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I confini nei contesti relazionali. Dalla fusionalità alla temporalità
Il volume raccoglie una serie di saggi che trattano in modo poliedrico alcuni aspetti della relazione, assumendo come filo conduttore il confine, che da un lato protegge e delimita l'identità, dall'altro riceve stimoli dall'esterno e a sua volta assorbe informazioni che favoriscono il cambiamento. È la natura umana stessa, nella sua complessità, a confinare con spazi e tempi differenti, a seconda del punto di vista da cui la si osserva. La relazione terapeutica, individuale e gruppale, la relazione familiare, il rapporto con gli adolescenti, nel contesto scolastico-educativo e sociale, la relazione tra la psicoanalisi, la ricerca e le neuroscienze trovano nel confine un significativo filo conduttore. Se il confine, da un lato, protegge e delimita l'identità, dall'altro, riceve stimoli dall'esterno e a sua volta assorbe informazioni che favoriscono il cambiamento. È la natura umana stessa, nella sua complessità, a confinare con spazi e tempi differenti, a seconda del punto di vista da cui la si osserva. Come nelle relazioni familiari, gruppali e/o educative il confine e le regole sono necessarie alla costruzione delle identità e alla salvaguardia delle stesse, allo stesso modo nella relazione terapeutica lo spazio-tempo condiviso da terapeuta e paziente sono intrisi di regole del gioco delimitanti le soggettività, nel comune progetto della cura, finalizzata a fornire al paziente la capacità di divenire un individuo autonomo. -
Il carteggiatore di Nicolò Sagri
La scoperta in una biblioteca statunitense del manoscritto Il carteggiatore di Nicolò Sagri (1538-1572) assume grande importanza per lo studio della marineria mediterranea. L'opera, che è giunta ai giorni nostri attraverso un iter in buona parte sconosciuto, costituisce uno strumento di inestimabile valore per la comprensione degli elementi che caratterizzavano la gestione delle imprese armatoriali ragusee nella seconda metà del XVI secolo. L'intento del Sagri era quello di formare il cartista o carteggiatore, l'ufficiale di bordo, al quale spettava il compito di impostare la rotta della nave attraverso un uso appropriato delle carte marittime. Il manoscritto ci offre tuttavia anche uno straordinario spaccato della vita condotta a bordo dei velieri, contribuendo a fare chiarezza su numerosi aspetti dell'attività dei marinai che operavano su di essi. Dallo studio condotto sul manoscritto trae spunto questo lavoro di ricerca nel quale viene esaminato il contenuto dell'opera e se ne mettono in luce gli aspetti più originali. La lettura del testo di Nicolò Sagri fornisce, oltre a preziosi dati sulla tecnica nautica, numerosi elementi che gettano una luce nuova sui rapporti che esistevano tra equipaggio ed armatori, e sul ruolo fondamentale svolto del comandante e dallo scrivano nell'amministrazione delle risorse economiche a bordo delle navi. -
L' autore si racconta
in questo nuovo volume della serie L'Autore si racconta Rossana Guarnieri, scrittrice di tantissime fiabe, filastrocche e racconti per l'infanzia, corre attraverso i suoi personaggi, regalandoci una decisa e al contempo smitizzata immagine di cosa voglia dire essere scrittori. Scrittori e basta, non scrittori per bambini. ""Alla mia nascita mio padre, che desiderava tanto una femmina e per quanto direttore di banca - niente studi umanistici - era grande appassionato di storia e di teatro, nel ricordo del Cyrano di Rostand e della sposa di Alessandro Magno decise di chiamarmi Roxana. All'Ufficio Anagrafe però niente da fare, quella x in epoca fascista sapeva tanto di esterofilia e forse neanche al fonte battesimale sarebbe stata gradita, così sono diventata Rossana"""". In questo secondo appuntamento de L'Autore si racconta, Rossana Guarnieri parla di sé con lo sguardo lieve che la caratterizza, in un rivedersi garbato e denso di stile. Corre attraverso i suoi personaggi, regalandoci una decisa e al contempo smitizzata immagine di cosa voglia dire essere scrittori. Scrittori e basta, non scrittori per bambini. Perché la letteratura di Rossana Guarnieri è letteratura a tutti gli effetti, capace di regalare a chiunque lo voglia un pensiero in più, un viaggio affascinante dentro altre storie."" -
Telemarketing: telefonare per fissare un appuntamento. Come trasformare i «non mi interessa» in un «sì»
Esistono due tipi di operatori di telemarketing: quelli che fissano appuntamenti e quelli che non fissano appuntamenti. Un operatore di telemarketing efficace considera la telefonata un successo soltanto se si conclude con un appuntamento. Nel libro vengono presentati i 7 passi del modello F.I.D.U.C.I.A. per fissare un appuntamento con numerosi esempi e casi pratici: Focalizzare lo script della telefonata; Iniziare con il piede giusto; Dichiarare l'obiettivo della telefonata e presentarsi; Utilizzare le obiezioni come un'opportunità per fissare un appuntamento; Convincere coinvolgendo; Indurre ""spontaneamente"""" a dirci di sì; Archiviare la telefonata e definire il passo successivo. Il libro si rivolge ad operatori di call center, agenti di vendita, imprenditori, personale di uffici interni, assistenti di Direzione, consulenti e a tutti coloro che telefonano per riuscire ad ottenere un appuntamento."" -
Il servita melanconico. Paolo Sarpi e l'«arte dello scrittore»
Il volume si prefigge di ripercorrere il complesso itinerario di Paolo Sarpi scrittore. Medico dell'animo, pensatore che si inserisce originalmente nel filone della riflessione secentesca sul comportamento umano, consultore in iure della Serenissima, storico acuto e di profondo respiro intellettuale, fra' Paolo condensa nella sua prosa una vera e propria enciclopedia di ""professioni"""" che si intersecano indissolubilmente. In lui l'arte dello scrittore rivela di tener fede a un convincimento severo, secondo cui """"la materia de libri par cosa di poco momento perché tutta di parole; ma da quelle parole vengono le opinioni del mondo, che causano le parzialità, le sedizioni e finalmente le guerre""""."" -
Il viaggio di Alice. Una sfida controcorrente
Le avventure di Alice si possono leggere da infiniti punti di vista e soprattutto si possono leggere a ogni età. Si possono, infatti, leggere a due anni: o meglio a due anni si possono ascoltare per poi ""rileggerle"""" da soli seguendo le immagini del libro. Poi si possono leggere a sei/sette anni, quando la lettura inizia a non essere più un segreto per pochi: e a quel punto bisogna avere una buona traduzione per bambini, perché i bambini vanno accompagnati con garbo nella lettura. Poi si può ricominciare a undici anni: a questo punto Alice è molto coinvolgente, specie quando entra nello Specchio, perché se ne comincia a cogliere il lato """"matematico-logico"""", quel mistero che rimanda a un significato che va al di là della storia e che va cercato, indagato, oltre le righe, quasi come in un giallo da risolvere. A vent'anni Alice è un gioco, superbo, di logica. Infine, da """"grandi"""", Alice è un mistero che si svela, con significati differenti, ogni volta che si riprende il libro in mano. In Alice la soluzione è strettamente legata alla capacità del lettore di porsi delle domande: Alice vive con noi e insieme al nostro sguardo si trasforma. Non è per nulla tranquillizzante, come d'altra parte non lo è l'esistenza: può esser affrontata con passione oppure ci si può lasciare travolgere; si può mirare a essere, oppure si può mirare ad avere. Alice, ovviamente, ci accompagna sulla prima strada."" -
Come vendere il riso ai cinesi. Guida pratica al marketing interculturale verso la Cina per le piccole e medie imprese italiane
Il marketing interculturale è in grado di supportare imprenditori e manager nella creazione di un brand davvero globale, necessario se si vuole costruire una strategia di mercato a lungo termine in Cina, e di guidare nell'individuazione del giusto target attraverso valutazioni di tipo geografico, socio-demografico, psicografico e comportamentale. Fornisce indicazioni sulla consapevolezza dei consumatori e sulle componenti di costo da prendere in esame per determinare un prezzo di vendita; aiuta a capire il media ideale per promuovere i propri prodotti e servizi, chiarisce che in certe zone la radio è più diffusa della televisione e che, in determinati contesti, la sponsorizzazione di un evento può avere più risonanza di una pagina pubblicitaria su un giornale. Il marketing interculturale scandaglia i canali specifici del paese e individua quelli maggiormente funzionali alle esigenze della vostra azienda. Non fate l'errore di basare le vostre scelte su supposizioni, pregiudizi o informazioni di seconda mano senza verificarne la fonte, la credibilità e soprattutto il livello di aggiornamento, e non improvvisate una strategia affidandovi a ciò che avete appreso lavorando con altre realtà: in un paese come la Cina:questo può far naufragare anche il miglior dei business. -
Wellness organizzativo. Benessere e capitale umano nella Nice Company. Esperienze e strumenti a confronto
Si parla molto di benessere, e questo indubbiamente è un segno del grado di diffusione del malessere. Si parla molto di benessere dei singoli individui, ma poco si parla di benessere organizzativo. È da questo semplice assunto che è nata l'idea di questo libro, che presenta un approccio originale e innovativo nella letteratura manageriale. Con il termine ""Wellness Organizzativo®"""", gli autori intendono un nuovo modello di gestione delle organizzazioni, basato sulla massima valorizzazione, soddisfazione ed energia delle persone. Oltre alla descrizione del sistema e degli strumenti del """"Wellness Organizzativo®"""", il libro racconta dalla viva voce dei protagonisti alcuni casi concreti e significative esperienze di benessere in azienda, da Bmw a Ikea, da Ibm a Martini & Rossi, passando da una PMI, la Robur, fino alla Luxottica, che rappresenta il simbolo delle nuove politiche di welfare aziendale e di coinvolgimento dei collaboratori. Il libro inserisce le pratiche di """"Wellness organizzativo®"""" all'interno della discussione sulla opportunità di introdurre nuovi modelli di misurazione del Pil e sulla necessità di aggiornare indicatori e parametri che valorizzino la qualità della vita e il capitale sociale e relazionale. Un dibattito aperto che rafforza l'idea e le pratiche di benessere organizzativo, per la realizzazione di un nuovo modello di azienda, che gli autori chiamano la """"Nice company©"""", un modello di impresa etica e redditizia, che guarda al futuro e all'innovazione."" -
Credit default swaps. Caratteristiche contrattuali, procedure gestionali e strategie operative
Protagonisti di uno sviluppo concettuale e dimensionale senza precedenti i Credit Default Swaps (CDS) sono tra gli strumenti finanziari più noti dell'ultimo decennio. Originati e sviluppati come un semplice contratto assicurativo nei confronti del rischio default di un emittente obbligazionario, come spesso succede hanno conosciuto una vita propria grazie all'estrema versatilità e alle grandi varietà di utilizzo. Utilizzati come componenti elementari di prodotti strutturati complessi sono stati via via scelti da market makers e utenti finali per le più svariate finalità, dalla ricerca di rendimenti aggiuntivi al trasferimento del rischio creditizio, dalla remunerazione di linee di credito all'hedging di prodotti correlati. Questo libro si propone due obiettivi: da un lato quello di definire gli ambiti normativi e regolamentari dello strumento, analizzandone le caratteristiche contrattuali e le procedure gestionali che è necessario mettere in atto quando vi si fa ricorso. Dall'altro, senza entrare in complesse analisi teoriche, si vogliono descrivere le principali strategie operative e i più importanti utilizzi con un occhio di riguardo alle metodologie di pricing e alle consuetudini di mercato. Destinato a chi ricopre ruoli operativi o a chi ha interessi pratici nella materia, questo libro cerca di fare breccia nell'opinione negativa che si ha di questa categoria di prodotti con la conoscenza degli aspetti quotidiani della loro gestione. -
Lavori in corpo. Pratiche ed estetiche di identità
Lavorare sul corpo significa agire sui confini identitari. In un'epoca di grande incertezza, infatti, il corpo è sempre più utilizzato per scrivere la propria soggettività, definire le proprie appartenenze, comunicare il proprio disagio. Un corpo frontiera tra natura e cultura, collettore e specchio di una molteplicità di codici in transito che, lasciando aperta la possibilità di scelta, consente di accordarsi con la liquidità contemporanea. Si può vestire il corpo per interpretare le diverse scene del quotidiano, spogliarlo per riscrivere quelle caratteristiche che, attraverso le forme, segnano i nostri destini sociali. Si può tentare di liberarsi dal corpo vivendo in un universo virtuale. Si può nascondere il corpo dietro uno chador e vivere questa scelta come espressione di antagonismo e occasione di ridefinizione di una soggettività confinata nel limite. Si può mascherare il corpo attraverso una malattia che, se accreditata socialmente, può divenire rifugio per il disagio identitario. Tutto questo è però possibile a condizione di utilizzare codici culturalmente appropriati. Le cornici corporee che organizzano la nostra esperienza, infatti, incarnano un'epoca, o meglio la propria stagione politica, con le sue gerarchie (comprese quelle di genere), le sue retoriche e le sue narrazioni. In questa prospettiva, nel libro si è costruito un viaggio intorno al corpo che, attraversando le frontiere disciplinari, si spinge in territori nuovi e finora poco esplorati. -
Internazionalizzazione e agroalimentare. Potenzialità e ipotesi di valorizzazione dei prodotti tipici mantovani
Internazionalizzazione è termine molte volte utilizzato in luogo di globalizzazione, specie quando si fa riferimento agli effetti economici e culturali di un mondo sempre più interconnesso. L'internazionalizzazione dell'agroalimentare viene applicata sui prodotti, dell'agricoltura e dell'industria di trasformazione, predisponendo tutti gli elementi utili perché essi possano essere venduti con meno difficoltà sul mercato internazionale. Questo volume sperimenta a livello locale-provinciale le ipotesi di valorizzazione internazionale dell'agroalimentare, come volano di sviluppo dell'intero indotto economico. L'esperienza nasce serendipicamente da una ricerca che aveva altri scopi dichiarati, come dato accidentale, quindi non sminuendo ma rafforzando il carattere innovativo nell'analisi dei diversi percorsi di internazionalizzazione per i prodotti agroalimentari. Le ipotesi che il volume propone sono interessanti sul livello locale specifico oggetto di studio, potendo altresì rappresentare una base significativa di riproducibilità per altri contesti geografici. La commistione tra innovazione e tradizione, tra tipicità e tecnologia, tra tecniche avanzate e sistemi originali tradizionali, è in un contesto dominato dalle spinte mondializzanti di un mercato che nonostante gli effetti perversi tuttavia non rinuncia all'istanza qualitativa. Essere presenti sulle tavole del mondo, per noi italiani, non è un'opzione ma una sorta di destino. -
Stress, benessere organizzativo e performance. Valutazione & intervento per l'azienda positiva
Una trattazione ampia e innovativa su temi speculari e costantemente interattivi - quali sono lo stress lavoro-correlato, da un lato, e il benessere e le performance organizzative dall'altro - determinanti sia per la gestione delle risorse umane che per il rafforzamento e lo sviluppo organizzativo. Due facce d'una stessa medaglia. Vengono affrontati i principali problemi relativi alla valutazione dei rischi nell'organizzazione del lavoro, le caratteristiche e risorse individuali, gli strumenti di valutazione e d'indagine. Ciò mediante teorizzazioni, modelli e indagini empiriche. La conoscenza e la padronanza dei problemi, infatti, fanno sì che l'Azienda possa dirsi davvero positiva, ovvero attenta alla salvaguardia e alla valorizzazione delle persone anche nella prospettiva del miglioramento qualitativo e quantitativo dei servizi/prodotti offerti. Costante e ricco è il riferimento alla letteratura e alle prassi maggiormente consolidate. Viene dato particolare rilievo anche alla trattazione di metodiche e prassi applicative, con l'obiettivo di fornire strumenti d'inquadramento, d'indagine, di valutazione e d'intervento, a dirigenti e quadri aziendali, a professionisti, a studiosi e studenti in ambito lavoristico, di management, di gestione e sviluppo delle risorse umane, di prevenzione e protezione. -
Contro la criminalità organizzata in Europa. Una prima valutazione delle politiche penali ed extrapenali
È possibile misurare l'efficacia e/o l'efficienza degli strumenti penali ed extra-penali contro la criminalità organizzata nel nostro come in altri Paesi? Se sì, come? Qual è lo stato dell'arte in materia? Quali metodi e quali indicatori sono stati impiegati e quali si potranno utilizzare in futuro? Come valutare i costi ed i benefici di differenti opzioni politiche che possono avere un impatto sulla criminalità organizzata per procedere ad una scelta ponderata? Nel rispondere a queste domande, dopo una serie di considerazioni di carattere teorico, il volume presenta alcuni esempi, europei e nazionali, di ricerca applicata che hanno ad oggetto la costruzione di metodi e di indicatori per valutare politiche contro la criminalità organizzata, sia penali sia extrapenali. Nel libro si dibatte non tanto di ""cosa funziona e perché"""" contro la criminalità organizzata, quanto degli strumenti che la comunità scientifica ha a disposizione per determinare """"cosa funziona e perché"""", se sono sufficienti ed eventualmente come migliorarli. Il lavoro è frutto di una serie di riflessioni condotte in prevalenza da giovani criminologi nel contesto dello studio."" -
La creatività come identità terapeutica. Atti del 2º Convegno della Società Italiana Psicoterapia Gestalt
Questo volume raccoglie i contributi e i dialoghi maturati nel II Convegno della Società Italiana Psicoterapia Gestalt, svoltosi a Torino il 10-12 ottobre 2008. Organizzato grazie all'impegno di due istituti promotori, l'Istituto di Gestalt HCC (direttori Margherita Spagnuolo Lobb e Giovanni Salonia) e la Scuola Gestalt di Torino (direttore Mariano Pizzimenti), e di due istituti sostenitori, la Fondazione Italiana Gestalt (direttore Marilena Menditto) e la Formazione in Gestalt-Bodywork (direttore Peter De Veth), il convegno ha visto la presenza di molti altri direttori di scuole italiane di specializzazione in psicoterapia della Gestalt, oltre che, naturalmente, dei colleghi e allievi delle scuole. La presenza delle varie anime della Gestalt italiane con le loro talvolta spiccate differenze e il confronto nato da questo incontro costituiscono una risorsa straordinaria per lo sviluppo del nostro modello e della nostra comunità. Istituita come la casa aperta e comune per tutti gli psicoterapeuti della Gestalt italiani formati secondo precisi criteri di qualità europei, la SIPG è luogo di incontro e confronto, luogo di appartenenza che sostiene le differenze sulle imprescindibili linee di fondo poste in Gestalt Therapy. Excitement and Growth in the Human Personality da Perls, Hefferline e Goodman. -
La voce dei bambini nel percorso di tutela. Aspetti psicologici, sociali e giuridici
Il lavoro sul campo, in ambito sia socio-sanitario che diagnostico-terapeutico e giuridico, porta a costatare l'estrema debolezza dei bambini e degli adolescenti che sono bisognosi di tutela pubblica, perché non adeguatamente tutelati, nel loro percorso di sviluppo, dalle famiglie in cui vivono. La voce di questi bambini e ragazzi è flebile, quindi facilmente sopraffatta, spesso inconsapevolmente, dalla voce degli adulti che, a vario titolo, si occupano di loro. Operatori dei servizi sociali, educativi, psicologici, e giuridici non di rado, infatti, si trovano ingabbiati in diatribe ideologiche, stereotipi culturali, confusioni organizzative e procedurali, che finiscono per far scomparire la voce dei bambini, e non riconoscere il loro diritto a essere ascoltati e a essere posti al centro del disegno progettuale che li riguarda. Il bisogno di tutela dei cittadini in difficoltà e in particolare dei minori è un fenomeno in crescita a cui gli enti territoriali sono chiamati a rispondere con competenze particolari e specializzazioni sempre più raffinate, perché la scienza dello sviluppo infantile è in continua evoluzione. In estrema sintesi, possiamo dire che questo libro è un messaggio agli operatori dell'infanzia sulla necessità di amplificare la voce dei bambini fino a renderli diretti fruitori dei loro diritti, indicando concreti percorsi da seguire, con l'attribuzione di particolare efficacia, al lavoro integrato. -
Il clown professionale nei servizi alla persona. Materiali per la formazione del clown in corsia
Il clown professionale nei servizi alla persona è un operatore che integrando una solida formazione in ambito psicopedagogico ed etico-sociale con le tecniche mutuate dall'arte circense, dalla clownerie, dall'arte drammatica ed espressiva, si pone come educatore della persona che soffre, sia esso bambino o adulto, all'interno di contesti sociosanitari ed ospedalieri secondo la declinazione offerta dal concetto di alleanza terapeutica. Il testo presenta il processo di formazione di questo operatore facendo riferimento sia ai saperi teorici e teoretici fondativi sia alla loro traduzione nella prassi operativa. Saperi che si inverano in una didattica laboratoriale in cui le esperienze sono costantemente collegate alle questioni di senso e ai significati dell'agire educativo del clown in corsia nella logica del prendersi cura. Il presente saggio collettaneo vuole essere un manuale di formazione non solo per i futuri clowndottori, ma anche per coloro che, operando a diverso titolo nei contesti di cura e di aiuto, intendono approfondire il loro corpus teorico-pratico anche con le provocazioni che il Dottor Sogni lancia alla scienza medica e al più generale movimento di umanizzazione degli ambienti ospedalieri e di assistenza. -
Viaggiatori inattesi. Appunti sull'integrazione sociale delle persone disabili
"La disabilità, sia che si verifichi all'esordio della vita oppure sia un incidente di percorso, è sempre qualcosa di inaspettato per il suo presentarsi come rottura traumatica all'interno del viaggio esistenziale. La disabilità, esperienza personale inattesa, rende chi la sperimenta inatteso socialmente"""". Partendo da questo presupposto e utilizzando la teoria delle rappresentazioni sociali, Carlo Lepri presenta in questo saggio sei immagini attraverso le quali """"l'inatteso"""" viene socialmente riconosciuto: l'errore della natura, il figlio del peccato, il selvaggio, il malato, l'eterno bambino, la persona. Dall'analisi di queste figure e dal ruolo sociale che ad esse viene assegnato, l'autore introduce il concetto di """"bisogni di normalità"""" e lo presenta come fondamento di una psicologia inclusiva. Un saggio importante sui meccanismi che regolano l'inclusione sociale e un grido d'allarme per una integrazione """"in difesa""""." -
Lingua madre e lingua matrigna. Riflessioni su diglossia, bilinguismo sociale e literacy
Questo volume raccoglie una serie di contributi dedicati a questioni relative alla realtà linguistica delle aree postcoloniali (Africa, Asia, Oceania e Americhe), in cui l'incontro tra le lingue dei colonizzatori e dei colonizzati ha sviluppato varietà di contatto (pidgin e creoli), varietà locali - divenute in alcuni casi varietà standard nazionali - della lingua dei colonizzatori, dando vita, molto spesso, a contesti linguistici connotati da bilinguismo sociale, diglossia e multilinguismo. La deriva policentrica giustifica anche la complessa varietà di sentimenti conflittuali che si genera nelle comunità linguistiche colonizzate nei confronti di una lingua imposta che, sentita in principio come lingua matrigna si è, nella maggior parte dei casi, nativizzata, passando da lingua matrigna a lingua madre di quelle stesse comunità. In questa relazione dicotomica si inserisce anche la riflessione, sempre più attuale, sulla lingua letteraria, ormai non più considerata come modello per le varietà standard - in virtù delle continue escursioni verso tratti e varietà sub-standard da parte degli scrittori -, che si trasforma, in contesti postcoloniali e non, in strumento di analisi socio-culturale e politico-linguistica, favorendo discussioni su modelli e varietà da utilizzare. -
Nuovi media, nuovo teatro. Teorie e pratiche tra teatro e digitalità
Nuove frontiere per il teatro si aprono grazie alle caratteristiche di immersione, integrazione, ipermedialità, interattività, narratività non lineare propri del sistema digitale: dall'evoluzione nel web delle performance alla creazione di ambienti teatrali interattivi, all'elaborazione di una nuova drammaturgia multimediale. Nella prospettiva di una networked culture il palcoscenico è solo uno dei possibili teatri dell'azione performativa: la scena può estendersi (spazialmente e temporalmente) in più ambienti interconnessi, dalle piattaforme multitasking dove diverse applicazioni possono operare contemporaneamente, alle community web e alle diverse reti telematiche, in una strategia di territorializzazione multipla che non ha precedenti. Il libro percorre le più fruttuose sperimentazioni italiane e internazionali (Dumb Type, Studio azzurro, Giardini Pensili, Fortebraccio teatro, Motus, Big Art Group, Robert Lepage, Xlabfactory) e le linee teoriche più avanzate relative ai media studies. -
Forme e pratiche della perequazione urbanistica in Italia. Vol. 1: Valle d'Aosta, Piemonte, Liguria.
Il presente rapporto, articolato in sei volumi, intende rispondere all'esigenza di ricostruire un quadro unitario della molteplicità ed eterogeneità di esperienze che rappresentano il contesto operativo nel quale è stato applicato lo strumento della perequazione urbanistica. L'indagine, svolta attraverso un'ampia disamina dei contenuti fondamentali delle discipline legislative regionali, che presentano stati di avanzamento e profili riformistici profondamente diversi, si pone come uno strumento utile per comprendere le reali modalità di applicazione del principio perequativo. La restituzione del significato che ciascuna regione ha attribuito a questo istituto giuridico è integrata dall'analisi di alcuni piani urbanistici comunali selezionati al fine di mettere in luce le implicazioni e le potenzialità operative dei nuovi dispositivi di legge, nonché eventuali innovazioni in essi contenute rispetto alle indicazioni degli impianti normativi regionali. Questa duplice articolazione in disciplina legislativa e casi di studio è comune ai sei volumi, che si distinguono solo per i contesti regionali analizzati. Più nello specifico, il primo volume riguarda le regioni Valle d'Aosta, Piemonte e Liguria.