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Un' infanzia
Inge ha sei anni e della guerra non sa molto. Sa solo che lei e la mamma stanno fuggendo dalla grande villa veneta dove hanno abitato negli ultimi tempi e dove la madre, che è tedesca, ha lavorato come interprete per il comando della Wehrmacht. Gli alleati avanzano, e con loro i partigiani: Inge, pur senza capirne il significato, avverte che per lei e la mamma - il padre, che era italiano, è morto da anni, i fratelli maggiori sono lontani, irraggiungibili - ciò rappresenta un'oscura minaccia. La colonna militare tedesca in ritirata le lascia in un paese dell'Alto Adige, da cui ha inizio la lunga odissea che le condurrà attraverso l'Italia sconvolta del dopoguerra, dapprima a Napoli, dove con grande stupore di Inge nasce una sorellina, e infine più a sud, nella grande città dei due mari, dove tutto ha avuto inizio. Non hanno più nulla, neppure una vera casa, al benessere di un tempo è subentrata una precarietà appena decorosa. Ora tra madre e figlia si suggella un patto duro e inviolabile che impone di tacere o, se necessario, di mentire sul loro passato. Le menzogne e i silenzi finiscono con l'innalzare attorno a Inge un muro invalicabile che la isola dal resto del mondo. Così la sua esistenza, anno dopo anno, si affaccia a un'adolescenza affannosa e infelice in cui una grande colpa, dai contorni indefiniti e per questo ancora più tremenda, è il sentimento contro cui combattere una privata guerra quotidiana. -
Il giro del mondo in 50 anni. Guerre e incontri di un inviato speciale
Giornalista de La Stampa e de La Gazzetta del Popolo, poi responsabile dei servizi speciali in Rai, nella sua lunga carriera Gino Nebiolo ha raccontato ai suoi lettori e telespettatori mezzo secolo cruciale della storia del mondo, e da grande inviato torna a raccontare in questo viaggio nella memoria. Ed ecco allora che, in questo libro, agli esordi nel 1945 dopo l'esperienza partigiana si susseguono, tra gli altri, l'incidente di Superga del Grande Torino, l'incontro con le falsarie dei diari di Mussolini e la morte del campionissimo Coppi. Poi con il passaggio alla Gazzetta del Popolo arrivano i grandi reportage internazionali: sulle vette dell'Himalaya al cospetto di un giovane Dalai Lama appena esiliato, nel cuore di tenebra del Congo fratricida, nell'infuriare della battaglia di Algeri, in Vietnam, nella Cina dell'esperimento maoista. Continua a occuparsi di cronaca e cultura internazionale anche quando viene chiamato da Bernabei in Rai, nel 1966: ed ecco il ritratto del Negus d'Etiopia e le interviste con Dubcek e Ceausescu vent'anni prima della fine del comunismo. E ancora, nei primi anni Settanta, gli incontri con Perón e le sue due mogli, la viva e la morta, e con i due protagonisti della Rivoluzione dei Garofani, Soares e de Carvalho. Gli anni Ottanta sono quelli della P2, della guerra in Libano, della crisi mediorientale e di Arafat. Accanto ai grandi della storia non mancano i grandi della cultura: Vittorini, Pavese, Fenoglio, Fallaci, Fellini, Tognazzi... -
La fine del campione
Il corpo disteso a terra, faccia in su, con indosso la divisa insanguinata dell'allenamento. Così Rino Mossotti, stimato giornalista sportivo del principale quotidiano della città, trova nello spogliatoio dello stadio il bomber argentino Niko Gonzalez. Il centravanti, idolo delle folle, presenta una ferita alla testa e uno squarcio nel petto: per gli inquirenti è subito chiaro che Niko è stato ucciso da un colpo di pistola e poi sul suo corpo qualcuno ha infierito con un'arma da taglio. Resta da scoprire chi è stato e perché. Da qui, in parallelo con le indagini della polizia impegnata a dare un volto all'assassino, si apre l'inchiesta del giornalista che, incaricato dal suo direttore, cerca di ricostruire, attraverso una serie di interviste, lo scenario complesso in cui si muoveva la figura del campione. Mossotti ascolta la vedova di Gonzalez, il compagno di squadra Mauro Tartaglia, don Gino, ex cappellano della società, l'allenatore, il presidente e il direttore generale del club in cui giocava il fenomeno, il criminologo Salvatore Mariazzi, l'esperto di doping Piercarlo Savani, il commissario di polizia, il capo degli ultras. E quella che emerge è una verità totalmente diversa da come di solito la raccontano i giornali: una realtà drammatica e violenta, che getta una luce livida sul mondo del calcio, e dello sport tutto, oltre che sulla personalità stessa del campione ucciso. Una realtà che deve rimanere nascosta perché gli interessi in ballo sono troppo alti. -
Marcio su Roma. Criminalità, corruzione e fallimento della politica nella capitale
Il disastro di Roma si è realizzato in tempi brevi: 10 anni. Addossare la responsabilità del collasso all'irruzione di soggetti criminali è un alibi comodo, che scarica la politica delle sue colpe. Lo sfascio si deve innanzitutto alla necessità di foraggiare la clientela, le correnti dei partiti, i potentati economici. Si è creata così una situazione di corruzione pervasiva, all'interno della quale hanno trovato posto anche le contaminazioni col mondo criminale. Ricostruire la vicenda della Capitale significa rimettere a fuoco il ruolo non della mafia ma della politica nel tracollo di Roma. -
Ciao amore ciao. Storie di ragazzi con la valigia e di genitori a distanza
Sono partiti. Continuano a partire. Per studiare o lavorare all'estero, o per entrambe le cose. Scommettendo su se stessi e su un altrove che offre maggiori chance alla loro giovinezza e ai loro talenti. Qui lasciano stanze vuote e domande inevase. Torneranno, potranno e vorranno tornare? Può un Paese che invecchia rinunciare all'energia e alle competenze di giovani che ha formato e a quale prezzo? Come cambia, in questa nuova lontananza, la famiglia italiana, grande ombrello che tutto sostiene e attutisce? Cosa rimproverano alla propria generazione i padri e le madri di donne e uomini giovani che in tanti non torneranno e chiameranno casa un altro luogo di un mondo più grande? A partire dalla propria esperienza di mamma ""a distanza"""", una giornalista ha indagato l'emigrazione dell'Italia giovane, attraverso le opinioni e il vissuto di altri genitori di expat, sismografi attenti e sostenitori attivi della sfida dei propri figli. Il loro racconto mescola guadagni e perdite, disillusioni e speranze pubbliche e private e si intreccia ai dati, alle ricerche, alle opinioni del demografo Alessandro Rosina, in una fotografia in presa diretta dell'Italia di oggi, Paese che poco pensa al proprio futuro e non sembra essere all'altezza delle domande urgenti e delle scommesse dei giovani. Di quelli che vanno, di quelli che restano, di altri che potrebbero arrivare."" -
Luoghi e misteri di Caravaggio
Milano, Roma, Napoli, Malta, Siracusa, Messina, forse Palermo e poi di nuovo Napoli. Sono i palcoscenici della vita inquieta, violenta, ma straordinariamente creativa, di un immenso personaggio: Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio, figura contorta, rissosa, inquieta, geniale, che ha tratto, proprio da quei luoghi in cui si è immerso e dall'umanità che li ha popolati, linfa vitale per la sua magnifica arte. Luoghi e misteri di Caravaggio inquadra il periodo storico e politico in cui il grande pittore lombardo ha vissuto, e ci porta alla scoperta degli angoli bui, delle strade, dei costumi, delle osterie che ha frequentato con gli amici e le prostitute, dei palazzi di chi lo ha protetto, delle case dove ha abitato, degli ambienti che sono stati teatro delle sue aggressioni e che lo hanno visto protagonista di un'esistenza intensa e irregolare. Un itinerario ricco di misteri che si intreccia, in modo indissolubile, con la sua opera; dalla nascita, e dalla formazione a Milano, all'emigrazione a Roma in cerca di lavoro, in lotta con la povertà, la fame e gli stenti del primo periodo. Poi gli anni sotto l'ala protettiva dei potenti della città papalina, come il Cardinal del Monte e la sua raffinata cerchia intellettuale, fino ai primi successi, ben presto offuscati da denunce, arresti, processi. Infine l'apoteosi - la fama - seguita dalla caduta nel precipizio - il grave fatto di sangue che ha marchiato l'ultima fase della sua vita. Quindi la fuga a Napoli, a Malta, in Sicilia lasciando al suo passaggio capolavori di eccezionale bellezza, ma anche i segnali dello squilibrio che gli sconvolgeva la mente. Fino all'approdo a Porto Ercole, dove la morte lo colse solo e disperato. -
L' oroscopo 2019
Edizione in brossura con copertina morbida Segno per segno, il 2019 di Paolo Fox! Amore, lavoro, forma fisica… Come sarà il 2019? Lo svela l’attesissimo best seller di astrologia di Paolo Fox, che rinnova il suo successo di anno in anno con più di 100 mila copie vendute. In questa nuova edizione più informazioni e consigli per le coppie e, per chi diventerà genitore, il futuro e la descrizione del carattere del bebè in arrivo. Completano il libro le tavole per il calcolo dell’ascendente e la sua interpretazione. -
Social for grannies. WhatsApp
"Social for grannies. WhatsApp"""" è uno dei manualetti all'interno di una collana pensata per tutti quelli che sono completamente a digiuno di App e nuove tecnologie. Affiancando testo e illustrazioni, la guida percorre in modo semplice e intuitivo tutte le caratteristiche dell'applicazione. È suddivisa in quattro parti, caratterizzate da un colore diverso, per rendere più semplice la comprensione: un'introduzione, una sezione tecnica in cui ogni funzionalità viene spiegata nel dettaglio, una parte che illustra passo dopo passo come settare correttamente le diverse impostazioni e, infine, un'area dedicata agli approfondimenti e agli eventuali pericoli con le regole di bon ton. Una legenda iconografica aiuta il lettore a utilizzare l'applicazione con facilità indipendentemente dal tipo di device utilizzato (desktop o mobile, iOS e Android)." -
Siddharta rave
Quando le cose importanti sfuggono dalle mani si inizia a cercarle, e in quel momento ci si rende conto del loro valore. Il giorno del funerale di Filo, dj filosofo morto in un banale incidente stradale, si scorge tra la folla un giovane, a tutti sconosciuto. È il figlio, Siddharta Rave, questo il suo nome d'arte. La morte del padre è per lui un nuovo inizio. Parte da quella perdita per scoprire le sue origini, per capire sé stesso. Lo accoglie il gruppo di amici di Filo, che vive sul lago in una comunità anticonformista. Luigi Xella, il migliore amico del padre, assume il ruolo di mentore nella crescita del ragazzo. Si ripercorre il passato attraverso la storia delle generazioni precedenti, in forma di flashback. La musica riprende l'epopea degli anni Sessanta e Settanta e diventa una vera e propria colonna sonora della consapevolezza. Il confronto di esperienze umane molto differenti riunisce i tanti personaggi descritti, facendo emergere tratti di esistenza profonda. Lo spirito ribelle, il senso religioso e le varie forme d'amore si combinano in un continuo divenire di fede, utopia, malattia e morte. Il protagonista abbandona il caos assordante in cui ha vissuto fino a quel momento e inizia un nuovo cammino, immergendosi in un mondo di luci, colori, suoni, fragranze, sensazioni ed emozioni sopite nelle semplici cose dell'uomo e della natura. La sua strada lo conduce verso la montagna incantata, dove insegue il suo sogno di perfezione. Lasciando indietro ciò che è stato e che non sarà più. -
Catalogo dell'arte moderna. Ediz. a colori. Vol. 54
L'edizione numero 54 del Catalogo dell'Arte Moderna conferma, nei contenuti e nell'impaginazione il valore di una formula che ne fa un volume sempre attuale. Quest'anno con una novità: uno speciale dedicato ai 40 finalisti del Premio Arte 2012, tra cui i vincitori delle quattro targhe d'oro e dei quattro premi accademia. -
Sarò il tuo specchio. Manuale per guardarsi dentro e migliorare
Come si fa a capire chi siamo? Spesso non basta una vita per conoscerci. Pensiamo di essere in un modo e poi succede che ci scopriamo diversi, e molte volte questo capita quando ci specchiamo nello sguardo degli altri, quando capiamo come gli altri ci vedono. E ci giudicano... Questo non è solo un libro, ma uno specchio per il lettore, attraverso il quale potrà guardarsi, riconoscersi, scoprirsi, stupirsi e comprendere con quali strumenti poter migliorare. Accrescere l'autostima e la fiducia, acquisire atteggiamenti positivi e attrattivi, migliorare la comunicazione e la relazione con gli altri, mettere a fuoco i propri obiettivi e capire in quale direzione lavorare per raggiungerli: questi alcuni dei temi affrontati in queste pagine adatte a tutti. Un manuale di crescita personale convincente e scorrevole, con una serie di esercizi chiari e utili che vengono esposti sempre dopo una puntuale presentazione teorica. Il lettore è spronato in questo modo ad avventurarsi in un viaggio interiore attraverso la sua personalità e il suo modo di agire e interagire con gli altri. -
Richard Strauss. Un uomo musicista del suo tempo
La figura di Richard Strauss suscita senza dubbio, fra gli studiosi, grande interesse e curiosità per il periodo storico in cui viene collocata e per le innovazioni stilistico compositive di cui il compositore fu protagonista. Il testo di Salvatore Margarone analizza la figura di Strauss nell'ambito della Germania del periodo nazista, in cui il compositore operò intensamente. In appendice l'elenco cronologico dettagliato di tutte le opere. -
Maga oibò e il segreto della musica. Ediz. illustrata
A cosa serve la musica? In questa divertente fiaba la risposta sembra strana: a pensare, a formare la propria identità, a migliorare le proprie capacità. Ma tale possibilità, fra le tante segrete qualità che possiede la musica, è nota alle fate e alle maghe. La spassosa storia qui narrata racconta d'una maga buona, amica dei bambini, soprattutto di quelli più birichini. E pure d'uno sbadato, giocoso, buffo, piccino draghetto che ogni bambino vorrebbe avere per amichetto. Anche d'uno stregone, che mette paura solo a sentire il suo nome: Diavoletto. Di più non va detto. Se non che, come ogni favola, c'è molto spazio per l'immaginazione, l'emozione, l'invenzione e il diletto. La musica fa sognare, inventare, fantasticare. Per questo le fate e le maghe la amano, tanto quanto i bambini. Età di lettura: da 4 anni. -
Franco Mannino. Compositore, direttore, pianista e scrittore
"Autentico protagonista del panorama musicale del Novecento, Franco Mannino è stato ingiustamente quasi del tutto dimenticato dopo la sua morte. Si contano sulle punte delle dita, infatti, le esecuzioni di suoi lavori e di sue opere che, personalmente, ho avuto modo di conoscere lavorando a un saggio di storia dell'opera del Novecento. Proprio da questo lavoro è nata l'idea di scrivere una monografia su Franco Mannino, la cui realizzazione è stata possibile grazie al determinante aiuto della figlia, la signora Nicoletta Mannino, che mi ha fornito partiture, libri, recensioni di prime rappresentazioni altrimenti per me irreperibili. È, quindi, grazie a lei se questa monografia ha visto la luce ed è grazie a lei se ho potuto scoprire, oltre a un uomo dall'animo generoso e sempre pronto ad aiutare gli altri, un artista poliedrico e completo il cui interesse non si è rivolto soltanto alla musica, ma anche alla letteratura""""." -
Tracce dell'invisibile. Rappresentare i luoghi e i luoghi rappresentati
Il territorio come 'progetto implicito' è un paradigma che ormai percorre da venti anni la riflessione urbanistica. La scuola territorialista di Alberto Magnaghi, ampiamente rappresentata nella collana ""Luoghi"""" in cui viene pubblicato questo libro, ha dato importanti contributi in proposito. Ovviamente vi sono moltissimi temi degni di approfondimento, che sfuggono alla rete a maglie larghe (per ora) dei territorialisti, soprattutto temi progettuali. In questa direzione le ricerche di Gian Franco Censini che nascono da scuole e formazioni culturali differenti e i cui riferimenti più evidenti rimandano a studi di origine muratoriana, alla lezione di Guidoni, e forse più nel profondo alla scuola storicocritica veneziana, del primo Cacciari, di Tafuri. Il libro di Censini tratta da varie angolazioni teoriche il tema del progetto territoriale, ma la questione teorica centrale è imperniata sul significato progettuale del luogo nel rapporto con la storia. Storia in non pochi progetti banalizzata come recupero arbitrario di figure ed elementi riproposti acriticamente in una diversa funzionalità o in citazioni frivole spacciate come 'memoria'."" -
Marciana Marina e il suo territorio. Piani, programmi, progetti: cooperazione, partecipazione e ecosostenibilità nelle pratiche di governo del territorio. Con CD-ROM
Questa pubblicazione racconta il processo di costruzione degli strumenti e degli atti di governo del territorio elaborati per il Comune di Marciana Marina, illustrando il metodo seguito, le risorse conoscitive impiegate, le forme progettuali utilizzate. Si tratta di una pluralità di piani, programmi e regolamenti, come prevede la normativa regionale della Toscana, per rispondere alla crescente complessità della pianificazione e contemporaneamente assumere le ragioni delle comunità locali e della valorizzazione del paesaggio come statuto fondante nel governo del territorio. Il percorso progettuale si è sviluppato dal Piano strutturale al Regolamento urbanistico, dal Programma di riqualificazione dell'abitato al Regolamento per la progettazione bio-ecologica, fino al nuovo Regolamento edilizio Alcuni principi fondamentali sono stati i riferimenti essenziali di questo percorso: - il dialogo con gli abitanti (o meglio con ""i residenti"""" cioè con quella comunità attiva che vive ed abita a Marciana Marina); - la scoperta delle risorse del territorio (paesaggio, ambiente, beni culturali, stili di vita)."" -
Oropa sport. Percorsi pogettuali tra memoria e valorizzazione
Il volume raccoglie l'esperienza del workshop di progettazione [W207] L'infrastrutturazione culturale del sistema: il tessuto connettivo della Riserva Naturale di Oropa e i collegamenti con il territorio per la definizione di un precorso museale permanente, svoltosi presso il Santuario di Nostra Signora di Oropa nel febbraio 2007 grazie alla collaborazione del Politecnico di Torino Dipartimento Casa-città, del Santuario di Nostra Signora di Oropa, della Riserva Naturale Speciale del Sacro Monte di Oropa, della Regione Piemonte, della Fondazione Funivie Oropa, dell'ATL Biellese, dell'Ordine degli Architetti della Provincia di Biella e della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella. -
Annuari della Facoltà di Architettura di Ferrara
L'università italiana attraversa un periodo di forte affaticamento finanziario a cui da un lato si accompagna una ormai cronica incapacità di concepire l'istruzione come un fattore primario e imprescindibile per la crescita del Paese e dall'altro deriva la necessità di una programmazione articolata su indirizzi di ampio respiro utili per contribuirne a costruire il futuro. La situazione locale ovviamente ne risente. L'istituzione di nuovi corsi o il potenziamento di quello esistente possono avvenire solo grazie a risorse aggiuntive e certo non sottraendo personale, spazi, attrezzature al corso di LS esistente. -
Novoli. Alla «periferia» delle grandi trasformazioni: edilizia economica e popolare nel secondo dopoguerra
Il terzo quaderno di Restauro Urbano/strumenti di lavoro si inserisce in un filone di studi particolarmente esplorato in questi ultimi tempi sia a livello generale che locale: da un lato le periferie urbane - l'altra città - e le abitazioni popolari, dall'altro il grande cantiere fiorentino di Novoli in fase di avanzata realizzazione. -
Fabrizio Rossi Prodi. Architetture 1997-2007. Ediz. illustrata
La poetica di questo attento progettista fiorentino, considera i temi della contemporaneità come portatori di possibilità. Il suo lavoro cerca infatti di addentrarsi in essa, inquadrandola sia attraverso la sua alterità più evidente, ovvero la storia e la tradizione, sia attraverso l'indagine dell'interazione fra i termini e le loro sospensioni, costruendo felici espressioni di senso.