Sfoglia il Catalogo feltrinelli013
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 1061-1080 di 10000 Articoli:
-
La mia vita è uno yo-yo. Diventare adulti in Europa tra opportunità e rischi
Il volume si propone di collegare diversi filoni di ricerca delle Scienze dell'educazione per illustrare a tutto tondo la relazione tra gli aspetti strutturali delle transizioni alla vita adulta e la motivazione individuale dei giovani a impegnarsi attivamente nella costruzione della propria biografia. Lo studio è frutto di una ricerca triennale finanziata dalla Commissione Europea, che ha coinvolto, insieme ai ricercatori del networkàì ricerca europeo EGRIS (European Group for Integrated Social Research), giovani e professionisti dell'educazione in nove paesi europei. Il testo analizza la misura e le condizioni in cui i setting partecipativi diventano strumento di rilancio della motivazione giovanile all'apprendimento, svelando al tempo stesso le ambivalenti ripercussioni della retorica della società della conoscenza sulle possibilità di integrazione socio-lavorativa delle nuove generazioni europee. Il suo obiettivo principale è contribuire al dibattito europeo sulla partecipazione e la cittadinanza giovanile, aprendo uno sguardo critico sull'efficacia delle attuali politiche europee per le transizioni all'età adulta. -
Studi storici (2009). Vol. 4
Questo numero di ""Studi storici"""" presenta, tra gli altri, i contributi di: Innocenzo Cervelli, Valeria Fiorani Piacentini, Marcello Musto, Sebastiano Angelo Granata, Lorenzo Braccesi, Francesco Altamura, Fiamma Lussana."" -
Lo stile cinematografico
Quella di stile sembra essere da tempo una nozione passe-partout che interseca molti campi dell'attività umana: la storia dell'arte, la critica letteraria, la sociologia, l'antropologia, lo sport, la moda... In realtà, l'idea di stile è tutt'altro che univoca, e la sua storia nei diversi ambiti culturali si dimostra piuttosto intricata. Con il trionfo del concetto novecentesco di ""stile visuale"""", entra in gioco il ruolo della tecnologia, l'orizzonte percettivo definito dai mass media, la necessità di """"firme"""" e """"marchi di fabbrica"""" funzionali dalla società dei consumi: proprio in quanto arte e medium, il cinema diventa dunque il principale ambito di elaborazione dell'idea di stile. Questo volume intende ricostruire il dibattito attraverso un doppio itinerario, teorico e analitico, formulando nel contempo una precisa proposta metodologica: l'idea di una socio-stilistica del cinema, in cui le forme appaiono come sintomi rivelatori di tensioni culturali, e insieme come profondi schemi conoscitivi."" -
L'epos dei mercanti. Byline russe dek ciclo di Novgorod. Ediz. critica
Novgorod, fra le antiche città-stato russe, fu a lungo dominante sul piano economico, politico, culturale. Il suo declino coincise con l'ascesa di Mosca, che la sottomise definitivamente sul finire del XV secolo per mano del Gran Principe Ivan III autoproclamatosi zar. Di istituzioni tendenzialmente democratiche e repubblicane, ebbe a capo illustri condottieri come Aleksandr ""Nevskij"""", che nel XIII secolo seppe arginare l'invadenza tartaro-mongola e al contempo sconfiggere i potenti nemici occidentali, resistendo perfino all'offerta papale del titolo di re. Contrariamente agli altri Stati russi, Novgorod ebbe solo saltuariamente un sovrano stabile e, fino alla caduta, rafforzò le proprie caratteristiche di repubblica mercantile. Ciò spiega la natura tutta particolare del suo epos popolare, assai meno eroico e titanico di quello kieviano, più umano e civile e, per certi tratti, anche più liberamente fantastico."" -
Morti improvvise. Medicina e religione nel Settecento
Nel 1706 una misteriosa ""epidemia"""" di morti repentine terrorizza Roma, già provata dalla guerra e dalle calamità naturali. Clemente XI ordina alle autorità sanitarie di condurre un'inchiesta pubblica con l'autopsia dei cadaveri. È la prima indagine di questo tipo mai fatta, e da origine a un'importante opera di medicina meccanicista, Desubitaneis mortibus dell'archiatra papale G. M. Lancisi, che costituisce una delle prime riflessioni scientifiche sulla morte e il modello di un nuovo uso dell'anatomia patologica. Analizzando le morti improvvise come problema politico-sanitario, come oggetto della medicina e come questione religiosa, questo libro ricostruisce come i medici compiano un primo passo decisivo nel territorio della morte, avviandone la lunga e complicata """"conquista""""."" -
Rileggere Wittgenstein
James Conant e Cora Diamond hanno trasformato il panorama degli studi su Wittgenstein. Nella loro interpretazione, il Tractatus logico-philosophicus è la chiave di accesso all'intera filosofia di questo autore. Le dottrine che vi sono esposte, assieme alle notazioni logiche, costituiscono un insieme di tecniche di chiarificazione che consentono di superare ogni confusione e delineare la scena del linguaggio come un nostro campo di attività. Ciò che muta nel pensiero di Wittgenstein è la concezione della cratività che appartiene al linguaggio, il senso di novità e di sorpresa che caratterizza la nostra vita linguistica, che richiede altrettanta creatività nelle tecniche filosofiche. Con l'interpretazione di un classico del Novecento, questo volume ci consegna un approccio originale e fertile nelle varie aree della ricerca filosofica e presenta una via inedita nella filosofia analitica. -
Elettra. Storia di un mito
Come è nata Elettra? Più che da Agamennone - il re assassinato - e da Clitennestra - la sposa assassina - Elettra è nata dalla geniale invenzione tragica, che isolò la giovane eroina dalla grande saga degli Atridi e ne fece un'autonoma, indimenticabile protagonista, a tratti ben più problematica e inquietante del fratello Oreste. Dopo Eschilo, Euripide e Sofocle, Elettra è destinata a divenire l'icona del lutto e della memoria, del dolore e della vendetta, dell'incapacità di amare e dell'amore estremo. Attraverso l'immagine di Elettra, la letturatura occidentale non ha mai cessato di interrogarsi sui rapporti fra individuo e società, fra giustizia ed eccesso di giustizia, fra necessità e impossibilità del perdono. Di qui le infinite riscritture del suo mito, da Seneca a Voltaire, da Hofmannsthal a O'Neill, alla Yourcenar, a Sartre, per tacere di tanti altri minori e maggiori, poeti e psicoanalisti, drammaturghi e cineasti. Uan storia che non ha termine, e di cui questo volume ricostruisce lo sviluppo a partire dai più lontani antefatti epici fino ad anni recentissimi. -
Oggetti della letteratura italiana
Il volume presenta autori, opere, tempi della letteratura italiana attraverso la prospettiva di alcuni oggetti significativi, tra cui abiti, libri, maschere, profumi, scacchi, sigarette, telefoni, televisori, oggetti magici e strumenti musicali, lettere e cartoline. È un campione esemplare di oggetti legati soprattutto alla sfera individuale e quotidiana, con estensione cronologica dal medioevo alla contemporaneità, da Petrarca a Calvino. Soprattutto nei secoli più recenti le cose hanno spesso sostituito le persone e sono diventate protagoniste della scena. Il crescente processo di mercificazione ha accentuato l'ambivalente natura di importanza e precarietà degli oggetti, simboli di proprietà e di ricchezza e nel contempo vittime di un rapido e degradante destino di ""rovine"""", """"detriti"""", """"rifiuti"""". Il volume offre originali percorsi di lettura e interpreta nell'ottica degli oggetti l'evoluzione dei costumi e della società."" -
Animali nella letteratura italiana
Il volume è composto da una ventina di saggi che illustrano la presenza di alcuni animali nei testi della letteratura italiana, con incursioni nelle letterature classiche e in quelle straniere moderne. È un'esplorazione per riflettere, attraverso la letteratura italiana, da quella medievale a quella contemporanea, su di noi e sugli animali a noi vicini, sul nostro immaginario e sull'inesausto raccontare che ci porta, anche in questo mondo prevalentemente metropolitano, a ritrovare le radici, attraverso gli animali, della nostra innocenza perduta. Gli animali non sono più soltanto visti come allegorie dei nostri vizi e delle nostre virtù, come è stato per la millenaria tradizione esopica, ma come amici con cui condividere un cammino. -
Arte contemporanea: dall'espressionismo astratto alla pop art
Il libro illustra quanto è accaduto nell'arte europea e statunitense fra gli anni quaranta e l'inizio degli anni sessanta, cioè fra la nascita e l'affermarsi dell'espressionismo astratto americano e lo sviluppo prima del neo-dada, poi dell'arte pop. È il ventennio in cui New York prende il sopravvento su Parigi, in cui la nozione modernista e formalista dell'arte conosce il momento di massimo fulgore. Un'attenzione particolare è riservata alla situazione italiana, dal dopoguerra caratterizzato dal conflitto tra realismo e astrattismo, agli anni cinquanta dominati dalle esperienze di Burri e Fontana, alla precoce smaterializzazione dell'oggetto artistico in Manzoni. -
Pascal
"L'uomo non è che una canna, la più debole di tutta la natura, ma è una canna pensante. Non occorre che l'universo intero si armi per schiacciarlo; un vapore, una goccia d'acqua basta per ucciderlo. Ma quando pure l'universo lo schiacciasse, l'uomo sarebbe ancora più nobile di ciò che lo uccide, poiché egli sa di morire e quale vantaggio l'universo ha su di lui. L'universo non ne sa nulla. Tutta la nostra dignità consiste dunque nel pensiero. È di qui che dobbiamo risollevarci e non dallo spazio e dalla durata, che non sapremmo colmare. Adoperiamoci dunque a pensar bene: ecco il principio della morale"""" (Pascal)." -
Storia linguistica di Venezia
La storia linguistica di Venezia è interessante non solo per la grande vitalità della tradizione dialettale che caratterizza questa città, ma anche per i riflessi che su di essa ebbe la quasi millenaria vicenda civile e politica della Repubblica. Sul piano culturale e letterario, poi, Venezia può dirsi una delle capitali della lingua italiana, dato che, precocemente ricettiva nei confronti della letteratura toscana medievale, essa ebbe un ruolo decisivo nell'elaborazione rinascimentale del modello linguistico unitario. -
Cinema e montaggio
Perché il montaggio è uno strumento creativo fondamentale? Com'è cambiato nel tempo? Che cos'è il montaggio delle attrazioni? Che cosa si intende per montaggio-trucco? E per montaggio parallelo? In che modo i film contribuiscono alla formazione della visualità moderna? Quali intuizioni artistiche e quali schemi culturali stanno dietro certe idee di montaggio? Nel rispondere a queste e altre domande, il volume analizza le principali teorie e tecniche di montaggio, ripercorrendo la storia del cinema nelle sue principali fasi. -
Teoria della logica del prim'ordine
Quali sono le proprietà essenziali della logica del prim'ordine? Come funziona la semantica del suo linguaggio? Che rapporto c'è tra la logica del prim'ordine e l'aritmetica, la geometria o la teoria degli insiemi? Il libro risponde a queste domande, presentando in modo accessibile un nucleo essenziale di conoscenze sulla logica del prim'ordine che costituiscono lo sfondo di molte delle questioni filosofiche e matematiche che la riguardano. -
Elementi di linguistica italiana
La linguistica italiana sta acquistando nell'università uno spazio sempre crescente, in linea con il riconoscimento della sua importanza nella formazione umanistica e nella preparazione degli insegnanti. Oggi si rendono più che mai indispensabili strumenti informativi e introduttivi che consentano un primo approccio e un orientamento all'interno di un campo troppo vasto per essere trattato esaurientemente in un solo manuale. Questo volume di struttura modulare, che permette l'utilizzazione separata delle diverse parti, comprende un quadro dell'italiano contemporaneo nelle sue varietà, l'essenziale descrizione delle strutture della lingua italiana, una parte dedicata alla testualità, un profilo della storia della lingua italiana e un glossario. L'impostazione e il linguaggio del manuale lo rendono molto adatto alle esigenze didattiche dell'università, ma anche agli insegnanti e a lettori non specialisti. Un complemento di esercizi è presente alla fine di ogni capitolo e, in misura più ampia, sul sito internet della casa editrice. -
Guida all'italiano per stranieri. Dal Quadro comune europeo per le lingue alla Sfida salutare
Negli ultimi anni la condizione dell'italiano come L2 è cambiata profondamente, arricchendosi di nuove potenzialità. Nuovi pubblici si sono avvicinati all'italiano, primi fra tutti gli immigrati stranieri, con nuovi bisogni e motivazioni di formazione. Anche fra i docenti è sempre più pressante l'esigenza di una più adeguata qualificazione. In questi processi ha un ruolo importante la politica linguistica delle istituzioni comunitarie. Il volume è destinato agli studenti dei corsi universitari e ai docenti italiani e stranieri di italiano L2. Si basa sull'analisi del Quadro comune europeo per le lingue (il Framework) e della Sfida salutare, gli ultimi grandi documenti di politica linguistica europea. Nella nuova edizione confronta le tematiche della programmazione didattica, della valutazione e certificazione delle competenze linguistico-comunicative con quanto proposto dalle indicazioni comunitarie e con le questioni scaturite nella scuola italiana dalla presenza dei figli degli immigrati stranieri. -
Manuale di archeologia dei paesaggi. Metodologie, fonti, contesti
Il libro affronta il tema della metodologia archeologica utile alla ricostruzione dei paesaggi del passato, attraverso lo studio di contesti geografici di diversa estensione. Rivolto agli studenti di archeologia, il libro intende fornire una sorta di introduzione ragionata ai modi di approccio alle forme dei paesaggi antichi, alle procedure utilizzate, alle tecnologie di indagine e di elaborazione. Il testo passa in rassegna aspetti e temi diversi della pratica archeologica: le tipologie delle fonti da utilizzare, la scelta del contesto geografico-storico, la ricognizione del terreno come procedura di acquisizione di masse critiche di dati nuovi, la elaborazione e trasformazione dei dati in informazione archeologica, la loro visualizzazione cartografica. I capitoli conclusivi sono dedicati all'interpretazione degli insediamenti, al delicato rapporto fra archeologia e geografia umana, alla illustrazione sintetica di casi di studio e di ricostruzione di paesaggi del passato. -
Studiare giornalismo. Ambiti, logiche, attori
Quali sono e come sono mutate nel tempo le forme di produzione del giornalismo? Come si ridefiniscono i linguaggi adoperati e i criteri di notiziabilità? Il manuale analizza innanzitutto il giornalismo come campo di negoziazione in cui si muovono vari attori. Un giornalista, infatti, lavora generalmente per una redazione, ha un editore di riferimento, un pubblico riconoscibile, delle fonti con cui confrontarsi, una tecnologia che media il suo operare, un sistema legislativo che ne regola l'operato. Il volume scende poi nel merito della negoziazione, descrivendo le relazioni fra questi attori: dalle fonti sempre più abili fino alla crescente platea di fruitori d'informazioni, ormai in grado - grazie alle nuove tecnologie - di entrare direttamente nella produzione e nei processi di continua ""rimediazione"""" dei contenuti. Infine, l'analisi sui percorsi della notizia è calata nei principali ambiti del giornalismo: dalla cronaca alla politica, dalla cultura allo sport."" -
Rischi in adolescenza. Comportamenti problematici e disturbi emotivi
Il testo analizza due diverse espressioni di rischio in adolescenza, che in genere sono considerate separatamente: i comportamenti e i disturbi legati alla sfera emotiva e relazionale. In una riflessione unitaria e integrata i diversi autori - ricercatori esperti e giovani studiosi nell'area della psicologia dello sviluppo - pongono l'attenzione sui predittori, i mediatori e le funzioni delle diverse espressioni di rischio, analizzando via via il ruolo delle caratteristiche personali, della famiglia, dell'esperienza scolastica, degli amici e del contesto più allargato. Il quadro che ne risulta offre utili spunti teorici e metodologici per gli interventi di prevenzione del rischio in adolescenza, soprattutto nei contesti scolastici e nei servizi educativi e socio-sanitari. -
Palermo. Ipotesi di semiotica urbana
Palermo città normale? Se vista con gli occhi della cronaca, assolutamente no: essa è il baricentro del malaffare e del sottosviluppo, di un'irredimibile, esotica decadenza. Se viene messa a fuoco dallo sguardo semiotico, emerge molto di più: una città contraddittoria ma dinamica, in cerca di sé. E viene fuori, per esempio, che, a differenza di molte realtà europee, l'odierna identità di Palermo passa anche e soprattutto dagli immigrati, dal loro modo di abitare gli spazi che gli autoctoni hanno abbandonato. L'ipotesi di semiotica urbana proposta da questo libro ha pertanto una doppia valenza. Da una parte usa la semiotica per esaminare il senso profondo degli spazi urbani, delle loro forme, dei modi in cui essi vengono vissuti. D'altra parte permette di gettare una nuova luce su un'intera città, Palermo, a partire dalla rivisitazione di alcune sue aree topiche. Luoghi di culto e centri commerciali, parchi e spiagge, i pub nel centro storico e la cittadella universitaria, il centro città e alcuni blog vengono analizzati nel dettaglio per vedere se e come si fanno promotori di nuove forme di socialità. La città viene ripensata in termini di forme spaziali e processi di interazione, mettendo in luce strumenti inediti per gestirne le politiche di rinnovamento.