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La solitudine di Asterione
John è un uomo come tanti altri, o per lo meno così è sempre stato per gran parte della sua vita. Un buon lavoro in cui riesce bene, un bell'aspetto che gli permette di avere donne nuove quando vuole, un rapporto conflittuale con il padre ma un ottimo ricordo della madre ormai morta e una sorella particolare, un amico fidato e un cane devoto. Il prototipo dell'uomo che alla mezza età decide di rimanere single per godersi il bello della vita. A un certo punto, però, qualcosa scatta nella testa di John. I primi insuccessi sessuali coincidono con la perdita del lavoro, una scomparsa inaspettata e un evento imprevedibile. Questi avvenimenti cambiano irrimediabilmente la vita dell'uomo... -
Non ci venite al mio funerale. La morte tra orrore e ironia
Dodici brevi short stories, asciutte e incalzanti, con protagonista assoluta la Morte nei suoi mille volti e nelle sue innumerevoli percezioni oggi possibili. La protagonista, la nera signora armata di falce che a niuno fa torto, danza leggera e decisa, a volte angosciandoci, a volte terrorizzandoci, a volte facendoci persino sorridere. L'orrore si accompagna a una sottile ironia. Ogni episodio narrato è fine a se stesso e insieme funzionale a un'unica trama, la costruzione dello sgomento di fronte alla Morte. Che si narri di un marito che cerchi disperatamente di contattare la moglie o di una figlia perseguitata dalla madre defunta, di un uomo in coma profondo o di un altro alle prese con una bellissima fanciulla che bussa alla porta, di un giocatore di poker a rischio cecità o di un trapiantato di cornea, di un'adolescente coi sensi di colpa o di un folle che odia l'immigrato, la Morte resta il filo conduttore delle storie, l'unica stuzzicante protagonista. -
Gli artigli dell'aquila. L'impero d'acciaio
"Gli artigli dell'aquila"""" apre un nuovo ciclo della saga """"L'impero d'acciaio"""", seguendo una trama autonoma. La saga, partendo da un evento inspiegabile, porta quattro persone del nostro tempo nella Roma del primo secolo, al tempo dell'Imperatore Tiberio, e racconta di come arriveranno in contatto con l'imperatore e di come riusciranno a proporre e realizzare i loro ambiziosi progetti. Un approfondito lavoro di documentazione consente una fedele ambientazione storica che fa da contorno alla distopia. I protagonisti sono alti ufficiali romani, impegnati in battaglie epiche e nella risoluzione dei problemi pubblici. L'occhio rimane vigile su Roma, per verificare l'effetto degli importanti cambiamenti sociali, economici e organizzativi che l'imperatore Tiberio ha entusiasticamente messo in atto al fine di dare maggiore stabilità all'impero. Grazie alle tecnologie introdotte dai quattro, tutt'altro che sprovveduti, vascelli che sarebbero stati familiari all'Ammiraglio Nelson solcano gli oceani sotto l'aquila di Roma, per esplorare e conquistare nuove terre. Una sottile vena di erotismo e molte scene """"bollenti"""" fanno da sfondo e integrano la narrazione." -
I colori del creato nei Salmi
I colori del creato nei salmi rimanda sin dal titolo a quel pensiero cristiano che da sempre guarda il creato come impronta del Creatore. Già Sant'Agostino invitava così ad ammirare la creazione: ""Che il tuo spirito faccia il giro di tutta la creazione […] ovunque ogni cosa ti parla del Creatore, e le creature nelle loro specie stesse sono come voci che lodano il Creatore"""". Vengono così accostati i salmi che più si riferiscono alla creazione agli acquerelli, con una piena corrispondenza tra parole e colori, con l'obiettivo di aiutare a trovare un ritaglio di tempo nel vortice del trascorrere quotidiano, fermando lo sguardo sui colori dei dipinti e meditando i salmi proposti. Per ciascuno dei dipinti è presente il commento critico artistico della Dott.ssa Raffaella Buccieri."" -
L'eterno presente. Ora è sempre
Voi lo vorreste sapere? Voi lo vorreste sapere che dovete morire? È una certezza da portare in giro come un cappello. È molto più del celebre ""memento mori"""" che ti spinge all'edonismo, con cui gli antichi romani evocavano la morte. È una fatalità senza scampo. L'eterno presente parla di un uomo che, suo malgrado, diventa un eroe. Costringe chi lo ama ad assumersi il gravosissimo rischio di una crisi spirituale; perché chi ti ama non sa guardarti morire. Simone una notte, mentre guardava il soffitto, l'ha colto: """"Io sto morendo"""". Ne è rimasto sbalordito, si è pure un po' emozionato. Ha deciso che ci pensa. Ha deciso che non vuole pensare ad altro. E mentre ci pensa e si rigira il pensiero tra le dita e tra i capelli, si stupisce di una cosa: dov'è finita tutta la paura? """"Avevi solo paura di avere paura"""" """"Forse sto solo impazzendo"""". E follia sia."" -
L'epica di Abramo
Il nostro viaggio storico-letterario tralascia i percorsi di insediamento nelle aree geografiche delle diverse tribù semitiche e concentra la sua attenzione sulla famiglia di Abramo per recuperare le origini seguendo la linea ascendente e giungere al capostipite cioè ad Arpacsad figlio primogenito di Sem. -
Poeti dialettali calabresi
Giuseppe Donato, il celebre Donnu Pantu, Vincenzo Vincenzo Gallo, Vincenzo Padula, Michele Pane, Francesco Nigro Imperiale, Giacomo Guglielmelli, Franco Calomino sono solo alcuni dei poeti dialettali provenienti dalle terre di Calabria, ma che sono degni di essere trattati con dovizia di particolari, avendone molti ancora inediti. Meritano poi un approfondimento diversi poeti, sempre calabresi, contemporanei, tutti cultori della lingua calabrese e capaci di tramandare uno spaccato della vita di Calabria. Tra essi: Luigi Algieri, Franco Araniti, Libero Battaglia, Gino Bloise, Vittorio Butera, Maria Chiappetta, Pasquale Creazzo, Ciccio De Marco, Michele De Marco, Ciccio De Rose, Rocco Docimo. Giovanni Funari, Pierino Gabriele, Franco Galiano, Giuseppe Gallo, Francesco Raffaele Gervasi, Ferruccio Greco, Settimio Mazzarone, Raffaele Proto, Mariano Salerno, Luigi Scarpelli, Mario Sergio, Giuliana Vanni, Gregorio Viglialoro. -
Constitutionally correct
"Constitutionally correct"""" è pensato per le ragazze e i ragazzi delle scuole che muovono i primi passi verso la conoscenza della Costituzione italiana. Nel libro vengono spiegati i principi fondamentali, i diritti e i doveri dei cittadini, le istituzioni dello Stato e l'organizzazione della Repubblica. Età di lettura: da 8 anni." -
Fallout. Dannati e redenti nell'era dell'antropocene
Ci sarà un futuro per la specie umana sul pianeta Terra? Nell'Antropocene, termine coniato da P.J. Crutzen, premio Nobel per la chimica, le condizioni ambientali che rendono possibile la vita sono minacciate dall'azione dell'uomo. Sotto i nostri occhi si sta consumando ormai da alcuni decenni una lotta drammatica tra una parte di umanità più consapevole e un'altra parte, invece, insensibile a qualsiasi appello alla responsabilità. Fallout è un dramma incentrato su questo evento epocale, e ci consegna un quadro lucidissimo delle dinamiche che compongono tale scenario apocalittico, ponendo soprattutto l'accento sulla società dello spettacolo, il consumismo, l'economia di mercato, la minaccia atomica e l'inquinamento ambientale. -
Eutanasia della scuola pubblica. La distruzione dell'Istruzione in Italia dal 1980 al 2019
"Eutanasia della scuola pubblica non è la classica ricetta per l'ennesima riforma scolastica ma una testimonianza pratica che vuole informare e discutere delle profonde modificazioni avvenute nella Scuola Italiana. Dal mitico 1968 ad oggi sono stati profondi i cambiamenti intervenuti nella scuola italiana e sono in molti a credere che, alla fine dei conti, non si sia trattato d'un miglioramento. Tutt'altro. Se quasi tutti concordano sul decadimento, meno sono chiare le motivazioni che hanno portato alla situazione attuale e ancor meno gli obiettivi di tutti i rappresentanti della politica italiana. Si sono infatti succedute varie riforme più o meno confuse, che hanno provato invano a limitare lo sprofondare dell'istruzione in Italia, da Misasi alla Fedeli. Si sta così arrivando ad un progressivo disimpegno da parte dello Stato in favore dei privati, con il corollario dell'abolizione del valore legale del titolo di studio, che provocherebbe una rivoluzione sociale senza precedenti: alcuni ragazzi potrebbero arrivare a 18 anni con in mano un pezzo di carta senza più alcun valore""""." -
Il collezionista infelice
Cominciò da piccolo a collezionare lecca lecca multicolori e palline di vetro, poi le figurine dei calciatori. Ma quando la sua brama lo portò a catalogare anche gli uomini e le donne, la questione si complicò moltissimo. -
Immortale. Le segrete stanze di Rick Sanders
È nel profondo dell'anima che si annidano i nostri peggiori incubi, ed è un incubo quello che vive Amy quando scopre che dietro la placida sobrietà del suo datore di lavoro si nasconde uno dei più crudeli serial killer, tormentato dall'idea di raggiungere l'immortalità. -
La giovane poesia marchigiana
Un viaggio tra scienza e realtà, ricerca e puntualizzazione, vertigini ed illusione di arrangiamenti che ricorda quanto la forza delle parole, il peso specifico di ciascun vocabolo, sia di fondamentale importanza nell'intimo della correlazione tra le frasi. Ventitré saggi critici raccontano la cultura marchigiana nella leggenda dell'età moderna che, ricca di accenti, conserva ancora oggi le tracce del suo travagliato cammino, fino ad arrivare alle lotte, condanne e ingiurie contemporanee. -
Francesco di Paola. Storia, letteratura, arte
La monografia dello storico Vincenzo Napolillo su Francesco di Paola, scritta in occasione dei cinquecento anni dalla sua canonizzazione, tratta dei più prestigiosi letterati che hanno tracciato la storia e il vissuto dell'eremita paolano, nonché degli artisti europei che hanno dipinto ritratti meravigliosi del fondatore dell'Ordine dei Minimi. Se l'élite culturale degli umanisti guardò al passato per capire il presente, Francesco di Paola guardò al futuro lasciando, nella storia dell'Europa, un'eredità spirituale viva e sconfinata. L'opera mostra come il taumaturgo paolano fosse un modello concreto di vita evangelica, uomo di profonda fede, umile e caritatevole, voce del popolo impoverito e oppresso, ispiratore del rinnovamento religioso nel segno del Vangelo. Protettore della Calabria e Patrono della gente di mare, fu semplice, umile, povero, astinente, fedele, giusto, santo, casto e devoto. L'ammirevole concerto di così tante virtù lo fa vivere ancora in terra e trionfare nell'alto dei cieli. -
Mi chiamano Francesco. L'eremita paolano tra viaggio e sogni
Mi chiamano Francesco è un romanzo storico sulla vita di San Francesco di Paola e il suo mondo fatto di fede e passione. L'epoca a cavallo tra medioevo ed età moderna fa da sfondo, con le sue grandi personalità e trasformazioni, a una storia ricca di colpi di scena ed è palcoscenico di rinunce e scelte coraggiose di un uomo al contempo semplice e complesso. Gli eventi narrati, pur avendo fondamento logico e documentale, possono risultare sconcertanti rispetto alla tradizione consolidata, rafforzando e rivisitando così l'interesse verso una figura ancora oggi ricca di fascino. Francesco viene infatti ritratto da uomo del suo tempo, che guarda al passato per dare vigore al presente, immaginando un futuro più giusto grazie ad un cristianesimo rinnovato. Non emergono solo i suoi miracoli, la cui eco pure spesso risuona nel corso del racconto, ma soprattutto il suo carisma e il suo sovrumano stile di vita, i quali appaiono straordinari seppur considerati in un'ottica laica. Prefazione di Giuseppe Aieta. -
Maggio negli occhi
La grande madre terra fiorisce in primavera e nel cuore di una ragazza di periferia un evento luttuoso metterà tutto in discussione. ""Maggio negli occhi"""" è il diario di una ragazza semplice, nata e cresciuta in un paesino di provincia, dove tutti si conoscono e la vita procede regolare, finché qualcosa cambia. La prosa del libro talvolta diviene poesia, una catarsi a cui la protagonista sottopone cuore e anima e con la quale riesce a superare gran parte del male che si porta dentro. L'evento più difficile che una ragazzina a ventidue anni possa mai affrontare, insieme a un amore impossibile, creano un lucido spaccato di vita, un bisogno di raccontarsi e di salvarsi: una terapia."" -
D'istanti
La raccolta poetica ha come tema centrale il viaggio, il partire e il tornare, mentre l'ennesimo treno si ferma alla stazione della tua vita e tu devi salirci sopra. Amore e speranza, ma anche un'inquietante danza dell'umore che porta dall'euforia all'estrema tristezza. Sapranno i versi accompagnarci verso la verità? Sapranno tener vicino ciò che pare distante? D'istanti, mai troppo dal cuore. -
Un goal al cuore
L'amore e la fede calcistica sono due costanti nella vita di Matteo, un ventenne immerso nella Roma delle mille difficoltà, alle quali riesce a sottrarsi utilizzando la sua squadra del cuore come valvola di sfogo. È cantando cori allo stadio che smette di pensare ai tanti problemi che deve affrontare. Un giorno, durante una trasferta a Lione, incontra l'amore che, come un tackle a gamba tesa, gli rivoluziona la vita. -
Rompete le righe!
Il viaggio mentale di un ragazzo alla ricerca di una vita lontana dal suo piccolo borgo natale, il destino che segna inevitabilmente la storia di un giovane ivoriano, un uomo alla ricerca della sua vera dimensione interiore. Una misteriosa morte che porta ad un viaggio mentale, a tratti erotico, che si conclude in modo inaspettato, il desiderio di fare tabula rasa e ricominciare da zero dopo un episodio tragico, l'amicizia che si tramuta in amore e condivisione. Arte, cultura, musica, droga e amore si fondono in un percorso spirituale, incentrato sul viaggio, che conduce alla serenità interiore. -
All'ombra del sicomoro
Il titolo di questa raccolta racchiude il suo senso più profondo. Se devo immaginare la mia felicità, allora mi immagino un giorno seduto su un prato, in una stagione tra la primavera e l'estate, in un clima né troppo caldo né troppo freddo, mentre scrivo appoggiato al tronco di un albero, magari un sicomoro, dal tronco largo tanto da sorreggermi e dalla folta chioma tanto da proteggermi dalla pioggia o dal sole cocente. La felicità è fatta di piccole cose, di parole semplici e di foglie mosse dal vento dolce. In questa raccolta si trovano alcuni di questi elementi: piccole cose, che poi piccole non sono, parole semplici, che poi semplici non sono, foglie mosse dal vento, che non cadono, nonostante tutto.