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L'altra verità. Diario di una diversa
Un alternarsi di orrore e solitudine, di incapacità di comprendere e di essere compresi, in una narrazione che nonostante tutto è un inno alla vita e alla forza del ""sentire"""". Alda Merini ripercorre il suo ricovero decennale in manicomio: il racconto della vita nella clinica psichiatrica, tra elettroshock e autentiche torture, libera lo sguardo della poetessa su questo inferno, come un'onda che alterna la lucidità all'incanto. Un diario senza traccia di sentimentalismo o di facili condanne, in cui emerge lo """"sperdimento"""", ma anche la sicurezza di sé e delle proprie emozioni in una sorta di innocenza primaria che tutto osserva e trasforma, senza mai disconoscere la malattia, o la fatica del non sentire i ritmi e i bisogni altrui, in una riflessione che si fa poesia, negli interrogativi e nei dubbi che divengono rime a lacerare il torpore, l'abitudine, l'indifferenza e la paura del mondo che c'è """"fuori""""."" -
Il mondo secondo Garp
Vincitore del National Book Award, sezione tascabile 1980Uno dei libri più venduti nel mondo, caratterizzato da una vena di pazzia e di tristezza, ""Il mondo secondo Garp"""" è una rassegna di atteggiamenti incongrui e imprevedibili verso il sesso, il matrimonio, la famiglia e il femminismo. Una donna """"sessualmente sospetta"""", la madre di Garp, diviene bersaglio di un pazzo che odia le donne e che la ucciderà; Garp, a sua volta, diviene bersaglio delle femministe radicali e sarà vittima di una pazza che odia gli uomini. Un libro ironico e insieme drammatico che rivela le contraddizioni dell'America di fronte alle problematiche della liberazione sessuale."" -
La liberazione del gigante
Tredicesimo secolo. Mentre si prepara la sesta crociata, due uomini attraversano la storia e l'Europa: Piers, coraggioso cavaliere idealista al seguito dell'imperatore Federico II, e il giovane Tomaso che, abbandonando la ricca e influente famiglia, fa voto di povertà ed entra nell'ordine domenicano per intraprendere uno dei più straordinari cammini di fede della cristianità. In una narrazione vivace e appassionante, de Wohl illumina i lati più intensi della figura di san Tommaso d'Aquino e pone la vita del grande frate domenicano al centro di un affresco storico che, intrecciando le vicende dei personaggi con i principali eventi dell'epoca, ripercorre gli anni dei violenti attriti tra impero e papato ed entra nel fuoco del problema da cui è nata la civiltà europea: il rapporto tra fede e ragione. -
Anatomie. Storia culturale del corpo umano
Perché presso diverse culture è il fegato, e non il cuore, la sede della vita spirituale e affettiva dell'uomo? Possiamo non essere ""legalmente"""" proprietari del nostro corpo? Monna Lisa non ha le sopracciglia e noi non lo notiamo: com'è possibile? Gli universi culturali e simbolici del corpo umano sono infiniti, sempre diversi nel corso della storia dell'umanità. In questo libro Aldersey-Williams ne traccia un ritratto sorprendente, ricco di scoperte e clamorose smentite, soffermandosi su significati e caratteri attribuiti alle sue parti e ai suoi organi: dagli studi di Leonardo sull'armonia delle proporzioni alla presunta purezza del sangue e della razza, dal cannibalismo alla simbologia dello scheletro, da Frankenstein ai robot umanoidi, dai crani rimpiccioliti di alcune tribù amazzoniche al cervello di Einstein, conservato a Princeton e studiato ancora oggi per scoprire il segreto del suo genio. Con scarsi risultati, a dir la verità: notizie bomba sui modi in cui la genialità si manifesta nel corpo fisico per ora non ci sono arrivate. Familiare eppure misterioso, il nostro corpo ha da dirci su noi stessi molto più di quanto immaginiamo."" -
Il custode del museo delle cere
In una Bari che profuma di fine estate, Andrea cerca di sopravvivere all'ultimo anno di liceo e ai tira e molla con la fidanzata, progettando la fuga verso un Nord che gli sembra carico di promesse. Finché il nonno, un intellettuale angosciato dal fallimento del Socialismo, gli propone un'insolita visita al museo delle cere. E lo fa con un'insistenza tale che è quasi impossibile contraddirlo. Perciò Andrea lo segue a Villa Carafa, l'antico e polveroso edificio che ospita il museo. Senza sapere che stanno per iniziare un viaggio dantesco destinato a cambiare per sempre le loro vite, e a destare nel giovane la passione politica. Perché all'improvviso la cera delle statue si farà carne e sangue, e i personaggi, bloccati in un eterno presente, prenderanno vita, ansiosi di strappare al corso inesorabile del tempo qualche istante ancora. Attraverso le loro voci straordinarie - quelle di Federico II, Leonardo Sciascia, Carmelo Bene, Cassiodoro e molti altri - nonno e nipote cammineranno per le strade della Ravenna bizantina, della Puglia infestata dai briganti, della Turchia infiammata dai conflitti della modernità, del Sacro romano impero devastato dalle invasioni barbariche. Sulle tracce di un passato che non accetta di essere dimenticato. -
Gaslini. Settantacinque anni per la vita
La vita di Gerolamo Gaslini e quella dell'Istituto Giannina Gaslini sono due riflessi di un'unica realtà. Dalla fondazione, nel periodo buio delle leggi razziali, alle scommesse scientifiche sul futuro dei giorni nostri, la figura dell'uomo si è sempre intrecciata con quella dell'Ospedale. Una parabola di vita che accompagna la storia sanitaria italiana in un itinerario che i due autori, Paolo Lingua e Antonio Infante, ripercorrono restituendoci un ritratto vivo e pulsante di uno dei centri d'eccellenza della Pediatria italiana, e non solo. Come spesso accade con i grandi personaggi, la lettura non è univoca ma indugia sulla biografia di Gerolamo raccontandone pregi, limiti e idee, per trasformarsi in una disamina puntuale della storia dell'Ospedale anche nella sua evoluzione legislativa. Un racconto per temi e per immagini che narra la materia vera del Gaslini: la vita. Prefazione di Vincenzo Lorenzelli. -
L'albero dei fiori viola
Una vecchia casa con il portone azzurro, stretta tra i palazzi della moderna Teheran. E al centro del cortile, un magnifico albero di jacaranda. È qui, sotto un tripudio di fiori dalle mille sfumature di rosa e di viola, che si intrecciano le storie di Maman Zinat, Leila, Forugh, Dante, Sara e tanti altri. Membri della stessa famiglia perseguitata da un regime brutale. Voci di un paese esaltato dalla Rivoluzione e subito inghiottito dall'abisso della tirannia. La giovane Azar, arrestata per motivi politici, partorisce al cospetto della sua carceriera una bimba bellissima: Neda. Capace, con la sua sola presenza, di ridare speranza anche a chi credeva di averla persa per sempre. Maman Zinat aspetta che le sue figlie vengano rilasciate dal carcere e intanto cresce i tre nipotini, tessendo con silenziosa tenacia i sogni e le paure di tre generazioni. E per due amanti - Leila e Ahmad - separati dalla Storia, altri due trovano il modo di tendersi finalmente la mano. Nata nella prigione di Evin, a Teheran, Sahar Delijani mescola realtà e finzione in questo potente e ispirato primo romanzo. Che prende spunto dalle vicissitudini della sua famiglia per disegnare il ritratto di un popolo affamato di libertà. -
Io ti sento
Ha voltato pagina, Elena. I giorni di passione e follia con Leonardo l'hanno resa una donna più forte, l'hanno condotta al lato oscuro del piacere, ma ora sono solo un ricordo sfocato che ogni tanto attraversa i suoi pensieri. Oggi Elena sa cosa vuole, e ha scelto Filippo: è per lui che ha lasciato Venezia, trasferendosi a Roma. E la loro nuova vita insieme è praticamente perfetta, un'armonia di affinità elettive, a letto e fuori. Ma cancellare il passato, se il destino fa di tutto per ostacolarti, è impossibile. Perché la storia con Leonardo non è ancora finita e basta un incontro casuale per riaccendere un fuoco mai spento. È la sera del suo trentesimo compleanno, ed Elena non potrebbe immaginare che il ristorante dove Filippo l'ha portata per festeggiare sia... di Leonardo! Quel suo sguardo che le tocca il cuore e poi un solo bacio, rubato nella cucina del locale, sono un nuovo travolgente inizio. Niente più regole, adesso si gioca a carte scoperte: perché questa volta nascondere l'amore non serve più, nemmeno dietro il senso di colpa per il tradimento, e il sesso non è più solo ricerca del piacere allo stato puro, ma un incontro di anime che si appartengono. Fino a quando il segreto più inconfessabile di Leonardo verrà alla luce, ed Elena dovrà decidere se è disposta a pagarne il prezzo... -
Gli otto di Stoccolma
Il vento della Rivoluzione francese soffia impetuoso sull'Europa, contagia ogni Paese, serpeggia per le vie delle capitali, si infila nei corridoi dei palazzi. Emil Larsson, giovane sekretaire dell'ufficio della dogana di Stoccolma, si divide tra l'ambizione di una brillante carriera e la passione per l'alcol e il tavolo da gioco. Ed è al termine di una notte di eccessi che Sofia Sparrow, regina di uno dei più esclusivi salotti della città e confidente di Gustavo III, si offre di leggergli il futuro secondo un'antica pratica divinatoria, quella dell'Ottavo. Le carte che la Sparrow volterà per lui indicheranno a Emil la strada da seguire per realizzare i propri sogni di successo. E le otto persone in grado di aiutarlo lungo il cammino, prima fra tutte la moglie che la sua posizione gli impone di trovare al più presto. Ma alla corte di re Gustavo, teatro di intrighi e congiure, è in gioco il futuro della monarchia, e il destino di Emil finisce per intrecciarsi con quello di un'intera nazione sull'orlo del caos e della rivolta. ""Gli otto di Stoccolma"""" dipinge il ritratto di un'epoca e di una città dal fascino irresistibile."" -
Le streghe di Swan River
Contadini, ricchi villeggianti, ragazze per bene, hippie ingrigiti e perdenti d'ogni risma: c'è posto per tutti a Swan River, un pezzo d'America sperduto e un po' selvatico nel cuore degli Appalachi, sede di un'esclusiva scuola per fanciulle e di un'antica comune ormai in rovina. È in questo luogo per metà idilliaco e per metà infernale che vive Kate Riordan. A sedici anni, Kate ha paura di una cosa sola: diventare un giorno uguale a sua madre. Troppo distratta per occuparsi delle figlie, troppo stanca per contemplare un futuro qualunque. Ma quando una serie di episodi violenti funesta la cittadina, l'antica leggenda delle ""ragazze selvagge"""" riaffiora, e tra le compagne del collegio dove Kate studia insieme all'amica Willow si diffonde il terrore di un contagio tanto misterioso quanto ineluttabile. Prima che sia troppo tardi, Kate dovrà provare a salvare se stessa e il ragazzo che ama dalla follia distruttrice che divampa tutto intorno. E scoprire chi è veramente."" -
Telegraph Avenue
Agosto 2004. Archy si prende cura di un neonato non suo per allenarsi ad accudire il primo figlio in arrivo. L'amico e socio Nat rimugina sui presagi di sventura che aleggiano attorno al loro negozio di dischi, il Brokeland Records, tempio dei vinili usati tra Berkeley e Oakland. Le loro mogli Gwen e Aviva, ostetriche a cui si deve l'ingresso nel mondo di un migliaio di concittadini, raggiungono una paziente per un parto difficile in una casa di legno affacciata sul canyon. Julie, figlio quindicenne di Nat e Aviva, si innamora di Titus, venuto dal Texas e dal passato di Archy. Attorno a loro, una ragazza etiope con occhi da cerbiatta e dita che odorano di spezie, un impresario di pompe funebri abituato a immaginare una lapide appropriata per ogni persona che incontra, un campione di kung fu che negli anni Settanta era stato una gloria del cinema nero, un anziano musicista con un pappagallo intelligente e sboccato appollaiato sulla spalla e perfino, in un carneo, il futuro senatore e presidente Obama. Mentre l'ex campione di football Gibson Goode, quinto uomo di colore più ricco d'America, percorre sul suo dirigibile nero e rosso i cieli della California settentrionale, pronto a sbarcare in Telegraph Avenue, a pochi isolati dal Brokeland, con uno dei suoi giganteschi megastore... -
Granta Italia. Vol. 4: Dipendenze
Siamo uomini liberi, o almeno diciamo di esserlo. Ma sono molte le cose, le persone, i luoghi, le abitudini di cui non possiamo fare a meno. Viviamo dei nostri desideri e a essi restiamo attaccati, talvolta in maniera ineluttabile. A ognuno la sua dipendenza: il cibo, il sesso, il lavoro, le droghe, i soldi, le tecnologie, la fede... Granta ha chiesto ad alcuni tra i principali autori italiani di raccontare le proprie ossessioni, o quelle che meglio rappresentano il nostro tempo. Antonio Moresco parlerà della necessità di camminare da solo, di notte, come gesto di conoscenza e di invenzione. Helena Janeczek indagherà il legame che unisce ogni madre al figlio neonato. Nel racconto di Antonio Pascale un uomo in tarda età si scopre schiavo del sesso più di quanto non fosse da ragazzo. Aldo Nove prende in esame i condizionamenti che ci vengono dall'infanzia. Al loro fianco Michele Mari, Emanuele Trevi, Mario Desiati, Matteo Marchesini e una selezione delle voci più interessanti del panorama internazionale, tra cui Alice Munro, William Burroughs, M. J. Hyland, Simon Rich. -
Inchiesta su Maria. La storia vera della fanciulla che divenne mito
Tra le varie figure celesti, divine, semidivine, santificate delle religioni mondiali, Maria è certamente la più complessa, tenera e commovente. Ragazza ebrea visitata dall'angelo, fidanzata e poi sposa di un uomo che non era il padre di suo figlio, vergine e madre di Dio, simbolo della grazia e Mater dolorosa che subisce il destino terribile di veder premorire la creatura da lei generata, poco citata nei vangeli e quasi assente negli Atti degli apostoli e nelle lettere di Paolo, oggetto di un culto senza pari, concepita senza peccato originale e assunta in cielo: capire Maria significa penetrare nel cuore della fede cattolica. In questo libro, Corrado Augias dialoga con un grande studioso di mistica e di storia della religioni, Marco Vannini, per scavare in profondità nella storia e nel mito della Madonna, toccando tutti gli aspetti che mettono Maria al centro dell'esperienza culturale e religiosa della nostra civiltà: le fonti (dai vangeli canonici agli apocrifi), le ipotesi sulla biografia, il rapporto con la condizione femminile nella Palestina di duemila anni fa, con le altre donne della Bibbia e con la mitologia della Grande Madre, la nascita dei dogmi e lo sviluppo del culto, i miracoli e le apparizioni, la presenza costante della Madonna nella cultura e nell'arte. -
Gli ultimi giorni di Leonardo. L'invenzione della Gioconda
La mattina del 10 ottobre 1517 il cardinale Luigi d'Aragona e il suo segretario Antonio de Beatis salirono su una collina sulle rive della Loira verso il castello di Cloux. Non andavano a rendere omaggio a un membro della famiglia reale ma a un principe dell'arte, e per di più italiano. In quella giornata, Leonardo mostra al cardinale e al suo seguito tre quadri ai quali stava lavorando e che saranno gli ultimi che dipingerà prima di morire: la Sant'Anna, il San Giovannino e la Gioconda. E proprio le vicende legate a questi tre dipinti - i più complessi e tormentati dell'esigua produzione pittorica di Leonardo - ci conducono nel mondo del genio rinascimentale, ci svelano particolari inediti sul suo rapporto con i committenti e con gli artisti contemporanei e ce ne restituiscono un'immagine completamente nuova. Se Leonardo è un artista che non ha ancora finito di dire tutto quello che ha da dire, anche la Gioconda non ha ancora smesso di rivelarci i suoi segreti, se nel 2012 il Museo del Prado di Madrid ha annunciato una scoperta destinata a cambiare per sempre la storia dell'arte: esiste un'altra Gioconda, nata nell'atelier di Leonardo da Vinci. Cosa ci svela questo dipinto, tanto diverso da quello conservato al Louvre, del mondo di Leonardo? E perché è stato ignorato per oltre cinque secoli? Un viaggio nei segreti di uno dei più misteriosi artisti di tutti i tempi, guidati da un suo profondo conoscitore col supporto di nuovi documenti, evidenze scientifiche e lucida passione. -
Le orme della parola. Da Sbarbaro a De André, testimonianze sul Novecento
Raccontare il Novecento attraverso le orme e le tracce degli autori più amati che hanno saputo cogliere il linguaggio nella sua onnipotenza ma anche nei suoi limiti. È questo il sentiero scelto da Gian Luigi Beccaria: una strada personale che tocca alcune stelle polari come Giorgio Caproni, e incontra amici come Claudio Magris saggista e scrittore, Edoardo Sanguineti e Giorgio Bàrberi poeti. Il libro ci regala un Novecento intimo, che si immerge nei versi carnali di Ignazio Buttitta e che riemerge nella prosa senza sfumature di Primo Levi, in quella epica dell'amatissimo Fenoglio, in quella scabra e ironica di Pietro Chiodi, o nelle storie raccontate da Vassalli. Senza dimenticare alcune vette - Sbarbaro, gli stessi Caproni e Bandini, Giudici e Sanguineti - e a sorpresa, anche Fabrizio De André. E poi il dialetto, nella poesia e nella prosa di autori come Luigi Meneghello: dialetto raccontato come un reticolo di stabilità, di ""privacy linguistica"""", che richiama a Beccaria le radici più profonde, la casa, l'infanzia, gli affetti remoti. Un mondo quasi scomparso, sentimentalmente difeso. Un atto d'amore, queste pagine, nei confronti di autori che si sono spinti ai confini dell'espressione, conducendo il lettore verso lingue e mondi sconosciuti."" -
L'eleganza del maschio. Since 2013
La storia dello stile: dallo smoking di Fred Astaire alla t-shirt bianca di Marlon Brando, dal trench di Bogart alle polo che dai campi da tennis entrano nei guardaroba di ogni uomo, dagli hippy con i jeans a zampa fino al metrosexual di oggi. Un viaggio tra capi che sono diventati icone e personaggi che con il loro stile hanno fatto la storia. C'è modo e modo: pillole di bon ton per imparare a comportarsi correttamente in ogni situazione, perché non è solo il vestito che rende l'uomo elegante. Le occasioni: per ognuna c'è il giusto outfit. Come vestirsi quando sull'invito c'è scritto black tie, per una riunione di lavoro o per un aperitivo con gli amici. Il guardaroba: capo per capo, ogni elemento dell'abbigliamento maschile analizzato nelle diverse tipologie e nei diversi usi, con le indicazioni degli errori da non commettere e i consigli per dare un tocco in più al proprio stile. -
Inferno. La Commedia del potere
Quando Dante, circa sette secoli fa, scriveva ""Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiere in gran tempesta, non donna di province, ma bordello!"""", certo non immaginava che un giorno, precisamente nel 1992, post Tangentopoli, la stessa serva Italia sarebbe entrata in una fase ben più cupa: la Seconda Repubblica. Vedendo arrivare da quella nuova era tanti peccatori, nefasti ma soprattutto incoerenti con il codice morale che eternamente regola l'Aldilà, Minosse si è sentito costretto a chiedere aiuto """"a colui che tutto move"""" implorandolo di creare un Inferno ad hoc. Ed ecco che si è aperta, proprio sotto Montecitorio, una voragine in nove cerchi per i moderni dannati, ciascuno con il proprio contrappasso: dal nemico della Patria Bossi, """"dottor di secession, e non d'alloro"""", obbligato a risalire il Po ultraterreno, a Formigoni, infedele al proprio maestro (don Giussani), relegato su una torre solitaria """"poiché cedei a umane voglie io che fui fratello dei fratelli"""". E, insieme con loro, quasi tutti i potenti dell'Italia recente, in modalità bipartisan, dall'oppositore di natura Vendola a Grillo """"non più grillo ma gallo, con cresta alta e petto sempre infori a dir che li politici fan fallo"""", dal grande illuso Prodi al gran Caimano. In buona compagnia con dannati """"pop"""", emblemi del loro tempo, quali Maradona e capitan Schettino."" -
La sindrome di Nerone. In ogni grande dittatore, un artista mancato
Cosa succede quando un uomo senza talento si convince di meritare un posto nella Storia come artista? E cosa gli scatta intimamente quando le sue aspirazioni vengono frustrate? Nella maggior parte dei casi un bel nulla. A meno che non decida di ripiegare sulla carriera politica... Mentre sull'instabile scena della nostra Terza Repubblica si affacciano nuovi protagonisti, Errico Buonanno ci offre questo intrigante saggio sulle velleità artistiche irrealizzate dei grandi dittatori. Prima di mettere a ferro e fuoco l'Europa, Napoleone aveva scritto racconti gotici e uno straziante romanzo d'amore. Mussolini fu poliedrico: poeta, violinista, romanziere; a Hitler sarebbe bastato essere apprezzato come pittore. Fulgidi esempi anche nel mondo contemporaneo: Saddam si dedicava alla stesura di ""feuilleton beduini"""", Kim Jong-il sognava di fare il regista, il colonnello Gheddafi in tempi di gloria pubblicò una silloge di racconti dal poco profetico titolo Fuga all'inferno. A inaugurare la trista schiera, lui, l'imperatore incendiario del titolo, di cui Giovenale ebbe a dire che l'unica nefandezza imperdonabile fu quella di scrivere. """"La sindrome di Nerone"""" è una lettura he ripercorre secoli di dittature, una rassegna di trascurabili opere d'arte, un manuale per la conquista del mondo sospeso sul filo sottile che corre tra il nulla e la celebrità, tra gloria eterna e inappellabile oblio."" -
L'occasione
Ci sono momenti in cui il passato ritorna e diventa impossibile ricacciarlo dove lo avevamo confinato: il tempo resta sospeso e pretende le risposte che gli abbiamo sempre negato. Per Marcella quel momento arriva tardi, quando la sua strada sembrerebbe già segnata: cinquant'anni, una vita tra i banchi di scuola e un figlio ventenne a cui non ha mai voluto raccontare la verità. Ma quel giorno, ad Assisi, quando un uomo si butta ai suoi piedi vaneggiando di un ritardo imperdonabile, Marcella sente che sta parlando proprio a lei. Perché il tempo è una successione di occasioni e a volte anche da un ritardo può scaturire un miracolo. Quando Marcella risale sul pullman con i suoi studenti, avverte come uno squarcio dentro di sé: la stessa sera decide di rivelare al figlio Matteo la vera causa della morte del padre. Sono trascorsi ventitré anni: quella rivelazione è destinata a cambiare la vita di Matteo e a fargli scoprire che la verità non è mai una sola. E che, come ci racconta Marco Baliani, il passato può essere compreso solo con uno sguardo lucido e nello stesso tempo carico di appassionata umanità. -
Piero Guidi. Ediz. illustrata
Piero Guidi ha creato l'azienda omonima all'inizio degli anni Settanta a Urbino e ha conquistato un seguito di clienti appassionati dei suoi accessori e capi di abbigliamento, diventando uno dei simboli dell'eccellenza italiana. Il volume ne ripercorre la storia attraverso le linee più conosciute: ""Magic Circus"""", con personaggi allegri del mondo circense che popolano in decine di versioni di colore borse, portafogli e cinture, e """"LineaBold"""", borse metropolitane in canvas personalizzate da etichette metalliche con il nome del proprietario. Il mondo della Piero Guidi, che ispira gioia, fantasia e magia, si esprime nel logo della campagna pubblicitaria """"Angeli del nostro tempo"""", rappresentata da importanti testimonial quali Wim Wenders, Muhammad Ali, Mario Schifano e Maria Schneider.""