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Firenze a naso in su. 8 itinerari per ragazzi lungo le strade cittadine. Ediz. illustrata
Otto itinerari diversi per gusti e palati differenti accompagnano i piccoli turisti in una insolita visita di Firenze: un percorso attraverso le mille viuzze, sotto i più importanti loggiati e accanto a meraviglie di scultura e architettura di una città storicamente e culturalmente fondamentale. Otto personaggi storici differenti, Dante, Brunelleschi, Masaccio, Eleonora di Toledo offrono la loro ""consulenza"""" per visitare il Duomo, piazza della Signoria, gli Uffizi, Palazzo Pitti, ma anche per scoprire gli angoli più pittoreschi della città: le case-torri, le mura, la piazza del calcio storico fiorentino, le fontane dei """"mostri marini"""". Età di lettura: da 8 anni."" -
Tesori d'arte antica a Cerreto Guidi. Una esposizione permanente
Il volume illustra il nuovo allestimento del Museo Bardini nella Villa Medicea di Cerreto Guidi. La grande raccolta, in gran parte inedita, del collezionista fiorentino Stefano Bardini viene qui presentata nella sua nuova veste espositiva: spiccano opere pittoriche del Guercino, del Domenichino, Luca Giordano, del Solimena alle quali si sono oggi aggiunte opere di Donatello, Michelozzo, Baccio d'Agnolo. Il libro illumina non solo un momento decisivo del collezionismo fiorentino tra il XIX e il XX secolo, ma mette a disposizione degli studiosi d'arte alcune tra le più pregiate opere facenti parte di una collezione privata finora rimasta quasi del tutto inedita. -
La badia di San Salvatore di Vaiano. Storia e restauro
Dopo un lungo e impegnativo intervento di recupero si è concluso il restauro del complesso abbaziale di San Salvatore a Vaiano (Po). Archeologi, storici, architetti, antropologi e geologi si sono succeduti e affiancati sul campo al fine di restituire un quadro complessivo coerente e definitivo delle vicende della Badia; il loro contributo è documentato in questo volume. Dall'antica epoca della fondazione, risalente all'epoca longobarda, e poi ancora dalle grandi ricostruzioni tardo-romaniche fino agli interventi medicei, vicende architettoniche, storiche e di vita vissuta hanno lasciato le loro memorie nel terreno e nelle strutture, regalandoci, nella rilettura dei testi archeologici, un affresco di storia ultramillenario. -
Visita guidata ai fantasmi. Villa medicea di Cerreto Guidi. Con DVD. Ediz. italiana e inglese
Questa visita guidata ai Fantasmi propone un nuovo modo di conoscere la Villa Medicea di Cerreto Guidi e la sua storia, ricca di suggestioni. Moderne tecniche del racconto e nuove tecnologie si mettono al servizio dell'arte della narrazione e i 'Fantasmi', stimolando l'immaginazione del visitatore, riescono a trasportarlo nel tempo e nello spazio come se il passato potesse tornare presente. -
Disegni e incisioni della Lombardia nel Settecento e Ottocento
Nel Sette e Ottocento l'arte incisoria lombardo-lodigiana rappresenta un'area intellettuale non solo nel centro nord italiano, da dove si diffonde e si impone in riferimento al genere letterario, nei più importanti centri europei fra Vienna, Berlino, Parigi e Londra. Nell'evoluzione sociale, culturale e storica del periodo considerato, sono significative queste ""testimonianze"""" disegnate e incise, raffigurate e interpretate grazie anche alla collaborazione dei committenti, dei collezionisti e degli stampatori, incrementando il patrimonio culturale dell'intera regione."" -
La principessa saggia. L'eredità di Anna Maria Luisa de' Medici Elett rice Palatina. Catalogo della mostra (Firenze, 23 dicembre 2006-15 aprile 2007)
Il volume è il catalogo della mostra di Firenze (Palazzo Pitti, Galleria Palatina, 22 dicembre 2006-15 aprile 2007). A più di trent'anni dalla prima mostra dedicata agli ultimi Medici, torna a Palazzo Pitti il fasto tardo barocco della corte fiorentina, nel contesto europeo che, grazie al matrimonio tedesco dell'ultima Principessa della dinastia toscana, vide i Medici ancora protagonisti prima del declino e dell'estinzione della casata. Anna Maria Luisa de' medici (1667-1743), figlia del Granduca Cosimo III e di Marguérite-Louise d'Orléans, fu, infatti, l'ultima dei Medici. Nel 1691 sposò Johann Wilhelm von Pfalz-Neuburg, Elettore Palatino, trasferendosi a Düsseldorf col titolo di Elettrice Palatina, con il quale è oggi più conosciuta. Il suo nome è indissolubilmente legato al destino della città di Firenze. All'ultima Principessa medicea si devono infatti la salvaguardia e la conservazione sino ad oggi, nei luoghi originari, dell'immenso patrimonio artistico raccolto dai Medici nei tre secoli della loro dominazione in Toscana. L'esposizione propone al pubblico una più ampia vicenda artistica e collezionistica incentrata sulla figura dell'Elettrice Palatina e, tramite lei, su quelle del padre Cosimo III, del fratello Ferdinando e del marito Johann Wilhelm, tra i maggiori mecenati e collezionisti dell'Europa del tempo. -
Babetto. Opere 1967-2007. Catalogo della mostra. (Firenze, 15 giugno-23 settembre 2007). Ediz. italiana e inglese
Il volume illustra i quarant'anni di attività di Giampaolo Babetto, artista-orafo, e le opere presenti al Museo degli Argenti di Palazzo Pitti Firenze. Babetto è uno dei più autorevoli rappresentanti della cosiddetta ""Scuola padovana"""", e uno dei più importanti artisti a livello mondiale, le cui opere sono presenti nelle maggiori gallerie e musei del mondo. Giampaolo Babetto è senza dubbio un membro molto importante di un piccolo, ma influente gruppo di orafi contemporanei che sta fornendo dei contributi autentici allo sviluppo dell'arte dell'oreficeria. La gioielleria da lui creata è sempre caratterizzata da un senso di grande delicatezza e sostenuta da una tecnica ineccepibile. Il suo lavoro è ricco di bravure nascoste e astute, delizioso nelle mutazioni di forma e di superficie ed eloquente nel suo omaggio all'oro. Pochi artisti contemporanei hanno usato il materiale così efficacemente."" -
Il volo delle aquile. Napoleone Bonaparte dai campi di battaglia alla storia raccontata. Catalogo della mostra (Portoferraio, ottobre 2007)
Il volume intende esaminare la figura di Napoleone Bonaparte come condottiero militare. L'organizzazione dell'esercito imperiale, la famosa Grande Armée, gli equipaggiamenti dei diversi reparti, la logistica e le strategia sui campi di battaglia sono gli argomenti trattati in questo volume. La spettacolare campagna militare nel centro Europa che portò Napoleone a conquistare un vasto impero fino alle porte della Russia, viene qui analizzata in dettaglio da esperti storici, traendone interessanti spunti per comprendere il genio militare del grande condottiero. La mostra racconta le fasi e gli sviluppi delle battaglie salienti delle campagne napoleoniche, episodi che hanno rivoluzionato il modo di concepire la guerra campale. Allo stesso tempo, non mancano spaccati della vita negli accampamenti, delle lunghe marce, o il funzionamento delle armi dell'epoca. Un gruppo di storici e di storici militari hanno sviluppato con grande perizia diversi temi e approfondimenti, fornendo un completo panorama della perfetta macchina da guerra creata da Napoleone. -
Toilette, profumi e belletti alla corte dei Medici. Il tutto ben pesto, e incorporato con acqua di fior d'arancio
Scopo del libro non è solo quello di fare riaffiorare abitudini e pratiche sociali oggi andate dimenticate, ma anche quello di intraprendere un viaggio all'interno di un mondo tramite l'ausilio delle stesse ricette redatte ed esperimentate all'interno dei laboratori farmaceutici, o meglio delle spezierie, di cerchia medicea. Magia, farmacia, profumeria e cosmesi si fondono in un tutt'uno, così da produrre un'infinità di ricette: complicate da risultarci incomprensibili e curiose tanto da strapparci una risata. L'utilizzo delle fonti iconografiche ci aiuterà ad illustrare questo percorso tramite i manufatti conservati nelle prestigiose collezioni fiorentine, restituendo loro un valore sociale, oltre a quello, innegabile, storico-artistico. Inoltre, renderemo giustizia a oggetti di arte applicata che, per il loro carattere d'uso, sono spesso stati dimenticati o decontestualizzati nei musei. -
Toilette, perfumes and make-up at the Medici Court
Scopo del libro non è solo quello di fare riaffiorare abitudini e pratiche sociali oggi andate dimenticate, ma anche quello di intraprendere un viaggio all'interno di un mondo tramite l'ausilio delle stesse ricette redatte ed esperimentate all'interno dei laboratori farmaceutici, o meglio delle spezierie, di cerchia medicea. Magia, farmacia, profumeria e cosmesi si fondono in un tutt'uno, così da produrre un'infinità di ricette: complicate da risultarci incomprensibili e curiose tanto da strapparci una risata. L'utilizzo delle fonti iconografiche ci aiuterà ad illustrare questo percorso tramite i manufatti conservati nelle prestigiose collezioni fiorentine, restituendo loro un valore sociale, oltre a quello, innegabile, storico-artistico. Inoltre, renderemo giustizia a oggetti di arte applicata che, per il loro carattere d'uso, sono spesso stati dimenticati o decontestualizzati nei musei. Edizione in lingua inglese. -
Orsanmichele. Chiesa e museo. Ediz. italiana e inglese
È la guida ufficiale al Museo della storica chiesa fiorentina di Orsanmichele. Il monumentale edificio, nato come mercato del grano e poi trasformato in chiesa per onorare le virtù miracolose di una madonna che lì era dipinta, è divenuto uno dei capolavori del gotico fiorentino. L'interno, sontuosamente decorato da cicli di affreschi, spicca soprattutto per lo strabiliante tabernacolo marmoreo, ricco di sculture, che Andrea di Cione, detto Orcagna, costruì attorno alla preziosa tavola dipinta della Madonna in trono, opera di Nardo di Cione. Da ricordare, all'esterno del perimetro dell'edificio, i tabernacoli che accolglievano sculture di illustri artisti, primo fra tutti Donatello. Gli originali sono adesso custoditi al museo allestito al secondo piano del complesso mentre, in loco, sono adesso delle copie. Antonio Godoli, architetto, da anni svolge la sua funzione presso la Galleria degli Uffizi; Alberto Lenza è un giovane storico dell'arte. Insieme, con competenza e facilità di linguaggio, hanno ricostruito le plurisecolari vicende storiche del monumentale complesso di Orsanmichele, fornendo uno strumento per conoscerne i segreti e i tesori. Edizione in lingua italiana e inglese. -
Michelangelo. Non ha la par cosa tucto el mondo
La collana 'Profili Pocket' si arricchisce di questo volume dedicato alla biografia del genio di Michelangelo: la sua vita inquieta e densa di avvenimenti sono magistralmente descritti da uno studioso e grande appassionato qual è Nicola Bianchini. Lo storico prende in esame gli episodi vissuti dal grande artista parallelamente al suo operato, intervallandoli e ampliandoli con brani tratti dalle lettere e dalle rime del Buonarroti. Dalla sua giovinezza a Firenze presso la scuola dei Ghirlandaio, a Roma alla corte papale passando da Bologna e di nuovo Firenze; i suoi burrascosi rapporti con i pontefici, la sua rivalità con altri artisti papali come Raffaello e Bramante, le costanti richieste di soldi ai suoi mecenati per le opere, il suo accanimento alla ricerca dei materiali migliori. Di contorno alla vita, viene descritta la genesi delle più importanti opere che sono arrivate a noi: la cappella Sistina con tutti i suoi dettagli e particolari affascinanti del Giudizio Universale, il travagliato percorso per arrivare alla tomba di Giulio II con il Mosè, e poi la dolcissima Pietà, il Tondo Doni, il maestoso David, solo per citarne alcune. L'illustre artista viene descritto in maniera tale che il lettore non può fare a meno di sentirsi partecipe in un misto di amore e riverenza per un genio morto in solitudine e povertà. -
D'improvviso Firenze
Questo volume è stato ideato per costruire un confronto che si dipana tra due diverse interpretazioni fotografiche del centro di Firenze operate a distanza di un secolo. I protagonisti della scena sono un giovane fotografo contemporaneo, Gianni Ferrero Merlino, e le immagini storiche del Gabinetto Fotografico (fondato nel 1904, ma detentore di un patrimonio di fondi storici e di fotografie eseguite già prima di quella data). Il luogo è il centro di Firenze, dagli Uffizi fino a Santa Maria Novella. Il confronto non si svolge solo tra due ""occhi"""" lontani nel tempo, ma si dipana anche sul tessuto stesso della città, nel frattempo cambiata nel suo vissuto e nella sua quotidianità. La sensibilità nell'immortalare Firenze dei fotografi """"d'epoca"""" risente di differenze dovute soprattutto a fattori culturali: altra sensibilità, altra cultura, altro modo di avvicinarsi alla città. Il confronto tra ieri e oggi è quindi doppio: diversa la sensibilità artistica, diversa la città a distanza di decine di anni. Ma è davvero tanto cambiato il centro di Firenze? Quello che proponiamo è un tema di riflessione sul quotidiano della città, che è certamente rimasta immutata nei suoi monumenti."" -
Toscana a tavola. Guida alla cucina per turisti golosi
La Toscana offre molto, moltissimo, pure troppo...anche in cucina. Questa guida vuole infatti essere un valido strumento per orientarsi nella scelta, talvolta difficile dei tanti piatti che questa regione propone nel suo territorio. Il volume è diviso in 11 sezioni: da un iniziale capitolo introduttivo e storico sull'origine della tradizione culinaria toscana, si viaggia poi attraverso le sue 10 province avendo a disposizione un pratico glossario con più di 300 piatti tradizionali e facili da provare nei menù dei ristoranti e trattorie della regione. Inoltre vengono proposte più di 120 gustose ricette (dalla ribollita al cacciucco, dal castagnaccio alla scarpaccia) da fare comodamente a casa per ritrovare i saperi e i sapori di una delle regioni d'Italia più visitate. Corredano il libro anche delle utili cartine delle 14 Strade del vino per inoltrarsi in percorsi ""divini"""" alla scoperta delle più rinomate etichette della Toscana."" -
La Sagrestia di San Niccolò Oltrarno restaurata. Il ritorno di Gentile
Il volume è dedicato all'avvenuto restauro della sagrestia della chiesa fiorentina di San Niccolò Oltrarno, uno degli edifici più duramente colpiti dall'alluvione del 1966. Il recupero degli spazi e la loro messa in sicurezza ha offerto l'opportunità di potervi esporre opere d'arte di rilievo, tra le quali spiccano il Polittico dell'Intercessione di Gentile da Fabriano, a lungo restaurato nei laboratori dell'Opificio delle Pietre Dure e il bellissimo affresco raffigurante ""La Madonna della cintola"""", anch'esso restaurato e restituito al pubblico godimento. Un esauriente saggio sulla storia del complesso di San Niccolò Oltrarno e sulle altre opere d'arte ivi conservate completa il sommario di questo interessante volume."" -
Giochiamo con Botticelli
Età di lettura: da 6 anni. -
Parigi val bene una messa! 1610: l'omaggio dei Medici a Enrico IV re di Francia e di Navarra. Catalogo della mostra (Firenze, 16 luglio-2 novembre 2010)
Quando a Firenze arrivò la notizia della tragica morte di Enrico IV, assassinato da Ravaillac il 14 maggio 1610 nel cuore di Parigi, il giovane Cosimo II decise di allestire i funerali in effigie per il ""Re cristianissimo"""", seguendo una consolidata tradizione politica inaugurata dal padre Ferdinando I e in virtù della solida alleanza stretta con la Casa di Francia nel 1600 a seguito del matrimonio di Maria de' Medici con Enrico IV. Le esequie avvennero il 15 settembre 1610 nella Basilica di San Lorenzo, allestita scenograficamente con un grande uso di candele. L'apparato funebre era corredato da un programma iconografico che comprendeva, fra l'altro, ventisei grandi tele dipinte a monocromo dedicate alla vita di Enrico IV. Per l'esecuzione del ciclo, su progetto di Giulio Parigi, ci si avvalse del comprovato talento di un gruppo di artisti toscani gravitanti nell'orbita dell'accademia, fondata da Cosimo I de' Medici. Diciannove di questi dipinti, appartenenti alle collezioni fiorentine, sono stati ritrovati, restaurati e sono esposti in mostra in un itinerario completato da altre opere significative sia dal punto di vista storico che artistico, come un magnifico bozzetto di Pieter Paul Rubens, con lo Sbarco di Maria de' Medici a Marsiglia eseguito a modello per il ciclo per il palazzo del Lussemburgo, che Maria commissionò al pittore tra il 1622 e il 1624."" -
Donne protagoniste nel Novecento. Catalogo della mostra (Firenze, 11 novembre 2013) Ediz. italiana e inglese
Situata nell'elegante Palazzina della Meridiana di Palazzo Pitti, la Galleria del Costume si prefigura attualmente come l'unico museo di storia della moda e del costume in Italia. Possiede più di seimila pezzi tra abiti antichi, costumi teatrali e accessori. Le collezioni, per motivi di conservazione, vengono esposte a rotazione secondo criteri diversi (cronologici, tematici, di provenienza) scelti di volta in volta dalla direzione. La novità di quest'anno è la presenza, lungo il percorso espositivo, di 15 sezioni dedicati alla presentazione di scorci di guardaroba di alcune delle donne più influenti e protagoniste della moda del Novecento come Rosa Genoni, Donna Franca Florio, Patty Pravo, Susan Nevelson, Lietta Cavalli insieme ad artiste autrici di accessori, come Flora Wiechmann Savioli e Angela Caputi, interpreti di veri e propri capolavori, che non devono mancare mai in un guardaroba che si rispetti. Due sezioni sono poi dedicate agli abiti da sposa e ai gioielli intrecciati creati dalle donne del Rwanda. Per ogni sezione è stato selezionato un numero limitato di capi a testimonianza delle mode e del gusto del momento. -
Giorgio Vasari e l'Allegoria della pazienza. Catalogo della mostra (Firenze, 26 novembre 2013- 5 gennaio 2014)
L'Allegoria della pazienza fu ideata da Giorgio Vasari ed eseguita dal suo allievo spagnolo Gaspar Becerra. Il tema affrontato dal pittore è uno dei più affascinanti per gli uomini del Rinascimento: quello della raffigurazione delle Virtù. In questo caso è la pazienza, cioè la capacità di affrontare con buona disposizione di animo ogni difficoltà opposta dal destino. La mostra (Firenze, Palazzo Pitti, 26 novembre 2013 - 5 gennaio 2014) vuole far comprendere meglio il ruolo e l'importanza delle immagini dei simboli nel mondo delle corti del Rinascimento. -
I disegni di Leonardo. Diagnostica conservazione tutela
In questo volume i più famosi studiosi del mondo prendono in esame, dal punto di vista artistico e scientifico, uno dei disegni di Leonardo più conosciuti e presenti nel nostro immaginario: l'Autoritratto. Un pool di discipline (la storia dell'arte, la chimica, la fisica, la tecnica di restauro e conservazione ecc.), a confronto tra di loro che, a partire dallo studio dell'Autoritratto, possono indirizzare verso la ricerca di nuove forme di organizzazione e sistemi per il recupero, il restauro e la conservazione di tutti i famosissimi disegni leonardiani conservati nelle più importanti collezioni. In particolare, attraverso i suoi disegni Leonardo realizzò quella sperimentazione di forme e soluzioni compositive che accomuna i diversi ambiti della sua attività artistica: pittura, scultura, architettura. Arte e Scienza si incontrano in questi disegni per capire e conoscere il mondo nei suoi vari aspetti, da un lato con la scelta dei soggetti disegnati (dall'anatomia studiata direttamente sui cadaveri al paesaggio, dalle macchine da guerra alla frutta), dall'altro con il ricorso a tecniche pittoriche innovative (l'effetto nebbia, lo sfumato). I campi scientifici trattati sono i più vari: dalla botanica alla zoologia, dall'astronomia alla meccanica, dalla geologia all'idrologia. Inoltre non si può dimenticare che i disegni rappresentano un banco di prova per la scienza rispetto a problemi di autenticità, di datazione, di restauro.