Sfoglia il Catalogo feltrinelli032
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 201-220 di 10000 Articoli:
-
Sulle tracce di Giacinto
Un nuovo capitolo del romanzo in versi con cui Alberto Bellocchio salva nel presente i resti di una saga famigliare smarritasi per volontà e per destino. Lo zio Giacinto, mai visto da chi tuttora è in vita, mai testimoniato neppure da una fotografia, scomparso nelle Americhe, vale per tutti gli avi inconosciuti ai quali toccò il rifiuto della memoria poiché affetti da inquietudine grave, poca diligenza, nessun costrutto famigliare. Con questo nuovo poema che attraversa due secoli e due continenti, nutrito in parti uguali da ricerche di archivio e da rievocazioni leggendarie, Bellocchio ritorna alle stanze che gli sono care del palazzo di famiglia, quelle custodite nell'ombra da porte mai aperte. -
Infanzia di guerra. Memorie di una bambina
Un'insegnante di Italiano e Latino, per dieci anni Consigliera comunale a Piacenza e per cinquanta impegnata in ambito ecclesiale nel dialogo ecumenico, arrivata all'età di 80 anni si compiace nel ricordarsi bambina durante il periodo della Seconda Guerra Mondiale, un periodo triste e doloroso, ma per una bimba protetta e amata vissuto con relativa serenità. -
Il quaderno dei Quaderni piacentini
Quaderno di lavoro del film ""I quaderni piacentini"""", realizzato tra il 2017 e il 2019 per conto dell'Istituto di Storia Contemporanea di Piacenza, il volume raccoglie brani significativi dai saggi pubblicati sulla rivista tra il 1962 e il 1984, e le trascrizioni integrali delle interviste ai protagonisti di quell'esperienza e ad alcuni studiosi: Luca Baranelli, Nanni Balestrini, Bianca Beccalli, Alberto Bellocchio, Marco Bellocchio, Piergiorgio Bellocchio, Alfonso Berardinelli, Sergio Bologna, Alberto Cadioli, Stefania Cherchi, Francesco Ciafaloni, Gianni D'Amo, Gianfranco Dragoni, Marcello Flores, Goffredo Fofi, Luca Lenzini, Fabio Milana, Stefano Mistura, Luisa Muraro, Massimo Raffaeli, Michele Salvati, Federico Stame, Augusto Vegezzi, Guido Viale."" -
Erbari del Matese. Dal territorio alla fibra. Itinerari di ricerca e sperimentazione (ri)generativa
Il progetto Erbari del Matese, assumendo come territorio di riferimento il Parco Regionale del Matese, ha coinvolto studenti delle accademie di Belle Arti di Milano e Napoli in un itinerario di conoscenza, raccolta ed elaborazione di nuovi supporti e materiali, a partire dalle pratiche tradizionali di lavorazione delle fibre vegetali, sia attraverso la sperimentazione individuale, sia attraverso l'esplorazione diretta a San Potito Sannitico (CE). L'intento è non solo riscoprire le materie all'origine, ma recuperare una visione circolare dell'abitare, in cui le aree rurali agiscano come laboratori di sviluppo sostenibile. -
La vita si vince combattendo
Nella vita di una fattoria padana di antica fondazione, dove apprendiamo fin nei dettagli il confronto tra lavoratori e padroni, seguiamo le vicende di due giovani amici le cui imprese rivelano via via le loro opposte personalità: uno ambizioso e impulsivo, schietto e affettuoso l'altro. I due ragazzi passano dai travagli di un'educazione sentimentale spontanea, tra ragazze contadine e donne mature, al confronto duro con la storia: il fascismo, l'occupazione nazista, infine la Resistenza. La Storia divide i due giovani secondo le loro inclinazioni: il primo seguirà ostinatamente le sue spregiudicate ambizioni, prima con i nazi-fascisti, poi con gli americani per una spericolata carriera negli USA. Il secondo simpatizza con i partigiani e abbraccia gli ideali della nuova Italia che la Resistenza annuncia. Il ritorno in famiglia del secondo protagonista gli farà ritrovare la stessa morale borghese che sfruttò il fascismo ai suoi fini. -
La maestra
La storia della maestra Carolina va a comporre un nuovo medaglione della saga famigliare di Alberto Bellocchio. Una storia che si dipana tra la Val Trebbia e il basso lodigiano nei primi anni del Novecento, quando l'insegnamento in provincia è ancora un mestiere di frontiera. Una vita difficile per una donna sola, e infatti Carolina ne pagherà un prezzo altissimo. Un racconto in versi e in prosa che alla memoria di famiglia unisce documenti d'archivio e pagine di letteratura, per una ricostruzione puntuale della vita scolastica nell'Italia unita. Precetti e norme di comportamento, persino disposizioni d'animo ai quali maestra e alunni, del pari dimezzati, devono conformare i loro giorni per il miglior avvenire della nazione. -
San Sisto in Piacenza. Un'abbazia benedettina dalle origini al Rinascimento
La costruzione dell'abbazia di San Sisto avviene durante il IX secolo, in piena età carolingia e in una fase certamente articolata e dinamica per la città di Piacenza che, dopo la dominazione longobarda e l'invasione franca, vive una forte ripresa economica e demografica. Nel convegno di cui si presentano gli atti in questa sede, sono stati affrontati aspetti archeologici legati all'area su cui insisteva il complesso, legati alla figura della fondatrice e alla presenza monastica nel Piacentino, al ruolo del cenobio nel territorio di appartenenza e nel più ampio contesto dell'Italia settentrionale di allora. I saggi, che coprono il periodo dagli albori ai primi decenni del Cinquecento, inquadrano i grandi cambiamenti che interessarono il monastero sino all'aggregazione di San Sisto alla Congregazione di Santa Giustina in Padova nel XV secolo. Non vengono trascurati aspetti culturali e storico artistici, con particolare riguardo alla produzione dei prestigiosi corali miniati e alle più celebri tra le opere d'arte approntate per la chiesa abbaziale. -
Città della logistica. Piacenza territorio lavoro
Da circa vent'anni la città di Piacenza è un polo logistico di grandezza europea. Progettato e realizzato alla fine degli anni Novanta nella discrezione che accompagna gli oggetti ancora sconosciuti; in una prima fase accampato solamente nella periferia orientale della città e poi, con sempre maggiore evidenza, seguito da almeno altri due grandi insediamenti, l'uno a Castel San Giovanni, estremità occidentale della provincia; l'altro nei pressi di Monticelli d'Ongina, sul versante orientale verso Cremona. Il polo logistico piacentino è diventato un «caso di studio» per l'analisi delle dinamiche di crescita/consumo/occupazione/conflitto legate alla logistica industriale e commerciale. Contributi di Sergio Bologna, Attilio Finetti, Claudio Maccagni, Fabio Marrocco, Francesco Milza, Roberto Montanari, Mauro Monti, Nicola Oddi, Carlo Pallavicini, Elisabetta Paraboschi, Giampaolo Passoni, Mino Politi, Lorenzo Spagnoli, Floriano Zorzella. Fotografie di Sergio Ferri. Con la Carta metropolitana per la logistica etica e un estratto dalla relazione della Commissione parlamentare d'inchiesta sulle condizioni del lavoro in Italia. -
Sci da fondo. Scelta, elaborazione e sciolinatura. Con DVD
Questo manuale sulla preparazione dello sci da fondo apre una nuova collana che si prefigge di affrontare tutti gli argomenti trattati dalla fortunata collana Quick con un supporto Dvd allegato. L'apprendimento delle tecniche proposte di volta in volta è semplificato dal fatto che Le stesse immagini e le stesse sequenze pubblicate sul manuale vengono riproposte alle stesse voci anche con il Dvd per rendere molto più facile l'acquisizione e la comprensione. -
Ski-alp basic. La tecnica dello scialpinismo. Con DVD
Facili esercizi, ideati ex novo, per chi si avvicina a questo sport per le prime volte sono stati elaborati e presentati con l'aiuto di molte sequenze fotografiche. Le stesse situazioni sono riproposte nel dvd allegato nel quale, grazie anche ai numerosi ralenti, si riesce a comprendere l'atteggiamento tecnico corretto. -
Splitboard. Tra tecnica e filosofia
Il testo è interamente dedicato all'universo splitboard, snowboard separabile in due parti che permette la risalita dei pendii. Un viaggio che parte dalle origini di questa disciplina e approda alle sue diverse filosofie esplorando argomenti specifici come la tecnica, l'attrezzatura, la preparazione atletica e la pratica clean. Scritto da Luca Albrisi, eclettico professionista del settore outdoor e tra i maggiori esperti di splitboard. Lo splitboarding è una giovane disciplina che ha saputo rivoluzionare in brevissimo tempo il mondo dello snowboard, sia da un punto di vista tecnico che culturale. Questo testo, utile a chi di splitboard sa poco o nulla ma anche come approfondimento per chi è già ferrato sull'argomento, esplora le diverse sfaccettature del giovane mondo dello splitboarding dandone una visione completa e ad ampio spettro. Un libro quindi che da un lato ripercorre le tappe principali della storia dello splitboarding analizzandone le diverse filosofie e i diversi approcci mentre dall'altro approfondisce nel dettaglio i discorsi più tecnici quali l'attrezzatura, la preparazione atletica e le tecniche di risalita. Tutto questo con un occhio di riguardo ad argomenti quali la pratica sostenibile delle attività outdoor e la consapevolezza riguardante le principali tematiche di sicurezza. -
Heini Holzer. La mia traccia, la mia vita. Storia di un alpinista e sciatore estremo
Heinrich Holzer, conosciuto da tutti come Heini, è nato a Tubre nel 1945. Negli anni Sessanta ha legato il suo nome alla scena dell'arrampicata libera sudtirolese. Nonostante un fisico minuto, era alto solo 156 cm, è stato un fortissimo climber e insieme ai fratelli Messner ha aperto importanti vie, tra cui la celebre Via degli Amici sul Civetta. La folgorazione per lo sci ripido ne farà una leggenda, oltre che un pioniere della disciplina, affrontata sempre con rigore alpinistico e senza l'uso di mezzi meccanici. Con oltre 100 prime discese sulle Alpi, tra cui vanno ricordate quella del Piz Palù, lo Sperone della Brenva, le nord dell'Aletschhorn e del Gran Paradiso, è stato fonte di ispirazione per le successive generazioni di emuli e appassionati. Il suo stile e la sua eredità sono tremendamente attuali a oltre quarant'anni dalla morte, avvenuta in circostanze mai chiarite durante un tentativo di discesa sulla nord-est del Piz Roseg. Prefazione di Reinhold Messner e contributi di Stefano de Benedetti e Markus Holzer. -
Mountain bike. Teoria dell'allenamento. Velocità, tenacia, forza e tecnica: come pedalare verso nuovi traguardi grazie a strategie di programmazione atletica e di mental training
«Se sei alla ricerca di uno sport che aiuti nella tonificazione di tutto il corpo, che metta alla prova il tuo senso dell'equilibrio, la tua capacità di prendere decisioni in modo immediato e di adattarti velocemente alla situazione o se desideri semplicemente far fatica, da solo o con amici, in ambienti naturali mozzafiato, la mountain bike fa davvero per te. Se poi tutto ciò lo puoi fare in modo più coscienzioso e vuoi scoprire di più di questo magnifico sport e della perfetta sintonia che si può instaurare con il tuo corpo e la tua mente... beh, allora leggiti attentamente questo libro!». (Eros Grazioli) -
La grande ascensione. Il club alpino degli animali. Ediz. a colori
Nel Paese degli Animali sognano di arrivare fino in cima. Salire le montagne è per loro un gioco nuovo e per questo fondano un club alpino. Guidati da Bruno, l'orso alpinista, Leo, Jumbo e Pippo partono per la grande ascensione. Un'avventura che ricorderanno a lungo. Età di lettura: da 7 anni. -
Il nuovo Polverelli minore. Vocabolario della lingua pauderolesa
"Quello che avete fra le mani rappresenta per me un piccolo sogno che si materializza, nel vero senso della parola. Sono più di dieci anni che curo e raccolgo vocaboli, espressioni, esclamazioni. Ma anche concetti comico-filosofici complessi, legati al mondo dello sci libero e sintetizzati a volte anche in una sola parola."""" (dalla prefazione)" -
Piccole storie di grandi valanghe
"«Le valanghe di oggi non sono più quelle di una volta...». Sembra una battuta da bar, invece il riscaldamento globale sta modificando la qualità e la stagionalità della neve, influendo sul tipo di valanghe, più umide anche in alta quota e forse più concentrate in episodi estremi. Ma per fare ricerca scientifica, delineare scenari futuri e progettare l'utilizzo sicuro del territorio montano occorre conoscere a fondo il passato. Renato Cresta, dopo un'intensa vita di soccorsi sulle nevi delle Alpi, in queste pagine salva dall'oblio anche dettagliate cronache di valanghe, straordinarie ma talora poco note. Dai disastri in Val Sesia (1845) alla tragedia del Beth in Val Chisone (1904), fino alla tenacia di Margareth a Macugnaga (1972), piccole grandi storie di montanari, soldati, minatori, viaggiatori, contrabbandieri che si sono trovati di fronte all'aspetto più aspro e mortale dell'inverno alpino."""" (Luca Mercalli)" -
El gringo eskiador. Patrick Vallençant, lo sciatore simbolo degli anni '70
"Il 28 marzo 1989 mio padre precipitò da una parete rocciosa nella sua ultima terra adottiva, le Cévennes. Erano passati più di dieci anni dall'uscita della sua autobiografia. Dieci anni di una vita che procedeva a tutta velocità, di esperienze avventurose, passioni folli, incontri stravaganti e risate omeriche. Giocoforza, dunque, quello che avete tra le mani è un racconto lacunoso. Ma sono certo che molti lettori vorranno accostarsi alla traiettoria inarrestabile di Patrick Vallençant, costellata di balzi e giravolte, distante anni luce dai grigi giorni che stiamo vivendo. In quegli anni lo sci estremo aveva una carica rivoluzionaria e anticonformista; si sciava con scarponi di fortuna e attacchi precari, ma le barriere crollavano facilmente e quella sete di vita era in grado di superare tutti gli ostacoli. Benvenuti nel mondo di mio padre."""" (Yannick Vallençant)" -
Apoutsiak. Piccolo fiocco di neve. Ediz. a colori
Immagini sognanti e testi poetici per raccontare la storia di un bambino che cresce tra iceberg e orsi, igloo e foche. Cresce Apoutsiak e diventa un grande cacciatore, il suo occhio è infallibile, i suoi attrezzi sono sempre i migliori, i suoi cani sono i più veloci. Poi invecchia e la sua saggezza passa ai figli e ai nipoti, nell'immutabile bianco groenlandese. Una storia di natura e grandi spazi in un ambiente che oggi è molto cambiato, con la minaccia del riscaldamento globale. Con un contributo di Daniela Tomassini e biografia di Daphné Victor. Età di lettura: da 5 anni. -
Trail rock girls. Storie di donne, montagne e chitarre storte
Diciotto canzoni, diciannove donne straordinarie. Simone Sarasso, autore innamorato della montagna e della fatica, racconta le eroine del trail running con le canzoni che sono diventate, concerto dopo concerto, la colonna sonora della sua vita. Una raccolta di ritratti non convenzionali. Dagli AC/DC ai Green Day, dai Doors ai Metallica passando per le sonorità più ricercate (ma non per questo meno selvagge) delle Bikini Kill e dei Pogues, Sarasso ripercorre le carriere delle atlete più forti del panorama italiano e internazionale. Regalandoci un concept album da sfogliare e ascoltare, pagina dopo pagina. Un viaggio ricco di emozioni, assoli, e imprese impossibili. Da leggere come un romanzo. A volume sconsiderato. -
Più grande di me. Un racconto autobiografico
Una storia singolare per uno sportivo di vertice assoluto, che fa di questo libro molto di più di una biografia sportiva. i>Più grande di me propone un modello di vita e il metodo di Aksel può ispirare lettori di tutti i tipi.Quante difficoltà è disposto a tollerare un individuo per continuare ad essere il migliore nel suo ambito? Durante la sua straordinaria carriera di sciatore, Aksel Lund Svindal ha vinto nove medaglie mondiali, quattro medaglie olimpiche, due Coppe del Mondo assolute, nove Coppe del Mondo di specialità e 36 gare di Coppa del Mondo. La cosa più singolare, tuttavia, non è ciò che ha raggiunto - è come l'ha raggiunto. Per la prima volta dopo il suo ritiro, avvenuto nel 2018, il campionissimo norvegese si racconta e condivide con i lettori i principi su cui ha sempre lavorato come atleta, ma anche come uomo d'affari, compagno di squadra e figura di esempio per tanti giovani nel suo Paese. Sono poi i principi che lo hanno aiutato a superare la paura e le avversità e ripresentarsi sempre più forte di prima, nonostante cadute paurose e incidenti che per l'opinione pubblica potevano essere fatali per la sua carriera di atleta. Aksel si è sempre gestito da solo, senza l'aiuto di alcun manager, fin dai suoi esordi in Coppa del Mondo, quando aveva solamente diciott'anni. Una storia singolare per uno sportivo di vertice assoluto, che fa di questo libro molto di più di una biografia sportiva. Più grande di me propone un modello di vita e il metodo di Aksel può ispirare lettori di tutti i tipi.