrà. -
Pace diritti umani-Peace human rights (2010). Ediz. bilingue. Vol. 2
È il 2° numero del 2010 della rivista del Centro interdipartimentale di ricerca e servizi sui diritti della persona e dei popoli dell'Università di Padova, varata nel 1986. La rivista si rivolge sia agli ambienti universitari, dove si sono aperti spazi specificamente dedicati all'insegnamento e alla ricerca sui diritti umani, la pace e lo sviluppo umano, sia agli ambienti di società civile globale (organizzazioni non governative, gruppi di volontariato, gruppi religiosi, movimenti di promozione umana), sia alle istituzioni ai vari livelli, sempre più puntualmente sollecitate a dare compiuta attuazione ai principi e alle norme del diritto internazionale dei diritti umani. -
L' Avare fastueux-L'avaro fastoso. Ediz. bilingue
Ultima commedia composta da Goldoni e doloroso insuccesso, L'Avare fastueux si inserisce con una proposta drammaturgica originale in un vivace dibattito intorno alla commedia di carattere. Con la figura del protagonista Chateaudor, nuovo ricco che ha acquistato il titolo nobiliare e progetta un conveniente matrimonio, Goldoni crea un avaro moderno, che unisce all'avarizia l'ostentazione di chi ambisce a un mondo socialmente superiore. Una commedia amara, spiazzante, dove il riso è confinato a poche scene, ma che analizza con preveggenza l'egoismo di un mondo regolato dal guadagno, che alimenterà la stagione del grande romanzo dell'Ottocento. -
Il Conte Pecorajo. Storia del nostro secolo. Testo critico secondo i manoscritti del 1855-56
Rispetto al testo pubblicato da Nievo nel 1857, il manoscritto autografo del 1855 qui stampato per la prima volta conserva una versione del Conte Pecoraro profondamente differente e molto suggestiva, che consente di seguire da vicino il lavoro dello scrittore e di comprenderne la riflessione. La versione manoscritta infatti documenta una fase anteriore a quella ""caricatura"""" espressiva che caratterizza, com'è noto, l'edizione del 1857. In questo senso sembra essere più vicina al progetto originario, formulato da Nievo nella primavera del 1855, di scrivere un romanzo """"semplice semplice"""", in ideale corrispondenza col suo tema rurale e contadino. Si tratta di un testo ancora """"in movimento"""", ancora non licenziato dallo scrittore, che manifesta un modello di romanzo e di scrittura profondamente diverso e addirittura alternativo a quello poi adottato e seguito, e non solo a livello linguistico. Rispetto agli esiti finali, questa stesura iniziale ci permette oggi di leggere le prime pagine del Nievo romanziere: pagine che hanno tutto il fascino dell'immediatezza, e che ci presentano scene del tutto abbandonate nella versione definitiva. Per esempio, il narratore che focalizza progressivamente la povera cucina di Torlano in cui, sul far della sera, vengono presentati i personaggi, si perde si nella versione a stampa del Conte Pecoraro, ma tornerà alla mente dello scrittore quando introdurrà nella cucina di Fratta i personaggi delle """"Confessioni d'un Italiano""""."" -
Sofia e il gatto di cioccolato. Ediz. illustrata
Sofia è una simpatica bambina, un giorno riceverà un regalo davvero dolcissimo. Età di lettura: da 4 anni. -
Febbraio gelido
Il protagonista Thomas Landi è un ricco italiano. Sposato con cinque figli, è sportivo e appassionato di tutto ciò che gli permette di vivere con passione. Durante la settimana bianca, che sta trascorrendo con un gruppo di amici, trova in un bosco di Saint Moritz il cadavere di una donna e diventa il sospettato dell’omicidio. Il racconto si svolge seguendo i personaggi tra la Svizzera, Londra, Bali, la Norvegia e Roma. Sembra un omicidio irrisolvibile fino a quando un appuntato svizzero individua una particolare pista. Il passatempo di Landi lo porterà a confrontarsi con la polizia che riuscirà a risolvere il caso. Si intrecciano vecchie e nuove storie. Personaggi di dubbia moralità sono coinvolti in truffe e gruppi a delinquere, nascono nuove amicizie e storie d’amore. Il finale riserva sorprese sul caso della donna e mette in luce altri fatti accaduti nel passato.