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Eoliè 22. Arte, letteratura e società. Eccellenza talento e merito
Irene Lanza, Guido Airoldi, Davide Frisoni, Alessandro La Motta, Valentina De Martini, Francesco Pessina, Nicolò Morales, Miriam Palma, Davide Rondoni, Carmelo Travia. -
Milano scultura
Milano scultura, la fiera d’arte tematica italiana, è tornata nella sua sede “naturale”, in quella Fabbrica del Vapore in cui si è fatta conoscere in tutta Italia per essere un laboratorio aperto sulle sperimentazioni e i nuovi linguaggi creativi. Questo ritorno è anche un rilancio per un ‘idea originale che ha bisogno di una grande città della cultura come Milano per rilanciare la voglia di una “full immersion” nell’arte autentica. -
Semi. Face for peace. Semira, Irina Fedorenko, Alessandro La Motta. Ediz. italiana e ucraina
Vi è in questo progetto artistico qualcosa che porta a sperare che il futuro possa essere decisamente migliore del presente. Le guerre nel loro orrore mostrano come la barbarie della sopraffazione e dell'odio non si sia mai estinta... -
Inseguendo un sogno
Come in una danza tra studio appassionato, scoperte, amori giovanili e momenti felici che si intrecciano ad altri più complicati, dopo “Il ciliegio del mio giardino” (NFC edizioni, 2017), il dr. Papayannidis continua il suo lucido racconto permeato da una fine sensibilità. La narrazione avvince e affascina, snodandosi non priva di ironia. Una storia di vita vera. ""Quanta bellezza nascosta in quel rumore che mi ha fatto svegliare quella mattina estiva piena di luce! Chiasso dappertutto, il caos organizzato in maniera perfetta: ‘Italia quanto mi piaci!’… Ci sono malati e non malattie. Il bravo medico deve ascoltare e visitare con cura il malato per suggerire la terapia adatta a lui."""""" -
Golpe. Io so. Dedicato a Pier Paolo Pasolini. Elena Bellantoni, Davide Dormino, Rocco Dubbini, Giovanni Gaggia
Nell'anno del centenario della nascita, quattro artisti rendono omaggio al grande intellettuale nella mostra ""Golpe. Io so dedicato a Pier Paolo Pasolini"""" a cura di Massimo Mattioli e inaugurata in occasione della 18a Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI - Associazione dei Musei d'Arte Contemporanea Italiani. Un uomo dal pensiero corsaro, che ha visto in questi mesi una nazione ammirare la sua arte e la sua personalità celebrate attraverso mostre ed eventi in tutta Italia. Quello che resta un campo ancora da esplorare nella sua complessità è l'influenza avuta dal suo approccio libertario ed emancipato sulle generazioni di creativi che di questo si sono nutriti. È questo ciò cui si propone di dare un contributo la mostra """"Golpe. Io so dedicato a Pier Paolo Pasolini"""", che individua decisivi segnali nell'opera di quattro artisti italiani attivi su diversi medium espressivi. Elena Bellantoni, Davide Dormino, Rocco Dubbini, Giovanni Gaggia accendono un nuovo sguardo sul poeta nella mostra curata da Massimo Mattioli in programma alla Galleria Zamagni di Rimini dall'8 ottobre al 12 novembre."" -
Collezione d'arte
La Collezione racconta perciò la storia della comunità riminese, del suo entroterra, delle botteghe cittadine e regionali, mentre si declina attraverso le arti, le immagini, le iconografie, le scelte estetiche, i significati culturali e religiosi che le singole opere incarnano. Ma la raccolta è anche una mappa geografica di relazioni importanti con le città italiane ed europee, con Costantinopoli e Venezia, con la Serbia e la Macedonia, con Ravenna, Padova, Bologna, Roma ecc.: viaggiano le opere, i loro autori, la loro influenza, le loro suggestioni. Tuttavia, questo percorso, o meglio questo racconto, trova il suo fine nell’essere condiviso con la comunità, e quindi esposto regolarmente al pubblico. Da qui l’idea di offrire in deposito temporaneo una parte pregiatissima delle opere della Fondazione per esporle nel Museo della Città “Luigi Tonini”, in modo da colmarne alcune lacune storiche, riguardanti il Trecento, il Rinascimento e il Seicento. -
Spazio forma ritmo. E a «capo»
Come noto, la dicitura “e a capo” viene usata, normalmente, per indicare il cambio di periodo nello svolgimento di un testo. Tale variazione del ritmo di prosa, segnalata da uno spazio bianco, è finalizzata a rispecchiare il diversificarsi dei contenuti affrontati nello scritto. Al contempo, affinché le argomentazioni detengano la coerenza indispensabile per una trasmissione di significato efficace, il nuovo periodo deve conservare un legame sia con ciò che lo ha preceduto che con quanto lo seguirà. In caso contrario, ogni parte della scrittura risulterebbe irrelata con l’altra e l’insieme difetterebbe nella comprensione. Giulia Apice Dario Carratta Valerio Di Fiore Marco Emmanuele Alessandro Giannì Sue Kennington Aryan Ozmaei Andrea Polichetti -
Il bestiario di Ilario Fioravanti. Nuova ediz.
Il caso di Ilario Fioravanti va in realtà rubricato nel corso felice dell’esperienza creativa, in quel flusso vitale che ha deviato dai tracciati principali allontanandosi sempre di più dal grande fiume tragico che ha innervato l’intero Novecento. Quello di cui era figlio Fioravanti viene chiamato da tutti il secolo breve, ma in campo artistico a molti ha dato l’impressione di non finire mai e a distanza di altri due decenni dalla sua chiusura anagrafica sembra ancora sopravvivere da lungodegente. Chi ha avuto la fortuna di vedere Ilario al lavoro ha di certo potuto percepire, sopra ogni altra cosa, l’intento suo di raccogliere quanta più materia possibile del mondo e insieme avrà apprezzato quell’instancabile bisogno di conoscerla, di tornare a plasmarla. Quando non aveva creta a portata di mano era un mozzicone di sanguigna a venir pigiata su di un foglio, fino a spremerne l’ultima goccia d’immagine, ricavando succo da ogni umanità che gli passava davanti, da ogni animale che entrava nella sua arca. -
Bagni misteriosi. Cabine d'Artista 2
La ripetizione di un esperimento serve a verificare la correttezza di una formula e cabine d’artista si può ormai considerare una vera e propria formula espositiva, un format: all’interno di ogni cabina di uno specifico settore dello stabilimento balneare viene esposta l’opera che ognuno degli artisti invitati ha prodotto appositamente, o ha scelto dal suo archivio, in risposta al tema proposto dal curatore. La mostra Bagni Misteriosi prende ispirazione dall’omonimo ciclo di opere della seconda metafisica di Giorgio de Chirico, lavori al cui interno l’artista immaginava si manifestasse un situazionismo magico, surreale, appunto metafisico. Le opere di de Chirico immergono lo spettatore in dimensioni che non hanno alcun riferimento logico con il luogo in cui erano presenti e questo è stato un po’ lo spirito con cui è stata effettuata la selezione degli artisti chiamati ad esporre, nella consapevolezza che le opere che avrebbero presentato sarebbero state intrise di un situazionismo surreale capace di condurre lo spettatore al di fuori del tempo e dello spazio. -
Taccuini d'arte. Collana di Arte e Storia del territorio di Modena e Reggio Emilia. Ediz. speciale. Vol. 15
In questo numero: Adriano Peroni - Dodone vescovo di Modena e cardinale di Ravenna (1101-1134). Profilo di un committente virtuale Valentina Rossetti - La scultura a Reggio Emilia nel Quattrocento: Antonio di Sante e il Maestro delle Madonne di Reggio Roberta Aglio - “Quell’oscura smania che spinge tanto a mettere insieme una collezione”. La Galleria Parmeggiani e il commercio di tavole da soffitto in Francia tra XIX e XX secolo Francesca Bottura - Grazia, «tremore d’aria» e chiaroscuro. Correggio Barockmaler nella critica di Max Dvořák Alessandra Bigi Iotti - Giovanni Costetti e Domenico Rambelli. Il carteggio della Biblioteca Comunale di Faenza (1922-1934) Giancarlo Grassi - Un disegno di Prospero Clemente al Museo del Prado Stefano Bulgarelli - La macchina cronometrica di Lodovico Gavioli nel Palazzo Comunale di Modena Ilaria Campioli - Curiosa Meravigliosa, un nuovo progetto di committenza pubblica sulla facciata dei Musei Civici di Reggio Emilia. -
EX5. Giovanni Blanco, Jacopo Casadei, Rudy Cremonini, Domenico Grenci, Enrico Minguzzi, Nicola Samorì
Dal 2016, il progetto EX ha presentato il lavoro di artiste e artisti quali Riccardo Baruzzi, Pierpaolo Campanini, Paolo Chiasera, Cristian Chironi, Flavio de Marco, Andrea Facco, Michael Fliri, Andrea Galvani, Margherita Moscardini, Andrea Nacciarriti, Marco Neri, Alessandro Pessoli, Leonardo Pivi, mantenendo centrale il suo valore esemplare, ovvero quello di portare esempi di successo e di rappresentare un incoraggiamento importante per studentesse e studenti. Quest’anno, la collettiva, ospitata fino al 12 marzo 2023 nel Salone degli Incamminati della Pinacoteca Nazionale di Bologna, presenta una selezione di opere di sei artisti diplomati alle Accademie di Belle Arti di Bologna e di Ravenna, accomunati dal punto di vista generazionale: Giovanni Blanco (1980), Jacopo Casadei (1982), Rudy Cremonini (1981), Domenico Grenci (1981), Enrico Minguzzi (1981) e Nicola Samorì (1977). -
L'amministratore di sostegno a Rimini. Modulistica utile in Tribunale
La legge sull’amministratore di sostegno è stata approvata nel 2004 a conclusione dell’Anno europeo delle persone con disabilità. A distanza di quasi vent’anni dalla sua entrata in vigore, ha impresso un forte cambiamento perché ha comportato il passaggio dalla cultura della tutela alla cultura della protezione, dalla sostituzione all’affiancamento, dalla negazione totale del diritto alla salvaguardia delle minime possibilità d’azione. Il legislatore nell’immaginare l’amministratore di sostegno ha voluto dare a questa figura giuridica la fisionomia del “volontario”, figura da sempre in grado di coniugare l’aiuto verso le persone più deboli con l’arricchimento della relazione e della solidarietà personale. Questo è il motivo per cui il Centro di Servizio per il Volontariato della Romagna, credendo fortemente nelle potenzialità di questo strumento giuridico, ha continuato a promuoverlo, con la spinta delle associazioni, organizzando in modo continuativo corsi di formazione, seminari e convegni. Fino all’attivazione dello sportello, presso il Tribunale e nella Casa delle Associazioni, che costituisce ormai da diversi anni un punto di riferimento di facile accesso... -
Kompakt 1993-2023. The visual side of music. Ediz. italiana e inglese
Nel 2023, l'etichetta di musica elettronica Kompakt Records, con sede a Colonia, celebra il suo 30° anniversario. Kompakt è nota non solo per aver dato vita al ""Sound of Cologne"""", ma anche per la sua potente identità visuale che la distingue nella scena musicale mondiale."" -
Umanistili e una ballerina sulla luna
Il libro “Umanistili” è un turbinio ironico di ritratti umani contemporanei quali il motivatore personale, il guidatore con serie difficoltà a orientarsi nel mondo, colui (o colei) che fa di tutto per abbassare la tua autostima, i fidanzati che si sono lasciati ma continuano a essere amici, l’appassionata di brand personalizzati, gli entusiasti di animali umanizzati, le titolari di centri estetici radicalissime e severe, il tipo che si è stancato davvero (una volta per tutte!), l’artista dei ghirigori sulle unghie, il prototipo del “figo” versione 2.0, i cercatori di interiorità, gli appassionati -molto particolari- di ciclismo, la moda dei calzettoni nello street, i bigodini sulle ciglia… E’ un modo, per l’autrice, di guardare alle assurdità della vita attraverso le mode e i modi che già Roland Bathes aveva trattato ne ""I miti d’oggi"""" e Umberto Eco aveva descritto in """"Apocalittici e integrati"""". Nel libro convivono tranquillamente sia i miti contemporanei che i tipi descritti dal semiologo Eco. Lo sguardo di Elisa Rovesta è più scanzonato, attuale, ma l’attitudine indagatrice ha a che fare con la società e le sue contraddizioni."" -
Cola Pesce e Burdela Turchina
Una originale collaborazione fra lo scrittore e biologo marino Fabio Fiori e Gabriele Geminiani che attinge dalla sua ricerca artistico-antropologica per una documentazione visiva del testo, una leggenda rivisitata in chiave romagnola. Quindi una doppia operazione sulla memoria, quella del racconto e quella degli oggetti, un tempo d’uso e giocattoli dell’infanzia che fu. -
Gerico. Luca Moscariello. Ediz. italiana e inglese
«Questo oggetto è un esempio ammirevole della bellezza rigorosa, della grande ricchezza delle leggi naturali; è un esempio sorprendente delle ammirevoli possibilità dello spirito umano di dimostrarne il rigore scientifico e di dominarlo... è l’esempio che dimostra l’unità del vero e del bello, ciò che per me è la stessa cosa». Con queste parole l’architetto Ernö Rubik magnificava la sua invenzione più famosa: il Cubo di Rubik. Alle sue infinite possibilità combinatorie sembrano ispirarsi i Puzzles di Luca Moscariello che, riunendo e permutando le singole parti, cercano di [ri]comporre la pittura. -
Caule. Gianni Giulianelli
Presso la Galleria d’Arte ZAMAGNI di Rimini. In programma la Vernice di CAULE, prima personale di Gianni Giulianelli a cura di Milena Becci. I dipinti di Giulianelli oggi conservano e racchiudono in loro i segni, i colori e la bellezza della natura materna e femminile a cui si è avvicinato negli anni. Grafismi bucolici rigeneranti emergono dalla tela in una luce diffusa che sottolinea le sfumature e le tinte seducenti del creato. Il corpo femminile, tanto ripreso dalla macchina fotografica, è metaforicamente contenuto nelle tracce della natura che ammaliano lo spettatore avvolgendolo. È presente un’eleganza immortale e fuori dal tempo in cui le tinte, oleose, sfociano nella possibilità di una rinascita dell’armonia, sedotte dalla pennellata che scorre. Grazia e candore femminile, simboli di passione e amore, sono preponderanti nei lavori e fanno uscire l’essenza dell’anima. In botanica il caule è un organo della pianta, detto comunemente fusto, è la parte che sostiene le foglie, stabilendo un collegamento tra esse e la radice. Può essere erbaceo o legnoso ed è diverso da specie a specie per forma, lunghezza e per durata di vita. La verticalità di questo elemento... -
Stefano Ronci. Confini
In tutta la ricerca di Stefano Ronci, nel suo venire a galla da un nucleo magmatico dove la sperimentazione è la chiave dell’imprevedibile, lo spettatore è sedotto e abbandonato in una zona intermedia di potenzialità e stupore. Come il riguardante, anche l’artista non ha vita facile: gli esiti visuali portati in luce dalle sue pitture-oggetto, come possiamo definire i suoi Paesaggi molli e i Paesaggi piatti, hanno quella tensione environmentale e architettonica che in Ronci scaturisce dall’attitudine per queste discipline, da un lato, e anche dalla sua attività nell’ambito del mondo progettuale dove al termine “visuale” è ascritto e richiesto il compito di tradurre direzioni produttive di aziende ed imprese. -
Genere, politica, storia
Il saggio di Joan W. Scott che apre il volume (Il ""genere"""": un'utile categoria di analisi storica) è uno degli scritti più influenti e citati della letteratura storica contemporanea, e un cardine degli studi femministi. Il suo contributo critico ha inciso profondamente sulla storia delle donne e più in generale sulla nostra comprensione del passato, sulle scienze sociali, sugli studi culturali, sulla teoria femminista, ispirando ricerche innovative nel nuovo campo della storia di genere. Oltre a questo, si pubblicano qui alcuni dei testi più significativi e attuali di Scott sul rapporto tra genere, politica e storia. Li accompagnano i saggi di sei storiche di diverse aree geografiche e di diverse specializzazioni cronologiche, che sulla """"American Historical Review"""" hanno recentemente fatto il punto sull'impatto della categoria di genere nei diversi campi della ricerca storica delle donne. Con interventi di Maria Bucur, Dyan Elliott, Gail Hershatter, Joanne Meyerowitz, Heidi Tinsman, Wang Zheng. Postfazione di Paola Di Cori."" -
La curia romana nell'età moderna. Istituzioni, cultura, carriere
Questo volume affronta alcuni aspetti del rapporto tra la Curia romana e le realtà ecclesiali e religiose, sociali e politiche, della Chiesa cattolica nell'età moderna: dalla fiscalità spirituale pontificia alle Congregazioni del Sant'Uffizio e dei Riti, fino alle riforme dello Stato e della Curia, nello scorcio del Seicento. Una galleria di ""ritratti"""", dal cardinale Giulio Antonio Santoro a Scipione Gonzaga e Guido Bentivoglio, fino al cardinal nipote Ludovico Ludovisi, ci conduce, dal """"gran teatro del mondo"""" della Roma della Controriforma, alle trasformazioni operate, agli inizi del Settecento, nella cultura del personale curiale attraverso i suoi legami con l'Europa della """"repubblica delle lettere"""". Pagine diverse, che seguono un'intensa stagione storica e che rappresentano un più che ventennale percorso di ricerca, qui offerto nell'intento di sollecitare nuove riflessioni.""