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Traumi psichici
L'avanzamento più importante nel campo della psicotraumatologia è costituito dal passaggio da una visione basata sull'oggettività dei sintomi e dell'evento traumatico a una prospettiva incentrata sulla portata soggettiva dell'onda d'urto che un piccolo o grande trauma ripetutamente può generare. Il testo si pone l'obiettivo di fornire un quadro d'insieme, analizzando i trattamenti delle diverse tipologie di trauma, integrando modelli terapeutici e conoscenze multidisciplinari in un'ottica evolutiva e fenomenologica. -
L' effetto che fa. Considerazioni tecniche sulla pratica della gestalt
Punto di partenza del libro è l'osservazione fenomenologica, che posiziona il senso della realtà nell'esperienza del sentire, e dà spazio al pensare solo dopo l'esperire. Questo comporta una pratica fondata su una conoscenza di tipo analogico, che solo dopo essere accaduta viene descritta digitalmente: da questa teoria alla pratica è un cammino diverso dalle tradizioni scolastiche, che in genere procedono rigorosamente per una rete di cause ed effetti. I sistemi intrapsichici non sono qui descrivibili in termini di strutture, ma di modalità di trasformazioni emozionali che seguono una logica di senso invece che di significato. Elemento fondamentale di questo processo è il concetto di metabolismo psichico, cioè di scambio fra il dentro e il fuori, e anche fra il dentro e altre parti dell'intrapsichico che la diversità pone come elementi di conflitto: il dialogo interno non procede solo per parole, ma anche attraverso la messa in scena, e quindi la partecipazione fisica, che si situa nell'area dell'esperienza. Nell'incontro con l'altro avviene il contatto, l'abitare cioè la distanza fra le parti, e come diceva Buber l'Io e il Tu diventano in questo modo la scala per la trascendenza dal conflitto interno. Il progetto terapeutico è quindi fondamentalmente l'accompagnare il paziente a un contatto con le sue parti problematiche, nell'ottica di ristabilire un flusso metabolico di buona qualità. -
L' amore che osa pronunciare il suo nome. Catarsi, pedagogia e antropologia del Pride
La catarsi, concetto antico derivante dalla tragedia e che fonda le sue radici nel mito, può in realtà avere una natura altra ma continuare a guidare sulla via del senso. Il Pride nasce come volontà di essere riconosciuti e rispettati, qui ha funzione di esempio e metafora. Attraverso questo rito moderno, forse all'insaputa dei fruitori e degli spettatori, possono trovare risposte alle domande ontologiche. La ricerca dell'""Io"""" e la volontà di scoperta del proprio Essere è comune a tutte le persone. Entrambe possono attuarsi percorrendo il cammino del valore e del fine, per riconoscersi e scoprirsi come parte di un gruppo, mantenendo la propria individualità. L'utilizzo suggerito nella proposta applicativa rende immediata la comprensione del potenziale catartico per una nuova interpretazione del Pride: la funzione paideica facilita la discesa nella parte costitutiva del proprio Sé."" -
La bulimia dei media. Da protesi dell'uomo a macchine diaboliche
Franco Ferrarotti, uno dei più importanti sociologi italiani, torna con un libro estremamente attuale dedicato ai mezzi di comunicazione di massa. I media non mediano. Informano e deformano. Stimolano e deconcentrano. Sono strumenti di conoscenza, ma anche di manipolazione. Inducono ad agire prima di pensare. Chi li governa? A chi appartengono? Sono onnipresenti e territoriali. Un potere tiranno. Questo libro è un segnale d'allarme che non si fa illusioni. -
Quando la forza supera il dolore
Quest'opera è un viaggio di vita vissuta tra gli scheletri di una cultura radicale e sessista. Uno scontro tra un'indole di rivalsa e una società che trova come giustificazione una errata interpretazione religiosa. La protagonista, nel corso dell'opera, racconta come ha vissuto la sua infanzia e adolescenza in un ambiente familiare e sociale nocivo, che segnerà la sua esistenza in modo irreversibile. Non sempre però ciò che si vive determina il proprio futuro. La realizzazione di se stessi è il risultato di un grande lavoro introspettivo, combattendo le tempeste della vita e trasformando il dolore in forza. In quest'opera, l'obiettivo della protagonista nel raccontare questa storia è quello di essere un esempio di vita e di forza per tutte le donne che vivono nel mondo arabo ed islamico. -
Un legame indissolubile
La conoscenza archetipica di legami solidali che vogliano ribadire l'appartenenza ad una comunità, risente spesso di meccanismi di comparazione e interesse economico opportunamente mitigati da frustrazioni psicologiche o gioie relative. La compensazione degli sforzi compiuti per supplire al divario evidente tra l'atteso e il percepito, segue regole attinenti a consolidare pratiche di esperienza. Un ruolo molto importante viene giocato dalla fede. La società, infatti, promuove una religiosità caratterizzata da una efficace strumentalizzazione di vie di senso paradigmatiche. -
Cittadinanza e comunità. La voce dei giovani
Un'idea, un progetto, un evento, un libro. Tutto nasce da un Concorso rivolto agli studenti e alle studentesse dei cinque licei che compongono la Rete Felicitas consorziata con la LUNID - Libera Università dei Diritti Umani impegnata da anni nella promozione di una cultura dei diritti umani e della felicità. Il progetto ha previsto l'elaborazione, liberamente ispirata, di testi scritti, iconografici e multimediali da parte degli studenti e delle studentesse sugli aspetti che più li hanno colpiti del discorso del Presidente della Repubblica. I migliori lavori sono stati premiati il 13 Febbraio 2020. Il libro chiude il percorso riportando le opere degli studenti precedute per ogni gruppo dalle testimonianze dei docenti di riferimento sulla costruzione e andamento del lavoro intrapreso. Le prefazioni della Prof.ssa Gioia Di Cristoforo Longo, Presidente della LUNID, e del Prof. Giovanni Scancarello Dirigente scolastico del Liceo M. Montessori, capofila della Rete Felicitas, offrono le chiavi di lettura di tutto il processo che ha dato spazio ad un dialogo tra i vari protagonisti ""a distanza"""", ma """"ravvicinato"""" nelle idee a documentazione di un'importante comunanza di ideali e sentimenti. Il processo con il libro chiude un progetto, ma al contempo ne apre un altro in vista dei futuri concorsi. Il successo riscontrato dall'evento porterà a partire dal prossimo anno ad un premio di carattere Nazionale che si chiamerà, appunto, """"La voce dei giovani""""."" -
Federico Barbarossa a Lodi e i Templari
Sotto il patrocinio di Barbarossa Lodi costruisce Lodi e i templari le mura difensive con ampie strade di scorrimento e numerose piazze, senza dimenticare un nutrito presidio militare. Numerosi sono i privilegi imperiali concessi ai Lodigiani; gratuità dei pedaggi, esenzione della tasse di dogane e dazi. Per difendersi dagli attacchi dei Milanesi, i Lodigiani costruiscono varie fortezze e trincee. Dopo aver sconfitto Milano, Barbarossa si stabilisce a Lodi con la moglie Beatrice. -
Il mio cammino. Djénane Kareh Tager intervista Edgar Morin
È questo il cammino di un uomo. È questo il pensiero che si è formato nel corso di tale cammino e il capolavoro che ne è derivato. Questo percorso è stato continuo - all'insegna di una curiosità mai assopita, di un'indagine permanente, di un legame inseparabile tra la vita e l'opera, di una lenta gestazione del pensiero complesso -, ma è stato anche discontinuo, nelle riprese e nelle rinascite che, ogni dieci anni, hanno scandito la sua vita. Attraverso le interviste che Edgar Morin ha concesso a Djénane Kareh Tager, questo libro mostra l'unità di un'opera attraverso la sua varietà, l'unità di una vita attraverso le sue vicissitudini. Ne Il mio cammino è l'uomo a parlare, senza dissimulare le sue emozioni né le sue passioni. In occasione del centesimo anniversario della nascita di Morin, l'autore ci racconta la sua esperienza della vita, dell'amore, della poesia, della vecchiaia e della morte. -
Désordre. Futurismi di ieri e di oggi
"La sempre esistente dialettica di intellettuali e artisti impegnati - nello strenuo confronto tra sé, l'Altro e il mondo -, a dare senso al caos esteriore ed interiore attraverso rappresentazioni ermeneutiche, etiche ed estetiche che implicano la scelta tra ordine e disordine, costituisce il filo rosso che lega i saggi qui raccolti. Dalle silve rinascimentali all'attuale acrostico-rompicapo che chiude il volume sfidando il lettore, attraverso le esperienze di vari futurismi nel corso del Novecento, gli autori dei saggi dipanano e svolgono per il lettore una fitta e affascinante messe di sperimentazioni e rivoluzioni attuate mediante un ampio spettro di sorprendenti modalità compositive e soluzioni formali. Il volume apre una finestra sulla miriade di autori contro-corrente - avanguardisti, sperimentatori, sfidanti tutti i paradigmi del politically correct dei rispettivi tempi -, che affascinati dal disordine esterno, caotico e primordiale, spontaneo e seducente, voluttuoso e inafferrabile, libero e ludico, colorato e prepotente, hanno intentato di formalizzarlo, nelle maniere più diverse, ordinandolo dentro testi di semiotica finitezza, ma veicolanti elusive multisignificazioni e fertili polisemie che li hanno resi resistenti nel Tempo. Saggi di Paolo Cherchi, Giuliana Adamo, Salvatore Colazzo, Cosimo Colazzo, Bianca Battilocchi, Marco Sonzogni.""""" -
Genitori che trasmettono figli che crescono. L'eredità psichica
Qual è il ruolo dei genitori nella crescita di un figlio? In che misura sono loro i responsabili della persona che diventerà, della storia che lo accompagnerà per tutta la vita e del futuro che lo aspetta? Oggi, i genitori non sono più coloro che detengono potere e autorità: si chiede loro di rispondere di tutto ciò che riguarda i propri figli. Dopo più di trent'anni di forte responsabilizzazione, se non di colpevolizzazione eccessiva, c'è da chiedersi se i genitori debbano davvero essere schiacciati dal peso della loro funzione. Ma che cosa trasmettono e non trasmettono realmente i genitori ai figli? E quali sono le tracce consce e inconsce che lasciano loro? L'autore cerca di comprendere se è possibile ridefinire in maniera precisa, moderata e più giusta la ""missione"""" sostanziale dell'essere genitori."" -
La redenta
Re Auryon, nuovo sovrano di Vahalon, intende ricostruire il Grande Impero dei suoi avi, a costo di devastare la sua terra e di ferire la sua stessa gente, del tutto ignaro di aver scatenato una minaccia ben più terribile: gli Oscuri, millenari devastatori di mondi, marciano verso Vahalon, con l'intento di annientare lui ed il suo regno. Un terribile conflitto è all'orizzonte, dentro il quale viene scagliata la giovane vita di Kora, apprendista maga nel piccolo villaggio di Valle Nascosta e ne metterà a dura prova animo e cuore. -
Puoi contare su di noi. Crescere un figlio adolescente
I genitori sanno quanto è difficile instaurare una relazione con il figlio adolescente. In questo volume l'autore prende per mano il lettore e lo accompagna in questo arduo percorso. Ogni capitolo contiene un racconto ricco di dialoghi, seguito da riflessioni che sviluppano un ampio confronto tra differenti modalità relazionali. Vengono affrontati temi centrali quali: accettare ed accogliere pienamente il figlio così come è senza ""se"""" e senza """"ma""""; creare e mantenere un clima affettivo caldo, sereno e rassicurante; coinvolgerlo in modo da comunicargli partecipazione, interesse, apprezzamento e complicità; favorire la costruzione di un'identità autonoma e indipendente; sapere farsi da parte rimanendo a disposizione; dialogare affrontando costruttivamente i problemi."" -
Per una teoria della crisi
Cos'è una crisi? È l'aumento del disordine e dell'incertezza all'interno di un sistema individuale o colletivo. Questo disordine provoca il blocco dei dispositivi di organizzazione, determinando da una parte delle rigidità, dall'altra lo sblocco di virtualità fino allora inibite; queste ultime si sviluppano in modo smisurato, mentre le differenze si trasformano in opposizioni e le complementarità in antagonismi. La natura propria della crisi è di scatenare la ricerca di soluzioni nuove, e queste possono essere sia immaginarie, mitologiche o magiche, sia, al contrario, pratiche e creatrici. Così la crisi è potenzialmente generatrice di illusioni e/o di attività inventive. Più in generale, può essere fonte di progresso (soluzione nuova, che sorpassa le contraddizioni o double-binds, aumentando la complessità del sistema), e/o fonte di regressione (soluzione al di là delle contraddizioni, che riporta il sistema a uno stato di minore complessità). -
L' ansia. Come affrontarla, come curarla
Tachicardia, vertigini, senso di instabilità, angoscia giorno e notte, ipocondria ossessioni, panico... quante sfaccettature possiede l'ansia. Questo libro spiega cosa è l'ansia, come si presenta, come si affronta e, soprattutto, come si cura. Un manuale ben congegnato che consente al lettore d'appassionarsi come un bambino di fronte a un giocattolo. Consigli, test psicologici, un pratico programma terapeutico per sostituire i farmaci chimici con rimedi naturali, per affrontare con sicurezza ogni tipo di disturbo. -
Delitti e castighi. Racconti in dialoghi
Sette racconti che hanno un filo conduttore: la cattiva azione e la conseguente punizione. Azioni spregevoli si compiono, spesso su commissione, per compensarne altrettante decisamente peggiori, vittime che diventano carnefici. -
Tessiture. Oggetti in transito tra sogno e veglia
Questo scritto si rivolge a psicologi, psicoterapeuti e analisti dei gruppi. Esplora il tema della mente dell'analista al lavoro e punta l'attenzione sugli spazi interni del sé analitico ignoti all'analista stesso. È un invito a esplorare un'area instabile tra due menti, quella dell'analista e quella del paziente, ""un'isola precaria"""" in cui, come scrive Winnicott, si gioca il gioco più raffinato del XX secolo. Il termine gioco non è sorprendente nella psicoanalisi, unisce in sé le idee di limite, regola, libertà e invenzione e ancora di creatività unita a un abile impiego di sapere. Nelle pagine che seguono si racconta l'esperienza di un gruppo alla ricerca di questo ideale assetto analitico."" -
Sentieri umani e mistero dell'infinito. Il senso dell'interiorità
In un tempo senza cielo in cui i luoghi della memoria culturale e religiosa appaiono piuttosto offuscati e il valore della libertà va via via trasfigurandosi in un vacuo arbitrio ad esclusivo comodo dell'ego, l'Autore si propone di definire il ""senso dell'interiorità"""" in relazione all'interminabile ricerca del destino di verità della condizione umana nelle varie situazioni mondane e a fronte del mistero dell'infinito. Lo scritto si snoda lungo una tela argomentativa tratteggiata sostanzialmente da questioni inerenti alle ricorrenti dinamiche che investono l'essenza della libertà dell'uomo e il susseguente rapporto tra coscienza storica e verità religiosa, con specifico riferimento al ruolo della religione nella vita dei popoli e, ancor più, alla peculiare verità afferente al Dio Unico e Padre causa prima del cristianesimo a fronte di certuni aspetti dello spirito secolare dell'Occidente, ma anche della stessa Chiesa cattolica. Tenendo conto della notevole incidenza che ha la libertà nell'umano segmento esistenziale, l'intero percorso espositivo si dipana nella prospettiva di poter fornire una ulteriore opportunità di ripensamento in specie alle giovani generazioni, in larga parte assorbite in una società alquanto distratta e dispersa in un generalizzato spazio di laicità falsata da una sorta di stordimento relativistico."" -
Amore, poesia, saggezza
Edgar Morin si interroga sull'amore, la poesia, la saggezza, tre elementi che illuminano la nostra vita e nascondono, tuttavia, la propria origine misteriosa e la propria complessità. L'amore, secondo Morin, può essere vissuto soltanto in uno stato di ""innamoramento"""", in cui questo sentimento si rigenera continuamente. La poesia, al di qua e al di là delle forme letterarie con cui si esprime, è uno """"stato secondo"""" che s'impadronisce di noi quando siamo in preda al fervore, allo stupore, alla comunione, all'esaltazione e, ovviamente, all'amore; la poesia fa sì che la nostra vita sulla Terra vada al di là della prosa quotidiana. Quanto alla saggezza, che nel mondo antico era sinonimo di filosofia, il problema che l'autore pone è: si può avere una saggezza moderna? Si vedrà come amore, poesia, saggezza risultino avere profondi e reciproci legami."" -
Guida pratica per una economia quotidiana
Un aiuto per le difficoltà generate nei più anziani dalla comunicazione nel mondo digitale.