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La mente oltre il cranio. Prospettive di archeologia cognitiva
Fossili, primati e resti archeologici forniscono le informazioni necessarie per analizzare l'evoluzione delle capacità spaziali nel genere umano, che includono il rapporto tra individuo e tecnologia. Il libro considera la relazione fra antropologia e neuroscienza, i cambiamenti dell'anatomia cerebrale, e le variazioni filogenetiche negli ominidi estinti. Segue l'analisi di quelle capacità cognitive generalmente indicate col nome di ""integrazione visuospaziale"""", implicate nella connessione tra individuo e ambiente, tra corpo e visione, e nella gestione dei ricordi, della nozione di sé stessi e delle relazioni con gli altri. Il viaggio si conclude fuori dal cervello, estendendo le capacità cognitive al corpo stesso e alla tecnologia, parti integranti di quel processo tanto fondamentale quanto ancora vago e sconosciuto che chiamiamo """"mente""""."" -
Letteratura e darwinismo. Introduzione alla biopoetica
La teoria letteraria ha dovuto di recente prendere atto del superamento della tesi delle ""due culture"""", quella scientifica e quella umanistica, e ha cominciato a interrogarsi sull'interazione tra evoluzione biologica ed evoluzione culturale degli ominidi. Dopo un'ampia analisi della svolta bioculturale, il libro si sofferma sul cosiddetto Literary Darwinism, sia nella sua versione ortodossa, sia nelle forme che attingono alle scienze della mente, alle neuroscienze e all'archeologia cognitiva. Si delineano così i tratti fondamentali di una biopoetica, la disciplina che si propone di far convergere scienze del bios e teoria letteraria nel contesto più ampio di uno studio del comportamento narrativo e della nicchia ecologica dell'Homo sapiens."" -
Che cos'è un esperimento mentale
Per quanto i filosofi non utilizzino laboratori, sarebbe scorretto affermare che essi non ricorrano a esperimenti. Nel corso delle loro indagini, infatti, i filosofi si affidano da sempre a esperimenti mentali per vagliare la correttezza delle teorie che stanno formulando. Negli ultimi decenni, in particolare, l'utilizzo di questi preziosi strumenti per riflettere si è imposto come uno dei metodi fondamentali della filosofia di tradizione analitica e, in diversi ambiti di quest'ultima, l'attività di elaborazione teorica è divenuta pressoché inscindibile da un vasto repertorio di ingegnosi scenari ipotetici. Il volume presenta dieci celebri esperimenti mentali, collocandoli all'interno dell'orizzonte problematico che li ha prodotti, e illustra in maniera critica le linee generali dei dibattiti a cui essi hanno dato vita. -
Che cos'è la terminologia
La terminologia è patrimonio espressivo di tutti, nella vita quotidiana e professionale. Il volume offre prospettive innovative per una comunicazione efficace e accurata in tutti i campi del sapere, illustrando le dinamiche linguistiche, culturali e sociali della terminologia. L'analisi degli approcci teorici internazionali si coniuga con la presentazione di metodi e strumenti sia per le attività terminologiche intra- e interlinguistiche, sia per la traduzione specialistica. -
Breve grammatica storica dell'italiano
Come si è formato e come si è sviluppato l'italiano? Attraverso quali stadi è avvenuto il mutamento linguistico in seguito al quale il latino si è trasformato nella nostra lingua? Il libro, in una nuova edizione aggiornata e arricchita di cartine geolinguistiche, risponde a queste domande descrivendo l'evoluzione dal latino classico al fiorentino trecentesco, che costituisce la base dell'italiano letterario e poi dell'italiano di oggi. La trattazione, condotta a tutti i livelli di analisi linguistica (fonetica, morfologia, sintassi, lessico), comprende riferimenti anche alle altre aree dialettali e offre al lettore un profilo sintetico, chiaro ed efficace di grammatica storica dell'italiano. -
Introduzione alla psicologia generale
Le aree prese in considerazione nel volume rappresentano i temi tradizionali dello studio del comportamento e dei processi cognitivi: la percezione, l'attenzione, l'apprendimento, la memoria, il linguaggio e la comunicazione, il pensiero, le emozioni. Questi ambiti sono continuo oggetto di ricerca sperimentale, di concettualizzazione teorica, di nuove verifiche e approfondimenti, e necessitano pertanto di un aggiornamento costante. Il manuale integra le acquisizioni classiche con i dati della ricerca più recente, che ha introdotto nuovi paradigmi sviluppati anche grazie all'evoluzione tecnologica nei settori delle neuroscienze e della psicofisiologia. Il libro, rivolto agli studenti dei corsi di studio che richiedono una preparazione sui fondamenti sperimentali della psicologia generale, fornisce uno strumento didattico a carattere introduttivo per comprendere le dinamiche dei processi cognitivi e dei comportamenti quotidiani sulla base delle attuali evidenze scientifiche. -
Storia economica globale del mondo contemporaneo
Il mondo contemporaneo nato dalla cosiddetta Rivoluzione industriale è dominato da tumultuosi processi di mutamento economico, demografico, tecnologico, che hanno inaugurato dinamiche del tutto inedite di sviluppo, trasformando tutti i modi della produzione e dello scambio. L'economia, più di ogni altro ambito, risente di una tensione ""planetaria"""" ad attraversare i confini, ad annientare le distanze, a modificare merci e consumi, a penetrare il sistema delle relazioni sociali e politiche. Questo volume, una importante novità nel panorama dei testi universitari, intende rispondere alle sollecitazioni della storia globale, mettendo in evidenza, nel lungo procedere delle vicende economiche della storia contemporanea, gli intrecci, le interconnessioni e le dinamiche di tale gigantesca espansione, individuandone in un'ottica transnazionale i processi e descrivendone gli attori alla ricerca delle ragioni della ricchezza e della povertà, delle disuguaglianze nelle opportunità di sviluppo con cui si confronta il mondo contemporaneo."" -
Le mutazioni dell'urbanistica. Principi, tecniche, competenze
Decenni di esperienze, riflessioni, sconfinamenti e contaminazioni hanno cambiato l'urbanistica. Le mutazioni riguardano radici tecniche come lo zoning, lo standard, le modalità di composizione dello spazio e la forma dei piani; radici politiche come la prossimità all'ideologia della sinistra sulla quale si sono costruiti collaborazione tecnica e impegno amministrativo; postulati relativi all'interpretazione della città e alla prospettiva temporale di piani, programmi e progetti. La mutazione è caratterizzata da una successione, a ritmi irregolari, di semplici alterazioni e di cambiamenti più sensibili che intersecano la storia interna della disciplina e la storia esterna. È un processo di cui è difficile rintracciare e annodare i fili, ma alla fine la mutazione appare compiuta. Il libro ha l'obiettivo di individuarne le componenti e di capire a che punto è arrivata e che cosa comporti: condizione necessaria per affrontare consapevolmente le evidenti difficoltà del lavoro urbanistico. -
Outdoor education: prospettive teoriche e buone pratiche
Con Outdoor Education (OE) si intendono le teorie e le pratiche dell'orientamento pedagogico che valorizza lo spazio esterno nelle sue diverse configurazioni come ambiente di apprendimento e di benessere educativo. L'OE emerge a livello internazionale sulla base dei frequenti indicatori di disagio e di malessere prodotti dalla ""società del benessere"""". Tra questi, la progressiva espropriazione, a partire dall'infanzia, delle esperienze effettuate a diretto contatto con l'ambiente, soprattutto naturale, e i danni psicofisici causati dalla sedentarietà connessa alla persistente """"reclusione"""" negli spazi scolastici e domestici. L'OE propone un cambiamento nel modo di pensare e di fare educazione grazie al quale l'adulto per primo scopre e allarga gli orizzonti e le potenzialità della propria professione. Il libro offre una varietà di contributi in cui si uniscono riflessioni teoriche e linee di intervento, quadri di ricerca e suggestioni culturali a sostegno dell'or non come """"moda"""" educativa, ma come modo di fare educazione a cui è necessario essere formati, come insegnanti e pedagogisti, educatori sociali e dell'infanzia."" -
Tecniche didattiche per la seconda lingua. Strategie e strumenti anche in contesti CLIL
Il volume offre una panoramica aggiornata sulle tecniche per la didattica della seconda lingua, con esempi pratici relativi alle 50 ritenute più significative, presentate in un quadro sinottico fornito in appendice. Dopo una rassegna degli approcci e dei metodi che si sono avvicendati dal secolo scorso per facilitare l'apprendimento di una lingua non materna, il libro si concentra sulle tecniche didattiche in relazione alle competenze generali e linguistico-comunicative descritte nel Common European Framework of Reference for Languages (CEFR 2001 e CEFR Companion 2018), anche in contesti di insegnamento integrato lingua-contenuto (CLIL) e in relazione alla didattica ludica. Gli esempi, tratti da manuali di italiano per stranieri, sono ampiamente illustrati nei due capitoli conclusivi, riferiti ai modelli di gestione della classe e alle fasi di lavoro. -
Breve storia sociale della comunicazione
Alla fine del Quattrocento le innovazioni tecnologiche, l'invenzione della stampa a caratteri mobili di Gutenberg e, nel campo dei trasporti, l'evoluzione delle tecniche di navigazione e delle reti stradali segnarono in Europa l'avvio della prima fase della globalizzazione. L'avvento di Internet sta oggi contrassegnando la globalizzazione contemporanea. Questa nuova edizione esce nel pieno degli effetti più clamorosi della rivoluzione della Rete, mentre è in corso un ripensamento dell'intero universo della comunicazione, oramai dominata dalle grandi piattaforme della big tech. Un cambio di passo che coinvolge anche gli altri media: Tv, cinema, radio e giornali. Se da un lato sono noti gli effetti benefici di Internet, quelli ambigui sono meno visibili, ma non per questo meno virali e dirompenti. Il libro accompagna il lettore curioso e attento alle dinamiche della società attuale in un viaggio attraverso le varie tappe cronologiche che le differenti modalità di comunicazione hanno vissuto e offre elementi d'approfondimento per accrescere il senso critico e gli aspetti conoscitivi utili a un uso consapevole delle straordinarie risorse offerte dalla Rete. -
Poetiche e teorie del teatro
Il volume ripercorre — dai sofisti alla postmodernità — le principali teorie filosofiche ed estetiche sul teatro, sui suoi generi drammaturgici e su taluni termini di rappresentazione e di spettacolo, non solo ricostruendole ed esponendole, bensì mettendole in relazione, evidenziandone i più lontani e singolari echi nel tempo, al fine di individuare delle linee non evolutive, ma dinamiche, all'interno delle categorie di pensiero sulla scena occidentale. Attraverso un'analisi largamente centrata sulla dialettica di teatro letterario e performance, di istanze classicistiche e romantiche, e tramite una lettura ricompositiva, che preferisce sottolineare le anomalie rispetto alle artificiose suture tramandate dalla tradizione storiografica, l'autore si propone di cogliere il magma instabile della materia teatrale, le sue fratture interne come le occasionali e rivelatrici armonie. -
Società e istituzioni di Roma antica
Le istituzioni di Roma antica, soleva dire Catone il Censore, si sono formate non ad opera di un singolo legislatore, una volta per tutte, ma ad opera di molti uomini nell'arco di più secoli. L'assioma illustra nel modo migliore il particolare legame a Roma fra istituzioni e società nel tempo. Di questo raccordo il volume disegna le linee attraverso alcune categorie-guida, che intendono anche rispondere alle domande che un moderno può porsi su una comunità politica antica. La trattazione ruota attorno al concetto di ""civico"""", per una descrizione che cerca logiche interne alle singole realtà e ai loro sviluppi. Contemperando l'analisi sistematica con quella diacronica e non rinunziando a fornire un'esposizione, tematizzata, anche degli eventi politico-militari dalle origini a Teodosio, il libro rappresenta un contributo in sé autonomo e del tutto originale nel campo delle storie dell'antica Roma."" -
Il Mezzogiorno medievale. Normanni, svevi, angioini, aragonesi nei secoli XI-XV
Il libro ripercorre le vicende del Mezzogiorno peninsulare e della Sicilia dall’XI al XV secolo con un linguaggio appropriato anche ai non specialisti e in una chiave interpretativa e didattica attenta sia alle fonti sia alle più recenti indagini storiografiche. Ricostruendo l’intreccio tra politica, istituzioni, economia, società, cultura - senza dimenticare la dimensione della vita quotidiana -, il volume offre una puntuale ricostruzione degli eventi che portarono all’insediamento normanno e alla monarchia di Federico II, al dominio di Carlo i d’Angiò, al Vespro, alla frattura del regno e alla sua successiva riunificazione con Alfonso il Magnanimo, all’arrivo di Carlo VIII a Napoli e al regno di Ferdinando il Cattolico in Sicilia. Sempre visibile rimane, nel corso del testo, il richiamo alle forze profonde della storia e alle loro spinte propulsive radicate nelle diversità locali e temporali: il mondo rurale e i metodi di coltivazione; il sistema feudale e l’aristocrazia urbana; le città e le loro valenze politiche ed economiche. -
Filosofia tardoantica. Storia e problemi
La filosofia alla fine dell'antichità (secoli III-VI d.C.) è ancora poco conosciuta fuori della cerchia degli specialisti. Tuttavia, la sua importanza fu decisiva. Plotino, Porfirio, Giamblico e Proclo diedero al pensiero antico una forma nuova, che influì in maniera determinante sulle tradizioni dei secoli a venire. Contemporaneamente, i cristiani si confrontarono con la filosofia classica, assimilando la sua eredità e trasformandola profondamente. Posta al crocevia di epoche e mondi diversi, la filosofia tardoantica segna insieme un confronto drammatico e una grandiosa trasformazione culturale. Il volume ne offre una presentazione d'insieme, che comprende tanto il contesto storico-filosofico, quanto gli aspetti speculativi e religiosi, e rende le acquisizioni della ricerca accessibili anche ai non specialisti. -
L'Antico Testamento. Introduzione storico-letteraria
L'Antico Testamento, come insieme di libri autoritativi per la religione ebraica e cristiana, non si è costituito in un istante, né è sorto in uno spazio vuoto. Per questo motivo il lettore che non si accontenta di leggere il testo biblico, ma intende anche comprenderne il significato profondo dovrà accostarsi a esso avendo con sé le dovute conoscenze storiche, teologiche e letterarie. Il volume, scritto da docenti di varie università italiane statali e pontificie e rivolto sia agli studenti universitari sia al lettore colto, vuole essere una guida all'Antico Testamento: una guida che, affrontando in modo sintetico i temi di carattere storico, teologico e letterario di ogni gruppo di libri dell'Antico Testamento, ""prenda per mano"""" il lettore e lo accompagni nella piena comprensione dei problemi generali e del contesto in cui questi libri si collocano."" -
«Nell'ombra del poeta». Quasimodo traduttore dell'«Antologia palatina»
Nel 1958, l'anno prima di ricevere il Nobel, Salvatore Quasimodo pubblicava il ""Fiore dell'Antologia Palatina"""", una ricca selezione di epigrammi tratti dalla celebre silloge di età bizantina: dopo il grande successo dei """"Lirici greci"""" tornava così, a distanza di quasi vent'anni, a occuparsi di poesia breve in lingua greca. Sull'impegno sotteso alla realizzazione del volume affiora oggi, da ottantadue lettere inedite, una storia rimasta a lungo sommersa: fu una professoressa di liceo, Caterina Vassalini, ad approntare per il poeta una prima, letterale traduzione degli epigrammi, che egli potesse poi «rimodellare in bei versi». Portando alla luce ciò che era finora «nell'ombra» e ricostruendo il tormentato rapporto tra Quasimodo e la sua collaboratrice - nonché il legame tra i due con alcuni dei maggiori intellettuali del tempo, da Papini a Ungaretti a Marchesi -, il libro svela il dietro le quinte dell'officina letteraria di uno dei più discussi poeti-traduttori del Novecento italiano."" -
Cronaca di una cometa non annunciata. Astronomia e comunicazione della scienza nel XVIII secolo
Parigi, 1773. Le «Réflexions sur les comètes qui peuvent approcher de la Terre», dell'astronomo francese Jérôme Lalande, scatenano il panico nella capitale francese: gira voce che presto una cometa colpirà la Terra, mandandola in frantumi, o le si avvicinerà sensibilmente, provocando un catastrofico innalzamento di mari e oceani. Ma il contenuto dello scritto viene travisato e Parigi prima e le province poi attendono con angosciato timore l'arrivo dell'astro. La circostanza diventa l'occasione per una serie di dibattiti circa alcune delle questioni più sentite dagli uomini di scienza e di lettere del tempo: dalle teorie sul ritorno periodico delle comete a quelle riguardanti la loro funzione all'interno dell'Universo, dalle riflessioni sulle catastrofi naturali a quelle sul concetto di «Manus Dei», dai vivaci confronti sul calcolo probabilistico alle prime considerazioni sulle modalità con cui comunicare il rischio. Le opere sollecitate dal panico parigino e dalle tesi lalandiane, le corrispondenze private, gli articoli delle gazzette, gli interventi di penne prestigiose offrono un vibrante affresco di singolare interesse storico. La vicenda diviene qui l'oggetto di una ricostruzione puntuale ed esaustiva, che permette di mettere a fuoco tematiche cruciali nella storia del pensiero scientifico e della comunicazione della scienza. -
Antiche e nuove missioni. Dalle origini del metodismo italiano ai nuovi scenari globali
Il tema della ""missione"""" interseca diverse realtà, epoche e contesti. Entro tale ampio sfondo, il volume - frutto del sesto convegno della serie promossa dal Centro di documentazione metodista in collaborazione con Sapienza Università di Roma - intende approfondire alcune missioni protestanti di età contemporanea, con uno sguardo all'attualità. Studiosi di diverse discipline propongono ricerche inedite il cui focus va dalle prime missioni protestanti """"ufficiali"""" in Italia - quelle metodiste approdate a partire dal 1861 - e il loro contesto a scenari globali attuali che evocano temi socio-politici oltre che storici. L'origine e le strategie pratiche e teoriche delle prime missioni metodiste in Italia, la posizione della Chiesa cattolica di fronte alle iniziative missionarie protestanti, il rapporto fra protestantesimo e massoneria nella penisola, il ruolo delle ONG cristiane in Africa, la dimensione politica del missionarismo """"evangelical"""", il concetto di """"cooperazione"""" nell'attività missionaria sono alcuni degli argomenti affrontati."" -
Politica, istituzioni, individui. Percorsi contemporanei
Quali sono i problemi della politica contemporanea? Quali le categorie interpretative più idonee a darne conto? Quali compiti si pongono con urgenza alle istituzioni per ripensare e riprogettare la democrazia attuale? Sono questi i principali interrogativi a cui intende rispondere il volume. Attraverso l'analisi di concetti, dottrine, modelli istituzionali che hanno caratterizzato il moderno Occidente, vengono indagati con particolare attenzione i segni della loro crisi nell'era globale. Da questo punto di vista, il periodo storico a cavallo tra XX e XXI secolo diviene terreno di indagine privilegiato a partire innanzitutto dal rapporto classico della politica moderna: quello tra l'individuo e lo Stato. A differenti livelli, nuovi progetti e proposte politico-istituzionali, così come i mutamenti degli individui e le trasformazioni degli Stati contemporanei, indicano la via di un presente che è già futuro. In tale contesto, anche riferimenti alla storia del pensiero politico, della letteratura e del cinema contribuiscono ad approfondire la riflessione a proposito delle coordinate di fondo della politica attuale e delle molteplici sfide che essa è chiamata ad affrontare.