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Navigare
Navigare, vivere il fiume dei giorni, accompagnandone lo scorrere verso un naturale sbocco. Navigare in consapevolezza, senza esaltazione e senza angoscia, eppure soffermandosi a considerare quanto si frappone ad un naturale e felice percorso. ""Un corso d'acqua / questa nostra esistenza / e noi / susponde parallele / a inventarci un ponte"""". Versi che racchiudono il significato dell'intera silloge, che tuttavia si snoda secondo gli stati d'animo legati alla realtà, oggettiva, soggettiva, contingente."""""" -
I binari dell'anima
Questa raccolta di poesie ci attrae subito, e trova la maniera perfetta di sedurci e piacerci e incuriosirci, e di legarci alla tessitura del discorso e al suo ritmo magico e tagliente, sostenuto dal suono accattivante e inciso delle rime successive, nel corso di un racconto emozionante e fantastico, certamente originale, di autentica novità e felice inventiva. Si tratta di una forma poetica di grande sapienza retorica, che traccia sinteticamente un discorso interiore allusivo dall'inizio alla fine, da un giorno all'altro, in un colloquio inesplicabile con la propria ""anima"""" immaginativa."" -
La verissima smorfia napoletana in 90 tavole dipinte
Capitani pur essendo toscano è riuscito con quest'opera sulla cabala ad interpretare lo spirito ed il carattere dei napoletani che danno una grande rilevanza al mondo dei sogni, tant'è che questa tradizione, di trasformare il sogno o un evento particolare in numeri (che vengono poi giocati al lotto) si perde nella notte dei tempi ed ancora oggi è in uso. -
La coperta di stelle. L'ignoranza è più vicina alla verità del pregiudizio
"La vita è sogno?"""" viene da chiedersi leggendo il nuovo romanzo di Gaetano Marzi. O meglio: quando squarciamo il velo di quella """"coperta di stelle"""" che ci avvolge nel sonno, che cosa resta dei sogni, delle visioni oniriche che hanno allietato, o forse turbato, il nostro riposo? Un sistema di scatole cinesi: così lo stesso narratore definisce quest'opera; scatole cinesi che forse rappresentano un po' la nostra stessa vita." -
Tradimento dei tempi
Bonifazi continua il suo poetico impegno sull'età moderna della precedente raccolta, Le segrete vie, ma ne trasforma il tono ironico e colloquiale in un discorso intellettualistico, di denuncia dell'odierna ""crisi"""", nel senso indignato e pessimistico del suo Leopardi. A questa temperie disastrosa, definita, già nel titolo, un tradimento dei tempi, e intesa come la leopardiana perversità delle umane menti (unita alla disillusione della natura e delle speranze giovanili e all'ansia per l'insondabile mistero dell'universo), ci si deve ormai arrendere, malgrado le """"patetiche agitazioni"""" per evitarla."" -
Parini e «Il giorno»
La ristampa di questo giovanile saggio, per celebrare a modo nostro il duecentocinquantesimo anniversario della primitiva edizione del Mattino del 1763, ci permette di riproporre all'attenzione degli studiosi un autentico capolavoro come il Giorno pariniano, un'opera del tutto particolare, oggetto, fin dal suo apparire - nella illuministica 'moderna Italia' del Baretti, e più tardi, specialmente dopo la classica definizione del De Sanctis - di una intensa e molto contrastata e non sempre illuminata interpretazione critica. -
Inglese made in Italy
"L'autrice conduce da anni una ricerca nel vasto campo degli italianismi presenti nella lingua inglese in varie aree semantiche, che nel libro sono passate in rassegna e a ciascuna delle quali viene dedicata una sezione del libro. (...) C'è molto altro nel libro di Gloria Italiano e il suo interesse va certamente al di là di uno studio documentato e attento quale esso è: possiamo dire che, attraverso una fine analisi linguistica, l'autrice ci fa comprendere come il mondo anglosassone veda e consideri il nostro paese, offrendoci uno sguardo diverso su noi stessi e sulla nostra storia nazionale.""""" -
Dei Sepolcri di Ugo Foscolo
"Mi ricordo, quando a scuola, nel corso delle lezioni che interessavano il carme 'Dei sepolcri' di Ugo Foscolo, non capivo come si potessero dedicare tante ore di studio a delle sepolture e a delle tombe, con argomenti noiosi e pesanti, non piacevoli. Adesso, invece, lo capisco. Al mattino, appena libero, e nelle ore pomeridiane del giorno, corro al Camposanto. Passeggio lungo i viali alberati, soffermandomi davanti a quasi tutte le tombe che incontro; ce ne sono di diversi tipi: di marmo, di travertino, di materiale di edilizia, di legno o solo di umili croci di ferro, di cui alcune senza nome. I momenti più sereni della giornata li trascorro là. (...)"""" (Arnaldo Mazziotti)" -
Kaliningrad, Danzica e dintorni. Viaggio sul confine russo-polacco
Ewa, Katia, Olga, Vera, Marja, sono i nomi delle occasionali compagne di viaggio di questa nuova avventura non turistica dello scrittore e saggista Paolo Vettori. Guide che, come innumerevoli beatrici dantesche, si aggregano alle sue trasferte illustrando cibi e scenari fra le discese nei meandri più dimenticati della regione baltica di Kaliningrad. Si avventura Vettori per mondi non turistici, annotando ogni minima interazione e tenendo sempre i dettagli della Storia e le proprie peripezie arrotolate perfettamente insieme ai pensieri, e compone questo suo nuovo portolano in due parti distinte e fondamentali. -
Un secolo fiorentino. Politica e cultura dalle riviste degli intellettuali all'ascesa di Matteo Renzi
Il volume ""Un secolo fiorentino"""" è il tributo, certo non parsimonioso a giudicare dal numero delle pagine e dall'indice degli argomenti, dalla varietà e dall'eclettismo tematico, che si espande dalle riviste ai carteggi, dalla diaristica alla letteratura, dalla poesia alla narrativa, dall'economia alla politica, dalla religione a forme inedite e sperimentali di ecclesialità, dalle avanguardie alla più istituzionale delle società letterarie, dal fascismo alla democrazia postbellica, dalle storie patrie del Risorgimento e della volatile Capitale del Regno al Renzismo come fenomeno di una individualità politico-mediatica in folgorante ascesa ai vertici della nazione, da un quasi anonimato di presidenza provinciale, che lo studioso dedica alla sua città di elezione, guardandola da dentro e da fuori, dopo averci vissuto tutta (o quasi) la vita. (...)"" -
Viaggiare in Casentino. Guida turistica
Alla scoperta del Casentino: bellezze naturali, storia, cultura, spiritualità. Un suggestivo viaggio nell'alta valle dell'Arnotra pievi e castelli, conventi e monasteri, borghi antichi e foreste secolari. -
La ragazza delle gardenie. Una storia d'altri tempi
Questo romanzo di Alessandra Dominici è una storia d'amore con la ""A"""" maiuscola, capace di vivere oltre la morte, al di là del tempo e dello spazio, nell'infinito mare dell'eternità..."" -
Il suono delle ore-El sonido de las horas
"(...) Come osare dunque frugare nel tessuto di quelle parole per comporvi una nuova melodia che, parlando delle stesse cose, possa suonare nell'altro capo del mondo? In ciò radica appunto il compito di tradurre. In un certo qual modo, si può applicare alla traduzione letteraria quello che Dante ha scritto sulle voci diverse che fanno dolci note: 'così diversi scanni in nostra vita rendon dolce armonia tra queste rote'. Le sedi della nostra vita possono raggiungere, infatti, una dolce armonia tra quei mondi diversi per i quali ci tocca in sorte transitare. (...)""""" -
L' equinozio dell'ape
Mariella Neglia narra in maniera intelligente e colta una metafora su tutto quello che possono offrire il potere e l'amore. Ambedue, croce e delizia; il suo favoleggiare dimostra competenze botaniche edentomologiche, perfettamente integrate con l'arte della scrittura e con una meditazione sul destino che tutti condividiamo in quanto esseri viventi. (...) -
Visitazione
In questa breve silloge, piena di gioielli poetici, quasi un forziere da scavare e tirar fuori dal 'di dentro' dell'anima e da aprire con cautela alla cruda realtà di un corpo che anela a una difficile purezza, la Poesia, una generosa poesia assoluta, non teme di mostrarsi al lettore in una scrittura fantasiosa e di pensiero, e in una dimensione riflessiva e forse compensativa, come giudizio intellettuale e difensivo. -
Villa Margherita
Si tratta di tre racconti che possiamo sicuramente ascrivere al genere giallo o poliziesco, in quanto ciascuno di essi presenta un caso che si sviluppa intorno a un delitto. Lo scrittore riesce a descrivere con semplicità i grovigli di sentimenti e sensazioni che provano i personaggi, riferire i loro pensieri tormentati così come le loro passioni e il loro attaccamento alla vita. E questo è vero sia per il carabiniere-investigatore, sia per gli altri personaggi che gli ruotano intorno: i colleghi di lavoro, le giovani donne, i testimoni dei delitti o gli stessi colpevoli. Sorvolando sulla trama delle storie, che lasciamo alla curiosità dei lettori, ci piace sottolineare come i tre casi siano emblematici di situazioni che appartengono al nostro mondo e lo qualificano. -
Il medagliere e altro sul maresciallo «D»
Nel libro sono raccolti tre racconti lunghi che hanno tutti, come interprete principale il Maresciallo Diego Dondi, detto il Maresciallo ""D"""" dagli amici per le lettere del suo nome. In tutti e tre i racconti il Maresciallo è la persona che risolve esegue tre casi che fanno il libro stesso un giallo a tutti gli effetti, cioè un libro di evasione."" -
Se qualcosa ci salverà
"In queste nuove poesie, di Cristiana Vettori, ritroviamo le 'preziose presenze' del suo profondo animo. Presenze che riescono, nella semplice scalinatura dei versi brevi e sofferti, a raffigurare e scolpire un complesso personaggio poetico non artificioso, istintivo e naturale, e sono quindi solo in apparenza simbolica sparse e casuali. Le 'parole' che risalgono da una profonda intimità, e soffrono addirittura 'vertigini d'altezza', seguono non casualmente un loro percorso continuo, che unisce l'infantile innocenza alla antichità mitica dell'arte, e fanno valere istintivamente un valore sublimante, nel mentre che trasformano la fatalità temporale della vita nell'eternità dell'amore (...)""""." -
Voglia di una vita piena
Giuseppe Arrigucci è un poeta che si affida al pensiero su se stesso e sul mondo per svolgere un discorso denso di risonanze e di concetti senza tuttavia perdere la specificità del testo poetico, che egli padroneggia con sicurezza e con maestria.(...) La musicalità è affidata al ritmo dei versi, alle allitterazioni, alle assonanze e consonanze: liriche di pregnante profondità sono alleggerite da una lingua che il poeta sa forgiare a proprio piacimento quasi fosse metallo liquido nelle mani di un fabbro che è in grado di plasmare sculture potenti e al tempo stesso lievi ed eleganti.(...) -
Dalle stalle alle stelle... e ritorno
"Musicista per una vocazione coltivata fin dall'infanzia, grazie al suo lavoro - ma forse sarebbe più appropriato parlare di passione - Vestri gira il mondo,conosce personaggi importanti del jet set internazionale, si concede una bella vita, senza risparmiarsi avventure galanti, nonostante gli attacchi di una malattia che si manifesta con crisi improvvise e che lo porta a uno stato di profonda depressione. Ma la voglia di vivere è più forte e conduce ancora il protagonista a nuove esperienze, viaggi in terre lontane, vicende amorose. Finché, come un moderno Ulisse, non sente il richiamo della sua Itaca, e si stabilisce finalmente nella sua terra che gli dà soddisfazioni diverse, ma non meno importanti: un affetto sincero, il matrimonio, la nascita dei figli. Purtroppo la vita sembra non risparmiare niente a Fabio, sia nel bene che nel male(...)"""""