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Rigoletto. The story
Età di lettura: da 6 anni. -
Dal Regno d'Italia alla Repubblica. Le opere e i giorni del notaio Augusto Marchesini (1873-1954)
Nato nel 1873 e morto nel 1954, possidente e benefattore post mortem: questi gli estremi della vita del singolare e sin ora poco conosciuto notaio maceratese. Il libro permette di conoscere un'interessante storia di cui si era persa traccia e, agganciando le vicende locali a quelle nazionali, inquadra criticamente la vita di Marchesini in una lunga parabola della storia italiana. Il notaio, infatti, si forma nell'Italia umbertina, si afferma professionalmente in quella giolittiana, continua ad operare in quella fascista per ricollocarsi poi in quella repubblicana. Ciò che rende interessante il dispiegarsi della sua professione notarile è l'intreccio di questa con numerosi interessi culturali. Marchesini coltiva una forte passione per la storia medievale, si interessa al Risorgimento e compie particolari viaggi alla ricerca delle comuni radici culturali tra l'Italia e il continente europeo. Temperamento complesso e personalità eclettica, lascerà singolare memoria di sé tramite le sue disposizioni testamentarie. Con queste egli finalizzava la parte più cospicua del suo rilevante patrimonio alla costruzione di un ente per la formazione musicale di giovani svantaggiati economicamente. -
Variazioni straniere
Variazioni straniere di Adrián N. Bravi è una raccolta di nove racconti, scritti in anni diversi, sul ruolo dei migranti nella nostra società. I protagonisti sono coloro che si perdono nella notte, esiliati, espatriati, ospiti e ospitanti, uomini e donne relegati ai margini, senza approdo, oppure gente per la quale approdare diventa un'ulteriore sofferenza, perché hanno perduto la patria senza acquistarne un'altra. Un albino che all'interno del suo villaggio si trasforma in un forestiero, un anziano che dopo essere stato ucciso dalla propria moglie racconta la storia della sua badante ucraina, gli immigrati arruolati per la costruzione di un muro che impedirà l'ingresso degli stranieri dell'est, un paraguaiano impossibilitato a ballare il tango o un'anziana indiana che decide di andare a morire nella propria terra sono alcune delle figure che tessono queste trame di storie variegate. Con la sua prosa trasparente e ironica, Adrián N. Bravi mette in luce uno dei temi più spinosi dei nostri tempi trasformandolo in un'avventura surreale. -
Per doverosa memoria. Campana, Battelli, Billanovich, Kristeller e altri nomi
I ricordi di maestri e di altri amici che alla loro scomparsa Avesani ripropone con alcuni aggiornamenti per far sì che la loro memoria resti viva. Dopo i maestri indicati nel sottotitolo è ricordato Giovanni Orlandi, professore di Letteratura latina medioevale alla Statale di Milano, impegnato nella cura di Medioevo Latino, lasciando contributi che sono pietre miliari nello sviluppo della ricerca. Diversa la fisionomia culturale di Vincenzo Licitra, docente di Letteratura latina medievale nell'ateneo maceratese. Si esce dall'Università con Maddalena De Luca, sorella di don Giuseppe, fondatore delle Edizioni di Storia e Letteratura e dell'Archivio italiano per la storia della pietà. Per ultimo Enzo Pruccoli, uomo di vaste conoscenze: ebbe per Augusto Campana devozione filiale e, dopo la morte di lui, si impegnò con abnegazione per valorizzarne l'opera scientifica. -
Archetipi letterari
Gli archetipi sono definiti come gli elementi più antichi della lingua della narrazione. A differenza del concetto psicanalitico di archetipo, formulato da C.G. Jung e legato alla sfera dell'inconscio collettivo, Meletinskij ricolloca l'archetipo entro la sfera sociale e culturale. In una prospettiva antropologico-letteraria, assumono grande valore i contesti sociali generatori di intrecci narrativi collegati a riti come l'iniziazione, l'uccisione dei capi anziani come avvicendamento generazionale, le nozze e le festività stagionali legate al risveglio della natura. L'autore fornisce una descrizione dei personaggi mitologici e folklorici (l'antenato-demiurgo, l'eroe culturale, il trickster) che sono alla radice dell'archetipo dell'eroe e dell'antieroe; analizza i modelli ricorrenti dei racconti che hanno per oggetto gli atti della creazione e la difesa del Cosmo dal Caos, la lotta contro il drago, ecc.; oppure l'agonia e la risurrezione del dio e dell'eroe. Meletinskij affronta poi la trasformazione degli archetipi più significativi nella storia della letteratura russa fra XIX e XX secolo. -
La scrittura, il cervello, e l'era digitale
Quali sono gli effetti della tecnologia elettronica sulla scrittura, la letteratura, le sue pratiche pedagogiche, e sullo sviluppo stesso del sistema neuronale? Il volume affronta questi e altri interrogativi da una pluralità di prospettive che fanno leva sul pensiero filosofico, gli orientamenti della critica letteraria, gli apporti delle neuroscienze, e i legami tra le istituzioni scolastiche e i valori sociali generati dalla logica economica e dalla cultura materiale. Gli attuali rivolgimenti antropologici sono esaminati dall'ottica dell'interiorizzazione delle nuove tecnologie e delle spinte dell'alfabeto e della sua cultura umanistica verso zone periferiche. In ambito didattico sono evidenziati l'indebolimento cognitivo, il deterioramento delle abilità analitiche e delle competenze concettuali e performative. Di fronte al crescente impoverimento culturale, il volume promuove una letteratura impegnata a suscitare nei giovani un orientamento di resistenza, un senso critico nei confronti delle tecnologie e delle costruzioni sociali delle identità individuali e collettive. -
Dal comunicare al fare l'Europa. Best practice e linee guida operative
Adattarsi ai cambiamenti con sfide decisive per l'intero progetto europeo, come l'occupazione, la governance economica, l'immigrazione e cogliere le opportunità facilitandole decisioni dal basso, informando e coinvolgendo sempre più cittadini. È questo uno degli obiettivi che attendono le Istituzioni europee, in un periodo cruciale per ridisegnare il futuro equilibrio dell'Ue e la stessa ragion d'essere del suo rilancio politico, economico e culturale. L'interrogativo da cui parte il testo è quello di riflettere sul ruolo dell'informazione in Italia, per favorire la conoscenza delle opportunità offerte dall'Unione europea, con la nuova programmazione dei fondi strutturali e d'investimento europei 2014-2020. Il libro raccoglie contributi di autori diversi per formazione, background ed esperienze, ma tutti conoscitori a vari livelli della macchina europea, e offre strumenti pratici per utilizzare e gestire al meglio i fondi comunitari. -
Carissimi Primo, Anne ed Elie. Studi e interventi per la Memoria della Shoah nelle università, nelle scuole e nei musei d'Italia. Con DVD video
Il volume, che inaugura la linea ""Strumenti per la didattica"""" della Collana «Il tempo, la storia e la memoria», raccoglie i contributi di studiosi esperti della Shoah che hanno collaborato ai due corsi di Storia e didattica della Shoah istituiti all'Università' di Macerata nell'ottobre del 2013 e del 2014, organizzati dalla Rete Universitaria per il Giorno della Memoria, nonché' un saggio della scrittrice israeliana Judith Katzir. Gli studi, che spaziano dalla storia alla filosofia, dalla letteratura all'arte, fino all'esperienza didattica e alla scoperta di alcuni luoghi della memoria su territorio marchigiano, intendono procurare al mondo della scuola la formazione necessaria e strumenti pedagogici adeguati per trasmettere alle giovani generazioni una conoscenza meditata e approfondita del genocidio nazifascista, insieme ai valori irrinunciabili della memoria, della responsabilità e della libertà."" -
Parole per cinesi. L'italiano fondamentale per il livello A1. Ediz. bilingue
Un'opera per lo sviluppo del vocabolario italiano essenziale da parte di apprendenti sinofoni. 500 parole di uso frequente con esempi d'uso, termini correlati e collocazioni frequenti, per raggiungere agevolmente una competenza in italiano di livello A1! -
Lo Scipio di padre Stefano Desideri e l'attività teatrale dei Gesuiti. Ediz. multilingue
La pretesta Scipio di padre Stefano Desideri, di cui è qui presentata la prima edizione con commento e traduzione italiana, appartiene alla tradizione della drammaturgia gesuitica in versi latini, promossa, all'indomani della Riforma, non solo come strumento pedagogico delle future classi dirigenti, ma anche come arma ideologica rivolta contro tutti coloro che avessero deviato dalla dottrina della Chiesa cattolica. Questi prodotti letterari, solitamente recitati dai convittori nei collegi gestiti dalla Compagnia di Gesù, si richiamavano, sul piano formale, al corpus delle Tragoediae di Seneca il Filosofo, mentre gli argumenta dramatis erano solitamente attinti o dai numerosi soggetti agiografici o dal mondo pagano, come nello Scipio, che ha come protagonista il vincitore di Annibale: va da sé che, in casi come quest'ultimo, l'eroe è stato prima immerso nelle sacre acque del fonte battesimale, da cui è emerso con il corredo delle sante virtù che distinguevano il martire cristiano. La trama ne risulta pressoché scontata: essa è stata infatti inserita nelle vicende che hanno immediatamente preceduto lo sbarco delle truppe romane sul suolo africano ed è stata costruita sulla dialettica eroe / antieroe, le cui parti sono state rispettivamente assegnate a Scipione Maggiore / Pleminio, luogotenente del duce romano e personaggio marginale nella narrazione liviana. -
Quaderni di pedagogia e comunicazione musicale (2016). Vol. 3
Il campo degli studi musicali occupa un'area vastissima e in continua evoluzione, con approcci di ricerca e di insegnamento che si diramano ormai nelle direzioni più diversificate e specialistiche. Se questo è un bene - e lo è senz'altro - da tempo emerge però l'esigenza di ricomporre il fatto musicale all'interno di logiche unitarie e sistemiche. L'approccio settoriale è indispensabile ma rischia di tradire la natura multiforme e complessa dell'esperienza sonora, il suo porsi come tessuto tramato e ordito di nessi, segnali e rinvii ad altri linguaggi, altre arti, altri campi del sapere. Nel solco di questa tendenza, i Quaderni di pedagogia e comunicazione musicale intendono offrire un approfondimento di taglio interdisciplinare, proponendosi come occasione di intersezione e scambio fra i vari approcci di ricerca. In particolare, la riflessione sulla dimensione simbolica della musica si affiancherà costantemente all'indagine dei suoi valori educativi e formativi, nell'intento di avvicinare il versante estetico-culturale della comunicazione musicale a quello più squisitamente didattico-pedagogico. Aprendosi al contributo di esperti provenienti dalle più diverse esperienze di ricerca, i Quaderni alterneranno raccolte miscellanee a numeri dal taglio monografico. Suoi destinatari sono insegnanti e studiosi non necessariamente - e tecnicamente - ""musicisti"""": in sintonia con quanto sin qui detto, l'approccio """"complesso"""" considera infatti la musica parte integrante del panorama più ampio dei processi culturali e non implica necessariamente l'uso di un gergo esoterico per i soli addetti ai lavori."" -
Turandot. Ediz. a colori
Tratta dal libretto di Turandot di Giuseppe Adami e Renato Simoni, raccontata da: Tommaso Agostinelli, Francesco Arioli, Marta Campanelli, Elisabetta Fenderico, Maria Elena Foglia, Arianna Fuselli, Giulia Noemi Innocente, Maria Letizia Luccioni, Letizia Marini, Sara Mattiozzi, Martina Pieragostini, Marzia Re, Federica Simonelli, Giulia Zacconi, AnnaRita Zino; disegni dei bambini della scuola primaria dell'Istituto Comprensivo di Colmurano - Urbisaglia e Pietro Santini di Loro Piceno. Età di lettura: da 6 anni. -
La gelosia delle lingue
Che accade in un autore quando decide di abbandonare la sua lingua per scrivere in una diversa dalla propria? Cosa si perde in questo passaggio e cosa si acquista? E poi, perché si lascia una lingua per adottarne un'altra? Sono alcune delle domande sulle quali cerca d'interrogarsi questo libro. Passare da una lingua a un'altra significa porsi di fronte a un rischio. Ciò presuppone comunque una rinascita. Possiamo scrivere, pensare e sognare in altre lingue, ma non potremmo mai fare a meno della maternità che la nostra lingua madre rivendica su di noi, perché la maternità di una lingua non ci insegna solo a parlare, ma ci dona uno sguardo e un modo di essere. Parliamo la nostra lingua madre in tante altre lingue. Attraverso una serie di brevi capitoli che stanno tra il racconto autobiografico e il saggio, Adrián N. Bravi si confronta con l'ospitalità che offre la nuova lingua (l'italiano, che parla e scrive sullo sfondo di una lingua nascosta che ancora gli suggerisce parole e toni che appartengono alla sua infanzia), e con alcuni autori che, per diverse ragioni e vicissitudini, hanno cambiato lingua o hanno riflettuto su questa metamorfosi esistenziale. -
Voci sul paesaggio
Il paesaggio, tema di crescente attualità, coinvolge svariati studiosi e territorialisti che non sempre riescono adeguatamente a relazionarsi con un'opera di condivisione e di impegno comune, modulata su competenze diverse e comunque profondamente sinergiche. Eppure solo l'incontro tra cultori di varia estrazione intellettuale e professionale consente l'individuazione di punti di forza finalizzati alla valorizzazione e tutela di un bene sociale di cui le Marche risultano felicemente dotate. Di qui il volume, che si propone un primo dialogo foriero di promettenti sviluppi ed occasione di riflessione anche per studenti chiamati - a breve - ad esercitare pienamente il loro ruolo di cittadini responsabili e professionalmente impegnati. -
Una politica in crisi. Filippo Corridoni e l’Italia del ’900
Perché, a distanza di un secolo, parliamo ancora di Corridoni? Ne parliamo perché la sua figura rappresenta i tormenti, le delusioni e le speranze di un’Italia che, a inizio ’900, sta diventando un paese moderno e che, come in tutti i processi di rapida trasformazione, conosce divisioni, contrasti, lacerazioni. Ma la sua esperienza richiama anche alcuni aspetti del nostro mondo attuale. È infatti all'inizio del secolo scorso che in Italia si affaccia quella che oggi chiamiamo antipolitica. Nel libro, studiosi di generazioni differenti si confrontano su quei giovani dalla «coscienza ribelle» che, insieme a Corridoni, confluiscono nel mondo sovversivo dell’epoca, per valutare cosa di quel periodo appare ancora vivo. -
Audun e l'orso. Un racconto medievale islandese
Il ""Racconto di Audun dei-fiordi-occidentali"""" costituisce una delle più note e interessanti opere di narrativa breve del medioevo islandese. La storia del giovane pellegrino che visita le corti scandinave con un orso polare al seguito, curiosa e a tratti divertente, modellata sulle strutture universali della novella popolare e insieme specificamente nordica, viene presentata sia nel testo originale sia, per la prima volta, in traduzione italiana, e corredata da un'attenta analisi che rende conto delle sue organiche combinazioni polisemiche e dei vari possibili livelli - mimetico, storico, antropologico, simbolico - in cui pienamente si realizza la comunicazione narrativa."" -
Storie di donne e di uomini tra internamento e Resistenza nelle Marche
Il volume intende documentare gli studi sin qui compiuti in merito all'internamento civile fascista nelle Marche e ai suoi rapporti con la Resistenza. I saggi proposti offrono vari spunti di riflessione, non solo per quanto riguarda il contesto regionale, ma anche per un approfondimento metodologico sul piano generale. La scelta è stata quella di raccontare esperienze personali e collettive e, al tempo stesso, interrogarsi sul rapporto fra scritture autobiografiche e storiografia. -
Manuale di diritto dei consumatori e dei risparmiatori
Il volume, pensato essenzialmente per la didattica, contiene un'analisi delle principali discipline finalizzate alla tutela dei consumatori e dei risparmiatori attualmente in vigore in Italia. Gli istituti in cui si articola la disciplina protettiva vengono spiegati nel loro contenuto precettivo, dando conto delle più importanti pronunce giurisprudenziali e offrendo una sintesi delle posizioni dottrinali sui problemi applicativi maggiormente avvertiti. Il tutto mantenendo sempre vivo il contatto con la realtà pratica e con le concrete problematiche sottese agli interventi legislativi. La trattazione dei singoli argomenti è preceduta da una ricognizione storica del percorso, del contesto e degli stimoli da cui è sorto, a partire dalla fine degli anni '80 del secolo scorso, il nucleo di discipline protettive del consumatore poi confluite, per la maggior parte, nel Codice del consumo del 2005. -
Alberico Gentili. Diritto internazionale e Riforma. Atti del convegno (San Ginesio, 19-20 settembre 2014)
Atti del convegno della XVI Giornata Gentiliana, San Ginesio, 19-20 settembre 2014. -
Introduzione alla storia del diritto pubblico in Germania (XVI-XXI sec.)
Il volume offre una panoramica al contempo sintetica e completa sulla storia del diritto pubblico in Germania, vista come lungo processo di formazione di un complesso universo culturale e di un ""linguaggio"""" giuridico moderno proprio delle istituzioni pubbliche. L'opera, incentrata sullo studio del diritto costituzionale, amministrativo e, in parte, internazionale, non si limita a gettare uno sguardo sul passato, ma apre nuove prospettive di riflessione sul futuro stesso del diritto pubblico rispetto al """"valore della costituzione"""" e ai fenomeni legati alla globalizzazione. Un libro sul diritto pubblico tedesco che affronta temi, concetti, autori, problemi fondamentali anche per un lettore italiano, alla luce di una più ampia visione storica e comparativa.""