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La furia dell'azteco
Nel Messico d'inizio Ottocento tutto il potere è nelle mani degli spagnoli nati nella madrepatria; i criollos - i bianchi nati in America da genitori spagnoli - non possono salire alle cariche più alte dell'amministrazione e dell'esercito, mentre gli indios, gli umiliati discendenti dell'antico impero azteco, sono considerati creature inferiori. Don Juan de Zavala vive nel lusso e nel privilegio, finché non viene alla luce una macchia incancellabile: lui non è uno spagnolo, bensì un indio scambiato nella culla. È costretto alla fuga, inseguito da un'ingiusta condanna a morte, approda in Spagna e combatte valorosamente contro Napoleone. -
Vorrei che fosse lei
Andrea Zanardi è un infermiere genovese di quarant'anni, ma è anche (e soprattutto) il più grande seduttore sulla piazza e dedica anima e corpo alla conquista, e al successivo abbandono, di ogni donna che incontra. Eppure questo sciupafemmine incallito, cinico e maschilista, vuole capire la ragione del suo viscerale rifiuto per ogni forma di legame. In cerca di risposte e di se stesso, Zanardi parte per il Giappone. A Tokyo incontra un guru che lo invita a seguirlo in un monastero buddhista alle pendici del monte Fuji, dove potrà entrare in contatto con la sua spiritualità (parola del maestro) e ripercorrere la sua vita sentimentale. Dal primo bacio con la ragazza con l'apparecchio alla prima castissima (ma solo con lui) fidanzata, alla superfemmina Nina Corallo: il risultato della meditazione di Zanardi è un esilarante inventario di donne. -
Una piccola storia ignobile
Romanzo vincitore della terza edizione del Premio Camaiore di Letteratura gialla. Anna Pavesi è una psicologa, tira avanti con qualche consulenza per una cooperativa. Un giorno si presenta da lei Benedetta Vitali, manager rampante della Milano bene, tormentata dal senso di colpa nei confronti di una sorellastra, Patrizia, da sempre abbandonata al suo destino e appena morta, travolta da un'auto pirata. Quello che Benedetta chiede ad Anna è di aiutarla a ricostruire nel ricordo l'immagine della sorellastra, dato che persino la salma è scomparsa. Intrecciando il tessuto della buona società con le trame dell'emarginazione e dell'abbandono, l'autore si spinge fino al cuore nero della vicenda, dove si annida la banalità del male, dimostrando che spesso, dietro il disegno oscuro dell'omicidio, non c'è l'estetica perversa del serial killer, ma solo la brutale normalità di una piccola storia ignobile. -
E li chiamano disabili. Storie di vite difficili coraggiose stupende
Sedici storie di uomini e donne che hanno avuto il coraggio della non-rassegnazione. Un viaggio in un territorio di confine che spesso viene ignorato o addirittura cancellato. Eppure questo territorio esiste. Ed è abitato da persone straordinarie, piene di coraggio, di voglia di vivere, di tenacia, di passione e tenerezza. Cannavò li presenta con grandissima intensità e con uno stile magistrale. Uomini e donne che vivono, sognano, lavorano, si emozionano, anche se sono senza braccia o costretti sulla sedia a rotelle o ciechi dalla nascita. Con prefazione di Walter Veltroni. -
L'enigma di Piero. L'ultimo bizantino e la crociata fantasma nella rivelazione di un grande quadro
A Urbino nella Galleria nazionale c'è un dipinto misterioso, la ""Flagellazione"""" di Piero della Francesca, di cui s'ignora la committenza, la data precisa, il significato. A partire da questo enigma Silvia Ronchey ha scritto una vera e propria detective story, piena di colpi di scena. Protagonisti? Papi, cardinali, agenti segreti, torbidi signori rinascimentali, spie russe, grandi pittori e, come un ragno al centro della tela, il genio politico dell'ultimo grande bizantino, Bessarione. La teoria suggestiva che emerge da queste pagine rimanda a un evento che, come un 11 settembre immensamente più devastante, ha sancito lo scontro di civiltà tra Cristianesimo e Islam: la caduta di Costantinopoli in mano ai turchi nel 1453."" -
Gesù e Yahvè. La frattura originaria tra Ebraismo e Cristianesimo
La Bibbia ebraica dei giudei e il Vecchio Testamento dei cristiani sono due libri profondamente diversi, scritti con propositi politici, oltre che religiosi, molto differenti. In un tempo in cui la religione è venuta a occupare un posto centrale nella nostra arena politica, la provocatoria conclusione di Bloom, secondo la quale non esiste una tradizione giudaico-cristiana, dato che le storie, gli dèi e persino i testi sacri degli ebrei e dei cristiani sono tra loro incompatibili, spinge i lettori a rivedere tutto ciò che era ritenuto un patrimonio comune alle due fedi. Esaminando con il metodo della critica letteraria e storica la Torà ebraica, l'Antico e il Nuovo Testamento e i Vangeli gnostici contemporanei a quelli canonici, l'autore arriva alla conclusione che il Gesù ebraico di Marco, così umano, irascibile e incline all'ironia, potrebbe essere davvero figlio di quella divinità fin troppo umana che è lo Yahvè della Torà; mentre il Cristo degli altri libri del Nuovo Testamento proviene da una famiglia del tutto diversa; e lo Yahvè degli ebrei e il Dio Padre dei cristiani hanno ben poco in comune. -
Il matto inventato
Diciannove storie tratte dalla realtà quotidiana: c'è chi scopre un insospettato e insospettabile strumento d'amore, chi cela segrete e inconfessabili debolezze, chi dispone di mille maschere per mille occasioni e chi crea un mondo virtuale di immagini. Storie in cui sotto la maschera della personale sofferenza si rivela il volto di ognuno di noi, circondato dalla follia e folle lui stesso. Un libro inquietante e intrigante, ricco di umanità e di un'accesa tensione intellettuale che dimostra come la follia non appartenga al singolo ma all'uomo, rivelandosi in realtà un'impronta della specie o più semplicemente dell'esistere. -
Morte, dov'è la tua vittoria?
Laura è giovane, bella, ardente di vita. Questo è il romanzo delle sue contraddizioni e dei suoi slanci, della lotta per la sua anima. Dalla prima innocenza alla scoperta della sopraffazione violenta e odiosa del male, che la strappa a una vita serena e protetta, passando per la facile seduzione di altri giochi, altre relazioni, fino all'incontro con Thierry, pentito della sua vita di eccessi, che riuscirà a mostrarle la vera via di salvezza. Un romanzo dalle tinte forti, ove più ancora che dall'esito della storia si è stupiti e commossi dalla tensione che la attraversa tutta. -
Alla ricerca del volto umano
Il supremo ostacolo al nostro cammino umano è la ""trascuratezza"""" dell'io. Nel contrario di tale """"trascuratezza"""", si trova il primo passo di un cammino veramente umano. La conseguenza inevitabile e letteralmente tragica della confusione in cui oggi si """"dissolve"""" la realtà dell'io è il """"dissolvimento"""" del termine tu. L'uomo di oggi non sa dire coscientemente """"tu"""" a nessuno. Giussani, fondatore di Comunione e Liberazione, spiega come intraprendere un percorso verso la vera conoscenza di sé attraverso il rapporto umano con Cristo, un Dio che si rende uomo, cammina, mangia, si commuove e compie gesti di infinità bontà, e così rivela la via lungo cui riconoscere il proprio destino di figli e quindi il proprio volto."" -
Il monaco inglese
Nella notte del 1246, a Milano, la casa di mastro Guglielmo va a fuoco, e tra le fiamme muoiono lui e la moglie. Intanto Arnolfo, abate di San Simpliciano, deve difendere il buon nome del monastero dalle brighe di un mercante spietato, e frate Matthew, venuto a Milano per trovare il confratello, si troverà a districare una matassa di losche calunnie contro di lui. In pericolo è anche Anselma, l'innocente figlia del mercante Guglielmo, andata sposa a un membro della famiglia Della Torre. In un crescendo di suspence, queste vicende verranno a intrecciarsi con la rabbia del popolo, mentre l'intera vita della città lievita da queste pagine. -
Il soldato di Alessandro
Alessandro il Grande è in marcia tra gli stupendi territori dell'attuale Afghanistan: il sogno di conquistare l'Oriente è ormai vicino, e il suo fedele esercito è pronto a incoronarlo sovrano del mondo conosciuto. Ma la formidabile formazione a falange è in crisi di fonte alla guerriglia delle tribù locali guidate dal coraggioso Spitamene, il Lupo del deserto: la ferocia di un popolo che non combatte mai in campo aperto e rifiuta di riconoscere la supremazia del vincitore lascia sgomenti i soldati. Tra marce sfiancanti, fame, sete e violenti combattimenti, la voce di un umile soldato, il giovane Mattia, ci accompagna attraverso i momenti più drammatici di una campagna brutale, dove la superiorità militare e strategica non è sufficiente a decidere le sorti dello scontro. Solo abbandonando gli schemi consueti e accettando di affrontare il nemico alle sue condizioni, Mattia e i suoi compagni potranno sperare di salvarsi e di portare a compimento l'ambizioso disegno di Alessandro. Secondo episodio della trilogia dedicata al grande condottiero greco. -
Detti e aforismi
"La bellezza è una forma di genio"""", """"So resistere a tutto, tranne che alle tentazioni"""", """"O si è un'opera d'arte, o la si indossa""""... Una raccolta, organizzata secondo i temi che definiscono la vita e l'opera di Wilde l'arte, il piacere, la morale, la ricchezza - dei suoi celebri aforismi, ancora oggi ripetuti, usati, """"commercializzati""""; una lettura seducente, vitale, sgarbata, impertinente, affascinante dall'autore che fu definito da James Joyce """"il più arguto parlatore del nostro secolo"""" e che fece dire a W.B. Yeats: """"Non avevo mai sentito prima un uomo parlare con frasi perfette, come se le avesse tutte scritte faticosamente durante la notte, e tuttavia tutte spontanee""""." -
I sofisti. Testo greco a fronte
Educatori d'immoralità, cattivi maestri che ""come prostituti"""" offrono il loro sapere a chiunque sia disposto a pagarlo, spregiudicati, ipocriti e capziosi: fin dall'antichità i sofisti hanno goduto di pessima fama, e bisognerà aspettare le parole di Hegel e più tardi Nietzsche per rivalutare """"i veri maestri della Grecia antica"""". Ma i sofisti, personaggi controversi e sfuggenti, ribelli e temerari, furono i protagonisti della vita culturale ateniese del V secolo a.C. e diedero vita al primo grande movimento filosofico della storia dell'antichità, mettendo in crisi l'ordine di valori e i presupposti teorici del pensiero antico. In questo volume sono raccolte le testimonianze dei maggiori sofisti, da Protagora a Gorgia, da Crizia ad Antifonte, ne vengono spiegate le rivoluzionarie concezioni filosofiche e politiche, e la varietà delle problematiche etiche e metafisiche. Nell'introduzione sono illustrati i principali temi toccati dai sofisti e la complessità dei loro riflessi nella storia del pensiero occidentale."" -
Cristiani nella società
Chi è il cristiano? Come declina la fede e, più generalmente, la vita spirituale nel mondo di oggi? Partendo dalla premessa che compito perenne della Chiesa è quello di essere fedele eco della parola di Dio nella storia, Enzo Bianchi racconta che ""i cristiani, come tutti gli uomini, sono chiamati ad accogliere la diversità, ad assumere la complessità. L'altro non è l'inferno, ma la sola salvezza che abbiamo e la nostra unica occasione di comunione"""". Solo la ricerca della verità o della bellezza nelle cose deve impegnare i cristiani: è l'unica via che riesce a umanizzare l'uomo e gli permette di comunicare con le altre culture senza arroganza o superiorità."" -
L'isola del tesoro
Il capo dei capi della mafia Bernardo Provenzano viene catturato nell'aprile del 2006 in un casolare di campagna intorno a Corleone. A chi gli dà la caccia da più di 40 anni si presenta come un vecchio contadino tra ricotte, cicoria, mele, pesche e una macchina per scrivere che gli serviva per impartire ordini ai suoi uomini. Alle sue spalle, però, ha un impero finanziario. Lo chiamano ""Binnu"""", """"u' tratturi"""" o """"il ragioniere"""" (anche se non è mai andato oltre la seconda elementare), perché ha un grande senso del business. Ma se è riuscito a trasformare la mafia militare in mafia degli affari, c'è chi lo ha aiutato a farlo."" -
Certi di alcune grandi cose (1979-1981)
In un arco temporale che va dal 1979 al 1981, anno del referendum sull'aborto, si vedono riemergere dall'esperienza viva degli interlocutori gli interrogativi ultimi sul senso e il non senso dell'esistenza umana, sulla natura del cristianesimo, sulla figura di Cristo e la sua verificabilità. Nel momento in cui diventano clamorosi i segni di un congedo della società da una mentalità cristiana, non si tratta innanzitutto di aggrapparsi ai ""valori"""", ma di ritornare all'origine: Cristo come avvenimento del presente. La fede non è la sopravvivenza di un'etica, o l'attaccamento nostalgico a un mondo che finisce, bensì """"la certezza di alcune grandi cose"""". Secondo volume della serie """"L'Equipe""""."" -
Intelligenza sociale
Sulla scorta delle scoperte di una nuova disciplina - le neuro-scienze sociali -, l'autore dimostra come le relazioni interpersonali plasmino la mente e influiscano sul corpo. Il cervello è, per sua natura, socievole e le emozioni sono contagiose come un virus. Proprio per questo è importante allenare la propria intelligenza sociale, così da vivere con pienezza le relazioni d'amore, educare i figli alla felicità e costruire attivamente il dialogo con l'altro. Un saggio che analizza le radici delle solitudini dell'uomo di oggi per riscoprire e recuperare i rapporti personali e affettivi. -
Italian in Italy. Ediz. inglese (An)
La mente degli italiani è l'ultima regione inesplorata del paese, e vale un viaggio. Ma è un viaggio insidioso, e non tutti hanno il coraggio d'intraprenderlo per il timore di scoprire verità scomode. Beppe Severgnini, dopo aver indagato su inglesi e americani, non ha paura di giocare in casa e affrontare la sfida. E così percorre sistematicamente l'Italia: trenta luoghi in dieci giorni, dall'aeroporto alla spiaggia, dal condominio allo stadio, da nord a sud, dall'alimentazione alla politica, dai recinti della morale allo zoo della televisione. Un'esplorazione metodica, ironica e sentimentale per aiutare il lettore straniero a mettere da parte le sue convinzioni e a capire davvero ""un paese che ci manda in bestia e in estasi nel raggio di cento metri e nel giro di dieci minuti""""."" -
Scusa ma ti chiamo amore. Ediz. speciale
Questa volta non seguiremo più le tormentate vicende di Babi e Step, ma avremo a che fare con quella che si preannuncia essere una grande, splendida e immatura storia d'amore. Ancora tre protagonisti: un uomo, una ragazza e l'amore. Lui è un uomo maturo. Lei sta per prendere la maturità. Lui ha trentasette anni e lei diciassette. Che cosa avrà mai trovato un uomo affascinante come lui in una ragazzina come lei? La risposta è fin troppo scontata: vent'anni di meno! Ma sarà proprio così? E se fosse amore? Perfino la madre della protagonista, per quanto sconvolta dalla notizia, dopo averlo conosciuto non può far altro che ammettere che è proprio un tipo niente male... -
W.
La sera del 19 giugno 1613 il rogo del Globe Theatre illumina la notte sul Tamigi e distrugge tutto: costumi, scenografie, copioni della compagnia di Shakespeare, ma anche prove di intrighi famigliari e segreti scomodi che qualcuno vuole consegnare all'oblio una volta per tutte. Qualche traccia, però, si salva, e sopravvive ai secoli fino ai giorni nostri. La sera del 29 giugno 2004 il teatro elisabettiano brucia di nuovo. Fra le macerie viene trovato il cadavere della professoressa Roz Howard, eminente studiosa shakespeariana. Poco prima di morire, Roz ha fatto in tempo a consegnare un misterioso pacchetto a Kate Stanley, regista dell'Amleto al Globe e sua migliore studentessa, almeno fino a quando un litigio ha irrimediabilmente diviso le loro strade. ""Se lo apri devi seguirne la traccia"""" sono state le ultime parole di Roz. A Kate non resta che accettare la sfida. Il rischio è altissimo, e la posta in gioco non è da meno. Un'edizione rarissima delle opere complete del drammaturgo inglese, delle lettere mai ritrovate, un manoscritto perduto. E forse un segreto che qualcuno è disposto a difendere con il sangue e cancellare con il fuoco: la vera identità di William Shakespeare.""