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Consigli ai politici
Un manualetto utile e divertente sulla formazione dell'uomo di governo, una guida alla conquista e alla gestione del potere. In questa breve raccolta di scritti politici, Plutarco dà utili e curiosi consigli all'aspirante uomo di governo, dal modo di vestirsi alle letture da seguire, dal comportamento da tenere in pubblico alle norme etiche cui attenersi. Una raccolta dai ""Moralia"""" di insospettata modernità, scritta da uno degli ultimi autori della grande tradizione classica."" -
Cleopatra
Con ""Le Idi di Marzo"""", Colleen McCullough aveva condotto i lettori fino all'assassinio di Cesare e all'ascesa dell'erede designato, il nipote Ottaviano. Questo nuovo romanzo racconta le turbinose vicende che portano alla nascita dell'Impero: la rivalità tra i fedelissimi di Cesare, le ambizioni di Marco Antonio, la sua alleanza con Cleopatra, le mire della regina d'Egitto, che sogna per Cesarione, il figlio che ha avuto con Cesare, un'impossibile gloria politica e militare. Una delle vicende più appassionanti della Roma antica si trasforma in un romanzo denso di intrighi ed eroismi, in cui disperazione e coraggio si stagliano sullo sfondo di un'era mitica e crudele."" -
L'estate di noi due
Alice e Riley hanno 21 e 24 anni, e tra loro c'è la complicità che può esistere solo tra due sorelle. Sull'isola dove trascorrono le vacanze torna dopo alcuni anni Paul, il compagno delle estati dell'infanzia. Presto tra lui e Alice l'amicizia diventa qualcosa di molto più profondo: una passione travolgente e segreta, perché Alice non vuole ferire i sentimenti della sorella maggiore. Ma Riley - sportiva, amante della natura, non sfiorata da turbamenti sentimentali - viene colpita da una gravissima malattia cardiaca, che le lascia poche speranze di vita. Alice decide di dedicarsi completamente alla sorella, e scompare dalla vita di Paul. Il loro amore resisterà agli equivoci e ai colpi del destino? -
La fiera della vanità
Becky Sharp vive in Gran Bretagna nell'anno 1819, è giovane, bella, parla francese, sa cantare e suonare il piano. Ma al contrario della sua amica Amelia, perfetta guida di moralità, Becky vuole una vita comoda, e sa bene che gli agi non si comprano con le virtù. Nel suo mondo, il mondo reale, i giovanotti parlano di moda, i ladri non sono affatto galanti e il gentiluomo ha un nome da ronzino. L'eroe non trova posto nella vita reale, e neanche tra le pagine di Thackeray. Acuto specchio della visione sociale dell'autore, La fiera della vanità è un romanzo vivace e multiforme, dotato di una tagliente leggerezza nell'affrontare il ridicolo, dove la Storia e il quotidiano vivono sulla stessa pagina senza contraddizioni e creano una delle più realistiche raffigurazioni del XIX secolo. Pubblicato all'epoca come romanzo a puntate, fu subito acclamato dai lettori come un moderno bestseller, e rimane oggi, anche grazie alla trasposizione cinematografica di Mira Nair del 2004, un classico intramontabile. Introduzione John Sutherland. -
Racconti
L'animo umano è un paesaggio eterogeneo ed enigmatico. Anton Cechov è stato capace di raccontarlo in decine e decine di racconti, tra cui una parte viene presentata tra queste pagine. In ogni racconto vengono indagatati gli abissi e le increspature di ogni personaggio, andandone a recuperare il nucleo di mistero più nascosto. Il grande narratore russo registra gli ultimi sussulti della borghesia del suo paese, costruendo un affresco unitario e nitido. -
La Divina Commedia
Al centro esatto della nostra cultura si trova ""La Divina Commedia"""". Un capolavoro in tre cantiche - Inferno, Purgatorio e Paradiso - unanimemente considerate tra le più straordinarie creazioni della storia dell'umanità. Giunto a metà della propria esistenza, un uomo ottiene di poter visitare da vivo l'Aldilà: questo è lo spunto, semplice e geniale, da cui prende forma l'affresco di Dante. La sua rappresentazione di cielo e terra si ispira ai modi caratteristici della letteratura e dello stile medievali ma si rivela allo stesso tempo profondamente rivoluzionaria. Una percezione nuova e disincantata della Storia in un racconto che abbraccia il corso dei secoli, testimoniando di una profonda comprensione della realtà umana. Un'immensa architettura, una cattedrale di versi edificata per raccontare il nobile e l'ignobile di ogni creatura, la vittoria e la sconfitta, il dramma e la tenerezza. Il viaggio ultraterreno di Dante è la perfetta metafora di ogni avventura umana, sempre in bilico tra magnificenza e miseria, tra smarrimento e redenzione. Introduzione di Bianca Garavelli. Note di Lodovico Magugliani."" -
I miti greci
Da più di due millenni la mitologia greca è una parte fondamentale della cultura e dell'immaginario dell'Occidente. Storie di battaglie e di conquiste, di astuzie della ragione e di incredibili peripezie e una sterminata galleria di personaggi, da Ermes a Teseo, da Cadmo a Orfeo, passando per Ero e Leandro, Pigmalione e Bellerofonte. Raccontati con i versi dei più grandi poeti dell'antichità, i miti contenuti in questo volume sono divisi in sei sezioni che scandiscono un'ideale storia del mondo. La presa del potere da parte di Zeus che fonda il nuovo e definitivo ordine del cosmo, la creazione della donna, il diluvio universale, le storie esemplari e tragiche degli eroi, le cupe e sanguinose saghe familiari, la spedizione degli Argonauti fino ad arrivare al momento supremo dell'epica greca: la guerra di Troia, senza dimenticare i miti particolari legati a santuari e tradizioni locali, come la struggente storia di Ero e Leandro o la commovente vicenda di Pigmalione. -
Manon Lescaut
Quella di Manon è la storia di una passione amorosa e di un tormento che non conosce soluzione: Manon è una donna di grande tenerezza e di altrettanto grande indipendenza. Ama il nobile des Grieux ma è ugualmente un personaggio in fuga, moderno nella misura in cui ogni suo comportamento è vitale e contraddittorio. -
Capire il dolore. Perché la sofferenza lasci spazio alla gioia
È sempre difficile trasformare in parole il dolore senza snaturarlo, senza tradire il suo senso. Ed è difficile in una realtà che preferisce dimenticarlo o nasconderlo dietro a un benessere illusorio. Che lo si voglia o no, chiunque dovrà prima o poi confrontarsi con esso: tanto vale allora imparare a guardarlo negli occhi e non cercare di sfuggirlo. Vittorino Andreoli si fa qui testimone del dolore, non per sintetizzarlo in aride teorizzazioni ma per addentrarsi nella sua concretezza più viva, nel suo manifestarsi più autentico, offrendo al lettore molti suggerimenti per superare questa esperienza. E per capire che, in fondo, averne consapevolezza significa poi saper apprezzare pienamente la profondità del suo opposto, la gioia. -
Gli alunni intonano canti alpini durante l'ora di disegno. L'Ola continua
Tratto da un blog già noto agli utenti della rete, che raccoglie note autentiche di professori rassegnati, indignati, a volte spaventati dalle imprese degli alunni, questo libro racconta avventure tra i banchi ai limiti dell'inverosimile. Chi lascia l'aula durante una lezione per andare a farsi un nuovo taglio di capelli, chi ordina una pizza, chi arriva in ritardo per ""motivi di vento contrario"""". E ancora, chi si impegna a smontare la cattedra per restaurarla e chi sale sui banchi mentre l'insegnante spiega."" -
L'età dell'innocenza
"Un romanzo sulla libertà che non ha mai esaurito il suo potere sovversivo, perché la libertà di cui parla la Wharton non è affatto legata alla società, ormai tramontata, che lei racconta. Ellen Olenska, rarissimo esempio di un grande personaggio femminile positivo, ci insegna che la vera libertà è la consapevolezza e si conquista attraverso la capacità di guardare le cose come sono. L'amaro che ne consegue è senza tempo."""" Caterina Bonvicini" -
Le ultime lettere di Silvio e Veronica
Era il 31 gennaio 2007 quando Veronica strigliò pubblicamente Silvio e Siivio pubblicamente si scusò. Sembrava finita lì. Col cavolo. Un esimio studioso, il professor Marcello Dell'Ortis, ha scoperto che il dialogo fra marito e moglie non solo è continuato, ma in realtà era cominciato molti anni prima. Come in un appassionante giallo, ma con lo stesso rigore scientifico che gli ha permesso di recuperare i diari inediti di Hitler, Mussolini e Pippo, Pluto & Paperino, l'insigne Curatore segue le tracce disseminate dalla coppia nel corso di una problematica convivenza: i metaforici cocci di tutti i piatti tiratisi addosso. Questo libro è dunque il frutto di una paziente e documentata ricerca di scambi di scritti al vetriolo: rinvenuti in archivi polverosi, decifrati dopo attenta analisi, scovati e interpretati passando in rassegna tutta la stampa, a volte pervenuti a noi attraverso giri poco chiari... Seguendo il dipanarsi di un invisibile filo, il Dell'Ortis ricostruisce la storia dei rapporti tra Veronica e Silvio, dapprima candidi bimbi e adolescenti inquieti, poi ancora giovani di belle speranze e infine mature persone di successo. Mai come in questo caso è lampante che il privato è patrimonio comune: in molti si ritroveranno ora nello sfogo della donna, ora nel disarmante atto d'amore dell'uomo. Ultimo farlocco reality? Vero falso d'autore? Semplice cronaca rosa? Autentico dramma famigliare? Starà al lettore giudicare. -
I diavoli di Melùsa
A Melùsa, una cittadina della Sicilia divisa fra antiche tradizioni e uno sviluppo malsano e forzato, Giulio, l'anziano farmacista, riceve la visita inaspettata dell'ex compagno di studi Alfredo, tornato in città dopo anni di assenza. Alfredo è malato, sa di non avere molto tempo da vivere, e vuole che Giulio lo aiuti a fare luce sul mistero che ha segnato la sua vita e quella della sua famiglia. Nel 1949, il padre Leonardo era stato arrestato con l'accusa di aver ucciso Vincenzo, suo fratello, per motivi di eredità, ma il cadavere non era mai stato ritrovato. Solo tre anni dopo, quando Leonardo era già morto di crepacuore in carcere, Vincenzo era ricomparso, povero, confuso e sotto shock. Giulio intraprende così un'indagine che mette a rischio anche la sua vita: perché i segreti inconfessabili del passato allungano i loro artigli sulla Melùsa di oggi. -
Il paese delle molte storie
Dal gennaio 2005, Sergio Romano risponde ogni giorno alle lettere dei lettori del ""Corriere della Sera"""". La sua rubrica diventa l'occasione per stabilire un rapporto tra i grandi temi del presente e le esperienze del passato, alla ricerca di tracce, somiglianze e differenze per orientarsi in una realtà complessa e spesso minacciosa. In questo libro sfilano i personaggi e gli eventi più significativi degli ultimi decenni, da Rasputin a Churchill, dal Concilio Vaticano II all'attentato dell'11/9."" -
Ti racconto la mia storia. Dialogo tra nonna e nipote sull'ebraismo
Tullia Zevi, esule con la famiglia prima in Svizzera e poi negli Stati Uniti dopo le leggi razziali del 1938, ha partecipato attivamente alla lotta politica antifascista nei movimenti repubblicani e liberalsocialisti. Ha studiato musica e ha suonato anche nell'orchestra sinfonica di New York, ma alla fine della guerra il bisogno di partecipare alla ricostruzione della democrazia in Europa e in Italia l'ha condotta al giornalismo militante e all'impegno nell'Unione delle comunità ebraiche italiane. Oggi, in questo libro scritto con la nipote Nathania, traccia il bilancio della sua vita, delle sue battaglie di libertà e tolleranza. -
Romanzi
I romanzi di Jane Austen sono dei capolavori che continuano ad appassionare critici e lettori, e il merito è soprattutto delle loro protagoniste. Come si può non ricordare la prontezza di spirito di Elizabeth Bennet o di Elinor Dashwood? E il pudore tutto femminile di Anne Elliot? L’irruenza passionale di Catherine Morland e la grazia civettuola di Emma Woodhouse? La riflessiva perspicacia di Fanny Price? Queste eroine non solo non accettano in silenzio i limiti, le convenzioni e i pregiudizi imposti dalla società dell’epoca, ma li mettono costantemente in discussione, con il loro sincero modo di vedere e di esprimersi. E attraverso di loro, con velata ironia ed eleganza, la Austen prende in giro le manie della buona società inglese, facendo sì sorridere il lettore, ma facendolo soprattutto riflettere. -
Opere morali
Lucio Anneo Seneca fu il più moderno tra i filosofi antichi. Quella del grande pensatore è una lettura del mondo e delle cose del mondo che da secoli dialoga con l'esperienza più concreta e reale di ogni essere umano. In questa prospettiva, le ""Lettere a Lucilio"""" valgono da riflessione profonda sul senso della vita e su quello della morte, sulla caducità e sulla conseguente necessità di non essere schiavi del domani e di divenire padroni dell'oggi. Questa edizione è inoltre arricchita dai sette dialoghi morali composti alla fine della sua vita nei quali Seneca dà compimento definitivo al suo percorso filosofico orientato alla demistificazione e al raggiungimento della felicità umana."" -
Stupida è la guerra
Per definire qualcosa si ricorre normalmente a una descrizione precisa dell'oggetto della definizione stessa. Per definire la pace, dunque, si dovrebbe descrivere la parola ""pace"""". Questo libro, invece, in un modo insieme ironico e spiazzante, ricorre a una definizione per assurdo illustrando la pace a partire da quei testi che nel corso del tempo hanno inneggiato alla guerra. Dai trattati di strategia bellica di Sun Tzu e Clausewitz al Walt Whitman di """"Battete, battete, tamburi!"""", dal """"machismo"""" militare raccontato attraverso i testi per l'addestramento delle reclute della Legione straniera alle considerazioni di Osama Bin Laden dopo gli attentati dell'11 settembre 2001, i lettori si confrontano con la paradossalità del sostenere posizioni bellicose."" -
La ruota del tempo
Nel 1998, poco prima di morire, l'autore raccolse in un unico libro i passi fondamentali delle sue opere precedenti. Ne risultò un'antologia personale nella quale è percepibile il pensiero degli antichi sciamani sulla vita, sulla morte, sull'universo e sull'energia. La ruota del tempo è una sintesi del loro sistema cognitivo dove spazio e tempo sono elementi privi di limiti. -
Vizi e virtù dell'animo umano
Nei sette dialoghi morali qui raccolti sotto il titolo ""Vizi e virtù dell'animo umano"""", il grande filosofo romano ragiona sul modo in cui ogni essere umano si fa influenzare profondamente da una percezione errata del tempo, ovvero dalla sua sopravvalutazione o sottovalutazione. La vita più breve e tormentata è, secondo Seneca, quella di chi dimentica il passato, trascura il presente e teme il futuro.""