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L' ospedale di Reggio Emilia. Progetti e realizzazioni (1945-2011)
Il progetto di ampliamento dell'Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia risulta vincitore dell'appalto concorso, bandito dall'Azienda ospedaliera nel 1992, sulla base di un programma che prescrive il mantenimento delle attività chirurgiche all'interno dell'ospedale esistente, e la realizzazione di un ampliamento, prevalentemente destinato a degenze (per circa 600 posti letto), comprensivo di nuovo pronto soccorso, radiologia e laboratori. La soluzione proposta coglie le potenzialità di sviluppo presenti nella costruzione concettuale, risalente al 1945, del sistema dei percorsi e collegamenti del monoblocco esistente. -
Il disegno e la luce. Fondamenti e metodi, storia e nuove applicazioni delle ombre e dei riflessi nella rappresentazione. Ediz. italiana e inglese
Il presente testo si occupa dell'evoluzione del rapporto tra i fenomeni luminosi alla base della teoria delle ombre e della riflessione, e i vari metodi della rappresentazione. Le indagini storiche rivelano la fatica impiegata dagli studiosi del passato nel comprendere l'origine dei fenomeni luminosi. Tale impegno si evolve gradualmente nella ricerca di regole costruttive tese a riprodurre tali effetti nel disegno artistico, per poi rivolgersi alla rappresentazione architettonica. Nel libro è poi contenuto un esame dei fondamenti e delle applicazioni del fenomeno della riflessione, a completamento di quanto già svolto nel primo volume (""Il disegno e l'ombra"""", 2009) circa la sola teoria delle ombre. Dall'analisi delle costruzioni geometriche delle ombre portate e delle immagini riflesse è possibile osservare come entrambi costituiscano un """"doppio"""" dell'oggetto reale, di cui svelano caratteristiche altrimenti celate e, talvolta, trasfigurano in immagini nuove, pur legate a quelle originarie attraverso le leggi proiettive."" -
Italo Gamberini «artigiano dell'architettura»
Il saggio illustra il primo trentennio di attività dell'architetto e docente universitario Italo Gamberini (Firenze, 1907-1990), rappresentando un contributo originale su un periodo e un protagonista, scarsamente indagati, della storia toscana; attraverso una disamina di fonti archivistiche, quotidiani d'epoca e diretta analisi delle opere l'autrice individua tematiche ed apporti disciplinari accorpabili in un arco temporale nettamente connotato e distinguibile dal successivo, una fase considerata di fondamentale importanza per la messa a punto di aspetti portanti della sua formazione e proposta culturale. -
Due km oltre. Il pontile come spazio insediativo sostenibile per il loisir: progetti per Lignano Sabbiadoro
Lignano Sabbiadoro, storicamente paesaggio costruito la cui immagine caratterizzante è rintracciabile anche nei moli e nelle rotonde sul mare, assume il ruolo di ideale laboratorio, sia in relazione alla sua posizione geografica che alle caratteristiche del contesto ambientale e storico-culturale - per attualizzare il significato di pleasure pier nei termini di infrastruttura per la accessibilità turistica e contemporaneamente di spazio aperto ""abitabile"""" - che trae l'accezione di sostenibile dal porsi come schema insediativo modellato anche attraverso l'uso di materiali e tecniche, nei termini di strumenti per interpretare in modo coerente le relazioni con il milieu di riferimento."" -
Architettura, contesto, cultura. Ediz. italiana e inglese
Il testo raccoglie alcuni contributi di studiosi e ricercatori sul tema della complessità del progetto architettonico, che, nel suo definirsi, si ""interseca"""" e """"collabora"""" con linguaggi, strutture e tecniche di altre discipline e, nel suo divenire, si """"contamina"""" e, in questo contaminarsi, si arricchisce di nuove forme e nuovi significati. Composizione per contaminazione, per sinergia e interazione artistica, e il saggio che ispira questa pubblicazione."" -
Paesaggi e città storica. Teorie e politiche del progetto
Questa pubblicazione trae occasione da un Convegno che l'Ancsa ha tenuto recentemente a Bergamo per ricordare i 50 anni del Convegno, ideato e promosso da Giovanni Astengo a partire dal Settembre del 1960 e dal quale prese vita l'Associazione Nazionale Centri Storico-Artistici. Questo testo vuole essere una occasione per stimolare una riflessione ampia, a tutto campo, sullo ""stato dell'arte"""" e su come l'Associazione abbia contribuito a costruirne i connotati per l'oggi e per il futuro. Negli esiti, e non solo nelle intenzioni, il volume presenta una corposa struttura propria e si pone come sicuro punto di riferimento nel dibattito internazionale proprio a partire dai contenuti dibattuti al convegno. È dunque una presa di responsabilità e un richiamo ai valori e ai principi che hanno informato la nascita e la crescita dei temi che vanno dalla conservazione e dalla tutela dei centri storici, sino alla città esistente e al più ampio ambito del territorio storico e del paesaggio."" -
La Scuola di Maratea per il paesaggio
La Scuola di Maratea, ideata e coordinata da Biagio Cillo nasce da un protocollo di intesa fra la Regione Basilicata, il Comune di Maratea e l'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici. Essa è finalizzata a sostenere la conoscenza, la conservazione, la progettazione e la promozione del paesaggio della Basilicata nell'ambito di quanto previsto dalla Convenzione Europea del Paesaggio. Articolata in seminari e in workshop, persegue le sue finalità mediante un programma d'interventi capace di incidere positivamente sulla qualificazione delle risorse culturali e più complessivamente sul processo di sviluppo economico-sociale, in un contesto di considerazione integrata delle risorse e, più generale, di sviluppo dei rapporti di collaborazione istituzionale ed operativa. -
Edilizia & potere politico. Narrazione storica e scenari etici per il futuro
I contenuti di questo volume mirano a fornire una conoscenza dell'industria delle costruzioni nei suoi aspetti strutturali e congiunturali nonché a favorire la comprensione della stretta interconnessione tra la produzione edilizia e l'indotto industrializzato del settore, in riferimento al periodo storico che va dal II dopoguerra ad oggi. Tale conoscenza descrittiva è accompagnata da una valutazione critica delle politiche economiche, industriali e di settore contenute nelle decisioni governative e nelle azioni che le istituzioni democratiche elettive a livello nazionale e locale, il movimento sindacale, i movimenti democratici di massa e gli intellettuali tecnici (architetti e ingegneri civili con gli altri operatori del processo e della produzione edilizia) hanno attivato affinché l'edilizia sia orientata ad assumere una connotazione fortemente sociale e a rispondere sempre più alle aspettative della popolazione e del sistema delle imprese. -
Il paesaggio costruito della campagna toscana
I contenuti raccolti in questo volume riferiscono i risultati di studi sul tema delle Unità tradizionali di residenza e lavoro in aree agricole toscane. Il patrimonio edilizio rurale costituisce uno degli elementi di maggiore rilievo culturale nell'ambito del paesaggio agrario. Il lavoro fin qui intrapreso dal gruppo di ricerca1 vuol essere strumento operativo di confronto fra studiosi, tutti impegnati nell'individuare e sperimentare metodologie per la conservazione e la valorizzazione di un patrimonio, quello dell'edilizia rurale ma anche quello dell'organizzazione del territorio agricolo, nella prospettiva di individuare i modi di un corretto correlarsi con queste testimonianze. La finalità dello studio è volta quindi a individuare le possibili attitudini al riuso e alla progettazione di un sistema territoriale che non confligga con la qualità ambientale e si ponga in continuità con le primitive funzioni, ricercando nuove possibilità di impiegare un patrimonio sparso e per molti versi lontano dai centri urbani, che ha scontato in questo ultimo secolo un gap posizionale che crediamo possa essere superato grazie alle nuove tecnologie ed alla nuova conformazione delle comunicazioni. Sfruttando le possibilità dell'alta tecnologia poco invasiva, e applicando i principi di sviluppo delle energie alternative, siamo convinti che si possa ridare nuova linfa a quei territori che, oggi degradati, sono stati in passato fulcro economico e cerniera di connessione fra i vari sistemi. -
L' architettura tra le case. Abitare lo spazio aperto nei quartieri ina-casa. Ediz. illustrata
L'architettura tra le case è lo spazio progettato al di fuori dell'alloggio, ove è possibile inverare un'idea di abitare intesa come esperienza continua nello spazio, proiettata anche al di fuori delle mura domestiche. Questo scritto indaga le potenzialità degli spazi aperti nei quartieri del piano INA-Casa (1949-1963), approfondendo un tema lasciato generalmente in secondo piano dalla letteratura architettonica che se ne è occupata nel corso degli anni. Rileggere oggi questi esempi, nati da premesse culturali ben delineate, ad una scala di analisi che si sofferma su ciò che è effettivamente apprezzabile da un individuo, ci permette di riflettere sulla loro diffusa capacità di arricchire le opportunità per abitare lo spazio aperto, avvicinando così l'ambiente costruito alle aspettative di benessere degli individui. -
Le grandi religioni orientali. La religione dei persiani e l'islamismo
I Quaderni di etnologia ed archeologia del sacro sono un tentativo di raccolta e di interpretazione critica, ovvero scientifica, delle manifestazioni di sacralità delle varie popolazioni legate a religioni non soltanto monoteiste. -
Yacht design. Interni e sovrastrutture. Ediz. multilingue
Il libro raccoglie le tesi degli studenti della quinta edizione del Master in Interior Yacht Design e sovrastrutture dello IED di Roma. -
Caratteri tipologici costruito e criteri di adeguamento tecnologico e ambientale
Nella sperimentazione di soluzioni progettuali per l'adeguamento tecnologico-ambientale, un particolare interesse, nell'analisi e nella valutazione dei tipi edilizi al fine di estrarne criteri d'intervento progettuale, riveste il riferimento ai rapporti tra proprietà/capacità dei materiali - in relazione alla loro finalità d'uso - strutturazione costruttiva, organizzazione spaziale-funzionale, risoluzione formale dell'organismo edilizio-architettonico, e specificamente del suo involucro. Il quadro dei fattori e parametri energetici completa quello dei fattori costruttivi nel determinare la conformazione dell'involucro e l'articolazione degli elementi di chiusura e di apertura, in funzione degli scambi energetici tra ambiti spaziali interni ed esterni. Gli elementi della strutturazione geometrico-formale vengono, pertanto, a corrispondere ad elementi costruttivi, la cui costituzione materica e configurazione spaziale trovano riferimento in specifiche prestazioni tecnologiche inerenti al controllo fisico-ambientale. -
La città ristretta. Cura dei luoghi, più qualità?
Sono passati dieci anni da quando, nel 2001, il progetto presentato in questo libro è stato premiato con il primo premio ex aequo al Concorso di idee indetto dal Ministero di Grazia e Giustizia, per un ""prototipo di istituto penitenziario di media sicurezza a trattamento qualificato della capienza di 200 posti detentivi"""". Lo spirito che anima il progetto non è tanto quello della celebrazione, piuttosto quello della responsabilità. Attraverso la dimensione formale il progetto si propone di recuperare un senso, consolidato o sperimentale, contribuendo, con la creazione di luoghi, ambienti, oggetti, alla qualità della vita che in essi e con essi si svolge."" -
La nuova Torino. Atti del Convegno internazionale (ottobre 2010). Ediz. italiana e inglese
Il ""Kent State Forum on the City"""", ormai giunto alla sua quinta edizione con la giornata di studi dell'ottobre 2010 dedicata a Torino, vuole approfondire alcuni dei principali temi delle città contemporanee in trasformazione per capire come la cultura del progetto possa incidere sul disegno di nuovi scenari e storie della qualità urbana. Ci interessano storie di città. Storie che insegnano, che ispirano, che fanno riflettere Torino si è così offerta come caso paradigmatico di una città che ha attraversato molte diverse stagioni, alternando successi e crisi, ma sempre con la consapevolezza di essere una """"città leader"""". Non più, ufficialmente, città capitale da ben oltre un secolo, Torino ha sempre avuto un ruolo di primo piano nella cultura urbana italiana ed europea. L'affresco disegnato dai contributi presentati al Forum e documentati in questo volume (che Marco Brizzi ha ispirato, raccolto e composto con intelligenza critica) ci raccontano brani importanti di questa storia, ovviamente ancora in corso."" -
Michelucci a Larderello. Il piano urbanistico e le architetture. Ediz. illustrata
Nel 1954 la Larderello Spa, che all'epoca gestiva le omonime fabbriche, affidò all'architetto Giovanni Michelucci l'incarico di progettare lo sviluppo urbanistico della fabbrica e del nascente villaggio operaio che doveva costituire il compimento civile e sociale di una strategia di profondo rinnovamento dell'azienda e la creazione di una realtà urbana da realizzarsi in ""una logica continuità di struttura, di percorsi e di forma fra l'ambiente naturale, gli edifici, le zone di riposo, di studio e di meditazione"""" oltre naturalmente al complesso industriale. Oggi dopo anni di degrado, la rivisitazione che la Fondazione Michelucci propone delle realizzazioni del grande architetto a Larderello, oltre a confermare la straordinaria opera e la moderna intuizione del personaggio, può costituire una base di ripartenza per un secondo grande progetto: far rivivere Larderello nella dignità che gli compete."" -
Progetto urbanistico e risorse scarse. Il piano di governo del territorio di Cernusco sul Naviglio. Ediz. illustrata
Gli effetti diretti della crisi economica globale sulla vita delle città hanno modificato profondamente le condizioni del progetto urbanistico, incidendo sia sulla prassi amministrativa che sulle consuetudini tecniche più consolidate. Eppure queste nuove condizioni rendono il progetto per la città non solo ancora possibile, quanto profondamente necessario. La prima essenziale responsabilità del progetto consiste nel riconoscimento selettivo delle risorse esistenti, nella valutazione della loro disponibilità al cambiamento e adattamento e ad essere trattate come elementi centrali di riorganizzazione e di ricomposizione della città. L'esperienza del piano di governo del territorio del Comune di Cernusco sul Naviglio, restituita dagli autori attraverso i principali passaggi tecnici, racconta di come, in questa prospettiva, il progetto urbanistico abbia interpretato la scarsità di risorse come un'occasione per riorientare le scelte politiche e amministrative, per governare il cambiamento con realismo senza rinunciare ad una visione strategica d'insieme della città. -
Eredità di Ludovico Quaroni per il futuro della Sacra Famiglia a Genova. Ediz. illustrata
La chiesa di Quaroni pone una serie di interrogativi da sempre cruciali per il restauro: di essa conosciamo pressoché tutto del processo, delle fasi e finanche dei retroscena della sua ideazione, progettazione e parziale costruzione. Potremmo dunque appoggiare ogni futura decisione sul suo destino a dati certi, documenti sicuri e autentici che dovrebbero consentire di operare senza condannare nulla del manufatto alla perdita. La ""prova del tempo"""", con il naturale invecchiamento della materia, con l'inevitabile usura, ha decretato la precoce inefficienza, instabilità o inefficacia di quelle forme e di quelle strutture. Che fare allora? Tra le ipotesi che la giornata di studi ha discusso emerge la """"tentazione al compimento"""", quale tentativo di riannodare i fili di una storia interrotta e dare alla chiesa la compiutezza che non ebbe all'atto della costruzione. Ma... Come applicare i tradizionali assunti teorici del restauro dell'antico agli edifici moderni o contemporanei, ormai vissuti come tracce di una storia che si allunga e che ci insegue, trascolorando nella cronaca? Anche di ciò parla questo Quaderno. (dal testo introduttivo di Stefano E Musso)"" -
La tecnologia che serve agli architetti. La struttura. Vol. 3
Questo libro, dedicato alle strutture, fa parte di una serie di pubblicazioni sulle principali tematiche tecnologiche del progetto, presentate in forma sintetica per favorirne la comprensione con il collegamento alle ""conoscenze certe"""", ma spesso 'innaturali', della scienza. Il testo segue quello dedicato all'attacco a terra di una costruzione e precede quelli che affronteranno lo studio dell'involucro, delle coperture e degli impianti. Il tema è affrontato con la convinzione che l'intuito possa guidare l'impostazione del progetto di una struttura razionale. Questa convinzione deriva dall'osservazione del naturale senso dell'equilibrio dell'uomo che gli permette di vivere senza problemi nella gravità e di immaginare - crediamo - tante strutture resistenti. Una affermazione cruciale introduce il tema. Una serie di 'domande retoriche', con relative risposte, sviluppano gli aspetti tecnologici della progettazione di una struttura con l'aiuto dell'intuito. Si tratteggia così una visione panoramica dell'argomento, utile per orientarsi tra le infinite conoscenze disponibili e per capirlo nella forma più naturale, con il supporto di esempi e bibliografie tematiche. Ad ogni 'domanda retorica' corrisponde, infatti, un progetto e un dettaglio, scelti per mostrare ragioni e caratteristiche di una particolare soluzione strutturale."" -
M.A.R.S. Manuale dell'architettura residenziale sostenibile
Il M.A.R.S. (Manuale dell'Architettura Residenziale Sostenibile) offre gli strumenti metodologici per approfondire gli aspetti della disciplina del progetto e della costruzione residenziale sostenibile, a chi vuole considerare l'edificio, a priori, come un organismo le cui parti siano tutte collegate tra loro e i cui meccanismi di funzionamento siano connessi, per causa ed effetto, agli elementi della natura e del contesto ambientale nel quale si inseriscono. I metodi per il dimensionamento, raccolti e selezionati dal gruppo di progettisti, coordinati da Giuseppe Todisco, rendono il manuale uno strumento operativo per architetti e ingegneri. Nel testo attraverso la definizione delle modalità insediative, si definiscono i principi e i metodi di produzione energetica sostenibile in particolare di quella integrata in edilizia, individuando sia gli elementi della progettazione (quelli passivi) sia gli apporti impiantistici (quelli attivi), necessari a soddisfare i fabbisogni energetici minimi dell'edificio, adducendo inoltre una serie di casi studio sostenibili di grande valore simbolico dalla piccola alla grande scala dell'intervento. Il testo è destinato ai tecnici impegnati nel settore, ai neofiti, ai produttori, ai costruttori, ma anche e specialmente, a chi desidera oggi aggiornare il proprio bagaglio informativo per la realizzazione della propria residenza sostenibile.