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Il quaderno di Cecilia
«Cecilia...? sta sempre sulle sue!» Ecco cosa avrebbero detto di lei i suoi compagni di classe. In effetti non era particolarmente ansiosa di giocare con loro. Quello che le piaceva più di tutto era disegnare. Una domenica, nonno Vincenzo le regala un antico quaderno rilegato in pelle rossa, con una strana frase incisa sul retro di copertina: Quaderno magico: qualunque cosa disegnerai, nuova vita darai. Cecilia disegna un albero e da quel momento comincia un'avventura in cui le cose, se disegnate sul quaderno magico, prendono vita. Età di lettura: da 7 anni. -
Su e giù dalle mura medievali. Sette chilometri di storie
"Un corridoio ecologico"""", """"una siepe urbana"""", queste sono le definizioni più interessanti delle mura pisane. Uno spazio riscoperto, fruibile, denso di storia, che dal 1154 protegge la città, ci rivela angoli nascosti, dettagli che dal basso sarebbero impercettibili e tramonti di una bellezza indescrivibile. Queste sono le mura medievali, una passeggiata sul cielo di Pisa. Come e perché furono costruite? Esistevano cinte murarie precedenti? Quali piante crescono sulle rocce delle mura e quali animali ci scorrazzano la notte? Abbandoniamoci insieme a sette chilometri di storie e curiosità passeggiando sopra alle mura e poi, dove non ci sono più, seguendone le tracce." -
Mondi di versi
"Mondi di versi"""" racchiude tanti piccoli mondi, di versi e diversi, scritti e vissuti da ragazzi e ragazze della scuola media e dedicati a chi si sente bruco, a chi a volte vorrebbe una corazza per il cuore, a chi immagina paesi in cui gli abitanti, folletti, di notte dormono sui tetti; a chi si sente sottovalutato come un panda, coraggioso come un leone o libero come un cavallo; a chi ama l'autunno, a chi preferisce lasciarsi cullare dal mare, a chi guarda le nuvole e pensandole abbracciate sogna la fratellanza; a chi ha trovato, oppure cerca, un posto segreto che dia conforto nei giorni tristi e renda speciali i giorni felici; a chi ha o vorrebbe avere un nonno, un fratello, una sorella, una madre, un amico vero; a chi vorrebbe farsi trovare, libero e spensierato, tra le nuvole; a chi ha trovato una crepa nello specchio ed è riuscito ad andare al di là della crepa; a chi in mezzo a gatti neri, rossi, arancioni, bianchi, si è sentito comunque di un altro colore; a chi si sente musica che balla. """"Mondi di versi"""" è anche il secondo volume della collana Scritti da noi!, che raccoglie romanzi, poesie e racconti scritti da - e rivolti a - bambini e bambine, ragazzi e ragazze." -
I Pìppidi. ovvero tre conigli in un giardino. Ediz. illustrata
Un giorno, nel giardino di ""casa dababbomamma"""" arriva Pippo, un coniglietto grigio con delle buffe orecchie. Dopo alcuni giorni, ecco Timmy, un coniglietto dal mantello marroncino. Da dove vengono? Di chi sono? Come sono arrivati fin qui? Sarà l'arrivo di Pimmi, un cucciolo color albicocca, a svelare il mistero. Da quel momento Pippo, Timmy e Pimmi, ovvero i Pippidi, vivono e impazzano nel grande giardino, coccolati e viziati da tutti gli """"umani"""" che lo frequentano. I Pippidi ne combinano di tutti i colori e passano anche momenti difficili, ma non c'è da temere perché alla fine la tempesta si allontana e nel grande giardino torna sempre la felicità. Al termine della storia, due simpatiche appendici con utili consigli a chi vuole allevare coniglietti (come nutrirli?, di che cosa hanno paura?, che cosa li rende felici?) e notizie su di loro a dir poco sorprendenti: lo sapete che c'è un coniglio sulla Luna? E sapete chi è Ester Bunny, il coniglietto pasquale? Con le divertenti immagini di Gabriele Simili. Età di lettura: da 5 anni."" -
Il paesaggio. Problematiche e indirizzi d'intervento
Sul paesaggio si interviene sempre, ogni qualvolta si opera una modifica dell'assetto fisico di un luogo, e questo avviene spesso ignorandone le caratteristiche, e magari finendo per alterarle, non per cattiva volontà, ma per ignoranza. Diversamente da quanto molti pensano, l'idea di paesaggio di un luogo non è poi così sfuggente o soggettiva: al contrario essa può essere il risultato di un'attività d'indagine dei suoi caratteri costitutivi, tale da produrre un sistema di valutazione condiviso, che ne evidenzi i tratti dominanti, le eccellenze, così come gli elementi di crisi e le eventuali aree di degrado. Solo da questa capacità di lettura deriva la possibilità di operare interventi rispettosi del paesaggio o addirittura capaci di implementarne la qualità. Questo volume vuole essere di aiuto per un approccio corretto a questa tematica. Il volume è corredato di foto a colori. -
Racconti giallo pallido
Questi racconti, ambientati nelle magiche terre della Garfagnana, ne ripropongono le atmosfere, i suoni, le leggende, i profumi e i misteri. Sono ""gialli"""" perché c'è sempre un omicidio o un tentato omicidio, più o meno efferato, ma anche """"pallidi"""" perché in essi il giallo si tinge di un forte elemento esoterico e, personaggi reali si intrecciano con figure angeliche, demoniache, spiriti e streghe, il tutto in un'ottica che vede il mondo dell'aldilà e quello in cui viviamo come un continuum in cui i vivi e i morti in qualche modo interagiscono ma senza entrare in conflitto, poiché rappresentano le due facce della stessa medaglia."" -
De rerum
Sette anni di lavoro. Un libro di poesia che si confronta con il modello altissimo del poema di Lucrezio, ma anche con le illuminazioni di Emily Dickinson. Un viaggio nella poesia delle leggi della fisica, degli assoluti dello spazio e del tempo, nella materia dell'universo. Poesia per frammenti che richiama l'antico e la classicità nei temi affrontati, e sul piano del linguaggio si colloca invece negli stilemi del Novecento. A fianco di questo discorso continuamente interrotto, a tratti ai confini dell'indicibile, ci sono alcune prose poetiche che sono finestre sulla vita quotidiana: le lucciole, l'orto, la potatura, ma anche il canto e le parole, la solitudine. Riflessioni quasi sottovoce, sprazzi di vita autentica nel correre silenzioso e troppo spesso scontato dei giorni, filo paziente e sottile che cerca di ricostruire un cosmo dal caos, di intercettare un senso, un orizzonte nel profilo delle nuvole, nel gioco crudele del caso. Impreziosiscono il volume, nove opere a colori dell'artista italo-greca Rebecca Markaris, cartografie dell'invisibile eternamente sospese tra figura e astrazione, quasi un controcanto al discorso filosofico e poetico dell'autore. -
La promessa di Bala
Bala è un poeta guerriero che combatte la sua guerra reale ed esistenziale nella fortezza di Kruja, assediata da Maometto II alla conquista dell'Albania e dei Balcani. È una guerra che in varie fasi dura più di trent'anni e, in gioco, è il destino dell'Occidente. Le vicende narrate riguardano gli anni che vanno dal 1466 alla morte di Giorgio Castriota Scanderbeg, il 17 gennaio 1468. Segue l'esilio degli scampati arbëreshe nel loro viaggio verso l'Italia. È un romanzo di ampio respiro, in cui a narrare e giudicare gli eventi è Bala in prima persona, ormai vecchio; ed è strutturato in cinque parti: La Fortezza; Il poeta de' Dara; La fine del tempo grande; E fu l'esilio; Al confine del nulla. Vuole essere una riflessione sulla guerra, sulla vita, sui contrasti fra popoli e religioni, sull'importanza delle culture migranti, sull'amore e sulla poesia. Ed è anche una storia d'amore che si conclude per non finire, lasciando una scia di sé, un alone come di una cometa che vaga per l'universo e semina la vita. È un romanzo per esigenti lettori e presenta diversi livelli di lettura, ma nello stesso tempo vuol essere anche popolare, un'epopea fra leggenda e storia, in un tempo immaginario, per raccontare i giorni nostri. -
Un velo grigiomorte
Il monologo, scritto nel 2003 per essere rappresentato, racconta una delle tante, tristi vicende, legate alla guerra civile che seguì l'occupazione nazi-fascista di Bologna, durante la seconda guerra mondiale, con l'intento di ricordare fatti che si vogliono dimenticare per il solo gusto di cambiare la storia in funzione politica. E non considerando che le morti non hanno età né padroni, ma camminano con gli occhi vivi della memoria. -
Mistero in serra
Le amiche investigatrici Angie Smith e Corinne Bauer trascorrono un periodo di vacanza in Tirolo, ospiti del Conte Alibrando De' Paggi con il quale condividono una profonda passione per le piante tropicali. Calma e riflessiva Angie, impulsiva e risoluta Corinne formano una coppia geniale. Presto le loro capacità saranno messe alla prova per una serie di strani episodi e delitti che hanno come sfondo l'antica dimora del Conte, la sua fantastica e misteriosa serra e il vicino convento medioevale. È una corsa contro il tempo per fermare la mano del feroce assassino. L'intuizione delle due detective e la loro sagacia le condurrà, in un crescendo di colpi di scena, a scoprire una verità che affonda le proprie radici nel passato. -
Macerie. Un giallo nel Golfo dei Poeti
Una mattina nella buca delle lettere l'avvocato Giovanni Malpensa trova un biglietto con una frase del poeta Arthur Rimbaud. Né lui né Giulia e Rina, le due collaboratrici che condividono con lui la casa, riescono a capire chi potrebbe aver avuto interesse a imbucarlo e, quando Giovanni trova un altro brano dello stesso poeta in un suo fascicolo processuale, la cosa incomincia a preoccuparli. La situazione si complica quando nelle vicinanze del cimitero di Portovenere viene ritrovato il corpo del comandante di un peschereccio, loro conoscente, ucciso con una bastonata alla testa. L'avvocato-detective si mette in moto e... Un romanzo giallo ambientato nella Liguria più verace. -
Il giorno della maturità
"Temere l'amore è temere la vita, e chi teme la vita è già morto per tre quarti."""" Così scrive Bertrand Russell in """"Matrimonio e morale"""", una lettura nella quale non si era imbattuto il professor Antonio Vitale, che, a diciannove anni, subito dopo l'esame di maturità conosce la donna della sua vita, che lascerà però senza un vero perché. Ormai quarantacinquenne, in una Padova sospesa tra vizi privati e pubbliche velleità postmoderne, Vitale si trascina in una vita agra, da sottosuolo, pericolosamente pencolante sull'orlo dell'abisso esistenziale, circondato da fantasmi ossessivi, accanto ad una moglie che non ama, ad un figlio per buona parte estraneo, preda dell'alcol, della cannabis e di un disamore conclamato per il suo lavoro di insegnante. Da dove la salvezza, prima del tracollo? Sarà una donna - anzi una studentessa a dargli la prima scossa e a fornirgli inconsapevolmente la chiave per riscoprire se stesso e quel vulnus all'origine del male che si porta dentro." -
1986
Una cospicua eredità permette a Tommy e Andrea, due giovani e simpatici cialtroni, di intraprendere un viaggio lungo l'Europa per coronare la propria passione: la caccia alle ragazze. Malgrado i ripetuti insuccessi, dovuti in parte all'inettitudine e in parte alla malasorte, non desisteranno mai dal loro proposito originario. Affronteranno così un viaggio trentennale senza meta, che si trasformerà in una sorte di ""ricerca del Santo Graal"""" in chiave moderna e dissacrante. L'intera azione si svolge in un 1986 immutabile, in cui il contesto storico di ogni anno si ripete sistematicamente. In un romanzo sospeso tra la fantascienza e il grottesco, una ridicola coppia di aspiranti seduttori, che rimanda a """"Il sorpasso"""" di Dino Risi, vive una serie di avventure sul filo del mistero dello scorrere del tempo."" -
Il ragazzino che visse pochi giorni e cambiò il mondo
Una notte di tanti anni fa - sebbene il quando rimanga ancora un mistero - una banda di ladruncoli trovò un ragazzino orfano ai bordi di una strada, tutto sporco e trasandato. Decisero di portarlo con sé. Sarà proprio questo ragazzino il protagonista di insolite vicende e incontri inspiegabili, lungo un viaggio d'atmosfera che lo condurrà a passi scalzi per il mondo. Così bizzarro è cominciare una storia senza nemmeno conoscere il nome di questo fanciullo! -
Guida turistico-culturale di Palermo e provincia
La ""Guida"""" descrive itinerari storici, artistici, culturali, naturalistici e turistici dedicati non soltanto alla città di Palermo (crogiolo di etnie, culture, dominazioni e religioni differenti), ma anche all'entroterra: dalle Madonie alla Bagheria delle Ville, dall'Alto Belice corleonese alle costa tirrenica. Il volume si occupa dei tesori artistici e architettonici di Palermo e provincia, ma anche di tradizioni popolari, religiosità, folklore, feste tipiche, enogastronomia e ambiente. La """"Guida"""" (destinata non solo ai turisti ma anche alle popolazioni locali) è finalizzata a valorizzare e tutelare un patrimonio inestimabile e ad immergere il visitatore negli usi, nei costumi, nella vita e nelle tradizioni di un popolo. Gli itinerari dell'opera (curata da Fabio D'Angelo e Giulia Gueci e ideata dalla """"Bottega editoriale"""") sono supportati da note storiche e utili apparati, nell'ambito di un progetto di cui sono da apprezzare """"la solidità scientifica, le forti valenze culturali e l'impostazione metodologica"""", come spiega Luciano Catalioto nella prefazione."" -
Evoluzione. Riflessioni in prosa ed in versi
Il volume di Pippo Di Vita è preceduto da una prefazione di Rita Borsellino, sorella del magistrato Paolo, trucidato il 19 luglio del 1992. I due sono accomunati dalla esperienza dell'uccisione di un parente per mano mafiosa: infatti, il suocero di Di Vita era il maresciallo dei carabinieri Vito Jevolella, assassinato a Palermo nel 1981. Avendo sperimentato nella sua esistenza la necessità del cambiamento, Di Vita intende affermare che il cambiamento non è solo necessario, ma è vita. Il testo è diviso in due parti, una di riflessione in prosa, per meglio esprimere e confrontarsi sul senso del cambiamento, sulla evoluzione dell'esistenza. La seconda parte è costituita da una silloge di riflessioni in chiave poetica, con la quale l'Autore esprime in versi, attraverso il suo mondo interiore, fatto di immagini, metafore e visioni, quello che evoluzione e cambiamento simboleggiano nella vita dell'autore. -
Piazza della Memoria
Il libro dell'avvocato palermitano Giovanni Marcì è un romanzo di vita quotidiana nei ricordi di una stagione di lotte politiche e sociali. L'autore descrive il difficile mestiere dell'avvocato in un Palazzo di Giustizia simbolico come quello di Palermo, dove 9 magistrati sono stati uccisi dalla mafia. Piazza della memoria è un luogo-simbolo di Palermo ma anche un luogo dell'anima dove i ricordi e le emozioni del passato emergono e si intersecano alla realtà. È anche un luogo fisico, un'agorà dove si incontrano gli avvocati e le loro storie come quella dell'avvocato Bellavia alle prese con la separazione coniugale di una cliente gravemente ammalata e vittima di una umiliante convivenza coniugale con un marito violento. La vicenda diventerà però emblematica di una storia, personale ed affettiva, profondamente segnata da sofferenza e sopraffazione. -
E Sisifo amò il suo macigno
Guzzardi raffigura la fatica di vivere nella condanna di Sisifo, che osò sfidare gli dei e per averli più volte ridicolizzati ricevette da essi un'atroce condanna. Sisifo, costretto a spingere per l'eternità un pesante masso verso la cima di un monte per vederlo ogni volta rotolare giù, offre una riflessione sulla felicità, poiché come dice Camus ""non c'è amore del vivere senza disperazione di vivere"""". Ecco che la fatica di vivere implica anche la gioia di vivere. Di Sisifo si occupa anche Camus che nega ogni significato trascendente alla vita. La vita priva di significato è quindi irrazionale e assurda. Ma il suicidio non è la soluzione al problema nonostante l'umiliazione che possa insorgere nell'uomo vedendosi così piccolo di fronte all'immensità di quanto lo circonda. La soluzione per Camus è invece la """"sopportazione"""" della propria presenza nel mondo, """"sopportazione"""" che consente la libertà nei confronti dell'assurdità dell'esistenza. Camus non cerca quindi più Dio, il suo obiettivo diviene """"l'intensità della vita"""". Sisifo è allora felice perché nella sua condanna diviene consapevole dei propri limiti. Copertina di Gianni Allegra, vignettista de La Repubblica."" -
Guida breve allo statuto di autonomia della Regione Siciliana
Il testo della consigliera parlamentare siciliana Pensovecchio si propone di descrivere i principali contenuti dello Statuto siciliano, con l'intento di offrire ai lettori una ricostruzione attenta e accurata delle norme statutarie che tenga conto degli sviluppi, anche più recenti, della normativa nazionale e regionale nonchè della giurisprudenza costituzionale in materia. L' Autonomia speciale della Regione Siciliana trae la propria origine dalle peculiari vicende che caratterizzarono l'Isola nel periodo immediatamente successivo alla conclusione del secondo conflitto mondiale, quando le forti pulsioni indipendentistiche ed autonomistiche manifestatesi in Sicilia indussero le autorità nazionali a cedere dapprima notevoli poteri ad organi di autogoverno localizzati nell'Isola e successivamente a riconoscere a tutti gli effetti il valore di atto normativo statale (di rango costituzionale) del testo di Statuto regionale in cui, grazie al lavoro di illustri giuristi ed uomini politici siciliani, le aspirazioni autonomistiche dell'Isola avevano preso forma. -
A caro sangue
Negli anni Ottanta la Banda Battestini imperversa in Abruzzo e nelle Marche con una serie infinita di rapine, evasioni e atti di violenza. A guidarla sono i fratelli Rolando e Pasquale Battestini, ma quello che i giornali non dicono è che esiste un terzo fratello, Roberto, il più piccolo. Questo libro è la loro storia, l'avventura umana di due giovani che si perdono nella spirale dell'autodistruzione e di un terzo che, oltre la rabbia e il senso di colpa, trova la propria strada verso la luce. Il dolore per i fratelli, il difficile rapporto con un padre distante, la disperata ricerca di un senso, la lenta conquista della fede e, infine, la costruzione di una vita nuova: ""A caro sangue"""" è il racconto sincero di una redenzione, una storia vera dove cronaca nera e cronaca familiare si fondono e arrivano al cuore.""