Sfoglia il Catalogo feltrinelli027
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 7541-7560 di 10000 Articoli:
-
Beowulf al cinema. Quello che le scritture non dicono
Negli ultimi dieci anni si contano almeno cinque riscritture cinematografiche del poema antico inglese Beowulf, alcune delle quali dirette da registi di fama mondiale e interpretate da volti noti dello star system hollywoodiano. Quali sono le ragioni che si collocano alla base della scelta, apparentemente anacronistica nella società contemporanea, di accostarsi al mondo medievale e a un testo epico in versi? Quali processi di attualizzazione e rifunzionalizzazione sono riconoscibili nelle riscritture? Invece di focalizzare l'attenzione sulla (inevitabile) distanza tra il testo di partenza e la sua riscrittura, in questo volume l'autrice si pone l'obiettivo di ripercorrere le motivazioni che soggiacciono alla resa del poema medievale nelle forme espressive moderne, alla luce dei più aggiornati approcci teorici di tipo descrittivo. Le teorie contemporanee sulla traduzione, che includono anche le rese intersemiotiche oggetto del presente studio, hanno tutte in qualche misura contribuito a rifondare l'idea stessa di testo tradotto, inteso come prodotto creativo al pari di quell'originale di cui era tradizionalmente considerato solo una copia o una 'trasposizione'. -
Ara pacis augustea
L'Altare della Pace fu realizzato, su committenza del Senato romano, nel Campo Marzio, per celebrare il ritorno di Ottaviano Augusto dalla ""campagna di pacificazione"""" della Spagna e della Gallia nel 13 a.C. Il monumento, che consacrava la politica del princeps come modello di buon governo in una nuova età dell'oro, venne inaugurato il 30 gennaio del 9 a.C. In questo volume si ricostruiscono le origini del singolare monumento e le sue caratteristiche artistiche e architettoniche. Particolarmente utile è la parte che traccia la storia successiva dell'Ara Pacis: dal suo progressivo sprofondamento sottoterra all'oblio, fino al rinvenimento di alcuni frammenti nel Rinascimento e nel XIX secolo. Il Fascismo promosse lo scavo e la ricostruzione del monumento, e si appropriò delle sue vestigia per farne un simbolo dell'opera civilizzatrice di Roma. Così, nel 1938 l'Altare, restaurato e ricostruito, fu ricollocato tra il Tevere e le rovine del Mausoleo di Augusto ed esposto (si disse allora provvisoriamente) in una teca. Infine, nel 2006 l'architetto americano Richard Meier ha costruito intorno all'altare augusteo il nuovo Museo dell'Ara Pacis, che provoca ancora accese discussioni."" -
Conosci la Cina
Se la lingua è il ponte che permette la comunicazione reciproca tra i cittadini del mondo, la cultura è il legame che consente ai membri della grande famiglia delle nazioni di attuare scambi, di imparare l'uno dall'altro, di trasformare l'esperienza in utili insegnamenti e di sviluppare relazioni di amicizia. Di pari passo l'ondata di attrazione per la lingua e per la cultura cinese in tutto il mondo sembra non arrestarsi mai. Conosci la Cina non costituisce soltanto un omaggio ai giovani cinesi cresciuti in Italia, ma anche un'ottima opportunità per tutti gli amici italiani che desiderano conoscere la Cina o sono affascinati dalla sua cultura. -
Per una cittadinanza attiva. 7 contributi al tema della partecipazione cittadina alla vita politica
Quanto siamo sudditi e quanto cittadini? Come possiamo sentirci ed essere parte di un processo di governabilità di una realtà complessa come la città in cui viviamo? Come pensarci realisticamente cittadini e come usare la realtà dell'""essere cittadino"""" creata dalla nostra Costituzione? Questo libro sviluppa un percorso di pensiero sulla cittadinanza oggi, e sul fatto che, se non è attiva, rischia di decadere a sudditanza. Ma anche un pensiero sulla città che, se non ha """"cittadini"""" attivi, diventa ingovernabile. Nessuno ha il potere per governare davvero una città, solo la democrazia può consentire di provarci, ma per questo occorre una cittadinanza attiva."" -
Note a margine del silenzio
Questo libro contiene parole, qualche pensiero, alcuni ricordi. I ricordi in realtà sono molteplici: immagini evocative; parole scritte da altri che, prima e meglio, coniugarono un'idea; gesti pensati, a volte suoni, immaginati o sognati. Il tempo confonde e intercede: le linee hanno la grazia dell'arabesco, il cerchio contiene gli errori. E la memoria mantiene i bordi, il confine. ""La radice del linguaggio è irrazionale e di carattere magico"""" proclamava Borges e aggiungeva: """"per quella che Lei sarà; per quella che forse non capirò. Per tutte queste cose diseguali, che sono forse, come presentiva Spinoza, semplici figurazioni e aspetti di una sola cosa infinita"""" dedico a lei, fp, questo libro, e Demain dans la bataille pense à moi""""."" -
Esercizi di economia politica
Questo eserciziario si rivolge agli studenti che frequentano il primo anno di Microeconomia o Economia Politica delle facoltà economiche. La raccolta di esercizi copre i seguenti argomenti, comuni alla maggior parte dei corsi di microeconomia di primo anno: decisioni individuali (teoria del consumatore, scelte intertemporali, decisioni di produzione e funzioni di costo) - teoria dei mercati (mercati concorrenziali, equilibrio economico generale, monopolio ed oligopolio) - economia dell'informazione (selezione avversa ed azzardo morale). -
Rumbo con la comprensión. Ediz. italiana
"Rumbo a la comprensión"""" è rivolto agli studenti di materie umanistiche che possiedono un livello B1 di conoscenza della lingua spagnola e punta a sviluppare le abilità di lettura attraverso diverse strategie. Le attività proposte partono dalla comprensione del testo e proseguono con esercizi sul lessico, sulla grammatica e a volte sulla letteratura. Gli esercizi hanno una complessità graduale e possono essere affrontati sia sotto la guida dell'insegnante che individualmente. Gli argomenti grammaticali trattati sono essenziali ma di fondamentale importanza: l'uso dei tempi verbali, l'accento, la punteggiatura. Il libro stimola anche la produzione orale e scritta senza tralasciare il dialogo e gli aspetti di arricchimento culturale." -
Competizione tra tecnologie, esternalità di rete e condizioni di lock-in
Come si svilupperà la dinamica competitiva in un mercato aperto tra due tecnologie incorporate in prodotti che soddisfano lo stesso tipo di bisogno? Utilizzando il linguaggio di simulazione Extend© questo lavoro esamina l'impatto di vari fattori sull'esito della competizione proponendo alcune estensioni dell'originario modello formulato da Brian Arthur nel 1989. La simulazione del processo competitivo consente di porre in evidenza alcune traiettorie che sfociano nel dominio di una tecnologia a seguito di specifiche configurazioni di fattori che canalizzano la dinamica delle esternalità di rete. -
Corpi femminili nell'opera di Yves Bonnefoy. Per un percorso di conciliazione tra femminile e materno
La critica è da sempre concorde nel riconoscere la 'funzione ontologica' della poesia di Yves Bonnefoy: esperienza dell'essere indissociabile dalla riflessione sull'essere. Proiettata verso il mondo esterno, suo indiscusso oggetto di appassionata ricerca esperienziale, l'opera poetica di Bonnefoy utilizza la parola come strumento per fondare incessantemente un mondo nuovo: una terra che, come soggiorno accogliente, dà la vita. È l'incontro con la figura femminile, incarnata in corpi sostanziati di quella stessa terra, ad aprire un varco nel reale permettendo un'adesione autentica all'esistenza. ""Corpi femminili nell'opera poetica di Yves Bonnefoy"""" è un omaggio a quei corpi di donne e di madri, attrattivi quanto un nostalgico ritorno all'origine che deve tuttavia essere superato attraverso uno slancio verso un futuro da inaugurare. Non vi sono solo corpi a rappresentare il femminile e il materno, ma anche sguardi e sorrisi e capi chini. Quasi a dire: """"Terra! Madre! La poesia mai si stancherà di darti un volto, a ogni incontro, nuovo!"""""" -
Lettere italiane del Novecento
Se troppo breve è ancora la prospettiva storica per poter considerare assestato un profilo dei valori narrativi del secolo scorso, alcune conclusioni sembrano comunque inoppugnabili: l'attribuzione di un'egemonia alle tematiche narrative dell'impegno sociale da un lato, e la celebrazione di alcuni vistosi fenomeni di effervescenza stilistica dall'altro. Probabilmente destinato a rimanere avvolto in una zona d'ombra, invece, l'ampio ma ormai obliato ambito dell'interrogazione morale che, con le sue lacerazioni ideali, ha contraddistinto il tormentato esercizio di una scrittura in cui la filigrana autobiografica si è pudicamente celata, nella prima metà del Novecento, sotto l'austera clamide di uno stile a volte rarefatto, comunque sorvegliato. A testimoni illustri di questa ormai remota e perdente stagione sono dedicati alcuni saggi di questo volume, senz'altra ambizione se non quella di incoraggiare, per quanto possibile, la rivalutazione di un esercizio, quello del l'autocritica morale, non particolarmente agli onori dell'odierna cronaca letteraria. -
La gestione del ciclo di progetto. Guida pratica ai finanziamenti CE
Dal 1992 la Commissione Europea utilizza il Project Cycle per la preparazione e realizzazione dei progetti comunitari di cooperazione (a gestione diretta), e raccomanda di utilizzare lo strumento del PCM anche nei programmi e progetti a gestione delegata o indiretta. Nel 2003 lo staff del servizio AID Delivery Methods in collaborazione con lo staff del servizio European AID Cooperation Office (EuropeAID) ha predisposto le Project Cycle Management Guidelines. Nel manuale si legge che le Linee guida forniscono: - una descrizione del quadro politico entro il quale è compresa l'assistenza allo sviluppo CE e il ruolo del progetto rispetto ad altre modalità di aiuto; - un quadro operativo entro il quale il personale della RELEX (EuropeAID, DG Development e DG External Relations) e altre parti interessate possano adottare decisioni efficaci relative alla gestione del ciclo di progetto; - una descrizione dei compiti chiave, dei criteri di valutazione della qualità, dei requisiti di informazione documentata e delle opzioni decisionali in ogni fase del ciclo; una descrizione degli strumenti chiave che supportano un PCM efficace; - una risorsa per sviluppare la formazione nel PCM. -
Lineamenti di report per le aziende di cultura. Elementi di project management degli eventi culturali
Le aziende di cultura operano nei mercati con ""prodotti"""" particolari, fragili, preziosi. Ma l'economia ha le sue leggi, i suoi schemi, le sue regole. Conoscerne i processi e acquisire gli strumenti che la governano è un modo per proteggere lo scopo e la mission, sensibile e vitale, che queste aziende sui generis hanno per la comunità."" -
Cambiamenti climatici. Un progetto di Shylock Centro Universitario teatrale
Shylock Centro Universitario Teatrale di Venezia e il webmagazine Comete hanno ideato il primo Concorso Letterario Nazionale sui Cambiamenti Climatici. Crediamo che questo non sia ""uno dei"""" temi, ma """"il"""" tema. Tutto sta accadendo più in fretta di quanto si sia riusciti a immaginare o a sapere. La dichiarazione di Bali del 2007 annunciava una finestra di 10-15 anni per agire. Nell'anno in cui questo libro viene pubblicato ne sono già passati 5. La raccolta è il risultato della selezione di tredici racconti su ottanta, affidata ad una giuria di editori, scienziati, studiosi di eco-letteratura, studenti universitari, medici, esponenti di associazioni per l'ambiente. Si tratta di 13 possibili disegni che abbozzano, tra realismo, volontà e ironia, immagini di un passato a cui si guarda con un senso di perdita, di un presente a cui ci si relaziona con urgenza e di un futuro a cui si attribuisce la potenzialità di un'idea realizzabile, tra invenzioni di nuovi mondi e vie alternative da percorrere. È solo un libro. Ma ha l'ambizione di contribuire, nella misura minima che gli appartiene, a tracciare la memoria della coscienza di una specie."" -
Una Bibbia tedesca. La traduzione di Martin Buber e Franz Rosenzweig
La traduzione della Bibbia di Martin Buber e Franz Rosenzweig è il culmine della simbiosi ebraico-tedesca e un punto di arrivo del Rinascimento ebraico in Germania. Il libro ricostruisce i percorsi intellettuali e i diversi contributi dei due filosofi alla nuova identità ebraica post-assimilatoria, e descrive l'intreccio del loro lavoro nella traduzione della Scrittura. L'analisi mette in luce l'affinità, e spesso la paradossale coincidenza, del linguaggio scelto per la traduzione con il lessico - non le idee - del movimento völkisch tedesco che, com'è noto, ha radici nel nazionalismo romantico e si spinge fino al pensiero di destra dei primi decenni del Novecento, dove convergono Wagner, George e la lettura in chiave irrazionalista degli scritti di Nietzsche. Alcuni tra i più significativi intellettuali ebrei tedeschi degli anni Venti colsero immediatamente gli aspetti contraddittori della nuova traduzione. Il libro documenta gli interventi polemici di Kracauer, Scholem e Benjamin e mette in evidenza i problemi suscitati dalla traduzione di Buber e Rosenzweig analizzando una scelta di passi della Genesi e dell'Esodo e le loro diverse rese in tedesco, da Lutero a Mendelssohn. -
Il ritratto del procuratore e altre storie
In questo libro Paolo Galli ci presenta cinque racconti che riguardano opere d'arte, immaginando con fantasia e acutezza l'ambiente e le vicende che stanno dietro al quadro, al disegno, all'affresco. Questi racconti includono il mondo del Settecento veneziano del procuratore Pisani e di Alessandro Longhi, di Rosalba Carriera e del giovane Giambattista Tiepolo, il Cinquecento milanese del Montorfano e di Leonardo, il Seicento di Pietro Vecchia, e giungono fino all'antifascismo degli anni Trenta del Novecento. -
Percorsi di logogenia. Vol. 1: Strumenti per l'arricchimento del lessico con il bambino sordo.
Il bambino sordo riceve oggi una stimolazione linguistica impensabile solo dieci anni fa. Ciononostante, in molti casi persistono problemi nella conoscenza dell'italiano, che si manifestano anche nella limitata conoscenza delle parole e nei problemi di comprensione della lingua scritta. Il presente volume illustra alcune proposte (più di cento esempi) applicabili in ambito educativo, riabilitativo e didattico, per permettere al bambino sordo di ampliare il bagaglio lessicale sfruttando le proprie risorse linguistiche nella scoperta del significato delle parole e nella contemporanea acquisizione delle loro informazioni e funzioni grammaticali. Le proposte metodologiche e gli strumenti operativi qui discussi sono stati sviluppati nell'ambito della logogenia, disciplina di linguistica applicata ideata da bruna Radelli, che interviene per favorire nel bambino sordo la comprensione delle informazioni grammaticali della lingua scritta. ""Percorsi di logogenia"""" è un progetto che include due successive pubblicazioni, dedicate rispettivamente ad analoghi strumenti operativi per favorire la comprensione del testo e la comprensione delle informazioni grammaticali veicolate dalla frasi."" -
Storia della linguistica cinese
Questa ""Storia della linguistica cinese"""" si propone di delineare un quadro della storia degli studi sulla lingua cinese dalle origini fino alla fine del diciannovesimo secolo, in Cina e in Europa. La Cina presenta senza dubbio una delle tradizioni linguistiche più antiche al mondo, che contempla più di duemila anni di sviluppo quasi ininterrotto. La ricchezza straordinaria di questa tradizione è stata in parte motivata dalla centralità degli studi linguistici e filologici nel mondo intellettuale cinese, in ragione del legame esistente fra studi sulla lingua, costituzione ed esegesi del corpus confuciano e carriera burocratica. Gli studi linguistici e filologici cinesi presentano peculiarità ben marcate e distinte rispetto alla tradizione linguistica occidentale, tanto a livello teorico quanto metodologico. Di queste peculiarità si è cercato di rendere conto, rintracciando gli approcci e gli esiti principali e cercando di datare le innovazioni e le metodologie fondamentali di questa ricchissima tradizione di studi linguistici, collocando questi studi nel contesto storico, politico e culturale della Cina del tempo."" -
Un altro Fontego. Storie di città
Pensare la città, criticare a ragion veduta, proporre progetti anche alternativi a quelli ufficiali: non è questa l'attività necessaria dei cittadini? Il caso esemplare del Fontego dei Tedeschi: svendita o progetto innovativo? Passività o proposta? Questo libro vuol uscire dalle secche in cui è incagliata la politica veneziana, per indicare attraverso un'analisi accurata anche un metodo possibile di partecipazione dei cittadini. Testi di Alessandro Bianchini, Mario Coglitore, Giovanni Dalla Costa, Antonio Alberto Semi. -
Il teatro della sfinge e altri mitodrammi
I testi che compongono la raccolta sono scritture ispirate a figure e storie del mito. Le trame sono liberamente attinte dal thesaurus della letteratura greca e latina e dalle rielaborazioni che, nel tempo, hanno tenuto in vita i nomi antichi di Edipo e di Ulisse, di Antigone e di Antinoo, di Elena e di Arianna. Con studio e insieme con irrispettoso amore, le voci di autori antichi e moderni sono rievocate, riplasmate e quindi imbastite secondo traiettorie compositive che creano narrazioni inedite. Un atto di fiducia nella vitalit del mito, nella sua possibilità di riscatto dal rischio mortifero dell'oblio o dell'ingessamento erudito. Una sfida che mette alla prova la duttile materia mitica per vedere se resiste alla prova della riscrittura ed capace di parlare al presente dei desideri individuali e collettivi, delle tensioni etiche ed estetiche, delle passioni civili e politiche. Nati nell'ambito delle attività del Centro studi classicA dell'Università IUAV di Venezia, i 'mitodrammi' sono stati presentati come letture o messe in scena in occasione di stagioni teatrali e festival in varie città d'Italia (allestimenti a cura dell'Associazione culturale Engramma www.engramma.org). -
L' eterno confine. Saggio su Max Scheler
In un corso del '25, Heidegger rievoca la definizione di Scheler dell'essenza intenzionale dell'uomo come ""gesto della trascendenza"""". Sullo sfondo di tale suggestione, questo saggio ripercorre il tragitto inquieto e multiforme della paradossale metafisica antropologica di Max Scheler, ricostruendone progressivamente il principale """"leitmotiv"""": l'uomo come quell'instabile frontiera tra il divino e la vita, """"eterno confine"""" che continuamente si rinnova, eterno transito, ombra incerta tra le infinite ombre di Dio proiettate sulla parete dell'essere.""