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A. A. A. Alessia. Autismo. Amore
"La vita è meravigliosa anche se non va quasi mai come l'avresti immaginata, sognata, desiderata. Ti può regalare belle sorprese o improvvisi risvegli che ti mettono a dura prova, ma quando sei consapevole che la vita è un dono, tutto puoi affrontare, anche l'autismo di tua figlia."""" (Beatrice Bartolini)" -
Solfeggi (o del misurarsi nello smarrimento che battute dello spirito quotidiano provocano)
"Cinzia Della Ciana riesce nell'impresa, in sé originale, di raccontare ciò che potremmo chiamare 'reiterazione quieta all'errore'. Come il solfeggio, che vive della sua ripetitività necessaria, anche i protagonisti - donne e uomini felicemente qualsiasi - scontano una sorta di ineluttabilità dello sbaglio. Dodici ritratti, così uguali e così diversi, al termine dei quali sapranno solo dire: 'Mai più'. Ben sapendo invece che accadrà tante altre volte ancora, perché è nella nostra natura non imparare nulla. Men che meno dagli errori."""" (dalla prefazione di Andrea Scanzi)" -
Piccoli racconti del nonno
I racconti scritti da Fulvio Gagliardi oltre all'impegno di far divertire e svagare i suoi lettori hanno sicuramente un fine più alto che consiste nel lasciare un insegnamento che sia destinato a durare nel tempo. Attraverso lezioni, soprattutto di vita, i suoi piccoli personaggi entrano in contatto con verità importanti acquisendo maggiore consapevolezza e maturità. Vi è nell'autore un gusto per la narrazione unito alla delicatezza espositiva. Età di lettura: da 8 anni. -
Di-vino narrare. Di-vino amore
"La scrittura di Tathiana Myricae è inebriante, caratterizzata da un connubio armonico tra natura e poesia. Fin da tempi remoti la parola poetica ha sempre assunto una valenza simbolica importante perché capace di superare le barriere e andare al di là delle apparenze per raggiungere nuove verità e dunque consapevolezze. Per realizzare questo obiettivo è necessario ricreare, con la natura, un rapporto unitario che, con il tempo e con l'avanzare della società, si è smarrito.""""" -
Il volo della viola mammola
Stefania, una bambina di nove anni, nel gennaio del 1979 comincia a scrivere e annotare nel nuovo diario, ricevuto in dono a Natale, i suoi sentimenti e le vicende che coinvolgono lei e la sua numerosa famiglia (sono dieci fratelli tra figli naturali, adottati o in affido), riportando anche 'notizie dall'esterno' di carattere politico e sociale, che sono spesso motivo di animate discussioni tra i fratelli maggiori. E va avanti a scrivere fino alla fine del 1980, quando nel suo diario non restano più pagine bianche. La famiglia di Stefania si è trasferita da Roma a Pisa quattro anni prima e lei frequenta la quarta elementare in una scuola della città. Età di lettura: da 8 anni. -
Storie della valle del Serchio
Persone vere e personaggi di fantasia s'incontrano sulle rive di un fiume dimenticato. In precario equilibrio tra amore e follia, gioia e dolore, salute e malattia, vita e morte. Un'epopea conosciuta di prima mano e narrata per racconti da uno che da quelle parti è nato e cresciuto. -
Il suono della neve
Già con il titolo della sua raccolta ""Il suono della neve"""" il poeta Fabio De Mas riesce ad evocare l'attesa di qualcosa di puro, lieve, silenzioso, incontaminato. Ma in verità gli argomenti trattati toccano tematiche molto reali e profonde che hanno spesso a che fare con l'uomo e la sua dimensione mortale, la passione, la quotidianità, la sofferenza. La parola è usata in tutto il suo potere evocativo e serve per creare una realtà intensa e piena, pur impiegando spesso immagini tenui e rarefatte. (...)"" -
Incontrando Igino. Renzino 1921
L'autore ci permette di affacciarsi su una realtà d'inizio Novecento, osservando in un quadro pressoché completo le principali piaghe della società di un tempo: intolleranza, ingiustizia, angheria, sopraffazione e odio; racchiuse tutte in una sola parola: guerra. -
Canzoniere amoroso
Il canzoniere di Antonella Azzoni si segnala per l'ammirevole coraggio con cui trascrive in una compatta sequenza la tenacia del sentimento, l'ostinazione del cuore; ma lo fa scegliendo il registro elegante della parodia. Ogni episodio, ogni motivo, si carica di un'enfasi consapevole, ed è con la consapevolezza, sorretta anche da una giusta dose di malizia, che questa poesia ricalca e rimodula un tòpos letterario secolare e illustre, il tòpos dell'amore vissuto in dedizione totale da una sola parte, quella del poeta (che nella fattispecie è una donna). -
Eleonora e altri racconti
Ambientato nella Torino degli anni Settanta, ""Eleonora"""" è un racconto giallo. Il narratore - Paolo Farina, un giovane cronista appena approdato a La Stampa, con un buon fiuto da investigatore, ereditato dal padre poliziotto - viene incaricato di approfondire un caso di omicidio che aveva sconvolto la città solo qualche anno prima. (...)"" -
Pro e contro La Gerusalemme liberata
La pubblicazione della Gerusalemme Liberata, fin dalle prime stampe non autorizzate, segnò non solo l'inizio dei tormentati e intricati percorsi testuali ed editoriali della maggiore opera tassiana, ma suscitò un aspro e coinvolgente dibattito critico. Incentrandosi su diverse tipologie di analisi (dallo stile al linguaggio, dalla struttura del poema all'invenzione della trama), la polemica segnò soprattutto il culmine di tutta quella riflessione teorica ed estetica seguita alla traduzione e divulgazione della Poetica aristotelica. -
Dolce amico mio
Lo sguardo di certi adolescenti a volte s'illumina di una luce intensa, abbagliante, riflesso forse di una natura non ancora corrotta, ma quasi sempre questa luce poi si vela e scompare, forse perché esplode il bisogno dell'esperienza sessuale, che viene negata, contrastata, così l'appagamento viene vissuto come qualcosa che si deve rubare di nascosto, con sotterfugi e inganni, qualcosa che sporca dunque, che lascia dentro un senso di amaro e quella luce si spegne, qualcuno però riesce a conservarla, o a riconquistarla, attraverso la purificazione della poesia. C'è quella luce nello sguardo di Marcello. -
La mia bici è sgonfia
Nella raccolta di poesia di Andrea Pericoli, intitolata ""La mia bici è sgonfia"""", quale metafora di una velocità rallentata o bloccata, la scrittura decide un proprio tracciato, ponendosi al servizio dell'accadere e del travalicare il tempo, mentre la parola poetica si fa sempre più essenziale ed è memore del proprio stato aurorale ed epifanico, muovendosi per iniziativa dei tratti che fanno da supporto al ritmo naturale della stessa metrica, presente e volta ad arricchire il verso libero, divenendo, in tal senso, approdo ad un retro-mondo dello stesso poeta, tra lampi e silenzi, tristezze e gioie, secondo una profondità ab imis che talora perviene allo smarrimento, alla resa, altre volte alla pienezza della consapevolezza di vivere nell'unità spezzata, mentre il pensiero razionale possiede e si porta alla velatezza dell'essere, sempre colta nella sua essenza più profonda pur vicina alla realtà. Le liriche sono svelte e brevi, quasi ungarettiane, composte tutte da dieci versi, come ricorda lo stesso poeta nel prologo al suo lavoro. (...)"" -
Dalla periferia del giorno
È poesia autobiografica e narrativa questa della raccolta ""Dalla periferia del giorno"""" di Maria Cristina Fineschi, che ben si presta anche al recitato (...) le belle metafore sono capaci di segnare le tappe di un cammino di vita dal quale proviene un forte senso di solitudine e, per ossimoro, un forte amore per la vita in quanto se ne sa esaltare la bellezza, attraverso il non detto, che indica la via regia per camminare con gli altri nella giustezza delle proprie idee senza imporre a nessuno in quanto si possiede la tolleranza. (...) Ed è così che si va a comprendere il senso del titolo della raccolta, che per tutti i poeti è un mantra, e, nel caso specifico, invia il proprio messaggio con le parole """"dalla periferia del giorno"""" come a volere dire che se l'esistenza è un divenire eterno la si può meglio osservare dal limen che poi è la periferia della vita dove tutto si oggettiva e sembra più accettabile poiché in fondo l'esistere è... vivere."" -
Effigi... da un interno
La Natura è la grande ispiratrice dei poeti e, Maria Enrichetta Giornelli non si sottrae a questo schema, affascinata come è dai tramonti, dal mare, dal sole, dai prati e dalle stagioni; questi sono alcuni degli elementi con i quali essa dialoga e che ispirano i suoi fervidi versi come ad esempio nella lirica ""Tramonto""""..."" -
Girolamo Magi. Anghiarese. Raccolta di notizie, studi e opere di un uomo del Cinquecento
"Questa opera, che ho definito 'raccolta', vuole rendere omaggio a un personaggio tipico del XVI secolo, nato ad Anghiari, in provincia di Arezzo e morto a Costantinopoli. Raccolta perché lo scopo di questo libro è quello di riunire in un unico testo la maggior parte di notizie, dati e studi relativi a Girolamo Magi. Il momento più emozionante della ricerca è stato quando, rintracciata la Relazione al Senato Veneto (1572) di Nestore Martinengo, testimone oculare sopravvissuto alla resa di Famagosta, mi apparve la scritta 'ingegnieri: il Cavalier Maggio schiavo'."""" (Pietro Giabbanelli)" -
Le avventure di Bribro: il mistero di Jonathan
Il romanzo ""Le avventure di Bribro: il mistero di Jonathan"""" è il terzo della serie di avventure che hanno come protagonisti il simpatico Golden Retriever Bribro, con una predisposizione naturale a risolvere i misteri più complicati, e i suoi amati 'umani' Jenny e Thomas. Tutto ha inizio mentre Jenny sente la voce di sua nonna che le chiede di ritrovare un orologio antico. Intorno a questo orologio si svolge tutta l'avventura durante una giornata di pesca che Jonathan, padre di Jenny, si trova a vivere da protagonista. I colpi di scena si susseguono tenendo il lettore sulle spine, toccando temi delicati. Sarà ancora una volta l'istinto infallibile di Bribro, a guidare Jenny e Thomas, verso la soluzione dell'intricato mistero di Jonathan, fino al colpo di scena finale che trasforma questo romanzo, in una storia di solidarietà, con la particolarità che è proprio Bribro ad arricchire la narrazione con i suoi divertenti e saggi consigli."" -
Il commissario Mazzi: Grecale
Novembre, il Commissario Mazzi e la sua compagna, la dottoressa Monica Corti, si prendono qualche giorno di meritato riposo, veleggiando con la barca del Commissario, il Freey II, alla volta della meravigliosa isola di Capraia, in occasione della Sagra del Totano. Una tempesta di Grecale li bloccherà sull'isola, e sarà proprio il Grecale a coinvolgere il Commissario in una apparente indagine banale, che si farà sempre più complessa e pericolosa, vedendolo costretto ad una indagine, resa improbabile dalle pressioni del Questore, dalla rivalità con il Maresciallo De Luca e dalle condizioni climatiche. Un romanzo giallo condito di humor, azione, e di qualche pagina di riflessione, ambientato ai giorni nostri, dove il lettore potrà gustare oltre la vicenda, i profumi, i sapori, i colori di uno degli angoli di paradiso del nostro Arcipelago Toscano. -
Aritmie. 10 racconti di numero
Unico, Binario, Triciclo, Tetraedro, Cinquina, Sestante, Settebello, Ottovolante, Novembre, Decimazione. Sono questi i titoli dell'astuto marchingegno letterario dal titolo ""Aritmie"""". Si intende, in senso scientifico, con il termine """"aritmia"""", un'alterazione del ritmo cardiaco normale, che qui diventa requisito strutturale e pertanto collettiva qualifica di dieci racconti, germoglianti, tutti, di volta in volta intorno a un concetto o a un fenomeno, a una persona o a un oggetto, ascrivibili rispettivamente - in forma più o meno poetica - alla prima decina dei numeri naturali. Composti da una penna leggera che, sempre in punta di stilo, forgia fra forme classiche di sostrato e dialoghi frizzantini di passata, questi brevi racconti seducono il lettore, lo spingono dall'inizio alla fine a curiosare lungo questa carrellata di storie numeriche numerate. Introduzione di Andrea Pellegrini."" -
La via del rum
Il romanzo (vincitore del Premio Letterario La ginestra Firenze 2017) è ambientato a Cuba e racconta la storia di una famiglia di origini siciliane, i Riela, dall'inizio del Novecento fino alla rivoluzione di Fidel Castro, tra speranze, disillusioni, intrecci criminosi, rivolte di popolo, tradimenti. Si tratta di un'opera che sa coniugare la piacevolezza narrativa con il racconto del tutto verosimile di una storia privata, sullo sfondo di avvenimenti storici cruciali nella storia del Novecento.