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Attiva il lessico (A2/B1). Per esercitarsi con i vocaboli in contesto
Per ripassare, consolidare e arricchire le conoscenze lessicali. Utili sia per lo studio in autoapprendimento, sia per l'utilizzo in classe. I quaderni sono suddivisi in 20 brevi capitoli, ognuno dei quali presenta un'unità tematica. Le parole e le espressioni sono presentate ed esercitate in brevi testi o dialoghi oppure in attività di abbinamento o di classificazione in base alle affinità di significato. Seguendo le indicazioni del QCER, i temi selezionati per il quaderno 1 (A2/B1) sono relativi agli ambiti di immediata rilevanza per la comunicazione su argomenti familiari e quotidiani. Uno spazio è dedicato ai modi di dire e alle espressioni idiomatiche e, sempre, alle ""collocazioni'' con una o più attività, concentrando l'attenzione, in particolare, sull'alta probabilità di particolari combinazione tra vocaboli (verbo + sostantivo, sostantivo + sostantivo, ecc.) in frasi di uso frequente nell'ambito tematico e comunicativo del capitolo. Chiudono il quaderno, in Appendice, le soluzioni degli esercizi e l'elenco, in ordine alfabetico, dei vocaboli, con l'indicazione del capitolo in cui compaiono per la prima volta."" -
Attiva il lessico (B1/B2). Per esercitarsi con i vocaboli in contesto
Per ripassare, consolidare e arricchire le conoscenze lessicali. Utili sia per lo studio in autoapprendimento, sia per l'utilizzo in classe. I quaderni sono suddivisi in 20 brevi capitoli, ognuno dei quali presenta un'unità tematica. Le parole e le espressioni sono presentate ed esercitate in brevi testi o dialoghi oppure in attività di abbinamento o di classificazione in base alle affinità di significato. Seguendo le indicazioni del QCER, i temi selezionati del quaderno 2 (B1/B2) riprendono con approfondimenti le situazioni comuni e aggiungono aree lessicali utili per descrivere esperienze e sentimenti personali, parlare dei propri interessi e del proprio lavoro ed esprimere in modo semplice le proprie opinioni. In particolare, gli ultimi capitoli sono dedicati al lessico funzionale in alcuni tipi standard di testo: i messaggi e le richieste di informazioni e i testi regolativi, narrativi e argomentativi. Uno spazio è dedicato ai modi di dire e alle espressioni idiomatiche e, sempre, alle ""collocazioni"""" con una o più attività, concentrando l'attenzione, in particolare, sull'alta probabilità di particolari combinazione tra vocaboli (verbo + sostantivo, sostantivo + sostantivo, ecc.) in frasi di uso frequente nell'ambito tematico e comunicativo del capitolo. Chiudono il quaderno, in Appendice, le soluzioni degli esercizi e l'elenco, in ordine alfabetico, dei vocaboli, con l'indicazione del capitolo in cui compaiono per la prima volta."" -
Aperitivo a Firenze
Monika, giovane donna di Berlino, senza avvisare né la famiglia né gli amici, decide di partire per l'Italia per una settimana: vuole, infatti, vivere un'avventura e al tempo stesso, verificare i progressi raggiunti dopo anni di studio della lingua italiana. La prima tappa del suo viaggio è Firenze. Appena scesa dal treno, Monika si ferma a fare colazione in un bar; lì conosce Francesco, che vive a Firenze da quasi vent'anni. Francesco le consiglia alcuni luoghi da visitare e poi la invita per un aperitivo serale. Cosa farà e chi altri incontrerà Monika durante la giornata? Seguirà i consigli di Francesco? E accetterà il suo invito per l'aperitivo? -
Senza paura
Uno scavo archeologico è un'occasione da non perdere per il giovane archeologo Francesco, innamorato del passato. Così lui, taciturno e sognatore, si troverà a lavorare fianco a fianco con Serena, bella, simpatica e un po' curiosa. Ma alcuni eventi inaspettati, in cui è coinvolta la malavita locale, sconvolgono la vita dei due giovani. Riusciranno i due a superare le difficoltà e continuare la loro vita e il loro lavoro insieme? Lo scoprirai leggendo quest'avvincente storia che si svolge sullo sfondo dei bellissimi paesaggi della Costiera amalfitana. In ogni capitolo sono presenti brevi annotazioni culturali e un apparato didattico, con esercizi di comprensione e lessico nonché esercizi conclusivi di grammatica, che ti aiuteranno a consolidare la tua conoscenza dell'italiano. Al termine del volume: un breve dossier sui luoghi della storia (Roma, Napoli, la Costiera amalfitana) accompagnato da attività di comprensione. -
Il segreto
Alicia, la giovane figlia del titolare di una casa editrice, non piace a Luca, un disegnatore di talento che è costretto a collaborare con lei. Una sera i due si soffermano troppo a lungo a lavorare e rimangono chiusi negli uffici per tutta la notte; così hanno modo di conoscersi meglio e di scoprire che stanno bene insieme. Ma Luca sparisce all'improvviso. Alicia non si dà per vinta e attraversa l'Italia intera sulle tracce del suo nuovo amore. Scoprirà il suo segreto e gli starà accanto per aiutarlo a liberarsi dei fantasmi del suo pericoloso passato. In ogni capitolo sono presenti brevi annotazioni culturali e un apparato didattico, con esercizi di comprensione e lessico nonché esercizi conclusivi di grammatica, che ti aiuteranno a consolidare la tua conoscenza dell'italiano. Al termine del volume: un breve dossier turistico-gastronomico sulle città italiane teatro di quest'avventura accompagnato da attività di comprensione. -
L' italiano in testa. Corso di lingua italiana per stranieri. Vol. A1
"L'italiano in testa"""" è un corso di italiano per stranieri basato su contenuti stimolanti che si riferiscono ai temi chiave della lingua e della cultura italiana. La progressione di studio è rapida e permette di raggiungere gli obiettivi linguistici in tempo breve e in modo semplice. I volumi del corso si dividono in due parti, strettamente collegate tra loro: il Manuale e il Quaderno dello studente. Il Manuale A1 si articola in 10 unità didattiche, più un'unità aggiuntiva che propone un lavoro extra (opzionale) che anticipa alcuni contenuti del livello A2. Il Quaderno dello studente contiene una serie di attività create in modo da integrare e completare il percorso di apprendimento, dando la possibilità allo studente di cimentarsi in maniera autonoma. Completano il volume 9 schede grammaticali sui principali argomenti trattati; 5 mappe lessicali personalizzabili anche in PowerPoint; un vocabolario multilingue (in digitale), che raccoglie oltre 1.000 parole fondamentali dell'italiano, fornendone la trascrizione fonologica, l'indicazione della categoria grammaticale e la traduzione in sei lingue." -
Storia del teatro greco
Le rappresentazioni teatrali - per noi indissolubilmente legate ai nomi di Eschilo, Sofocle, Euripide, Aristofane e Menandro - rivestivano un'importante funzione religiosa e politica nel mondo greco. Le tragedie e le commedie attiche sono gli archetipi del teatro occidentale, ne hanno influenzato la vicenda più che bimillenaria: non a caso personaggi tragici, quali Antigone, Edipo, Elettra, Fedra, Medea, e maschere comiche (soldati fanfaroni, intellettuali boriosi, servi astuti, vecchi avari, giovani innamorati, avide mezzane) continuano a popolare il nostro immaginario teatrale. Questo volume, che ripercorre la storia del teatro greco dalle origini al III secolo a.C., si propone di ricostruire gli aspetti salienti di quella civiltà teatrale e di dar luce alla poetica dei suoi autori. -
Nella bottega del profumiere. Tecniche e segreti di un’arte antica attraverso Teofrasto, Apollonio Mys e Plinio il Vecchio
Le indagini sui profumi nel mondo antico sono rimaste per lo più circoscritte allo studio dei contenitori e dell’uso di olî aromatici in ambito religioso e nella vita quotidiana. Rimane ancora nell’ombra, invece, l’arte della profumeria che, fondata su tecniche precise e su segreti accuratamente tramandati e gelosamente custoditi, consentiva la creazione di fragranze ‘artificiali’ non presenti in natura. A idearle era il profumiere che, conoscendo la forza aromatica delle spezie e valutandone la qualità, riusciva a combinarle su una base oleosa. Realizzava, così, nel chiuso della sua bottega, quel ‘miracolo olfattivo’ che gli consentiva di accostare alle note penetranti dell’incenso la dolcezza della mirra, alla potenza del nardo l’intensità della rosa, alla freschezza del mirto la gentilezza dell’iris, alla solarità dell’alloro la soavità della mela cotogna. -
Un partito di giovani. La gioventù internazionalista e la nascita del Partito comunista d'Italia (1915-1926)
Il libro affronta la storia dei giovani rivoluzionari italiani, protagonisti del processo di costruzione dell'Internazionale giovanile comunista nel 1919 e del Partito comunista d'Italia nel 1921. Dirigenti e militanti della Federazione giovanile socialista prima si schierarono contro la guerra ed aderirono con entusiasmo ad un nuovo internazionalismo, poi, nel travagliato primo dopoguerra, aderirono al movimento comunista e si opposero all'ascesa e al consolidamento del fascismo. Prestando attenzione alle biografie politiche dei maggiori protagonisti, gli autori ricostruiscono una pagina della storia del comunismo europeo fin qui sostanzialmente trascurata dalla storiografia nazionale. Ne emerge un quadro di relazioni politiche e passioni ideali che hanno segnato la fondazione e i primi anni di vita del Partito comunista d'Italia, conferendo a quest'ultimo una carica di combattività e una capacità di resistenza non facilmente rintracciabili in altri partiti antifascisti italiani almeno sino agli anni Trenta. -
Le elezioni del 1919. Alle origini del sistema politico dell'Italia contemporanea
Le prime elezioni a suffragio universale maschile e con legge proporzionale in Italia, tenutesi il 16 novembre 1919, segnarono il trionfo del partito socialista e del partito popolare e la fine di una autonoma maggioranza liberale alla Camera. All'atto di nascita di un sistema centrato sui partiti di massa non seguì tuttavia la democratizzazione del sistema parlamentare. Gli autori del volume rileggono questo nodo cruciale, incrociando quali fili conduttori il contesto internazionale, la campagna elettorale, il grado di continuità e discontinuità del voto rispetto al passato, le ipoteche sul futuro. L'evoluzione delle culture politiche territoriali, le ambiguità della riforma elettorale e dei partiti di massa, la persistenza della frattura tra neutralismo e interventismo, la forza della retorica e del mito sono tra quei fattori che rendono il 1919 un anno spartiacque e, per molti aspetti, fondante del sistema politico dell'Italia contemporanea. -
Volsci. I Comitati autonomi operai romani negli anni Settanta (1971-1980)
A partire dalla metà degli anni Settanta l'autonomia operaia costituisce uno degli attori principali nei contesti di mobilitazione collettiva, per via di una diffusa presenza nelle principali aree metropolitane del Paese e nelle lotte condotte nei più importanti contesti industriali (Fiat, Pirelli, Alfa Romeo, Eni, ecc.) e sulle tematiche sociali più disparate. Questo volume ricostruisce la storia dei Comitati autonomi operai di via dei Volsci a Roma. Formatisi da alcuni embrioni di intervento costituitisi a partire dal 1971 nel settore lavorativo dei servizi (Enel, Policlinico Umberto I, Sip), i CAO disegnano una traiettoria politica che attraversa tutto il decennio Settanta (concludendosi poi ufficialmente nel 1994), con uno spazio di assoluto rilievo fra le organizzazioni della sinistra rivoluzionaria e un ruolo centrale in alcuni degli avvenimenti cardine della storia politico-sociale di quegli anni. -
Presenza e realtà. Nuovi sviluppi in epistemologia e filosofia delle scienze cognitive
L'esperienza visiva ci regala l'impressione di esser di fronte ad oggetti presenti per l'interazione motoria. Questi stessi oggetti appaiono anche reali, indipendenti dalla nostra mente. L'intuizione sarebbe, allora, che presenza e realtà siano due aspetti strettamente correlati nel nostro accesso al mondo. Tale intuizione attraversa in maniera interdisciplinare le ricerche volte a comprendere come la mente si relazioni al mondo, dallo studio delle esperienze alterate in psichiatria e psicopatologia, agli esperimenti in neuroscienze, dalle analisi fenomenologiche, alla costruzione di realtà virtuali. La sfida accolta della presente opera è di smontare filosoficamente tale intuizione, offrendo argomenti basati su una nuova analisi delle evidenze sperimentali interdisciplinari. Il risultato è una trattazione sull'epistemologia della visione che analizza, sotto una diversa luce, un aspetto cruciale del nostro rapporto col mondo esterno: che esso ci sembri reale. -
Letteratura francese. Vol. 1: Dalle origini al Settecento.
Questa letteratura francese in due volumi può apparire classica nella sua organizzazione. Lo è, ma solo in parte. L'impostazione risponde ad un'idea di fondo: senza classicismo non c'è lontananza, sguardo, e non c'è spessore storico. Il classicismo è ciò che, posandosi, ci consente di essere pensato, teorizzato, studiato nella sua piena estensione. Il fenomeno - il moderno - in quanto volatile e sempre nuovo, invece, ci sfugge. Nostro intento è consentire al lettore una visione d'insieme stabile della letteratura francese, attraverso una periodizzazione consolidata dalla storia del pensiero. Su di essa potrà essere praticato, ogni volta, quel necessario esercizio del dubbio che muove questa stabilità e la sottopone a discussione, movimento, variazione. Quel che viene offerto al lettore non è un monumento collettivo, un pantheon di scrittori da celebrare, ma un insieme organico di saperi e occasioni critiche che permettano al contempo di conoscere e valutare, costruire e discutere, anche attraverso l'incontro con il testo. La letteratura francese si distingue, oltre che per estensione, per certa coerenza culturale. È proprio questa coerenza di matrice classica che, profilandosi netta sul panorama europeo, ci insegna ad apprezzare il valore della distanza: la quale, sola, permette l'esame critico, rinnovando così il pensiero e la letteratura stessa. -
La letteratura sapienziale nell'antica Mesopotamia
Dopo una sezione preliminare sugli aspetti etno-antropologici della letteratura sapienziale, il volume offre una panoramica chiara e accessibile delle principali composizioni mesopotamiche annoverabili sotto la definizione di letteratura sapienziale: raccolte di proverbi e di precetti morali; istruzioni per la vita di ogni giorno, sulle attività agricole e anche per il comportamento che deve tenere un principe; riflessioni sul problema della teodicea, tenzoni e dialoghi che vedono due elementi disputarsi la palma della vittoria o un padrone discutere con il suo servo su cosa sia meglio fare della vita; le varie versioni del tema del Giusto sofferente con le inevitabili domande sull'utilità della fede negli dèi. Tutti i testi sono tra loro connessi dalla stessa linea di riflessione esistenziale e filosofico-dottrinale che sottende alla letteratura didattica o sapienziale, conferendole i giusti confini nell'ambito di un'ampia produzione letteraria in cuneiforme. Seguendo lo stesso tema conduttore sono state analizzate in chiave sapienziale alcune grandi composizioni letterarie mesopotamiche, come il Poema di Atra-hasis, l'Epopea di Gilgamesh, il Poema della creazione o Enuma elish e alcuni testi umoristici. -
Manuale di gestione e cura delle collezioni museali
Il lavoro museale richiede competenze multidisciplinari che spaziano dall'ambito scientifico ai temi legati alla conservazione, all'esposizione, all'esportazione, a questioni di natura assicurativa e legale, per arrivare agli aspetti più tecnici legati all'edificio contenitore delle collezioni. Il volume analizza tutti i settori delle attività museali raccogliendo in maniera sistematica buone pratiche e linee guida sviluppate dalla comunità nazionale e internazionale con l'obiettivo di promuovere procedure uniformi. Il manuale rappresenta un valido supporto didattico per gli studenti di Museologia e Museografia e per le Scuole di Specializzazione, mentre, per le parti riepilogative e le check list, potrà risultare utile anche a chi già esercita la professione museale, a chi collabora occasionalmente con lo staff dei musei, come architetti, illuminotecnici, fotografi, ecc. e, più in generale, a chi movimenta opere d'arte. -
Corso di procedura penale
Il ""Corso di procedura penale"""" evidenzia una sistematica assolutamente peculiare, che non ripete le due tradizionali suddivisioni codicistiche (parte statica e parte dinamica), ma, al contrario, privilegia una trattazione orizzontale e diacronica, che rinviene la propria genesi nella notizia di reato e si dipana secondo le cadenze caratterizzanti il procedimento penale. La struttura narrativa muove, infatti, dal desiderio di rappresentare cronologicamente il fenomeno processuale, rifuggendo dalla usuale descrizione della materia sulla scorta della sequenza imposta dal codice di rito. In ragione della sua vocazione «operativa» e dell'approccio casistico, questo Volume può rappresentare un valido sussidio anche per la preparazione agli esami da Avvocato, per il concorso in Magistratura, configurandosi, più in generale, quale strumento utile per l'attività del professionista."" -
La decolonizzazione dell'Africa australe. Il ruolo della Tanzania (1961-1980)
Una volta conseguita l'indipendenza, il governo tanzaniano guidato da Julius Nyerere non esitò a prestare il suo sostegno alle lotte di liberazione nazionale combattute in Africa australe, fornendo aiuti materiali ai guerriglieri e svolgendo un ruolo di primo piano nei negoziati per l'indipendenza dei Paesi della regione. Attraverso l'esame di un'ampia documentazione d'archivio, questo volume offre un contributo originale alla storiografia sui processi di decolonizzazione in Africa australe, ricostruendo l'evoluzione della politica tanzaniana nella regione durante gli anni Sessanta e Settanta e portando alla luce non solo la determinazione con cui Nyerere tentò di spingere Gran Bretagna e Stati Uniti a collaborare ad una completa decolonizzazione dell'Africa australe, ma anche gli ostacoli che resero tortuosa la realizzazione della politica perseguita dal presidente tanzaniano. -
Leopardi e Giuliano imperatore. Un appunto inedito dalle carte napoletane
Nel 1814 un Leopardi appena sedicenne, come è noto assiduo frequentatore della biblioteca paterna, realizza un accurato e capillare spoglio dell'Opera omnia di Giuliano imperatore, ricorrendo all'autorevole edizione di Ezechiel Spanheim, apparsa a Lipsia nel 1696. È quanto viene ora pubblicato per la prima volta, sulla base di un inedito autografo tratto dalle carte della Biblioteca Nazionale di Napoli. Oltre che investigare le finalità dell'operazione, i contributi del volume si prefiggono lo scopo di focalizzare al meglio il senso del binomio Giacomo-l'Apostata, un rapporto che sfida la longue durée, declinandolo in prospettiva decisamente interdisciplinare. Le riflessioni sono condotte sul filo di disamine storiche, filosofiche - dal IV secolo d.C. all'Illuminismo e oltre -, e filologiche, volte, queste ultime, a indagare nelle pieghe di un tessuto lessicale e concettuale denso e significativo. -
Gli ultimi ascari d'Italia. Il colonialismo repubblicano, le migrazioni dall'Africa e le discriminazioni razziali (1943-1960)
Gli ascari furono tra i protagonisti della società coloniale e, dopo la perdita delle colonie in guerra, essi continuarono a essere tra i principali intermediari della rinnovata politica coloniale dell'Italia repubblicana. Gli ultimi ascari non imbracciarono più le armi per l'Italia, ma combatterono una lotta politica contro i nazionalisti, condividendo con i dirigenti dell'Italia repubblicana l'idea di restaurare un ordine coloniale conservatore nell'interesse dei vecchi dominatori coloniali, ma soprattutto nel loro stesso interesse. La transizione all'indipendenza delle colonie non fu allora semplicemente una lotta tra colonizzatori e colonizzati, ma fu anche uno scontro tra sudditi coloniali, tra diverse visioni del futuro. Con l'indipendenza delle colonie, gli ascari risultarono per gran parte gli sconfitti e, anche quando cercarono rifugio nell'ex madrepatria, finirono per essere discriminati e internati poiché, a quel punto, diventati politicamente inutili. -
I piaceri della villa. Vivere e raccontare la campagna tra abbandoni e ritorni
Il filo conduttore di questo volume è la recente evoluzione del secolare rapporto tra città e campagna, con il graduale sfumarsi delle differenze tra la realtà delle produzioni agricole e la diffusione dei centri urbani. Avendo presente l'odierno aumento a livello globale della popolazione urbana rispetto a quella rurale, ci si propone di analizzare la trasformazione del concetto di ruralità, cercando di confrontare le percezioni non solo di chi vive nella cosiddetta campagna, ma anche di chi ha preferito abbandonarla o, all'opposto, di coloro che, ritornandovi, ne mitizzano le opportunità e i vantaggi esistenziali. Si tratta di dinamiche complesse che coinvolgono diverse geografie mentali, elaborate per lo più in città, su cui poggiano i fondamenti culturali dell'idea di campagna come paesaggio della seduzione, ma anche come pratica territoriale rispettosa degli equilibri ecosistemici.