Sfoglia il Catalogo feltrinelli023
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 6781-6800 di 10000 Articoli:
-
Diario al tempo del Coronavirus. Lo sport e la vita
Storicamente l'Italia scopre la tragica realtà del contagio non dai primi morti che muovono interventi sanitari e i primi provvedimenti governativi ancora in clima di scetticismo. La prime dispute calcistiche - giocare a porte chiuse e tirare avanti o fermare il campionato - provocano l'attenzione del presidente cinese dell'Inter Zhang che ordina ai suoi: ""Prima la salute"""". E dopo il derby d'Italia Juventus-Inter il campionato si ferma, una decisione clamorosa che contagia il Paese: vengono sospesi tutti gli sport, presto sarà chiusa l'Italia. Tocca all'Europa: Valencia-Atalanta e Liverpool-Atletico Madrid sono le ultime partite di Champions. Poi l'Europa ci segue, il calcio e lo sport sono sospesi ovunque. Saltano gli Europei, salteranno le Olimpiadi."" -
La mia prima volta. In campo con la Juventus. Oltre 50 racconti di gioco e giocatori: una raccolta di emozioni bianconere
Da Stefano Tacconi, Totò Schillaci, Paolo Montero, Moreno Torricelli, Gino Stacchini, Claudio Prandelli, Max Pisu, Neri Marcorè, Claudio Gentile, Sergio e Alessio Secco l'immancabile ""Fotografo storico della Juventus"""" Salvatore Giglio e tanti altri..."" -
Viaggi straordinari
«La curiosità di Aldo Mondino verso l'universo delle culture differenti, la sua capacità di entrare in sintonia empatica con mondi esotici ha sempre caratterizzato il suo lavoro. I suoi ""Viaggi straordinari"""" hanno riguardano la propensione alla ricerca di qualcosa di sempre nuovo da scoprire, sia in senso culturale che in senso propriamente geografico. I suoi sono viaggi metaforici oltre che fisici. I luoghi dell'arte e dei linguaggi in cui si è """"recato"""" sono stati davvero tanti fin dagli inizi negli ani Sessanta dalle enciclopedie e gli erbari, al nume tutelare della pittura torinese (ed europea) Felice Casorati. Viaggi nella cultura e nella pittura: ha infatti rivisitato l'arte astratta con garbo e ironia, la pop art, la xilografia mitteleuropea, Orientalismo, Alberto Giacometti, Umberto Boccioni senza tralasciare l'enigmistica, i King, il codice stradale e molti altri linguaggi. La sua curiosità e il suo istinto verso l'ironia, il mot d'esprit, la parodia, lo hanno spinto a cercare sempre nuovi confronti, a rendere """"mondiniano"""" quella parte di universo con cui è entrato in contatto. Aldo Mondino è stato un artista straordinario, non a caso è stato grande amico di Alighiero Boetti, altro genio italiano assimilato all'Arte povera. Mondino è sempre stato un anarchico, un personaggio riottoso all'inquadramento in caselle storico artistiche né tantomeno a gruppi o scuderie. Oggi a distanza di 15 anni dalla sua morte, si capisce ancora di più il suo valore e la sua unicità nel panorama dell'arte contemporanea.» (Valerio Dehò)"" -
Alexandre Lunois. Litografie e acqueforti di un grande viaggiatore nel meraviglioso mondo della Belle Époque. Ediz. illustrata
Probabilmente l'influenza di pittori quali Giovanni Segantini, o Giovanni Fattori, sul corso dell'arte mondiale sarebbe risultata maggiore se tali artisti fossero nati e vissuti in Francia. Infatti, nel XIX secolo, soprattutto nella seconda metà, Parigi è il grande centro dell'arte mondiale, mentre invece l'Italia vivacchia in una condizione periferica: i suoi artisti anche i più validi ed originali penalizzati oltre che dalla minore qualità degli stimoli anche da questa minor influenza oggettiva della loro cultura, non riescono, vivendo nella loro patria a passare sugli indirizzi e sul corso dell'arte internazionale. Ciò varrà sino all'esplodere del Futurismo, movimento che, a prescindere, qui, da considerazioni valutative, trovò seguaci in più di un paese, in particolare in Russia: questo fatto, naturalmente aumentò la considerazione... -
Così... gira il mondo! Ediz. italiana e spagnola
In questo libro scritto in italiano e spagnolo, ancora si evidenzia la preoccupazione per una società in degrado. Tematiche umanitarie, della vita sociale, della sanità, del commercio, dell'amicizia, dello spirito, dello sport, sono qui presenti ed espresse in varie immagini. -
La mia storia nell'arte. Ritratti di cani memorabili
Da tempi immemorabili l'umanità ha percorso la sua strada sulla Terra assieme al cane, un'alleanza indissolubile tra due specie profondamente differenti che ha designato il cane quale miglior amico dell'uomo. Non stupisce il fatto che la storia dell'arte di qualsiasi tradizione ed epoca ne sia costantemente popolata. Ma se il cane nei dipinti come nella vita, ci ha quasi sempre lasciato il posto d'onore, in questo libro abbiamo provato a ribaltare le parti e a dare voce ai nostri amici, rendendoli protagonisti. Così saranno proprio i cani ritratti nelle opere di Courbet, Tiziano, Guercino o Warhol a raccontare la loro storia e anche quella del pittore, con un occhio a volte innamorato, a volte sfacciatamente severo. -
Backup. Svetislav Martinovic. Francesco Zavatta. Catalogo della mostra (Rimini, 3 ottobre-8 novembre 2020)
Catalogo della mostra presso Galleria Zamagni - Rimini dal 03/10/2020 - 08/11/2020. -
Taccuini d'arte. Rivista di Arte e Storia del territorio di Modena e Reggio Emilia (2021). Vol. 13
Contributi di:Silvia Pellegrini; Cinzia Cavallari; Daniele Guernelli; Massimo Mussini; Sonia Cavicchioli; Alessio Bartolucci; Matteo Agnoletto; Paolo Brenni; Maria Montanari; Martina Becattini; Elisabetta Farioli; Umberto Nobili. -
Il Tezon di Veronella. Dal salnitro al sociale: la storia, il restauro, il futuro
Il tezon di Veronella è un edificio cinquecentesco, una delle ultime fabbriche da salnitro rimaste intatte in Veneto. Il volume, pubblicato in occasione del restauro e della riconfigurazione funzionale dell'edificio, contiene studi sulla sua storia e più in generale sulla diffusione e sulla funzione dei ""tezoni"""" da Salnitro nell'epoca della Serenissima Repubblica, la relazione sul restauro e la descrizione delle nuove finalità sociali che ne caratterizzeranno le funzioni. Sono così tratteggiati passato, presente e futuro di una delle ultime fabbriche di polvere da sparo del Cinquecento."" -
Limen. Una terra chiamata orizzonte. Ediz. italiana e inglese
Nel mondo antico il concetto di confine (in latino limen) occupa una posizione rilevante. La definizione dei limiti ha permesso nel tempo di stabilire nomi e identità riconoscibili, consentendo all'uomo di ordinare il mondo ed aiutandolo a superare quella paura dell'infinito (in greco tò apeiron, ""il senza confine"""") in cui, come una voragine profonda ed oscura, tutto può essere risucchiato e non tornare mai più. Ci sono confini spaziali (la soglia di casa e le frontiere di uno stato ad esempio), temporali (la fine di un'epoca, di una giornata o addirittura della vita dell'essere umano), metaforici (dell'anima) e altri legati alla sfera religiosa e filosofica (la divisione tra materia e spirito presente nella teologia cristiana e concetto capitale nella storia del pensiero filosofico). La definizione del rapporto con l'alterità, stabilita dal limite, ha condotto nella storia ad un ordine che sconfigge il caos e il timore nell'affrontare vicinanze che devono essere allontanate, che protegge decretando leggi, scritte o silenti, che tentano di annullare la minaccia del baratro dell'infinito. Sicuramente paura, ma anche brama di scoperta, di varcare la soglia dell'orizzonte..."" -
Il bello, il brutto e il sublime
Il sogno di chi scrive rimane sempre quello di farsi capire. Questo libro nasce da questa esigenza e dalla certezza che si deve farlo, soprattutto quando si ha un ruolo nei processi educativi. Spiegare a dei ragazzi di vent'anni il bello, il brutto e il sublime ha dei risvolti teorici riguardo alle principali teorie e autori, ma anche sviluppa la consapevolezza che stiamo parlando di qualcosa che nel mondo attuale è assolutamente confuso, nascosto, spesso lasciato galleggiare nel qualunquismo delle conversazioni. Capita che si usino delle parole senza capirne il significato. L'etimologia andrebbe insegnata nelle scuole medie, se gli uomini hanno inventato il linguaggio lo hanno fatto per farsi capire e per dialogare. La genesi delle parole è anche quella di concetti che cambiano, si sviluppano per arrivare fino alla nostra attualità. Tutto è in divenire, ma l'origine deve rimanere chiara. Anche questa è una chiave per leggere la storia di quello che siamo. Vuol dire che si può parlare di filosofia senza spaventare nessuno, senza timore di non essere compresi o di perdersi nei tecnicismi o nelle definizioni che si definiscono a vicenda. -
Respira. Il comitato dell'aria e la strategia degli alberi
"Non c'è niente, ma l'aria è buona. Così si sente spesso dire quando ci si imbatte nei radi abitanti della dorsale appenninica. Intrecciando voci e riflessioni, il breviario racconta uno dei luoghi più interessanti dell'entroterra marchigiano, situato al confine dove le colline mutano in Appennino: Arcevia e i suoi nove Castelli, tra cui Caudino, punto di vista privilegiato per cogliere lo spirito più autentico di queste terre""""." -
Le cose perdute del calcio. Un viaggio nel tempo, un gioco della memoria. Per vedere l'effetto che fa. Nuova ediz.
Maglie di lana senza sponsor, le maniche lunghe dei portieri, le tute a pigiama delle riserve. E poi: le scarpette tutte nere, i tacchetti intercambiabili, i calzettoni senza piede. E ancora: il terzino, l'ala destra e il mediano di spinta. Ma anche il pallone a pentagoni neri e la panchina a bordo campo; la Nazionale di Lega e la ""De Martino""""; Domenica Sprint e Mercoledì Sport. Sono alcune delle cose perdute del pallone: oggetti smarriti, ma che ricompaiono, basta saper aprire il cassetto dei ricordi. Ed ogni """"cosa perduta"""" diventa il pretesto per raccontare, con stile leggero e ironico, un particolare, un personaggio, una storia che, in qualche modo, ha fatto parte della nostra vita di amanti del calcio."" -
Quello che doveva accadere
AQTB é il Quaderno Tecnico di Bordo, un registro in cui vengono annotati eventi tecnici relativi ad un aeromobile. In origine di alluminio, come quello a bordo del Douglas - DC9 della compagnia aerea ITAVIA. Giovanni Gaggia trasforma questo oggetto in uno scrigno metallico con la funzione non solo di raccogliere, ma anche di trasmettere la memoria di una delle pagine più dolorose della storia recente del nostro paese: la Strage di Ustica. Un archivio vivo, in continua evoluzione e concepito come parte di un dittico: un arazzo e un libro d'artista. L'installazione, realizzata in occasione del quarantennale dall'accaduto, per il Museo Tattile Statale Omero di Ancona, vede il grande arazzo a caratteri Braille ""Quello che doveva accadere"""" accompagnato da oltre cinquanta voci riprodotte in acustica e su carta. Artisti, critici, curatori, poeti, giornalisti, scrittori, intellettuali hanno condiviso la loro personale riflessione in risposta ad una domanda dell'autore: «Analizziamo i termini Tempo e Giustizia in relazione a questa tragica vicenda, inoltre, se lo è stato, che valore ha l'aver affidato la memoria all'arte?» Introduzione di Aldo Grassini. Prefazioni di Cristiana Colli e Roberto Mastroianni. Postfazione Stefano Verri."" -
Italian newbrow. Ediz. italiana e inglese
Italian Newbrow presenta e promuove un significativo spaccato di quella pittura italiana contemporanea che ha saputo interiorizzare i cambiamenti culturali e sociali della società liquido-moderna teorizzata da Zygmunt Bauman attraverso l'elaborazione di linguaggi eterogenei, in cui convivono differenti attitudini pittoriche. Catalogo della mostra di Pietrasanta (20 giugno - 12 settembre 2021). -
La mia storia nell'arte. Ritratti di gatti indimenticabili. Ediz. illustrata
Il gatto è uno degli animali più amati dall'uomo. Nel corso della nostra storia ha conosciuto fasi alterne, venerato come un dio nella società egizia, avversato come un emissario di streghe e maghi nel medioevo, ma ospitato con gratitudine nelle Certose dei monaci. Il gatto è la nostra tigre o pantera in miniatura, con la selvaggia bellezza di un felino della savana, ma con la voluttuosa predilezione per il nostro divano. Ritratto sin dalle pitture murali delle tombe dei faraoni, ha aumentato di secolo in secolo la sua presenza con dipinti colmi di affetto, che hanno costellato l'intera storia dell'arte. Accompagnati dalla viva e inedita voce dei gatti ci inoltreremo nelle storie che hanno dato origine al quadro e conosceremo gli altri protagonisti: gli uomini ritratti in sua compagnia oltre ad artisti come Lotto, Renoir, Balthus e Chagall. Prefazione di Ray Banhoff. -
Carlo Nangeroni. Abstraction. Musica da vedere. Opere 1949-1999. Ediz. italiana e inglese
Carlo Nangeroni (New York, 24 giugno 1922 - Milano, 13 marzo 2018) è stato un pittore e scenografo statunitense di origine italiana. Allievo di Mauro Reggiani, uno dei padri dell'astrazione nel nostro paese, ha sviluppato un proprio linguaggio pittorico in cui la musica è stato il modello da raggiungere. La forma del cerchio è diventata essenziale in lui nel momento in cui alla fine degli anni Cinquanta ha cominciato ad abbandonare la figurazione e successivamente l'Informale e il colore, per una forma di astrazione costruita sui ritmi e sulla ripetizione, sempre differente... -
EX4. Pierpaolo Campanini, Andrea Facco, Marco Neri, Alessandro Pessoli, Leonardo Pivi
«Sono tanti gli artisti celebri che si sono formati all'Accademia di Belle Arti di Bologna e che ne sono diventati docenti. Spesso questa continuità tra dimensione didattica e professionalità artistica si perde, mentre è di fondamentale importanza, nell'evoluzione e trasformazione della pratica didattica, svelare questo percorso e aprire un costante confronto con chi ha vissuto questa esperienza. E' quello che ci permette di fare il progetto EX 4, arrivato alla sua quarta edizione, che vede in mostra cinque artisti che sono stati allievi dell'Accademia, ora diventati protagonisti di fama internazionale. L'esposizione di quest'anno inoltre, essendo allestita nel Salone degli Incamminati della Pinacoteca Nazionale di Bologna, mette ancora più in evidenza quel legame che dalle origini ha visto opere della Scuola di pittura diventare parte della prima quadreria, un sodalizio tra Accademia e Museo che si intende mantenere e promuovere in modo costante e significativo. Un altro aspetto, che fa acquistare a questa proposta oltre al valore artistico anche quello formativo, è che i protagonisti di questa esposizione non presentano unicamente le loro opere ma hanno dialogato con le studentesse e gli studenti, attraverso workshop e conferenze, svelando il processo creativo che le caratterizza. Grazie a questo format ideato dalla curatrice, la professoressa Carmen Lorenzetti, la mostra diventa l'atto finale di un'esperienza di confronto. Gli artisti invitati a questa edizione sono Pierpaolo Campanini, Andrea Facco, Marco Neri, Alessandro Pessoli, Leonardo Pivi: li unisce la pittura, la passione e la ricerca che si percepisce in ogni segno del loro cammino artistico, che lascia una traccia indelebile del significato di essere artista.» (Dall'Introduzione di Cristina Fanucci) -
Il nemico invisibile
In questo colorato volume illustrato completamente con uno stile gestuale, Luigi Ramaccioni ci mostra la sua grande passione per l'ecologia, avvenuta recentemente e ""... in un certo senso l'ho sempre avuta..."""". Analizza in modo maniacale, elenca e ipotizza soluzioni per salvaguardare il nostro pianeta. Ringraziando il geologo Mario Tozzi e l'Ex Vice Presidente degli Stati Uniti All Gore, sogna con l'aiuto di tutti un mondo nuovo, pulito, per evitare che le persone possano ripetere gli stessi errori del passato."" -
Eoliè 21. Arte, letteratura e società. Un sospiro di ripartenza. Ediz. illustrata
Ma oggi cosa significa ripartenza? Su cosa poggia una ripartenza? Qual è il nesso tra questo chiostro e l'oggi? E così artisti, poeti, politici, attrici e imprenditori, con una mostra collettiva e con improvvisazioni musicali, si interrogano e ci interrogano sulla ripartenza. Scultura, pittura, fotografia, poesia e musica possono suggerire una strada? Poesia a cura di Davide Rondoni e Kostantinos Kavafis. Artisti esposti: Agostino De Romanis, Alessandro La Motta, Raffaele Perna, Vittorio Storaro, Marco Tamburro e contributi di Teresa Saponangelo, Carmelo Travia e Jago.