Sfoglia il Catalogo ibs035
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 2361-2380 di 10000 Articoli:
-
Il miracolo delle ore tredici. La storia di un uomo che si fidò delle parole di Gesù
Basato sulla storia narrata al quarto capitolo del Vangelo di Giovanni, in cui il figlio di un ufficiale è guarito, questo libro insegnerà ai bambini il grande potere delle parole di Gesù e mostrerà loro che possono fidarsi sempre di lui. Età di lettura: da 5 anni. -
La santità dei peccatori
Esiste una santità possibile per i peccatori, soprattutto i recidivi, coloro che ricadono sempre negli stessi peccati, per i deboli e per i fragili a livello spirituale? I cristiani sono chiamati alla santità o a essere degli eroi? La ricerca della perfezione per se stessa ci avvicina a Dio o non è per caso una forma di narcisismo demoniaco che ci allontana da lui? Il libro propone un itinerario, in compagnia dei teologi, dei mistici e dei santi lungo i duemila anni di storia della Chiesa, verso la consapevolezza che la santità non è riservata ai perfetti, ai virtuosi, ai moderni farisei che si credono giusti e giudicano gli altri dall'alto del loro perbenismo religioso, ma comincia dal sapersi peccatori salvati. «Non ci sono peccatori all'inferno, i peccatori erano amici di Gesù. Ci sono solo i cattivi». (Léon Bloy) -
Viaggio in Asia centrale. L'angelo chirghiso e il demone uzbeco
Un reportage di viaggio nei Paesi meno conosciuti e affascinanti dell'Asia Centrale: Kirghizistan, Uzbekistan, Tagikistan e Turkmenistan. Questi Paesi, dalla storia plurimillenaria spesso a noi occidentali poco nota, hanno attraversato il socialismo reale sovietico ereditandone catastrofi ma anche nascoste sorprese. L'autore racconta luoghi misteriosi e intriganti, dalla voragine di fuoco di Dervaza, in Turkmenistan, alla via dei mausolei dello Shah-i-Zinda di Samarcanda, in Uzbekistan, dal lago alpino Sary-Chelek, tra sciamani e donne eroiche, nelle montagne del Kirghizistan, a Penjikent, la città di polvere sogdiana del Tagikistan. E racconta popoli e culture attraverso gli incontri con grandi e piccoli, quasi perdendosi nelle pieghe più riposte dell'animo dei diversi Paesi visitati. -
Perché rimango nella chiesa
"L’emergere dei decennali abusi sessuali e il silenzio al riguardo non ha scosso soltanto la realtà ecclesiale, ma anche la società. La Chiesa deve affrontare questo shock e questa vergogna, ma non deve lasciarsene paralizzare. Né deve lasciarsi convincere di essere un modello ormai superato, che sta perdendo il suo significato nella società. Vorrei dare alcuni stimoli di incoraggiamento contro questo atteggiamento di fondo per rimanere all’interno della comunità ecclesiale, nonostante tutto. Vorrei indicare inoltre alcuni modi possibili in cui la Chiesa come istituzione e le donne e gli uomini cristiani possono rispondere a questa situazione, per contribuire così al rinnovamento della Chiesa dall’interno."""" (Anselm Grün)" -
Pneuma. Ritrovare lo spirito mentre manca il respiro
"Il libro di Carla Signori arriva come una sterzata provvidenziale. Racconta. E racconta «in presa diretta». Nel suo libro emerge, da un lato, la «pesantezza» della pandemia e, dall'altro, la «bellezza toccante» del personale che lotta con eroismo e concretezza. Pagina dopo pagina il lettore è accompagnato a ripercorrere quel tempo, nella lucida concretezza. Senza ideologie, senza deformazioni, senza interessi particolari. Un bel modo per aiutarci a ripercorrere un tratto importante della nostra vita. Una lettura che ci aiuta a sfrondare tanti falsi pregiudizi diventati troppo di moda, diventati luoghi comuni. Un atto dovuto come riconoscimento al lavoro eroico di tanti operatori e alla sofferenza di tanti anziani e parenti."""" (dall'introduzione di Derio Olivero)" -
Prepariamo il battesimo in famiglia. Guida al cuore del sacramento
Questo libretto sul battesimo è indirizzato ai genitori: in primo luogo per prepararli al sacramento che chiedono per i loro figli, ma anche per dare loro la possibilità di riscoprire il proprio battesimo, ripercorrendo i sette segni che la liturgia offre. Inoltre potrà essere personalizzato con le foto dei momenti più significativi in cui i segni stessi saranno posti sui bambini. Un libretto dunque per la famiglia, ma non solo. Chiunque, infatti, voglia confrontarsi con l'argomento, può trovare in queste pagine una breve ma completa sintesi. -
Il rischio della speranza
La speranza cristiana non è attesa di qualcosa di nuovo, ma è disponibilità ad accogliere chi fa «nuove tutte le cose» (Ap 21,5); è prendere coscienza di essere attesi, non al varco per essere giudicati e condannati, ma alla soglia della vita eterna per essere riconciliati e redenti. Il futuro non è totalmente incognito e misterioso; è nelle mani di Dio e da lui possiamo attenderlo come dono che si rivela progressivamente lungo il corso della vita. In questo testo sono offerti tre passaggi di riflessione. Il primo passa in rassegna i termini utilizzati nell'Antico Testamento per indicare il concetto di speranza, soffermandosi in particolare sul legame con la fede, offrendo un'esemplificazione a partire dal Sal 130. Il secondo spazia nell'ambito dei vangeli canonici: Gesù non è mai il soggetto del verbo sperare, perché è in lui che sperano i poveri, i sofferenti e quanti hanno perduto il gusto dell'attesa, perché delusi dalla vita. Il terzo esplora il motivo della speranza nella lettera di san Paolo ai Romani: per l'apostolo, la speranza del credente è radicata in Dio, e deve sostanziare il suo impegno e la sua testimonianza al vangelo. -
Fioretti di papa Wojtyla. San Giovanni Paolo II
Piccoli avvenimenti, brevi dialoghi, umili incontri vissuti dall'autore con papa Wojtyła, san Giovanni Paolo II, in merito al Collegio Capranica di Roma. Quali pizzicate di violino, attestano come la grande storia sia come il cielo «trapuntato» da tantissime piccole stelle. La santità non altera la vita quotidiana dell'uomo. La umanizza, la affina, la rende perfino attraente e umoristica pur sempre con tanti limiti e contraddizioni. L'umano rivela l'azione trasfigurante del Buon Dio che dona libertà liberata per la buona relazionalità, per l'incontro costruttivo tra il grande e il piccolo, per rendere preghiera intercedente ogni momento anche banale, non programmato ma pur sempre aperto al soffio vitale dello Spirito. È questo un libretto che educa e accresce la speranza, annunciata e insegnata da un Magistero che non si deve smettere di proclamare perché venga accolto per un mondo con più pace. Prefazione di Angelo De Donatis. -
Pregare il rosario in modo nuovo. Meditando con Maria
Il Rosario, preghiera tra le più antiche e popolari, è presentato in maniera nuova e originale. Queste pagine introducono nella contemplazione dei misteri di Gesù, riletti alla luce del Vangelo. Alle quattro serie di misteri se ne aggiunge una quinta, che contempla i «misteri della resurrezione» come vissuti dai protagonisti evangelici. In compagnia di Maria il Rosario, vissuto con il Vangelo in mano, diventa una mappa sicura per il cammino d'ogni giorno. -
Vivere con sapienza morire con dignità
È bene parlare della morte ai bambini? Come aiutare gli adolescenti a fare i conti con il senso del limite? Come affrontare il lutto? Cosa c'è dietro la ricerca del suicidio e in cosa può consistere una prevenzione? Come accompagnare il fine-vita e qual è l'importanza di perdonare? Qual è lo stato dell'arte su alcune questioni bioetiche come le disposizioni anticipate di trattamento e l'eutanasia, e come porci nel delicato equilibrio tra legge ed etica? Sapendo che si tratta di argomenti sempre in evoluzione, il libro li affronta senza sacrificare competenza e puntuale aggiornamento sui contenuti, privilegiando uno sguardo di apertura e di speranza, senza giudizio, nell'intento di sviluppare il pensiero critico di ciascuno, in base al proprio orizzonte di valori e alle proprie mappe interiori, per dare la possibilità di imparare a vivere con sapienza e morire con dignità. -
Via Crucis via dell'amore. Meditazioni dai testi di papa Benedetto XVI
Ognuno possa riscoprire in queste pagine la bellezza di un cammino ecclesiale condiviso fatto di ascolto, dialogo, misericordia, accoglienza e prossimità. Gesù c'è sempre, è pronto in qualsiasi situazione ad abbracciarci, non guarda il nostro peccato, non ci giudica, perché è Amore. «La Croce di Cristo è il segno supremo dell'Amore di Dio per ogni uomo e donna, è la risposta sovrabbondante al bisogno che ha ogni persona di essere amata». (Benedetto XVI) -
Nel presente il futuro. Coltivare la terra promessa dei giovani credenti
La sfida che ci troviamo oggi di fronte è quella di vivere il cristianesimo non più come maggioranza ma come minoranza. Questa minoranza, tuttavia, non deve essere vissuta come una sconfitta, ma deve essere intesa come minoranza creativa e profetica, diventando lievito per il pensiero credente e una nuova sfida per la Chiesa. C'è, soprattutto nei giovani, una profonda crisi spirituale che deriva dalle tante domande esistenziali inevase. Occorre intercettare questi disagi e dare una strada da seguire. Diventa pertanto necessario coltivare la terra promessa dell'adolescenza, domandandosi quali tratti della cristianità occorre riscoprire e, successivamente, testimoniare per parlare credibilmente di Cristo e della sua Verità. «Colgo in queste pagine una provocazione lanciata con passione, fede e amore, specialmente ai giovani: quella a non arrendersi mai di fronte al male o al fallimento, per sognare sempre in grande e mettersi in gioco generosamente per attuare la speranza che anima il sogno». (Dalla Prefazione di Bruno Forte) -
50 preghiere per giorni difficili
Preghiere per giorni difficili, in cui a volte i dubbi assalgono anche il cuore e la mente dei credenti, e in cui la fede fa capolino per gettare sulla realtà uno sguardo di speranza. Così, anche nell'incertezza, nella sofferenza e nella malattia, è possibile parlare a tu per tu con Dio, aprirgli l'anima e accogliere il suo amore infinito. «Una cosa io so: che, se invoco il mio Signore con tutto il mio cuore, la pace sommergerà la paura e la luce di Dio un giorno illuminerà ciò che oggi è oscuro e con fiducia mi lascio pervadere dalla sua dolce, immutabile presenza». -
Leo Corteccia e la dimensione del ghiaccio
Leo Corteccia è un ragazzo come tanti, accerchiato da tanti amici e favorevole a qualsiasi divertimento. Ma un avvenimento strano lo costringe ad allontanarsi da tutto ciò che lo circonda: deve viaggiare attraverso una porta tridimensionale per raggiungere la Dimensione del Ghiaccio. Un mondo completamente diverso dal suo, abitato da creature sconosciute. Leo Corteccia dovrà combattere, insieme ai suoi nuovi amici, contro il Veggente rosso, per salvare la tribù blu. Ma quel mondo nasconde mille insidie e non sarà certo facile. Temporali, mostri e tanto altro cercheranno di bloccarlo, ce la farà a ritornare vittorioso a casa? Tutto dipenderà dal suo potere, che non accenna a svilupparsi. -
Basi rubate. Parabole e traiettorie di Hideki Irabu
Yankee Stadium, 10 luglio 1997. È l'apice della carriera di Hideki Irabu, la nuova superstar sbarcata dal Giappone con un contratto milionario, che davanti ad oltre 50.000 spettatori osannanti, elimina nove battitori avversari e porta gli Yankees alla vittoria. Fisico robusto e stazza imponente (non a caso verrà ribattezzato ""Schwarzenegger"""" dai giornalisti), Hideki ama disegnare, è appassionato di spiritualità, ma non disdegna sigarette e alcool. Detesta la stampa del suo paese natio (che paragona a nefaste cavallette): un'avversione, quella nei riguardi dei connazionali, che cela tutta la rabbia accumulata da ragazzo ad Amagasaki, quando, abbandonato dal padre (Steve Thompson, un militare americano) e bullizzato dai coetanei per il suo essere un mezzosangue, vive un'adolescenza traumatica. Un inferno da cui evade solo grazie all'amore per il baseball. In un'esistenza vissuta sempre """"in trasferta"""", Hideki sfida le leggi di mercato del baseball nipponico, spalancando le porte della Major League Baseball ai giocatori del Sol Levante. E corona il suo sogno: giocare per gli Yankees. Ma ogni sogno può trasformarsi repentinamente in un incubo. Soprattutto se non si hanno le spalle per affrontare i media, una piazza esigente come quella newyorkese e una cultura diametralmente opposta a quella di origine. Federico Farcomeni, grazie ad una narrazione che alterna elementi biografici e narrativi, traccia le coordinate esistenziali e psicologiche di uno dei più grandi pitcher della storia del baseball. Un uomo la cui esistenza è stata perennemente costellata da vertiginose ascese e rovinose cadute, costantemente posta sotto riflettori, osannata e denigrata allo stesso tempo. Un'opera che analizza i drammi che costellano lo sport professionistico, quando i riflettori si spengono e le tenebre oscurano le luci della ribalta. Prefazione di Alessandro Maestri. Postfazione di Danilo Freri."" -
Bertini '20
Scomparsa a 93 anni nel 1985, Francesca Bertini fu la prima diva del cinema italiano e la più popolare attrice dei suoi tempi. Il suo fascino enigmatico, incarnato in personaggi di donna passionale, fatale e contro tendenza, fecero epoca e la lanciarono nel firmamento cinematografico non solo italiano. Il saggio ne ripercorre le tappe esistenziali e lavorative, svelando tutte le sfumature di un’icona capace ancora oggi di brillare nello stardom della settima arte. -
Camerini '30
Un regista senza tempo, Mario Camerini, dalle mille sfaccettature, operante a cavallo fra il passaggio dal cinema muto quello sonoro. L’uomo che ha scoperto il talento letterario di Mario Soldati e fatto esordire sul grande schermo Vittorio De Sica. Il regista che, spaziando dalla commedia al film storico, dal neorealismo al dramma, è riuscito ad aggirare con furbizia le rigide maglie della censura fascista dando vita a pellicole che criticavano la società del periodo. Questo volume ne ripercorre le tappe, andando a cogliere tutta l’originalità e la modernità del regista di classici del calibro di Grandi magazzini e Il Conte Max. -
Blasetti '40
Settimo volume della collana ""Cinema del '900"""". A cura di Massimo Moscati. Una nuova collana che, attraverso il ritratto di dieci attori/registi, rievoca 100 anni di cinema italiano, tracciandone le coordinate stilistiche e tematiche. Un'arbitraria, quanto rigorosa istantanea, di una grande e lunga stagione del nostro cinema, dagli albori fino alla fine del secolo scorso. Un'esperienza senza eguali nel panorama del piccolo e grande schermo, che dal primo colpo di manovella dato agli albori del regime fascista – con Sole - arriva fino alle porte degli anni '80, con le miniserie televisive. Per la Settima Arte in particolare Blasetti diede tutto se stesso e, da profondo conoscitore dell'industria e del mezzo, portò avanti per tutta la vita un'idea di cinema collettivo, fondato sulla collaborazione tra diverse professioni. Negli anni '40 Blasetti realizzò alcuni tra i suoi maggiori successi, dimostrandosi attivo e innovatore più che mai agli occhi di chi già lo vedeva come """"uno dei vecchi"""", magari pronto ad appendere il cappello al chiodo. Ma come raccontare attraverso un decennio una carriera registica durata almeno cinque volte tanto? Andando a ritrovare proprio nella produzione di quel periodo tutti i punti fermi del pensiero blasettiano e le coordinate di un modo di vivere il cinema che ancora oggi fa scuola."" -
Moretti '80
8° volume della collana ""Cinema del '900"""". A cura di Massimo Moscati. Una nuova collana che, attraverso il ritratto di dieci attori/registi, rievoca 100 anni di cinema italiano, tracciandone le coordinate stilistiche e tematiche. Un'arbitraria, quanto rigorosa istantanea, di una grande e lunga stagione del nostro cinema, dagli albori fino alla fine del secolo scorso. Nanni Moretti: l'autarchico, lo splendido quarantenne, l'antiberlusconiano con i suoi girotondi o il maestro attuale, riconosciuto ma forse meno originale di un tempo? Della sua ormai lunga carriera, ci sembra di poter affermare che sono in realtà gli anni '80, gli """"orribili"""" anni ‘80 per tanti critici e autori impegnati (sia sul fronte politico che su quello cinematografico), a essere il decennio d'oro di Giovanni Moretti detto Nanni, regista romano ma nato a Brunico, in Alto Adige, nel 1953. Il decennio che certo prende le mosse dai suoi fortunatissimi esordi degli anni ‘70 -Io sono un autarchico ed Ecce Bombo - che lo resero un caso nazionale, ma anche forieri di equivoci (era ritenuto uno dei “nuovi comici”). È negli anni ‘80 che Moretti sviluppa un percorso sempre più interessante, originale: il decennio che inizia con Sogni d'oro (1981), coraggioso, premiato a Venezia ma poi un insuccesso in sala, che vede la consacrazione a metà decennio con il meraviglioso Bianca e con il maturo La messa è finita che gli regala al Festival di Berlino anche una consacrazione internazionale, che lo vede diventare produttore (anche per altri) con la Sacher Film e che si chiude con Palombella rossa (1989), il film che apre ufficialmente la crisi del PCI alla vigilia della caduta del Muro di Berlino. Alla fine del decennio, non è solo l'autore più stimato e temuto, ma anche quello più in grado di incidere sul dibattito sociale e politico. Come i maestri di un tempo."" -
Diegopolitik. L'ultimo grande leader del '900
Diego Armando Maradona. Lo hanno celebrato come il più grande campione della storia del calcio, insultato come il demonio che avrebbe corrotto più generazioni con il suo pessimo esempio, il Masaniello che ha osato rendere grande Napoli, il capitano che ha portato l'Argentina sul tetto del mondo sbeffeggiando le sue rivali, politiche e storiche, dall'Inghilterra al Brasile. Lo hanno reso protagonista, ispirazione, titolo di film, è diventato un genere cinematografico. C'è una Chiesa intitolata a suo nome, milioni di Diego nel mondo chiamati così per lui. Idolo, mito, icona, star maledetta, fuoriclasse infinito, D10S e Satana. Nessuno, però, ha capito la portata della sua personalità politica, il suo carisma sociale, l'importanza che ha avuto nella storia contemporanea. Prefazione di Alessandro Di Battista Intervista a Luigi di Magistris Disegno di copertina Roberto Recchioni.