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Boom!
Ricciotti Chiusoli ha fatto la guerra e ne è uscito vivo. Suo fratello Candido è morto mentre collaborava con la Resistenza, i suoi zii hanno dovuto espatriare perché ebrei, il suo migliore amico, il padre che non ha avuto, era il podestà fascista di Bologna, Leandro Arpinati, ed è stato giustiziato. Ma la vita si sconta vivendo e Ricciotti, per il quale la gioia è il sentimento della realtà, venduta l’azienda agricola di famiglia allo zio ebreo rientrato in patria, decide di seguire una vecchia passione per i motori e apre la prima rivendita di Alfa Romeo in Emilia-Romagna.rnL’uomo è capace, allegro, ha i contatti, e a casa è felice: ha una moglie, tre figli, e il cibo non manca. Così, nei primi anni Cinquanta, la commissionaria Chiusoli diventa il centro di un mondo – il nostro – in piena espansione economica. La modernità e la velocità portano a case comode e palazzi, portano a ferrovie e strade. E dopo aver fatto le strade, ci vogliono le macchine per percorrerle. È allora naturale che, una volta cresciuti, i suoi figli lo affianchino nell’attività di famiglia, mentre l’Italia si appresta a addentrarsi in un nuovo periodo cupo, fatto di attentati e rapimenti: è proprio il terzogenito di Ricciotti, che porta lo stesso nome dello zio partigiano, a venire travolto dai nuovi conflitti che scuotono l’Italia degli anni di piombo, quando il terrorismo fa sentire la propria voce alzando in maniera inesorabile la posta in gioco. -
Nessuno sarà dimenticato
Nelle cantine di una splendida villa alle porte di Torno, sul ramo interno del lago di Como, a pochi passi dalla celebre Villa Pliniana, un addetto alla vigilanza rinviene il corpo senza vita di un imprenditore di mezza età, Paolo Roncoroni. L’uomo è morto d’infarto, ma nessuno riesce a capire perché si trovasse lì e quali ragioni lo abbiano condotto a visitare Villa Clara, dimora neoclassica utilizzata per meeting e convegni.rnIl commissario di polizia Stefania Valenti si ritrova alle prese con un caso più complicato del previsto: cos’è accaduto all’imprenditore? chi l’ha condotto fino a lì? si tratta di una disgrazia o c’è sotto qualcosa di più?rnLe indagini, costellate di numerosi colpi di scena, porteranno l’investigatrice, che nel frattempo deve affrontare un momento di crisi con il compagno, a indagare prima sulla vita del noto imprenditore, poi sulla cerchia dei suoi amici e infine su strane coincidenze che coinvolgono una serie di personaggi, tutti in qualche modo legati alla frequentazione, qualche anno prima, di un rinomato albergo di Cortina d’Ampezzo, sulle Dolomiti. -
Gli amanti di Brera. I delitti del casello. Vol. 7
Ai primi freddi dell’autunno, tra le foglie ingiallite dei ginkgo biloba dell’or-to botanico di Milano, scompare una donna. Si tratta di Viviana, una professoressa di inglese che sparisce insieme a Davide, suo giovane studente. La stampa e i programmi televisivi si scagliano subito contro l’ammaliante quarantenne, gridando allo scandalo. Ma la fuga riguarda da vicino anche le Miss Marple del Giambellino, Libera e la madre Iole, che si mettono sulle tracce della coppia affiancate dalla Smilza e spronate dal Dog. È uno dei corteggiatori della fioraia, il cuoco Furio, a chiedere il loro intervento, perché teme che Viviana – a cui sembra essere molto legato – sia vittima di uno stalker. In effetti, le donne scoprono di non essere le uniche a pedinarla...rnPer Libera saranno giornate di frenetici inseguimenti tra Milano, il lago di Como e i colli romani, con il pensiero rivolto a un’altra ricerca – quella di un rapinatore che potrebbe essere suo padre – e il cuore appesantito dai dubbi: le sue indagini metteranno in crisi il rapporto con Gabriele? Perché è tanto gelosa di Viviana? E come mai Vittoria, sua figlia, è così sfuggente ed enigmatica? -
Cronache private
Dora Bois vuole diventare una sarta. Giovanni Pitorsi è un tombarolo. Sono giovani e la Maremma nella quale vivono è sospesa tra un mondo contadino che si spegne e la modernità che avanza. Si conoscono durante uno scavo clandestino in cui Giovanni si ferisce a una gamba. Si innamorano e si amano per qualche settimana poi si separano, perché siamo alle soglie degli anni Sessanta e l’occasione di partecipare all’allegria di un’intera nazione si presenta a Giovanni sotto forma di un lavoro come fotografo per Tempi moderni, un rotocalco. D’altronde la sua gamba ferita non è più la stessa, e saltare dentro tombe etrusche non è più possibile. Dora, dopo un periodo in manicomio per un tentato suicidio, si fidanza con Angelo Pent, psichiatra, e va a vivere a Ferso, una cittadina al confine tra il Lazio e l’Umbria. Angelo e Dora si integrano nella piccola comunità: la donna apre una sartoria e Angelo viene eletto sindaco. Ed è a Ferso che, alla fine degli anni Sessanta, Dora e Giovanni si incontrano di nuovo. Sergio Rambaldi, un ragazzino di undici anni scomparso misteriosamente, è stato ritrovato morto sulla sponda del lago. Sono i giorni che precedono l’allunaggio, e mentre tutti vorrebbero guardare il cielo, Dora e Giovanni si costringono a guardare all’altezza degli esseri umani, per loro stessi e per quel bambino della cui morte nessuno sa niente: insieme, conducono un’indagine parallela a quella delle forze dell’ordine, arrivando a scoprire un intrigo che ha a che fare con un passato che pensavano di essersi lasciati alle spalle; ma le piste si confondono e si moltiplicano, e presto l’interesse della stampa e anche del giornale per cui lavora Giovanni si affievolisce, perché la morte del bambino si intreccia con questioni politiche che nessuno vuole svelare. -
La mente tragica
In quarant’anni come corrispondente dall’estero per seguire da vicino guerre e crisi tra le più drammatiche, Robert Kaplan ha imparato a leggere i fenomeni geopolitici individuando punti forti e deboli di strategie e previsioni. Oggi, consapevole che «la tragedia, su cui si basa ogni realismo, è più una sensibilità che una teoria», invita ad adottare il «pensiero tragico», un’attitudine mentale che consenta di orientarsi in un mondo che sembra aver perso qualsiasi riferimento. Rileggendo i classici dell’antica Grecia e le opere di Shakespeare, attingendo alle esperienze dei regimi dittatoriali e alla diretta osservazione dell’Iraq di Saddam Hussein e della Romania di Nicolae Ceaușescu, si misura con la sfida di tradurre il mito in realtàquotidiana, non esaltando virtù eroiche, ma accettando le prove dell’esistenza. Analizza quindi l’ambizione umana, mettendone in luce aspetti positivi e negativi, e ripercorre le vicende americane nei conflitti più o meno recenti, esortando a non cedere all’oblio della storia, e a considerare come dare per scontata la sopravvivenza abbia condotto a muoversi sulla scorta di astratti ideali, senza tenere conto a sufficienza della realtà. Mostrando che la tragedia non è fatalismo o disperazione, ma profonda comprensione delle dinamiche che influenzano leader ed eserciti, l’autore riflette su quanto l’essere umano sia davvero libero e in che misura invece la libertà si riveli spesso un’illusione, nel confronto con la gamma ristretta di scelte a disposizione. La variabile fondamentale rimane il tempo che accompagna l’evoluzione dello sguardo: se da giovani l’intelligenza spinge a cambiare il mondo, la saggezza che viene dall’esperienza e dalla coscienza dei limiti impone di cambiare se stessi. -
La repubblica giudiziaria
Oggi la magistratura è l’istituzione che sembra muovere i fili del nostro paese. Ma, prima di acquisire un’autonomia quasi illimitata, ha dovuto affrontare un cammino lungo e tortuoso, che da organismo asservito alla politica le ha consentito di diventare un soggetto indipendente da ogni altro potere, capace di travolgere interi governi. Attraverso un approccio multidisciplinare che coniuga lo studio delle istituzioni con le loro dinamiche ideologiche, Ermes Antonucci ricostruisce la storia della magistratura italiana sottraendola a interessi di parte. Indagando la difficile convivenza tra potere politico e giudiziario, la lotta fra le correnti nel Consiglio superiore della magistratura e nell’Associazione nazionale magistrati e gli scandali che le hanno viste protagoniste, ripercorre le tappe del suo sviluppo dalla nascita della repubblica alla stagione del conflitto con la politica, passando per la lotta al terrorismo e alla mafia e arrivando ai giorni nostri, all’era della supremazia indiscussa dei pubblici ministeri, che hanno «esondato dai propri ambiti di competenza, surclassando la politica». Lo scenario che si profila è complesso e non privo di contraddizioni, ma esiste un modo per restaurare l’equilibrio fra i poteri: una radicale riforma costituzionale che, condivisa da tutti i partiti, preveda l’introduzione dei necessari correttivi e contrappesi al campo d’azione delle toghe, «senza alcun intento punitivo verso una magistratura indipendente». Solo così la repubblica giudiziaria può tornare a essere una repubblica parlamentare. -
Lithos. Pietre, marmi, mosaici nell’artigianato artistico contemporaneo. Ediz. illustrata
«La più antica cultura costruttiva italiana è legata ai materiali lapidei. Le città di pietra e marmo, che costituiscono gran parte del patrimonio storico urbano del nostro Paese, sono testimonianza di una secolare tradizione artigiana, diffusa nelle più diverse aree della penisola. Parallelamente alla cultura tettonica, cresciuta in relazione all’uso di questi materiali nelle opere di architettura e nelle grandi infrastrutture urbane, si è sviluppata un’attività di artigianato artistico, spesso legata alla tradizione, che negli ultimi decenni ha visto una nuova spinta del contemporaneo, anche grazie all’utilizzo di tecnologie innovative». Così Ugo La Pietra apre il suo nuovo libro, dedicato a pietre, marmi, mosaici nell’artigianato artistico contemporaneo, realizzato con Fondazione Cologni per Marsilio nell’ormai storica collana «Mestieri d’Arte». Il volume rappresenta lo sguardo inedito di un grande autore su una secolare tradizione artigiana diffusa, quella delle pietre, fino a oggi solo in parte indagata e portata alla luce nelle sue molteplici declinazioni territoriali. Il libro illumina un’area fondamentale del nostro artigianato artistico, quasi sempre frutto della collaborazione tra progettista e artefice per la definizione di oggetti carichi di significati e di valori fattuali. «Si va dai piccoli souvenir legati a valori e tradizioni dei territori in cui da sempre si estraggono e si lavorano questi materiali, fino agli oggetti d’arredo domestico e da esterno, questi ultimi nella prospettiva di integrare e connotare, con le loro diversità espressive, il paesaggio urbano, rafforzando il valore del genius loci qualche volta sommerso, spesso evidente, dei nostri territori. Diversità che abbiamo la possibilità di coltivare, grazie anche alle tante qualità dei materiali che caratterizzano il nostro territorio. Basterebbe pensare alla pietra nera di Lavagna, alla pietra dorata del Salento, ai marmi espressivi come il marmo rosso di Verona e il candido marmo di Carrara: pietre, marmi, ma anche mosaici realizzati con tessere di pietre e marmi, che ci parlano di un’Italia unita nelle diversità». Il libro, ampiamente illustrato, è arricchito dai contributi di autorevoli storici dell’arte e specialisti di arti applicate, con particolare riferimento ad alcuni materiali e aree: Paolo Coretti, Vincenzo Pavan, Domenico Potenza. In appendice una raccolta di testi di approfondimento su alcune esperienze che hanno contribuito a definire e sviluppare l’attività e la ricerca nell’artigianato artistico contemporaneo delle pietre, dei marmi e del mosaico: esperienze che hanno preso vita in mostre, musei, gallerie ed enti, manifestazioni e fiere, botteghe e atelier, scuole, pubblicazioni. -
L'economia del sé. Breve storia dei nuovi esibizionismi
C'era una volta la vita privata: era il luogo in cui ti provavi vestiti e ti accoppiavi, ti lamentavi del capufficio e violavi gli arresti domiciliari, cucinavi e sanguinavi. Poi sono arrivati i telefoni con incorporato un obiettivo fotografico. «Il bello di questo secolo è che, quando pensi che il senso del pudore sia azzerato, esso ti sorprende scendendo sotto lo zero». L'esibizionismo è diventato non solo normalità, ma diritto; non solo diritto tuo a esporti, ma dovere degli altri di trovarti interessante. La nostra «presa della Bastiglia è la presa della visibilità da parte dei mediocri. L'unico eccezionalismo che tolleriamo è l'eccezionalismo di massa». Nella sua nuova indagine sulle follie contemporanee, Guia Soncini individua alcuni punti chiave di questa religione ombelicale, a cominciare dal momento in cui Chiara Ferragni ha inventato l'economia del sé e risalendo fino a Monica Lewinsky, il cui principale errore fu essere in anticipo su un tempo in cui pretendere attenzione è diritto, dovere, norma e pratica comune. Tra le ingenuità della militanza su internet e l'esibizionismo bipartisan che annulla ogni differenza anche in politica, da Calenda a Salvini, un viaggio nella livella social che rende uguali il calciatore e l'intellettuale, la influencer e la deputata, dove «la merce siamo noi, nessuno si senta escluso». Cercando una risposta alle domande che ci assillano quando siamo merce e vetrina, venditori e prodotti, illusionisti e oltranzisti della trasparenza. Certo che potremmo sottrarci al salire sul palcoscenico, ma tutti hanno una telecamera in tasca, e «se comunque finisce che mi fotografate di soppiatto voi, tanto vale pubblichi la mia vita io». -
Il fatale talento del signor Rong
Tutto cominciò con Nonna Rong. Perché apprendesse l'arte dell'interpretazione dei sogni, la vecchia matriarca spedì il nipote all'estero, non prevedendo che, una volta lontano, a una materia tanto esoterica il giovane Zilai avrebbe preferito i corsi di aritmetica e geometria. E così, da una dinastia di mercanti di sale, i Rong si trasformarono in una moderna famiglia di matematici. Passata qualche generazione, Rong Jinzhen - il bambino dalla testa enorme - dimostrerà una capacità di capire l'universo dei numeri assolutamente fuori dell'ordinario. Troppo geniale per passare inosservato, Jinzhen viene obbligato ad abbandonare la carriera accademica quando, in un giorno di pioggia, un uomo storpio lo porta via con sé per reclutarlo nella sezione crittografi a della misteriosa Unità 701. Diventerà il maggiore crittoanalista che i servizi segreti cinesi abbiano mai conosciuto, ma dovrà anche affrontare una serie di dolorosi tradimenti, intrappolato in un sistema che lo obbliga a sfide sempre più disumane, costringendolo in una prigione di segreti e solitudine. Da uno dei più popolari scrittori della Cina contemporanea, una spy story permeata delle atmosfere magiche della tradizione cinese, ricca di mistero e tensione, capace di mescolare i generi e di fondere la storia con la leggenda. -
Nel cuore profondo
Nell’ottobre del 1914, poco dopo lo scoppio della Prima guerra mondiale, l’ufficiale della marina svedese Lars Tobiasson-Svartman viene mandato in missione segreta nel Baltico, con l’incarico di tracciare nuove rotte al di là dell’arcipelago orientale, in un tratto di mare che è stato teatro di scontri tra la flotta tedesca e quella russa. Approdato su un isolotto desolato, Lars conosce Sara Fredrika, una donna che accende in lui una passione sconvolgente, tanto che, al ritorno a casa, il suo fragile equilibrio è definitivamente spezzato. Tormentato dall’inquietudine e dal desiderio, Lars mentirà a tutti: alla moglie Kristina, rimasta ad aspettarlo nel loro accogliente appartamento di Stoccolma, ai suoi superiori, perfino a se stesso. E farà di tutto per tornare su quello scoglio sperduto, da dove Sara Fredrika continua a ossessionarlo, costringendolo a esplorare abissi più oscuri e profondi di quelli che misura con il suo batimetro. -
L'altra scommessa
La scommessa di Blaise Pascal, di cui a giugno del 2023 ricorre il 400° anniversario della nascita, riguardava Dio. L’uomo è un essere tragico, senza speranza – argomentava il pessimista Pascal –, dunque conviene scommettere sull’esistenza di Dio: non si perde niente e si guadagna tutto. La scommessa di Antonio Pascale è un’altra e non riguarda l’esistenza di Dio, ma parte dalla seguente domanda: possiamo usare il pessimismo di Pascal per indagare laicamente sulla natura umana? per capire perché gli esseri umani si sono inventati Dio e le storie? come ci muoviamo e perché ci chiediamo cosa conviene e cosa no? L’altra scommessa consiste dunque nel collegare il pessimismo alla ricerca delle ragioni che rendono la vita degna di essere vissuta. Il pessimismo inoltre è la leva per rispondere: l’idea di Dio è nata dallo stomaco vuoto di noi umani? Se l’idea di Dio nasce per onorare chi ci fa mangiare, se l’idea di Dio è quella di colmare un vuoto, allora ha senso chiederci che fine ha fatto il vuoto da cui tutto è nato. -
La gabbia dorata
Faye sembra avere tutto. Un marito perfetto, una figlia adorabile e un lussuoso appartamento nel quartiere più elegante di Stoccolma. Ma, al di là della superficie scintillante, è una donna tormentata dai ricordi legati al suo oscuro passato a Fjällbacka, una donna che sempre più si sente prigioniera di una gabbia dorata. Un tempo era forte e ambiziosa. Poi è arrivato Jack, il marito, e lei ha rinunciato alla sua vita. Jack non è un uomo fedele, però, e quando Faye lo scopre, il suo mondo va in pezzi. Non le resta più niente, è distrutta. Fino al momento in cui decide di passare al contrattacco e di vendicarsi in modo raffinato e crudele...rnFaye non è certo la prima donna al mondo a essere stata umiliata dal marito, trattata come una stupida e costretta a lasciare il posto a una più giovane e piacente. Ma per lei è arrivato il momento di dire basta: «Unite siamo forti, non ci rassegneremo mai più al silenzio.» -
Notturno islandese
Nel gelo della notte polare sferzata dal vento e dalla pioggia, Herjólfur, il nuovo ispettore capo della polizia di Siglufjörður, viene ucciso a sangue freddo in una casa abbandonata, alle porte della città. Per quale motivo si trovava lì a quell’ora, in un luogo su cui da anni circolano strane storie relative a crimini, antichi e nuovi? Ad affiancare Ari Þór nella caccia al colpevole arriva da Reykjavík anche Tómas, il suo vecchio superiore: la morte di un polizotto è una faccenda molto delicata, e a quanto pare, in quel piccolo centro di pescatori affacciato su un fiordo del Nord dell’Islanda, sono in tanti ad avere qualcosa da nascondere. Passo dopo passo, l’inchiesta porta alla luce una scia di soprusi e violenza che sembra attraversare l’intero paese. E mentre il sole si prepara a sparire dietro le montagne per due lunghi mesi, la comunità di Siglufjörður sente di aver perso per sempre la tranquillità, e con essa la propria innocenza. -
Palermo, un'idea di cui è giunto il tempo
Palermo, città cosmopolita per natura, raccontata e immaginata in un libro che la propone come laboratorio permanente della direzione che possono prendere le città del sud globale. Un libro che racconta Palermo come un’idea che deve diventare pensiero collettivo per farsi azione e generare evoluzione. Dieci mosse sorreggono strategie creative e di rigenerazione urbana che ambiscono a diventare la piattaforma per un dibattito pubblico, spingendo ad agire come costruttori di cattedrali: con visione politica lungimirante e intervento tempestivo. Il libro condivide un’idea urbanistica necessaria, atta a generare un progetto di città capace di sconfiggere bruttezza, degrado, povertà e criminalità. “Palermo, un’idea di cui è giunto il tempo” è un messaggio per chi non è ancora nato, perché possa essere felice di nascere e crescere nella propria città. -
Il berlusconismo nella storia d'Italia
Questo libro non parla di Silvio Berlusconi. Non si chiede quali obiettivi egli abbia perseguito, non intende giudicarne il comportamento o stabilire se abbia governato bene o male. Scegliendo punti di osservazione e ipotesi interpretative finora trascurate, Giovanni Orsina affronta invece il berlusconismo: la sostanza del discorso pubblico del Cavaliere, come esso è stato accolto dal paese, perché ha avuto successo, perché non ha funzionato. Partendo dall'assunto che si sia trattato di un progetto ideologico e politico sufficientemente coerente, il libro ne analizza il nucleo fondante e l'elettorato di riferimento, in una prospettiva storica di lungo periodo e all'interno di un più generale contesto internazionale, ossia come ""manifestazione particolarmente clamorosa, sia per intensità sia per durata, di tendenze che negli ultimi anni hanno caratterizzato pressoché tutte le democrazie"""". Se molti sono già stati i tentativi di avviare un discorso su basi storiche per renderne conto, """"bisogna scavare di più - sostiene Orsina per comprendere da quali fragilità della nostra storia sia scaturito il berlusconismo, in quale modo esso abbia inteso rimediare a quelle fragilità, perché la sua proposta in quello specifico momento storico sia parsa ragionevole, e come mai infine la democrazia italiana si sia spinta così tanto più avanti delle altre lungo la via del 'postnovecento'""""."" -
Elementi di psicologia per infermieri professionali e operatori sanitari
Dopo aver introdotto alcuni elementi di psicologia classica, il libro conduce il lettore attraverso i due aspetti più attuali della psicologia contemporanea: i processi di apprendimento ed i processi relazionali, mostrando poi concretamente come questi processi si manifestino durante lo sviluppo e nell'ambito delle dinamiche di gruppo. La ricchezza dell'informazione contenuta nel volume, l'armonica organizzazione del materiale espositivo, l'attualità dei contenuti e la costante attenzione dell'autore e dei suoi collaboratori per il pubblico a cui questo volume è diretto, lo rendono un testo di base per la preparazione psicologica dell'infermiere e di altri operatori sanitari. Esso infatti fornisce quella comprensione dei processi psichici senza la quale ogni “azione psicoterapeutica “ rischia di essere inefficace o anche potenzialmente dannosa. -
Le carni conservate
Il trattato di Ghinelli viene a coprire una lacuna sentita sia dagli specialisti che dai cultori della materia. La tecnologia delle carni e dei prodotti di carne, che tanta importanza ha per il nostro Paese, ove si vanta una tradizione antichissima di qualità, è ancora in gran parte affidata all'esperienza di valenti operatori i quali hanno tuttavia bisogno di conoscere ed approfondire non solo gli aspetti teorici che guidano la produzione, ma anche certi dettagli tecnici di fondamentale importanza per la lavorazione e la conservazione dei prodotti.La vasta esperienza del Prof. Ghinelli, trasferita nel manuale “Le carni conservate”, rappresenta un valido ausilio per quanti sono interessati ad una approfondita conoscenza dell'argomento, sia per quanto riguarda gli aspetti generali ed i presupposti teorici, sia per molti problemi specifici. -
Maladies des voies biliaires et du pancreas
Après un exposé très complet et richement illustré de l'anatomie des voies biliaires et du pancréas, fait suite un chapitre consacré aux aspects les plus modernes de la physiologie; puis est étudiée la pathologie biliaire: cholélithiase, maladies inflammatoires fonctionnelles, congénitales et tumorales comportant les acquisitions les plus récentes tant sur le plan étiopathogénique que sur le plan clinique et des investigations paracliniques. La pathologie pancréatique (pancréatites aiguës et chroniques, affections tumorales exocrines et endocrines ainsi que lésions traumatiques et iatrogènes intéressant séparément ou simultanément les voies biliaires et le pancréas) est décrite avec le même souci de clarté, de précision et d'actualisation des connaissances que dans les chapitres précédents.La collaboration d'auteurs ayant une compétence reconnue dans certains domaines de la pathologie biliaire ou pancréatique: celle de Maki pour la lithiase biliaire extrême-orientale, de Blumgart pour les tumeurs des voies biliaires, de Dagradi pour les tumeurs exocrines du pancréas, est à souligner.Le Tome II traite des investigations paracliniques avec une place importante réservée aux examens biologiques (B. Tantillo). Les explorations non agressives: radiologiques, scintigraphiques et échographiques, puis l'angiographie, la laparoscopie, la cytoponction sous échographie, la cholangiographie percutanée transhépatique ou rétrograde endoscopique, sont exposées par d'éminents spécialistes de ces méthodes: Centi-Collela et Scopinaro, Wiechel, Phillip et Classen.Une synthèse des problèmes de diagnostic différentiel suivie de schémas de stratégie diagnostique clôturent ce chapitre.La première partie du Tome III est consacrée aux traitements non opératoires des affections biliaires et pancréatiques: litholyse médicamenteuse, thérapeutique symptomatique des affections biliaires, traitement médical des pancréatites aiguës, chroniques et de l'insuffisance pancréatique exocrine – antibiothérapie en pathologie bilio-pancréatique – traitement médical des tumeurs endocrines du pancréas – chimiothérapie – radiothérapie des tumeurs biliaires et pancréatiques.La deuxième partie du Tome III, divisé en 7 chapitres, s'ouvre sur l'étude des investigations diagnostiques per-opératoires: cholangiomanométrie et débitmétrie – cholangioscopie (Lennert) – pancréatographie – échographie (Jakimowicz) – angiographie et prélèvements d'échantillons de sang veineux – cytologie et biopsie. Elle est suivie par celle des techniques opératoires intéressant la vésicule biliaire, l'hépatocholédoque, la papille, les anastomoses bilio-digestives hépatiques, les extractions de calculs et le drainage percutanés transhépatiques (Wiechel) – ou endoscopiques (Phillip, Classen) – ainsi que les interventions pancréatiques (résection, anastomoses kystodigestives, dénervation). Les techniques opératoires utilisées dans le traitement de l'hydatidose hépatobiliaire sont détaillées par Cirenei. Les résections hépatiques nécessaires dans la cure de plusieurs affections biliaires, de même que les anastomoses portocaves et la chirurgie de l'artère hépatique sont décrites. Les schémas et dessins de la technique opératoire d'Ingrid Schaumburg sont remarquables par leur clarté, leur précision et par la qualité du trait. C'est R. Massariello, promoteur de la technique, qui a rédigé le chapitre consacré à l'extraction postopératoire des calculs biliaires.Dans le Tome IV les indications et la tactique opératoire selon différentes situations pathologiques d'origine biliaire ou de cause pancréatique occupent un très important chapitre. G.G. Lotti traite ensuite de l'anesthésie en chirurgie biliaire et pancréatique. Les deux chapitres suivants sont consacrés aux complications postopératoires et aux séquelles de la chirurgie bilio-pancréatique. Le traité se termine par un historique des maladies... -
La patologia del polso. Sindromi canalari e loro trattamento chirurgico
L'Autore trasfonde nelle pagine del libro la propria lunga esperienza di chirurgo della mano, iniziata negli anni 60 nell'ospedale di Nanterre.Il libro illustra le sindromi canalicolari dell'arto superiore ed il loro trattamento chirurgico: la compressione del nervo mediano nel canale del carpo, la compressione del nervo ulnare nel canale di Guyon, le varie associazioni sindromiche, il morbo di Kienboeck. Ampiamente illustrate sono le tecniche chirurgiche di più comune impiego, il trattamento pre- e quello post- operatorio, la rieducazione dell'arto operato.L'Autore prende decisamente posizione su alcune questioni ritenute ancora aperte, quale, ad es., il trattamento chirurgico di scelta nella sindrome del tunnel carpale. Egli si schiera a favore del trattamento classico (sezione del legamento trasverso, neurolisi esterna, sinoviectomia) rispetto alla neurolisi interna e in particolare alla neurolisi interfascicolare.Il volume è riccamente illustrato: foto in bianco/nero e a colori, disegni anatomici e rappresentazioni schematiche di tecniche e tempi chirurgici arricchiscono in pratica tutte le pagine.Il Reumatologo -
La nutrizione nello sport
Negli ultimi anni la scienza dell'alimentazione ha rivolto una particolare attenzione ai problemi scientifici e pratici della nutrizione negli sportivi sia a livello agonistico che a livello del semplice esercizio fisico, in riferimento ai peculiari fabbisogni energetici e nutritivi delle diverse pratiche sportive, al fine di portare l'organismo dell'atleta nella migliore condizione, ma anche per studiare la validità di specifici regimi dietetici ad influire favorevolmente sul rendimento fisico e psichico dell'atleta e quindi di migliorarne le prestazioni.Questo interesse è legato alla diffusione sempre maggiore della pratica sportiva, che ormai impegna larghi strati di popolazione, assumendo dimensioni di portata sociale e scientifica molto vaste, ma è dovuto anche al perfezionamento delle attività sportive che vanno costantemente alla ricerca di migliori risultati.Questo lavoro ha raccolto gli studi, le esperienze e le applicazioni pratiche più recenti nella materia.