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Leggenda per Ognissanti
"Il ritmo narrativo non viene mai perduto, una volta accettato di entrare in questa storia di Luciano ambientata nell'alto Medio Evo, in una Europa occupata dai Barbari e tormentata da guerre e carestie: una grande confusione storica - nella quale, tra le righe, par quasi di leggere certa confusione d'oggi - dove lo smarrito Luciano erra alla ricerca di se stesso, in una continua inquietudine tra amori, spirito religioso, ascesi, fughe e ritorni (...) Una ricerca di se stesso che è pure la ricerca dell'uomo d'oggi; e, in questo senso, la storia di Luciano del VI secolo d.C. ha una sua attualità. Ma tutto è scritto col sorriso sulle labbra (...) Ne risulta un racconto fresco, di piacevole leggibilità, dove la stessa psicologia del protagonista vive di moti e passaggi reali."""" (dalla prefazione di Rodolfo Doni)" -
Un cuore sconosciuto
"Opera prima della giovane ma già molto attenta Arian Percallo, si configura come un romanzo di formazione, in cui il protagonista percorre un lunga traiettoria per uscire dal conformismo ed arrivare alla propria identità più profonda. Un sentito grazie alla Percallo che, con rara abilità, riesce a sintonizzarsi sul punto di vista dell'altro sesso con sottile sensibilità psicologica. Libro per i nostri giorni, di delicata spiritualità, adatto per fermarsi a meditare e, se ci riesce, cambiare vita.""""" -
Il grande libro delle avventure di Tayatsumi. Quel che fece, che non fece, che non fece in tempo a fare
Si tratta di un romanzo sotto forma di racconti concatenati. Il libro si presenta subito con una storia stravagante, cui seguono altre avventure, una più strampalata dell'altra. Tayatsumi, disoccupato urbano di oscure origini giapponesi, non fa altro che cercarsi o inventarsi un lavoro nel mondo della strada: l'autotrasportatore, l'accompagnatore di anziani, il ragazzo che porta le pizze... -
Tacchetti in ferro
Estate 2019: quattro diciottenni americani sbarcano in quattro diverse città europee. Cosa li ha spinti così lontani da casa? Provengono da luoghi diversi, non si conoscono e le loro storie di vita nascono da condizioni differenti, ma Michael, John, Noah e Daniel hanno qualcosa che li lega profondamente. Possiedono un incredibile dono. Hanno un talento straordinario per lo sport più popolare al mondo. Il calcio. Quando la loro nuova vita li metterà di fronte a scelte da compiere, i quattro ragazzi si renderanno conto dell'estrema precarietà non solo della loro condizione di giocatori in erba, ma della loro stessa esistenza. Valutazioni sbagliate, potrebbero pregiudicare irrimediabilmente il loro sogno. Molte saranno le difficoltà che dovranno affrontare ma in nessun caso rinunceranno a lottare per ciò che più amano. Passioni, litigi, amori, infortuni, saranno i loro costanti compagni di viaggio che, qualora non dovessero piegarli, li renderanno ancora più forti e determinati... -
Pier Paolo Pasolini, il poeta civile delle borgate. A quaranta anni dalla sua morte
"Per ricordare il valore della scrittura di Pasolini, l'A.p.s. Le Ragunanze in collaborazione con la rivista di letteratura """"Euterpe"""" e Poetikanten Edizioni, ha realizzato un progetto editoriale che non va considerato come una semplice raccolta di poesie, racconti e saggi, ma come la testimonianza di quanto siano ancora vive e attuali le idee, le critiche e i suggerimenti ad una società allo sfacelo. E la scelta di raccogliere in un volume le opere di autori contemporanei, vuole essere un omaggio a ciò che lui è riuscito a trasmettere nel tempo, con una particolare attenzione ad uno dei quartieri romani, Monteverde, dove lui ha ambientato """"Ragazzi di vita"""", e dove si trasferì nel 1954."""" (Dalla introduzione di Michela Zanarella)" -
L' amore al tempo dell'integrazione. Antologia in beneficenza allo IOM
L'idea di creare un'antologia benefica a favore dell'Istituto Oncologico Marchigiano è nata per caso, lanciata dalla scrittrice chiaravallese Alessandra Montali, un giorno che, insieme ad altri scrittori locali, stavamo sorseggiando un aperitivo in compagnia. Tra lo scetticismo di alcuni e l'entusiasmo di altri, il progetto è andato avanti e siamo riusciti a raccogliere, tra poesie e racconti, le opere di oltre cinquanta autori, e non solo marchigiani. Mettere insieme una così variegata serie di lavori per farne un'opera organica, da presentare a un pubblico eterogeneo, non è stato semplice. Ci è voluta solo la pazienza certosina di Lorenzo Spurio - e la caparbietà mia e di Alessandra. -
Percorsi letterari
Tasso, Pascoli, Pirandello, Palazzeschi, Montale, Pasolini, Morante sono l'oggetto di indagine di Francesco Martillotto, che in maniera puntuale ed efficace analizza le opere di questi grandi autori della letteratura italiana. -
Trattino e l'ombra. Ediz. critica
Che cosa è questo ""Trattino e l'ombra""""? È bel racconto lungo: a mezzo tra la vita e la morte, tra il sogno e il ricordo, tra l'aldiqua e l'Aldilà, tra il Materialismo e la Speranza. La storia assume le vesti di una parabola universale, in cui l'aspetto individuale perde i suoi connotati per assurgere a metafora di una condizione esistenziale. Però i personaggi in realtà vivono sempre una personale, grande storia d'amore. Il ricordo dà vita alle cose perdute, ma queste cose non sono perdute per davvero. Ne resta il nucleo più importante, intessuto dei mille tipi di amore di cui è ricco il libro. L'amore resta, nonostante tutto, in chissà quali dimensioni, stati di coscienza o eternità, alla presenza discreta di un innominato Creatore, in un ripercorrere tutti i momenti importanti della vita in pochi secondi. E questi pochi secondi sono quelli che, moltiplicati per cento, per mille, sono il tempo di lettura di questo libro. Davanti all'eternità anche i nostri dolori sono un nulla, come un attimo è il giro di una chiave nel- la toppa, il viaggio di nozze narrato; come è, in fondo, il trascolorare, troppo spesso indeciso e incerto, della nostra giornata terrena."" -
Legami elastici
Ingegnere di professione, la Marsico si mostra in questo volume in tutta la sua poliedrica versatilità: con componimenti di immediata percezione accompagna il lettore nel suo mondo di affetti e fa prendere forma a sentimenti ed emozioni con le parole e con le immagini. Come i suoi versi, i suoi lavori artistici sono pieni di colori, di vita, pieni di intrecci, di volute, senza respiro, è tutto stretto in un abbraccio, che non soffoca, ma avvolge. Quella della Marsico è una poesia vitale, energica, positiva. Non manca, però, una nota di consapevole malinconia: la serenità non è facile da raggiungere, gli equilibri sono spesso precari, ma è possibile raggiungere la tranquillità, spesso solo dopo la tempesta. -
3653 giorni prima di rivederti
Il diario di un viaggio lungo dieci anni vissuto e raccontato attraverso le canzoni indie, le poesie appuntate sui tovaglioli di carta, le angosce incise sulle pagine stropicciate della notte ed attraverso gli occhi che possono cambiare di colore, ma mai di emozione. Il diario di un viaggio lungo dieci anni percorso al fianco di altri, di una o essenzialmente da solo. Un diario di viaggio scritto con lo stiletto dell'inquietudine e intinto fra le pieghe del cuore, ritmato da milioni di passi e da tanta tanta musica. -
La collina delle ginestre
"Un romanzo che si consegna a noi con straordinaria nitidezza espositiva dei sentimenti, degli ambienti e delle atmosfere in cui si muovono i personaggi. Nulla viene tralasciato! Il fluire del tempo è scandito mirabilmente dagli eventi storici che le figure del racconto affrontano attingendo alla forza della fede, della tradizione e dei buoni sentimenti. Lo sguardo ampio e appassionato dell'Autore sui travagli, le gioie e le aspirazioni generazionali dei componenti di una famiglia, in cui tutti possono rivedere parte di se stessi, coinvolge ed emoziona profondamente. Il segreto racchiuso nel racconto non incombe, ma si disvela piano, delicatamente in una verità umana, compita, che accompagna il lettore a decifrare il misterioso mondo dell'amore. Una lettura che tende l'anima e la pacifica!"""" (Anna Maria Calella)" -
Le nuove Cronache di Fulgenzio Draconzio
A dieci anni di distanza dalle sue picaresche Cronache, lo scrittore Fulgenzio Draconzio si ripresenta nel Regno di Arcospezzato per narrare ancora le piccinerie del Re azzeccagarbugli, le pulcinellate del bardo Saffiro, la pedanteria del ladruncolo saccente Ale Giuratrabocchetti e le epiche imprese dei litigiosi nani Ingrid e Olaf. Torneranno i corsari Rutilio Ingannasorte e Guiscardo Cattabriga, ormai imbolsiti mercanti, per liberare in compagnia di un rozzo mezz'orco la Principessa dei Pistacchi. Torneranno il bizzarro mago-giardiniere Venerio, la battagliera, ribelle Rufina, lo smaliziato Crispino e la coraggiosa Delfina per impedire congiure di palazzo ordite da cospiratori da strapazzo, bagarre scatenate da stregoni, bagatelle architettate da cialtroni. Torneranno chi a braccetto di un goblin, chi in groppa a un drago burlone, circondati da elfi altezzosi e accigliati uomini d'arme, per fronteggiare l'ottenebrante Bruma, drappo di nebbia che consegna tutto all'oblio, e che solo la fantasia, la loro, la nostra, può dissolvere. -
Fare il sidro! Come produrre, leggere e scrivere il sidro in città, in un centro storico, all'ultimo piano
Questo è un manuale tecnico-poetico su come produrre il sidro in città. È un testo stranissimo. Riesce a fare molte cose in contemporanea: insegnare una miriade di tecniche utili per un privato, del tutto digiuno sull'argomento, cui salti in testa di fare questa bevanda. E poi inserire le tecniche in un discorso/percorso poetico, antropologico e spirituale. È merito dell'autore non soltanto aver trovato testi letterari sul tema, averne tradotti molti perché ancora inediti (dall'inglese, dal francese, dallo spagnolo e dall'asturiano), ma averli inseriti nel libro per darne un originalissimo inquadramento globale. Santa Teresa di Lisieux convive quindi con un universo ricchissimo di riferimenti per fare amare, nel sidro, la convivialità, l’amicizia, la poesia e i doni dello Spirito. (Giuseppe Tartini) -
Il RAV Infanzia come strumento formativo-riflessivo
Il volume si propone di attivare un percorso di riflessione per innescare un processo di sensibilizzazione all'utilizzo formativo-riflessivo del RAV Infanzia sul territorio nazionale. Gli obbiettivi principali sono: mettere alla prova il RAV Infanzia come strumento di valutazione formativa-riflessiva, cioè volto alla riflessione sul contesto valutato al fine di accrescere la consapevolezza e l'intenzionalità professionale degli insegnanti; elaborare e mettere in atto interventi per migliorare l'offerta formativa rivolta ai bambini. Definire peculiari indicazioni per orientare l'utilizzo del RAV Infanzia in senso formativo-riflessivo. Contributi di Jerome Bruner, Cinzia Mion, Diana Penso, Mario Maviglia, Andrea Bobbio, Anna Bondioli, Giancarlo Cerini, Enrica Fontani, Claudia Lichene, Donatella Savio. -
Don Dino... Lo ricordo così
Don Dino Torreggiani, fondatore dei Servi della Chiesa, il prete degli ultimi, nel racconto di un piccolo artigianello (1943 - 1983). -
Come varia il dialetto nel territorio mantovano
Molti nostri contemporanei di buona istruzione tengono in dispregio il dialetto quasi fosse un gergo di persone rozze e poco istruite. Andrebbe invece amato e tutelato essendo un elemento importante di identificazione di una comunità, come dire l'arma più tenace per la difesa e la conservazione delle antiche tradizioni popolari. È una lingua alla mano, aperta e chiara, schietta e gagliarda: pare fatta apposta per dire la verità. -
Da Brindisi ad Olimpia. Storia, racconti e interviste degli atleti brindisini che hanno partecipato ai Giochi
Chi e quanti sono stati gli atleti della nostra provincia che hanno provato l'emozione dello spirito di Olimpia? Ce lo svela una ricerca curata da Tonia Marzo, una sociologa brindisina di Tuturano, e stampata in un libro dal titolo ""Da Brindisi ad Olimpia - Storia, racconti e interviste degli atleti brindisini che hanno partecipato ai Giochi"""". Il libro è arricchito dagli emozionanti ricordi di Carlo Annese, il giornalista-scrittore brindisino che ha partecipato a più edizioni delle Olimpiadi (da inviato speciale), e Carmen Vesco che racconta come si faceva sport a Brindisi nel dopoguerra, in particolare nel mitico Circolo Nautico; e dalle interviste di Pasquale Colelli, Pierpaolo Piliego e Carmen Vesco a Monica Bastioni, Giacomo Leone, Carlo Molfetta e Flavia Pennetta."" -
Viaggio nella memoria popolare brindisina. Elogio della brindisinità
La vita di ogni giorno che tutto macina e tutto fa cadere nel dimenticatoio, ha fatto perdere la memoria di vicende accadute a persone che ci hanno preceduto lungo i secoli, su cui venivano costruite ""storie"""" capaci di rappresentare con passione e fascino l'anima antica di questa nostra terra."" -
L' eredità del profeta. da Maometto all'ISIS... le colpe dell'Occidente
Il libro nasce da una ricerca dell'autore dettata dal desiderio di tentare di spiegare l'attuale situazione del Vicino Oriente ed il fenomeno ISIS, attraverso un'analisi storico-strategica degli ultimi 1350 anni. Questo libro-manuale prova a spiegare le cause ""esogene"""" della nascita dell'attuale terrorismo di marca jihadista, partendo dal Profeta Maometto e dalla storia del primo Islam, passando attraverso gli avvenimenti principali avvenuti nei Paesi del Maghreb e del Vicino Oriente negli anni del primo e secondo dopoguerra, negli anni '60 e '70 con il Nazionalismo sociale arabo, fino ad arrivare ai fatti di attualità, senza tralasciare gli avvenimenti accaduti in Afghanistan ed in Iran. Tutto ciò evidenziando le responsabilità della politica dell'Occidente in quei territori. Il volume si conclude con un'analisi di come l'Occidente pretenda di combattere il terrorismo e di come, invece - a parere dell'autore - dovrebbe combatterlo se volesse veramente sconfiggere questo raccapricciante fenomeno."" -
Nienti pi nienti voto a chimienti. I brindisini in Parlamento dall'Unità d'Italia ai giorni nostri
Sono stati complessivamente 77 i brindisini (nati o residenti nella nostra provincia) che dall'Unità d'Italia nel 1861 ad oggi, hanno conquistato la prestigiosa ""medaglietta"""", come in gergo è definito lo speciale tesserino metallico di riconoscimento dei parlamentari (deputati e senatori). Il primo deputato eletto nel collegio di Brindisi, nel 1861, fu il concittadino medico garibaldino Cesare Braico, l'ultima, il 4 marzo scorso, è stata l'avvocato Valentina Palmisano da Ostuni. La ricerca di Marzo e Bruno Stamerra non è la biografia dei parlamentari individuati, alcuni dei quali per il loro impegno politico e il potere espresso, hanno segnato la nostra storia, ma una significativa, sia pur semplice e sintetica, testimonianza del loro impegno a Montecitorio, come a Palazzo Madama o a Bruxelles. Prefazione di Nicola Colonna.""