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Peppino Impastato. Una vita contro la mafia
Peppino Impastato nasce a Cinisi, piccolo centro vicino a Palermo; rompe con il padre ""...capo di un piccolo clan e membro di un clan più vasto, con connotati ideologici tipici di una civiltà tardo-contadina e preindustriale, aveva concentrato tutti i suoi sforzi, sin dalla mia nascita, nel tentativo di impormi le sue scelte e il suo codice comportamentale. È riuscito soltanto a tagliarmi ogni canale di comunicazione affettiva e compromettere definitivamente ogni possibilità di espansione lineare della mia soggettività... (scrive Peppino)"""", lo caccia di casa e lui, forte di una formazione comunista, avvia un'attività politico-culturale contro il silenzio e le diffuse connivenze mafiose. Dalla protesta in piazza ai giornali volanti, alle manifestazioni improvvisate, Peppino arriva infine all'uso politico di una radio, Radio Aut, emittente autofinanziata che indirizza i suoi sforzi e la sue scelte nel campo della controinformazione e soprattutto in quello della satira nei confronti della mafia e degli esponenti della politica locale. Dai microfoni della radio fa nomi e cognomi, denuncia interessi che ruotano intorno all'ampliamento dell'aeroporto di Punta Raisi, mettendo con le spalle al muro il boss Tano Badalamenti che, per ritorsione, ne commissiona l'assassinio. Il 9 maggio 1978 a Cinisi viene ritrovato il corpo senza vita di Peppino Impastato dilaniato da una carica di tritolo posta sui binari della linea ferrata Palermo-Trapani."" -
Muscoli e frac. Il divismo maschile nel cinema muto italiano (1910-1929)
Un'esplorazione approfondita del divismo cinematografico maschile nella produzione nazionale, resa finalmente oggi possibile grazie ai recenti restauri delle pellicole del muto. Il fenomeno divistico maschile, accanto a quello femminile, ha attraversato i drammatici cambiamenti culturali e sociali del nostro Paese a cavallo della Grande guerra, dall'epoca giolittiana sino all'avvento di Mussolini. Il libro ne ripercorre le varie fasi: da quelle aurorali legate al teatro, sino alle interpretazioni cinematografiche più consapevoli. Dal protodivismo dei mattatori, passando per la nascita del tipo elegante - spalla della diva -, sino ai forzuti più o meno muscolosi. Si giunge, infine, al confronto con modelli e stereotipi che influenzano fortemente l'immaginario dello spettatore italiano, anche politico. Il percorso si presenta come una parabola che, di schermo in schermo, collega il vate al duce alla storia del primo Novecento italiano. -
Un treno nel Sud
Un treno nel Sud, che nella sua prima edizione concludeva l’Itinerario italiano di Corrado Alvaro, tratta della parte d’Italia più familiare all’Autore, più vicina alla sua sostanza d’uomo, il Sud con la sua particolare civiltà, i suoi complicati problemi sociali, il suo dramma antico e nuovo. Sia che descriva la folla di Napoli o il mercato dei «gualani» a Benevento, le donne di Bagnara o il paese dei Malavoglia, lo scrittore ci fa vedere quanto d’indecifrabile, d’inesplorato, di mitologico si nasconde sotto la patina delle tradizioni e dei pregiudizi. Queste interpretazioni, sempre ricche di richiami autobiografici, quando non ricorrono alla forma diretta dell’inchiesta giornalistica di alto livello, si stendono nell’evocazione narrativa che ricorda i temi veraci del romanziere o si allargano a una specie di ermeneutica della vita e del costume meridionale dove parole, cose e persone acquistano una evidenza rivelatrice, conferendo a queste indagini un valore di testimonianza storica. -
L' acropoli (2016). Vol. 4
Rivista bimestrale di politica e varia cultura diretta da Giuseppe Galasso. -
Sfumature di giallo nell'opera di Luigi Malerba
Il giallo, genere dallo 'statuto' ibrido, con le sue molteplici sfumature, ha conquistato, da molti lustri ormai, il mercato editoriale italiano. Nonostante la vasta bibliografia critica esistente sulla narrativa di Luigi Malerba, soltanto accenni sono stati finora fatti da alcuni studiosi alle strutture del giallo rinvenibili nelle prime sue opere come Il serpente (1966) e Salto mortale (1968). La monografia di Anna Chiafele - avvalendosi degli spunti offerti dai supporti teorici sul romanzo giallo antipoliziesco fatto oggetto di ampie riflessioni e discussioni soprattutto in Nord America - ha il pregio di esaminare esclusivamente da questo peculiare e attraente punto di vista l'opera malerbiana, estendendo la disamina critica ai romanzi più recenti {Le pietre volanti, ha superficie di aliane, Il circolo di Granada e Fantasmi romani) sui quali tuttora manca un'indagine accurata a vari livelli e, in particolare, sul piano tematico, linguistico e narrativo. Malerba non ha soltanto partecipato all'attività del Gruppo 63, per cui le sue opere vanno ben oltre gli sperimentalismi della neoavanguardia. E di ciò Anna Chiafele dà ampia e convincente testimonianza in questo libro ricco di stimoli che delinea, con mano ferma e sicura, un ritratto del tutto nuovo e originale di Luigi Malerba narratore. -
Del sangue e del vino
Il romanzo d'esordio di Ettore Castagna si staglia nel trapasso fra il Seicento e il Settecento, in un ambiente mediterraneo rurale e feroce. Tre generazioni che partono: da una coppia di greci in fuga dalla selvaggia invasione balcanica a mano dei turchi nella seconda metà del Seicento.Protagonista è la storia della cultura contadina del meridione italiano - ma solo del meridione italiano? - tra elementi fantastici, bassezze morali, mondi infimi e aperture epiche. E poi, un orizzonte taumaturgico nella visione delle tradizioni popolari fra musica e danza. Un eroismo sceso tra le persone qualunque e, dunque, universale. Un percorso di redenzione, non solo dei protagonisti ma persino del lettore. Qui la verità è più forte di ogni giudizio. È la verità narrativa. Assoluta e definitiva. -
Riprendere lo scettro. Leggi di iniziativa popolare, attivismo civico, partecipazione
Lo strumento delle leggi di iniziativa popolare, previsto dall'art. 71 della Costituzione, sebbene raramente oggetto di discussione pubblica e di attenzione mediatica, è vivo e attuale. Il ricorso al suo uso è costante per tutta la vita della Repubblica italiana e, nonostante l'astensionismo sempre crescente dalle urne, non perde la sua attrattiva di fronte all'innegabile crisi dei partiti. È, semmai e per assurdo, il Parlamento il luogo in cui le proposte e gli entusiasmi del popolo sovrano si arenano e muoiono, spesso, totalmente inascoltati. Ma ci sono anche casi di ""affermazione popolare"""" forte, che costringe la politica a farsi da parte e a prendere atto della spinta al cambiamento. C'è un Paese composto di abitanti apatici, disinformati, pigri; ma c'è un Paese composto da cittadini attivi, consapevoli, partecipativi. È in mano a questi ultimi che l'interesse per i beni comuni e per il bene comune diventa un'arma potente, con cui """"riprendere lo scettro"""" per riconsegnarlo al popolo sovrano."" -
Perché è saggio dire no. La vera storia di una riforma che ha «cambiato verso»
Tra analisi critiche e inediti retroscena questo volume ripercorre senza filtri, attraverso un serrato dialogo tra due dei principali protagonisti, la storia delle riforme in questa tormentata legislatura. Da Letta a Renzi, dalla diaspora del centrodestra al patto del Nazareno, il presidente emerito della Corte costituzionale e l'ex ministro raccontano come e quando le riforme hanno ""cambiato verso"""". E perché, da """"saggi"""" del presidente Napolitano, muovendo da visioni politiche diverse si ritrovano oggi sul fronte del """"No"""" al referendum."" -
Progettare interventi di educazione alimentare. Un case study in Liguria
Si discute spesso del benessere che una sana alimentazione apporta alla qualità della vita e di conseguenza alla longevità di coloro che si relazionano al cibo in modo propositivo e costruttivo. Riuscire a rispettare una dieta equilibrata e sana, come la dieta mediterranea, non è affatto semplice e necessita di una educazione alimentare che ha inizio fin dalle prime fasi dell’infanzia. Sarà l’occasione per soffermarsi a riflettere sulle cattive abitudini alimentari e quanto queste siano parte integrante del nostro bagaglio culturale. Verranno approfonditi i pregi e le criticità del progetto Educazione Alimentare e Qualità della Vita svolto nelle scuole e all’interno delle agenzie educative dell’imperiese, nel quale valutazione e sociologia si fondono e apportano il loro contributo l’una all’altra. L’incontro tra le due discipline appare evidente nello studio di fattibilità sociale, nella ricostruzione degli obiettivi del progetto, nell’analisi dei bisogni, fino alla definizione condivisa di una rete tra stakeholder consolidata seppur informale. La rilevazione è stata l’occasione nella quale istituzioni diverse hanno dialogato tra loro, per comprendere i meccanismi sottesi al Piano dell’Offerta Formativa, i curricoli trasversali tra istituti scolastici, le dinamiche formative intraprese nelle agenzie educative e a come tali aspetti siano percepiti dai giovani e dai loro famigliari. -
Sindacalismo (2015). Vol. 32
Sindacalismo la rivista di studi sulla rappresentanza del lavoro nella società globale. Una ricerca di dialogo e di confronto tra la ricerca scientifica internazionale, gli ambienti di studio, l'opinione pubblica, i soggetti sociali, gli operatori economici, i movimenti politici e le istituzioni del paese al fine di favorire una maggiore comprensione della realtà socio-economica che si sviluppa nei differenti livelli d'indirizzo di una società aperta, pluralista e democratica. -
Formiche (2016). Vol. 116: Cyber security. Che cosa cambierà in Europa con la direttiva Nis.
Formiche è un progetto culturale ed editoriale fondato da Paolo Messa nel 2004 ed animato da un gruppo di trentenni con passione civile e curiosità per tutto ciò che è politica, economia, geografia, ambiente e cultura. Nato come rivista cartacea, oggi l'iniziativa Formiche è articolata attraverso il mensile (disponibile anche in versione elettronica), la testata quotidiana on-line formiche.net, un sito di informazione europea in lingua inglese anthill.eu, una collana di libri, un programma di seminari a porte chiuse Landscapes ed una Fondazione onlus. -
La guerra la Calabria i calabresi
Questo primo numero monografico di ""Rogerius"""", completamente rinnovato nella veste grafica, esce in occasione delle celebrazioni del centenario della Grande Guerra. Alla vigilia della Prima guerra mondiale, la Calabria mostrava tutte le peculiarità proprie di una realtà gravata dall'arretratezza e dalla miseria ma, nonostante questo, presentava una vivacità interpretativa, per certi versi inaspettata, sulle dinamiche che portarono al conflitto. Le pagine di questo volume, curato da Oscar Greco, Katia Massara e Vito Teti, intendono mettere in luce, anche con materiali e fonti inediti e di grande rilevanza storico-antropologica e letteraria, la diversità con cui i ceti popolari e il mondo culturale vissero quell'esperienza totalizzante e che avrebbe inciso profondamente sulle loro vite e sul senso di appartenenza alla causa nazionale. Dalle pagine di Corrado Alvaro alle lettere della gente comune scritte in trincea emerge un universo diversificato che rispecchia la complessità della società calabrese di quel periodo."" -
Euxit. Uscita di sicurezza per l'Europa
A dispetto di quanto pensano in molti, solo un'Europa unita può affrontare le sfide dell'economia e battere le diseguaglianze che emergono sempre con maggiore forza nei paesi occidentali, anche a causa della tirannia della finanza. Per questo vanno rafforzati i diritti individuali e gli organi comunitari di rappresentanza. In un contesto drammatico, in cui ogni consultazione elettorale si trasformerà in un referendum sull'Unione Europea, vanno però sfatati certi falsi miti. Con dovizia di particolari e numeri che suffragano la tesi dell'autore, il saggio dimostra che non c'è alcuna invasione dei migranti, che l'Italia non è la prima beneficiaria della politica della Bce bensì la Germania, che l'adesione all'Ue è stata un affare per i paesi dell'Est che oggi erigono muri contro gli stranieri. In linea con il manifesto di Ventotene, Euxit sottolinea che la costruzione europea, nonostante mille problemi e il referendum inglese che ha sancito la Brexit, è ancora un successo che ha garantito oltre 70 anni di pace e che ogni ritorno ai nazionalismi sarebbe invece foriero di guerre e nuove povertà. -
Rivista della Corte dei Conti (2016). Vol. 1-2
In questo fascicolo: La spesa per le funzioni statali ell'età del federalismo; Il Def 2016; I bilanci pubblici consolidati; Le spese del Csm; Giurisdizione e fermo amministrativo; L'evoluzione della contabilità pubblica; Le società pubbliche. -
Prospettiva persona. Trimestrale di cultura, etica e politica (2016) vol. 95-96
La rivista ""Prospettiva Persona"""" nasce nel 1992 a Teramo per iniziativa di Attilio Danese e Giulia Paola Di Nicola, in ideale continuità con la rivista francese """"Esprit"""", nel sessantesimo anniversario della fondazione ad opera di Emmanuel Mounier e con """"Progetto Donna"""". Si occupa di: filosofia, bioetica, economia, etica, politica, pedagogia, sociologia, religione, storia delle idee, arte, musica, letteratura, cinema dal punto di vista del bene della persona e lo fa attraverso studi, dibattiti, confronti, recensioni, interventi, profili, interviste."" -
Titolo. Rivista scientifico-culturale d'arte contemporanea. Vol. 12
La rivista, nella vecchia edizione, nasce nel 1990 con l'intento di occuparsi di arte, ed anche di architettura, contemporanea, senza seguire i richiami delle mode e del mercato. Hanno sempre trovato spazio le analisi di movimenti, situazioni, singoli artisti, non necessariamente recentissimi, non essendo la redazione affetta di ""giovanilismo"""" né volendo occuparsi solo di quello che avviene oggi, cioè è sempre attenta alla dimensione """"storica"""" (anche del presente). Ciò non ha impedito di presentare per primi artisti emergenti, ed anche molti critici, oggi presenti sulla scena dell'arte, hanno mosso i loro primi passi proprio su """"Titolo"""". A fronte dell'eccessiva esterofilia di larga parte del sistema dell'arte italiano, """"Titolo"""" dà maggior spazio all'arte italiana: questo non per uno sciocco nazionalismo, ma nella convinzione che, culturalmente e scientificamente, l'arte italiana non debba patire sensi di inferiorità rispetto alle altre. La rivista è stampata rigorosamente in bianco e nero - solo la copertina, disegnata appositamente ogni volta da un artista, affermato o emergente, come Castellani e Zorio o Chiesi e Airò, è a colori convinti che siano di cattivo gusto cravatte sgargianti, quando si richiede una più elegante """"cravatta nera"""". Dal 2010 la rivista cambia formato e periodicità, infatti diviene 2 Quaderni in uscita semestralmente."" -
Stalking e stalker. Profili normativi e criminologici
Il termine femminicidio non nasce per caso, né per impatto mediatico né per ansia di precisione o predilezione statistica. Dallo stalking al femminicidio nel profondo delle radici della violenza, in un viaggio verso la cultura del rispetto dell'uguaglianza e della parità di genere e della non violenza e discriminazione. Un contributo alla prevenzione e al contrasto alla violenza nel difficile percorso che deve necessariamente partire dall'età evolutiva per una crescita sana ed equilibrata dei rapporti umani e della vita di relazione, baluardo imprescindibile ai mali del nostro tempo. -
Lezioni di diritto costituzionale. Università di Roma 1908-1909
Questo volume raccoglie un corso di lezioni di Diritto costituzionale tenute da Luigi Luzzatti all'università di Roma La Sapienza, durante l'anno accademico 1908-1909. Dimenticate, sommerse dalla polvere del tempo, queste lezioni, raccolte da Riccardo Ventura, sono rimaste inedite per oltre un secolo, fin quando - su impulso di Giuseppe De Lucia Lumeno - ne è stata qui decisa la pubblicazione. Molte delle idee e delle anticipazioni di Luzzatti trovano piena rispondenza nelle istanze del mondo che viviamo e, sotto certi aspetti, risultano tuttora incompiute e fornite, perciò, di una forte carica per il futuro. Rimane l'ammirazione per la sorprendente modernità. -
Disoccupazione imprenditorialità e crescita. Cosa frena davvero i disoccupati?
Per favorire il superamento di un periodo recessivo sono spesso invocate politiche a sostegno dell'impreditorialità. Ciò ha una sua ragione: solo dalla creatività imprenditoriale possono emergere le soluzioni per la crescita. Tuttavia queste politiche vengono spesso pensate dall'alto, senza definire il problema della mancata scelta imprenditoriale dal punto di vista dei senza lavoro. Grazie ad una collaborazione con il CFI - Cooperazione Finanza Impresa, con la sua trentennale esperienza di workers buy-out, il gruppo di ricerca del Luiss-Laps cerca di capire quali sono i motivi che impediscono ai disoccupati italiani di trasformarsi in imprenditori - preferenze personali o accesso al credito, costi regolatori o mancate competenze, ecc. - così da poter dare ai policy makers indicazioni empiricamente fondate. -
I Majìa. Fiabe miti storie e leggende dallo spopolamento. Immagini ed altri incantesimi della Calabria greca. Parco naturale della Calabria greca
È difficile sfuggire alla fascinazione che l'incontro con i luoghi della Calabria Greca induce. Essere ammaliati dalla luce, dalla potenza evocativa di rocce e fiumare, inebriarsi e godere dei rari profumi di zagara, delle dionisiache bevande di Palizzi, della costante amicizia del mare...