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Polis genetica e società del futuro
Le più recenti acquisizioni nell'ambito della ricerca biologica non soltanto stanno esercitando un sempre più importante impatto nella medicina ma sono potenzialmente in grado di trasformare le forme della politica, del diritto e della società, orientando e modificando lo stesso destino della natura umana. Sul piano epistemologico la rivoluzione scientifica in atto, nell'ambito delle scienze della vita, sta determinando il passaggio dalla biopolitica ad una nuova dimensione originale in cui la specie umana inizia a dominare anche la materia vivente. L'impatto delle nuove biotecnologie se è, da un lato, rassicurante per le sue positive ricadute sulla qualità della vita umana, sulla salute e sull'alimentazione, da un altro lato è inquietante per i suoi preoccupanti risvolti sul piano della legittimazione sociale, della selezione genetica, della manipolazione della materia vivente. Tutto ciò, definibile come polis genetica, sembra in ogni caso inevitabile e configura modificazioni radicali nel sistema sociale, dove l'informazione genetica assume un ruolo sempre più importante in molteplici aspetti della vita umana. I vari autori, attraverso uno stile argomentativo chiaro e scevro di tecnicismi, pensato per lettori anche distanti dal lessico della biologia, rendono comprensibile l'elevato grado di complessità e i dilemmi che connotano questo scenario. -
Logica, ontologia ed etica. Studi in onore di Raffaele Ciafardone
Raffaele Ciafardone compie settant'anni e numerosi studiosi e docenti, suoi colleghi e amici, hanno colto con gioia l'occasione per ribadirgli stima e affetto, unendosi al Dipartimento di Filosofia, Scienze umane e Scienze dell'educazione dell'Università ""G. D'Annunzio"""" di Chieti-Pescara, che ha preso l'iniziativa di celebrarne la ricorrenza genetliaca con una raccolta di saggi in suo onore. I contributi, presenti nel volume, affrontano diverse problematiche riconducibili ai temi che caratterizzano il percorso di ricerca di Raffaele Ciafardone: la Logica, l'Ontologia e l'Etica. Nella varietà di interrogativi teoretici e storiografici sviluppati dagli autori dei presenti studi, le ricerche qui raccolte condividono certamente il modo con il quale Raffaele Ciafardone ha affrontato il lavoro storiografico, un modo caratterizzato da quella Billigkeit (da quella """"equità"""") posta coscientemente alla base della corretta interpretazione dei testi in un'epoca fondamentale della nostra cultura che le preziose ricerche filosofiche di Raffaele Ciafardone hanno il merito di aver messo in una nuova luce: l'Illuminismo."" -
«Dovresti tornare a guidare il camion Elvis». Puntare sul proprio talento quando tutto sembra non funzionare
Nel 1954 il talent scout di una radio americana parlò così a un aspirante musicista: ""Stammi a sentire, ragazzo, non andrai da nessuna parte. Torna pure a guidare i camion!"""". Quel ragazzo che fortunatamente non andò a guidare i camion era Elvis Presley. Da questo episodio prende le mosse il nuovo libro di Sebastiano Zanolli, una riflessione viscerale e senza sconti sulle attitudini che molti di noi possiedono allo stato potenziale ma che per passare alla storia - se non altro quella della nostra vita - necessitano di due ingredienti: la passione (che, scissa dal talento, è pura velleità) e l'investimento (senza del quale il talento si riduce a possibilità inespressa, insomma: occasione perduta). Il talento è il passepartout per la felicità, prima però bisogna scoprire in quale serratura inserire la chiave. Zanolli insegna a riconoscerla, questa chiave, a molarne la seghettatura, affinché diventi accessibile la cassaforte della realizzazione di sé. È un viaggio iniziatico sulle tracce del proprio demone interiore, questo che vi apprestate a compiere, con utili esercizi pratici e le ormai famose """"domande scomode"""" di Sebastiano."" -
Oikonomia urbana. Uno spaccato di Lodi in età moderna (secoli XVII-XVIII)
Una comunità urbana nella quale le famiglie e le istituzioni locali sono imbricate in un complesso reticolo di rapporti insieme sociali, rituali, finanziari e comunitari. Un viaggio tra i meandri di una società contraddittoria, nella quale la conflittualità si specchia nella solidarietà comunitaria, i valori spirituali in quelli economici; il cui tratto barocco si rivela tuttavia nell'onnipresente propensione all'accordo, alla composizione degli opposti. La stessa frattura aristotelica tra il domestico e il pubblico, ovvero tra l'unità dell'oikos e la molteplicità della polis, pare dissolversi in una tropologia della parentela che riconduce le istituzioni ed infine la stessa comunità alla metafora della famiglia. Ne consegue una oikonomia cittadina, le cui componenti orientano le proprie strategie e comportamenti economici più verso la faticosa ricerca di un equilibrio instabile, che componga gli interessi di differenti soggetti racchiusi dalla membrana comunitaria, che non verso la massimizzazione. Questa visione articolata dell'interesse economico, che comprende la cura delle relazioni comunitarie e la reciprocità caritativa, avvolge gli stessi scambi, così come le dinamiche del credito, la fiscalità cittadina e quella statale. -
Principi, struttura e forma del bilancio nei principi contabili internazionali. Profili evolutivi ed evidenze empiriche
Il Regolamento UE 1606/2002 segna un'importante tappa nel processo di armonizzazione contabile, prevedendo l'obbligo per tutte le società quotate dei Paesi membri della UE di redigere i bilanci consolidati secondo gli IAS (IFRS), nonché la possibilità, da parte dei singoli Stati, di estendere i medesimi principi, obbligatoriamente o facoltativamente, anche alle altre società ovvero per il bilancio d'esercizio. L'Italia ha effettuato le proprie scelte con la L. del 31 ottobre 2003, n. 306 e, quindi, con il D.Lgs. del 28 febbraio 2005, n. 38 realizzando uno scenario nel quale, accanto alle società che applicano i suddetti principi internazionali, continuano a convivere le imprese che, per la redazione dei loro conti annuali e consolidati, devono o possono ancora fare riferimento alla normativa nazionale basata sulle direttive contabili aggiornate al fine di renderle compatibili con gli IAS/IFRS. Alla luce degli importanti interventi normativi nazionali e comunitari, il presente lavoro, dopo aver ripercorso le principali tappe che hanno interessato il processo di armonizzazione contabile, prosegue con l'illustrazione di quanto previsto negli IAS/IFRS con riferimento ai principi generali, alla struttura e alla forma del bilancio d'esercizio. In particolare, a seguito dell'introduzione anche in Italia del prospetto di Conto economico complessivo, mediante lo IAS 1 (revised 2007), il lavoro evidenzia i primi risultati empirici condotti sui bilanci delle società quotate nella Borsa di Milano. -
Studiare per insegnare. Strumenti concettuali e operativi per una formazione continua
Questo libro vuole rivolgersi a tutti coloro che si preparano a svolgere il delicato e impegnativo ruolo di insegnante, sia curricolare sia di sostegno, offrendo riflessioni teoriche ed esempi di esperienze realizzate attraverso i quali guidare i futuri docenti all'acquisizione di conoscenze e competenze operative indispensabili per conferire qualità al lavoro sul campo. Gli autori hanno scelto di occuparsi di alcuni ""spaccati"""" di realtà formativa;le istanze educative didattiche contemporanee, sottolineate anche dalle recenti leggi di riforma scolastica, ne hanno ulteriormente evidenziato la necessità per rispondere efficacemente agli odierni bisogni educativo-formativi. In quest'ottica viene, quindi, riproposta all'attenzione dei lettori la necessità di utilizzare la didattica laboratoriale in sede formativa, perché gli adulti acquisiscano in prima persona quella forma mentis attiva che possono poi trasferire agli allievi nell'interazione educativo-didattica. Il laboratorio è ambiente di apprendimento, che va allestito e nel quale realmente si gestiscono strumenti. Il laboratorio è il luogo in cui si apprende e gestisce la relazione con i colleghi per non rischiare quell'isolamento sociale in ambito scolastico che può fare del docente di sostegno un """"insegnante speciale solo per allievi speciali"""". Il libro è rivolto agli insegnanti curricolari e di sostegno, agli educatori, agli psicologi e a quanti, a vario titolo, operano nel settore socio educativo."" -
Dinamiche del welfare pugliese. Implementazione del sistema informativo sociale regionale: i risultati su sei reti di servizi alle persone
Questo volume è il risultato di uno sforzo di sintesi e di rappresentazione del percorso di lavoro seguito negli ultimi anni con il concorso di numerosi enti, istituzioni e persone coinvolte attivamente per la progettazione e la implementazione del Sistema Informativo Sociale Regionale della Puglia, per offrire un quadro complessivo di quello che allo stato attuale è il Sistema Informativo Sociale Regionale. Oltre a un'approfondita analisi dell'evoluzione del sistema di welfare pugliese nell'ultimo triennio relativamente all'ampia platea dei servizi sociali per prima infanzia, minori, disabili e anziani, nei contributi qui presentati emergono limpidamente le potenzialità e l'importanza di un Sistema Informativo Sociale alla base di una precisa esigenza conoscitiva indispensabile per un'efficace gestione delle politiche sociali a tutti i livelli istituzionali. -
Democrazia in nuce. Il governo misto da Platone a Bobbio
La formula della costituzione mista è tornata oggi a suscitare un rinnovato interesse, quale caratteristica connotativa di ordinamenti democratici occidentali e di assetti sovranazionali, come l'Unione Europea, ad esempio. In effetti, questa forma di organizzazione politica che connette in una struttura unitaria elementi diversi, di carattere monocratico, aristocratico e democratico, ha esercitato nel corso dei secoli, un'influenza determinante sulla teoria politica. Questo libro fornisce una ricostruzione organica della teoria del governo misto, dagli antichi greci fino a oggi, mostrando come vi sia una certa continuità e vitalità di questa formula che costituisce la base teorica della moderna ingegneria istituzionale. -
Performance analysis. Elementi di base e aspetti applicativi in campo educativo e integrativo
La performance analysis può consentire l'analisi e la spiegazione accurata dell'evoluzione dinamica e storica di un fenomeno motorio e sportivo. Scopo di questo lavoro è la creazione di un manuale di base indicato per chi si avvicina all'analisi della performance: un testo semplice, facile da leggere ma esauriente nei contenuti. Una guida pratica che non si rivolge solo agli operatori dell'ambito sportivo ma anche a chi è impegnato in campo educativo o integrativo. La performance analysis non è legata esclusivamente all'analisi della prestazione sportiva, ma trova molteplici versanti di applicazione che, comunque, riconducono allo studio dei comportamenti motori. Questa metodologia richiede uno lavoro continuo per modellare gli strumenti di ricerca utilizzati alle proprie necessità ed alle diverse situazioni performative e comportamentali. Nel contempo, si apre ad ampie prospettive di interrelazione e sviluppo multidisciplinare. -
Il sistema agro-alimentare della Lombardia. Rapporto 2010
Il Rapporto 2010 sulla situazione e le prospettive del sistema agro-alimentare in Lombardia costituisce un contributo organico alla conoscenza delle caratteristiche di uno dei più importanti sistemi regionali nel panorama europeo. L'obiettivo del Rapporto, giunto alla ottava edizione, è quello di fornire indicazioni agli operatori del settore e un quadro di riferimento complessivo per gli attori pubblici. Preceduta da un dettagliato sommario, la prima parte del volume è dedicata ad un ampio quadro di sintesi dell'agro-alimentare lombardo. La seconda parte si apre con l'analisi dei mutamenti in atto nell'economia mondiale e nello scenario internazionale, caratterizzato dai cambiamenti in corso nella domanda e negli equilibri di mercato. Ad essa seguono tre capitoli dedicati all'analisi delle politiche agricole a livello comunitario, nazionale e regionale, con una fotografia della loro attuale configurazione ed un'analisi delle tendenze evolutive. Nella terza parte del Rapporto si considerano le principali componenti del sistema agro-alimentare: distribuzione al dettaglio, industria alimentare ed agricoltura, comprendendo anche l'analisi degli scambi con l'estero del sistema regionale e nazionale. La quarta parte è riservata all'analisi dei fattori di produzione, ed in particolare degli impieghi di manodopera, dei mezzi tecnici, del credito agrario e del mercato fondiario. -
Esperienze attraverso il gruppo. Teoria, ricerca e intervento
Il lavoro clinico con i gruppi, sebbene spesso pensato e praticato un po' sottovoce, costituisce un'area in grande fermento sia sul piano degli avanzamenti teorico-epistemologici che sul piano dei suoi possibili e diversi utilizzi. Questo volume si propone come contenitore all'interno del quale docenti di diversa formazione, ma che si riconoscono nel vasto e complesso campo disciplinare della psicologia clinico-dinamica, dialogano e si confrontano su teorie, esperienze, risultati di ricerca, che hanno come oggetto centrale il gruppo. Se i contributi sono eterogenei per contenuto e prospettiva adottata, il filo rosso che lega i lavori è la profonda convinzione che ""fare gruppi"""" non implichi solo problemi o competenze di ordine tecnico (il """"come si fa""""). Occuparsi di gruppi costringe primariamente ad interrogarsi sul modello di psicologia cui si aderisce. Anche rispetto a questo, sembra condivisa tra gli autori l'idea di una psicologia il cui ruolo, come da anni insegna Renzo Carli, non è solo quello di descrivere la realtà, ma di intervenire per il cambiamento della stessa. Per tutti gli autori il gruppo sembra rispondere a questo obiettivo, costituendosi come straordinario strumento di comprensione, valutazione e cambiamento sia dei processi psicologici individuali sia di quelli organizzativi."" -
Università di carta. L'editoria accademica nella società della conoscenza
Un viaggio attraverso il mondo dell'editoria di cultura, accademica e di ricerca quale strumento di comunicazione scientifica. L'autrice riflette sul rapporto tra sistema editoriale, università e società, considerando le diverse esigenze conoscitive, professionali e di mercato a cui l'editoria deve rispondere. Si parte dal libro come oggetto e l'invenzione di Gutenberg come strumento e leva del passaggio alla società moderna per tracciare una storia sociale e culturale attraverso autori come R. Chertier, R. Darnton E. Eisenstein, R. Escarpit, F. Ferrarotti. Quale legame c'è e come funziona tra il mondo universitario e quello editoriale, quali i circuiti della comunicazione e di diffusione culturale della conoscenza. Cosa s'intende per letteratura e sapere scientifico nelle diverse espressioni materiali, come libri o riviste cartacee e immateriali veicolate attraverso le nuove tecnologie. Una riflessione sulla conoscenza come bene pubblico, innescata dalla sempre maggiore presenza dell'editoria elettronica e dal movimento dell'Open Access che contribuiscono al dibattito sugli sviluppi del sistema bibliotecario. L'ultima parte è una ricognizione nel mondo dell'editoria anglosassone e italiana attraverso il concetto di campo del sociologo Pierre Bourdieu. Il volume si chiude posando lo sguardo su alcune tipologie editoriali italiane: editori propriamente universitari, di cultura e piccoli o micro editori. -
Laboratorio e competenze. Basi pedagogiche e metodologie didattiche
La ""società della conoscenza"""" richiede cittadini provvisti di apprendimenti validi e significativi e, quindi, equipaggiati delle competenze utili per orientarsi nella società e nell'ambito professionale. Il volume, rivolto a insegnanti e studenti, individua nella strategia laboratoriale la risposta a tale istanza. Il """"laboratorio"""" consente, infatti, di realizzare una situazione di apprendimento utile a coniugare le conoscenze, le abilità e il pensiero in compiti significativi per gli alunni: una connessione che si realizza attraverso una dimensione di esperienze, operative e riflessive, tale da permettere agli studenti di trasformare il sapere in competenza. La prima parte, dedicata alla riflessione teorica, utilizza il concetto di esperienza per evidenziare la relazione fra la nozione di competenza e le coordinate pedagogiche della strategia laboratoriale. La seconda parte, rivolta alla pratica didattica, propone una modellistica d'uso del laboratorio, basata sulle categorie di esperienza e riflessività, in funzione dei processi di conoscenza e di costruzione delle competenze."" -
La scuola rubata
Un pedagogista di prima grandezza veste i panni del pubblico ministero per argomentare alcune requisitorie nei confronti della Destra al governo e del suo ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini. Una critica pedagogica e politica, basata su tre ideali regolativi - la Persona, la Conoscenza, la Formazione - che soli possono condurre un paese allo sviluppo economico, sociale e umano, e che contrappone alla meritocrazia la democrazia, alla separazione l'integrazione, alla chiusura nell'aula il laboratorio, per favorire la ""nuova primavera"""" della scuola italiana."" -
Il futuro tra noi. Aspetti etici, giuridici e medico-legali della neuroetica
Il crescente progresso tecnologico ha permesso di acquisire conoscenze fondamentali sul funzionamento dell'encefalo, al punto che le moderne tecniche di neuroimaging (TC, RMN, SPECT, PET, fRM, etc.) vengono utilizzate non solo a scopi di ricerca (in neurologia, in psicologia ed in psichiatria), ma anche per finalità diagnostico-terapeutiche. In sede clinica, quindi, è innegabile il valore dell'apporto conoscitivo e dell'applicazione empirica di tali metodiche. Tutto ciò ha posto però il problema dell'utilizzo, anche in ambito medico-legale, delle tecniche di neuroimaging, nell'ipotesi che l'impiego delle stesse a scopi valutativi possa rendere più oggettivo il giudizio finale. In realtà, considerando sia le tipologia, che le finalità della valutazione psichiatrico-forense, l'oggettività del giudizio conclusivo è garantita dalla corretta applicazione della metodologia medico-legale, cioè di quella procedura conoscitiva tanto più scientifica, quanto più rigorosa nella correlazione delle acquisizioni tecniche ai costrutti normativi di riferimento. In questa prospettiva, il contributo delle Neuroscienze può essere utilizzabile soltanto nella misura in cui può fornire informazioni cliniche più approfondite, da integrarsi sempre e comunque nella predetta metodologia valutativa. -
Il bambino negato. Costruzione sociale della devianza
Ludwig Wittgenstein afferma che i pensieri coraggiosi costano molto. Quest'opera mostra quel pensiero coraggioso attraverso il quale leggere, da più prospettive, l'internamento dei bambini nei manicomi. Pratica avvenuta dietro la maschera di una necessità inevitabile, da una lucida e determinata economia sociale, oggi ancora velata, e da una volontà, ai limiti del sadismo collettivo, che sembra ristagnare sul fondo d'un atteggiamento ancora dominante il nostro pensiero. L'omologazione allo 'schema' dell'uomo adulto sul mondo ha nascosto le biografie di bambini e bambine incapaci di corrispondervi manifestando attraverso l'internamento una cultura e una società ancora capaci d'utilizzare ragioni e pratiche dimentiche del bambino, dei suoi diritti, dei suoi valori, prive di sensibilità ai limiti dell'inciviltà nei confronti del più debole. Cultura e società, inoltre, che mostrano una carenza d'etica e d'estetica. Il testo, nella sua pluritematicità, si prospetta d'interesse per sociologi, epistemologi, psicologi, psichiatri, giuristi, estetologi, e studiosi del fenomeno, tutt'oggi persistente, della 'costruzione sociale e istituzionale' della devianza minorile. -
A scuola di genere. Esperienze di prevenzione della violenza di genere realizzate nelle scuole superiori
Il libro presenta l'esperienza di prevenzione della violenza di genere promossa, tra il 2005 e il 2009, da Solidea, Istituzione di genere femminile e solidarietà della Provincia di Roma. L'esperienza, realizzata attraverso la collaborazione tra diverse Associazioni di genere in alcune scuole medie superiori del territorio di Roma e provincia, viene raccontata dalle operatrici che sono intervenute nelle scuole. Nel lavoro viene dato ampio spazio ai veri protagonisti: studenti e studentesse che raccontano le loro emozioni, i loro pensieri, il loro rapporto con il mondo adulto e con i compagni e l'ambivalente desiderio di sperimentarsi in un rapporto a due, attraverso le risposte ai questionari che sono stati loro proposti. Questo ampio materiale rappresenta la parte più originale del volume e permette agli adulti di gettare uno sguardo sul mondo dell'adolescenza. L'elemento di maggiore vitalità che emerge da questo racconto è la voglia spesso mascherata e contraddittoria degli adolescenti di sentirsi accolti con un atteggiamento non giudicante ma anzi spregiudicato sui temi di genere, sul loro essere o sentirsi appartenenti ad ""un genere"""", la meraviglia tentennante dello sperimentare il permesso di essere interamente se stessi anche a scuola."" -
Mi presti la tua famiglia? Per una cultura dell'affidamento eterofamiliare per minori
È possibile diffondere la cultura dell'affidamento familiare? In che modo è necessario agire affinché i bambini e i ragazzi appartenenti a nuclei in difficoltà possano vivere esperienze positive e arricchenti in famiglie in grado di accoglierli temporaneamente? Il volume mutua il proprio titolo da una campagna di informazione realizzata dal Comune di Torino con l'ausilio di numerosi istituzioni pubbliche e private, volta a stimolare l'interesse dell'opinione pubblica verso l'istituto dell'affidamento eterofamiliare. Oltre a illustrare i tratti caratterizzanti della campagna, il volume presenta i contributi elaborati da numerosi autori, appartenenti a differenti ambiti disciplinari e operativi, i quali hanno collaborato alla realizzazione del percorso di formazione rivolto alle famiglie affidatarie e agli operatori, realizzato come parte integrante della campagna stessa. Lo scopo principale di tale percorso formativo, offrire contributi di riflessione alla costruzione e alla diffusione della cultura e delle buone prassi riguardanti l'affidamento eterofamiliare, ha condotto gli operatori e le famiglie affidatarie a individuare interrogativi di carattere psicologico, sociologico, giuridico, pedagogico-educativo e di servizio sociale a cui il volume tenta di dare alcune, seppur parziali, risposte, sottolineando i punti di forza e i nodi critici che caratterizzano ancora oggi le pratiche riguardanti l'accoglienza e l'aiuto dei minori e delle famiglie in difficoltà. -
Una visione di futuro per l'Italia. Un mese di sociale 2010
"Una visione di futuro per l'Italia"""" è il titolo dell'appuntamento di riflessione del Censis """"Un mese di sociale/2010"""", dedicato questa volta a un esercizio di vision, per andare oltre i consolidati schemi di interpretazione fenomenologica e immaginare un futuro possibile per il Paese. Come staremo al mondo? Quali grandi sfide saranno per noi decisive nei prossimi anni (le risorse di base, il nuovo ciclo tecnologico, l'evoluzione demografica mondiale, i sistemi valoriali nuovi)? E come si riorganizzerà la comunità nazionale? Il ciclo lungo dell'individualismo ci ha portato alla molecolarità delle imprese e del lavoro, allo sfarinamento delle diverse forme di rappresentanza collettiva, alla grande liberazione dei diritti e alla deregulation dei comportamenti, a un crescente primato del soggettivismo etico. La nostra società è stata segnata dal declino del potere ideologico e da una crescita del """"potere nudo"""" (personale, finanziario, mediatico). Chi saranno i players del nuovo potere? E quali strade percorreranno per favorire il passaggio dal potere all'egemonia?" -
Responsabilità sociale e modelli di misurazione
La misurazione e la comunicazione dei risultati in chiave di sostenibilità rivestono un'importanza fondamentale nell'ambito di una gestione aziendale socialmente responsabile. In questa ottica, il testo approfondisce tali modalità di misurazione, con particolare attenzione agli impatti sugli stakeholder delle attività svolte, proponendosi di condurre una trattazione critica dei ""maggiori"""" modelli di rendicontazione sociale. Il percorso narrativo, fatta propria la ormai raggiunta consapevolezza in merito alla necessità di implementare comportamenti socialmente responsabili, anche attraverso la considerazione dei principali standard di responsabilità sociale, quali GRI, SA8000 e AA1000, ruota intorno ad una distinzione nella misurazione dei risultati tra """"profit"""", """"pubblico"""" e """"non profit"""", richiamando, ove opportuno, alcuni casi reali maturati nel contesto di riferimento.""