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Ossimoro è l'amore
Siamo imperfetti, instabili, incomprensibili. Siamo Ossimori ramificati nella materia impalpabile ma siamo anche crepe indivisibili sul mondo che abbiamo cucito e rattoppato con la nostra superbia. Siamo passi sospesi tra cupole d'oro e maschere di ferro. Siamo il niente fasciato di carne ma se affondando i denti nella carne di chi amiamo, sentiremo il dolore lacerante nella nostra, allora tutte le contraddizioni dell'amore non potranno che salvarci dall'egoismo coerente del nostro tempo. Prefazione di Cosimo Damiano Damato. -
Verrà il mattino e avrà un tuo verso. Vol. 17: Tramonto.
Verrà il mattino e avrà un tuo verso, il canto dei poeti contemporanei all'amore, un'intelaiatura di tutti i colori, come le sfumature sentimentali. Ricordi, slanci verso il futuro, buoni propositi del presente, l'incontro estatico e contemplativo con la natura, il desiderio della conquista e lo smarrimento per la perdita e il distacco; in questa raccolta la poesia d'amore è attraversata da metri stilistici diseguali e complementari, un mosaico di tasselli esistenziali, in cui il lettore non avrà difficoltà a trovare empatia, a immedesimarsi e sentire che quei versi sono stati scritti anche per lui. (Prefazione di Giuseppe Aletti) È l'amore che si salva. Quello versato su questi fogli, carico di commozione e follia, quella più pura. Un dono potersi allattare ai versi di questo esercito di poeti. Spero che sul loro documento d'identità un giorno venga scritto (magari con una vecchia Olivetti) alla voce professione la parola Poeta. (Prefazione di Cosimo Damiano Damato) -
Coppie in crisi
Maria Giovanna Abruzzo in questa commedia ricorda un momento vissuto dalla nonna materna, nel 1920. Ha poi collegato tale avvenimento ad una coppia della metà degli anni '70, descrivendone le diversità, le uguaglianze e delineando le progressioni evolutive del mondo femminile, ma anche il diverso approccio di quello maschile. Il tutto in una chiave ironica, per quanto riguarda il 1920, nel quale i dialoghi sono in siciliano; per il periodo degli anni '70 sono in italiano. Una particolare attenzione è posta ad una rivalsa, velatamente femminista, per la vita di coppia. -
Abissi
Grazia Ferri Nasce a Codogno, dove attualmente vive, è sposata e madre di due figli. Diplomata, svolge un'attività come consulente di vendita. È alla sua prima esperienza di scrittura poetica. -
L' azienda divina
"L'azienda divina"""" è un esempio di come gestire il proprio servizio di lavoro nell'Ars Magna Universale ed esprime con devozione e amore l'esperienza spirituale. Prefazione di Hafez Haidar." -
A.I. Anestesie incoscienti
"Viviamo davvero in un mondo coercizzato da un sistema che ci rende tutti uguali, omologati e soggiogati a lobby di potere, che riporta lo spirito e l'anima dell'uomo a un periodo buio, oscurantista e sottomesso alla materia dominante? Possibile che il progresso ci stia facendo paradossalmente regredire verso forme umane senza più l'essere? Siamo, forse, sotto anestesie incoscienti dalle quali non riusciamo a risvegliarci? È arrivato il momento di scoprirlo.""""" -
Africo 2020
Il titolo dell'opera, Africo, implica un viatico romantico, simbolico ed evocativo: il nome di un vento che trasporti questi componimenti in fuga, verso altri territori, altre culture, lettori, autori. All'interno di ""Africo"""" (vento di mezzogiorno, che spira dalla Libia, verso l'isola di Zante, terra cara a Ugo Foscolo) si susseguono, in ordine alfabetico: Ilenia Barone; Massimiliano Discepola; Anna Maria Martelli; Francesco Musso; Marco Polli; Maria Grazia Tore."" -
Tivano 2020
Il titolo dell'opera, ""Tivano 2020"""", implica un viatico romantico, simbolico ed evocativo: il nome di un vento che trasporti questi componimenti in fuga, verso altri territori, altre culture, lettori, autori. All'interno si susseguono, in ordine alfabetico: Daniela di Bonaventura; Giulia Felicioni; Alessandra Macriì; Raffaele Messina; Giosuè Rodofili; Carolina Scotto"" -
Ora e nell'ora del rispetto
Ora e nell'ora del rispetto è una raccolta che si è rivelata impegnativa per le virtù di cui vuole occuparsi, costringendo l'autrice, come ha raccontato lei stessa, ad un lavoro di ricerca dei suoi testi più significativi per far arrivare un messaggio importante: umiltà e rispetto interagiscono e piantare questi “semi” può portare solo buoni frutti. Da questo viaggio intrapreso nella comprensione dell'amore, delle virtù o debolezze del genere umano, l'autrice si pone in quest'ultima raccolta in modo più consapevole nell'esternare i propri sentimenti e talvolta, nel contesto della poesia, li argomenta, anche se tanto è rimasto da dire o meglio, da donare, come ama dire lei! -
Smile ha vinto la Coppa America
È tutto vero ed è tutto falso. “Non ho avuto necessità di essere coraggioso ma molte volte certe scelte ti premiano solo dopo lungo tempo; in cuor tuo sai che apparirà quella fetta di luce perché hai scelto una strada difficile. Avevo perso la paura ma non ero diventato sufficientemente coraggioso. Se io fossi stato A. Carter, lo squalo, avrei stravolto la mia vita. Dominique sarebbe stata mia. Avrei sfidato il mondo e come A. Carter, lo squalo, sarei stato temuto e, allora, avrei affrontato gli avversari non per batterli ma distruggerli, sbeffeggiarli non avendo nulla da temere. Avrei voluto solo il loro timore e per nulla il loro rispetto.” Quando temi che il tempo non sia più dalla tua parte si riduce la capacità di ricordare e la verità si trasforma nel sogno che avresti voluto. I ricordi non sono più reali e la mente li ricostruisce, li enfatizza; in genere il ricordo è sempre meglio di quella che fu la realtà. La paura di perdere per sempre certe emozioni ti porta a narrarle o documentarle. Scegli nei fatti della tua vita le poche vittorie e le cocenti sconfitte; vuoi, a tutti i costi, non far disperdere qualcosa di te. Sei vecchio e annoti le tue vicende che senza un libro saranno dimenticate per sempre. «Qui ci sono tanti libri; alcuni sono stati letti da milioni di persone altri da pochi e poi ci sono anche manoscritti inediti e mai letti se non dall'autore. La lettura riporta in vita i personaggi, gli oggetti, le azioni e tutto quanto è nel libro rivive. Io leggo e la vita ritorna. Ciò che non è nei libri è perduto per sempre.» -
Quarto Premio Internazionale Maria Cumani Quasimodo
«La quarta edizione del Premio, organizzato da Aletti Editore, che comprende numerose sezioni a tema libero: poesia, narrativa, saggistica, teatro e musica, rinnova il ricordo di una donna indimenticabile, ancora viva oggi, grazie alla sua poetica e alle sue opere. Eccola davanti a noi, mentre danza, in tunica bianca, a piedi nudi, senza timore di ""spuntoni e valloncelli"""". Siamo ad Auronzo, in Cadore, nel 1947. Beniamino Dal Fabbro, in una testimonianza di grande impatto emotivo, precisa che Maria, proprio perché segue una musica interiore, non apprezza il ritmo creato dai presenti che battono le mani. Le montagne, il silenzio, la bellezza di movimenti leggeri e insoliti ci allontanano dalla grigia quotidianità. Eppure la Cumani sperimenta problemi, delusioni e il peso di un'esistenza difficile.» (dalla prefazione di Alessandro Quasimodo)"" -
Enciclopedia dei poeti italiani contemporanei 2020. Nuova ediz.
Dietro la realizzazione di un'opera come l'Enciclopedia dei Poeti Italiani Contemporanei, si nasconde sempre una sfida: tracciare un ritratto del panorama poetico contemporaneo, attraverso la conoscenza compendiata di nuove voci. Alla presenza delle poesie, si unisce infatti una nota biografica per ogni autore ivi presente e, per coloro che lo desiderano, anche una fotografia. Il dato biografico, benché le opere viaggino bene anche da sole, è un elemento importante, che agevola la comprensione dei versi e ne chiarisce il contesto di riferimento, fornendo uno strumento prezioso anche per una maggiore consapevolezza degli aspetti antropologici degli anni che stiamo attraversando e che potranno rivelarsi utili in futuro per gli studiosi che vorranno approfondire le caratteristiche della nostra epoca. Nell'Enciclopedia, sebbene rispetto ad una silloge personale si dia solo un assaggio della creatività poetica, è molto forte l'elemento storico, anche nel richiamare uno specifico anno di consultazione di ciò che accade nel mondo poetico. Come se quel lasso di tempo fosse cristallizzato, e contrastasse la fugacità della vita, restituendo i segni lasciati dagli autori prescelti per questa nuova edizione. (tratto dalla Prefazione di Giuseppe Aletti) -
Ladra d'amore
La violenza sulla donna spegne la luce della sua anima: «...Mi ha nutrita la passione come la sofferenza, mi ha allevata la blasfemia come la preghiera...!» L'esistenza di Eva, appena quindicenne, si perde nel tempo di un'esperienza devastante e la perversione diventa il suo mantra. La sessualità, perpetuata con ostinata determinazione, crea nella sua mente una spirale infernale. Nel vecchio che muore c'è il nuovo che nasce: in questo monito trova la sua riabilitazione. -
Uomini all'alba
Una raccolta di racconti, ognuno dei quali vede protagonista un uomo dei nostri tempi. Diversi tra loro, li accomuna il coraggio di affrontare una situazione particolare della vita, che tingerà di ""giallo"""" il presente, costringendoli ad effettuare una introspezione che inciderà su rapporti e sentimenti futuri. Non so chi sei Gabriele Marra, giovane biologo, sposato con Elena, rassegna le dimissioni per assistere l'unico figlio, Giorgio, affetto da una grave patologia. Quando l'ex amante della moglie si presenta a lui per rivendicare la paternità del piccolo Giorgio, si apre uno scenario inimmaginabile, fatto di segreti inconfessabili all'interno di una famiglia all'apparenza normale. Prima che il sole tramonti Alessandro Ricci è un Commissario di Polizia, noto nella Capitale per la bravura e per l'integrità morale. La strage del 2 agosto 1980 segna la sua giovinezza al punto di desiderare di diventare un tutore dell'ordine. A distanza di trent'anni dal tragico evento, si trova ad indagare sull'eccidio della famiglia Filamini, riuscendo a risolvere il caso grazie anche alla consapevolezza che rivelare se stesso agli altri rappresenti l'unico ausilio per la ricerca di ogni verità. Apri gli occhi Sebastiano Lupi sta per andare in pensione quando la moglie viene uccisa da un proiettile esploso da un rapinatore di banche. Dedicherà molti anni alla ricerca del colpevole, anche in seguito all'archiviazione del caso da parte delle Autorità competenti. L'incontro casuale con la piccola Marika, una mendicante, sarà l'unico sollievo per Sebastiano che, trasformatosi in investigatore, non riesce a darsi pace, sempre spinto dall'odio per chi gli ha portato via l'amore della vita."" -
Ciempions!
Javier ha felicemente attuato la sua “decrescita felice” da alcuni anni, trasferendosi dalla nativa, caotica Madrid alla tranquilla costa valenciana. La sintonia con tali luoghi è tale che è persino divenuto, moderatamente, supporter della squadra di calcio del Valencia, tradendo così anche il proprio passato madrilista con il Real. La passione calcistica e una collaudata simpatia per l'Italia gli hanno fatto programmare un viaggio a Bergamo per assistere all'incontro degli ottavi di finale di Champions League, in programma tra la sua squadra e la bergamasca Atalanta. Un'occasione intrigante anche per rivedere il suo amico italiano Michele, un toscano tifoso dell'Atalanta, trapiantatosi per lavoro in Lombardia con un percorso opposto al suo, di “crescita felice”. Michele nella corrispondenza con l'amico spagnolo si diverte dissacratoriamente a storpiare il nome della competizione internazionale, italianizzandolo in “Ciempions!”. Alla vigilia della partenza per l'Italia, i placidi e rilassati ritmi di Javier sono turbati da non previsti elementi destabilizzanti. La sua salute di ferro inizia improvvisamente a vacillare, con una sintomatologia debilitante sia fisicamente che mentalmente. Una circostanza che gli desta preoccupazione anche alla luce delle notizie che giungono in Spagna su di un misterioso virus proveniente dalla Cina, che presenta parecchie analogie con i suoi sintomi. Contemporaneamente, il suo riposo comincia a essere sistematicamente turbato da un'interminabile serie di sogni inquietanti, che sembrano usciti dalla fantasia di qualche sceneggiatore dalla creatività tanto fervida quanto angosciante. Il suo equilibrio psicofisico sembra destinato a essere messo a dura prova da qualcosa che ha per lui dei contorni che rimangono a lungo misteriosi. Ma spesso non tutto è nella realtà così come appare nella propria mente ingannatrice. -
Le fantastiche avventure di tre piccole cinciallegre
In un mondo che non lascia neppure il tempo per leggere una fiaba ai nostri bambini, questa vuole essere una storiella “spot, un po' in rima, un po' no, che gioca con le parole, con i profumi, con le emozioni ma, soprattutto, con le immagini. Il breve scritto ha la presunzione di incoraggiare il piccolo lettore a ragionare con la propria testolina e a non aver paura di provare emozioni, né di aver timore di esprimerle e questo anche quando i suoi sentimenti o le sue idee sembrano andare controcorrente. Allo stesso modo, queste poche righe, vorrebbero aiutare il bambino a rendersi conto dei propri limiti e a non vergognarsene o a sentirsi in colpa quando proprio non riesce a superarli. Questo messaggio è contenuto soprattutto nelle ultime pagine dove si può leggere la “morale” della storiella nei “semini”. La storiella parla di tre piccole cinciallegre che sognano di vedere il mare e per raggiungerlo sono pronte a sfidare ogni pericolo. Non è un viaggio qualsiasi, ha uno scopo preciso e comune alle tre creature: è una grande prova di coraggio. Solo una riuscirà ad arrivare sino in fondo, tanto da diventare famosa tra le sue compagne. Nella pagine finali ci si interroga sul coraggio e sul suo significato: coraggio è sicuramente quello di affrontare le prove, qualsiasi esse siano, senza arrendersi al primo fallimento ma coraggio è anche saper accettare i propri limiti e le proprie paure senza vergognarsene. Età di lettura: da 5 anni. -
Dedicato a... Poesie per ricordare. Vol. 17
Scrivere poesie è un sintomo che qualcosa è già accaduto, un distacco o una perdita, un ritrovato slancio nell'incontrare il giorno, una cicatrice che ci fa ricordare la ferita subita, la rievocazione per le persone o i luoghi dove siamo stati in pace in un tempo sospeso. Sono stato sempre colto di sorpresa dalla nostalgia, arriva senza preavviso, la percepisco dalle contrazioni dello stomaco, dal corpo che diventa un discolo vivace che non risponde solo a se stesso. (Dalla Prefazione di Giuseppe Aletti) Scrivere e leggere poesie è un modo di curarsi. Il mondo è un po' sfiatato e scrivere e leggere è il tentativo di portare la nostra vita sulla via dell'intensità. Io credo che i mali dell'anima non vadano spenti con cure chimiche. In realtà noi siamo fatti per fiammeggiare. Il nostro corpo vuole una vita erotica, eroica, non ci vuole convalescenti ancora prima di ammalarci. Quando facciamo cose leggendarie, almeno per noi, l'angoscia ci evita, la depressione si prosciuga. Siamo un luogo asciutto e ventilato, siamo lucidi e lucenti. Scrivere e leggere aiuta a non far cadere polvere sull'anima. (Dalla Prefazione di Franco Arminio) -
Dedicato a... Poesie per ricordare. Vol. 17: Virgo.
Scrivere poesie è un sintomo che qualcosa è già accaduto, un distacco o una perdita, un ritrovato slancio nell'incontrare il giorno, una cicatrice che ci fa ricordare la ferita subita, la rievocazione per le persone o i luoghi dove siamo stati in pace in un tempo sospeso. Sono stato sempre colto di sorpresa dalla nostalgia, arriva senza preavviso, la percepisco dalle contrazioni dello stomaco, dal corpo che diventa un discolo vivace che non risponde solo a se stesso. (Dalla Prefazione di Giuseppe Aletti) Scrivere e leggere poesie è un modo di curarsi. Il mondo è un po' sfiatato e scrivere e leggere è il tentativo di portare la nostra vita sulla via dell'intensità. Io credo che i mali dell'anima non vadano spenti con cure chimiche. In realtà noi siamo fatti per fiammeggiare. Il nostro corpo vuole una vita erotica, eroica, non ci vuole convalescenti ancora prima di ammalarci. Quando facciamo cose leggendarie, almeno per noi, l'angoscia ci evita, la depressione si prosciuga. Siamo un luogo asciutto e ventilato, siamo lucidi e lucenti. Scrivere e leggere aiuta a non far cadere polvere sull'anima. (Dalla Prefazione di Franco Arminio) -
La luna nel bosco
"La Luna nel Bosco"""" si basa sull'omonimo spettacolo teatrale finalista al """"Premio donna"""" nel 2019. Il racconto si snoda nel dialogo che la protagonista tesse con la sua terapeuta. Qui lo spettacolo entra nel quotidiano e si fonde ad esso. I ricordi si incrociano nel racconto di una vita comune attraversata dallo spettro della depressione bipolare quando un grave lutto cambia tutto. La protagonista precipita nel vuoto fino a sfiorare il limite. Il lettore viene immerso nella sua mente, percependo esattamente cosa vede, sente e vive. Grazie all'immenso amore per la figlia, alla determinazione, alla forza e affidandosi alla terapia, riesce a fermare il vortice depressivo e a giungere ad una rinascita e una forma di riscatto." -
L' isola dei Giandinelli
Questa è la storia di una straordinaria avventura che porterà, un gruppo di improbabili eroi a risolvere un mistero millenario per ristabilire la pace e la giustizia nella foresta pluviale. Passeggiando lungo le rive di fiumi infuocati e laghi vulcanici, percorrendo passaggi sotterranei e tunnel di ghiaccio, combattendo contro spietati nemici, la compagnia intreccerà il suo destino con quello di strani esseri: i Giandinelli. Il desiderio del giovane pappagallo Ruben, di esplorare la loro isola sconosciuta, darà inizio a interminabili vicende da cui nasceranno legami preziosi e duraturi, capaci di affrontare ogni avversità e di resistere all'usura del tempo. Età di lettura: da 7 anni.