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Una donna e il suo tempo
La testimonianza di Ada Grecchi è quella di una donna forte, tenace e coraggiosa che dal secondo dopoguerra è riuscita con difficoltà e determinazione a realizzarsi nel mondo del lavoro e nello stresso tempo a costruirsi una famiglia in un’epoca in cui l’ascensione sociale di una donna era un sogno. Milanese di origine, l’Autrice racconta la sua vita perfettamente inserita nelle trasformazioni sociali e culturali che hanno investito il nostro Paese nella seconda metà del secolo scorso: la ricostruzione del capoluogo lombardo dopo la guerra, l’università, le rivolte in piazza degli anni Settanta, la carriera in un’importante azienda di Stato, la politica, gli amici come Bettino Craxi e Valerio Onida, e naturalmente la famiglia. Prefazione di Gianni Letta. -
Memorie di guerra aerea
Il «divino abbattitore», com’era soprannominato Francesco Baracca, l’eroe leggendario della nostra aviazione di guerra, narra in queste pagine la sua vita di cacciatore aereo, i suoi drammatici combattimenti e come caddero sotto i colpi della sua infallibile mitragliatrice trentaquattro aeroplani nemici. Quanto l’eroe ha scritto è stato raccolto nelle lettere alla mamma, nei brani di diario e in alcuni rapporti di combattimenti aerei. A marzo 2023, in occasione del centenario dell’Aeronautica Militare, andrà in onda un docu-film targato Rai in cui Beppe Fiorello si calerà nei panni di Francesco Baracca. -
La moglie del capitano. Un marinaio. Vol. 1
Michele è nato e cresciuto in un borgo di mare dove gli uomini finiscono a lavorare nel grande cantiere navale oppure diventano marinai su tutti i mari del mondo. Lui è finito su grandi petroliere a solcare gli oceani e a toccare tutti i porti. È il vero ligure, ruvido, oscuro, solitario, che sfugge a ogni genere di rapporti non appena vanno più in là dei convenevoli di educazione e quieto vivere; per non parlare poi di rapporti con le donne. Anche da uomo la vita di Michele è sempre in difesa, a evitare tutto e tutti. Eppure, a bordo, è perfetto marinaio, rispettoso degli ordini, pronto anche ad aiutare colleghi, ma appena percepisce che un rapporto sta per sfociare in confidenza personale, lui chiude ogni sipario. Fino a quando un giorno il capitano, uno dei tanti incrociati in anni di imbarchi, gli chiede un favore molto personale, incoraggiato e confortato proprio dalla riservatezza di quel suo marinaio un po’ «orso», ma per questo fidato. E appare Marta, la moglie del capitano… -
L'origine del male. La nuova mafia del mattone vuole la Liguria
Marzo 2020, sei uomini muoiono nei giorni più tragici della pandemia nelle strutture sanitarie liguri. C’è anche una settima vittima analoga, a Orco Feglino (Savona): Roberto Ivaldi, un pensionato che custodisce un oscuro fardello, ora dedito alla coltivazione delle rose. Meno di un mese dopo perde la vita anche sua moglie. La loro unica figlia Rossella, trasferitasi in Calabria, torna nel Ponente Ligure, ritrovandosi al centro di un’indagine della DIA intorno a questa serie di morti sospette di presunti prestanomi della malavita, scoprendo con sgomento che suo padre era uno di loro. Tocca al criminologo Damiano Danti, alla sua compagna, il magistrato Silvia Cospito, e alla Squadra Mobile di Savona dipanare la tela sanguinaria che la nuova criminalità degli appalti sta tessendo per impadronirsi dell’economia ligure e dei suoi terreni, tra delitti e silenzi. -
Maremoto a Varigotti. Un mistero lungo cinquant'anni corre da Milano alla Riviera
Il colonnello Alina Ferrari, in servizio presso il reparto operativo di Milano Moscova, indaga su un presunto serial killer di escort. Una donna è stata ritrovata nel giardino di Villa Necchi Campiglio, un’altra nella piscina di De Chirico alla Triennale. Entrambe sono state ammazzate nello stesso modo. Trasferita a Savona per insediarsi come comandante provinciale, Alina decide di indagare su un cold case irrisolto da almeno cinquant’anni, insieme all’ex capitano Ruffini. Dal 1971 emergono i segreti del borgo di Varigotti e la storia della povera Lena Ionescu, uccisa in circostanze oscure in una notte di mistero. La notte dell’allerta maremoto. Tra presente e passato, i fantasmi di ieri e di oggi emergono piano piano, e gli investigatori riusciranno a scoprire tutta la verità, tra vittime e carnefici, amori e dolori mai sopiti, in un continuo rimpallo tra realtà e finzione. -
L'intendenza italiana in Russia. Luglio 1941-maggio 1943
L’Autore, facendo riferimento ad alcuni indispensabili lavori dell’Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell’Esercito sulla materia, a testimonianze inedite e a un raro testo sui Cappellani militari italiani scritto al tempo dei fatti narrati, ricostruisce le vicende delle truppe italiane di seconda linea impiegate in Ucraina nel corso della Campagna di Russia. Ne emerge un quadro che evidenzia come in una situazione di grave carenza di mezzi, le Forze Armate italiane seppero battersi con valore e riuscirono a procurare, in condizioni ambientali molto al di là del sopportabile, tutto ciò che era umanamente possibile assicurare. -
Lezioni di vela. Il manuale per imparare e insegnare la vela
Le ventisette lezioni di questo manuale, tre delle quali nuove, contengono tutto ciò che si impara a un corso di vela di iniziazione o perfezionamento. Sono lezioni brevi e complete, che fissano i concetti base e sono corredate da uno schema riassuntivo. Un testo chiaro, rigoroso ed essenziale, con un’esposizione simpatica e immediata. L’impostazione didattica, logica ed efficace, ne fa il manuale di vela ideale per i corsi tenuti da scuole di vela e circoli ai laghi e al mare e per chiunque voglia apprendere o cerchi la risposta a qualche domanda. -
Ánemos. I venti del Mediterraneo
«L’ánemos del Mediterraneo è una voce antica che invita al viaggio. Un soffio vitale indispensabile, un’energia spirituale preziosa.» Nel Mediterraneo i venti hanno un nome proprio, perché sono da sempre protagonisti della sua storia. Hanno riempito le vele di Odisseo, Diomede, Giasone e di tutti gli antichi marinai. Senza la forza del vento Enea non avrebbe mai raggiunto l’Italia e la cultura greca non avrebbe fecondato la civiltà occidentale. Tramontana e Ostro, Levante e Ponente, insieme agli altri quattro fratelli, sono artefici e testimoni delle civiltà che hanno attraversato il Mare Nostrum. Così la rosa dei venti non è solo un prezioso strumento nautico, ma anche un caleidoscopio di favole e leggende. Come in un diario di bordo, l’autore percorre un viaggio affascinante e poetico tra i miti e le storie, di ieri e di oggi. Brezze leggere o raffiche violente lo hanno portato su alcune delle infinite rotte, tracciate dai figli di Eolo. -
Ritratto di gentildonna. Paola Franzone Durazzo, una genovese nel secolo dei lumi
Colta, affascinante, vivace, accorta amministratrice di un immenso patrimonio, Paola Franzone Durazzo è stata protagonista della vita genovese nel secolo dei Lumi. Di lei ci restano i ritratti di Domenico Parodi, celebre pittore dell’epoca, i versi dei poeti che ne hanno cantano la bellezza e l’intelligenza e le cronache di Jacques de Campredon, diplomatico francese nella città ligure, che la definì «la plus belle femme de Gènes». Grazie alla rigorosa ricostruzione storica, questo ""Ritratto di gentildonna"""" diventa l’affresco di una Genova poco conosciuta, una città di salotti e splendori al centro dell’Europa dove già si intravedono i segnali della Rivoluzione che travolgerà il mondo."" -
Vivere in barca
Quello che volete sapere sul vivere in barca e non avete mai osato chiedere. Roberto Soldatini risponde ai quesiti che sono nella mente di chi non conosce le barche, di chi ne ha una e sogna di viverci, oppure di chi è soltanto curioso riguardo a questa scelta. Ma intende anche condividere con gli altri naviganti le esperienze di tredici anni passati in mare. Aneddoti e consigli, piccoli infortuni e disgrazie, meraviglie e dispiaceri, ironia a profusione, in questo manuale-diario di bordo si ritrova tutto, ma soprattutto la gioia di vivere. -
Yara. Autopsia di un'indagine
«In nome del popolo italiano. La Corte d’Assise di Bergamo, visti gli articoli 533 e 535 c.p.p., dichiara Massimo Giuseppe Bossetti colpevole del delitto di cui al capo A e lo condanna alla pena dell’ergastolo...» È il 1° luglio 2015. Dalla pronuncia del verdetto di primo grado, che ha condannato all’ergastolo Massimo Giuseppe Bossetti per l’omicidio di Yara Gambirasio, parte il percorso che ha portato alla verità reale e processuale su quel delitto. Un percorso che la giornalista Laura Marinaro e la criminologa Roberta Bruzzone hanno seguito direttamente e con attenzione. Ripercorrono le tappe più importanti e controverse di uno dei casi di cronaca che ha suscitato (e continua a suscitare) un enorme interesse da parte dell’opinione pubblica. Attraverso un dialogo serrato, le autrici ricostruiscono, senza fare sconti a nessuno, tutti i passaggi di un’inchiesta unica nel suo genere che ha permesso ai giudici di esprimersi ben al di là di ogni ragionevole dubbio. -
Tutto quello che deve fare e non fare l'equipaggio in regata d'altura
Lo sport della vela va sempre più affermandosi; oggi si richiedono al velista maggiori conoscenze tecniche, teoriche e pratiche: si tende cioè alla specializzazione, a legare ogni membro dell'equipaggio ad un ruolo specifico per ottenere così un rendimento ottimale. E ciò è tanto più vero in regata.rnrnIn questo manuale l'Autore, in modo piacevole e discorsivo, illustra quel che si richiede e quel che ci si aspetta da colui che desidera ""integrarsi presto e bene"""" in un equipaggio che faccia della vela d'altura. Sono trattati argomenti di carattere generale come l'imbarco, la partenza, vele cavi e ancore, le guardia; e argomenti particolari come manovre, vele di prua, spinnaker, condotta della navigazione con cattivo tempo. Una serie di appendici, sotto forma di tabelle, completa i consigli e gli avvertimenti e concorre a fare di questo volume un aiuto prezioso per gli appassionati delle grandi regate veliche."" -
Le ricette di lady Macbeth. Verdi e Shakespeare in cucina
E' un interpretazione gastronomica del Macbeth di Verdi, tratto dall'omonima tragedia inglese di Shakespeare: alle vicende e ai personaggi dell'opera in questione è ispirata una fantasiosa serie di ricette culinarie, dove convivono le lasagne ""Verdi"""" con la Stratford-on-Avon Pork Pie, ispirata al paese natale di Shakespeare, il Salotto della Contessa Maffei, ricetta di biscotti, con la Zuppa Elisabettiana, le Cabalette al Pesto con il Savarin """"Globe Theatre""""."" -
Ama l'umano tuo. Manuale felino per l'educazione degli esseri umani
Sigmund, un gatto espertissimo di ""umanologia"""" (la scienza felina per l'educazione degli esseri umani) accompagna il lettore, attraverso una serie di lezioni che esplorano gli argomenti più importanti (dall'habitat alla gastronomia, alla salute, ecc.) fino alla creazione perfetta: """"l'umano a misura di gatto""""."" -
Il codice enigma
La decifrazione dei codici di comunicazione usati dalla Germania nazista è uno degli elementi decisivi che hanno contribuito a portare le forze alleate alla vittoria durante la seconda guerra mondiale. L'esempio più significativo è indubbiamente ""Enigma"""", il codice utilizzato per trasmettere ordini e informazioni agli U-boot. Gran parte dei saggi recenti attribuisce il merito di questa vittoria ai matematici e ai crittografi che lavoravano per i servizi segreti inglesi. Ma la vittoria su """"Enigma"""" si deve anche a singoli eroi oggi quasi dimenticati. Si tratta di spie, ufficiali e semplici marinai che hanno rischiato, e spesso perso, la propria vita per impadronirsi dei singoli elementi del codice."" -
La brigata. Una storia di guerra, di vendetta e di redenzione
Novembre 1944, la guerra in Europa si avvicina a una svolta decisiva. Il governo britannico, dopo molte esitazioni autorizza la formazione di una brigata di cinquemila ebrei volontari da inviare in Europa a combattere l'esercito tedesco. La loro vera battaglia comincia dopo la resa della Germania, quando ai loro occhi e a quelli del mondo intero si rivelano le proporzioni spaventose della Shoah, l'""Annientamento"""". E così alcuni di questi soldati si organizzano in squadre di giustizieri che, sotto il naso degli eserciti alleati, scovano e uccidono ufficiali nazisti entrati in clandestinità."" -
Le città visibili. Spazi urbani in Italia, culture e trasformazioni dal dopoguerra a oggi
Tra le cause che hanno determinato lo sviluppo urbano e un'autentica rivoluzione culturale nelle maggiori città italiane, gli autori individuano il flusso migratorio degli anni cinquanta e quello attualmente in corso, che coinvolge migranti provenienti da ogni continente e cittadini ospitanti profondamente disorientati. Per Lumley e Foot le città italiane hanno assunto l'aspetto di vere metropoli solo in tempi recenti, da quando cioè accolgono un autentico tessuto sociale multietnico. Tra gli altri argomenti trattati nel libro spiccano la cultura giovanile degli anni cinquanta a Milano, immigrazione e nazionalismo, architettura e utopia nella Torino anni sessanta, la riconfigurazione di piazza Plebiscito a Napoli e i paesaggi postindustrali del nord Italia. Alcune pagine descrivono la Milano che nel 1960 si affaccia alla modernità con il grattacielo Pirelli e la torre Velasca, o le sue periferie desolate onnipresenti nei gialli di Giorgio Scerbacenco. Altre propongono immagini emblematiche della storia del cinema. Il volume raccoglie saggi di Sergio Pace, Gianfranco Petrillo, John Foot, Laura Maritano, Mary Louise Lobsinger, Robert Lumley, Claudia Nocentini, Giuliana Pieri, Sandra Ponzanesi, Enrica Capussotti, Abele Longo e Pippo Ciorra. -
L' inganno e la paura. Il mito del caos globale
Dopo l'11 settembre il tema della sicurezza personale, nazionale e globale è balzato al primo posto nell'agenda politica dei paesi occidentali. In nome delle ragioni di sicurezza sono state destinate risorse sempre maggiori agli apparati militari e repressivi, si è giustificato il ricorso alla guerra preventiva, si sono violati fondamentali principi costituzionali e imposti vincoli ai diritti individuali. Con una crescente pressione mediatica e propagandistica da parte della politica e dei mass media, tutto ciò si è progressivamente insediato nell'immaginario collettivo, alimentando quella tolleranza zero che viene fatta propria da sempre più persone. A un così diffuso bisogno di sicurezza corrisponde un reale e crescente pericolo per i cittadini e le società? Pino Arlacchi si basa su inoppugnabili dati statistici dai quali risulta che conflitti e violenze private sono in costante diminuzione: il sentimento d'insicurezza globale è pertanto frutto di un ""grande inganno"""", a causa del quale ci sentiamo costantemente in pericolo pur vivendo in un'epoca molto più sicura delle precedenti. Un inganno che stravolge la scala di priorità dei reali problemi da affrontare e che diventa a sua volta fattore di esasperazione delle tensioni e dei conflitti interni e internazionali."" -
Il traditore
Sami Traifi, da poco passati i trent'anni, è un arabo siriano nato a Londra. Sposato con la bellissima Muntaha, Sami è bloccato da anni su una tesi di dottorato in letteratura araba che sembra non portarlo da nessuna parte. Mentre la sua comunità, sempre più isolata, cerca di trovare la propria identità aggrappandosi alla religione, Sami si attacca ferocemente alla figura del padre scomparso, che gli ha trasmesso un ateismo intransigente e un grande amore per la tradizione laica araba. Quando anche la moglie abbraccia l'islam, Sami, incapace di sopportare le proprie e altrui contraddizioni, si getta in una personale lotta donchisciottesca contro il mondo, che lo vedrà sprofondare nell'edonismo della città e varcare la linea sfuocata che separa la salvezza dalla perdizione. Nel frattempo è arrivata l'estate del 2001. Londra pullula di simboli che non si ricompongono, tutta la città trabocca di annunci, avvisi, chiamate alle armi. C'è chi proclama la fine della storia, chi l'avvento della jihad, chi il crollo del capitalismo, chi il collasso ambientale del pianeta; tutti sono in attesa di un'apocalisse. Che non tarderà a manifestarsi. -
I numeri del terrore. Perché non dobbiamo avere paura
Il terrorismo islamico è davvero la principale minaccia che incombe sull'Occidente? È quello che l'amministrazione Bush ha voluto fard credere per sette anni. Ma le statistiche oggi parlano chiaro: la politica del terrore è solo un'illusione - II luogo in cui la minaccia fondamentalista è veramente aumentata a dismisura è l'Oriente musulmano. Basandosi su statistiche ufficiali, ""I numeri del terrore"""" racconta come, dall'11 settembre in poi, la politica abbia manipolato l'opinione pubblica presentando uno scenario da incubo che in realtà non esiste. La vera minaccia che incombe sull'Occidente è la disintegrazione del sistema capitalista a causa delle politiche neoliberiste perseguite per combattere una guerra contro ipotetici terroristi, politiche dirette a ristabilire il primato dell'America neo-conservatrice su zone-chiave come il Medio Oriente.""