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Il falco della regina. Carloforte è avvelenata
Pittaluga, l'ex metronotte genovese venuto ad abitare a Carloforte, non ci sta. La morte suicida dell'amico brigadiere Matteo Santoianni lo convince poco. Eccolo allora riprendere il filo della storia narrata ne ""Il Paradiso non è più qui"""", accompagnato da un gruppo così stranamente assortito da risultare efficace oltre ogni più ottimistica previsione. Il pensionato, l'ex minatore, la vedova, il guardiano e il surfer andranno a scoprire qualcosa che farà dubitare molti sull'esistenza di paradisi in terra. Una storia avvincente, di terribili attualità, tra rifiuti tossici, malaffare politico, segreti di Stato e di Pulcinella. Andrea Pugliese, ancora una volta ci restituisce un'isola da visitare, intrigante da investigare."" -
Cortemilia. Segni e documenti, lavoro, persone
Raccontare un paese vivendoci ed osservandolo tutti i giorni da anni è un'impresa che da un lato attrae ed entusiasma dall'altro preoccupa; perché le cose da dire potrebbero essere infinite e inesprimibili. -
La Merica
Racconti affascinanti, con differenti sfumature, ma sempre intriganti. -
«Lo aspetto ancora con disperata speranza». La guerra delle donne
Le guerre le combattono gli uomini. Al fronte, imbracciando le armi. I soldati muoiono, vengono fatti prigionieri. Nella seconda guerra mondiale subiscono anche indicibili torture. Ma non sono gli unici a patire il dolore di un conflitto. Perché c'è anche chi rimane a casa. Ed è la guerra delle donne: che soffrono per la partenza di mariti, padri e figli, devono gestire la casa con un minimo di risorse, debbono occuparsi dei genitori anziani di entrambi, talvolta hanno un'attività di famiglia da portare avanti. E, mentre i loro uomini vivono i drammi fra le sabbie di El Alamein o nei ghiacci del Don, fanno tutto questo ricacciando le lacrime in uno scompartimento nascosto del cuore. Perché la priorità sono i bambini, che spesso il loro papà neppure l'hanno mai visto, e il dolore è un fatto strettamente privato. Racconti di madri, mogli, figli. Presente e memorie che si fondono. E, sullo sfondo, una parola terribile, forse peggiore di ""morto"""": disperso."" -
Un colpo al cuore
Nell'Italia degli anni di piombo, tra Genova e Torino, Armando e Nora vivono il loro amore appassionato. Ma i tempi sono difficili: non si può scindere il privato dal politico. Armando, studente di architettura, è un giovane di sinistra ""moderato"""" che se all'inizio guarda con favore le attività extraparlamentari e quasi violente dei movimenti, con l'aggravarsi delle azioni dei brigatisti se ne allontana, mentre Nora ne è affascinata, e probabilmente ne è addirittura complice. Una storia d'amore che è anche una storia d'Italia, quando le passioni politiche erano totalizzanti. Un libro scritto molto bene, su una società forse lontana, ma i cui riflessi si fanno sentire ancora oggi."" -
Casa del diavolo
La storia di un uomo coraggioso. Dalle Langhe all'America, negli anni'30 del proibizionismo, quando bere alcool negli Stati Uniti era vietato, un langhetto di La Morra parte per la California, e diventa un ""illegale"""" produttore di Barolo e stelle e strisce. Una storia dove la volontà e il talento (e la spregiudicatezza), hanno la meglio. L'avventura di una famiglia piemontese nel Nuovo Mondo, tra gangster spietati e laboriosi contadini, vigne e grattacieli, navi transoceaniche e birocci di collina."" -
Sulle tracce dei Catari. Il secondo capitolo della saga della Volpe Bianca
"Sulle tracce dei Catari"""" è il seguito de """"Il tesoro dei Catari"""", uscito nel 2016. La storia, nuovamente in bilico tra passato e presente, tra i tempi moderni e l'epoca della crociata contro gli Albigesi (con incursioni nel XIX secolo e nel XVII secolo) è una grande caccia al tesoro. Tra i Pirenei, teatro della sanguinosa repressione papale, e la Puglia di Federico II, e per l'esattezza quel misterioso monumento che è Castel del Monte. Una vicenda sempre più complicata ma affascinante e intrigante. La scoperta dei vari oggetti che costituirono il vasto """"giacimento"""" cataro è il motivo di un magnifico affresco storico, sorprendente e inquietante. L'autore ci conduce verso strade sconosciute, spesso neanche immaginate. Dante era cataro? Guido Cavalcanti? Un romanzo che finisce, ma che attende per concludersi un terzo capitolo." -
Brigata «Tre confini». Storia della Divisione Matteotti «Renzo Cattaneo»
Dagli incontri con Paolo Alberto Cattaneo, esordiente scrittore, amante della storia di ieri e di oggi che nascono queste pagine di una storia che vuole carpire l'interesse anche di giovani di oggi. -
Le lunghe ombre
Un giallo, tratto da una storia vera, ambientato nella Savona degli anni '60. Una solitaria signora viene uccisa in un condominio. Apparentemente è un delitto inspiegabile. Ma le indagini del commissario Bogliano, coadiuvato da un giovane promettente Caligari, fanno emergere figure inquietanti, tutt'altro che innocenti. Si scopre così una Savona oscura dai peccati inconfessabili. Una storia che ha radici nella seconda guerra mondiale, le cui ""scorie"""" non smettono di ammorbare la cronaca italiana degli anni successi."" -
La casa del pruno selvatico
Storie talvolta crude, son storie di donne ben lontane dall'emancipazione femminile e l'oggi, donne che tra l'erba alta che sapeva di pulito come il bucato nell'aria, cercavan nei boschi quel che serviva per curare o per la pentola di coccio. -
L'albero della libertà
Tra le colline del Roero durante gli ultimi mesi del secondo conflitto mondiale si consuma una tragedia indicibile: una violenza su una giovane ragazza e l'assassinio del padre. I sopravvissuti alla carneficine ne porteranno i segni per tutta la vita. Il protagonista è il fratello della ragazza, che non riuscirà mai a dimenticare ciò che ha visto e sentito. E il pensiero della vendetta lo turberà per sempre. L'autore ci narra una vicenda impietosa, dove il male trionfa e difficilmente lascia scampo al perdono e al bene. -
Slow time. Poesie per meditare
Bisogna ritornare a prenderci il tempo e il gusto della cala. Perchè in fin dei conti solo con calma si può assaporare il piacere della vita. -
Dalle Langhe al Piave. «...perché la pace a da scopiare presto». Lettere dalla grande guerra di Antonio Poggio e Edoardo Croce
In occasione di una capillare ricerca svolta dai ragazzi delle scuole presso le famiglie del paese di Monastero Bormida sono venuti alla luce, insieme ad altro materiale, anche i due epistolari di Pietro Antonio Poggio e di Edoardo Croce. Due storie di vita vera e drammatica, memoria viva da trasmettere alle generazioni future con la volontà di non lasciare nel cassetto le tracce di ciò che è già trascorso ed è ormai sparito dalla storia. Introduzioni di Luigi Gallareto e Bruno Fantozzi. -
Ricordanze di un ragazzo perbene
Il racconto di vita dell'autore, le persone incontrate, un'autobiografia dove l'arte e la letteratura s'intrecciano con la vita da spirito libero e anticonformista. -
(In)tessere legami territoriali. Strategie e prefigurazioni per un piano d'unione
Cogliendo l'occasione feconda di porsi domande sulla ""natura poetica"""" del paesaggio della pianura, inteso come espressione antropica del vitale rapporto che l'uomo ha stretto col proprio territorio così da farlo divenire luogo attraverso la cura nel tempo di lunga durata, il libro affronta il complesso percorso di """"comprensione"""" del territorio dell'Unione delle Terre d'Argine, sospinto dalla irrevocabile urgenza di innestare consapevoli trasformazioni del territorio e dall'improcrastinabile necessità di un rinnovamento di paradigma, sia in termini culturali sia anche più semplicemente relativo alle abitudini del quotidiano."" -
La sedia alla finestra
È il racconto di un dolore. La perdita della madre dopo una lunga malattia. Un dolore lenito dalla nascita di un figlio. Ma un vuoto resta tale, nonostante la grande gioia. Un intimo autoritratto di fronte all'ineluttabile, al quale si arriva sempre, comunque, impreparati. Giunge il tempo dei bilanci, dei ricordi, della nostalgia. E poi, un nuovo inizio. -
Il ritorno. Storia di Anna
Un racconto sulla ferocia degli uomini, ma anche un romanzo che parla di donne e di quel coraggio tipicamente femminile che le porta ad andare fino in fondo. Quando Anna incontra Guglielmo la sua ingenuità viene spazzata via e, per la prima volta, il dolore entra, prepotente, a far parte della sua vita. Per lei non ci saranno più certezze; i suoi punti di riferimento svaniranno, schiacciati dalla realtà che, con i suoi crudeli artigli, cercherà di ghermire ogni cosa. Il terrore, i lutti e le malvagità riusciranno nel loro intento? Sullo sfondo delle colline del Monferrato, la vicenda di una donna pronta a rinascere. -
Capolinea
La raccolta poetica di Aurelio Costantino dal titolo emblematico, estrapolato dalla poesia omonima che compare nelle prime pagine. Il libro è particolarmente suggestivo e prezioso perché ad ogni poesia corrisponde un acquarello dell'artista trinitese Ernesta Zucco. Di questa pittrice conoscevo, da anni, la sua predilezione per la pittura ad olio, per certe atmosfere all'insegna della metafisica, nel senso che i suoi paesaggi si riducevano a campiture scarne, spoglie di ogni elemento non necessario ai fini espressivi; anche nel colore risaltavano poche tinte essenziali, soprattutto le terre bruciate, gli ocra, i marroni autunnali. -
Diario bovesano. I miei ricordi, le mie emozioni
La storia di una famiglia bovesana che ha resistito a vivere in montagna e ha continuato con tenacia a pascolare e presidiare i terreni della Bisalta. Grazie a questa scelta di vita, oltre a fornire un prezioso servizio al territorio, è stata custode di tutta una serie di pratiche agricole, di conoscenze, di usi e costumi che altrimenti sarebbero andati perduti. -
Depredador
Un'isola incontaminata dell'Oceano Pacifico nasconde antichi orrori e una leggenda diventa realtà quando dal rudere sommerso dalla vegetazione appare un bagliore. In questo thriller fantapolitico troverete l'ossessionante ricerca della tana in cui si nasconde un efferato omicida seriale, ma anche una colonna sonora indimenticabile.