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Il lavoro
Il libro offre un'introduzione agile e accessibile ai grandi temi della sociologia del lavoro, prestando attenzione tanto agli aspetti teorici quanto alla dimensione storica e comparativa. Alla luce dei più recenti processi di globalizzazione e flessibilizzazione vengono indagati fenomeni come l'instabilità dell'occupazione, la diffusione dei lavori atipici, i nuovi rapporti di genere, la creazione di nicchie etniche nel mercato del lavoro. -
Poetica
Opera tra le più influenti di tutti i tempi in campo letterario, in realtà la Poetica è testo innanzitutto filosofico, pieno di rimandi non sempre esplorati alle altre opere del corpus di Aristotele. In questa edizione, che viene dopo molti anni dall'ultimo commentario italiano al testo, si affrontano con la massima chiarezza e semplicità i principali nodi concettuali dell'opera, reinserendola nel dibattito filosofico attraverso cui è giunta fino a noi. -
Hegel
"La filosofia può anche essere considerata come la scienza della libertà; poiché in essa scompare l'estraneità degli oggetti e con ciò la finitezza della coscienza, soltanto in questo modo sono soppressi in lei la casualità, la necessità naturale e in generale la relazione ad un'esteriorità, e quindi dipendenza, nostalgia e timore; soltanto nella filosofia la ragione è del tutto presso sé stessa. Per lo stesso motivo, in questa scienza la ragione non ha nemmeno l'unilateralità di una razionalità soggettiva, come se essa fosse proprietà di un peculiare talento o dono di un particolare favore - o anche sfavore - divino, come il possesso di un ingegno artistico, ma poiché essa non è nient'altro che la ragione nella coscienza di sé stessa, così essa per sua natura è in grado di essere scienza universale.""""" -
Il festival di Sanremo. Parole e suoni raccontano la nazione
Il 30 gennaio 1964 Gigliola Cinquetti, accollata in un abitino acqua e sapone e lanciando occhiate maliziosamente candide, debuttò a Sanremo: Non ho l'età, ideata da professionisti di lungo corso come Nisa, Panzeri e Colonnello, non era solo l'efficace confezione melodica di un testo esile con un buon attacco. Era il frammento di un più complessivo discorso sulla nazione e in questo caso una delle risposte alla sfida dell'autodeterminazione femminile e della libertà sessuale. Quella serata non è che un tassello di una foto di famiglia lunga 60 anni nella quale riconosciamo volti e voci diventati monumenti nazionali incontestati (da Nilla Pizzi a Domenico Modugno, da Mina a Vasco Rossi) discussi (da Claudio Villa a Orietta Berti fino a Toto Cutugno), alcuni dimenticati, altri ancora freschissimi. La tradizione era iniziata nel 1951: l'Italia non riusciva a rielaborare le ferite del recente passato e preferiva alludere a sé stessa ricomponendo come poteva, con leggerezza quasi frivola, reminiscenze da melodramma o realismo da chansonnier, pezzi di una nazione che aspirava alla democrazia e alla modernità. Il Festival è arrivato indenne, sorvolando mille traversie, fino a questi giorni: non è solo audience, kermesse, dietrologie e pettegolezzi, noia o passione; è anche uno dei momenti in cui una fibrillante democrazia occidentale si racconta e si interroga. -
Shakespeare: la scrittura nel teatro
II libro introduce alla drammaturgia di Shakespeare muovendo dalla descrizione del contesto materiale e organizzativo, dall'economia e dalle fonti della letteratura teatrale, dalle tracce concrete della scrittura che alimentava il teatro lasciate nella stampa dei drammi, e discutendo le acquisizioni degli studi recenti su compagnie e mecenatismo, manoscritti e stampe, repertori e cronologia. -
Animal loquens. Linguaggio e conoscenza negli animali non umani da Aristotele a Chomsky
II linguaggio differenzia e rende unica la specie umana rispetto alle altre specie animali o invece, inteso in un senso più ampio come capacità di comunicazione, accomuna in qualche modo tutte le specie animali? Attraverso un'ampia introduzione storica e una scelta di testi antichi e moderni, da Aristotele a Chomsky, accuratamente presentati e commentati, questo libro ricostruisce il dibattito che accompagna la scoperta e lo studio dell'animal loquens. -
Dimensioni della pedagogia sociale
La pedagogia sociale da ambito specifico della pedagogia generale è diventata, nel corso degli ultimi decenni, un campo di ricerca autonomo. Il volume tocca in modo organico tutti gli argomenti connessi a questo ambito-chiave della pedagogia attuale, restituendone un'immagine ad un tempo precisa e problematica. -
Hjelmslev e la semiotica
Il volume espone la teoria del linguaggio di Louis Hjelmslev superandone gli stereotipi e al contempo facendo emergere le intuizioni nascoste e i germi intellettuali suscettibili di sviluppi ancora inediti. Nella prospettiva glossematica, che Hjelmslev ha fodato insieme al fonetista Hans J. Uldall, la linguistica si allarga fino a diventare la ""forma"""" di tutti i sistemi segnici, verbali e non verbali, arrivando così a coincidere con una semiotica il cui obiettivo è quello di descrivere le relazioni interne ed esterne dei singoli fatti di comunicazione, risalendo alle loro condizioni di possibilità, e in cui le categorie della semiosi sono oggetti di ordine formale, identità non preformate ma definite dalle relazioni in cui entrano. Una """"semiotica glossematica"""" che si configura come teoria della forma e della materia del segno."" -
I principi contabili internazionali. Immobilizzazioni e strumenti finanziari
Obiettivo del volume è offrire una trattazione agile delle principali problematiche relative alla contabilizzazione delle immobilizzazioni materiali, immateriali e degli strumenti finanziari secondo i principi contabili internazionali. Il primo capitolo si sofferma sui principi di redazione del bilancio e sui documenti che lo compongono, evidenziando il contributo informativo di ciascun documento. Il secondo e il terzo riguardano rispettivamente le immobilizzazioni immateriali e materiali. Il quarto capitolo tratta gli strumenti finanziari sia primari che derivati, presentando le problematiche di hedge accounting. temi sono affrontati facendo ampio ricorso a casi ed esemplificazioni in modo da evidenziare le principali problematiche operative e le connesse scritture contabili, nonché le logiche che ispirano i principi e i criteri di valutazione. libro è destinato a quanti si accostano per la prima volta ai principi contabili internazionali e desiderano una trattazione chiara e bilanciata delle logiche di fondo e delle problematiche di contabilizzazione con riferimento alle principali voci dell'attivo di stato patrimoniale. -
La valutazione psicologica del bambino. Metodi e strumenti per l'età prescolare e scolare
Se un bambino incontra difficoltà lungo il suo percorso di sviluppo, il primo passo da compiere è individuare correttamente il problema e misurarne l'intensità. Lo psicologo ha a disposizione una serie di strumenti di valutazione che deve utilizzare in modo valido, affidabile ed eticamente corretto. Il volume presenta metodi e strumenti per la valutazione psicologica del bambino suddivisi nelle aree (cognitiva e socio-emotiva) tradizionalmente utilizzate per descrivere sviluppo, includendo il contesto familiare, scolastico e culturale e sottolineando l'importanza di un assessment multimetodo e multi-informant. Si è dedicata particolare attenzione agli strumenti disponibili per la popolazione italiana, discutendone i modi di impiego, i punti di forza e di debolezza, per favorire nel lettore una conoscenza integrata e critica. Il volume si rivolge a tutti i professionisti della salute che lavorano in ambito evolutivo. -
La scuola come contesto. Prospettive psicologico-culturali
In un momento di profonda crisi dell'istituzione scolastica, il testo si propone di definire una psicologia per la scuola che superi sia i modelli di intervento clinico sia quelli cognitivi, per fondare una psicologia basata sull'idea di scuola intesa come contesto culturale, fortemente connesso con altri ambiti socio-culturali quali la famiglia, il contesto dei pari, la cultura mediatica, il mondo del lavoro. -
L' architettura dei musei. Ediz. illustrata
Il museo è una tipologia architettonica che ha subito profonde modificazioni. Pur continuando ad essere il luogo dove vengono conservati ed esposti quegli oggetti ai quali la società ha attribuito un valore speciale, esso ha acquisito nuove vesti ed è diventato scultura urbana e nuova piazza pubblica della città. La severa monumentalità del museo dell'Ottocento è stata lasciata alle spalle e i nuovi musei - dal Guggenheim Museum di Bilbao alla Tate Modern, dal museo di Kanazawa al Quai Branly, dal MAXXI al MACRO di Roma - si distinguono per la loro singolarità. La varietà dei musei non va però intesa soltanto come l'indice di un nuovo ruolo urbano. Essa è anche il segno di un diverso rapporto tra contenitore e contenuto, ovvero tra forma dell'edificio e oggetti in esso raccolti, che contraddice l'idea del museo come tipologia e modello unico e sempre valido. Ciò che contraddistingue l'architettura del museo, in particolar modo quella contemporanea, è l'assenza di registri compositivi precostituiti. Il volume ripercorre le tappe più significative dell'evoluzione dell'architettura del museo, dagli studi dell'architetto della Rivoluzione Etienne-Louis Boullée fino ai musei di ultima generazione, e ne individua alcune morfologie ricorrenti senza trascurare il fatto che, tra gli edifici pubblici, il museo è quello che più di ogni altro riflette la società alla quale appartiene. -
Nihon ryoiki. Cronache soprannaturali e straordinarie del Giappone
Per la prima volta in italiano viene pubblicato un testo-chiave del buddhismo giapponese: storie di pescatori, mercanti, finti monaci e santi autentici, mendicanti, principesse e imbroglioni... scritte dal monaco Kyokai probabilmente tra l'810 e l'824. Una lettura piacevole grazie al suo stile scarno, ma incredibilmente attuale. -
Di capitale importanza. Immagini e trasformazioni urbane di Torino
Torino non sta mai ferma; anzi, secondo uno slogan di successo è always on the move. I cambiamenti avvenuti negli ultimi anni in termini di infrastrutture, composizioni sociali, politiche urbane, lavoro ed economia sono lì a dimostrarlo e sono evidenti anche a chi non ha familiarità con il capoluogo subalpino. E, a un livello meno tangibile, sono cambiate anche le immagini e i discorsi sulla città: l'enfasi sul potenziale turistico, sulla cultura, sull'internazionalizzazione, sull'economia innovativa e su una certa specificità della politica costituisce per molti versi una novità per Torino. Il presente volume si interroga, utilizzando le prospettive di analisi della geografia urbana, sui cambiamenti nell'immaginario della città. Il libro indaga quindi alcuni dei più diffusi stereotipi riferiti al capoluogo piemontese: all'alba del nuovo millennio, come si è trasformata l'immagine della prima capitale d'Italia e della città dell'industria, dei santi, delle politiche sociali, della FIAT e delle grigie periferie dormitorio? -
Il gioco d'azzardo patologico. Prospettive ed esperienze cliniche
Il volume intende offrire una visione panoramica aggiornata sul gioco d'azzardo patologico - fenomeno emergente dal punto di vista sociale e clinico - che rientra a pieno titolo tra le cosiddette ""Nuove dipendenze"""" o """"Dipendenze senza sostanze"""". I contributi dei vari autori, che sono da annoverare tra i maggiori esperti sul territorio nazionale e anche internazionale, spaziano dalla clinica alla neurobiologia, alla psicodinamica, nonché dalle esperienze cliniche dirette e dai risultati di ricerche recenti agli interventi terapeutici più accreditati. Si delinea un quadro d'insieme che mette in luce la complessità e le molteplici sfaccettature del gambling a partire dall'incerto confine tra normalità e patologia - sottolineando, alla fine, la necessità di un approccio multidimensionale e di sviluppo di programmi di trattamento multimodali in grado di comprendere le diverse angolazioni e specificità che il gioco d'azzardo patologico presenta."" -
L' educazione interculturale alla cittadinanza. La scuola come laboratorio
A tutt'oggi il modello democratico è sicuramente la forma di governo migliore che gli esseri umani siano riusciti a produrre (Popper). Nonostante offra l'enorme concedi tramutare le diversità somatiche, culturali e di credo in opportunità di arricchimento, nel tempo presente rischia di essere profondamente stravolto, a vantaggio di manipolatori rigurgiti autoritari. Pertanto, alla luce della situazione modificata, si rende necessaria e urgente una sua rivisitazione. Gli autori muovono dal convincimento che, a fronte dell'interdipendenza e delle crisi mondiali, l'educazione possa e debba rivestire un ruolo fondamentale. I concetti di democrazia e di cittadinanza non possono e non debbono essere lasciati alla spontaneità, ma esigono progetti pedagogici ben pensati e condivisi. I contributi del presente volume costituiscono un supporto per genitori, studenti, insegnanti e ricercatori che intendono cogliere tali sfide, di precipuo valore per il futuro della democrazia, forse della stessa vita umana sul nostro pianeta. -
Ripensare Marx e i marxismi. Studi e saggi
Con la dissoluzione dell'Unione Sovietica, Marx venne considerato un pensatore da destinare all'oblio e sul quale si era già detto e scritto tutto. La crisi economica internazionale del 2008 ha riportato, invece, nuovamente alla ribalta la sua analisi del capitalismo e le recenti acquisizioni filologiche della ""Marx-Engels-Gesamtausgabe"""" (MEGA2), la nuova edizione storico-critica delle sue opere, hanno offerto agli studiosi nuovi testi che dimostrano la distanza tra la teoria critica di Marx e il dogmatismo dei marxismi dominanti nel Novecento. Il volume, in un periodo in cui si ritorna a interrogare l'autore frettolosamente messo da parte dopo ¡11989, ricostruisce, con rigore testuale e storiografico, tappe ancora poco note, 0 misconosciute, della biografia intellettuale di Marx, quali la formazione culturale giovanile, la redazione dei manoscritti parigini del 1844, gli studi di economia politica degli anni Cinquanta, la stesura delle prime bozze preparatorie di """"Il capitale"""" e la genesi di """"Il signor Vogt""""; nonché la storia della diffusione e della recezione di alcuni dei suoi scritti principali, in particolare i """"Manoscritti economico-filosofici del 1844"""", il """"Manifesto del partito comunista"""" e i """"Grundrisse"""". Dalla disamina critica e innovativa, realizzata in queste pagine, emerge un """"altro Marx"""", un pensatore molto diverso da quello raffigurato, per lungo tempo, da tanti suoi critici e presunti seguaci."" -
Femminile e personale. Esplorare mondi in transazione
Parlare di donne significa evidenziare il loro posto entro le trame sociali e culturali che orientano le scelte fondamentali dei gruppi umani. Significa afferrare la loro dimensione personale, corporale e simbolica, per conoscerne le potenzialità e i rischi di insuccesso. Nel libro, il racconto della realtà femminile si sviluppa attraverso voci e immagini di donne, non sempre socialmente preminenti, ma dai timbri sonori e dai profili decisi. L'accento è posto su situazioni non macroscopiche, vissute da donne di varia estrazione (cittadine turche, contadine etiopi, suore francesi, migranti peruviane). Nell'intento di problematizzare caratteri e concetti, il resoconto etnografico è accompagnato da una discussione degli indirizzi antropologici che hanno dato spazio al femminile. Nel complesso, il volume si pone come strumento con il quale dissipare oscurità e superare impasse. Basandosi su documentazioni e narrazioni inedite, raccolte sul terreno, in zone culturali differenziate, la discussione appare un esempio di valorizzazione di paradigmi culturali impliciti ma essenziali: conferma un modo di trarre vantaggio - obiettivo precipuo dell'antropologia - da orizzonti non fissi e non lineari. -
Epistola a Erodoto
Dopo aver afferrato questi principi, ""occorre"""" considerare ormai ciò che è non evidente; in primo luogo nulla si genera da ciò che non è. Tutto, infatti, si genererebbe da tutto, senza aver bisogno di semi. E se ciò che scompare si corrompesse in ciò che non è, tutte le cose sarebbero andate distrutte, non esistendo ciò in cui si sono dissolte. E certamente il tutto sempre fu tale quale è ora e sempre sarà tale. Non vi è nulla infatti in cui muta. Oltre al tutto, infatti, non vi è nulla che, entratovi, sia in grado di produrre il cambiamento. (Introduzione di Emidio Spinelli)"" -
La vita e i buoni costumi del saggio re Carlo V
Il Livre des fais et bonnes meurs du sage roy Charles V è da considerarsi una delle opere fondamentali della produzione politica di Christine de Pizan. Tradurre l'opera dal medio francese, lingua di difficile accesso, fatto salvo per gli specialisti, permette oggi un approccio diretto a uno dei testi-chiave per la comprensione della situazione politica francese all'epoca della follia del re Carlo V, della reggenza non ufficializzata dei principi di sangue reale e alla vigilia delle guerre civili. Si tratta di un libro che ci permette non solo di comprendere il momento di svolta nella produzione letteraria della scrittrice e la sua scelta di impegno civile, ma soprattutto ci introduce nel cuore della corte di Francia e delle questioni più sensibili che la toccano per quanto riguarda il ruolo del sovrano, la partecipazione della nobiltà al governo, ma anche le grandi questioni internazionali quali lo Scisma, l'elezione imperiale, la guerra franco-inglese.