Sfoglia il Catalogo feltrinelli010
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 2521-2540 di 10000 Articoli:
-
A che gioco giocavamo. Ricordi, storie, emozioni dei protagonisti del progetto «Al tuo fianco»
Nel 2020, a Bologna, in una delle zone con il più alto tasso di popolazione anziana, è nato un progetto di comunità: Al Tuo fianco. Fortemente voluto dalla Diocesi, sostenuto dall'amministrazione comunale e animato da circa ottanta volontari, si è rivolto a tutte le persone anziane, sole o in difficoltà, residenti nei quartieri Savena e Santo Stefano. Il suo significato è riassunto nel nome: non eroga infatti servizi, ma aiuta le persone anziane e i loro caregiver a vivere meglio la quotidianità in casa e in città. Questo libro testimonia l'impegno gratuito di circa sessanta fra intervistati, intervistatori e organizzatori attivi nel progetto che hanno partecipato con le loro narrazioni ed esperienze alla sua composizione. Parla di giochi e giocattoli d'altri tempi, negli anni a ridosso della Seconda guerra mondiale. Ha l'ambizione di poter essere strumento di scambio e riflessione con le generazioni più giovani, i nipoti e pronipoti di quei narratori che qui hanno scritto. Infine, vuole porre l'accento sull'importanza di ricordare momenti gioiosi, formativi, amichevoli, di gruppo, di gioco e di educazione alla vita e al lavoro. -
Nuove disavventure dell'archeologia. Il mistero della chiappa scura
Fonologia e morfologia, linguaggio e scrittura, alfabeti scomparsi e lingue sopravvissute, lessemi e morfemi incredibilmente longevi disegnano oggi un quadro dello stato dell’arte nei settori delle lingue, dei linguaggi e dell’archeologia estremamente interessante, aperto a nuove e suggestive prospettive. È a partire da queste premesse che la presente antologia irriverente alterna pagine esilaranti a saggi filologicamente ineccepibili, parodie dissacranti a denunce del malcostume e dell’ignoranza istituzionali. Il volumetto si divide in tre sezioni: Pars Destruens, Pars Costruens, Miscellanea. Nella prima vengono messi alla berlina autorevoli accademici, italiani e stranieri. Nella seconda si propone una nuova, avanzata traduzione del testo giuridico della Tavola di Cortona con la sua regolamentazione del pascolatico, la gabella sui pascoli comuni: una storia millenaria che inizia prima dei Romani e finisce con il Monte dei Paschi di Siena. Infine, nella terza l’autore si lancia a ruota libera in una serie di denunce del malaffare storico, economico, artistico, culturale, linguistico, archeologico, che sembra una costante del nostro povero Paese. -
Lottare per le idee. Roberto Roversi, poeta e protagonista della cultura italiana contemporanea
Roberto Roversi (Bologna 1923-2012) è stato senza alcun dubbio uno dei più importanti letterati e intellettuali della sinistra critica ed eterodossa italiana. La sua attività creativa, organizzativa ed editoriale non può essere scissa dal suo impegno civile, dalla coerente, ostinata, radicale e libertaria passione politica, volta costantemente a mutare i valori dominanti, la società e la condizione umana. Ben lontano dall’essere un “personaggio”, egli si è mantenuto sempre ai margini della società letteraria, con i suoi riti, i suoi vizi e le sue virtù, pur partecipando, sempre con spirito critico, alle vicende del proprio tempo. È riuscito ad essere comunque un grande protagonista della cultura novecentesca, rappresentando per più di cinquant’anni un fondamentale punto di riferimento per diverse generazioni di giovani poeti, scrittori e intellettuali. È certo che la sua scelta di vivere abbarbicato, come una pianta al terreno, alla sua città (Bologna) e arroccato nella sua libreria (Palmaverde), di dichiararsi fino alla fine, al pari di Fortini, uno scrittore politico e di porsi, a partire dalla metà degli anni Sessanta, in netto contrasto con l’industria editoriale e culturale, abbiano senz’altro nuociuto alla sua notorietà. Dall’esordio fino alle ultime poesie, tutto il suo cammino può essere considerato come il risultato di una continua ricerca e di un’attività di sperimentazione condotta attraverso una verifica critica dei vari momenti della storia dell’Italia repubblicana. Questo libro intende, dunque, offrire un contributo alla conoscenza della sua opera e della sua multiforme attività intellettuale. -
M come moda. Connessioni e suggestioni con arte, cinema, letteratura e musica. Ediz. illustrata
L’universo della moda dalla A alla Z, illustrato attraverso i film, le canzoni o le immagini che hanno tramutato un capo d’abbigliamento o uno stile in un simbolo. Da Marilyn Monroe e il suo leggendario abito nude con cui, in maniera seducente, cantava “Happy Birthday Mr. President”, a Euphoria, con i suoi glitter e le nuove tendenze che nascono con la Gen Z. -
Fammi vedere del male
Vincitore di due Palme d’oro, un Oscar e numerosi premi internazionali, tra gli esponenti del cinema contemporaneo Michael Haneke è uno dei più controversi. Attraverso dodici lungometraggi realizzati per il grande schermo in meno di trent’anni, il cineasta austriaco è riuscito a scrollarsi di dosso l’ingrata fama di provocatore, di un autore che mira soltanto a sconvolgere il pubblico, dimostrando la serietà ben più profonda del proprio lavoro. Lontana dalle carezze del cinema mainstream, nell’opera rigorosa e anaffettiva di Haneke i frammenti ellittici strutturano composizioni a trama fitta fondate su logiche sconnesse dal tessuto narrativo. Senza chiarire mai i legami tra le cause e gli effetti, anche negli snodi apparentemente più chiari il regista rifiuta la comodità di una storia convenzionale o di una motivazione psicologica esaustiva: l’immagine è sempre instabile, i suoi significati vengono irrimediabilmente inquinati e chi guarda finisce smarrito nel regno del dubbio. Dall’interno, Haneke lavora per smantellare i linguaggi del cinema, gli ingranaggi della verità e la logica della realtà, lasciando allo spettatore il dovere ultimo di trovare una cura alle patologie dell’uomo, dei media e della società occidentale. -
Le meduse non nuotano
È una grigia mattina di settembre e Susanna ha appena ricevuto sul cellulare la chiamata del marito: è in stato di fermo con l’accusa di omicidio. Si precipita da lui, convinta che si tratti di un enorme malinteso; ma, una volta arrivata, scopre che il suo Edoardo ha avuto una relazione extraconiugale con la collega farmacista, ritrovata priva di vita nella propria abitazione. Il mondo le crolla addosso e per un attimo delusione, gelosia e rabbia hanno il sopravvento; poi, si ricompone e rientra nel suo ruolo di avvocato, la cui unica preoccupazione è dimostrare l’innocenza del suo assistito. Tra interrogatori, sospettati, possibili moventi e uno spiccato sesto senso, riuscirà la protagonista a ottenere le risposte che sta cercando? Un giallo “sentimentale”, che fa riflettere su come il vero amore sia l’unica cosa in grado di impedirci di andare alla deriva, in balia degli eventi; al contrario delle meduse, che invece si lasciano trasportare dalla corrente. -
Storie nella Storia. Le acque di Bologna
Il volume traccia le origini e la storia del canale Navile, quella mirabile opera che ha dato a Bologna la possibilità di svilupparsi e divenire la città che è oggi. Grazie a un quotidiano impegno di ricerca e documentazione – e alla profonda collaborazione di Stefano Gardini, storico di Corticella e del Navile, che ha portato a scoperte e approfondimenti inediti – l’autore ha voluto dar voce a questo canale e a chi lo ha vissuto, a chi vi ha lavorato, a chi – pur nella miseria e nella fatica – ha costruito la propria esistenza lungo il suo corso. Le numerosissime testimonianze riportate sono semplici e sincere come le persone che si sono raccontate, talvolta quasi sussurrando, e hanno vinto il riserbo, il pudore e la timidezza di confidarsi con un estraneo. Una narrazione ricca di curiosità, di ricordi, di sentimenti, per far sì che queste vicende, queste vite non vadano mai perdute, mai dimenticate. -
Il sogno di Ermelinda
Un racconto polifonico, lirico, malinconico, onirico, picaresco, spesso divertente, quasi sempre sopra le righe, su un film mai fatto; un intreccio nel quale l’educazione sentimentale di alcuni giovani illusi si impiglia in un pezzo di cronaca repubblicana; un testimone strabico, con un occhio quasi sempre in basso e l’altro quasi sempre altrove, in compagnia di alcuni personaggi che abbandonano le pagine di Manzoni, Foscolo, Calvino, Steinbeck ed altri grandi autori per esibirsi qui come semplici comparse: prendete tutto questo, mescolatelo bene e servite ""Il sogno di Ermelinda"""". Senza zucchero, prego. L’io narrante, un po’ sbruffone e un po’ maleducato, un po’ borderline e un po’ anarchico, è dotato, direbbe forse Gozzano, di una spaventosa chiaroveggenza."" -
I quattro demiurghi della bacchetta. Furtwängler, Walter, de Sabata, Celibidache
Attraverso l’analisi dei testi scritti da quattro tra i più grandi direttori d’orchestra di tutti i tempi, Aldo Ceccato offre ai lettori un vero e proprio “manuale” su come le giovani generazioni dovrebbero affrontare lo studio di questa professione, difficile e piena di responsabilità. Sento come un dovere morale il trasmettere alle nuove generazioni tutto ciò che ho immagazzinato nel corso della mia vita. Bisogna compiere ogni sforzo per far sì che gli elementi fondamentali, determinanti, importanti della musica e della sua storia, vengano tramandati ai giovani, in modo che riescano a scoprire, a capire, a godere dell’importanza che la “grande” musica ha nella vita dell’uomo. Introduzione di Giovanni Gavazzeni. Postfazione di Angelo Foletto. -
Tra Po e Tevere, e altre terre e altri mari. Studi di lingua e di culture
Seguendo la molteplicità dei propri interessi – da quello di sempre per le parlate toscane e di quanto le circonda, al raffronto interlinguistico, fino alla specializzazione nelle lingue americane indigene, sempre con una apertura verso altri settori, in primo luogo antropologica e sociolinguistica –, Luciano Giannelli raccoglie qui lavori propri e di allieve/i e colleghe/i che sono frutto di una ricerca di nuovo avvio sui dialetti circoscritti dalla prima parte del titolo, o di rivisitazioni di temi già indagati, fino a ristampe minimamente aggiornate su un terreno essenzialmente di redazione, come la descrizione del dialetto di Abbadia San Salvatore o il saggio sulla morfologia cuna e la presentazione di un inedito, originariamente concepito come specimen di un lavoro ambizioso di natura didattica, destinato ad una università straniera. L’articolazione del volume si snoda inoltre su una serie di lavori di ambito europeo e quindi di ambito americano (amerindiano), continua con la sezione delle Riproposizioni a rispecchiare tale dualità, e si conclude con un saggio dedicato a un aspetto della cultura romana. Contributi di: Luciano Giannelli, Luciana Brandi, Luciano Giannelli, Daniele Vitali, Cinzia Braglia, Marina Magnanini, Thomas D. Cravens, Luisa Giacchi, Nadia Nocchi, Rosangela Lai, Massimiliano Canuti, Evmorfía Kalovidouri, Uršula Lipovec Čebron, Cristián Andrés, Raoul Zamponi, Fabio Malfatti, Silvia Rossi, Beatrice Pacini, Massimo Squillacciotti. -
Mé a dscarr in bulgnais. Manuale di dialetto bolognese
Questo manuale si articola in lezioni di complessità progressiva, ciascuna utile per capire quelle che seguono: s'inizia con una lettura che vede protagoniste persone di diverse generazioni, i loro animali, le loro avventure e la stessa città di Bologna, e si continua con una sezione grammaticale che spiega il materiale linguistico presentato nella lettura. Ogni lezione si conclude con un glossario delle parole fin lì utilizzate e con una serie di esercizi. Il contenuto di ogni lettura può essere ascoltato in rete inquadrando il codice QR pubblicato all'inizio di ogni lezione: si sentiranno le voci di due parlanti nèd in dialàtt, cioè di madrelingua. Al termine del libro, le appendici contengono dei testi per esercitarsi durante o a fine corso, un promemoria grammaticale, le chiavi degli esercizi e tabelle con tutti i verbi utilizzati nel volume. Prefazione e consulenza linguistica di Luigi Lepri. Tavole verbali di Roberto Serra. -
Canton de' fiori. L'avventura di un'idea
A partire dalla storia della sua famiglia, con grande attenzione alla ricerca delle origini, l’autrice ricostruisce le vicende del Canton de’ Fiori, luogo storico di Bologna, ripercorrendo tutte le difficoltà legate al riconoscimento del vincolo per l’insieme edilizio che insiste su piazza Nettuno e porta lo stesso nome. Molte circostanze, fino all’auspicato riconoscimento formale del vincolo sugli edifici del Canton de’ fiori da parte della Soprintendenza hanno, per buona sorte, reso possibile la restituzione alla città di un segno significativo del suo territorio che sembrava consegnato a un lento degrado. È un memoir, pieno di aneddoti e curiosità, di documenti ufficiali e foto d’epoca: una sorta di patrimonio “collettivo” da lasciare alle generazioni future, perché senza memoria non ci può essere identità. -
La Traviata. Giuseppe Verdi
Melodramma in tre atti. Musica di Giuseppe Verdi, libretto di Francesco Maria Piave, dal dramma La dame aux camélias di Alexandre Dumas figlio. Prima rappresentazione: Venezia, Tatro La Fenice, 6 marzo 1853. Con un saggio di Adriano Cavicchi. -
Formazione, cambiamento, flessibilità. Dimensioni psicopedagogiche della adattabilità nella educazione degli adulti
Nell’educazione nel ciclo di vita, soprattutto nell’ambito della formazione degli adulti, l’adattabilità e la flessibilità rappresentano competenze e caratteristiche personali sempre più importanti in qualsiasi contesto per far fronte di volta in volta alle richieste degli ambienti nella nuova complessità contemporanea. La Educazione degli Adulti non può esimersi da una lucida consapevolezza relativa a queste soft skill, oggi più che mai indispensabili nella formazione e nel lavoro, volta ad individuarne le dimensioni in un’ottica evidence based foriera di preziose suggestioni pedagogiche per studi e interventi futuri. -
Storie di calcio e d'altro
Quante volte si deve dire grazie, nella propria vita? Tante, a pensarci bene. Perché tante sono le volte in cui un amico, un conoscente, una persona appena incontrata ci tende una mano e ci aiuta a superare un gradino. In questo libro pieno di storie e di curiosità, Piero Maini la parola grazie la dice a tutti coloro che ricorda: familiari, colleghi, amici, compagni di squadra, tutti raccolti in pagine che riportano a un passato che non è visto con nostalgia, ma con lo sguardo affettuoso e scanzonato di chi ha davvero vissuto una vita piena di avventure. E che, fortunatamente, le vuole condividere con noi. -
Diari dalle tre guerre
1943. Nove persone affrontano lo sgretolarsi del mondo in cui sono cresciute, il solo che hanno conosciuto. Nove persone, nove scelte diverse, quando la storia è ancora cronaca, si intrecciano al furore della lotta fra tedeschi e Alleati, alla ferocia dello scontro fra italiani, allo sconcerto del conflitto sotterraneo combattuto per la rivoluzione. Nove scelte, nove storie vissute a Bologna dove la terza guerra fu cruenta, crudele. Cruciale. -
Divenire drago: esplorazioni nell'opera di Ortese
Il saggio indaga l’opera di Anna Maria Ortese (1914-1998), facendo interagire romanzi, articoli e lettere dell’autrice con riflessioni provenienti dall’ambito filosofico e antropologico. Al centro del libro si colloca infatti quella rete di alleanze – visibili ma anche sotterranee – che la scrittura di Ortese intesse con altre pensatrici e pensatori della nostra epoca; alla base, una messa in crisi delle idee di anthropos, di natura, di relazione con gli animali, di agentività di piante e agenti atmosferici. Come Ortese ripensa e apre la questione dell’essere umano situato in un pianeta Terra non più inerme e oggettivo, bensì capace di reagire, anche in modi imprevedibili? Come i suoi scritti testimoniano l’esperienza paradossale del trovarsi – in quanto terrestri – contingenti, improbabili, ma al tempo stesso capaci di situarci e costruire legami? Come i suoi testi intravedono crepe e pertugi nel reale, attraverso cui far scorrere un comune e vasto respiro? -
Il mondo è da rifare. Sette racconti da sette canzoni di Roberto Roversi
Questo volume nasce da un'idea: sette testi di Roversi nati per canzoni di Lucio Dalla e rimasti finora inediti, sono stati musicati dal gruppo degli ZOIS e incisi in un disco, Etilene per tutti – (Ro)versi ritrovati. Quelle canzoni e i loro testi sono stati di ispirazione per un gruppo di autori, selezionati Simona Vinci e Bottega Finzioni, che hanno scritto un racconto per ciascuno di essi. I sette lavori raccolti in questo libro sono il risultato di questo percorso. -
La Terra è malata. Aiutiamoci ad aiutarla
Vilmo Ferri confida la tempesta al centro della quale il suo cuore ripetutamente si immerge, nella vita, così come nella morte, ispirato dall’empatia che anche piccoli particolari suscitano in lui. In lui convivono l’adulto e il bambino, ed è proprio questa dualità la chiave con cui suggerisce a lettrici e lettori il risveglio della coscienza attraverso i suoi versi. -
Der Fliegende Holländer. Richard Wagner
Opera romantica in tre atti. Musica e libretto di Richard Wagner. Prima rappresentazione: Dresda, Königlich Sächsisches Hoftheater, 2 gennaio 1843. Prima rappresentazione in Italia: Bologna, Teatro Comunale, 14 novembre 1877. Con un saggio di Enrico Girardi.