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La filosofia nello spazio del pensiero
È possibile insegnare la filosofia attraverso rappresentazioni spaziali? Le mappe concettuali e mentali non considerano la possibile collaborazione tra elaborazione esplicita e conoscenza implicita; questo libro ne approfondisce invece le interazioni reciproche e le fasi interpretative implicate nella comprensione di testi filosofici, in relazione al riconoscimento di rappresentazioni spaziali elaborate secondo la teoria delle logiche elementari, che rivoluziona la tradizionale dicotomia tra esplicito e implicito riconosciuta dalla letteratura di settore. Da un punto di vista formativo, i contributi qui raccolti riconoscono il ruolo collaborativo e integrativo che l'apprendimento implicito svolge nei confronti della conoscenza esplicita e individuano aperture di ricerca verso forme sperimentali di espressione spaziale dei concetti. Da un punto di vista filosofico, gli autori mettono a fuoco modalità inedite per incentivare la comprensione di testi filosofici e approfondiscono il modo in cui la supposta relazione tra esplicito e implicito possa influenzare la gestione di passaggi interpretativi nel ragionamento filosofico. Le rappresentazioni spaziali utilizzate per la ricerca sono on line a disposizione del lettore interessato non soltanto a un approfondimento teorico ma anche a un approccio sperimentale alla pratica didattica. -
Diamo un segno. Per una storia della sordità
Immaginiamo che un giorno i pipistrelli prendano il potere e impongano a tutti noi di vivere ed esistere come se fossimo in grado di percepire quello che loro percepiscono: gli ultrasuoni. Cosa succederebbe? Semplicemente che perderemmo la nostra condizione di animali parlanti. Gli ultrasuoni non ci sarebbero di nessun aiuto per produrre una lingua e saremmo costretti a vivere in un mondo senza parole e senza quello che le parole rappresentano. Mentre immaginate, sappiate che questa circostanza si è già realizzata. Ha riguardato i sordi. Anticamente ""marchiati"""" in quanto muti, successivamente riabilitati in quanto segnanti e tuttavia obbligati a sentire-parlare pur non potendo farlo, cercano ancora oggi di poter essere ciò che loro sono. Aspettando che il Parlamento approvi una legge sul """"riconoscimento della lingua italiana dei segni"""", questo libro racconta la storia dei pipistrelli che noi siamo stati e siamo."" -
L'estate della libertà. Repubbliche partigiane e zone libere
La nascita delle zone libere e delle repubbliche partigiane coincide con la stagione culminante del movimento della Resistenza, nell estate-autunno del 1944. Già si profila la sconfitta dell'Asse e le truppe nazifasciste che occupano l'Italia non hanno più il controllo totale del territorio. In molte zone di montagna le popolazioni contadine, riunite nei loro ""comuni rustici"""", iniziano un'inedita esperienza di libertà. Alcune repubbliche sono effimere e durano solo pochi giorni; altre, come la Carnia e l'Ossola, hanno il tempo di esprimere una nuova classe dirigente e di sperimentare inedite forme istituzionali, con organismi democratici composti da civili scelti mediante libere elezioni. La loro durata temporale non ne diminuisce l'importanza storica e politica. In questo volume per la prima volta si ripercorre in maniera dettagliata la storia delle repubbliche e delle zone libere focalizzando l'attenzione sulla vita politico-amministrativa, economica, sociale e civile. Esse costituirono un'esperienza intensa e significativa e, per chi era da sempre stato escluso da ogni partecipazione democratica, rappresentarono la speranza in un futuro di dignità e di riscatto. Lo spirito di alcune scelte legislative scaturite da quella esperienza fu recepito dagli estensori della Costituzione italiana."" -
Il mais «miracoloso». Storia di un'innovazione tra politica, economia e religione
Cosa si nasconde dietro quel che mangiamo? Questo libro per la prima volta descrive, attraverso l'uso di fonti italiane e straniere, la diffusione nel nostro paese e in Europa di un particolare tipo di innovazione, il mais ibrido, giunta dagli Stati Uniti dopo la Seconda guerra mondiale. Durante la Guerra fredda, istituzioni, partiti, tecnici, organizzazioni sindacali e Chiesa cattolica furono per questa via coinvolte, in vario modo, in un progetto di modernizzazione delle campagne italiane, che cambiò i modi di produzione e le abitudini alimentari di una nazione lanciata verso i consumi di massa. Emergono così i nodi che caratterizzano lo squilibrato sviluppo economico dell'Italia fino ai nostri giorni in una prospettiva globale. -
Il tarantismo oggi. Antropologia, politica, cultura
La trasformazione patrimoniale del tarantismo nel Salento contemporaneo coinvolge in primo piano l'antropologia italiana e consente di rileggere in una luce nuova l'opera di Ernesto de Martino e il suo rapporto con il pensiero di Antonio Gramsci. Mettendo a fuoco questi argomenti, il libro affronta gli effetti sociali che ""La terra del rimorso"""" continua a produrre negli stessi luoghi esplorati da de Martino e la sua équipe nel 1959. Il fenomeno della """"taranta"""" oltrepassa oggi i margini sudorientali d'Italia e ci spinge a riconsiderare anche le frontiere tra cultura e politica, accademia e località, scienza sociale e conoscenza popolare. Agendo in un originale laboratorio di politica e cultura, la ricerca antropologica assume il senso di una proposta critica, aperta al dialogo e al confronto con cittadini, intellettuali, amministratori. Oltre i confini della legittimità accademica, si apre una sfida di antropologia pubblica che è anche un'opportunità di autentica partecipazione democratica: un modo per scoprire, insieme, un sentiero nuovo, che ci porti fuori dal cono d'ombra di un cattivo presente."" -
Nuove forme dell'abitare. L'housing sociale in Italia
In Italia le politiche abitative hanno sempre rivestito un ruolo residuale, vista anche l'ampia diffusione della proprietà. Tuttavia, la speculazione immobiliare, prima, e la crisi economica, poi, hanno contribuito a far riesplodere il disagio abitativo, che coinvolge fasce sempre più estese della popolazione. In questo scenario si registra un rinnovato interesse per il tema in oggetto, cui si accompagna uno spostamento concettuale del focus dalle ""politiche per la casa"""" alle """"politiche per l'abitare"""". Queste ultime sono chiamate a garantire ai cittadini non solo l'accesso a un alloggio dignitoso, ma anche il diritto a vivere in un contesto """"sostenibile"""", sotto il profilo ambientale e sociale. In risposta a tali istanze si stanno sviluppando, in varie parti del paese, soluzioni innovative di housing sociale, che questo volume analizza alla luce delle specificità del modello italiano e dei cambiamenti occorsi nei sistemi di edilizia sociale a livello europeo."" -
Comunicazione interculturale e sfera pubblica. Diversità e mediazioni nelle istituzioni
Le grandi trasformazioni indotte dai processi di globalizzazione - dalle migrazioni alle nuove tecniche e forme di organizzazione rese possibili dall'informatica - hanno negli ultimi anni messo in primo piano le dimensioni della comunicazione e dell'intercultura. Il confronto con la diversità culturale diviene oggi un passaggio ineludibile nelle pratiche comunicative che pervadono il tessuto concreto delle relazioni sociali e della stessa vita delle istituzioni. Allo stato attuale, operare nella sfera pubblica richiede l'adozione di una prospettiva comunicativa interculturale che, oltre a riconoscere le differenze, consenta anche la pratica della mediazione per valorizzare le molte realtà di una società sempre più plurale. Il volume presenta concetti e metodi di questo campo di studi e propone una serie di concreti casi di studio. -
Cosa c'entra l'amore? Ragazzi, ragazze e la prevenzione della violenza sulle donne
Che cosa è l'amore oggi per ragazzi e ragazze? Cosa c'entra l'amore con la violenza maschile sulle donne? Come questi due temi incrociano l'identità di genere? Questi interrogativi hanno guidato una indagine condotta per tre anni su un campione significativo di ragazzi e ragazze. Il progetto di ricerca e i suoi risultati esposti in questo libro esplorano la percezione che gli/le adolescenti, a partire dai loro vissuti, hanno della violenza nelle relazioni d'amore e della propria identità/differenza di genere assunta quale categoria interpretativa fondante rispetto al fenomeno della violenza. L'obiettivo, in un'ottica di prevenzione, è quello di far luce e interrogare il nesso tra la violenza e i campanelli d'allarme che la precedono, da un lato, e narrazioni e pratiche legate al genere, dall'altro. Come questo intreccio attraversa la vita degli/delle adolescenti, il loro confrontarsi con l'amore, la gelosia, la paura della solitudine, l'insicurezza e quali domande pone al mondo di noi adulti sono i temi oggetto di questo volume. -
Che cos'è una spiegazione matematica
Può la matematica spiegare il mondo che ci circonda o addirittura sé stessa? Possono i numeri, e più in generale le teorie matematiche, dirci perché alcuni fenomeni naturali e sociali avvengono o perché alcuni risultati matematici siano da considerarsi veri? Cosa intendiamo esattamente per spiegazione matematica? In questo libro, attraverso numerosi esempi, si offre una risposta a queste domande e si illustrano le principali posizioni filosofiche che sono state elaborate per catturare la nozione di spiegazione matematica mostrando come lo studio di tale nozione interessi dibattiti filosofici che riguardano aree diverse della filosofia della scienza e della filosofia della matematica. -
Della fede. La certezza, il dubbio, la lotta
I cristiani credono in un racconto quello evangelico e vivono di esso. Il volume parla della storia di questo racconto, dal principio fino a oggi. È un racconto strano. Nessuno può fornire la certezza che esso sia vero e accoglierlo equivale quindi a fare una scommessa sulla propria vita. Ma il racconto, senza essere fondato, pretende di dare un fondamento all'esistenza umana che ne viene illuminata. La certezza deriva dalla luce che promana da esso, non da quella che noi proiettiamo su di esso. La cultura contemporanea non conosce invece altra certezza che quella fondata sulla luce che l'uomo proietta sulle cose, usando della propria ragione senza la guida di un altro. Il racconto genera quindi una lotta che e questa è una stranezza ancora più grande non tende tuttavia a eliminare l'avversario, ma a caricarsi dei suoi dubbi, senza distruggerli, anzi cercandovi una benedizione nascosta. -
Atene post-occidentale. Spettri antichi per la democrazia contemporanea
Nell'era post-ideologica della globalizzazione - tra crisi dell'economia e nodi irrisolti della rappresentanza politica - molti spettri continuano ad aggirarsi ai margini e negli interstizi della cultura europea. Fantasmi e relitti di età recente depositati nell'archivio delle grandi narrazioni declinanti. Ma anche spettri di età più remota: voci, figure e storie che vengono dalla Grecia classica. Che cosa fanno intendere questi spettri antichi? Come possono essere consapevolmente evocati perché agiscano segnando l'apertura di un contro-tempo e di un controdiscorso nello scenario della crisi, perché producano una modificazione dello sguardo? Partecipazione politica, natura della legge, distribuzione della ricchezza, modelli educativi, conflitto tra generazioni, donne e soggetti alternativi, linguaggi della comunicazione e del potere, strategie del rapporto tra governanti e governati, costruzione di un centro condiviso in cui riconoscersi sono i temi che qui si intrecciano nel confronto con i testi e gli autori della cultura greca, da Solone a Tucidide, da Eschilo a Aristofane, da Eraclito a Platone. Dal desiderio della democrazia ai sentieri della sapienza iniziatica, la traiettoria dell'evocazione costringe a riflettere sui modi e sul senso di abitare la polis. -
Il giansenismo nell'Italia del Settecento. Dalla riforma della Chiesa alla democrazia rivoluzionaria
Questo volume intende seguire il frastagliato percorso di un movimento di riforma della Chiesa cattolica nel secolo dei Lumi sino alla Rivoluzione. Esso trovò i suoi momenti più alti nell'alleanza col potere politico dei sovrani illuminati della casa d'Asburgo e nel sinodo di Pistoia del 1786. Dopo il fallimento del progetto riformatore, con la creazione in Italia delle repubbliche democratiche giacobine, il giansenismo accolse i principi della tolleranza e persino della libertà religiosa e contribuì alla difficile collocazione dei cattolici nel pluralismo religioso sancito dal nuovo corso della storia. -
Tradizione, mito, storia. La cultura politica della destra radicale e i suoi teorici
In che cosa il radicalismo di destra si è differenziato dai suoi universi ideologici di riferimento, il nazismo e il fascismo? Lungo quali percorsi vi si è collegato? Come ha inteso affrontare il nodo della detestata modernità borghese liberale? Quale rapporto ha instaurato con i pensatori che riteneva più affini, da Spengler a Nietzsche? Il volume intende ricostruire la fisionomia della destra radicale soffermandosi sui suoi teorici più importanti, da Julius Evola a Franco G. Freda e Giorgio Locchi: un'operazione storica necessaria per un'area politica di cui a lungo si è parlato solo in contesti giornalistici e in occasione di vicende di cronaca. -
Malevic. Pittura e filosofia dall'astrattismo al minimalismo
Oltre che un grande pittore, Malevic è stato anche un grande filosofo, che da artista ha saputo porsi la questione dell'Essere. La sua opera abbandona la forma realistica tradizionale per poter continuare ad assolvere alla propria funzione critica: non si tratta di rappresentare il mondo così com'è, ma di far emergere la dimensione del possibile, che Adorno definisce come la funzione utopica dell'arte. In questo senso, per Malevic, l'essenza dell'arte è qualcosa che si affida non al visibile, e quindi al logos, ma piuttosto al sentire e dunque al pathos. -
Che cos'è il food design
I piatti di uno chef famoso sono food design? Il packaging di un alimento lo è? E un frullatore ultramoderno? Perché la cialda di un cono gelato può essere considerata un esempio di food design mentre un cannolo siciliano non dovrebbe esserlo? Nel cercare una risposta a queste domande il libro non soltanto delinea le caratteristiche di un fenomeno culturale di grande interesse, ma propone una prospettiva originale sul mondo della gastronomia, offrendo al lettore gli strumenti per riconoscere le strategie che lo governano. Per capire cosa mangiamo e per pensare a cosa mangeremo domani. -
Che cos'è il packaging
Racchiudere e proteggere, descrivere e raccontare, coinvolgere e consigliare. Da semplici imballaggi, le confezioni dei prodotti si sono via via trasformate in oggetti di senso complessi, in grado di rispondere a molteplici esigenze comunicative, di marketing, logistiche o igieniche. Entrano nelle nostre case, riempiono gli spazi domestici, diventano molto spesso oggetti d'uso quotidiano. Ma che ne è del prodotto che vi è contenuto, alla fin fine? Il volume illustra in che modo il pack lo racconta, lo valorizza, lo traduce, proponendosi come un'unità semiotica sempre nuova. Rivolto a studenti di design e di comunicazione, professionisti del branding, designer ed esperti di marketing, il testo offre una visione completa dei processi comunicativi del packaging, analizzando la sua dimensione visiva e verbale, ma anche quella dell'uso, costituita da interfacce e punti d'azione. -
La lingua giapponese
Quali sono gli aspetti principali che regolano il funzionamento della lingua giapponese? Quali sono le interazioni dinamiche fra lingua e suo contesto socio-culturale? E, soprattutto, nel Giappone contemporaneo, qual è il ruolo della lingua nel mediare i processi di costruzione identitaria (nazionale, di genere, di età, di posizione sociale)? I temi sono trattati in modo da essere accessibili al lettore, in modo tale da acquisire una panoramica eterogenea della lingua giapponese, ma anche in modo da proporre un'occasione di ulteriori approfondimenti critici per gli addetti ai lavori. -
La strana coppia. Il rapporto mente-cervello da Cartesio alle neuroscienze
Un lungo viaggio per indagare la mente e le cause dell'oscurantismo che in passato si è opposto al suo studio: dal dualismo di Cartesio alla scoperta della mente inconscia, fino alle attuali conoscenze sui fondamenti biologici di fenomeni quali la socializzazione, l'amore, l'emarginazione, l'aggressività e il piacere di odiare. Un viaggio che non trascura l'emergere della coscienza e l'illusione del libero arbitrio: temi di filosofia morale e della mente rivisitati alla luce delle nuove teorie, con le immancabili ricadute sul sistema giudiziario. -
Percorsi di pedagogia al «femminile». Dall'Unità d'Italia al secondo dopoguerra
Il volume presenta cinque donne - note e meno note - che hanno sfidato l'esistente, realizzando esperienze educative non conformiste: Ernesta Galletti Stoppa, Maria Montessori, Leda Rafanelli, Giovanna Caleffi Berneri, Margherita Zoebeli. Pur nella diversità delle loro storie personali, si tratta di donne le cui idee non nascono da aprioristiche premesse dottrinarie, ma da un criterio di concretezza che si traduce in immediata efficacia operativa. Dalle loro esperienze possiamo, ancora oggi, trarre insegnamenti per elaborare progetti formativi ispirati alla libertà piuttosto che alla conformazione, all'emancipazione piuttosto che al controllo, all'autonomia piuttosto che all'addestramento strumentale, allo spirito comunitario piuttosto che all'individualismo competitivo, all'apertura piuttosto che all'isolamento culturale. -
Dire il silenzio: la poesia di Andrea Zanzotto
Il motivo del silenzio è uno dei grandi temi che attraversano l'intero sviluppo della poesia di Zanzotto. Questo volume si propone di seguirne un tracciato che, dai pieni anni Cinquanta a oggi, illustra per fasi, attraverso la diretta ricognizione sui testi, il trasformarsi delle condizioni di percezione e verbalizzazione del mondo. Si passa così dal mutismo di una natura riconsegnata a se stessa dopo le atrocità dei conflitti mondiali, al progressivo sgretolarsi della parola nell'ecosistema devastato dei nostri giorni, sino al suo sciogliersi progressivo, in balbettii e tracce grafiche, ai limiti della scomparsa. Storia della cultura e pratica di poesia si danno così in parallelo, tappa per tappa, indagati da un punto di vista inconsueto e coinvolgente. Il volume si arricchisce di testimonianze epistolari affidate a post-it, fax, brevi lettere, che del poeta restituiscono l'immagine affabile e sornionamente scherzosa ben nota a chi ha avuto la fortuna di conoscerlo e praticarlo.