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L' unione bancaria europea
Il libro tratta, con il commento di specialisti accademici e delle istituzioni, le problematiche poste dalla costituzione dell'Unione bancaria nell'ambito dell'Unione europea. Sono esaminati i profili di diritto europeo e di diritto nazionale, tanto nella prospettiva del diritto pubblico quanto in quella del diritto commerciale e bancario. L'Unione bancaria rivolta completamente l'assetto precedente della funzione di vigilanza bancaria, dopo alcuni provvedimenti che avevano avviato la europeizzazione della funzione. Introduce anche procedure del tutto nuove e controverse per la funzione di risoluzione delle crisi bancarie. I saggi in cui si articola il libro analizzano partitamente, a mo' di commentario, le principali questioni determinate dalla nuova disciplina europea e dai provvedimenti nazionali di attuazione; anche alla luce della prima giurisprudenza. Sono inoltre discusse le ragioni della perdurante carenza di disciplina per le parti finali dell'Unione bancaria e le prospettive per una sua completa realizzazione. Particolare attenzione è dedicata alle non poche situazioni di frizione tra l'ordinamento bancario italiano e la nuova disciplina europea, poste in evidenza anche dai recenti accadimenti per la crisi di varie banche nazionali. -
Marmo opere. Premio Fondazione Henraux. In memoria di Erminio Cidonio. Ediz. italiana e inglese
"Tutti i giurati, con un comune intuito, hanno certificato come dalle tre opere degli artisti, risultate fra le più interessanti, si sia aperto un mondo magico pur se drammatico. Ma l'arte, consapevolmente o inconsapevolmente, è sempre guidata da una poetica capace di rappresentare la storia in cui vive. Le tre opere finaliste sono unite l'una all'altra da un denominatore comune, tutte e tre ritraggono un'urgenza e il dramma più diffuso del mondo contemporaneo. Un corpus stringente e significante di questo tempo di migrazioni che l'arte vuole cogliere nel seme della bellezza."""" (Philippe Daverio)" -
QCR. Quaderni del Circolo Fratelli Rosselli (2016). Vol. 4: 2016/2017. Cambiamenti politici nel mondo e in Italia.
Ecco il nuovo fascicolo dei Quaderni del Circolo Rosselli ""2016/2017. Cambiamenti politici nel mondo e in Italia""""."" -
Esercizi di pedagogia critica
Il volume raccoglie alcuni saggi che costituiscono momenti significativi di un percorso unitario di ricerca volto ad individuare le possibilità di esercizio di una teorizzazione pedagogica che si faccia carico di talune urgenti istanze della realtà culturale contemporanea: l'educazione alla cittadinanza, l'educazione interculturale, l'educazione alla laicità, l'educazione alla libertà. Ciascun saggio si esercita entro i ""limiti"""" riconosciuti sia alla teoria sia alla pratica educativa per individuare le possibilità reali che si offrono alla soluzione delle questioni pedagogiche considerate."" -
Terrorismo, pericolosità sociale e recidiva
La comprensione del fenomeno del terrorismo richiede uno studio ed una disamina approfonditi relativi a svariate fattispecie, al fine di porre in essere una politica di natura preventiva funzionale ed obiettiva della ricerca accademica, così come espresso prognosticamente dall'autore anche relativamente agli attentati verificatisi in Francia, Belgio e Germania (2015 e 2016). Il lavoro presentato elabora un'ampia base analitica di natura documentale sul terrorismo, fedele immagine di una realtà assolutamente eterogenea, che non può prescindere dall'interazione con altre due fenomenologie criminologiche: la pericolosità sociale e la valutazione del rischio di recidiva. La commistione tra tematiche criminologiche apparentemente distanti è infatti emersa come uno strumento di indagine irrinunciabile al fine di predisporre il modello preventivo menzionato, portatore di esternalità positive. Quanto proposto evidenzia inoltre l'importanza del focus analitico investigativo (unitamente all'esame concernente le interazioni sociali) da dedicare alle seconde generazioni, agli effetti della prisonizzazione (in particolare in termini di reclutamento terroristico), al traffico ed al consumo di sostanze stupefacenti ed alle dinamiche proprie del processo migratorio. -
La lotta armata a Genova. Dal Gruppo 22 ottobre alle Brigate Rosse (1969-1981)
Per comprendere le radici e gli sviluppi della lotta armata nell'Italia degli anni Settanta è necessario esplorare anche i singoli contesti cittadini, con tutte le loro specificità. Questo libro, basato su una ricca documentazione anche inedita, ricostruisce la parabola del fenomeno armato a Genova: qui esso nacque, con il Gruppo 22 ottobre, fu teatro di alcune vicende eclatanti (sequestro Sossi, omicidio Coco), e si avviò verso la fine, con l'omicidio di Guido Rossa e il blitz di via Fracchia. La presenza forte dell'industria di Stato, il peso del Partito comunista, lo scontro durissimo con le forze dell'ordine imprimono al caso genovese caratteristiche diverse, al di là delle apparenze, da quelle di Milano e Torino. Genova si configura così come un vero e proprio ""laboratorio"""" di lotta armata, il tassello necessario di una storia più ampia che è in larga misura ancora da scrivere."" -
Soldati e quotidianità della guerra
I saggi raccolti in questo volume sono il frutto dell'approfondimento di alcuni interventi presentati al convegno ""Soldati e quotidianità della guerra"""", svoltosi all'Università di Padova nel maggio 2016. Si tratta di contributi di studiosi di discipline diverse, di nazionalità differenti (italiani, sloveni, francesi), appartenenti a generazioni differenti e con prospettive disciplinari e metodologie molto variegate, accomunati tutti dall'obiettivo di ripensare i mille volti del primo conflitto mondiale attraverso sguardi originali. Un confronto che ha come risultato il disvelamento della quotidianità della guerra attraverso un prisma di approcci più o meno inconsueti. Dal problema della sopravvivenza materiale, che spinge a rileggere le condizioni di vita e di approvvigionamento dei soldati sloveni e italiani, alle testimonianze di attori fondamentali per il consenso in trincea; dal racconto misconosciuto di una guerra vissuta sotto due e a volte tre bandiere, al problema della giustizia militare sul crinale tra codici obsoleti, repressione e applicazione quotidiana al fronte; dall'eredità di lungo periodo della violenza sui mutilati, fino al racconto e alla memoria delle battaglie che diventano collante di un'identità regionale o fucina di una ancora meno nota «grande famiglia militare». Tessere di un mosaico ancora largamente da ricomporre, i saggi di """"Soldati e quotidianità della guerra"""" testimoniano efficacemente di come la ricerca sulla «guerra italiana» e il fronte italiano abbia mosso decisamente dei passi in avanti."" -
Lorenzo Di Mariano detto il Marrina, scultore dei Piccolomini
Lorenzo di Mariano detto il Marrina si impone ormai da alcuni anni all'attenzione della moderna critica storico artistica come uno dei protagonisti della grande stagione dell'intaglio ornamentale In Italia. Dopo una formazione iniziale spesa sotto la guida di Giovanni di Stefano nel cantiere dell'Opera del Duomo di Siena, Lorenzo seppe maturare, grazie all'appoggio del cardinale Francesco Piccolomini e della sua cerchia, uno stile personale e sofisticato, in linea con le ricerche che in quegli anni venivano portate avanti nei maggiori cantieri della Lombardia. Sulla base delle notizie di archivio fino a questo momento pervenute e attraverso l'esegesi iconologica dei testi figurativi, questo studio si propone di gettare una nuova luce sulla personalità dello scultore, indagando il significato delle sue opere e il loro legame con il contesto culturale da cui scaturirono. -
Alessandro Scheibel. Dalla scuola di Carena all'astrattismo nella stagione di Fiamma Vigo
Con questa rassegna retrospettiva dedicata ad Alessandro Scheibel, mancato nel 1979, nella sala espositiva dell'Accademia delle Arti del Disegno entra con irruenza il Novecento, portatore d'innovazione in tutti i linguaggi artistici, all'insegna di una tumultuosa varietà. Nel sito meritoriamente dedicato all'artista si legge appunto che ""trascorrendo dal surrealismo al post-cubismo per proseguire verso l'astrattismo e l'informale, Scheibel percorre tutto il Novecento con il suo personalissimo tratto, improntato a una dimensione sperimentale, che lo conduce verso le avanguardie europee"""". Nella pittura e nella grafica di Scheibel si ritrovano gli elementi formativi provenienti dai suoi maestri, anzitutto da Felice Carena - ne è un esempio l'intenso Autoritratto giovanile - ma via via trasformati nei linguaggi di una modernità inquieta e continuamente aggiornata: il Surrealismo di forme oniriche, il Postcubismo, l'Astrattismo. La veduta urbana dominata dalla Cupola del Duomo fiorentino è la ricomposizione, secondo una ratio geometrica di matrice rinascimentale, di un tessuto architettonico che la lezione cubista ha insegnato a scomporre. Un'attitudine alla serialità - di figure, di teste, di occhi - è messa al servizio di evocazioni angosciose e oscure: scene di guerra, con L'umanità ridotta a fregio in cui l'individualità compressa va perduta. Mentre nella grafica, forme pseudo-organiche (che sembrano ispirate dai grandi dell'Astrattismo come Kandinski e Mirò) fluttuano colorate in un spazio indistinto, in una sorta di quieta libertà. Sulle orme di Scheibel, che trascorse a Firenze i suoi anni più creativi, si torna a considerare la vitalità e il pluralismo del periodo fra le due guerre e dei Cinquanta-Sessanta negli ambienti artistici della città, autentico crocevia di presenze internazionali, sulle quali l'esperienza fiorentina non mancò di imprimere memorie durature e decisive. (Cristina Acidini)"" -
Vivendoci viviamo (from doscus to dafne-from dafne to doscus)
"Vengono in mente leggendo questo volume autori come Joyce, Proust, la Woolf, D'Annunzio, Block, Bergam e altri ancora... Tutti preziosi e immaginifici cesellatori di parole, e in alcuni casi non solo di queste. Pensavamo dopo le prime pagine che la densità, la pregnanza, l'estrema significatività di parole, costruzioni e umori raccontati, si stemperassero trasformandosi in qualcosa d'altro. Pensavamo questo in termini linguistici, stilistici e anche da un punto di vista della dinamica dei sentimenti, stati d'animo e d'indagine dei moti del cuore e delle teste dei due innamorati, e invece nessun 'cedimento'. Al contrario, invece, si supera la stessa passione amorosa che, per come si dispiega e articola nell'opera, c'è da dubitare che sia invece il supporto per innestarci tanto di più. Un altro ancora che tocca cultura, scienza, psicologia, antropologia, esoterismo... sempre sorretto da puntuali analisi che i due intellettuali protagonisti si rimandano di continuo. Vorremmo aggiungere che il piano compositivo, lasciato esclusivamente alla diretta corrispondenza dei due protagonisti via internet, rappresenti di per sé un modo originale di assemblare un testo strutturalmente composito, coraggioso e di indubbia efficacia."""" (Emanuele Gamba)" -
Con parole sciolte. Lirica e narrazione dopo il modernismo
"Con parole sciolte"""" indaga le contaminazioni tra prosa e poesia che hanno caratterizzato la letteratura del Novecento. La riflessione è orientata sia ai fondamenti teorici della distinzione formale tra il registro narrativo e quello propriamente lirico, sia alla natura degli sconfinamenti - occasionali o con derive autonome e modellizzanti - che hanno determinato, soprattutto nel corso del Novecento e oltre: liricizzazioni della prosa nel romanzo e nella forma breve; l'evolversi di generi ibridi come il poème-en-prose, in Francia e altrove; la presenza, ancora in molta poesia contemporanea, di moduli prosastici e narrativi in strutture liriche tradizionali." -
Per queste orme. Studi sul Canzoniere di Petrarca
La collana ""Strumenti di filologia e critica"""" presenta studi di taglio interdisciplinare sulle letterature e lingue moderne. Ospita ricerche su autori italiani e stranieri, su generi letterari, su problemi o periodi di storiografia letteraria e di linguistica o dialettologia, ma anche edizioni di testi e traduzioni. L'analisi linguistica, stilistica, retorica e metrica (quando si tratti di testi poetici), l'accertamento dei dati relativi alla tradizione del testo oppure alla sua elaborazione, l'indagine storico-culturale ovvero sul versante tematico o sociologico o ideologico sono tutte componenti di una metodologia peculiare per ciascun testo richiesta di volta in volta allo studioso dal testo stesso, a seconda delle sue specifiche caratteristiche. Direttore: Stefano Carrai."" -
Firenze e la Toscana color visit with drawings. Ediz. italiana e inglese
Un viaggio nella città di Firenze e nella Toscana attraverso i disegni dell'architetto German Samper. Una guida pratica che racconta la città con informazioni di sintesi colorando i posti più belli e che precede il viaggio suggestionando o lasciando immaginare i luoghi che si visiteranno. Il libro accompagna anche il viaggio e offre spunti di vista dando la possibilità di soffermarsi sui posti colorando dal vivo, rallentando il passo e lasciando così scoprire nuovi dettagli delle città. Diventa poi un ricordo da rivivere ogni qualvolta si prenderanno in mano i colori che tra le linee di German Samper daranno una nuova vita alle strade di Firenze e le altre città della Toscana. -
Storia illustrata dell'economia in Toscana. Dall'Ottocento a oggi. Ediz. a colori
Il panorama amato e ammirato da chi abita e visita la Toscana non è frutto della natura e del caso, ma soprattutto del disegno dell'uomo. Dall'Ottocento in poi, in particolare, sono state le attività economiche, agricole, estrattive o manifatturiere, a determinare i cambiamenti più vistosi nelle città e nelle campagne toscane. Le vigne e gli oliveti hanno conquistato ogni pendio assolato, le bonifiche hanno restituito le valli fluviali a un'agricoltura intensiva, la fame di energia ha imbrigliato fiumi, sbuffi boraciferi e persino il vento, cave e miniere hanno ferito le montagne, manifatture e industrie hanno cambiato il volto delle periferie urbane, mentre i centri storici si asservivano a flussi di turismo crescenti. Questo volume, ricostruendo la storia economica della Toscana tra Otto e Novecento è una guida per capire il modello di sviluppo che ha indirizzato imprenditori ed enti locali e nazionali nel periodo dell'industrializzazione e quanto esso abbia mutato la struttura del territorio e della società. Gli autori, docenti di economia, storia economica e storia del pensiero economico, illustrano efficacemente il moltiplicarsi delle industrie, grandi e piccole, lo specializzarsi delle coltivazioni, il razionalizzarsi dei flussi di merci e di persone fino a delineare un quadro completo della forza innovativa e dirompente dell'imprenditorialità toscana lungo i secoli nella sua stratificazione nel paesaggio urbano e agricolo. -
Libertà di parole
Questo libro (Libertà di parole) nasce da un'antica passione dell'autore, quella della lettura, cominciata quando ha imparato a leggere, e mai dismessa. Una lettura onnivora, che lo ha portato a collezionare oltre quindicimila volumi, e a occuparsi quindi di parole: come si scrivono, come si pronunciano, cosa significano, qual è la loro origine. Non è però uno specialista, ma casomai un dilettante curioso, cui il mestiere di giornalista ha consigliato una lettura attenta di manuali e dizionari. E quindi soprattutto il caso la scelta degli argomenti, che non poteva tuttavia che cominciare da Dante, e da qualche curiosità collegata alla sua (e poi diventata nostra) lingua. La ""libertà"""" arriva fino a un aggettivo, """"petolosa"""", che i vocabolari ancora non conoscono, ma i cronisti sì, perché ne hanno parlato fino alla dismisura."" -
Borghi paesi e valli delle Alpi Apuane. Origini e storia tra la valle del Magra e la valle del Serchio. Vol. 4: Dalla Turrite secca alla media Valle del Serchio.
Quattro volumi, raccontati e illustrati da oltre 1000 fotografie. All'interno di questo percorso troviamo 300 borghi antichi, castelli ancora intatti e altri ridotti a ruderi, pievi e chiese di grande valore religioso e artistico, monasteri, romitori e un numero illimitato di maestà, corsi d'acqua, vette alpine di ineguagliabile bellezza, uno straordinario popolo mite e orgoglioso dal sorriso aperto, ma velato di malinconia e tutto questo per parlare delle origini attraverso la storia di ogni borgo, farli rivivere ed esaltarli come un unico agglomerato, il borgo delle Aprane, straordinario e unico al mondo che l'avidità e l'incuria umane rischiano di disperdere al vento. Completano l'ambiente boschi e pinete che rendono il paesaggio uno dei più verdi d'Italia, una moltitudine di fiori e piante, una ricca e variegata fauna. Strade pubbliche e percorsi segnati dal CAI facilitano la conoscenza di questi luoghi. -
Elettori non votanti. La partecipazione politica dei cittadini romeni in Toscana
Sebbene i cittadini provenienti da uno Stato dell'Unione Europea abbiano il diritto di voto alle elezioni europee ed amministrative, la partecipazione sociale e politica dei residenti comunitari è ancora un argomento scarsamente presente nel discorso pubblico e mediatico. La ricerca indaga i processi e i fattori che promuovono e ostacolano il coinvolgimento associativo, civico e, soprattutto, politico dei cittadini romeni in Toscana, con uno specifico approfondimento su due ambiti locali: Prato e la Valdelsa senese. Nonostante il loro potenziale peso elettorale, la figura che emerge è quella di un ""elettore non votante"""", poco informato sui propri diritti e poco coinvolto nelle dinamiche politiche locali. Tutto questo ci fa riflettere sull'urgenza di favorire non solo politiche di integrazione ma anche percorsi finalizzati all'esercizio dei diritti."" -
Il principio di stretta legalità tra giurisprudenza nazionale e comunitaria
Il principio di stretta legalità si connota attualmente per uno stato di profonda crisi, in quanto non solo il procedimento legislativo è in fase di ristrutturazione, ove tuttavia le esigenze legate alla funzionalità del sistema non sembrano adeguatamente bilanciate dalla inevitabile caduta delle garanzie, ma l'evoluzione del diritto vivente, anche per quest'ultima ragione ma non solo, sembra ormai aver assunto un ruolo preponderante, rispetto allo stesso diritto scritto. In ambito non solo penale, beninteso, la stessa giurisprudenza nazionale, assieme al legislatore, deve poi fare i conti con la giurisprudenza comunitaria, che tuttavia non mostra, come si evidenzia in alcuni casi emblematici trattati nel volume, un volto unitario, giacché la prospettiva garantista che caratterizza la Corte Europea dei Diritti dell'Uomo, come nella sentenza Contrada, sovente collide con quella ""economicista"""" della Corte di Giustizia della Comunità Europea, come dimostra il caso Taricco."" -
QCR. Quaderni del Circolo Fratelli Rosselli (2016). Vol. 3
"Nell'agosto dello scorso anno 2015 ero stato a Bagnoles de l'Ome e avevo trovato il monumento ai Fratelli Rosselli, opera di Carlo Sergio Signori, collocato nel 1949 sul luogo del loro assassinio, ben tenuto e in buone condizioni. Lo scorrere del tempo però aveva offuscato il bianco del marmo di Carrara mentre l'iscrizione era diventata praticamente illeggibile. Avevo quindi rivolto un appello per il suo restauro e questo appello era stato accolto da Francesca Nicòli, direttore dell'omonimo laboratorio di scultura di Carrara, proprio quello in cui l'opera era stata scolpita e da dove era partita nel 1949 alla volta di Bagnoles de l' Ome. Il laboratorio Nicòli aveva inviato un suo operatore, che aveva proceduto al restauro con il supporto del Comune di Bagnoles, restituendogli tutto il bianco proprio del marmo di Carrara e ripristinando la scritta. La ringraziamo caldamente."""" (Dall'Introduzione di Valdo Spini)" -
Violante Siriès Cerroti (1710-1783). La signora pittrice-The lady who paints. Ediz. bilingue
Ritrattista per i viaggiatori del Grand Tour nella Firenze del diciottesimo secolo, Violante Beatrice Siriès Cerroti seppe conquistarsi ambite commissioni dalle potenti dinastie dei Medici e dei Gondi. I suoi dipinti, molti dei quali mai pubblicati prima d'ora, impreziosiscono palazzi, monasteri e collezioni private in tutta Italia. Il suo capolavoro nella chiesa fiorentina di Santa Maria Maddalena de' Pazzi fu danneggiato dall'alluvione del 1966: il suo restauro apre oggi la porta alla riscoperta dell'artista.