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Adottare e lasciarsi adottare
L'adozione è un tema quanto mai attuale a cui, tuttavia, poco spazio è stato concesso in ambito pedagogico. Eppure esso interpella profondamente l'ambito educativo, non solo nel sostegno alla costruzione del familiare, ma anche nella strutturazione di categorie che guidino la scelta personale e di coppia di ""adottare e lasciarsi adottare"""". In questa prospettiva, questo saggio propone una ricerca pedagogica sull'adozione strutturata in tre sezioni: la prima parte contiene un'analisi antropologica e pedagogica dell'adozione come fenomeno che si è andato strutturando nel tempo ed è ben presente nella società odierna; la seconda tratta il tema dell'adottare attraverso l'analisi del bisogno tipicamente umano di """"costruire legami"""", con riferimento particolare alla genitorialità e alla filiazione; la terza parte della ricerca si occupa del lasciarsi adottare, ovvero della realizzazione di una corresponsabilità progressiva nella costruzione familiare."" -
Come la pioggia e la neve. Potenza del vangelo e generazione della fede
"Come la pioggia e la neve scendono dal cielo e non vi ritornano senza avere irrigato la terra, così sarà della parola uscita dalla mia bocca: non ritornerà a me senza effetto!"""" Questa espressione che il profeta lsaia mette in bocca a Dio parla della sorprendente fecondità della sua parola. Il libro del noto biblista Bruno Maggioni ispira ogni sua pagina a questa convinzione di fondo, mostrando nelle sue diverse sfaccettature (la vita del discepolo, la testimonianza della chiesa, l'esperienza umana) tutta la vitalità e la forza racchiuse nella Parola di Dio. Una lettura di grande consolazione nell'epoca delle """"passioni tristi"""", meditazioni capaci di risvegliare la speranza e l'attesa del futuro di Dio." -
Per Ezio Franceschini nel centenario della nascita. Ricordi, lettere, profilo
Questo volume intende celebrare il centenario della nascita di Ezio Franceschini. La sua figura è presentata attraverso ricordi e testimonianze di persone che lo hanno conosciuto o hanno collaborato con lui. Sono trascritte lettere personali di Franceschini a svariati destinatari. Da questi frammenti di dialoghi e di epistolario emerge la sua umanità grave e allegra, a volte imprevedibile, aperta in ogni momento alla comprensione e tesa a comunicare semplicità e verità. -
Storia della filosofia medievale. Dalla Patristica al XIV secolo
Viene qui riproposta in una nuova edizione, con un aggiornamento bibliografico, la storia della filosofia medievale scritta da Sofia Vanni Rovighi negli anni in cui insegnava tale disciplina. In questa ricostruzione sintetica del pensiero medievale latino Sofia Vanni Rovighi mette a frutto la sua conoscenza non comune dei testi e li interpreta alla luce di una personale prospettiva filosofica. Se ciò che importa in un manuale è l'esposizione affidabile della materia trattata, queste pagine garantiscono ancora oggi una conoscenza sicura delle idee elaborate dai principali pensatori che hanno contribuito in modo rilevante all'evoluzione della discussione filosofica, dall'incontro del Cristianesimo con la filosofia greco-romana fino all'autonoma elaborazione di dottrine, in particolare da parte dei maestri dei secoli XIII e XIV. Le frequenti citazioni e i riferimenti bibliografici inseriti nel testo sono prova di una ricerca accurata della fedeltà nell'esposizione, e il ricorrente richiamo delle differenti posizioni assunte dagli studiosi prospetta uno spaccato della storiografia tuttora significativo. Tale sintesi consente di accostarsi alle linee fondamentali della discussione attorno ai problemi che hanno costituito il tessuto della cultura filosofica e teologica sino alle soglie dell'Europa moderna. -
Parole come sabbia. Racconti per Anna e le sue amiche
Ezio Franceschini (1906-1983) nacque nelle montagne della Valsugana, studiò a Padova e insegnò per quarant'anni a Milano, all'Università Cattolica. Dell'Università Cattolica fu Rettore dal 1965 al 1968. Studioso di latino e del Medioevo, fu conosciuto in Europa e nel mondo per le sue ricerche sulla tradizione di Aristotele e Seneca, sul teatro latino medioevale, su san Francesco e santa Chiara d'Assisi. Fuori dal campo scientifico, scrisse molti testi di spiritualità. Fin dalla gioventù coltivò anche una vena narrativa, pubblicando racconti e novelle su quotidiani e settimanali. Avanti nella vita raccolse in volumetti buona parte delle sue novelle: ""Parole come sabbia"""" (1965), """"Cocci"""" (1975). Da ultimo scrisse racconti per bambini, in cui dominano le storie delle sue montagne, dei grandi ghiacciai, dei boschi e dei torrenti, abitati da animaletti, uccelli e pesci: pubblicati per lo più su """"Giovani Amici"""", furono riuniti nel volume postumo """"La valle più bella del mondo"""" (Vita e Pensiero, Milano 1984)."" -
Il Fondo petrarchesco della Biblioteca Trivulziana. Manoscritti ed edizioni a stampa (secc. XIV-XX)
Nel 1904, in occasione del VI centenario della nascita di Francesco Petrarca, la collezione petrarchesca allora di casa Trivulzio fu oggetto di studio da parte di un gruppo di filologi e bibliografi, capitanati da Francesco Novati. Prese così corpo il volume miscellaneo Petrarca e la Lombardia, in conclusione del quale era pubblicato un succinto catalogo delle edizioni possedute dai marchesi Trivulzio. A distanza di un secolo, in concomitanza con il VII centenario, una folta schiera di studiosi, coordinati da Giancarlo Petrella, ha condotto un'indagine approfondita dell'intero Fondo Petrarchesco della Trivulziana. Ne è scaturito il catalogo descrittivo di una delle più cospicue raccolte petrarchesche d'Italia, composta di quasi centocinquanta unità. Uno sguardo, parziale ma ampiamente rappresentativo, sulla fortuna petrarchesca lungo i secoli che, attraverso le ampie descrizioni dei manoscritti e delle edizioni quattro-cinquecentesche, nonché la più succinta schedatura delle stampe dal Sei al Novecento, consente di ripercorrere una delle più preziose collezioni di materiale petrarchesco conservate nelle biblioteche pubbliche italiane. -
L' ombra di Pietro. Legami buoni e altre beatitudini
L'ombra di Pietro è l'immagine del gesto di Dio che ispira questa raccolta di meditazioni. È un Dio ""di strada"""" quello che viene raccontato qui: pronto a cogliere l'attimo di un incontro, al quale basta un gesto o una parola per cambiare l'intera geografia dell'anima, capace di gettare il seme tra i sassi e di attendere che arrivi a maturazione quando è il suo tempo. Il Signore allunga di poco la sua ombra e ossa aride riprendono vita. Proprio questo """"imprevisto di Dio"""" è ciò di cui oggi il Cristianesimo ha sommamente bisogno per ridare forza e nitore alla sua testimonianza. La fede può fare molto infatti, oltre ogni previsione, per rinvigorire i legami che rendono speranza alla fatica di essere uomini: legami buoni in favore dei quali Dio è pieno di grazia, come la storia di Gesù ha mostrato per sempre. Ma la vita è in molti modi appesantita anche da legami non buoni che avviliscono l'uomo, privandolo del gusto di essere al mondo. Questi cattivi legami devono essere sciolti. Soltanto una potenza che viene dall'alto lo può fare, liberando l'anima e il corpo da ciò che li opprime. Dio infatti non abbandona mai la sua creatura e non asseconda la nostra rassegnazione: continua a tessere, soprattutto là dove non ce lo aspettiamo, legami buoni e altre beatitudini."" -
La caricatura e il sacro. Islam, ebraismo e cristianesimo a confronto
Nel febbraio 2006 scoppia in Europa l'affaire delle caricature di Maometto pubblicate su un giornale danese. Ancora una volta la libertà di espressione artistica si contrappone alla sensibilità religiosa, accendendo gli animi e provocando anche reazioni di pericolosa violenza. Da qui parte Francois Boespflug, teologo e studioso dell'arte religiosa, per intraprendere un'analisi del modo in cui avviene (o non avviene) la raffigurazione del divino nelle tre grandi religioni monoteiste. Attraverso confronti e differenziazioni, Boespflug mostra come l'ebraismo e l'islam siano accomunati da una forte restrittività nei confronti delle immagini sacre, fino al divieto assoluto di raffigurare Dio. Dal canto suo, il cristianesimo, pur avendo conosciuto nella sua storia gli eccessi dell'iconoclastia, è una religione intrinsecamente aperta all'immagine, nella quale la raffigurazione di Dio in Cristo gode anche della legittimazione autorevole di un concilio. -
Quattro culture dell'Occidente
Cosa ha a che fare Atene con Gerusalemme? Vale a dire, cosa hanno in comune la cultura dell'uomo e la trascendenza dell'esperienza religiosa? Questa domanda è lo stimolo di partenza per la ricognizione che O'Malley compie della cultura occidentale, delle sue radici e della sua specificità. In una prospettiva originale e con volontà di sintesi, vengono individuati quattro grandi paradigmi culturali che si fronteggiano, si alleano, si contaminano. La prima corrente è la cultura profetica, quella di Isaia e Geremia, ma anche di Gregorio VII, di Luterò e, tra i moderni, dell'apostolo dei diritti civili Martin Luther King. È la cultura che parla alto e forte, che non conosce compromessi e punta dritto a un futuro di libertà e giustizia. La seconda cultura è il suo contraltare immediato: è il mondo dei filosofi e degli scienziati, di Platone e Aristotele, dell'università e delle summae medievali, del Concilio di Trento e delle accademie scientifiche del Settecento. Privilegia il ragionamento, procede per prove e dimostrazioni. C'è poi la cultura letteraria della poesia e della retorica, che accoglie anche l'attitudine pratica degli oratori e dei politici. È il modello umanistico, della lirica di Omero e Virgilio, che insieme si preoccupa dell'educazione dei giovani e del bene comune. Infine, c'è la cultura delle arti e dello spettacolo, che mette insieme Fidia e Prassitele, la musica e le cerimonie pubbliche, la liturgia e l'architettura barocca... -
Globalizzazione e rapporti di lavoro
Il termine globalizzazione, adoperato in passato esclusivamente nel linguaggio psico-pedagogico per indicare i processi di apprendimento della lettura e della scrittura, ora è usato nel linguaggio comune e in quello economico-sociale per designare la dimensione fondamentale dei mercati, fornendo la cornice per l'analisi di varie discipline scientifiche. Cosa si deve intendere per globalizzazione a livello economico e giuridico? Come sono coinvolti i rapporti di lavoro? Quali sono le implicazioni per il Diritto del lavoro? Questo libro tenta una risposta in un serrato confronto multidisciplinare. -
Le Partnership tra fondazioni d'impresa e istituti non profit
Il fenomeno delle fondazioni d'impresa di erogazione (fondazioni d'impresa grant-making o corporate foundations) è un soggetto nuovo che si inserisce nel filone dei finanziamenti innovativi agli istituti non profit e che sta introducendo numerosi elementi di novità nel finanziamento al mondo del sociale, non solo in Italia, chiamando spesso gli istituti non profit a un vero e proprio 'salto culturale'. Sempre più imprese negli ultimi anni stanno costituendo nell'ambito della propria strategia di responsabilità sociale (corporate social responsibility) fondazioni non profit con elevati livelli di patrimonializzazione operanti direttamente nel sociale (fondazioni d'impresa operative), ma soprattutto specializzate nel finanziamento di progetti sociali di carattere assistenziale, sanitario, scientifico, culturale, ambientale, civile promossi dagli istituti non profit. Questo saggio effettua un'analisi nazionale e internazionale di alcune centinaia di partnership realizzate tra queste fondazioni e gli istituti non profit, evidenziandone in particolare le determinanti della performance, e cioè del grado di durabilità, rilevanza finanziaria ed efficacia. La ricerca mostra come il problema attuale sia la costruzione di collaborazioni rilevanti, durature ed efficaci, in grado di soddisfare contemporaneamente le esigenze dei destinatari diretti dei progetti, delle fondazioni d'impresa, degli istituti non profit, ma anche delle imprese fondatrici. -
Platone e le «ragioni» dell'immagine. Percorsi filosofici e deviazioni tra metafore e miti
La caverna, la skiagraphìa o 'pittura d'ombra', il mito degli androgini, il sofista che crea un mondo ruotando attorno uno specchio che lo rifletta, Socrate tafano e torpedine marina: le immagini celeberrime del corpus platonico sono qui rimeditate alla ricerca delle 'ragioni' che consentono di leggerle non quali semplici tratti decorativi, ma come veicoli di verità. -
Lucrezio e la psicologia epicurea
David Konstan è uno dei massimi esperti di Epicureismo antico a livello internazionale. In questo libro apporta un contributo di rilievo alla comprensione dell'etica e della psicologia epicurea, nell'ambito della teoria dell'anima e delle sue passioni, con importanti risvolti anche relativi alla fisica e alla teoria della conoscenza. Dopo un'introduzione sulle ""passioni"""" epicuree (i """"pathe"""") e su che cosa propriamente si debba intendere con il termine pathos, il primo capitolo si occupa della psicologia epicurea, indagando l'anima e le passioni nell'Epicureismo. Oggetto dei capitoli successivi sono la teoria sociale e lo sviluppo dell'umanità secondo l'Epicureismo, e l'epistemologia, ossia la teoria epicurea della conoscenza. Lo studio di Konstan, si basa soprattutto sulle testimonianze di Lucrezio, senza trascurare però anche tutte le altre disponibili, dai frammenti di Epicuro al tardo epicureo Diogene di Enoanda, ed è arricchito da una bibliografia ampia e aggiornata."" -
Il realismo nelle relazioni internazionali
In questo libro Stefano Guzzini, uno dei maggiori esperti europei di teoria delle relazioni internazionali ed esponente di punta della scuola costruttivista, offre un'accurata ricostruzione della storia del realismo nelle relazioni internazionali, affrontandone gli autori di punta, le svolte teoriche e concettuali, gli stretti rapporti con la politica internazionale del XX secolo. La tesi di fondo che attraversa tutto il percorso di ricerca è che la storia del realismo nelle relazioni internazionali può essere intesa come il tentativo ripetuto, e ripetutamente fallito, di trasformare le massime della diplomazia ottocentesca in un canone scientifico fondato sulla logica della scienza politica e sociale del Novecento. Guzzini, come Bobbio, crede infatti che la natura essenziale della teoria realista sia determinata da una doppia negazione: la negazione dell'ideale, dei progetti utopistici e del sogno dell'armonia degli interessi umani, ma anche la negazione dell'apparente, della maschera con cui si coprono i rapporti di potere e che giustifica la realtà esistente. -
Archeologia medievale a Trezzo sull'Adda. Il sepolcreto longobardo e l'oratorio di san Martino. Le chiese di Santo Stefano e San Michele in Sallianense. Ediz. illustrata
Dopo l'eccezionale scoperta delle tombe di nobili armati longobardi, possessori di anelli-sigillo aurei, avvenuta negli anni '70 in via delle Rocche a Trezzo sull'Adda, tra il 1989 e il 1991 in località Cascina San Martino è stato riportato alla luce un nucleo funerario forse riconducibile al gruppo famigliare dei 'Signori degli anelli'. Le tombe più prestigiose furono presto monumentalizzate in senso cristiano con la costruzione di un oratorio, che ebbe una lunga vita, con interventi di restauro medievali e moderni. Altri saggi stratigrafici effettuati nel borgo all'interno della chiesa di Santo Stefano hanno permesso di accertare l'antichità del luogo di culto. Le scoperte hanno stimolato una ventennale attività di ricerca, anche in relazione alla migliore conoscenza del territorio e delle dinamiche insediative tra tarda antichità e medioevo. E stato così localizzato, al di fuori dell'odierno abitato, il vicus Salianensis e indagata la relativa chiesa di San Michele, con ogni probabilità edificata in età longobarda e utilizzata fino alla fine del medioevo, quando il villaggio fu abbandonato e la popolazione si concentrò nel borgo in prossimità del castello. Questo volume presenta i risultati degli scavi e lo studio dei reperti rinvenuti, inquadrandoli in uno scenario territoriale ricostruito sulla base delle fonti scritte e cartografiche. -
Annuario di etica. Vol. 3: Universalismo ed etica pubblica.
Il tema dell'universale antropologico e morale è parte di quel nucleo speculativo della modernità che è diventato problema nella postmodernità. O meglio: è diventato negazione certa, se con ""universale"""" si intende l'attributo della """"natura umana"""", ed è diventato affermazione incerta, se con universale si connota qualcosa dell'agire umano, in quanto criterio (vincolo, procedura ecc. ) da tutti condiviso. Questo forse spiega perché, se le etiche contemporanee, per un lato, cercano, quasi disperatamente, di conservare qualcosa dell'antico universalismo - segno della dignità ed eccellenza del sapere morale tra i saperi umani -, paiono, dall'altro, sempre inclini a rassegnarsi nel vedere ridotta l'etica ad una delle molte forme culturali. E pur vero che l'universalismo moderno, nonostante il titanico sforzo hegeliano, di rado ha superato lo statuto dell'universale """"astratto""""; anzi si è spesso rovesciato nel particolarismo differenzialista: a riprova che il problema dell'universale porta in sé quello del particolare e fa questione precisamente quanto alla sua combinazione con questo."" -
Lettere a Raffaele de Cesare raccolte, trascritte, annotate a cura del destinatario
Questo volume intende celebrare il centenario della nascita di Ezio Franceschini. Raffaele de Cesare, professore di Letteratura francese nell'Università Cattolica dal 1957 al 1991, è stato amico, collega e collaboratore di Franceschini per decenni. Le lettere qui trascritte accompagnano un cammino di trentacinque anni e, con luminosa serenità e con scrittura semplice e densa, trasmettono ammaestramenti morali e intellettuali, saggezza di giudizio e partecipe amicizia. -
Bibliografia dei manoscritti greci dell'Ambrosiana (1857-2006)
Questo libro offre la bibliografia complessiva dei manoscritti greci della Biblioteca Ambrosiana di Milano, raccolta in circa vent'anni di studio. Essa concerne le pubblicazioni degli ultimi centocinquant'anni, partendo dalle ricerche compiute negli anni dei Prefetti Antonio Maria Ceriani e Achille Ratti (Pio XI) e del Dottore Giovanni Mercati, e giungendo sino ai nostri giorni. Il volume, che ambisce essere uno strumento di lavoro a servizio degli studiosi, si compone di due parti: una prima parte con l'Elenco delle opere consultate (in numero di 2013, nelle comuni lingue occidentali, ma anche in greco e in russo), immediatamente seguìto da un Indice degli autori, e una seconda parte con l'Elenco dei manoscritti greci dell'Ambrosiana (in numero di 1176 fra codici e frammenti) corredati della bibliografia che si riferisce a ciascuno di essi. -
Tra unità e lacerazione. Essere, verità, esistenza in Karl Jaspers
L'elaborazione della questione ontologico-veritativa a partire dall'intrinseca relazione tra ragione ed esistenza offre le coordinate di fondo per la comprensione dell'intero itinerario speculativo di Karl Jaspers. Da qui è possibile riflettere pure sul senso del filosofare stesso, nella misura in cui la domanda sulla verità dell'essere è il tema specifico e caratterizzante della filosofia. A partire dal modo in cui il pensatore tedesco affronta le due tematiche, emerge da un lato la necessità di un approfondito confronto con alcune figure decisive della storia della filosofia occidentale (Kant, Hegel, Heidegger, Levinas), al fine di una adeguata comprensione della grandezza e dei limiti della proposta jaspersiana, dall'altro l'esigenza di una riflessione sulle premesse e sul procedere della filosofia stessa. -
La Corte dei Conti nel nuovo ordinamento contabile
Il presente volume, frutto di esperienze di studio e didattiche, fornisce un'aggiornata e completa panoramica delle funzioni della Corte dei Conti negli ultimi anni oggetto di importanti interventi da parte del legislatore cercando di offrire una chiave di lettura chiara e agile a quanti si accingono ad affrontare concorsi ed esami e più in generale la materia giuscontabile. Il testo, articolato in quattro settori fondamentali (controlli, giurisdizione pensionistica, responsabilità amministrativa-contabile, bilancio dello Stato), può costituire utile strumento di consultazione per tutti gli operatori: avvocati, magistrati, funzionari, amministratori pubblici, studenti.