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La tutela giurisdizionale dei diritti. Art. 2907
L'autore compie una completa ed articolata disamina circa i principi che regolano l'esercizio della funzione giurisdizionale nell'attuale ordinamento, alla luce sia delle norme costituzionali (artt. 24 e 111), che hanno ripreso e rafforzato la regola contenuta nell'art. 2907 c.c., sia della disciplina processuale, quale recepita dal codice di rito alla stregua della migliore tradizione della scienza processuale (Parte I, Sez. I); segue una attenta descrizione critica delle linee essenziali del sistema nel quale la funzione si estrinseca e dei suoi confini (Parte I, Sez. II). Alla stregua di queste coordinate poi si esamina più direttamente il tema dell'identificazione della domanda giudiziale e dei suoi effetti, cercando di svolgere, con coerenza, il principio comunemente recepito secondo il quale l'oggetto del processo s'incentra sul diritto soggettivo: si giunge così a escludere che la causa petendi sia di per se stessa elemento d'identificazione della domanda, superandosi la vecchia (ora inadeguata) idea ricostruttiva fondata ancora sull'actio d'impostazione romanistica, con tutte le conseguenze che ne derivano, soprattutto in tema di concorso di azioni e di diritti, infine di modifica della domanda (Parte II, Sez. I). Conclude il volume una valutazione delle preminenti forme di tutela che l'ordinamento riconosce alle singole situazioni soggettive, in relazione alle diverse tipologie di lesione (Parte II, Sez. II). -
Procedure antitrust in Italia
Il volume offre una ricognizione dettagliata delle diverse fasi in cui si articola il procedimento in materia di intese e abusi di posizione dominante dinnanzi all'Autorità garante della concorrenza e del mercato, materia del tutto inesplorata e di crescente interesse a seguito degli interventi delle Corti europee sulla natura delle sanzioni antitrust e della rinnovata attenzione al tema della ""legalità procedurale"""". La pubblicazione si propone di fornire uno strumento di lavoro pratico per avvocati e operatori della materia che siano coinvolti nei procedimenti condotti dall'Autorità, facendo ampio riferimento alla prassi decisionale e alle sentenze dei giudici nazionali, con i dovuti parallelismi con le norme e la giurisprudenza europee."" -
Indagine sul procedimento cautelare in Italia 2017
Questo studio osservazionale, condotto dall'Osservatorio Dati UCPI e dal Dipartimento di Scienze statistiche dell'Università La Sapienza, costituisce una prima occasione per discutere del tema dell'uso della custodia cautelare in Italia. -
La circolazione del credito nelle procedure concorsuali
Nell'ambito della circolazione del credito, attuato attraverso la cessione, è frequente che uno dei soggetti coinvolti sia assoggettato ad un evento patologico. Spesso, infatti, come risulta anche dalla giurisprudenza trasferimento del credito e procedure concorsuali oggi si intrecciano. L'Autore - muovendo dalla disciplina della cessione del credito - si sofferma poi sull'efficacia e opponibilità della stessa al fallimento del cedente; al fenomeno del trasferimento del credito negli accordi di ristrutturazione e nei piani di risanamento; all'esenzione delle cessioni da revocatoria, nonché sulle c.d. linee di credito autoliquidanti nel concordato preventivo (art. 182 quinquies l. fall.). -
Sistemi ed ordinamenti nelle leggi
Le leggi formano una ""rete"""" di sistemi ed ordinamenti normativi e costituiscono le """"nervature giuridiche"""" del diritto. L'interpretazione e l'applicazione subiscono dei cambiamenti a seconda che le leggi siano inserite in uno od altro sistema od ordinamento.rnLa certezza giuridica si basa quindi su queste grandi categorie che dominano - simili a molti interrogativi sui grandi problemi dello spirito - la vita delle leggi."" -
Primato del diritto dell'Unione Europea e controlimiti alla prova della ""Saga Taricco""
Il presente volume si compone di tre sezioni. Nella prima sezione, dopo un contributo che brevemente riproduce i primi passaggi della 'saga Taricco' e le prime applicazioni giurisprudenziali della c.d. regola Taricco quale definita dalla Corte di giustizia nella sentenza dell'8 settembre 2015 (causa C-105/14), sono raccolti contributi dedicati allo svolgimento della nuova causa pregiudiziale M.A.S. e M.B. (sollevata dalla Corte costituzionale) dinanzi al giudice di Lussemburgo. Si è in tal modo inteso 'dar voce' alle parti interessate, ovvero coinvolte nel procedimento dinanzi a tale giudice, le cui posizioni restano spesso sconosciute al grande pubblico perché non rese note nella sentenza (o nelle conclusioni dell'avvocato generale), ma che pure possono giocare un ruolo rilevante nella soluzione infine adottata dalla Corte di giustizia. Una seconda sezione è dedicata alla sentenza emessa dalla Corte testé menzionata il 5 dicembre 2017 all'esito del (secondo) rinvio pregiudiziale, con commenti di 'comunitaristi', penalisti e processualpenalisti, nonché costituzionalisti e magistrati: ciascuno dal proprio angolo di osservazione, chiamati a evidenziare luci, ombre e ricadute della pronuncia nel nostro ordinamento, analizzando anche gli obblighi derivanti dalla sentenza di Lussemburgo in capo tanto al giudice (costituzionale e ¿comune¿) quanto al legislatore. Le conclusioni del volume erano state affidate al Presidente Ernesto Lupo, che già molto aveva contribuito al dibattito dottrinale sulla vicenda. Tuttavia, nelle more della pubblicazione ¿ con il volume aggiornato al 20 marzo 2018 ¿ si è svolta il 10 aprile 2018 (a valle della seconda sentenza pregiudiziale della Corte di giustizia) l'udienza di discussione dinanzi alla Corte costituzionale nei procedimenti M.A.S. e M.B. La stessa sera è stato pubblicato il relativo comunicato stampa che lasciava presagire un deposito in tempi brevi della sentenza, poi avvenuto lo scorso 31 maggio. Un¿attenta valutazione degli eventi ha fatto propendere per l'opportunità di ritardare di qualche settimana l¿uscita del volume, inserendovi una terza sezione dedicata a tale pronuncia. Le rigide tempistiche della pubblicazione non avrebbero infatti consentito un aggiornamento, alla luce della sentenza in parola, dei contributi inseriti nella seconda sezione, e si è così deciso di affidare a tre colleghi un commento ¿a caldo¿ della decisione della Consulta per offrire una prima panoramica sulle sue possibili (e divergenti) letture e implicazioni. -
L' arbitrato
L'evoluzione normativa degli ultimi anni si è diretta nel senso di un «sempre più significativo investimento sugli strumenti di risoluzione delle controversie alternativi a quelli giurisdizionali». Il volume dà spazio non solo all'istituto regolato dal codice di procedura civile, ma approfondisce anche le numerose forme di arbitrato speciale; nei diciannove capitoli che lo compongono si offrono le soluzioni per procedere senza errori nelle Alternative Dispute Resolutions. Alla preliminare analisi degli strumenti di giustizia alternativa fa seguito l'analisi delle materie arbitrabili e la disciplina della convenzione arbitrale. Sono trattati, poi, in un capitolo ad hoc il ruolo dell'Arbitro ed a seguire i temi del procedimento arbitrale, dell'arbitrato con pluralità di parti, dell'istruzione probatoria nel procedimento arbitrale, delle questioni pregiudiziali e dei rapporti tra Arbitri e Giudice, della sospensione del procedimento arbitrale, del lodo e della sua impugnazione. La trattazione si completa con l'approfondimento di tipologie di arbitrato particolari quali l'arbitrato irrituale, societario, amministrato dalla Camera di conciliazione e arbitrato presso la Consob, bancario e finanziario, internazionale, nelle materie di giurisdizione amministrativa, nel diritto del lavoro, sportivo. L'opera, coniugando i requisiti pratico-operativi con quelli di qualità scientifica e completezza, rappresenta uno strumento indispensabile per il professionista che si voglia orientare in una disciplina che, oggi più che mai, si presenta composita e costellata di insidie. -
Giurisprudenza amministrativa
La prima edizione della ""Giurisprudenza amministrativa"""" si propone di fornire un ausilio di immediata efficacia per la preparazione alle prove scritte dell'esame di abilitazione forense e del concorso di magistratura ordinaria. Il testo mira a guidare il candidato in un percorso logico e argomentativo che gli permetta di affrontare la materia senza inutili nozionismi, rifuggendo la tentazione di dare vita a una raccolta di sentenze destinata ad un approccio meramente mnemonico delle nozioni. Ogni argomento viene trattato con l'obiettivo di chiarire la principale questione giuridica posta dalla traccia e i contrasti giurisprudenziali emersi sul tema nel dibattito degli ultimi anni. La trattazione tuttavia consente anche di ripercorrere le origini di ogni singolo istituto consentendo di sviluppare quella trama argomentativa che rappresenta elemento imprescindibile per il superamento delle prove scritte dei principali concorsi ed esami. Il volume è corredato da schemi logico sintetici e grafici particolarmente innovativi che rappresentano un importante alleato per coloro che vorranno procedere a un rapido ripasso degli argomenti più attuali e potenzialmente oggetto delle prove concorsuali."" -
La conservazione dei documenti informatici per il professionista
Officina del diritto è uno strumento di lavoro e di studio pensato per arricchire le proprie conoscenze giuridiche attraverso un sistema di lettura strutturato su più livelli: uno più immediato che consente di focalizzare i concetti ""guida"""" di una precisa fattispecie giuridica con l'utilizzo di esempi, tavole sinottiche, schemi, formule, quesiti, mappe giurisprudenziali, e un altro più approfondito che illustra organicamente la materia e nel quale si rinvengono informazioni puntuali e chiarimenti mirati di pronta fruibilità. L'opera La conservazione dei documenti informatici per il professionista affronta le seguenti tematiche: firme elettroniche e PEC; caratteristiche dei documenti, pacchetto di archiviazione, oggetti della conservazione; importanza dei metadati; obblighi e utilità nel PCT, PTT, PAT."" -
Le fonti dell'ordinamento repubblicano
L'opera ricostruisce, in maniera estesa, particolareggiata ed aggiornata, il sistema delle fonti repubblicane attraverso un percorso che parte ""dall'alto"""" dell'ordinamento internazionale e dell'Unione europea, affrontando i problemi sempre più numerosi, complessi e frequenti sollevati dalla progressiva dilatazione e polverizzazione dei centri di produzione del diritto, e legati all'esercizio della sovranità, dei poteri normativi del Governo e delle autonomie, alla distinzione dell'autorità che interpreta gli interessi della comunità da quella che dà forma alla loro diretta enunciazione, alla declinazione dei principi di gerarchia e di competenza, di eguaglianza e di maggioranza. Innovativamente, questa seconda edizione a quattro mani, come già la precedente, è riccamente intarsiata dalla giurisprudenza costituzionale, vieppiù necessaria alla comprensione delle questioni e alla soluzione dei nodi interpretativi. Ad ausilio degli studenti e in generale di coloro che aspirano ad una conoscenza approfondita delle fonti, permane il repertorio analitico finale della giurisprudenza, per il riscontro delle principali posizioni della Corte costituzionale espresse nelle sue pronunce sui temi pertinenti; oltre, s'intende, ai tradizionali sussidi manualistici: le didascalie a margine del testo; la letteratura, funzionalmente citata in calce a ciascun capitolo e suddivisa in relazione ai paragrafi; l'indice dei nomi e l'indice dettagliato degli argomenti, per l'agile immediato reperimento dei luoghi di trattazione."" -
Condominio e responsabilità
Il tema della responsabilità in condominio non è mai stato sufficientemente approfondito dai cultori della materia. Il volume intende portare l'argomento al centro dell'interesse degli operatori, tenendo conto della incredibile evoluzione dottrinale e giurisprudenziale, che ha avuto negli ultimi anni il sistema della responsabilità, soprattutto extracontrattuale, oltreché delle ineludibili peculiarità con cui l'istituto condominiale - dopo la Legge 220/2012 - si rapporta con le tematiche, per colpa o per le altre fattispecie tipiche. Il testo si rivolge ai professionisti, agli amministratori e agli operatori condominiali, inquadrando le grandi questioni della responsabilità (si pensi solo a quella della causalità) e affrontando la tormentata questione della soggettività giuridica del condominio, negata anche dalla riforma del 2012. Approfondisce la responsabilità dell'amministratore e le responsabilità extracontrattuali tipiche del condominio, da quella per fatto altrui (minore, incapace, preposto) a quella per attività pericolose e si sofferma infine sulla responsabilità da custodia, in particolare relativa agli animali in condominio. -
Fallimento. Storia di un'idea
Il volume ricostruisce la vicenda storica dell'istituto del fallimento, formatosi come trattamento punitivo dell'insolvenza. Una dura lezione somministrata a tutela dei diritti dei creditori: prima al mercante medievale, poi al commerciante ottocentesco ed oggi all'imprenditore. Il diritto fallimentare, chiuso nella vecchia idea dell'insolvenza del debitore, trascura la complessa realtà dell'impresa e non si avvede dei molti altri soggetti coinvolti nell'attività economica in crisi e interessati alla ristrutturazione: i lavoratori preoccupati dell'impiego, i fornitori interessati alle somministrazioni, le imprese dell'indotto attente ai rapporti con l'impresa cliente. Nella scena giuridica domina la relazione tra imprenditore insolvente e creditori delusi. Spetta ai creditori decidere il destino dell'impresa. Tutti gli altri soggetti messi in pericolo da quella crisi economica restano nell'ombra. Il diritto, dimentico dell'impresa, si dimentica anche di loro. Ecco emergere - impellente - la domanda sugli scopi a cui dovrebbe tendere il diritto fallimentare: ancor oggi tradizionalmente concepito come 'diritto dell'insolvenza imprenditoriale', piuttosto che come 'diritto della crisi economica dell'impresa'. -
Il manuale del giudice di pace penale. Con formulario degli atti processuali
L'opera, diretta a tutte le figure professionali che frequentano gli uffici del giudice di pace, dopo l'analisi delle linee fondamentali della riforma ordinamentale attuata con d.lgs. 116/2017, è composta da una prima parte dedicata agli istituti di diritto sostanziale e a tutti i reati di competenza del giudice di pace, e da una seconda parte riservata all'illustrazione degli istituti di diritto processuale. Completa la trattazione un formulario di 180 provvedimenti adottabili dal giudice di pace nonché dal P.M., dalla polizia giudiziaria, dalle parti e dai loro difensori. Ogni istituto è commentato con costante riferimento alla copiosa giurisprudenza di legittimità, con particolare riguardo alle Sezioni semplici e ai contrasti ancora vivi nell'ambito delle pronunce di queste ultime. -
Regioni. Dalla storia alla governance europea
Le Regioni, che nascevano all'inizio degli anni settanta, erano state pensate con il principale scopo di decentrare, attraverso l'istituto della delega, l'esercizio del potere statale, essendo enti creati con ampia discrezionalità amministrativa. Ma furono dotate anche e soprattutto di potestà legislativa, esclusiva e concorrente fino al 2001, residuale e concorrente dopo la riforma costituzionale. L'idea fu quella di creare centri di spesa che avessero maggior attenzione ai territori e coniugassero la loro programmazione con quella degli enti locali, con la garanzia di un'efficienza responsabile. Ci si accorse presto che così non fu e che il moltiplicarsi dei centri di spesa ha comportato, negli anni, un significativo peso sul disavanzo complessivo e sul debito pubblico. Allora è lecito chiedersi, oggi, se non fosse stato più saggio e prudente istituire le Regioni sul profilo dei Dipartimenti francesi, con ampi poteri amministrativi, ma non legislativi. Questo dubbio è il sottofondo di una melodia che accompagna il libro e che fa riflettere, avendo constatato che la maggior parte delle Regioni ha, purtroppo, un bilancio in disavanzo, nonostante la legge non lo consenta. In questo lavoro, in primo luogo si delinea un profilo storico delle Regioni, individuando successivamente, tra i vari aspetti anche positivi, alcune criticità dell'esperienza regionale, per ripensare, infine, a modelli di ""regionalismo differenziato"""". Questo percorso, essenzialmente giuridico, è orientato verso il doveroso risanamento della finanza pubblica e verso l'equilibrio costante dei conti pubblici, nel rispetto del contesto europeo nel quale abbiamo un ruolo non marginale."" -
Le nuove regole dei compensi degli avvocati. Con software online
L'opera propone un'esposizione sistematica degli aspetti economici della professione forense alla luce delle significative innovazioni che hanno di recente interessato la materia ed è completata dal commentario delle singole disposizioni del d.m. n.55 del 2014, nel testo modificato dal decreto n. 37 dell'8 marzo 2018. Nella prima parte del lavoro vengono trattati i seguenti argomenti: - il contratto di patrocinio e gli accordi sui compensi, come disciplinati dai più recenti interventi legislativi in tema di requisiti di forma, di annullabilità per omessa informazione sui procedimenti di mediazione e di negoziazione assistita, di derogabilità dei minimi tariffari e di onorari di risultato; - la nuova disciplina dell'equo compenso per gli incarichi conferiti da banche, assicurazioni e grandi imprese; - la reintroduzione dell'inderogabilità dei minimi tariffari per le liquidazioni giudiziali nelle condanne alle spese di lite e, in assenza di accordi, nei rapporti tra il difensore e il cliente. Nella seconda parte sono esaminate le norme di tutela del credito professionale e in particolare: - gli effetti della mora nel pagamento dei compensi; - i procedimenti esperibili per la tutela giurisdizionale dei crediti professionali e i nuovi orientamenti giurisprudenziali manifestatisi al riguardo. La terza parte è dedicata al regime delle incidenze fiscali e previdenziali nelle varie ipotesi di regolamento giudiziale delle spese di lite e ai nuovi obblighi della fatturazione elettronica. Nella quarta parte sono esaminati e commentati tutti gli articoli del regolamento ministeriale vigente, nel testo modificato dal decreto n. 37 del 2018, con l'esposizione, per ciascuna di esse, della giurisprudenza di specifica attinenza e delle relative prassi applicative. Il programma di parcellazione elettronica, fornito con il libro, è un sistema esperto legale, ormai collaudato da più di un decennio, che replica i procedimenti spontanei di redazione manuale delle parcelle e assiste l'utente, nel corso di ogni singola fase di elaborazione, offrendo la consultazione a video di sintetiche schede informative sui criteri giuridici da seguire per la scelta delle varie funzioni proposte. Il programma redige e stampa accuratamente note spese giudiziali, preavvisi, fatture analitiche e sintetiche, preventivi e contratti, e provvede all'elaborazione delle fatture elettroniche. Al programma sono aggiunte diverse utilità, tra cui: - il computo delle scadenze dei termini processuali, semplici e sequenziali; - il calcolo degli interessi e della rivalutazione monetaria; - l'elaborazione del codice fiscale; - il calcolo del contributo unificato, quest'ultimo inserito in una tabella riassuntiva per una rapida consultazione dei vari procedimenti e dei relativi importi di contribuzione. L'aggiornamento on line del volume e del programma è fornito gratuitamente per il primo anno di utilizzo della licenza. -
Responsabilità civile dei professionisti e degli altri imprenditori
Il volume, aggiornato alla recente giurisprudenza ed alle recenti novità legislative, affronta la tematica della responsabilità civile professionale e delle relative coperture assicurative. Dopo l'analisi dei principi generali, il lavoro esamina: le tematiche della responsabilità civile delle classiche professioni c.d. liberali (avvocato, commercialista, notaio, architetto ed ingegnere) con ampia ed approfondita casistica; il tema della responsabilità d'impresa, con la responsabilità del datore di lavoro, delle figure apicali della società di capitali (amministratori, sindaci e direttori generali), nonché la responsabilità dei produttori, degli istituti bancari e degli intermediari finanziari. Due specifici capitoli sono dedicati a figure peculiari, quali l'agente ed il broker di assicurazione nonché a quella dell'amministratore di condominio. Completa la trattazione un'attenta disamina dei nuovi rischi che le imprese ed i professionisti saranno tenuti ad affrontare quali la lesione della privacy, il cybercrime e l'utilizzo in generale della rete. -
Le garanzie atipiche delle banche e degli intermediari
Il sistema delle garanzie è stato oggetto di significative innovazioni negli ultimi anni, con il duplice obiettivo di favorire la concessione del credito agli imprenditori in difficoltà ed evitare l¿insolvenza ma anche di fornire strumenti più efficaci agli istituti che erogano i finanziamenti in tutti i casi di inadempimento; per altro verso, sono state introdotte misure a favore dei privati, nell¿ottica di favorire la concessione del credito ai privati e sostenerne, quindi, i consumi. Il fascicolo analizza, quindi, gli istituti del pegno mobiliare non concessorio, del finanziamento alle imprese garantito da trasferimento condizionato di in immobile, il c.d. patto marciano, del credito immobiliare ai consumatori e del prestito vitalizio ipotecario. Particolare attenzione viene, riservata, infine, al sistema delle garanzie nel fallimento dell¿impresa e nelle procedure concorsuali. -
Libertà e dogma. Autonomia della persona e verità di fede
Di nessuna istituzione storica, più che della Chiesa cattolica romana, si può dire con tanta sicurezza che abbia un presente e un avvenire così condizionati al suo passato: al punto che anche vicende del massimo rilievo restano, alla lunga, ridimensionate nella loro carica dinamica. È questo, forse, il caso dello stesso Concilio Ecumenico Vaticano II e in particolare di uno dei capitoli centrali del magistero conciliare: quello attinente alla apertura della Chiesa verso l'idea di certe libertà fondamentali indeclinabili spettanti a ogni persona umana. Scopo di questo volume è quello di verificare se questa operazione sia realmente tale da approdare a una assimilazione ecclesiale dei valori civili fatti oggetto del riconoscimento conciliare. -
Allegro ma non troppo con Le leggi fondamentali della stupidità umana
Un ""divertissement"""", un guizzo anarchico dell'intelligenza. È così che si possono definire queste pagine nelle quali Cipolla abbandona gli austeri panni dello studioso e, giocando sul filo del paradosso e dell'assurdo, costruisce due brevi saggi: il primo, una ilare parodia della storia economica e sociale del Medioevo; il secondo, una sorta di scherzosa teoria generale della stupidità umana."" -
Costituzionalismo antico e moderno
Argomento di questo libro è la genesi delle dottrine costituzionalistiche. L'autore ne rintraccia le premesse nel pensiero politico greco e soprattutto nell'esperienza giuridica della Roma repubblicana. Furono la decisiva influenza di Roma sul pensiero europeo e la rinascita della giurisprudenza romana in Europa occidentale, nel dodicesimo secolo, a favorire l'affermarsi della ""common law"""" e il sorgere dei più importanti principi del costituzionalismo, principi che l'Europa recepì solo dopo l'esperienza del totalitarismo. Con grande acutezza, l'autore tratteggia lo snodarsi, nella tradizione inglese, della storia del costituzionalismo, intorno al contrasto tra """"gubernaculum"""" e """"jurisdictio"""", e indica le soluzioni nei concetti di responsabilità politica e di controllo giudiziario della costituzionalità delle leggi.""