Sfoglia il Catalogo illibraccio005
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 7701-7720 di 10000 Articoli:
-
Per un'altra strada
Leone è un ragazzo di 17 anni, adora la sua famiglia e vive felice a Ravenna. Ma nella calda estate del 1240 comincerà per lui un'avventura che non avrebbe mai pensato di vivere: una feroce battaglia lo allontanerà da tutto ciò che credeva suo e lo costringerà a un viaggio doloroso, eppure anche entusiasmante. Il suo cuore si sorprenderà a incontrare nuovi amici, pur continuando a piangere per ciò che ha perso e tenacemente vuole ritrovare. Lo accoglie la vivace città di Ferrara, ricca di voci ben presto familiari e la cui cattedrale dalle sculture quasi viventi serba per lui un messaggio sul disegno buono che c'è dietro ogni avventura, a patto che chi la vive sia disposto a spalancarsi verso novità insospettabili. -
Homo viator. Il pellegrinaggio medievale
Il viaggio, la ricerca del centro, il ritorno alla patria dimenticata o perduta, la caccia al tesoro e al segreto; l'ascesa del monte, la discesa nel pozzo o nella caverna, il passaggio del fiume o del mare. Sono alcuni fra i ""grandi archetipi"" miti che si ritrovano, con infinite varianti, nelle letterature, nelle religioni, nelle leggende di tutti i tempi e di tutti i popoli del mondo. Il mondo cristiano ha espresso nella concezione dell'homo viator, del viaggiatore, il simbolo della ricerca spirituale che - per il fatto di essere intima e spirituale - nondimeno si esprime talvolta anche nei termini d'un reale ed effettivo spostamento da un luogo all'altro. Ma, in definitiva, non si va in pellegrinaggio. Si è pellegrini: lo si è sempre e comunque. La vita è un pellegrinaggio. I viaggi e i pellegrinaggi che facciamo nell'arco della nostra vita altro non sono se non metafore di essa. Mettersi in viaggio significa mettersi in gioco. Viaggio è, in estrema sintesi, Libertà. -
Canne al vento
""Canne al vento"" (1913) - il romanzo probabilmente più famoso di Grazia Deledda - rivela appieno una spiccata attitudine dell'autrice per la penetrazione psicologica e l'analisi socio-culturale dei drammi profondi che tormentano e talora sconvolgono le coscienze umane. La vicenda è ambientata nella terra d'origine e narra un'intensa storia d'amore immersa in un mondo quasi primordiale e mitico, ove le passioni umane sono dominate da un forte senso del peccato e da un'inesorabile fatalità. Fra tardo verismo e decadentismo, con un'impronta del tutto originale e straordinariamente suggestiva, la scrittura della Deledda mostra ancor oggi tutta la sua sapiente capacità di evocare i drammi senza tempo della mente umana. -
Con gli occhi chiusi
Pubblicato nel 1919, ""Con gli occhi chiusi"" tratteggia con rara e intensissima efficacia le inquietudini, i tormenti e le delusioni del giovane Pietro. La sua vita amara è segnata dal brutale rapporto con il padre Domenico, dalla grettezza e povertà degli operai che lavorano nel podere familiare di Poggio a' Meli e, soprattutto, dalle incertezze laceranti di un amore che mai appaga. Il giovane Pietro guarda ma non vede: i suoi occhi sono il sipario che volontariamente solleva o serra dinanzi alla realtà incomprensibile, ingestibile; sono l'unica difesa da una vita che disobbedisce alle illusioni, quando non si ha il coraggio e la forza di abitare, giorno per giorno, l'esistenza. ""Con gli occhi chiusi"" è un romanzo dalla trama semplice, ma di notevole respiro narrativo ed è certo uno dei più belli e toccanti di Tozzi. Permette, fra l'altro, di scandagliare una materia così umorale e volatile quale è l'animo ipersensibile di un ragazzo, facendo risuonare nel lettore l'eco di sensazioni autentiche, vissute e, per questo, senza tempo. -
Piena di vita. Respirazione ovarica, Alchimia femminile.
-
Desiderio
Frank Bidart “mangia e respira” la cultura alta del ventesimo secolo, dalla musica della Callas e Edith Piaf ai monumenti del cinema classico.rnrnMa Bidart non è un mero esteta: per lui l’arte è forza vitale, “acqua nel deserto dell’anima”, un talismano contro l’oblio.rnrnNella sua lunga carriera Bidart ha prodotto indimenticabili poesie “possenti e dolenti”, distillando la propria voce fino all’espressione più scarna del bisogno e del desiderio. -
Anatomia di una rivolta
L’omicidio di un giovane delinquente nero è il primo evento a Beechwood Brook che pone la polizia locale in una situazione sempre più difficile da gestire. La madre del morto assume l’avvocato Heilprin, un agitatore più interessato a far esplodere un caso politico e razziale che non a cercare giustizia. Consapevole dei rischi che la gestione di un’indagine come questa comporta, il sovrintendente capo Tallboy avvia l’inchiesta seguendo la pista più probabile, quella di una resa dei conti tra bande rivali. Ma più l’inchiesta scende in profondità, più Tallboy comprende che il colpevole sia da ricercare altrove. Un’ipotesi che potrebbe porlo di fronte a una verità agghiacciante. Nel frattempo, la cittadina sembra esplodere: uno stupro di gruppo e un omicidio per vendetta, fungono da cassa di risonanza alla naturale rabbia e alle frustrazioni di tutti i gruppi etnici. Ne nasce una violenta sommossa che avrà il merito di sollevare dallo stato di latenza la verità sociale, che fino a quel momento ribolliva sotto l’apparente tranquillità di Beechwood Brook. John Wainwright in questa Crime novel esplora problematiche sociali tuttora attuali in Inghilterra e in vari Paesi occidentali. -
33 giri. Guida ai cantautori italiani. Gli anni Ottanta
Gli Ottanta sono riconosciuti come gli anni del Riflusso, della grande fuga dall'impegno di massa e dall'ideologia. In queste pagine Mario Bonanno racconta come sono andate le cose ai cantautori e alla nazione alla fine del decennio d'oro. Nel complesso, la canzone popolare segue l'andazzo, anche se non tutto è da buttare. Tra espressioni canoniche e nuove espressioni, la canzone d'autore al tempo del Riflusso è stata una galassia frastagliata. Nel bene e nel male ci sono stati dentro vecchie glorie e giovani meteore, poetiche biforcute e altre resistenziali, dischi-capolavoro e dischi-saponetta, apici qualitativi e cadute rovinose. Così, per un Camerini perso nell'Arlecchino rock, un Bennato in crollo creativo dopo Sono solo canzonette e un Venditti colpito dallo tzunami cuore/dolore, si assiste alla rinascita artistica di Iannacci, alla maturità di Ivano Fossati e Franco Battiato e alle promesse divenute realtà (Mario Castelnuovo, Ruggeri, Alice e Sergio Caputo) affiancate dalle importanti riconferme di Gaber, De Gregori, Conte, De André, Guccini, Vecchioni e Pierangelo Bertoli. -
Zappa. Il fumetto
Il caleidoscopico universo (a fumetti) di Frank Zappa: un diario enciclopedico, un racconto, dodici testimonianze in bianco e nero di musicisti e amici quali Edgar Varése, Steve Allen, Ray Collins, Jimmy Carl Blake, Ruth Underwood, Howard Kaylan, Mark Vollman, Ritchie Blakemore, Guido Harari, Kent Nagano, Massimo Bassoli, Tanino Liberatore, Fabio Treves, Matt Groening. Con l'aggiunta di tavole a colori, e quattordici illustrazioni di altrettanti artisti del fumetto di tutto il mondo. -
Dal grigio alla stella. Gianni Rivera. Alessandria, Milano e il s...
Alessandria, città distaccata, timida, introversa, scostante, appena uscita dalla guerra con ferite profonde, e il calcio come speranza e passione. E poi Milano, la Milano anni Sessanta, non ancora “da bere” eppure già “così vicina all’Europa”, rutilante, agra e vivace, motore economico e culturale dell’Italia intera. In queste due città, e in quell’epoca di boom, si svolge la vicenda sofferta, romanzata e bellissima del calciatore italiano più controverso e disincantato, più forte, più bello e più ammirato di tutti: Gianni Rivera il prodigio, il Golden Boy, il polemico, l’abatino, l’eroe di “Italiagermaniaquattroatre”. Questo testo cerca di fare giustizia della vita di un vero campione, che ha ricevuto tanta ingratitudine – dalla sua città natale, dai “padroni” del suo Milan, dai suoi tifosi e dagli avversari – ma anche tanti attestati di stima. Due su tutti: il Pallone d’Oro del 1969, primo italiano, e l’ammirazione di Pelé, che disse, alla vigilia della finalissima del ’70: “Perderemo di sicuro, perché se Rivera sta in panchina significa che avete 11 giocatori più bravi di lui…” -
Contro Golia. Manifesto per la sovranità democratica
Siamo di fronte a una nuova ribellione delle masse. È motivata. Questo libro fa capire che non va stigmatizzata, ma compresa. E mostra come solo da una nuova rivoluzione democratica possa nascere una politica di emancipazione sociale e culturale, che rompa con il «trentennio inglorioso» del finanzcapitalismo. Uno Stato che governi l'economia, fondato su un'effettiva sovranità popolare, in grado di promuovere nuove politiche per i diritti sociali, è la via maestra per integrare le masse evitandone la passivizzazione. Questo progetto implica la liquidazione senza compromessi dell'assolutismo tecnocratico del mercato, ma anche delle illusioni coltivate dal liberalismo dopo il 1989. È l'ora di reagire con un disegno ambizioso, che superi subalternità e accomodamenti, grazie a una cultura politica di rottura. Questo libro vuole essere quindi una provocazione, per farla finita con i luoghi comuni del neoliberismo, dell'europeismo oligarchico e della chiacchiera conformistica del sistema mediatico. -
Maggie. Ragazza di strada e altre storie newyorkesi
“Maggie. Ragazza di strada” è uno dei grandi romanzi che chiudono l’Ottocento americano, ma che, per temi trattati e tecniche stilistiche, si proietta ormai ben dentro il Novecento. La storia è quella di una ragazza dei bassifondi newyorkesi, operaia in una fabbrica di colletti e polsini, con un retroterra familiare disastrato, fra povertà, violenza e alcolismo. La conoscenza di Pete l’illude di potersi staccare da quell’ambiente: ma Pete non è il bianco cavaliere che lei crede… Accompagnano questa nuova edizione italiana del romanzo alcune «storie newyorkesi» che Crane scrisse negli anni intorno a Maggie e che confermano la sua qualità di scrittore e interprete della nuova realtà metropolitana. -
Le farò un po' male. Diario tragicomico di un medico alle prime armi
Giornate di lavoro estenuanti, notti insonni, weekend mancati e molto altro ancora... ""Le farò un po' male"" è un corollario di situazioni tanto esilaranti quanto reali, che ci mostrano con stile irriverente il dietro le quinte della professione medica. In altre parole, tutto ciò che da pazienti non avremmo potuto (e forse voluto!) sapere. -
La storia di Babar. Ediz. a colori
Riviviamo la magia dei racconti per bambini, con questa favola classica splendidamente illustrata. E dopo la lettura il divertimento continua, grazie alle attività proposte alla fine della storia. Età di lettura: da 4 anni. -
Yoga per bambini. Ediz. a colori
Vieni a conoscere lo yoga per bambini! La vita di tutti i giorni è spesso frenetica, ma lo yoga aiuta a rilassarsi: lo puoi praticare in giardino, come Emily, o al momento del bagnetto, insieme a Honey. E una volta che avrai visto cosa sono capaci di fare i bambini che praticano yoga, perché non provi anche tu? Età di lettura: da 4 anni. -
Il libro. Ediz. a colori
Entra in un mondo che solo tu puoi immaginare! Età di lettura: da 3 anni. -
Splash. Chi ha paura dell'acqua? Ediz. a colori
""Nooo!. Non voglio entrare in acqua!"" strilla il papero Milo, spaventato. Enrico il cigno lo tranquillizza e gli insegna, passo dopo passo, quanto sia facile nuotare. Milo si renderà conto che è capace di nuotare da solo e che sguazzare nell'acqua è divertentissimo! Età di lettura: da 3 anni. -
Presto, presto! Ediz. a colori
A volere andare troppo di fretta, finiamo per dimenticare le cose importanti. Età di lettura: da 3 anni. -
Pummarola meccanica
Cirillo, Della Notte e Beneventano sono famiglie napoletane di diversa estrazione sociale, ma unite dalle stese paure e solitudini. I loro destini si incrociano in una mobilitazione generale fatta di affetti, sogni, bugie, riscatti; ma in fondo cercano - come tutti - forse solo un po' di felicità. Per raccontare questo circo umano sempre in bilico tra blasfemo e devozione, tra l'eroismo dei giovani e la vigliaccheria degli adulti, Peppe Lanzetta utilizza una narrazione cinematografica. Come in un film, in questo romanzo le vite di protagonisti e comparse si incontrano e si mescolano, fino ad accogliersi in un grande carosello finale in cui tutti riacquistano (desiderano, sognano) l'innocenza e la gioia. Perché, in fondo, non serve a nulla farla tragica, su questo grande palcoscenico che è la vita. -
La guerra di Charley. Vol. 3: 17 ottobre 1916-21 febbraio 1917
Il terzo volume della serie britannica ""Charley's war"" che narra i fatti dal 17 ottobre 1916 al 21 febbraio 1917.