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""Soffio Oro"" Spumante Blanc de Blancs Extra Dry
Tutto, dal design della bottiglia ai suoi sentori delicati, fa del Soffio Oro Blanc de Blancs Extra Dry un vero Gentleman. Il suo delicato profilo gustativo lo rende elegante e cremoso al palato, con note di mela e agrumi. I suoi aromi fruttati con note floreali sono la giliegina sulla torta: una bollicina da gustare fresca in tutte le occasioni, dall'aperitivo fino alle ore piccole. -
Gutturnio DOC Superiore ""La Barbona""
Il Gutturnio Superiore DOC La Barbona Ë uno di quei vini che hanno il difetto di creare una sorta di assuefazione. Quando li si prova, con il giusto accompagnamento di sfiziosit? emiliane, non si puÚ che restarne incantati. 55% di Barbera e 45% Bonarda, dopo la pigiatura segue una fase di macerazione di circa 2 settimane con rimontaggi giornalieri. Fermentazione a temperatura controllata e con lieviti selezionati, poi un affinamento in barrique di primo e secondo passaggio per circa 14 mesi. Il risultato Ë un vino pieno, di carattere, dove alla frutta si alternano note pi? complesse come liquierizia, cioccolato, cuoio. Bello il colore rosso rubino profondo ed intenso. In bocca Ë potente, ma bilanciato. Buona spinta alcolica e tannini dolci. -
La Malvagia Malvasia Emilia IGT 2022
La Malvagia, di nome ma non certo al palato. Stiamo parlando di una elegante Malvasia Emilia IGT, proposta qui da Il Poggiarello. La Malvasia di Candia aromatica, che in questo caso viene lavorata in purezza, Ë un vitigno a bacca bianca, probabilmente originario della Grecia. Diffuso soprattuto in tra OltrepÚ pavese ed Emilia Romagna, sulle colline piacentine trova un habitat semplicemente ideale, capace di fargli sviluppare quegli aromi fini e tipici che tanto piacciono ai suoi numerosi appassionati. In questo caso il quadro aromatico delle uve di partenza Ë rispettato al meglio, grazie a una lavorazione in cantina particolarmente accorta che inizia con una fase di crio-macerazione pellicolare protratta per circa 48 ore. Segue la classica fase di fermentazione, in questo caso con lieviti selezionati, e una fase di affinamento in acciaio che si prolunga fino alla successiva primavera. A quel punto il vino viene assemblato e imbottigliato. Giallo paglierino luminoso, con riflessi dorati questo bianco aromatico stupisce soprattutto per la pulizia dei suoi profumi varietali. Riccamente fruttato, ha note che potrebbero richiamare alla memoria quelle del moscato e che invitano al sorso. In bocca, poi, si scopre un vino caratterizzato da un gusto piacevolmente armonico e perfettamente coerente con quanto percepito al naso. Spiccano note agrumate di cedro e lime, con un retrogusto leggermente balsamico. Ottimo come aperitivo, questo bianco intenso ed elegante si sposa bene con piatti dal sapore lievemente speziato. Da provare, per esempio, con i piatti della cucina asiatica. -
Birra Artigianale ""Battagliera""
Proprio davanti al Castello, la Battagliera Ë una zona di Carr? dove, fin dal Medioevo, si sono svolte numerose battaglie. Bionda, con riflessi dorato carico, Ë un'American Pale Ale beverina. Agguerrita e di carattere, lascia che i profumi erbacei e di grano accompagnino le sfumature aromatiche dei luppoli al sorso. Il finale Ë sapientemente amaro. Il corpo Ë medio e la schiuma persistente. -
Amalaya Tinto Malbec 2020
Bodega Amalaya propone questo Malbec Tinto, prodotto a partire da uve provenienti da Finca San Isidro, situata a Salta, in Argentina. Ci troviamo in un luogo magico, a circa 1600 metri sul livello del mare. Questo rosso argentino Ë composto da un'attenta selezione di uve Malbec per l'85%, a cui si aggiungono piccole percentuali di Tannat (10%) e Petit Verdot (5%). Il Tannat, vitigno originario del Sud-Ovest della Francia, Ë famoso per la sua struttura tannica e la capacit? di produrre vini corposi e longevi. Il Petit Verdot, invece, Ë un vitigno bordolese che aggiunge colore, struttura e complessit?, con note speziate e di frutta nera. Tutte le uve provengono dalla Tenuta Las Mercedes, caratterizzata da terreni sabbiosi e poveri di sostanza organica. La vendemmia Ë meccanica, e circa il 25% del vino viene affinato in botti di rovere. Nel calice il vino si presenta di un colore rubino brillante con bordi violacei. Al naso, si percepiscono fragole, lamponi e frutta matura, accompagnati da un tocco di pepe e spezie, nonchÈ da eleganti note floreali. In bocca, emergono sapori di frutta rossa, spezie e note di vaniglia. Questa ultime dovute all'affinamento in rovere francese. Il vino si distingue per la sua freschezza e i tannini morbidi, con un finale persistente. Per metterlo davvero a proprio agio, questo vino va servito con carni rosse, meglio se cotte alla griglia. -
Amalaya Blanco de Corte 2021
Bodega Amalaya propone questo interessante vino bianco, prodotto nella regione di Salta, in Argentina. Interessante, soprattutto, per l'inedito blend che lo compone. Torrontes per l'85% e Riesling per la parte restante. Il Torrontes, Ë bene ricordarlo, Ë il vitigno bianco pi? emblematico dell'Argentina, noto per i suoi intensi aromi floreali e la vivace acidit?. Il Riesling, al contrario, non Ë altrettanto diffuso a queste latitudini ma Ë originario della Germania. Apprezzato per la sua eleganza, la complessit? aromatica e la grande capacit? di invecchiamento. Tutte le uve provengono dalla Tenuta di San Isidro, situata a 1800 metri sul livello del mare, e vengono raccolte manualmente. In cantina la fermentazione avviene a basse temperature e l'affinamento esclusivamente in acciaio. Il vino si presenta di un colore giallo-verde brillante. Al naso emergono aromi fruttati sottili e complessi, con note dominanti di mela verde e sfumature floreali. In bocca, invece, il vino rivela un ingresso morbido, pur dimostrando di possedere un buon corpo. Il finale Ë molto fresco, con belle note minerali e una spiccata acidit?. Buono gi? oggi, questo bianco puÚ tranquillamente maturare in cantina per almeno 3 anni, affinando al meglio le sue caratteristiche. La sua freschezza lo rendono ideale con piatti della cucina asiatica, ma anche primi di pasta e formaggi freschi. -
Cabernet Sauvignon Tolmer 2018
Australia, terra di canguri. Ma anche di ottimi vini, spesso prodotti a partire da vitigni internazionali. Come questo Cabernet Sauvignon Tolmer, proposto qui da Penley Estate. Etichetta moderna e accattivante, questo vino proviene dalla regione di Coonawarra ed Ë prodotto al 100% con uve di Cabernet Sauvignon. Tolmer, come spiegano i suoi produttori, Ë un'espressione moderna del Cabernet di Coonawarra, ricco nei profumi e negli aromi che richiamano la frutta matura, le erbe officinali e le spezie. Su tutte, mirtilli rossi, foglie di alloro e un tocco delicato di cannella. Di medio corpo, mai eccessivo, puÚ contare su tannini fini e ben integrati. Il finale, lungo e piacevole, lascia intuire una buona potenzialit? di invecchiamento in cantina. Per chi cerca un vino rosso strutturato ma piacevolmente beverino, questa bottiglia Ë quella giusta. Sulla tavola richiede abbinamenti saporiti, come quello con la classica pasta alla Norma o con i formaggi di media stagionatura. -
Cabernet Sauvignon Septima 2021
Il Cabernet Sauvignon SÈptima Ë un interessante rosso prodotto dalla rinomata Bodega SÈptima, situata nella regione vinicola di Mendoza, in Argentina. Composto al 100% da uve Cabernet Sauvignon, sapientemente lavorate per creare un vino dal carattere distintivo e dal profilo aromatico complesso. Le uve vengono raccolte manualmente in cassoni da 300 kg e, al termine della trasformazione, circa il 15% del vino viene affinato in rovere francese nuovo, per conferirgli ulteriori sfumature e una maggiore complessit?. Alla vista, il Cabernet Sauvignon SÈptima presenta un colore rosso rubino intenso e brillante. Al naso, si percepiscono aromi di pepe nero, spezie, tË nero e prugne, accompagnati da sottili note di cannella e tostatura. In bocca, invece, il vino rivela un ingresso morbido e tannini presenti e morbidi, risultando armonioso ed equilibrato, con un lungo finale. Buono gi? oggi, questo Cabernet va bevuto entro 5 anni per apprezzarne a pieno la freschezza del sorso e la ricchezza del frutto. Si abbina bene alla selvaggina e pi? in generale a carni stufate. Il Cabernet Sauvignon SÈptima Ë un ottimo punto di partenza per chi vuole scoprire la qualit? dei vini di montagna ""made in Argentina"". -
""Hey Malbec!"" Malbec 2022
Hey Malbec! di Bodega Matias Riccitelli Ë un vino di notevole carattere e autenticit? che nasce nella prestigiosa regione vitivinicola di Luj·n de Cuyo, in Argentina. Questa area, conosciuta per la sua eccellente produzione di Malbec, offre terreni diversificati che vanno dall'argilla al calcare, che si traducono in vini vibranti e freschi. In questo caso la vendemmia si protrae dai primi di marzo alla prima settimana di aprile e avviene manualmente. La vinificazione prevede l'utilizzo di grappoli in parte diraspati e in parte interi. La fermentazione Ë lenta e spontanea e prosegue con una fase di maturazione di alcuni mesi in piccoli tini di cemento e in parte in botti di rovere francese usate. Nel calice Hey Malbec! si presenta con un colore molto scuro, quasi nero, che preannuncia una notevole concentrazione. Al naso, offre succosi frutti neri maturi, con note di pepe. In bocca i tannini sono dolci e maturi e conferiscono al vino un finale opulento e dolce, bilanciato da una piacevole acidit?. Ottimo con piatti saporiti come l'agnello o il manzo alla griglia, Ë un vino che esprime al meglio la ricchezza e la complessit? del suo terroir. -
Andeluna ""Cauco"" Malbec 2020
Cauco Malbec di Bodega Andeluna Ë un vino rosso strutturato proveniente dalla regione di Mendoza, e pi? precisamente dalla Valle de Uco, in Argentina. » prodotto esclusivamente con uve Malbec, vitigno ormai considerato autoctono della regione, e uno dei pi? rappresentativi del Paese. Le uve vengono raccolte a mano e sottoposte a una macerazione pre-fermentativa a basse temperature allo scopo di ottenere una maggiore estrazione degli aromi fruttati. La fermentazione avviene in vasche di acciaio inox a temperatura controllata con l'utilizzo di lieviti selezionati. Durante questo processo, si effettuano rimontaggi tre volte al giorno, nonchÈ uno o due travasi. Successivamente, una parte del vino viene passata in botti di rovere francese per acquisire ulteriori sfumature aromatiche. In ultimo, poi, il vino viene affinato in bottiglia per un minimo di 3 mesi prima della commercializzazione. Cauco Malbec si presenta nel bicchiere di un bel colore viola intenso, con profumi floreali di viola, menta fresca e spezie, caratteristiche tipiche per i Malbec della Valle dell'Uco. In bocca si scopre un vino piacevolmente tannico e ricco, con un leggero tocco di rovere e di vaniglia. Ricco e avvolgente, questo rosso Ë la chiara espressione del suo terroir. Servito leggermente fresco, a una temperatura di circa 16?C, accompagna magnificamente carni rosse e formaggi stagionati. -
Malbec ""The Apple doesn't fall far from the three"" Mendoza 2020
""La mela non cade mai lontano dall'albero""... e questo vino rappresenta al meglio la passione di Bodega Matias Riccitelli per la viticoltura. Un talento enologico che Ë facile trovare in questo Malbec in purezza. Vino affascinante che trae le sue caratteristiche uniche dall'abile combinazione di uve provenienti da due zone distintive di Lujan de Cuyo, Argentina. In particolare quelle raccolte nella tenuta di Perdriel, situata sulle rive del fiume Mendoza, beneficiano di terreni sassosi e argillosi con macchie di caliche. Quelle di Gualtallary, a 1400 metri sul livello del mare, crescono invece su terreni calcarei. Questa combinazione di terroir diversi permette di ottenere un vino che esprime una perfetta armonia tra ""sucrosit? e freschezza"". Fermentazione spontanea in piccoli tini di cemento, per la maturazione l'enologo utilizza botti di rovere francese usate, conferendo al vino complessit? e struttura. Al naso meravigliosi aromi di frutti scuri selvatici, vaniglia e cioccolato. In bocca, complesso e ricco, con tannini morbidi e maturi, e un finale lungo e avvolgente. Per metterlo a proprio agio sulla tavola, basta accompagnarlo con piatti saporiti a base di agnello o manzo alla griglia. -
Pinotage ""Seaward"" Coastal Region 2020
Seaward di Spier 1692 Ë un vino rosso prodotto con il 100% di uve Pinotage, provenienti dalla rinomata regione vinicola di Stellenbosch, in Sudafrica. Il Pinotage Ë un vitigno che puÚ tranquillamente essere definito ""autoctono"" sudafricano, creato nel 1925 dall'incrocio tra Pinot Noir e Cinsault. Da allora il Pinotage ha acquisito una reputazione come simbolo del vino sudafricano, grazie alle sue caratteristiche uniche e alla sua versatilit? in diverse espressioni di stile. Per la produzione del Seaward Pinotage, le uve vengono raccolte a mano, diraspate e lasciate in macerazione per due giorni in vasche di acciaio Inox. Al termine della fermentazione, il vino viene passato in botti di legno, dove prosegue la con la fermentazione malolattica. Quindi segue un periodo di maturazione, sempre in legno, parte di origine francese (80%) e parte americano (20%). Dopo circa 14 mesi, il vino Ë pronto per andare in bottiglia. Seaward Pinotage si presenta nel calice con note intense di ciliegie nere e bacche di gelso. In bocca Ë ricco e complesso, con le caratteristiche tipiche del vitigno Pinotage che emergono chiaramente. Sulla tavola, questo rosso Ë ideale per accompagnare carni saporite, come agnello e maiale. Grazie alla sua bella struttura e ai suoi sapori intensi, si sposa bene con piatti succulenti e saporiti. -
""Andeluna 1300"" Torrontes 2022
Fermi tutti. Questo Ë un super vino del territorio. Argentino 100%, il Torrontes di Bodega Andeluna Ë un vino bianco proveniente dalla regione di Mendoza, in particolare dalla Valle de Uco. Luogo affascinante e unico nel suo genere, le vigne si trovano a oltre 1000 metri sul livello del mare. Si parte con una selezione manuale dei grappoli migliori, successivamente sottoposti a pressatura pneumatica. La fermentazione avviene in vasche d'acciaio inox a temperatura controllata e al termine della trasformazione affina in vasche di acciaio per preservare la freschezza e l'autenticit? del vitigno di partenza. Nel calice si scopre cosÏ un vino caratterizzato da riflessi argentati luminosi, con profumi intensi e profondi. Note di pesca bianca e pera, richiami floreali di gelsomino e fiori d'arancio. In bocca, invece, il Torrontes mostra un corpo medio e un'acidit? delicata, con un richiamo netto ai suoi profumi. Sulla tavola, grazie al suo profilo aromatico e alla sua freschezza, si abbina bene a carni bianche, insalate, pesci alla griglia e crostacei. -
Langhe DOC Nebbiolo
Il Nebbiolo, si sa, in Langa si sente davvero a casa, anche se non disdegna la collocazione in altre regioni italiane. Qui, dove Barolo e Barbaresco si dividono l'Olimpo dei grandi rossi italiani, il Nebbiolo riesce a esprimersi bene anche in versioni meno impegnative. Come nel caso di questo Langhe Nebbiolo proposto da Franco Boasso. L'uva di partenza Ë la stessa che viene impiegata anche per produrre i vini pi? pregiati dell'azienda. Solo la lavorazione Ë meno lunga e impegnativa. Dopo la vinificazione, infatti, questo rosso non viene lasciato maturare in cantina per anni, ma solo 6 mesi. In botti di rovere, ovviamente. Tanto basta per smussare gli angoli del vitigno pi? tannico del Piemonte e renderlo piacevolmente beverino. Alla vista appare un vino caratterizzato da un bel colore rosso rubino vivo. Al naso, frutta rossa e note gentili di spezie dolci, come la cannella. In bocca, invece, si ritrova il vigore del miglior Nebbiolo di Langa, con un bel corpo e una tannicit? elegante e vellutata. Se sulla tavola c'Ë un imponente bollito misto, con tutte le sue salsine golose, una bottiglia rischia di finire troppo presto. Meglio averne gi? da parte una seconda e magari anche una terza. -
Dolcetto d'Alba DOC 2022
Ma quante soddisfazioni puÚ dare un buon Dolcetto tradizionale. E' buono il Barolo, questo Ë certo. E' intrigante la Barbera, non c'Ë dubbio. Ma se da sempre i contadini di Langa mettono in tavola una bottiglia di Dolcetto per i propri pranzi e le cene un motivo ci sar?. E' questo, infatti, il vino pi? facile da sposare a qualunque men?. Con il giusto corpo e la freschezza del caso. Ma senza spigoli. Senza eccessi. Non fa eccezione questo Dolcetto proposto da Franco Boasso. Nasce da uve raccolte nei vigneti aziendali e lavorate nel giro di poche ore dalla vendemmia. Pigiadiraspatura soffice e macerazione di 10 giorni intervallati da diversi rimontaggi per favorire l'estrazione di colore e tannini. Poi, dopo la svinatura e la conversione malolattica, il vino viene lasciato in acciaio per almeno 6 mesi prima dell'imbottigliamento. Il risultato Ë un rosso fresco e pronto da bere. Vivace nel colore e caratterizzato da un ampio bouquet di profumi che giocano sulle note di frutta rossa e mosto. In bocca Ë elegante e piacevole. Perfetto compagno di molte preparazioni, dai primi saporiti agli arrosti della domenica, serviti con le patate al forno. Buono sempre. -
""Tenuta Monteveglio"" Pignoletto Colli Bolognesi DOCG
Colli Bolognesi Pignoletto DOCG, frizzante. Stiamo parlando del Tenuta Monteveglio, una delle (tante) buone etichette proposte da Cleto Chiarli di Modena. In questo caso le uve raccolte vengono divise in due parti. Una, circa il 20%, viene lasciata macerare sulle bucce per circa 12 ore. La parte rimanente, pi? o meno l'80%, invece viene direttamente pressata, in parte con grappolo intero. Segue la fermentazione a temperatura controllata e una breve sosta in acciaio prima del passaggio in autoclave per la seconda fermentazione. Il vino, in questo caso, viene imbottigliato senza raggiungere l'effervescenza tipica di uno spumante. Il colore Ë giallo paglierino chiaro, con un bouquet lievemente aromatico. In bocca Ë asciutto e armonico, perfetto per accompagnare un buon aperitivo tra amici. In tavola, invece, trova il suo naturale matrimonio d'amore per piatti semplici a base di carni bianche o di pesci non troppo saporiti. -
""Punton del Sorbo"" Maremma Toscana DOC Cabernet Sauvignon 2020
Rosso toscano sÏ. Ma in questo caso non da Sangiovese ma da Cabernet Sauvignon. Del resto sulla costa toscana il pregiato vitigno di origine bordolese ha da tempo dimostrato di essere perfettamente a suo agio. Fattoria Mantellassi lo lavora in purezza per produrre questo Punton del Sorbo, Maremma Toscana DOC, maturato per ben 12 mesi in barrique di rovere, prima di essere imbottigliato e di affinare per ben altri sei mesi in vetro. Il risultato? Un vero piacere per il palato. Rosso rubino il suo colore, il vino ha un bouquet fruttato. In bocca Ë fine ed elegante, rotondo e piacevolmente equilibrato. Ottimo se accompagnato a formaggi di media stagionatura, carni rosse e bianche alla griglia o in umido, selvaggina o funghi. -
Chenin Sec Anjou
Quello proposto qui da Domaine DhommÈ Ë un bel esempio dei vini bianchi fermi prodotti sulle sponde della Loira. Stiamo parlando di un Anjou Sec, da uve 100% Chenin Blanc, noto per la sua versatilit? e la capacit? di esprimere le caratteristiche del terroir in cui viene coltivato. La filosofia di produzione del Domaine DhommÈ si basa sulla salvaguardia dell'ambiente e della salute. Sensibilit? che si manifesta nella scelta di lavorare in regime di agricoltura biologica. I terreni su cui crescono le viti sono di origine argillo-calcarea e quarzo con uno strato di scisto bruno nell'immediato sottosuolo. Dopo la fermentazione in acciaio, il vino viene sottoposto a un filtraggio a ""terra"", utilizzando un conglomerato fossile di alghe unicellulari a guscio fine, macinato finemente come la farina. Successivamente, viene affinato in acciaio per tre mesi prima dell'imbottigliamento. Nel calice il vino si presenta di un colore giallo verdolino brillante e al naso si possono percepire sopratutto sentori di fiori bianchi. In bocca si scopre un bianco di buon equilibrio, con un leggero finale citrino. Questo Chenin Blanc, grazie alla sua freschezza e alla sua leggerezza, Ë ottimo come aperitivo. Ma Ë anche il compagno ideale per piatti a base di crostacei e pesce. -
CrÈmant de Loire Extra Brut
La Valle della Loira, situata nel centro della Francia, Ë una delle regioni vinicole pi? amate del paese. Qui si producono una grande variet? di vini freschi e fruttati, a partire da vitigni particolari come lo Chenin Blanc e il Sauvignon Blanc. Quello proposto qui da Domaine DhommÈ Ë un CrÈmant de Loire Extra Brut, ossia una bollicina medoto classico francese, prodotta al di fuori dei confini della Champagne. E' composto per l'80% proprio da uve Chenin Blanc, a cui si aggiungono il 20% di Chardonnay. Produzione biologica, in linea con la salvaguardia dell'ambiente e della salute. Dopo la fermentazione in acciaio, il vino base viene sottoposto a un filtraggio a ""terra"", utilizzando un conglomerato fossile di alghe unicellulari a guscio fine, macinato finemente come la farina. Dopo l'imbottigliamento, poi, ha inizio la presa di spuma e la successiva fase di affinamento sui lieviti in bottiglia per circa 12 mesi. Nel calice si presenta di un colore giallo verdolino brillante, con una delicata effervescenza fine. Al naso, si possono percepire sentori di fiori bianchi, frutta fresca e leggeri accenni citrini. In bocca, poi, grazie al dosaggio di zucchero contenuto il vino risulta piacevolmente fresco e di buona persistenza. Ideale come aperitivo, puÚ anche accompagnare un pasto leggero a base di piatti di pesce. Pi? in generale, la sua freschezza e la sua buona persistenza lo rendono compagno ideale di piatti semplici e delicati. -
Sancerre Rouge AOC 2017
Sancerre Rouge, di Domaine David Sautereau. Rosso prodotto con uve Pinot Noir in purezza. Questo vitigno, simbolo della Borgogna, anche qui sulle sponde della Loira, riesce a esprimere la sua eleganza e complessit?. David Sautereau, vigneron, decima generazione della famiglia, utilizza per questo vino le uve provenienti da vigneti estesi su sette ettari nei comuni di CrÈzancy, BuÈ e Sancerre. Quest'area Ë caratterizzata da una diversit? di terreni in grado di influenzare le caratteristiche del vino. Le uve vengono raccolte manualmente e, dopo la raccolta, il processo ha inizio con la fase di fermentazione in vasche di acciaio Inox a temperatura controllata per preservare le sue note fruttate e floreali. Quindi, al termine della trasformazione, per la fase di affinamento il vino resta per 6 mesi in vasche di acciaio, acquisendo complessit? e armonia. Nel bicchiere, il Sancerre Rouge si presenta di un colore rosso rubino intenso. Al naso Ë caratterizzato da sentori di mora e prugna, che si fondono con note floreali e speziate. In bocca Ë strutturato e fresco, con una piacevole persistenza gustativa. Servito attorno a 16 ?C, e avendo cura di stappare la bottiglia qualche ora prima del consumo, questo Sancerre Rouge si abbina molto bene a piatti delicati di carne, come arrosti e grigliate, oltre a formaggi a pasta semidura.