Sfoglia il Catalogo feltrinelli029
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 2921-2940 di 10000 Articoli:
-
Esercizi per il riscaldamento e l'educazione della voce
Il presente volume è un manuale di tecnica vocale dedicato ai giovani allievi di canto. Nel testo vengono proposti una serie di esercizi progressivi atti a una corretta impostazione della voce spiegati verbalmente e con relativi esempi musicali. Il testo è rivolto a studenti e semi professionisti nell'ambito del canto lirico, ma anche a chiunque voglia apprendere i fondamenti per una corretta impostazione dello strumento ""voce"""", e utilizza un linguaggio chiaro con esempi concreti e facilmente applicabili. Gli esercizi sono finalizzati a guidare il cantante a concentrarsi su quelle pratiche giornaliere che gli saranno utili per consolidare e affinare una tecnica vocale solida e consapevole."" -
Storia dell'arpa in occidente
50 secoli di storia dell'arpa, dalle origini mesopotamiche al mondo cristiano, attraverso le corti medievali e gli sfarzi barocchi, fino all'Illuminismo e al Novecento, con le storie degli arpisti, dei compositori e dei costruttori che incessantemente si sono dedicati alla crescita musicale e al perfezionamento tecnico di questo antichissimo strumento. -
La tradizione violinistica italiana nel '700
Prendendo come spunto le celebrazioni per il 300° anniversario della nascita del violinista Tommaso Paolo Alberghi (1716-1785), il volume è dedicato alla tradizione violinistica italiana, non solamente per quanto riguarda la produzione musicale (in gran parte ancora da rivalorizzare) ma anche per la didattica, le implicazioni economiche e la valenza sociale di questo sostrato musicale. La divisione di questo volume rispecchia queste tre aree di ricerca, partendo da osservazioni legate alla prassi esecutiva e alla riscoperta e rivalutazione di fonti musicali relative ai faentini Tommaso Paolo Alberghi (1716-1785) e Giuseppe Sarti (1729-1802), al cagliaritano Giuseppe Agus (1722-1798), e al padovano Domenico Dall'Oglio (1709-1764). In questa sezione si inseriscono anche i contributi relativi alla prassi esecutiva derivati da trattati di grande diffusione come quello di Pierfrancesco Tosi (1654-1732). Di notevole rilevanza anche l'elaborato di Kateryna Ielysieieva dedicato al fondo della collezione Razumovsky presso la Biblioteca Nazionale Ucraina, contenente partiture di innumerevoli composizioni degli autori italiani in viaggio verso la Russia del Settecento. La seconda sezione pone in risalto l'eredità di Giuseppe Tartini e della sua 'Scuola delle Nazioni', in particolare l'influenza che egli ha avuto nell'ambito dell'ornamentazione del secondo Settecento. Nella terza parte si prendono in considerazione aspetti legati alla professionalità del violinista del Settecento in luoghi specifici come Napoli, Bologna e Parigi. Il volume termina con due contributi, il primo dei quali suggerisce una riflessione sulla necessità di ripensare l'attività violinistica non più in funzione del concetto di 'scuola', ma in senso più ampio prendendo in relazione anche i contesti familiari e i rapporti umani fra i musicisti; e il secondo è un'analisi del consistente numero di composizioni dedicate al repertorio dei duetti per due violini in ambito tartiniano e della loro rilevanza in ambito divulgativo, didattico e sociale. -
Elogio dell'esclusione
«Perché l'inclusione abbia un senso e un valore, ha bisogno dell'esclusione di quanto ne vìoli il senso e il valore». Il concetto di inclusione, necessario ma anche illusorio, è tra i più dispotici del nostro tempo: ideologicamente abusato nei discorsi della politica, nei programmi della didattica scolastica, negli incontri istituzionali e internazionali. Ma in queste dense e calibrate pagine l'autore ci ricorda quant'è necessario il concetto opposto e complementare di esclusione, per riconoscerne le vitali applicazioni in ogni ambito dell'umano agire. -
Ferdinando Carulli maestro «napolitano». Biografia aggiornata, stile compositivo e cronologia delle opere
Ferdinando Carulli è uno dei maggiori maestri della chitarra ottocentesca. La sua fama è ancora oggi in larga misura legata al celebre Metodo op. 27, mentre il resto della sua sterminata produzione, che annovera alcune centinaia di opere solistiche e nei più vari insiemi cameristici - un vero record per la chitarra -, stenta ancora a ricevere da parte della critica e degli esecutori una giusta valorizzazione. Il presente volume vuole essere un primo e autorevole contributo alla restituzione di un nuovo e più completo ritratto del maestro napoletano, redatto alla luce delle più recenti conoscenze e scoperte provenienti dalle ricerche condotte dall'autore e da quanto già emerso in letteratura. Il lavoro getta nuova luce sulla ricca personalità artistica del musicista - straordinariamente amato e ammirato alla sua epoca - di cui è tratteggiata una più completa biografia, aggiornata ai numerosi dati emersi di recente, tra cui quelli relativi al suo periodo italiano, ad oggi ancora poco conosciuto. A ciò si accompagna un inquadramento del tutto inedito sullo stile e il linguaggio compositivo del celebre musicista, che ne attesta in pieno l'appartenenza alla coeva scuola napoletana settecentesca alla stregua di autori come Cimarosa o Paisiello. Completa il lavoro un elenco cronologico completo della sua produzione compositiva, che - come novità assoluta - comprende sia i lavori pubblicati già censiti che quelli mai oggetto sin qui di studi, relativi alla produzione manoscritta ""italiana"""" (con l'indicazione dei relativi fondi di appartenenza) e a quella senza numero d'opera pubblicata in Francia o altrove, il tutto per un totale di circa 500 opere, di cui molte ritrovate o segnalate per la prima volta."" -
Mistero dauno
Questa storia, ambientata a Foggia tra gli anni Trenta e gli anni Sessanta, descrive le cause poco chiare della morte di un carrettiere avvenuta nell'imminenza dell'8 settembre 1934, giorno della visita in città di Benito Mussolini. Narra anche di una setta segreta e del suo fondatore, collezionista e studioso delle celebri stele daune, capolavori dei secoli VII-V a.C.; narra dei bombardamenti angloamericani che devastarono la città nel 1943. Nel racconto appaiono fugacemente anche Giuseppe Ungaretti, Luciano Bianciardi e Carlo Levi, che da Foggia passarono in tempi differenti e non omisero di lasciarne un ricordo scritto. E vi appare, infine, un testimone oculare dei fatti, che scava negli anni della propria adolescenza, alla ricerca di immagini, notizie e conferme circa quella morte. Sullo sfondo la Daunia: terra di una magnificenza innocente e selvaggia, misteriosa e ostile a un tempo. -
L'onesto divertimento. Teatri, opera e spettacoli a Bologna nel Settecento
La ricostruzione qui proposta della vita teatrale a Bologna nel corso del Settecento si fonda principalmente su una approfondita ricerca archivistica, che ha prodotto una straordinaria mole di documenti, e sui modelli di studio dell'economia della cultura, finalizzati all'analisi dei processi di produzioni degli spettacoli commerciali e della partecipazione del pubblico. L'ambientazione a Bologna supera l'interesse locale, poiché la produzione in città risulta tra le più importanti del periodo, tanto per la quantità, qualità ed originalità degli allestimenti, così come per la rinomanza dei soggetti coinvolti: dagli interpreti agli scenografi, sino agli impresari ed agli agenti teatrali. Il saggio presenta una descrizione cronologica, rigorosa e puntuale, di tutti gli spettacoli allestiti a Bologna tra 1680 e 1796, collocati nella cornice politica, economica e sociale che li ha promossi o condizionati. -
La respirazione nel canto. I suoi segreti e la sua storia dal belcanto a oggi
Da sempre la respirazione è stata riconosciuta come ""fondamentale"""", """"centrale"""", """"decisiva"""" nel canto, addirittura come il fattore di trasmutazione del parlato in canto, ma la domanda è: di quale respirazione si tratta? Si tratta di una respirazione 'tecnica' o di una respirazione 'naturale', e che caratteristiche hanno i diversi tipi di respirazione? E qual è stato, da un punto di vista storico e tecnico-vocale, il loro ruolo nella didattica del canto? A queste domande si propone di rispondere l'autore del libro, gettando luce su quella che è una delle due cause generatrici del canto e demolendo, sulla base di precise argomentazioni storiche, scientifiche e tecnico-vocali, tutta una serie di pregiudizi e di luoghi comuni, che col tempo sono andati accumulandosi su questo tema così importante nello studio del canto."" -
Freedom and Determinism of the Guitar. From Baroque to Avant-garde
Rafael Andia proposes here a look at the techniques and writings that have created the guitar and continue to determine the very particular history of his instrument: the flamenco or classical guitar, as well as that of the twentieth century or that of the Habsburgs of 1600. The guitar dreamt of by the musicians of Impressionism or that of the Gypsies of the Tobacco Factory in Seville. He can thus weave links between the chitarra spagnuola of the Counter-Reformation and the ""Spectral School"""" (École spectrale) of the 1970s. He reveals an instrument sometimes hesitating between a determinism imposed by other languages and the rediscovered freedom of its gestures, a guitar between submission to models and its own identity."" -
Trasgressioni
In un'enorme casa vittoriana nei sobborghi di Londra, in compagnia di un gatto e del violento thriller che sta traducendo dal ceco, Elzabeth Skvorecky cerca di trovare un senso alla propria vita dopo la dolorosa rottura con il suo compagno. A un certo punto accade qualcosa: prima scompare un compact disc, poi, in cucina, a mezzanotte, si accende lo stereo e qualcuno mette a soqquadro le stoviglie. Chi c'è in casa? Un ""poltergeist"""", un uomo vero, oppure Elizabeth sta perdendo la ragione?"" -
Dawn Powell. Una biografia
Dawn Powell è stata una delle più grandi, e misconosciute, scrittrici americane del Novecento. Nasce nel 1896 in una piccola città dell'Ohio, a sette anni perde la madre. La seconda moglie del padre è una donna malvagia e affetta da disturbi psicologici gravi. A tredici anni Dawn ha già letto Schopenhauer; quando la matrigna trova i suoi primi scritti e li brucia, Dawn fugge di casa. Nel 1918 arriva a Manhattan. La sua vita newyorchese si svolge per lo più nel Greenwich Village, dove vive con suo marito e suo figlio affetto da autismo. ""Scrivo perché non ho nessuno con cui parlare""""; eppure la sua vita è un susseguirsi di cene e party con buoni amici come Edmund Wilson e John Dos Passos (e Nabokov, Hemingway, Dorothy Parker, Stella Adler)."" -
Darvinismo digitale. 7 dirompenti strategie di business per sopravvivere nella spietata web economy
Il volume rivela le sette strategie chiave per affrontare la rapida evoluzione della Internet Economy senza soccombere, ma anzi mantenendo, accrescendo e rendendo sempre più redditizia la propria attività. Quello dell'e-commerce è oggi il settore di business che cambia più rapidamente. L'autore offre strategie che chi vuole fare business sul Web deve seguire per sopravvivere a un mercato, quello on line, che sta rapidamente raggiungendo volumi di milioni di miliardi di lire. -
Qui è proibito parlare
Principale porto dell'impero austroungarico, Trieste aveva visto coabitare per secoli culture diverse. Integrata nel Regno d'Italia alla fine della Grande Guerra, fu qui che, per la prima volta e anticipando scenari futuri di quello che sarebbe stato il fascismo non solo sul suolo italiano ma anche in Europa, fu messa in atto una campagna di pulizia etnica: tutto quello che era sloveno, lingua, cultura, gli stessi edifici, doveva sparire. E in questo clima, così cupo e oppressivo, che Ema, giovane slovena originaria del Carso, si aggira piena di rabbia in una luminosa estate degli anni Trenta. Alle spalle ha una storia familiare dolorosa, e ora, a Trieste, cerca un lavoro che le permetta di vivere in modo indipendente, ma le difficoltà che trova e il rancore per un mondo che sente ostile non fanno che accrescere in lei un senso di dolorosa esclusione. Sarà l'incontro con Danilo sul molo del porto a segnare la svolta nella sua vita. Maturo e determinato, l'uomo guiderà i passi della ragazza nel difficile e pericoloso cammino della resistenza al fascismo e della difesa della cultura slovena, e su quello non meno tortuoso dell'amore. Abbandonandosi a una passione che si fa sempre più viva e legandosi a Danilo in un'intesa profondissima, Ema riuscirà finalmente a trovare la forza di prendere in mano la propria vita, di darsi senza remore alla lotta per il riscatto del popolo sloveno e di affrontarne con coraggio tutte le conseguenze. -
Bidone.com? Da dove riparte la Net Economy in Italia
Prima l'euforia, poi le delusioni. Ma basta tutto questo per dire che la Net Economy era solo una grande bufala? Sicuramente no. Il libro passa in rassegna tutti i casi più significativi della New Economy all'italiana (Seat, Tiscali, Kataweb, eBiscom, Bipop-Fineco, Zivago) per capire le ragioni dei successi e degli insuccessi e per ragionare freddamente sul futuro delle scommese più importanti. Poi l'analisi si rivolge ai movimenti di fondo, alle condizioni e ai contesti in cui la Net Economy italiana potrà crescere: dalla politica ai mercati finanziari, dal venture capital alla logistica, dal sistema telefonico alla pubblica amministrazione. -
Azarel
Tra Gyuri e la sua famiglia l'incomprensione è totale. Allevato secondo i principi della Torah, e in un totale isolamento, dal nonno Geremia, un rabbino ultraortodosso convinto che il contatto con i ""pagani"""" contribuirà a """"bruciare il popolo ebraico nel forno dell'esilio"""" - parole terribilmente profetiche in un libro pubblicato per la prima volta nel 1937 -, solo alla morte del vecchio il bambino torna dai genitori. Intelligente e fragile, Gyuri ben presto avverte il contrasto tra il modo in cui era vissuto fino ad allora, incentrato su una fede primitiva e assoluta, basata sulla verità e sulla purezza, e la nuova realtà, fatta di una religione ipocrita e di continui compromessi col mondo moderno. Inizia così a mettere in atto una ribellione che si fa sempre più scoperta. Nulla e nessuno si salva dalla sua analisi spietata e dissacrante e dalle sue continue provocazioni, mentre con la sua veemente logica infantile fa a pezzi il mondo degli adulti. Alla fine, incapace dell'obbedienza che il padre si aspetta da lui, Gyuri fugge di casa, mendica per le strade e precipita in una profonda forma di eccitazione che lo porta a rasentare la follia."" -
L' arte del mercato
"L'arte del mercato"""" ruota intorno ai temi della realizzazione personale e della scoperta dei sentimenti e la folla dei personaggi si arricchisce di ritratti incisivi che attraversano vari strati della società inglese, da Mr Deacon a Mrs Andriadis, da Gypsy Jones a Mrs Wentworth, da Sir Magnus Donners a Barnby. Azioni, pensieri, ricordi vengono scandagliati con quel misto di ironia e precisione psicologica." -
Quintodecimo. I sogni dei fanatici, i paradisi delle sette
Dopo i terribili fatti di New York ognuno di noi si domanda chi sono davvero i fanatici di cui parla Keats e come possiamo difenderci da loro. E ancora: è possibile oggi una salvezza individuale attraverso la poesia e l'arte? Tommaso Orsini è profondamente consapevole del vicolo cieco in cui la cultura occidentale è finita, schiava della tecnica esasperata e di una scienza che non sa più controllare. A meno che qualcosa non avvenga per aiutare a ripristinare il rapporto tra uomo e sacro, tra parole e ricerca della verità. A meno che ognuno, come Orsini, inizi un nuovo cammino attraverso un mondo che non può essere solo quello che vediamo. -
Le peggiori paure
Alexandra Ludd, attrice affermata, è appena diventata vedova. In sua assenza, un infarto le ha portato via il marito amato, lasciandola in un dolore che presto si trasforma in indagine, al limite tra il delirio e la farsa, sui costumi di vita del defunto. -
Le caramelle di Super Osama. Viaggio a Kandahar di un inviato di guerra
"Le caramelle di Super Osama"""" prosegue l'opera di inviato in Afghanistan che l'autore ha svolto per conto del TG1. Oltre i rivolgimenti politici e le vicende militari, oltre i tragici numeri dei bollettini, Tura punta l'attenzione sul proprio vissuto di uomo accanto a uomini e, smesso l'abito del cronista, assume quello del testimone. Testimone dell'umiliazione dei profughi, della paura delle donne ancora nascoste sotto il burka, della disperazione dei bambini feriti e mutilati dagli errati bombardamenti americani. Testimone diretto del punto di vista del popolo afghano, singolarmente dimenticato dalla stampa e dalla televisione." -
Il giardino di cenere
Emiko Amai ha sei anni il 6 agosto 1945, quando la bomba atomica sganciata su Hiroshima spazza via la sua famiglia e la lascia orribilmente sfigurata. Per Anton Böll, giovane fisico tedesco fuoriuscito dalla Germania per partecipare alla costruzione della bomba, quel giorno rappresenta il coronamento della sua carriera. E per sua moglie Sophie, ebrea austriaca rifugiatasi in America, segna l'inizio di una frattura irrimediabile nel loro matrimonio. Tre vite lontane e legate l'una alle altre, apparentemente opposte ma tutte in qualche modo plasmate e deformate da quell'evento, dalla necessità di dimenticare o dall'obbligo interiore di ricordare.