Sfoglia il Catalogo ibs037
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 9381-9400 di 10000 Articoli:
-
Le vie dei festival. Appunti sui festival di cinema, teatro, danza, musica in Italia e in Europa
Ecco un'utile guida sui festival che si svolgono in Italia e in Europa. La parte italiana è più dettagliata, mentre per l'Europa è stato dato spazio solo alle occasioni più interessanti. All'interno delle regioni/nazioni le località sono indicate in ordine alfabetico. I festival presi in considerazioni sono quelli che si svolgeranno a giugno, luglio e agosto 2008. Infine, per ogni evento sono stati segnalati i rispettivi siti internet affinché il lettore possa procurarsi ulteriori dettagli e i programmi delle manifestazioni. -
Territorio zero. Per una società a emissioni zero, rifiuti zero e chilometri zero
"'Territorio zero' è un manifesto che impegna chi lo sottoscrive a realizzare un programma di sviluppo territoriale rispettoso delle risorse naturali in una visione innovativa. Contiene un programma politico-amministrativo, fondato su basi tecnico-scientifiche, che suggerisce soluzioni operative alle nuove generazioni di amministratori degli enti locali. Chi sottoscrive il manifesto di 'Territorio zero' non mette quindi una firma come un'altra su un lodevole progetto, ma si assume l'impegno di affrontare tutte le tematiche territoriali secondo una visione del mondo diversa."""" (Dall'introduzione di Livio de Santoli e Angelo Consoli)." -
Cambiare idea
L'autrice di ""Denti bianchi"""","""" L'uomo autografo"""" e """"Della bellezza"""", tradotta e amata in tutto il mondo, racconta se stessa, le sue passioni, gli artisti, le persone e i luoghi che l'hanno ispirata. Nei saggi e nei ritratti raccolti in """"Cambiare idea"""" Zadie Smith rievoca la grandezza di attrici come Katharine Hepburn e Anna Magnani e riflette sulla potenza retorica di Barack Obama; scrive pagine rivelatrici sulla sua vita familiare e fornisce consigli preziosi agli aspiranti scrittori; descrive il proprio viaggio nelle bidonville della Liberia, ma anche il soggiorno a Los Angeles durante la settimana degli Oscar; analizza l'opera di maestri della letteratura come Vladimir Nabokov, Franz Kafka, e David Foster Wallace. Il risultato è una ricognizione godibile quanto autorevole di mille aspetti del nostro panorama culturale; ma anche una sorta di diario personale in cui tocchiamo con mano la storia e la sensibilità di un'autrice di straordinario talento."" -
Un levriero ben nascosto
Forse non tutti sanno che il levriero è un animale estremamente prudente e cauto. Anzi, addirittura si nasconde perché ha paura di tutto: per esempio dei piccioni, dei palloncini, del vento, dei gatti, degli altri levrieri… e quando è nascosto non è facile trovarlo e convincerlo a uscire! Come evitare allora che il levriero scappi improvvisamente alla ricerca del nascondiglio più vicino? Questo libro suggerisce diverse strategie: si può provare a camuffarlo con travestimenti spaventosi, così che siano gli altri a fuggire da lui, o portarlo in luoghi dove non si rischia di incontrare nessuno. Voi invece come fareste? Con la sua consueta leggerezza e ironia, Andrea Antinori ci regala un libro che ci fa sorridere a ogni pagina, e ci fa innamorare di questo animale così elegante e irrimediabilmente timoroso. Età di lettura: da 7 anni. -
Un oceano d'aria. Perché il vento soffia e altri misteri dell'atmosfera
Il 16 agosto 1960 Joseph Kittinger, capitano dell'aeronautica, si lanciò da un'altezza di 32.000 metri, in caduta libera per cinque minuti. Dai confini dello spazio cadde sulla Terra e sopravvisse, risalendo ""al contrario"""" l'oceano d'aria nel quale viviamo. Inizia con questa immagine, potente ed evocativa, il libro di Gabrielle Walker. Ma l'uomo non solo vive nell'aria; vive grazie all'aria. È la sostanza più miracolosa presente sulla Terra, responsabile del cibo che mangiamo, del clima, dell'acqua e della capacità di trasmettere e sentire i suoni. Gabrielle Walker sfoglia uno ad uno gli strati dell'atmosfera, raccontando le straordinarie imprese delle persone che ne hanno svelato i segreti: Galileo Galilei, che ne calcolò il peso; Cristoforo Colombo, che sfruttò gli alisei e i venti occidentali per andare e tornare dalle Americhe; Wiley Post, spericolatissimo pilota di aerei che negli anni Trenta scoprì le potenti correnti a getto che soffiano costantemente a 11 chilometri di altezza."" -
Francis Crick. Lo scopritore del codice genetico
La battuta più fulminante su Francis Crick è stata pronunciata da Oliver Sacks, il celebre neurologo e divulgatore inglese: ""La mente di Crick non si fermava mai"""". Un uomo poliedrico, curioso, entusiasta della vita e dei suoi segreti: """"Era un vagabondo del sapere. Parlava più forte e rapido di chiunque altro"""" disse James Watson, il biologo con cui Crick condivise una delle scoperte più importanti del XX secolo: la struttura a doppia elica del DNA e il meccanismo alla base della sua replicazione. Un talento scientifico che Matt Ridley riesce a cogliere in tutto il suo fascino e in tutta la sua poliedricità: le voraci letture infantili, la laurea in fisica, la passione per la biologia, nutrita dal desiderio di scoprire la vera natura degli esseri viventi e l'interesse, sviluppato negli anni della maturità, per le neuroscienze."" -
Non è naturale. Creazione e procreazione tra mito e scienza
L'idea che la creazione artificiale della vita sia una cosa perversa e blasfema - in una parola ""innaturale"""" - è essenzialmente un costrutto culturale. Affrontare le attuali controversie su staminali, clonazione, modificazioni del corredo genetico e biotecnologie in generale senza studiare la storia culturale della """"creazione della vita"""" è impossibile. Solo esaminando i miti e le leggende, da Aristotele a Paracelso, da Mary Shelley ad Aldous Huxley, dal Golem della tradizione ebraica al replicanti di """"Blade Runner"""" e i modi in cui sono mutati nelle varie epoche possiamo capire i timori e i preconcetti che pullulano sotto la superficie di queste discussioni. Una ricerca che ha un punto d'arrivo: le ragioni per creare o meno esseri umani con mezzi """"artificiali"""" si devono concentrare sulle intenzioni e sui risultati, sul loro effetto sulla vita di tutti noi e sulla società."" -
La figliastra
Renata è un'adolescente grassa, stropicciata, disordinata e molto infelice. E ha delle ottime ragioni per esserlo: il padre, un avvocato di successo nella New York degli anni d'oro, è scappato con una giovane ragazza francese, lasciandola in balia della matrigna in uno splendido attico di Park Avenue. La matrigna è distrutta dalla fine di un matrimonio che credeva noioso ma felice, spaventata dalla solitudine e dalla sua età. La rabbia e il desiderio di vendetta si concentrano su due cose: l'attico con vista mozzafiato e il destino della figliastra grassa, che esce dalla sua stanza solo per preparare dei muffin che divora compulsivamente da sola, in cucina. Le ultime pagine del libro ci svelano quanto Renata conosca i segreti di famiglia più nascosti e indicibili; nella scelta tra una matrigna orribile e un padre egoista, sceglie una terza strada, forse senza ritorno. Il ritratto dei tre protagonisti, Arnold, Renata e J, è così potente ed esatto da farci rabbrividire. -
Vincent Van Gogh. Il giallo della follia
Nel periodo di massima creatività (1880-1890) fu sottoposto a ripetuti ricoveri, ogni volta con una diagnosi diversa. Dopo la sua morte, il giallo s’infittisce con nuove “accuse”: schizofrenia, malinconia, depressione, personalità borderline, sifilide, etilismo. Come mai un pittore, che in circa dieci anni crea 823 dipinti e scrive 821 lettere, è ritenuto dall’illustre psichiatra Karl Jaspers affetto da schizofrenia? Su questo mistero entra in gioco l’autore che affida al dottor Emil Moreno, giovane psichiatra di Basilea, il compito di chiarire se Vincent fosse schizofrenico o un uomo normale dalla genialità incompresa. L’allievo Moreno si scontrerà con il suo maestro Jaspers, autore del saggio ""Il caso Van Gogh"""" del 1922. Come finirà lo scontro? La trama descrive le vicende intime e traumatiche di Van Gogh, sempre sottovalutate dai medici. Il lettore potrà parteggiare per la difesa della normalità sostenuta dal dottor Moreno e per l’accusa di schizofrenia motivata dal professor Karl Jaspers."" -
Quaderno di musica. Livello B
28 pagine con pentagramma da 5 mm + 4 pagine di diario delle lezioni. -
Che i cadaveri si abbronzino
Un piccolo villaggio sperduto spazzato dal sole a picco, nel profondo Sud della Francia. Luce, l'eccentrica proprietaria del villaggio, cinquantenne pittrice anarcoide, alcolizzata, ricchissima, ci passa le vacanze coltivando con cura il proprio rimpianto per la giovinezza perduta. Per allontanare i turbamenti dell'anima (e della mezza età), ospita liberamente amici, amici degli amici, nuovi e vecchi amanti e tutti coloro che si presentano nel villaggio. Senza fare troppe domande. Neppure quando, a 10 chilometri da lì, 250 chili d'oro scompaiono durante un sanguinoso assalto a un furgone portavalori. Sì, certo, i nuovi arrivati non hanno proprio nulla di convenzionale, ma che importa? E quando un'ignara coppia di gendarmi sale fi no al villaggio, tutta la sua gioiosa e bizzarra popolazione si ritrova coinvolta in un'orgia di violenza, alla fine della quale non resterà che contare i cadaveri. -
Tradimento. L'età del bronzo. Vol. 3
Dopo aver sacrificato la povera Ifigenia, figlia di Agamennone, per conquistare il favore degli dei, le truppe achee si preparano a un assalto dalle proporzioni mai viste. Prima che scoppi la guerra, una delegazione achea cerca un compromesso diplomatico con re Priamo, offrendogli la pace in cambio della restituzione di Elena, ma non si può cambiare il corso della storia. E purtroppo non si può neanche scampare al proprio tragico destino, come si renderà conto il giovane Achille. Continua la saga di Eric Shanower, un vivace affresco a fumetti delle leggendarie gesta omeriche. Questo volume è la prima parte del terzo capitolo della serie. -
Tenebre
Un mondo sconvolto dall'arrivo dalle stelle di un'invincibile razza di draghi che semina morte e distruzione, relegando gli uomini a vivere nascosti o a perire tra le fiamme. Ma dalle stelle è giunto anche colui che potrà salvare l'umanità. -
La spirale balcanica. Il jihadismo in Europa
Negli ultimi mesi si è sentito molto parlare di ""rotta balcanica"""" e di jihadismo proveniente da est, in particolare dopo alcune operazioni anti-terrorismo in territorio italiano che hanno visto coinvolti alcuni personaggi provenienti dai Balcani. Improvvisamente l'Italia si è resa conto che i jihadisti non erano poi così lontani. Un pericolo che tuttavia non compare dal nulla, ma che è il risultato di un processo avviato nei primi anni '90 con lo scoppio della guerra di Bosnia, quando centinaia di jihadisti veterani del conflitto afghano contro i sovietici confluirono nel paese balcanico per combattere contro serbi e croati. Dopo la fine della guerra molti di questi jihadisti si stabilirono nell'area e posero le basi per la diffusione dell'islamismo radicale. Un fenomeno plurifase che io definisco """"Spirale Balcanica"""" e che in seguito influenzerà anche altri paesi limitrofi come Albania, Macedonia e Kosovo, diventando così una seria minaccia per l'Italia."" -
Arf! La mia vita da cane
"All'improvviso Eric sentì un prurito sotto il colletto del pigiama: gli stava crescendo il pelo. Sentì un curioso formicolio alle mani e ai piedi: si stavano trasformando in zampe. Sentì il naso diventargli freddo e umidiccio, le orecchie farsi flosce"""". Così, per tutto il libro, come un nuovo Dottor Jekyll, Eric si trasformerà senza preavviso in cane, mentre se ne sta in piscina o durante la festa scolastica, col rischio di ritrovarsi nudo quando tornerà a essere un bambino. Alla fine ne scopriranno la causa, ma sarà quella giusta? Il mondo è pieno di stranezze, e l'inaspettato potrebbe essere la norma. Tale, almeno, è la convinzione (o la speranza?) dei bambini, della quale si scorderanno diventando adolescenti. Età di lettura: da 9 anni." -
Gli uccelli del Nilo
Il libro racconta in modo piano e scorrevole la vita e le vicende, attraverso tre generazioni, di una famiglia egiziana. L'ambiente è quello di un simpatico quartiere popolare del Cairo in cui si svolgono scene suggestive presentate con una psicologia e uno spirito ""tutto egiziano"""". L'autore mette abilmente in risalto il contrasto tra la realtà rurale e quella urbana nell'Egitto moderno. Fra la scena iniziale e quella finale il racconto si snoda in un succedersi di episodi riguardanti i personaggi che compongono la famiglia. Il passato e il presente si mescolano e la vita semplice e misera di ogni personaggio viene raccontata in modo da farne risaltare il lato tragicomico."" -
La filosofia come forma-di-vita
Dalle passeggiate con Pavese verso il santuario di Crea al concetto di simulacro in Pierre Klossowski; dal problema dell'incompiutezza delle grandi opere letterarie del Novecento al ritrovamento di un Kandinskij tra le pagine di un libro impolverato. Cosa unisce ricordi, immagini e riflessioni tanto disparate? Quale filo lega i frammenti della vita di uno studioso con i problemi teorici che cammin facendo si è trovato ad affrontare? Se è vero che considerare la filosofia un sapere esclusivamente tecnico e specialistico significa dimenticare che essa è anche un modo di vivere quel sapere, da uno all'altro degli incontri qui raccolti, il lettore vedrà progressivamente dissolversi il confine fittizio che di norma separa il piano biografico da quello teorico, l'aneddoto dal concetto. ""Forma-di-vita"""" è il nome che, dalle ricerche di Giorgio Agamben, è parso ai curatori meglio testimoniare l'intima, segreta inscindibilità che lega il pensiero alla vita di ogni pensatore."" -
Amore in bilico. Lettere a Katherine Whitmore (1932-1947)
Questo è uno dei documenti più intensi e più belli della letteratura spagnola del XX secolo: la raccolta inedita delle lettere d'amore scritte dal poeta Pedro Salinas alla professoressa americana Katherine Whitmore, che conobbe nell'estate del 1932 e che, nel corso di quindici anni, divenne la destinataria di più di 300 missive. L'amore che nacque si riflette in queste pagine, dove la voce potente e vibrante di Salinas compensa ampiamente l'assenza delle lettere di Katherine Whitmore, che non sono giunte fino ai giorni nostri. L'epistolario getta una nuova luce sulle più note raccolte poetiche di Salinas, sulla sempre difficile relazione tra ""mondo poetico"""" e """"mondo reale"""" e apre una nuova dimensione nella sua opera, complementare a quella della sua poesia. Le lettere, selezionate e curate da Enric Bou, formano un universo chiuso, autosufficiente e intimo. Lo stesso autore dichiara che aspira a «creare coi fili di questa corrispondenza un mondo nettamente distinto dall'altro. L'altro mondo è contorno». Il libro si conclude con un testo in cui l'amata evoca la loro relazione e pone a confronto il """"tu"""" femminile delle poesie d'amore di Salinas alla donna reale che lei stessa era."" -
La Famiglia Krakamp (Francesco, Giovanni ed Emanuele)
"Questo è un libro bello e importante. Bello perché contiene cose preziose derivate dalla ricerca, dal sapere, dalla conoscenza, dalla passione [...] Importante poiché i fatti narrati, le persone e le cose in esso contenuti sono, in verità, realmente esistiti e si manifestano come fossero ancora materia viva e pulsante, qui snocciolata con puntuale e ineluttabile dovizia di particolari riportando alla luce novità storiche mai emerse prima d'ora. [...] Le esposizioni storiche sono chiare e scivolano fluidamente come le carte offerte dal croupier sul tavolo da gioco [...] L'ordito delle informazioni che si susseguono si dipana, capitolo dopo capitolo, come un intrigante racconto che svela antichi e nuovi scenari fornendo ulteriori strumenti di ricerca, [...]""""" -
Chiudiamo le scuole
Questo volume raccoglie quattro articoli e una lettera pubblica, scritti tra il 1909 e il 1914. Le feroci critiche che Papini lanciò contro il sistema scolastico ed educativo del tempo, rimaste pressoché inascoltate, sono a tutt'oggi, a distanza di ottant'anni, ancora attualissime. È una voce non solamente di denuncia, ma al contempo una proposta di riorganizzazione dei nostri sistemi scolastici, perché i ragazzi possano finalmente studiare in una scuola adeguata alle esigenze di una società civile.