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Presente e futuro dell'Intelligenza Artificiale
Il mondo in cui viviamo sta cambiando con rapidità crescente. Per questo è necessario innanzi tutto comprendere i fenomeni in corso. In questo breve contributo intendiamo porre l'attenzione sull'Intelligenza Artificiale. Che cosa è innanzi tutto l'Intelligenza Artificiale? Che cosa la distingue dall'intelligenza di un essere umano? L'uso di questa ormai diffusa espressione può servirci per comprendere meglio i cambiamenti sociali e culturali in atto? -
Pomes Pennyeach. Pomi un penny l'uno. Poesie una pena l'una. Testo inglese a fronte
Le tredici poesie di Joyce (testo a fronte) e una dettagliata postfazione con commento per ogni singolo testo. -
Terra dei venti
Un giorno d'autunno, ad Amrain, Bindschädler è venuto a trovare Kaspar Baur al cimitero in cui è sepolto, e ora si è fermato a pensare alle persone e ai tanti episodi che hanno avuto un significato nella vita del suo vecchio amico, persone ed episodi che Bindschädler cerca adesso di rintracciare, camminando nel villaggio di Amrain, dove le case e i luoghi di cui ha sentito il racconto non ci sono più, o sono in rovina. Amrain è un piccolo villaggio sul versante meridionale del Giura, ma Kaspar Baur, che ad Amrain era nato, cresciuto e infine morto, era convinto che fosse il centro del mondo. In questa sua centralità, Amrain (am-Rain: sul ciglio) confina con grandi spazi, con le immense pianure russe, con il cielo di Israele, con il firmamento, con l'isola di Rügen, ""terra dei venti"""", e il viaggio nell'isola di Rügen, descritto dallo stesso Kaspar Baur nell'epilogo del romanzo, conclude, come meta di una ricerca dell'origine (della propria origine), una narrazione condotta nel segno della gratitudine, o forse della devozione, alla vita. Postfazione di Werner Morlang."" -
Sacri monti. Scenografie e piani urbanistici
Questo libro vuol essere una guida didattica per aiutare a comprendere le varie tipologie di “Sacri Monti”, con particolare attenzione a quelli di Varallo e di Orta. Tenendo ben presenti gli sviluppi cronologici, cerca di individuare i diversi gradi di eccellenza di architetture, sculture, pitture e ambienti, prescindendo quindi dalla numerazione tradizionale delle cappelle e trascurando quanto è meno significativo. Intende così contrastare i luoghi comuni, i pregiudizi, i falsi storici presenti in molte pubblicazioni, individuando meriti, limiti e demeriti di figure come Carlo Borromeo, Carlo Bascapé e Padre Cleto, come Gaudenzio Ferrari, Giovanni d’Enrico e Dionigi Bussola. Introduce il volume una descrizione inedita del Kalwaria Zebrzydowska (presso Cracovia) edificato nel 1602 con il proposito di perfezionare su più ampia scala il modello francescano di Varallo -
Psicologia sociale del sé. La persona, i sentimenti e le relazioni
La psicologia sociale è stata destinata, negli ultimi decenni, a un approfondimento quasi esclusivamente sperimentale e cognitivamente ispirato, ma non sempre attento alla persona nel suo complesso, come essere umano fra gli umani. In questo manuale, nato dalla collaborazione di professionisti con formazione ed esperienze differenti fra loro, la psicologia del sé e il lavoro di Heinz Kohut sono il cuore di una ridefinizione relazionale e psicoanalitica dei temi più salienti in psicologia sociale (a partire dal concetto di sé, fino all'influenza sociale e all'aggressività, all'altruismo, alla vita dei gruppi). -
Il quartiere San Berillo a Catania. Appunti per una rinascita
Chi si avvicina allo studio complessivo dell'ambiente urbano e dei suoi molteplici ecosistemi non può escludere a priori la questione della marginalità, intesa come concetto quasi ageografico, dato che diverse aree marginali si trovano spesso a ridosso dei centri storici e delle più significative attrazioni turistiche urbane. San Berillo è una piccola area urbana che costituisce un unicum nel suo genere e proprio per questo è difficile adottare best practice che altrove si sono dimostrate efficaci. Nell'analizzare lo sviluppo della città di Catania nei secoli, e in particolare nel secondo dopoguerra, ci si imbatte nel microcosmo di San Berillo, con la sua storia fatta di progetti mancati, pianificazioni errate e buoni propositi mai realizzati. Ancora aperta è la ferita dovuta al noto sventramento del quartiere condotto alla fine degli anni Cinquanta del secolo scorso, generatore di un vuoto urbano che solo in parte è stato colmato, trattandosi in realtà anche di un vuoto sociale e culturale. Questo saggio si pone nella stessa direzione positiva e propositiva di tutte quelle azioni che hanno reso pubblica e affascinante l'immagine di San Berillo: dai cortometraggi alle Web serie, dai video musicali al teatro itinerante, dal talento di una giovane illustratrice a quello dei protagonisti della street art. Il volume è arricchito dalle emozioni personali di chi il quartiere lo vive quotidianamente in varie forme. Un volume pieno di appunti per una rinascita… -
Mele stregate e magici riflessi. Narrativa simbolica in psicoterapia
Perché parlare di storie? Perché le storie parlano di noi. Le esperienze di vita raccolte documentano che imparare a narrare chi si è, ciò che si è fatto e che si fa sono narrazioni che attivano processi di cambiamento. Le storie, per loro natura, riguardano ciò che è stato, quindi sono importanti per il presente e il futuro perché cambiano chi le racconta e chi le ascolta. Gli uomini sono “libri viventi” che, riletti e aggiornati di continuo, conquistano gli uditori, riserbando spesso originali sorprese con le loro vicende vissute essendoci mille modi per viverle e farle vivere. Noi siamo le storie a cui siamo appartenuti e che abbiamo ascoltato. Dar voce alle proprie storie di vita, raccontare e raccontarsi serve ad incontrare ed incontrarsi ed ogni incontro ci cambia perché nessuno resta immutato di fronte alla vita propria e altrui. La narrazione in sé è un diritto-dovere connesso con la vera e intima natura umana, per questo convincersi della propria innata capacità narrativa diventa una responsabilità se si vuole incontrare l’anima degli uditori. Le possibilità del racconto, del modo di raccontarsi e degli strumenti utili per farlo, sono infinite, l’importante è uscire dal silenzio “autistico”, esplicitando onestamente se stessi per farsi capire e capirsi meglio, ponendo le basi del “proprio cambiamento” che avverrà. -
Basic thinking. Pensiero elementare. Ediz. bilingue
Questo libro è un libro di poesia, ma è anche l’applicazione di una teoria della traduzione. È vero che riguarda due sole lingue, e quindi affermare una generale applicabilità può apparire improprio; è vero che è opera di autotraduzione e anche questo fatto potrebbe suggerire che qualunque sia la teoria sulla quale le traduzioni sono fondate, l’autotraduzione sia destinata ad inficiare la teoria ulteriormente per conflitto di interessi. Posso garantire, per avere io stesso tradotto un certo numero di poeti, T.S. Eliot, D. Jones, W.H. Auden, D. Abse, T. Curtis, T. Kinsella e altri, per non parlare dei romanzieri, che questa mia elementare teoria è comunque adatta ad affrontare non solo la scrittura in versi ma qualunque tipo di testo. La mia affermazione può ovviamente essere contraddetta e falsificata da un processo di messa a verifica. Lo aspetto. -
Traduttori e sviluppo della cultura. Sette figure della casa editrice Einaudi 1936-1970
I protagonisti di questo volume (Ludovico Geymonat, Arrigo Vita, Paolo Serini, Bruno Fonzi, Mario Bonfantini, Renato Solmi, Giuseppina Saija Panzieri) sono nomi non necessariamente associati al mestiere del tradurre, e spesso trascurati dagli studi 'traduttologici' in senso stretto, ma il cui ingegno, visione dell'attività traduttiva e conoscenza delle culture altre hanno portato linfa e innovazione alla costruzione della cultura nell'Italia del dopoguerra. Tutti e sette hanno contribuito alla così detta 'sprovincializzazione culturale' dell'Italia e hanno affrontato il lavoro di traduzione (spesso di autori stranieri poco noti, poco studiati, almeno in quel momento) con apertura, curiosità, ricettività e capacità di essere influenzati, interpretando la traduzione come parte vitale di una ampia partecipazione alla vita politico-culturale del paese. Il presente volume vuole dunque disvelare questo aspetto meno noto per restituire una rappresentazione più rotonda e completa delle loro molte qualità umane e intellettuali. -
Il realismo della finzione
C'è un legame che collega la poesia epica di età barocca a una certa parte della narrativa contemporanea, quella che stabilisce un rapporto nuovo tra il soggetto e il reale a partire dalla constatazione dell'impossibile di quest'ultimo. In altre parole, esiste un legame piuttosto stretto tra i miei interessi iniziali e quelli successivi. L'ho scoperto costruendone il racconto. Alain Robbe-Grillet avrebbe detto che è il lavoro testuale a produrre la diegesi. Più prosaicamente, potrei dire che si capisce dopo, la direzione che si è presa prima. Una raccolta di saggi sulla letteratura francese e sulla pratica della traduzione, dal Seicento fino ad oggi. Alcuni tra i temi trattati: La concezione tassiana dell'allegoria; Le acque nel balletto dall'inizio del Seicento alle Nozze di Teti e Peleo; La Tarasca e il diavolo; Il dialogo delle fate tra Charles Perrault e Madame d'Aulnoy; Il fuoco e l'immagine; Jean Baudoin metafrasta e la sua traduzione di una parte dei discorsi di Tasso; Voltaire lettore di Tasso; Il taratantaleo ovvero l'essere comprensivo Charles Nodier personaggio di Alexandre Dumas; Madame Bovary; I poeti maledetti; Estrugo, il servitore gemello di Crommelynck; Armand Robin, poeta senza passaporto; Jean-Luc Lagarce e la Cantatrice chauve; Bernard Simeone scrittore e traduttore; La versione inedita delle Chaises di Ionesco; Samuel Beckett; Il Nouveau Roman spiegato da Alain Robbe-Grillet (e mio padre); Philippe Sollers e l'inedito; Tradurre Philippe Forest. -
I gusti e i colori del mondo. Una storia naturale dei tannini dall'ecologia alla salute
Chi sa dire cosa sono i tannini, e come agiscono? Questa è una delle domande affrontate nel libro, scritto per illustrare situazioni in cui queste molecole la fanno da padrone, ignorate da tutti ma determinanti. In realtà, le proprietà dei tannini, chiamati anche polifenoli in altri campi, li hanno fatti entrare dappertutto: come si scoprirà nel corso delle pagine che seguono, le loro manifestazioni e le loro influenze sono molteplici, quotidiane e persino banali. Questo libro parla del mondo che ci circonda e di osservazioni note a tutti, in cui i tannini sono attivi senza che ce ne accorgiamo. Sono esclusi dalla lista delle grandi categorie molecolari degli esseri viventi (lipidi, protidi, glucidi e gli acidi nucleici, che sono i componenti del DNA), eppure da loro dipendono i colori dei fiori, delle foglie d'autunno, il profumo del fieno... il gusto del tè, del vino e degli alcolici scuri, sono nel mare, nelle alghe. È un viaggio nel mondo attraverso il Connemara, le Canarie, il Sud America, ecc. ma anche nel tempo, nelle foreste del Carbonifero e nell'epoca in cui le piante incominciarono a uscire dalle acque. -
Storia di Castelvenere 1920-1939
La storia di Castelvenere in provincia di Benevento negli anni 1920-1939 raccontata attraverso la pubblicazione di numerosi documenti autentici e inediti. -
La fortuna di Benevento nelle sue contrade
Si espone la storia delle principali contrade di Benevento, non mancando di riportare aneddoti e curiosità. -
Castelvenere valdese. Storia e personaggi nell'epocale trasformazione da borgo a paese
Si tratta di una microstoria di una piccola comunità religiosa nel Sannio telesino. -
Io, le macerie, il fango e lo sport
L'autore, operatore sportivo, rievoca gli anni vissuti a Benevento nell'immediato dopoguerra. Erano gli anni difficili per coloro i quali volevano praticare sport perché gli impianti sportivi erano stati distrutti dai bombardamenti del 1943. -
La morte di Paola. Un caso archiviato
È il racconto ""nudo e crudo"""" della morte in ospedale di una figlia e di un faticoso processo finito senza l'individuazione di resposnsabilità."" -
Ragazzi in orbita
È un racconto fantascientifico realizzato dagli alunni della III H anno scolastico 2015/2016 dell'istituto comprensivo Giovanni Pascoli Benevento. -
Natanaele detto Bartolomeo. Patrono di Benevento
Attraverso uno studio rigorosamente scientifico l'autore narra la vita e l'opera dell'apostolo Bartolomeo. Il volume è arricchito dalla pubblicazione del suo Vangelo apocrifo. -
Giuseppe Donatiello. Il signor Incas
Si narra la vita di Giuseppe Donatiello e delle sue poliedriche attività di carattere sindacale, politiche e commerciali. Proveniente da una modesta famiglia ha raggiunto mete interessanti sopratutto lanciando il prodotto della sua azienda: caffè Incas. -
Sotto la giubba... il saio
Si narrano le biografie dei frati soldati di origine sannita durante la grande guerra 1915-1918.