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Gianni Rodari. Incontri e riflessioni a cento anni dalla nascita
La ricorrenza del centenario dalla nascita di Gianni Rodari costituisce un'occasione straordinaria per tornare a riflettere sull'opera di un autore che ha cambiato il volto della letteratura per l'infanzia in Italia nel corso del Novecento. Il libro mette a disposizione degli studiosi e degli appassionati all'opera di Rodari un ricco ventaglio di saggi per riscoprirne la complessa e articolata figura di scrittore, intellettuale, educatore, animatore culturale e di 'italiano' di successo. Non a caso, a tutt'oggi, Rodari rimane uno degli scrittori italiani in assoluto più tradotti e conosciuti all'estero. Oltre a valersi della partecipazione di molti studiosi di spicco dell'opera rodariana e di alcuni fra i maggiori studiosi di storia della letteratura per l'infanzia, il volume offre la possibilità di acquisire un'immagine di Rodari rispondente alla dimensione internazionale della sua eco e della sua fortuna. Se ne potrà ricavare una visione complessa e articolata dell'opera e del personaggio, 'uomo di cultura', capace di provocare ancora ampiamente la cultura dell'educazione e di generare sorpresa fra gli spazi dell'immaginazione contemporanea, attraverso la sua vitalità fantastica. -
Pensare, sapere, comunicare l'educazione nella sua globalità
Un famoso linguista italiano affermava, con parole semplici e chiare, che il presupposto fondamentale perché si possa parlare di un testo è che si abbia una produzione linguistica (orale o scritta) fatta con l'intenzione e con l'effetto di comunicare e nella quale si possano individuare un emittente e un destinatario. Per questo, con l'obiettivo di facilitare e/o guidare l'interpretazione del lettore nel percorso di analisi e di riflessione su alcune problematiche pedagogiche attuali di grande rilevanza, si è cercato, sia di commisurare coerenza e chiarezza comunicativa del testo, in modo da renderlo interpretabile, sia di mettere in evidenza l'intenzionalità a fini apprenditivi e formativi delle scelte operate nell'itinerario di riflessione e approfondimento proposto. Se l'impegno nella chiarezza comunicativa favorisce l'interpretazione testuale, quello nella intenzionalità formativa delle tematiche prescelte e da esaminare, rinforza il loro apprendimento, promuovendo la riflessione. -
Sonno. Cosa può non andare nella nostra vita
Il tema principale è il sonno. Componente essenziale della nostra vita come il mangiare e il bere. Mentre non ci scorderemo mai di mangiare e di idratarci, nel corso degli ultimi cinquant'anni ci stiamo dimenticando cosa vuol dire dormire. I numeri sono impressionanti e le conseguenze di questa situazione non sono affatto tenuti in giusta considerazione. Ecco, dunque, l'idea di inserire informazioni basilari con lo scopo di indurre il lettore a rivalutare e correttamente analizzare situazioni simili del proprio vissuto trovandone una congrua spiegazione, in un racconto tutt'altro che fantasioso. Andrea è il nome del personaggio di questa lettura che si alterna tra vissuto e sogni dell'autore attraverso un'analisi autobiografica, formazione professionale e aspirazioni future. Le informazioni scientifiche contenute nel libro sono frutto di studi, ricerca bibliografica ed esperienze maturate dall'autore sul campo della Neurofisiologia e della Medicina del Sonno. -
La valutazione come sistema
L'obiettivo del presente lavoro è quello di operare un'analisi sull'evoluzione dei processi valutativi nel sistema scolastico italiano. Partendo dai diversi approcci alla valutazione presenti nella letteratura scientifica e attraverso un excursus storico-istituzionale in cui si ripercorrono i principali riferimenti normativi che hanno condotto alla definizione del Sistema Nazionale di Valutazione, si intende riflettere sui diversi strumenti e sui principali modelli che, attraverso l'integrazione dei dati resi disponibili dalle singole istituzioni scolastiche tramite l'autovalutazione, consentono l'elaborazione di un quadro di riferimento unitario e flessibile in grado di migliorare la qualità del sistema scolastico nazionale tenendo conto delle peculiarità e della complessità che caratterizzano l'organizzazione scolastica stessa. -
Per un'ermeneutica dell'educativo. L'insegnamento scritto (e quello non scritto) di Edda Ducci
Come leggere e come interpretare il mistero dell’educabilità umana? Come scegliere gli autori a cui rivolgersi e come avvicinare le loro pagine? Come ricercare, scrivere e insegnare abitando questo mistero? Edda Ducci costruisce una singolare metodologia filosofica (che ella non espone in maniera sistematica ma che costituisce il metodo delle sue ricerche e del suo magistero) che sa dare risposte a queste delicate domande. Questo studio intende recuperare questa sua proposta e consegnarla viva a tutti coloro che sono mossi da una passione autentica per l’educazione. Per chi si interessa di filosofia, letteratura, per studenti universitari. -
La sindrome di Down: conoscenze attuali e prospettive di cura
Questo libro analizza il lavoro in corso in genetica, epigenetica e farmacologia cognitiva rilevante per la neurobiologia della Sindrome di Down. Nonostante un gran numero di limiti concettuali e metodologici di questi studi, il carattere preliminare della maggior parte dei risultati riportati e le lacune biologiche tra la cognizione animale (murina) e umana, sembrerebbe che questa tendenza della ricerca abbia un potenziale per migliorare la neurobiologia ed eventualmente gli aspetti comportamentali delle persone affette dalla Trisomia 21. Un ulteriore sviluppo può essere garantito e realizzato solo se i nostri Stati lo vorranno davvero e forniranno finanziamenti per la ricerca di base e applicata. Lionel Penrose, uno dei grandi pionieri inglesi nello studio della disabilità cognitiva nel secolo scorso, ha affermato che ""Una società dovrebbe essere giudicata per il modo in cui si prende cura dei suoi membri meno privilegiati"""" (Archives of University College London, citato da Kevles, 1999, p. 157)."" -
Diventare insegnante di religione cattolica oggi. Le sfide psico-pedagogiche, metodologico-didattiche e legislative per il docente di RC
Il presente volume vuole essere una guida intelligente alla preparazione dei docenti al concorso di Religione Cattolica ma, al contempo, vuol rappresentare un valido ausilio per i docenti già in servizio. Un tempo si riteneva che bastasse conoscere per insegnare ma in realtà non è così e non lo è mai stato, dato che l'insegnare comporta non solo conoscenze plurime di fondo, ma anche competenze specifiche di natura enciclopedica (nessuna paura: qui l'aggettivo è inteso nel suo significato originale, da 'enkiklo-paideaia', cultura in circolo, cultura a tutto tondo) che attengono non solo alla conoscenza di contenuti, ma anche alla conoscenza del target di riferimento (studenti dai 3 ai 18 anni), alla padronanza approfondita dei migliori metodi di insegnamento/apprendimento, al possedere le indispensabili cognizioni psico-pedagogiche e didattiche e, infine alla conoscenza della società in cui i nostri allievi saranno chiamati a vivere. La scommessa dell'insegnante inclusivo si colloca qui: preparare un uomo e un cittadino che abbia gli strumenti cognitivi e socio-emotivi in grado di farlo vivere con spirito critico e creatività in una società che comunque abbisogna e abbisognerà sempre più di essere democratica e sempre più migliorabile. Da qui il valore proiettivo del docente di Religione Cattolica in particolare: non educa solo per l'oggi, ma per il domani, perché i nostri alunni siano competitors cooperanti per una società migliore, per un domani migliore. Senza ambire all'esaustività, impensabile in qualsivoglia tentativo di illustrazione o spiegazione di una realtà tanto articolata e complessa come quella scolastica, il testo si propone come lettura di accompagnamento e di supporto per una sistematizzazione delle informazioni che i docenti in servizio e gli aspiranti al ruolo potrebbero in parte già possedere e che sono qui organizzate in un discorso che tende a descrivere i principali processi nei quali l'insegnante deve ""saper essere"""", con consapevolezza e competenza."" -
«L' uomo è l'acqua». Il rapporto ancestrale tra l'uomo e l'acqua
Questo libro è stato pensato e scritto per introdurre il lettore verso una più ampia riflessione del rapporto ancestrale tra l'uomo e l'acqua valutando il processo che ha determinato lo sviluppo umano. Tesi di natura biogenetica, che partendo da un'analisi della filogenesi umana, considera i processi di natura ontogenetica, per analizzare gli aspetti che riguardano il lungo e complesso percorso che, i processi evolutivi della specie e gli articolati aspetti di apprendimento si legano alla motricità in acqua. Il testo analizza aspetti fisiologici, biomeccanici e pedagogici per finire allo studio delle discipline acquatiche ed ai processi energetici e nutrizionali. Si rivolge agli studenti di scienze motorie ed a tutti coloro che vogliano approfondire o siano intrigati da tali tematiche. -
A distanza: insegnare e apprendere
Progettare e realizzare un testo per l'istruzione a distanza richiede, al pari di ogni altra situazione scolastica, che si effettuino scelte impegnative per ciò che riguarda il modo in cui si provvede alle diverse esigenze dell'attività didattica e agli aspetti organizzativi che vi sono connessi ed occorre che le varie soluzioni siano accuratamente preordinate e che siano composte fra loro in un insieme dotato di coerenza. Assume pertanto un rilievo prioritario la precisazione della strategia che si intende attuare: rispetto ad essa si potrà poi stabilire quali scelte siano preferibili per la comunicazione dei messaggi... -
Cura educativa, relazione d'aiuto e inclusione. Le categorie fondative della pedagogia speciale nelle professionalità educative
L'aver cura implica il reciproco riconoscimento e la massima valorizzazione delle originali potenzialità di ogni soggetto, allo scopo di migliorarne la qualità dell'esistenza. Nei confronti della persona con disabilità è necessario saper costruire o ri-costruire una relazione educativa intesa come relazione di aiuto autentica ed emancipativa, affinché l'altro, gradualmente, sia in grado di riprendersi cura di sé per realizzare il proprio essere. Ai professionisti della cura educativa e dell'aiuto spetta il compito di promuovere nel ""diverso"""" la ri-apertura di un discorso (progetto esistenziale) che, a causa dell'incontro con il deficit, è stato precocemente interrotto o già predeterminato. In tal senso, cura educativa ed aiuto costituiscono prioritarie categorie fondative della Pedagogia speciale intesa come scienza attenta alla costante rilettura delle professionalità educative impegnate nella complessa e delicata sfida del raggiungimento di un buon livello di qualità del processo di inclusione scolastica e sociale delle persone con """"bisogni educativi speciali""""."" -
Perché tutto è musica. Un progetto di educazione musicale integrata per bambini in età prescolare
"Perché tutto è musica"""" è un lavoro incentrato sull'importanza dell'educazione musicale per i bambini in età prescolare, e sull'esaltazione di una didattica alternativa che rende la musica un bene culturale alla portata di tutti. Ciascun bambino ha diritto alla musica e ciascun insegnante, seppur non musicista, ha la possibilità di portarla nella scuola, attraverso un'offerta interdisciplinare e transdisciplinare, volta ad individuare la musica che vi è in ogni cosa, con l'obiettivo di creare raccordi fertili e stimolanti per chi apprende. Una proposta innovativa che parte dalla centralità dell'ascolto per concepire la musica come lingua madre di tutti, un linguaggio prima che un'arte, comunicazione estetica prima che codice simbolico, in grado di stimolare l'intelletto umano, rendendolo ricettivo verso tutti gli apprendimenti." -
Come educare il lettore digitale. Tra spazio narrativo e comprensione umana
Internet, l'iphone, il nutrimento quotidiano offerto agli strumenti tecnologici, whatsApp, sms, Instagram, Netflix, sono ambienti di ancoraggio per tutti; posti di telecomunicazioni, spazi controllati dal grande fratello orwelliano che si occupa di dardeggiare con le immagini, le parole, le storie, i fatti, le fake news. La lettura di un libro può facilmente essere condivisa con l'uso di questi strumenti tecnologici. Se si predisponessero le azioni di equilibrio tra l'uso dei due strumenti di comunicazione (cartacei e digitali) sarà possibile approfondire l'importanza che la comunicazione assume nel nostro tempo. Un tempo invisibile o un tempo di pietra tra le pietre? Il nostro tempo necessita di spazi di conversazione approfondita, esplorativa e umana. Bisogna ridare alla comunicazione umana quelle potenzialità che possedeva un tempo, quando la comunicazione orale aveva una tensione tutta civile, costruttiva e democratica. La comunicazione orale era il progetto quotidiano che si innervava alla passione di ascoltare, condividere, partecipare e sognare un nuovo futuro. -
Ariel e l'albero dei cachi
Un bambino ebreo e la sua bicicletta nella Ferrara delle discriminazioni razziali. ""Ariel e l'Albero dei cachi"""" racconta la vita che scorre verso la tragedia delle deportazioni, in una Ferrara autunnale. L'autore, Alessandro Marcigliano, ferrarese di nascita, narra, partendo da ricordi familiari, un momento tragico della nostra storia recente, trasformandolo in una favola commossa per ricordare tutte le bambine e i bambini vittime dell'Olocausto. Le illustrazioni di Chiara Sgarbi, anche lei ferrarese, accompagnano le parole dell'autore creando una quinta malinconica su cui corre la bicicletta di Ariel. Nel testo, una prefazione del Rabbino di Ferrara, Rav. Luciano Meir Caro, e una nota dell'autore che delinea il contesto storico in cui si svolge la narrazione e i riferimenti personali che ne sono all'origine. Età di lettura: da 7 anni."" -
Montaigne, rivoluzionario pacifico. Rileggendo gli Essais sub specie educationis
Nei Saggi di Montaigne, intellettuale geniale del Cinquecento francese, vi sono suggerimenti non trascurabili a andare oltre l'educazione come attività fattuale per insegnare valori pensati alla base della vita comunitaria impegnata per il benessere dell'umanità. Piccolo nobile di provincia - conservatore ma, nella sua essenza, vero è proprio rivoluzionario pacifico - egli sogna di dar vita a uno Stato nuovo per uomini nuovi guidati da un indomabile spirito di libertà e d'indipendenza, alieni da fanatismo religioso, da guerre sanguinose, dagli ignobili genocidi da conquistadores. Non definisce un'idea di educazione scientificamente impostata, ma ne prepara la strada proponendola come un ideale. È questo il cuore della suggestiva lettura 'sub specie educationis' proposta in queste pagine da Giovanni Genovesi, dopo aver navigato nel mare magnum di un'affascinante opera che parla di tutto; un'opera in cui agiscono centinaia di personaggi di ogni epoca tra i quali Montaigne s'insinua per cercare, senza posa, di mettere alla prova il proprio giudizio, di costruire il proprio io, tra le tempeste di un mondo ondivago e fluttuante, in cui facile è perdersi. -
La didattica inclusiva
L'inclusione scolastica degli studenti con difficoltà, a più di trent'anni dall'entrata in vigore della legge n. 517/1977, si presenta oggi come un processo ancora in evoluzione. Occorre riconoscere, tuttavia, che tale processo ha apportato profonde innovazioni nel sistema di istruzione italiano. La scuola rappresenta un luogo privilegiato di crescita non solo personale ma anche sociale, pertanto, la prospettiva dell'inclusione esige una pedagogia basata sulla promozione delle potenzialità personali. Partendo da tali considerazioni, l'obiettivo del presente lavoro è quello di operare un'analisi sull'evoluzione dei processi inclusivi nel sistema scolastico italiano ed offrire spunti operativi per tutti coloro che, a seconda dei diversi ruoli e delle diverse professionalità, sono coinvolti nei processi di inclusione. -
Organizzazione e strategie di intervento nei servizi per l'infanzia
Nel presente volume si analizzano gli aspetti organizzativi, didattici ed educativi dei servizi rivolti all'infanzia. Dopo un importante excursus storico, che in Italia prende avvio dalle proposte/realtà assistenzialistiche dei primi anni dell'800, l'autrice esamina le nuove tipologie dei servizi educativi, ponendo l'accento sull'importanza della centralità del bambino e del delicato e complesso ruolo dell'educatore. Inoltre, evidenzia il significato valoriale della relazione tra gli educatori e le famiglie, soprattutto in considerazione delle profonde trasformazioni sociali degli ultimi anni. Vengono approfondite le tematiche inerenti la didattica e le strategie metodologiche, in un contesto in cui, il gioco e le attività narrative risultano essere fondamentali per lo sviluppo dei bambini e ai fini della realizzazione di progetti educativi di qualità. -
Libertà liberata. Libertà, legge, leggi
C'è una realtà propria dell'essere umano, di ognuno, che la si può dire perfettibilità, o più semplicemente capacità e bisogno di educazione. Da sempre essa ha costituito un problema per la teoria e per la prassi. Oggi, anche restando in ambito dimensionato come tempo e come spazio, è inevitabile una constatazione: il malessere della pedagogia e l'enigma dell'educazione quali fenomeni tra i più inquietanti e incombenti. -
Cittadinanza e Costituzione. Educazione civica. La scuola per vincere la povertà educativa
Queste pagine analizzano criticamente le questioni oggi più dibattute intorno al pianeta scuola. Evocando il metodo socratico, l'Autore dialoga in presa diretta con insegnanti, studenti e relative famiglie. Interpella così l'intera comunità educativa circa l'impellenza di conformare in primis l'organizzazione e la funzione delle Istituzioni scolastiche alle epocali trasformazioni della civiltà post-globale e post-Covid19. Il testo illustra dunque l'innovativo progetto disegnato dalla legge n. 92 sulla educazione civica. La quale è appunto finalizzata a superare l'attuale povertà educativa, mirando a formare nuove generazioni rese consapevoli e responsabili, anzitutto tramite l'apprendimento dei valori della Cittadinanza e della Costituzione. Presentazione di Mario Bellucci. -
La scuola contro la barbarie
Quella che emerge con evidenza dalle pagine di questo libro è l'esigenza di una inversione della linea evolutiva (che, al momento, è soprattutto involutiva) attraverso la quale si viene definendo il profilo di bambini e ragazzi. Bentolila indica il percorso da seguire, che appare in negativo solo ad una lettura sommaria. Contrapporsi alla barbarie, riaffermare il primato della ragione, potenziare il linguaggio per consentire l'espressione di un pensiero originale e autonomo sono i primi, fondamentali passi da compiere. Prefazione di Benedetto Vertecchi. -
Flipped learning. Applicare il modello di apprendimento capovolto
Questo libro è rivolto a quei professori e professoresse che credono che è possibile migliorare l’apprendimento dei nostri alunni. Docenti che cercate nuovi esempi di modelli e metodi da seguire, che cercate consigli e orientamenti per applicare queste innovazioni nelle vostre discipline. Questo libro vi aiuterà a comprendere il perché il modello di apprendimento capovolto o flipped learning migliori il raggiungimento di risultati molto variegati di apprendimento che includono l’acquisizione di conoscenze disciplinari, la loro comprensione ad un livello minuzioso, la capacità di sapere come applicarle e trasferirle in nuove situazioni, e l’esercizio di competenze trasversali. Per Dirigenti scolastici e insegnanti di ogni ordine e grado, Professori universitari e studenti.