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Il crimine del secolo. L'attentato al papa e i casi irrisolti della ragione di Stato
Il 13 maggio 1981 segna un punto di non ritorno nella storia contemporanea. Il tentato omicidio di Karol Wojtyla, per mano dell'estremista turco di estrema destra Ali Agca scuote ancora oggi l'opinione pubblica. Da chi venne realmente armato? Dagli spari in piazza San Pietro nulla sarà più come prima, soprattutto per le famiglie e gli amici di Emanuela Orlandi, Paola Diener, Josè Garramon, Katy Skerl, Mirella Gregori, Alessia Rosati. Delitti e sequestri mai risolti, insabbiati. Un torbido intrigo che Fabrizio Peronaci si incarica di sciogliere, supportato da nuove rivelazioni e ricerche. -
Forty. Viaggio semiserio nei superpoteri dei quarantenni
Carla Fiorentino, quarantenne sarda, ci offre il suo personale catalogo di tutto ciò che non solo si impara ad ignorare, ma si capisce di apprezzare appena superata la soglia dei quaranta. In Forty i quarentenni sono dotati di superpoteri, iniziano finalmente a non curarsi delle conseguenze delle piccole azioni quotidiane, elaborano un nuovo elisir di lunga vita chiamato acqua e limone, si affidano alle camminate per tenere in salute un corpo che soffre dei primi acciacchi. E cosa dire del gastrofanatismo o del sesso che finalmente smette di essere una perfomance. Un'acuta ed esilarante riflessione ricca di riferimenti a libri, musica e spunti di riflessione -
Voglio essere una calciatrice. Manuale per inseguire un sogno
Qual è la storia dello sport più amato al mondo quando a praticarlo sono state le donne? Quali sono le calciatrici che hanno fatto la storia e le Nazioni più quotate? E le scuole calcio migliori per diventare una campionessa?If she can see it, she can be it: se può vederlo, può diventarlo, ha detto Geena Davis parlando del ruolo delle donne nel cinema. Questo lo spirito che è alla base della scrittura di Voglio essere una calciatrice, un manuale divertente, pieno di informazioni e piccoli consigli che spianano la strada al sogno di calciare il pallone per le ragazze di oggi. Dieci, venti, trenta anni fa, per diventare una campionessa di calcio bisognava avere dentro una forza, una tenacia, una grinta fuori dal comune, e un pizzico di sana follia. Conoscere, entrare, affermarsi in un mondo semisconosciuto, era davvero un'impresa per poche. Oggi, il calcio è alla portata di tutte. In Italia le partite della Serie A sono trasmesse in diretta, come anche le partite della Nazionale. Ma qual è la storia dello sport più amato al mondo quando a praticarlo sono state le donne? Quali sono le calciatrici che ne hanno fatto la storia e le Nazioni più quotate? Quali i primi passi da compiere per iniziare la carriera di calciatrice in Italia? Quali le scuole calcio migliori per diventare una campionessa? Livio D'Alessandro e Ronald Giammò, due giornalisti sportivi, padri di figlie femmine, ci guidano alla scoperta di un settore che sta crescendo di giorno in giorno e che punta a diventare uno dei più seguiti nel mondo. -
Non basta una parrucca. Storie di transessualismo dal maschile al femminile
"Non basta una parrucca"""" è un viaggio nel mondo del transgenderismo, dove settanta donne """"trans"""" si raccontano, scelte tra circa quattrocento interviste raccolte in più di tre anni di lavoro. Mature o minorenni, professioniste del sesso e non. Questo mondo affascinante e contraddittorio viene scandagliato attraverso monologhi, interviste, annunci pubblicitari, fino ad arrivare all'odierno e sdoganato """"sesso fluido"""", nuova frontiera sessuale. Un libro fatto di storie, umanità e coraggio, corredato da una raccolta di testi ulteriori dove sono chiamati in causa studiosi o artisti che nel corso della loro carriera si sono occupati del mondo transgender." -
Tracce di ruote
"Tracce di ruote"""" è il racconto di una vita: amicizie, amori, viaggi e avventure, ma anche di dolore e discriminazioni. Lorenzo Amurri, scrittore e produttore musicale è stato capace di descrivere nel suo blog tutte le sfumature del suo quotidiano, dagli episodi più complessi a quelli più divertenti. Questo libro inedito li ripercorre cronologicamente, dal 2008 al 2015, quando la narrazione si interrompe a causa del peggioramento della sua malattia. """"Tracce di ruote"""" è anche la denuncia delle ingiustizie e dell'indifferenza nei confronti delle persone disabili. Uno sguardo lucido, a volte sarcastico, esilarante e amaro insieme." -
Queer. Una storia per immagini
In questo fumetto non-fiction, l'attivist-accademic Meg John Barker e la fumettista Julia Scheele illuminano le storie del pensiero queer e dell'azione LGBTQ+. Un libro lucido, divertente, dedicato alle e ai più giovani che, nonostante o grazie al suo formato leggero, riesce a fornire chiarezza sui tanti significati, a volte contraddittori e ancora in evoluzione del termine queer.Un caleidoscopio di personaggi provenienti dai diversi mondi della cultura pop, del cinema, dell'attivismo e del mondo accademico ci guidano in un viaggio attraverso le idee, le persone e gli eventi che hanno plasmato l'immaginario contemporaneo delle teorie gender e queer. Dalla politica dell'identità e dei ruoli di genere ai privilegi e all'esclusione, Queer esplora come vediamo il sesso, il genere e la sessualità e il modo in cui lo facciamo; come queste idee si intrecciano con la nostra cultura e la nostra comprensione rispetto alla biologia, psicologia e sessuologia; e come questi punti di vista sono stati contestati e sfidati nel tempo. Attraverso alcuni punti di riferimento chiave che hanno cambiato la nostra prospettiva di ciò che è normale, come la visione di Alfred Kinsey della sessualità come uno spettro tra eterosessualità e omosessualità o la visione di Judith Butler dell'identità di genere come performance, incontriamo l'opera teatrale Wicked, che reinterpreta i personaggi de Il meraviglioso mago di Oz insieme a momenti in Casino Royale in cui siamo invitati a guardare James Bond con il tipo di sguardo desideroso solitamente rivolto ai corpi femminili nei media mainstream. Un libro lucido, divertente, dedicato alle e ai più giovani che, nonostante o grazie al suo formato leggero, riesce a fornire chiarezza sui tanti significati, a volte contraddittori e ancora in evoluzione del termine queer. -
Storia di una scomparsa
A metà fra l'inchiesta e il romanzo, Storia di una scomparsa è il racconto esclusivo, inedito, rocambolesco e avvincente di una vicenda incredibile e unica: il rapimento più lungo del mondo.Salento. 21 giugno 1977. Un bambino di sei anni sta giocando di fronte alla casa dei nonni. Si chiama Mauro Romano, ha capelli biondi e lisci, gli occhi scuri. Ha una cicatrice sull'occhio sinistro, e una bruciatura sulla mano destra. Non si allontana mai di casa, eppure quel pomeriggio d'estate di 44 anni fa scompare. Si perde nel nulla, fagocitato fra la polvere e il mare. Per quarant'anni i genitori di Mauro lo cercano ovunque. Fino a ritrovare, un giorno di primavera, sulla copertina di un giornale di cronaca rosa la fotografia di un uomo abbracciato a una nota showgirl. È un emiro arabo, figlio di uno degli uomini più ricchi e potenti di tutto il pianeta. Eppure, per i coniugi Romano quell'uomo ha qualcosa di famigliare. E ha anche una cicatrice sull'occhio sinistro, e una bruciatura sulla mano destra... E se fosse lui? -
Diaz. Non pulire questo sangue. Il film, la sceneggiatura, le foto
Alla fine di luglio 2001,il governo italiano schierò migliaia di agenti per reprimere quella che si annunciava come la più grande manifestazione globale contro le politiche del G8. Attraverso interventi di critici cinematografici, le foto di scena e la sceneggiatura, Diaz ricostruisce la storia di questo film scioccante e complicatissimo. -
Frenesia
Le uscite il sabato sera con le amiche di sempre, le lezioni universitarie, il nuoto in una squadra agonistica: questa è la vita di Valerio, diciottenne romano. Un bacio dato per scherzo cambia per sempre la sua vita. A baciarlo è Luca, il suo migliore amico, che lo fa per liberarsi di due ragazze che gli ronzano attorno in un locale. Per Valerio, però, il mondo cambia improvvisamente colore e tutto quello che lo rassicurava ora lo confonde. Inizia così un viaggio spericolato alla ricerca di una nuova pelle da indossare e un altro mondo da scoprire, fra eccessi, fantasie, confini da superare. -
Randagio
Cosa rimane di un grande campione dopo che ha smesso di gareggiare?«Perdi solo quando ti arrendi.»Come un ragazzo delle montagne veronesi è diventato uno dei più forti fondisti di sempre? Randagio è il racconto della vita di Fabio Valbusa, prima e dopo lo sci. Il prima, con la nascita in una famiglia umile e la perdita del gemello Silvio a 15 anni che la porta a scegliere l'agonismo. Grazie al talento e alla disciplina raggiunge i suoi traguardi. I Campionati italiani, la chiamata nella Forestale, la consacrazione alle olimpiadi di Torino con la medaglia d'oro nel 2006. E c'è un dopo, con l'addio al mondo dello sci e un nuovo obiettivo che rivoluziona la sua vita, seguire da guardia forestale il ritorno dei lupi in Lessinia. -
Miss Stress
Anita Dadà scrive un sorprendente romanzo che ribalta la nostra prospettiva sul piacere e sulla sessualità«Una Mistress e un uomo di sessant'anni, una volta al mese, istituiscono la Repubblica delle Mutandine in un caffè di Villa Borghese che, per mezz'ora, diventa una piccola San Basilio dello spaccio fetish» rnrn“Peso quarantacinque chili per un metro e settantanove coi tacchi. Questa cosa del sono alta uno e settantanove coi tacchi, dove coitacchi va detto così, tutto attaccato a uno e settantanove, ovvero uno e settantanovecoitacchi è nata il giorno in cui ho conosciuto il mio medico di base”. rnrnNessuno la tocca, nessuno fa sesso con lei. Il fetish è nella vita di Viola un momento creativo in cui inibizioni e pregiudizi saltano, uno spazio di gioia, di esplorazione, perché il fetish è in ogni casa, in ogni desiderio. Anche se nessuno lo ammette. -
Apocalypse baby
Provocatorio, irrefrenabile. Due detective alla ricerca di un'adolescente fuggita di casa. Tra la Parigi dei salotti letterari e una Barcellona tentacolare, l'affresco di una società violenta, dove le famiglie sembrano prive di valori.«Sotto la pelle, una lenta deflagrazione di pulsioni in looping disordinati. Sballata di lei. Un attimo lunghissimo. Solo questo bacio.»Apocalypse Baby è il racconto di due donne diversissime: Lucie, giovane detective apatica e ""La Iena"""" detective dall'intuito infallibile. La loro missione è ritrovare Valentine, adolescente fuggita di casa. Seguendo le sue peripezie, fra la Parigi dei salotti letterari e una Barcellona tentacolare appare l'affresco di una società ipocrita, dove le famiglie sembrano prive di valori. Centrale, la tematica della sessualità e della sensualità. Valentine alla disperata ricerca di affetto, l'omosessualità disinibita della """"Iena"""", Lucie e la scoperta sensuale di un amore lesbico. In una nuova traduzione di Silvia Mazzocchi ritroviamo i nostri tempi e la nostra società."" -
La città spezzata
Bari non è una qualsiasi città del Sud. È la sola, tra i tanti capoluoghi del meridione a non aver mai avuto un univoco centro di potere, spesso divisa fra istituzioni e forze sociali difformi e contrastanti. ""La città spezzata"""" è un lungo racconto di quartieri e di persone con una propria indivisibile identità. L'autore, partendo dalla sua storia familiare, incontra decine di baresi, voci che ci restituiscono una immagine di una metropoli contraddittoria. Grazie agli strumenti del sociologo prima e dello scrittore poi Leonardo Palmisano scrive una struggente lettera d'amore alla sua città."" -
La pillola per diventare buoni. Etica e potenziamento morale
Da sempre gli esseri umani hanno utilizzato diversi metodi per diventare moralmente più buoni, più giusti e più altruisti, come hanno insegnato Socrate, Gesù e Gandhi: l’educazione, l’insegnamento, l’autodisciplina, le letture edificanti, la conoscenza. Metodi talvolta efficaci, talvolta insufficienti, soprattutto in un contesto globale in cui la stessa specie umana è minacciata di essere spazzata via da disastri ambientali, pandemie, uso di armi di distruzione di massa. Secondo alcuni autori, questa tremenda prospettiva può essere evitata solo introducendo mezzi più efficaci per migliorare moralmente gli individui. In futuro, la genetica, le neuroscienze e la farmacologia potrebbero consentirci di intervenire sulla natura biologica degli esseri umani, potenziandone le disposizioni morali perché agiscano con maggiore generosità, compassione, altruismo, empatia. Il progetto del bio-potenziamento morale solleva, però, molteplici interrogativi, a partire dalla reale ed efficace possibilità di intervento sui tratti o le disposizioni umane come le emozioni, la ragione o la capacità di intuire ciò che è giusto fare. Per non parlare dell’eventuale minaccia alla libertà di scelta degli individui che verrebbero, quindi, costretti a comportarsi in modo cosiddetto “giusto” e “buono”. -
La più piccola
“Mi chiamo Fatima”, così comincia ogni capitolo de La più piccola; talvolta, al nome, l’autrice alter ego della protagonista, aggiunge il cognome: “Mi chiamo Fatima Daas”. E via via arricchisce di dettagli la sua biografia. Fatima Daas, la mazoziya, la più giovane della famiglia, quella che avrebbe dovuto essere un maschio come Ahmad, suo padre, aveva sperato. Le sue due sorelle sono nate in Algeria. È l’unica a essere nata in Francia, con parto cesareo. Sua madre, Karmar, è una maestra nel suo Regno: la cucina. Ma soprattutto Fatima è musulmana, devota e schiava della sua religione. Religione nella quale vorrebbe trovare approvazione, un modo per essere accettata da omosessuale senza dover rinunciare alla fede. E così, a poco poco, con ritmo incalzante da rap ipnotico e una lingua asciutta, originalissima e misteriosa perché mescolata a parole arabe, il puzzle si compone: il suo amore per le ragazze e per Nina in particolare, i riti e i precetti dell’islam, i conflitti interiori, l’amore per Allah, il bisogno di consegnarsi a questo dio di fronte al quale Fatima si sente peccatrice. Ma la scrittura è una cura, il dolore che ne scaturisce a poco a poco si allevia, si intravede la luce della riconciliazione. -
Sceneggiatura. I quaderni Fandango
I Quaderni Fandango di sceneggiatura è una guida per tutti quelli che amano il cinema. Al suo interno si possono trovare settanta esercizi che prendono spunto dai grandi maestri della sceneggiatura moderna. Da Woody Allen a Nora Ephron, da Ettore Scola a Billy Wilder. Se con Ben Hecht, sceneggiatore di Scarface, si imparerà a scrivere una scena e con Quentin Tarantino a stravolgere eventi storici e reali con Leigh Brackett, sceneggiatrice di Un dollaro d'onore, si imparerà a gestire la struttura interna del racconto per atti. Un viaggio lungo quasi cento anni che ci insegna a guardare i film che abbiamo amato e chi li ha scritti con altri occhi. -
Il consolo
Orsola ha trentaquattro anni, due figli piccoli, una bella casa ai Parioli, un lavoro part-time per stare dietro alla famiglia, un grosso cane e una vita apparentemente perfetta. Nonostante una ferrea educazione femminista e comunista, la sua realizzazione maggiore è essere madre, lo ha sognato sin da quando era bambina e le sono piaciute talmente tanto le sue due gravidanze precedenti da aver convinto il marito a lanciarsi in una terza. Solo che, alla prima ecografia dopo le fatidiche dodici settimane, qualcosa si spezza: la traslucenza nucale del feto mette in rilievo una forte anomalia, tanto grave da dare come possibili esiti un aborto nei mesi successivi o una morte dopo la nascita. Quello di Orsola, se mai dovesse nascere, non sarà mai un bambino con una vita normale. Da questo momento per lei e il marito Marco inizia il calvario di chi in Italia sia costretto o voglia abortire, tra obiettori di coscienza, strutture inadatte, la mancanza totale di supporto e informazioni. In un paese in cui abortire è ancora una colpa che neanche il privilegio può lavare, Orsola affronta il lutto della propria imminente perdita ricordando il padre, morto da poco, medico calabrese comunista eccentrico e solidale, la cui mancanza nelle dolorose settimane di avvicinamento all'aborto è ancora più evidente. Il consólo - ovvero l'offerta di cibo alla famiglia del defunto - è qui sia quello della famiglia calabrese dopo il funerale del padre, sia quello di chi attraverso la scrittura cerca di rimettere insieme i pezzi di una vita che si è smontata e su cui pesa lo stigma di una società cattolica e giudicante. Una storia vera, una denuncia potentissima a sanità e società italiana, che condannano le donne a rimanere sole di fronte a una scelta, comunque, dolorosa e irreversibile. -
Sono un mostro che vi parla
Durante le giornate internazionali dell'École de la Cause Freudienne a Parigi, nel 2019, Paul B. Preciado tiene una conferenza davanti a 3500 psicoanalisti. Psicoanalisti che gli hanno ripetutamente diagnosticato una ""malattia mentale"""". Non intende parlare dell'omofobia e della transfobia dei padri fondatori della psicoanalisi, ma mette in luce la complicità della psicoanalisi con l'ideologia della differenza sessuale. Con la sua profonda visione, lancia un appello per la trasformazione dei discorsi e delle pratiche psicoanalitiche. La pubblicazione integrale di questa conferenza, essenziale per arricchire ed estendere il dibattito in Italia."" -
Nero come me
John Howard Griffin, medico psichiatra, già eroe della Resistenza in Francia e agente segreto nelle isole del Pacifico durante la Seconda guerra mondiale, alla fine degli anni Cinquanta decide di intraprendere un viaggio in territori a lui sconosciuti: attraversare il Sud della segregazione razziale - Louisiana, Mississippi, Alabama e Georgia - come un uomo di colore. Il suo scopo è quello di capire la condizione dei neri da nero, perché si rendeva conto che un bianco come lui cresciuto nel privilegio non sarebbe mai stato in grado di penetrarla fino in fondo. Per raggiungere il suo obiettivo si sottopone a una cura dermatologica, con gravi rischi per la propria salute, trasformandosi in un anziano uomo di colore dall'aria mite. Grazie a questa metamorfosi, Griffin smette di essere un uomo bianco e questo gli permette di raccontare, andando fino in fondo all'origine dell'odio di matrice razziale, il diario della sua nuova vita di emarginazione e soprusi, ma anche le conseguenze che queste hanno sulla sua prospettiva di cittadino americano bianco. Il risultato è un documento di sconvolgente schiettezza, crudo e feroce, riguardo la condizione di qualunque minoranza oppressa, allora come adesso. -
Recinzioni. Le serie
Grazie all'aiuto del romanesco, con poche battute Palomba analizza le serie tv più amate e seguite degli ultimi anni.Vi è mai capitato di cercare qualche recensione per decidere se guardare o meno una serie e di esservi ritrovati poi, dopo la lettura, più incerti di prima? Johnny Palomba, il critico cinematografico più irriverente dei nostri tempi, risponde al vostro grido di aiuto. Dalla Roma antica e selvaggia di Domina, al mondo post disastro di Anna di Niccolò Ammaniti, fino ai nomi ""terribbili"""" de """"Il Trono di Spade"""": una carrellata imprescindibile per ironia e intelligenza, una piccola guida per chi abbia voglia di orientarsi nel mondo sconfinato delle serie tv che riempiono le nostre serate e anche le chiacchierate tra amici.""