Sfoglia il Catalogo feltrinelli010
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 7941-7960 di 10000 Articoli:
-
Quello che circola tra noi. Dare, ricevere, ricambiare
Che cosa tiene uniti uomini e donne in una società se non il ""mettere in circolo"""" legami, relazioni, azioni? Da qui l'intrigante domanda che Jacques Godbout pone al lettore in questo libro: che cosa circola tra noi? Il pensiero più diffuso ritiene si tratti di forme di scambio mercantile, interpretabili secondo modelli e rapporti commerciali. Ma i legami sociali si spiegano davvero solo in termini di calcolo e interessi reciproci?"" -
La parola contro la barbarie. Insegnare ai nostri bambini a vivere insieme
Imparare a parlare, e poi a leggere e scrivere: è l'avventura affascinante e impegnativa che ogni bambino intraprende ripercorrendo, in pochi anni, la strada che i primi uomini hanno impiegato un'infinità di tempo a tracciare. E in questa ricerca, nella quale egli costruisce la sua lingua e non riproduce semplicemente quella altrui, ha bisogno di essere accompagnato da mediatori la sua famiglia dapprima, poi la scuola - a un tempo benevoli ed esigenti, in grado di illuminare il suo cammino, di indicargli le strade senza uscita, ma anche di incitarlo a non accontentarsi dei limiti confortevoli della 'prossimità'. Perché, è la tesi sostenuta in questo libro, la lingua non è fatta per parlare con un altro me stesso, con chi la pensa come me, vive dove vivo io, crede nel mio stesso dio. Utilizzando un efficace paradosso, Alain Bentolila afferma che la lingua non è fatta per parlare a coloro che amiamo, ma per parlare a coloro che non amiamo, per dire loro cose che risulteranno forse spiacevoli, ma che ci permetteranno di riconoscerei e rispettarci. Non si ha bisogno di parole con chi ci è più vicino. Le parole diventano invece necessarie quando si ha di fronte l'altro nella sua alterità, nella sua intelligenza così simile ma così diversa dalla nostra, quando la 'comunione' deve cedere il passo alla 'comunicazione'. -
Problemi, criticità e prospettive dell'impresa di famiglia. Vol. 1
I quaranta problemi esposti in questo libro sono le 'nuove' lettere dell'alfabeto aziendale, utili a governare in modo innovativo e complessivo la gestione e l'organizzazione delle imprese di famiglia. Tali problemi, estratti dalla letteratura internazionale e testati sul campo, sono stati raggruppati in quattro poli (macro aree) denominati: modello di business, livello di rischio, assetto economico-patrimoniale, rapporti impresa-famiglia, grazie ai quali è possibile svolgere una veloce e incisiva diagnosi sulle criticità di ciascuna azienda di famiglia. Il volume presenta i risultati di una inedita ricerca durata cinque anni e svolta su un campione di oltre duecento family business italiane dalle più varie dimensioni - da poche centinaia di migliaia di euro a oltre cento milioni di fatturato -, raggruppate in tre segmenti (cluster) - 'piccole', 'medie' e 'grandi'. Nel volume il lettore troverà le risposte ai seguenti quesiti: quali sono i problemi più importanti suddivisi per ciascuno dei quattro poli? quali sono i differenti problemi per ciascun segmento? quali sono i problemi comuni a tutti i tre segmenti? -
Varia Hispanica
Varia Hispanica è il primo numero di una serie di miscellanee curate dalla Cattedra di Lingua e Letteratura Spagnola dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano dedicate alla lingua e alla letteratura spagnola e ispano-americana. I contributi sono divisi in due sezioni: Letteratura e Linguistica. -
Di carne e di parola. Dare un fondamento alla famiglia
In una cultura come quella attuale, che privilegia il provvisorio e la pluralità, i legami familiari sono al tempo stesso forti e fragili. Da un lato, infatti, si continua ad attribuire valore ai rapporti tra le generazioni e a considerare la famiglia uno dei luoghi primari di sviluppo dell'identità personale; dall'altro lato, le rotture coniugali sono sempre più frequenti, le famiglie si disperdono, si dividono, si ricompongono. E ciò che risulta sempre meno evidente è il radicarsi della famiglia nel corpo: i legami familiari non sono soltanto razionali, contrattuali; sono anche ""carnali"""", attraversati dall'affetto, dal piacere, dalla sofferenza; sono """"per la vita e per la morte"""". Ma è ancora possibile parlare di legami, nel nostro mondo che proclama il primato della felicità del singolo, che fa della libertà individuale la misura di tutte le cose? Xavier Lacroix propone un'etica dei legami. Si spinge ad affermare che la coppia coniugale, anche se resa fragile, resta il perno della famiglia. Contesta l'idea che essa possa essere fondata sul solo legame con il figlio. Propone di riscoprire il senso del matrimonio come la migliore chance per vivere la relazione tra carne e parola, corpo e istituzione, vita e libertà."" -
Esercizi svolti di microeconomia
Il presente volume propone una gamma di esercizi tra i più tipici di un corso base di Microeconomia, raggruppati per argomento e consultabili anche separatamente l'uno dall'altro. Ogni esercizio è puntualmente sviluppato sul piano non solo matematico e geometrico, ma anche interpretativo, così da favorire la comprensione dei concetti generali e delle logiche sottostanti alla teoria microeconomica. Gli esercizi proposti non sono mai complessi sotto il profilo del calcolo e fanno uso di strumenti elementari dell'analisi matematica. Ampio spazio è stato dedicato ai grafici e ai commenti, che costituiscono parte integrante dello svolgimento di un esercizio. Le due sezioni previste per ogni tema trattato (""Esercizi svolti"""" e """"Per esercitarsi'"""") mettono lo studente nella condizione di verificare il livello progressivamente raggiunto nel proprio percorso di apprendimento."" -
Lettere
Magistrato, poeta, umanista, scrittore, statista, cancelliere di Enrico VIII, martire assunto alla gloria degli altari, Tommaso Moro (1478-1535), autore dell'""Utopia"""", è una delle personalità più complesse e discusse della storia inglese ed europea, e il suo epistolario racconta una vicenda umana di straordinaria ricchezza. Appassionanti come un romanzo, austere e giocose al tempo stesso, ricche d'aneddoti, dettagli e affetti domestici, vibranti di polemiche culturali e teologiche, le lettere di Tommaso Moro costituiscono anche un documento imprescindibile per comprendere gli anni della riforma protestante, momento cruciale della nascita della modernità. Questo volume ne presenta una scelta significativa: a fianco delle celebri lettere dalla Torre, della corrispondenza con Erasmo e delle lettere ad amici, famigliari, uomini di chiesa e di potere, sono incluse integralmente le lunghe lettere a Martin Dorp, autentico trattato in difesa dell'umanesimo, e a John Frith, sul problema della transustanziazione. La traduzione italiana è arricchita dal vasto commento di uno dei più insigni studiosi italiani di Tommaso Moro, Alberto Castelli, che stava per dare questo volume alle stampe, quando la morte lo colse, nel marzo del 1971. Più di trent'anni dopo un suo nipote, Francesco Rognoni, ha completato il lavoro, aggiornandone la bibliografia, e stendendo un ampio saggio introduttivo, in cui dà conto dei più recenti sviluppi degli studi su Tommaso Moro."" -
L'avvento educativo dei «poveri cristi»
Perché un libro sui poveri cristi? A questo interrogativo si intende dare qualche risposta richiamando, anche in chiave critica, natura e ragioni del discorso pedagogico. 'Povero cristo' può significare un poveraccio, una persona da poco, ma anche l'uomo delle Beatitudini: il povero, l'umiliato, l'afflitto, il perseguitato, il non-oggetto di perdono. Povero è colui che ha poco o nulla e sa cogliere la vita con una ricchezza interiore a volte insperata; povero è chi rischia sulla quotidianità che spesso opprime; è colui che viene sopportato ma non ascoltato; colui il quale coglie ipocrisia e retorica con un mutismo denso di significato educativo. La cultura pedagogica è stata assai latitante su queste problematiche. Il 'povero cristo' ha sete di educazione, di perdono e deve spesso eclissarsi dai canali formativi ufficiali. Da queste sacche di povertà, così ricche di talenti, può emergere un'umanità nuova o questa umanità è già presente con una forza che gli altri non sanno e/o non vogliono ascoltare? Giuseppe Vico non indugia su colpevoli o condizioni negative ma sulla responsabilità intrinseca al vivere accanto, al servire, al prendersi a cuore la vita di chi soffre, ha fame e sete, non si vede riconosciuti pari opportunità e integrale rispetto della propria umanità. -
Economia. Una breve introduzione
Uno tra i massimi esperti di economia a livello mondiale mette a confronto la vita quotidiana di due bambini che abitano due luoghi del pianeta diversamente sviluppati: l'uno si trova nel Mid West degli Stati Uniti, l'altro in Etiopia. Questo paragone diventa la chiave per scoprire e illustrare in maniera chiara e facilmente comprensibile alcuni concetti economici fondamentali e per mostrare come i processi economici possano forgiare le nostre esistenze e le nostre prospettive future, analizzandone il funzionamento ma anche sottolineando in che modo essi siano in grado di offrire soluzioni importanti e costruire vere e proprie politiche. Partha Dasgupta ci offre in questo libro una introduzione all'economia rigorosa, acuta e di grande immediatezza, utile e interessante non solo per studiosi e studenti di economia, ma anche per un lettore interessato a comprendere meglio temi di forte attualità nel campo delle politiche globali e dello sviluppo, dell'ecologia dell'antropologia e della sociologia. -
I musei ecclesiastici: organizzazione, gestione e marketing. Con CD-ROM
I musei ecclesiastici, con la loro capillare diffusione, oltre a svolgere la naturale funzione pastorale, possono costituire un efficace strumento per la tutela della memoria delle comunità locali e per la valorizzazione e lo sviluppo economico del territorio. Questo volume, attraverso l'esame dell'ampia e diversificata esperienza museale maturata in Lombardia, analizza gli assetti normativi e le principali problematiche relative alla gestione, organizzazione e marketing dei musei ecclesiastici nel quadro di una loro migliore collocazione all'interno dei sistemi museali regionali. -
Separazione e genitorialità. Esperienze europee a confronto
La separazione dei genitori è un evento critico che coinvolge, in modo diverso, piccoli e grandi. Compito dei professionisti psico-sociali dei servizi alla persona e dei consulenti legali è sostenere le famiglie in questa transizione critica. La ricerca di Ilaria Montanari illustra dettagliatamente tutti quei servizi innovativi offerti, in Europa e in Italia, per genitori divisi e figli separati, al fine di affrontare le difficoltà causate dal divorzio. Un capitolo introduttivo inquadra teoricamente le tipologie di intervento possibili per supportare gli ex-partner e i loro figli. Seguono tre capitoli che illustrano rispettivamente la realtà della mediazione e delle altre forme di supporto alla genitorialità in Belgio, Francia e Scozia. Viene presentata una mappatura delle risorse esistenti in Italia, mentre le conclusioni suggeriscono un confronto critico tra le realtà europee e quella milanese. -
Leggere Wittgenstein
Affermava Wittgenstein: ""La filosofia dovrebbe essere scritta come una composizione poetica"""". E in effetti egli affrontava gli argomenti tipici della filosofia analitica (la natura della logica, i limiti del linguaggio, l'analisi del significato) con uno stile poetico del tutto peculiare che, oltre a distinguerlo in maniera inequivocabile, rende particolarmente pertinente, se non inevitabile la domanda: come leggere Wittgenstein? Secondo Ray Monk fondamento e chiave di lettura del pensiero di Wittgenstein è la straordinaria determinazione a resistere lo scientismo dominante la sua (e la nostra) epoca e ad affermare d'altro canto l'integrità e l'autonomia delle forme di conoscenza non-scientifiche: ovvero comprendere la filosofia in maniera analoga al modo in cui si comprende una persona, un brano musicale, una poesia."" -
La grande Europa dei mestieri d'arte. L'artigianato artistico d'eccellenza nei paesi dell'Unione Europea
Da un'attenta analisi delle tradizioni, della cultura e del territorio, il Centro di ricerca ""Arti e mestieri"""" dell'Università Cattolica ha condotto una dettagliata indagine sui mestieri d'arte d'eccellenza nei ventisette Paesi dell'Unione Europea, presentando per ognuno le specifiche declinazioni nel campo dell'artigianato d'arte e delineando puntuali contesti storici, formativi e legislativi. La prospettiva internazionale e il respiro comunitario di questa ricerca hanno permesso di mettere in luce, forse per la prima volta in anni recenti, le simbiosi creative tra territorio, cultura, formazione e occupazione che hanno portato alla nascita e alla crescita dei diversi mestieri d'arte eccellenti nei Paesi dell'Unione Europea. Il volume illustra sia le attività tradizionali, sia quelle decisamente lontane dalla concezione classica dei mestieri d'arte: artigianati d'eccellenza 'di nuova generazione', che si stanno affermando nell'Unione Europea e che sono strettamente legati alla produzione culturale e allo sviluppo tecnologico. Presentando il meglio della produzione artigianale europea, questo libro colloca tra l'altro il Made in Italy nel suo contesto più naturale, delineando inoltre alcune prospettive di sviluppo e qualche problematica tuttora irrisolta."" -
Annuario di etica. Vol. 4: Etica del virtuale.
L'incidenza delle nuove tecnologie sui nostri modi di vivere è ormai nota, tanto a livello di esperienza quotidiana, quanto come oggetto di studio da parte delle scienze umane. Meno studiate, ma non meno significative, sono invece le conseguenze che contraddistinguono questi processi non solo da un punto di vista filosofico, ma più precisamente sul piano etico. Nell'individuazione di principi e criteri di comportamento capaci di guidare le azioni umane. Con tale intendimento, il quarto volume dell'""Annuario di etica"""" intende non solo chiarire il significato delle diverse accezioni di """"realtà virtuale"""", ma soprattutto fornire indicazioni e linee di comportamento necessarie per orientarsi in questa complessa e variegata dimensione dell'esistenza contemporanea. Ai saggi di carattere più teorico (di A. Fabris, U. Fadini, K. Muller, F. Totaro, G. Ventimiglia, S. Bartolommei, E. Datteri, R. Diodato, A. Giordani), riuniti nelle prime due sezioni del libro, si accompagnano, nella terza sezione, le testimonianze di ricercatori e professionisti che quotidianamente, nella loro attività, si confrontano con la portata etica dei problemi legati alla realtà virtuale: da Derrick de Kerckhove a Gianluca Nicoletti, da Gugliemo Tamburrini e Giuseppe Trautteur. L'ultima sezione contiene la bibliografia ragionata sull'argomento."" -
Prospettiva dell'azione e figure del bene
L'azione offre una prospettiva privilegiata entro la cultura contemporanea del fare. Questa ricerca offre un ampio spettro di indagini fondanti e applicative sul tema. L'impianto è delineato dalla riflessione sulle strutture antropologiche (F. Botturi) e intenzionali (E. Ortiz) dell'agire e sulle loro implicazioni etiche in termini di motivazione (R. Mordaci) e di virtù (G. Samek Lodovici). Su questa base si indagano le figure del bene entro vari e suggestivi ambiti: 1) l'agire tecnologico (M. Marassi), l'agire economico (S. Semplici) e la razionalità pratica politica (M. Cangiotti); 2) le forme della comunicazione (A. Fabris), l'azione narrativa (F. Cattaneo) e la pratica letteraria (S. Petrosino); 3) l'iniziativa pedagogica (C. Fedeli), la prassi della cura (Sara Casati) e l'esperienza religiosa (G. Colombo). -
Comunicazione come partecipazione. Tecnologia, rete e mutamento socio-politico
Comprendere il ruolo che le tecnologie della comunicazione giocano nel ridisegnare la politica significa non tanto chiedersi che cosa la tecnologia possa fare per migliorare la democrazia, ma interrogarsi, più radicalmente, su quale politica si renda necessaria all'interno di una società di cui la tecnologia stessa è sempre più parte e contribuisce a ridisegnare struttura, attori e processi. La domanda deve essere quindi posta all'interno del più ampio scenario del mutamento sociale, alla luce delle dinamiche che nella società dell'informazione re-distribuiscono il potere e mutano le condizioni e le forme del suo stesso esercizio. Partendo da questo presupposto Fabio Introini ricostruisce e analizza, con un percorso di ricerca teorico ed empirico, il modo in cui i differenti attori della sfera politica istituzioni, società civile e movimenti - si apprestano ad affrontare la sfida della democrazia nella società dell'informazione, attraversando i campi dell'e-governance, dell'e-democracy e del mediattivismo. -
I livelli di istruzione in provincia di Brescia. Atti del workshop sui temi dell'abbandono scolastico e universitario e dell'innalzamento dei livelli formativi
Il volume raccoglie i contributi dei partecipanti al workshop sull'abbandono scolastico e universitario e sull'innalzamento dei livelli di istruzione nella Provincia di Brescia, svoltosi l'8 maggio 2007 presso la Regione Lombardia di Brescia e organizzato nell'ambito delle iniziative dall'Azione Bandiera 1 degli Stati Generali, coordinata dall'Università Cattolica. L'evento ha costituito un momento di definizione degli strumenti e degli obiettivi all'interno di un progetto di ricerca e sensibilizzazione che coinvolge l'Università degli Studi, la Camera di Commercio, la Provincia e il Comune di Brescia, la Regione Lombardia e, in rappresentanza della scuola, l'Ufficio scolastico provinciale e il Centro formativo professionale ""Giuseppe Zanardelli"""". Un confronto tra studiosi, operatori del settore, forze politiche ed esperti in comunicazione, in cui sono stati presentati i dati raccolti sulla base delle banche dati esistenti e forniti suggerimenti sull'indirizzo da imprimere all'Azione."" -
Gentile e l'ipoteca kantiana. Linee di formazione del primo attualismo (1893-1912)
Il volume delinea la formazione della filosofia di Giovanni Gentile intellettuale dai molteplici interessi - dal periodo universitario (1893-1897) alla nascita dell'attualismo (1912). La posizione teoretica di Gentile evolve con gradualità, muovendo dall'adesione generica all'idealismo di Hegel, Spaventa e Jaja verso la maturazione di un punto di vista originale: l'attualismo. Nelle due opere ""Le forme assolute dello spirito"""" (1909) e """"L'atto del pensare come atto puro"""" (1912) prendono così forma i due fuochi dell'ellisse teorica gentiliana: l'attualità intrascendibile del pensiero e la natura dialettica dello spirito. Quest'ultima, in particolare, cerca un fondamento nella metafisica, che il principio attualistico tende a erodere. La prima teoresi di Gentile anticipa molte caratteristiche dell'attualismo della maturità, tra cui quella indicata da Bontadini, insieme a Calogero, Vigna e Sasso, nei seguenti termini: """"Se la filosofia gentiliana conclude lo gnoseologismo moderno, togliendone il presupposto naturalistico, però essa vive di tale toglimento"""". A questo indugiare non è estranea la particolare suggestione esercitata su Gentile dalla filosofia kantiana."" -
Sound matters. Orizzonti sonori della cultura contemporanea
Per secoli la dimensione aurale del soggetto è stata trascurata, quasi annullata dalla portata epistemologica e ontologica del regime scopico. Perché l'ipertrofia dell'Occhio sembra aver condannato l'Orecchio all'atrofia? Quale è il ruolo del suono nella cultura occidentale? È possibile un'analisi sociologica della dimensione aurale? ""Sound Matters"""" prende in esame queste domande rilevando come il suono, articolato e razionalizzato nell'espressione musicale, costituisca uno strumento indispensabile per decifrare i noisy soundscapes della contemporaneità. Il lettore viene guidato in un percorso teorico dedicato all'approfondimento della dimensione aurale e alla valorizzazione dell'ascolto, per poi soffermarsi sul contributo di autori come Simmel, Weber e Adorno, che hanno utilizzato il materiale musicale al fine di comprendere i mutamenti culturali e sociali del proprio tempo. Tale prospettiva offre una sintesi dei contributi che pongono le basi all'istituzionalizzazione di un approccio al materiale musicale e sonoro - il sound matter - legittimandone la presenza e il ruolo nel panorama delle scienze sociali e nell'analisi della cultura contemporanea."" -
Storia dell'Università Cattolica del Sacro Cuore. Le fonti. Vol. 1: Discorsi di inizio anno. Da Agostino Gemelli a Adriano Bausola (1921/22-1997/98).
Ormai non lontana dal 90° anniversario della nascita, l'Università Cattolica del Sacro Cuore ancora non dispone di una serie unitaria di indagini che, appunto componendo e coerentemente ordinando elementi e fattori storici essenziali nella vita della nostra istituzione, definisca e illustri la storia davvero straordinaria - certamente desiderata, ma altrettanto sicuramente inimmaginabile quasi novant'anni fa - dell'Ateneo dei cattolici italiani. A tale carenza storiografica si incomincia ora a sopperire con questo primo volume, nel quale vengono raccolte, per la cura del prof. Alberto Cova, le Relazioni pronunciate dai Rettori in occasione dell'inaugurazione dell'anno accademico, nell'arco di tempo che dalla fondazione dell'Università giunge quasi allo schiudersi dell'attuale secolo.