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Traduzione e parodia. Le riscritture contemporanee di Kawabata
Tra gli anni Settanta e Novanta in Giappone si assiste al cosiddetto ""parody boom"""": cultura pop e riflessione metatestuale accorciano la distanza tra postmodernità e tradizione, rileggendo e riscrivendo quest'ultima con distanza critica e sperimentando nuove possibilità della parola letteraria. In vari testi parodici di quegli anni, la traduzione è presente sia in qualità di tema che di strumento per veicolare la rilettura di testi canonici della modernità: considerata la fondamentale importanza che le traduzioni intralinguistiche e interlinguistiche hanno avuto nello sviluppo della letteratura giapponese, tale copresenza non è affatto sorprendente, ma può fornire importanti spunti di riflessione per rintracciare le possibili intersezioni tra le linee di forza endogene ed esogene che hanno portato alla formazione di un canone moderno in patria e sulla scena letteraria internazionale. Il saggio si propone come un'introduzione all'analisi dei rapporti tra le due forme di riscrittura intertestuale scegliendo come caso di studio le parodie di alcuni fra i testi più celebri di Kawabata Yasunari, primo premio Nobel giapponese per la letteratura nel 1968."" -
La frase, il racconto. Le sperimentazioni di Flaubert nei «Trois Contes»
Penultimo esemplare della calcolatissima produzione flaubertiana, i ""Trois Contes"""" rappresentano altrettante modalità di quella che si può benissimo designare come l'insaziabile volontà di sperimentazione dell'autore: non opera minore, non opera di rilassamento creativo, ma un vero e proprio vertice della prosa di Flaubert, cumulativo dello sperimentare pregresso, di cui sarà proprio il successivo """"Bouvard et Pécuchet"""" a testimoniare l'istanza terminale e, probabilmente, anche l'esaurimento. Ognuno dei tre racconti esibisce dunque una particolare forma di organizzazione verbale, della quale vengono qui fornite le esemplificazioni esaustive, inerenti ai diversi piani del testo. Di questa prosa, la cui """"lavorazione"""" si presenta come un unicum nel pur vario panorama della narrativa ottocentesca, si può ricordare quanto ebbe ad affermare Proust: """"Flaubert trova sin dall'inizio quella forma che è forse la più nuova che esista in tutta la storia della letteratura francese""""."" -
Nuovi argomenti. Un trattato politico della Cina antica. Ediz. italiana e cinese
"I ministri corrotti oscurano quelli virtuosi come le nuvole fluttuanti coprono la luminosità del sole e della luna. Ora, se tra i superiori non vi sono né sovrani illuminati né re sapienti e tra gli inferiori non vi sono sudditi fedeli o leali, è necessario estirpare le fazioni di ministri corrotti e di figli criminali e superare ogni ostacolo ed errore. Solo allora sarà possibile che persone leali e corrette trovino il loro posto nel mondo e possano prestare servizio nel governo.""""" -
I confini dell'Europa. Globalizzazioni, conquiste, tecnologie tra Ottocento e Novecento
Chiusa per la maggior parte da confini tracciati dal mare, l'Europa resta indefinita se dovessimo guardare verso i suoi limiti orientali e appare quasi una specie di organismo in evoluzione, che a volte si espande, altre volte si contrae, al pulsare ritmico dei mutamenti della storia: un cuore che batte nel trascorrere dei cicli del tempo. Tra fine Ottocento e inizi Novecento questo ""così speciale"""" Occidente, stretto tra acqua e terra, fu capace tuttavia di condizionare i destini del pianeta. Sul frastagliato e scivoloso crinale che separava la guerra dalla pace e che diventava ambiguo """"elemento costituente"""" della realtà europea, la storia del futuro della più famosa """"penisola dell'Asia"""" è stata anche il frutto di una consolidata cultura di conquista che si avvalse di un poderoso apparato tecnologico per uscire da se stessa e prendersi il mondo. Ma quando tutto sembrava ormai scontato, e la """"macchina"""" era stata lanciata a folle velocità verso un destino di supremazia, le trincee della Grande guerra dimostrarono, nel silenzio della morte, che proprio la tecnologia non era stata capace di allontanare la sofferenza; l'aveva, al contrario, moltiplicata. L'Europa intera bruciava."" -
Insegnare la storia, trasmettere la memoria, oggi
"Questa riflessione a più voci nasce dal disagio che deriva dalla constatazione di come sia sempre più difficile, oggi, coinvolgere i giovani sui grandi temi della storia e della memoria civile. Eppure, noi dell'ANPI riteniamo che proprio in un momento di profonda crisi, non solo economica, quale quella che stiamo attraversando, sia necessario dotarsi di strumenti culturali che assicurino una prospettiva di sviluppo e di democrazia: il senso della storia inteso dunque come kit di sopravvivenza per le giovani generazioni. La questione è decisiva, in quanto, se manca il senso della storia a sostenere i valori fondanti della società, troppo spesso subentrano mitologie aberranti, a volte tragiche e devastanti. Anche per questo è oggi fondamentale coltivare un'etica della memoria - che è tutt'altra cosa rispetto a tradizionalismi e nostalgie. Ma come insegnare il senso della storia a chi non ha nemmeno la consapevolezza di una perdita o di una mancanza?""""" -
Complessità e configurazione. Disegno e geometria delle forme architettoniche
Il presente volume nasce dall'intenzione di indagare sul rapporto duale tra forma e contenuto. L'ideale confronto tra esperienze di sperimentazione formale del passato e quelle del linguaggio espressivo contemporaneo sembra essere un terreno fertile sul quale formulare delle considerazioni in merito alle possibili connessioni culturali e alle diverse metodologie progettuali. Questo lavoro si pone l'obiettivo di comprendere se esiste un filo conduttore che lega le diverse esperienze. Prendendo spunto da queste riflessioni l'intero lavoro di ricerca ha coinvolto studiosi, provenienti da atenei italiani, uniti dal comune interesse verso le discipline della rappresentazione e della composizione architettonica. Presentandosi come una raccolta di contributi tutti incentrati sul tema della forma architettonica, ciascuno di essi ne analizza gli aspetti evolutivi attraverso alcuni exempla che, nelle diverse manifestazioni espressive, testimoniano la forma simbolica del proprio tempo attraverso l'uso di complesse configurazioni geometriche. -
Gare di appalto internazionali. Call for tender. Procedure e regole utilizzate nella cooperazione internazionale
Scopo di questo lavoro è di fornire alle imprese e ai professionisti uno strumento per partecipare alle gare indette dalle organizzazioni internazionali (ONU, Banca Mondiale e Unione Europea). Le organizzazioni internazionali tendono a costruirsi delle regole per la gestione dei progetti e dei programmi sulla base delle esperienze passate (best practices) o dei rapporti esistenti con i paesi beneficiari. La prima parte del volume esamina le procedure previste dal Codice dei Contratti Pubblici italiano e dalle successive modifiche al fine di costituire un utile strumento di confronto con le regole delle Organizzazioni Internazionali, esaminate nella seconda parte. Le gare possono riguardare appalti di servizi, di forniture e di lavori, le differenze con la normativa nazionale sono spesso causa di incomprensione ed esclusione dell'impresa e del professionista. L'appendice riporta i principali documenti che l'UE richiede alle imprese e ai professionisti a completamento della domanda di partecipazione all'appalto e la proposta della nuova Direttiva n. 2011/896 che dal 30 giugno 2014 andrà a sostituire la Direttiva 2004/18 sugli appalti pubblici di lavori, forniture e servizi. -
Studies in Henry James
A life-long interest in Henry James culminates in these studies, which examine central (and sometimes peripheral) aspects of his work: his discontinuous, unfinished autobiography of the growth of the youthful genius, his ‘international theme’ – the meeting and clash of European and American characters, mœurs, and values –, his related fascination with Italy and the important role it plays in the confrontation, his short fiction and exemplary texts, his surprising views of other writers (Tolstoy, D’Annunzio, Shakespeare), his complex literary conceptions and influential fictional theories – almost an ante litteram narratology – and finally his perceptive awareness of epochal social and cultural changes at the end of the 19th century. They are ‘acts of life’, and acts of appropriation. All this makes him a master and a first example of early Modernism, a forerunnerof 20th century writers, and it is explored with wide-ranging scholarship and elegance in a book that is meant for pleasant, rather than exacting, reading, to be read in, not necessarily through, as dictated by the interest or whim of the moment. -
Aspetti del sistema preposizionale dell'eblaita
L'analisi sincronica e diacronica di tutte le preposizioni ha portato da un lato alla definizione di un quadro molto più chiaro e coerente del loro uso e valore, dall'altro a individuare importanti cambiamenti verificatisi nel sistema nel corso dei 40 anni di durata degli Archivi. Uno dei casi più rilevanti è quello di asta, asti, astu, per cui l'analisi ha smentito l'interscambiabilità semantica e funzionale precedentemente attribuita a queste preposizioni. Dall'analisi dei contesti emerge anche un'ipotesi diacronica che pare spiegarne adeguatamente le rare sovrapposizioni. Ma altri dati importanti sono emersi dallo studio delle preposizioni in questi testi: il loro uso nel Trattato di Abarsal, ad esempio, sembra indicare l'impiego di un dialetto diverso da quello di Ebla, che pare confermato da altre peculiarità linguistiche e grafiche dello stesso testo. -
Integrazione dei saperi
Il nuovo orizzonte epistemologico aperto dalle teorie della complessità ha dato ampio rilievo al tema della integrazione dei saperi in chiave multidisciplinare. Esiste una epistemologia della complessità ma non ancora una cultura della complessità: si può constatare in vari ambiti, dall'economia alla politica, la persistente applicazione di logiche di tipo lineare a sistemi complessi. Queste considerazioni investono il campo della clinica: l'approccio integrato ha avuto un importante sviluppo negli ultimi anni e suggerisce nuove prospettive per l'agire terapeutico. La possibile integrazione di diverse metodiche arricchisce notevolmente le potenzialità del progetto terapeutico, rendendolo modulabile in maniera adeguata alle caratteristiche personali del singolo paziente. Tuttavia, per evitare di finire in un non-luogo teorico, o nell'ipermercato di Babele, bisogna individuare un punto in cui l'integrazione dei saperi abbia luogo. Questo punto di convergenza è lo spazio mentale del terapeuta: occorre pensare il tema dell'integrazione non in astratto, ma in rapporto alla scena su cui si gioca la partita, che è quella della relazione clinica. -
Riflessi di Persia-Reflections of Persia. Ediz. bilingue
Il mio primo viaggio in Iran nel 1972 fu un amore a prima vista, ma anche un amore profondo destinato a durare nel tempo. Certo è che la successiva e continua frequentazione di quel mondo ha plasmato in maniera decisa la mia sensibilità nei confronti del paesaggio. Ho infatti imparato a conoscere una ""persianità"""" verso cui mi sono fatto sensibile in quella terra ma che mi ha poi così profondamente educato a riscoprire i segni di se stessa anche altrove, assurgendo a vera e propria costante universale, da rendermi presto ricettivo, ovunque io vada, al uso solo richiamo. A forza di viaggiare in Iran, cioè, si sono delineati nella mia mente e nel mio animo i tratti di un paesaggio concettuale di cui ormai trovo, sempre più spesso, la realizzazione anche in altre nazioni. Il mondo ha in un certo senso perduto i propri confini. Si è prodotta una sorta di globalizzazione estetica del paesaggio, promossa da un territorio che è diventato, nel mio percorso formativo, esport atore pacifico e incontrastato di bellezza."" -
Dizionario cinese italiano
Questo dizionario, con le sue circa 100.000 voci, 400 illustrazioni e 80 schemi e tabelle, è uno dei più estesi vocabolari dal cinese a una lingua europea finora pubblicati. È integrato da numerose appendici, fra cui una cronologia molto accurata della storia contemporanea cinese. Le voci, assai ampie e dettagliate, comprendono: il lemma cinese in ideogrammi e in trascrizione; il campo semantico (le scienze naturali e quelle umane, la tecnologia e l'economia, la politica e la cultura, la vita quotidiana e decine d'altri); gli equivalenti italiani; eventuali annotazioni; gli esempi; l'etimo (nel caso dei forestierismi, da una trentina di lingue diverse, dal latino al sanscrito, dall'inglese al birmano); eventuali rimandi ad altre voci. -
Profili di management delle istituzioni museali (con alcune note sulla Peggy Guggenheim Collection)
Questi ""profili"""" intendono offrire un contributo alla disclosure del sistema informativo di un'azienda-museo. La ricerca di un modello chiaro e leggibile di rendicontazione delle performance (artistiche ed economiche) di un'istituzione museale è stata la linea guida di questo scritto. Il caso della Peggy Guggenheim Collection e alcuni dati statistici sulla fruizione dei beni e delle attività culturali offrono un ulteriore spunto di analisi."" -
Il frantoio della storia. Sei lezioni su sant'Agostino e Primo Levi
Maria Bettetini, Remo Bodei, Massimo Bucciantini, Stefano Levi Della Torre, Bruna Pieri e Emanuele Zinato affrontano l'epoca e l'opera di Agostino d'Ippona e di Primo Levi per l'ottava edizione del progetto ""Avanguardia della tradizione. Attualità multidisciplinare dei classici"""", che ogni anno il Liceo Giordano Bruno (oggi I.I.S. G. Bruno - R. Franchetti) di Mestre rinnova, in collaborazione con il Comune di Venezia e con l'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici."" -
Dialettologia cinese. Un'introduzione. Ediz. multilingue
Questo volume offre alcuni strumenti di base per studiare le diverse realtà linguistiche della Cina contemporanea, esaminando criticamente termini e concetti usati talvolta in maniera impropria anche nella letteratura specialistica. In particolare l'autore analizza certe espressioni spesso tradotte in italiano rispettivamente con ""dialetto"""" e """"dialetti cinesi""""/""""dialetti del cinese"""". L'autore procede poi a illustrare una metodologia di studio per le lingue dei rami linguistici della Famiglia delle Lingue Sinitiche, proponendo inoltre un test di comprensione reciproca per confutare l'affiliazione di queste lingue."" -
Le condizioni di equilibrio economico-finanziario delle aziende culturali. Le fondazioni lirico-sinfoniche
Parlare di teatri lirici come ""aziende culturali"""" significa recepire un indirizzo normativo già introdotto nel nostro Paese nel secolo scorso: si tratta però di dare contorni definiti a termini come """"economicità, pareggio di bilancio, equilibrio economico-finanziario"""" che il legislatore non ha mai chiarito, rinviando alla letteratura aziendalistica, che qui viene richiamata e spiegata. A ciò si aggiungono delucidazioni sulla rilevazione contabile dei proventi e dei contributi, e sui riflessi giuridico-fiscali delle forme di sostegno privato alle istituzioni culturali. L'analisi delle performance del Teatro La Fenice di Venezia cerca, infine, di costituire un modello numerico di riferimento in un settore di stringente attualità."" -
Léxico español actual. Vol. 4
En línea con las ediciones anteriores, este cuarto volumen de Léxico Español Actual presenta una amplia variedad de temas referidos al léxico, que van desde los estudios léxico-semánticos y morfosintácticos hasta distintos aspectos de la traducción, principalmente en fraseología, con especial referencia al italiano. El objetivo principal de estos volúmenes no es otro que el de ofrecer un amplio panorama de las investigaciones más recientes en torno al léxico español y, al mismo tiempo, el de ser una guía válida en el campo de los estudios comparativos. -
Diritto e giustizia in Italia e Giappone. Problemi attuali e riforme. Ediz. multilingue
Qual è la conoscenza reciproca, quali sono i punti di contatto tra il diritto giapponese e il diritto italiano? Dalla fine dell'Ottocento ai giorni nostri, i due sistemi hanno percorso strade parallele, e i contatti tra loro sono stati per lungo tempo sporadici. L'Italia non era un sistema di prestigio nell'Arcipelago; il Giappone era visto in Italia come un sistema lontano ed esotico, il cui studio era reso particolarmente arduo dall'ostacolo della lingua. In tempi recenti la situazione è mutata. Segni di un più vivo interesse reciproco sono il numero crescente di pubblicazioni, di eventi accademici, di corsi universitari dedicati in entrambi i Paesi al sistema ""altro"""". Un passo importante per la comparazione giuridica tra Italia e Giappone è stata la fondazione nel 2012 dell'Associazione italo-giapponese per il diritto comparato. Essa ha tenuto il suo primo convegno il 29 giugno 2013 all'Istituto di Cultura Italiano di Tokyo. Questo volume presenta i lavori più recenti dei relatori, con l'auspicio che si tratti del primo episodio di una lunga serie."" -
Dal gotico al fantastico. Tradizioni, riscritture e parodie
Il volume raccoglie gli atti dei due convegni internazionali dedicati al gotico e al fantastico (Venezia 2013-2014). Anche solo scorrendo l'indice, il lettore può individuarne l'articolazione tematica e cogliere l'incrocio di percorsi attorno all'immaginario gotico e fantastico dalle origini ai giorni nostri. La sequenza si apre con la riflessione sui testi canonici del ""tale of terror"""" che nel suo repertorio di motivi, ambientazioni e figure retoriche, costituisce il momento istitutivo del fantastico. Nell'originaria e mai smentita attenzione al mondo della psiche, alle sue lacerazioni e conflittualità, nella fascinazione per il linguaggio dell'incubo e della follia, nella deformazione grottesca ed espressionista della dimensione realistica del quotidiano e capacità di veicolare questioni di ordine identitario, ontologico ed epistemico, il fantastico si è affermato come una delle forme più innovative e dinamiche della scena culturale moderna. Prova ne è il perdurare di interesse da parte di scrittori, artisti e cineasti che a esso continuano a richiamarsi negli esperimenti postmodernisti di riscrittura, parodia e gioco intertestuale."" -
I trentasei stratagemmi. L'arte cinese di vincere
Il libro raccoglie il più ampio elenco di stratagemmi che la grande tradizione classica cinese abbia mai consegnato alla contemporaneità, la più esauriente descrizione delle ""arti segrete"""" costantemente messe in opera dai Cinesi in ogni epoca per prevalere sull'avversario. Il legame organico degli stratagemmi con il Classico dei Mutamenti, testo sapienziale coltivato anche in Italia, offrirà poi un'ottima occasione di approfondimento delle scienze arcane cinesi. I trucchi, le astuzie, i sotterfugi di ogni tipo, classificati in sei gruppi di sei in base alle somiglianze del modus operandi, sono oggi molte cose: una chiave di lettura della cultura cinese; un esempio della tentazione cinese di classificare minuziosamente i fatti del mondo; ma soprattutto un manuale per vincere i conflitti che agitano la vita contemporanea. In questo senso, è un testo consultatissimo dai cinesi di successo. È anche un libro controverso: predicando la vittoria sul nemico, la sopraffazione dell'avversario, volta le spalle a tutto il perbenismo confuciano del rispetto dell'altro e della ricerca delle virtù, ancora oggi camuffamenti potenti delle logiche di dominio.""