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I cani bagnino all'Idroscalo. Quasi un romanzo d'amore per Milano
Sapevate che a Milano, all’Idroscalo, c’è una scuola per cani-bagnino e che la sua direttrice è Pamela Anderson? In una Milano che più surreale non si può, il narratore si muove letteralmente fra le acque: quelle dei Navigli, quelle del Lambro, quelle del Canale Villoresi, quelle dell’Idroscalo, scovando storie e personaggi così incredibili da sembrare veri. Dall’uomo più piccolo del mondo ai giustizieri delle nutrie, fino alla Pamelona che insegna l’arte del salvataggio ai fedeli amici dell’uomo. -
Cristiano Ronaldo. Tutta la felicità, tutta la malinconia
Dopo l’impresa leggendaria conrnl’Atletico Madrid e i 3 gol segnati,rnè sempre più il Re del calciorneuropeo e mondiale.rnrnIl 15 luglio Cristiano Ronaldo atterra a Torino con il suo jet privato e inizia un'avventura alla Juventus che sarebbe stato inimmaginabile pensare ancora pochi giorni prima. La Serie A accoglie un campione del calcio come non capitava da tempo. Anzi, il campione che negli ultimi dieci anni ha conteso il titolo di più forte al mondo a Leo Messi, nell'infinito duello Real Madrid-Barcellona.rnSandro Bocchio e Giovanni Tosco raccontano la vita di CR7 attraverso gli episodi che l'hanno caratterizzata: le date più significative diventano narrazione, con lo stile di un videoclip musicale. La storia di un bambino che voleva diventare il più forte di tutti. E ci è riuscito.rnPrefazione di Darwin PastorinrnPostfazione di Luca Beatrice -
L'album delle figurime. Caricature e ritratti in rima della casta nefasta
La penna affilata di Carlo Cornaglia – non un comico riciclatosi a poeta, ma un vero e proprio poeta comico – torna a spargere satira pungente a piene mani, restituendoci, anche con le illustrazioni di Libero Gozzini, delle vere e proprie caricature politiche. rnrnrn""Manca un ritratto nella galleria che faccia a tutti gli altri compagnia: il ritratto del popolo italiano. Pellizza da Volpedo è ahimè lontano da quello che vediamo tutti i giorni e sol dobbiam sperare si ritorni ai riscatti gloriosi del passato"""" - rnDall’epilogo di Carlo CornagliarnrnUna galleria di personaggi che attraversa tre periodi della nostra storia recente: il tardo berlusconismo, da Berlusconi a Formigoni, da Scilipoti a Calderoli, da Amato ad Alfano; il sogno renziano, da Renzi padre e figlio a Verdini, da Martina alla Madia, da Boschi padre e figlia a Orfini; il nuovo che avanza, da Salvini a Di Maio, da Conte a Calenda, da Toninelli a Zingaretti. La penna affilata di Carlo Cornaglia – non un comico riciclatosi a poeta, ma un vero e proprio poeta comico – torna a spargere satira pungente a piene mani, restituendoci, anche con le illustrazioni di Libero Gozzini, delle vere e proprie caricature politiche."" -
Aspetta l'inverno
Estate 2014. I Mondiali di calcio, una Bologna torrida già a giugno per il caldo precoce. Un giovane assistente universitario che cerca di sfuggire all’afa del suo minuscolo appartamento andandosene in giro per la città, senza meta. Un vecchietto che staziona, come tanti, su una panchina. L’incontro, le parole del vecchio al giovane: strane, surreali, misteriose. Comincia così il nuovo romanzo di Francesco Aloe, già autore de ""L’ultima bambina d’Europa"""". Un intreccio di generi, fra il noir e la commedia surreale, che stupisce per la freschezza inventiva, le sospensioni liriche e il senso di mistero. Il tutto sotto l’affettuosa tutela di un nume quale Gustavo Rol, il grande sensitivo torinese, la cui figura aleggia benevolmente sulla storia conducendola verso un lieto fine."" -
Alfa e omega
“Necessito il caos, l’entropia e la bolgia infernale. Necessito l’esplosione e il colpo di cannone che rimbomba, dilania e cambia l’anatomia degli spazi fisici e mentali. Necessito la botta, il colpo, il boia e la spada. Voglio tutti gli stati della guerra, dal proclamo alla resa; dal bombardamento all'atomica. Mi riconosco una povera creatura in un corpo mortale, umiliata da desideri da Olimpo.” Questo volume difficilmente classificabile nel suo intreccio di prosa, poesia e tratto grafico, è una confessione, il racconto senza censure di una caduta e di una rinascita. -
La zecca
In questo libro, Vauro Senesi ha raccolto le vignette ideate e realizzate per «Left», la nota rivista di politica e società, “unico giornale di Sinistra” come si autodefinisce (anche ironicamente). Ne ""La zecca"""" troverete dunque le battute più corrosive del più corrosivo autore satirico italiano. Sempre cattive, a volte cattivissime. Quasi sempre politicamente scorrette, o iper-corrette. Da amare o da detestare, così come avviene per il suo autore. L'ultima, vera, irriducibile “zecca rossa” che si possa trovare nel panorama giornalistico e culturale dell’Italia di oggi."" -
Verso il benessere. Andare oltre il problema: una chiave per l'autorealizzazione
Sembra coraggioso parlare di benessere di questi tempi. La disponibilità di beni e servizi a costi sempre più ridotti e la conseguente soddisfazione di maggiori bisogni avrebbero dovuto portare a una società della felicità. Questo, purtroppo, non è avvenuto. Al contrario, sembrano aumentare le difficoltà e i disagi, sul piano personale come su quello della comunità. Soluzioni e risposte, dalla psicologia clinica al problem solving, si sono moltiplicate in questi anni, con risultati alterni e certamente non definitivi. Questo libro nasce dall'esigenza di esplorare cosa può essere fatto oltre il problema che affligge il singolo. Scartando ogni illusione di soluzioni rapide e miracolose, gli autori del volume propongono un originale percorso di integrazione fra i tre approcci oggi più comuni: psichiatrico, pratico, olistico. Con una convinzione: che per raggiungere, e soprattutto mantenere, uno stato di benessere occorre impegnarsi, e continuare a farlo tutti i giorni, con forza e determinazione. Perché il benessere è una condizione non immutabile e certa, ma dinamica. Sta a noi equipaggiarci saggiamente con gli strumenti opportuni per affrontare il cambiamento. -
Di luci e di ombre. Dialoghi sulla vita quotidiana
Un vescovo e un padre di famiglia dialogano sui temi fondamentali della vita dell’uomo e del cristiano: il silenzio, la preghiera, la casa, l’amicizia, il lavoro, il riposo, l’obbedienza, la povertà, la verginità, il male, l’educazione, la testimonianza. Ciascuno con il suo stile, le sue domande aperte, i suoi tentativi di risposta. In ogni capitolo gli argomenti vengono declinati secondo la vocazione specifica dell’Ordine e del Matrimonio, evidenziando – insieme alle differenze – la ricchezza di sfumature dei due sacramenti. Non un trattato teologico, ma la lettura condivisa e per certi aspetti complementare di esperienze vissute, nella comune ricerca del gusto, del senso e della necessità dell’impegno da cristiani nel mondo. -
Lo straccio rosso
L'idea dell'uguaglianza radicale fra gli esseri umani è antica come la nostra stessa civiltà, e non morirà mai. Ce lo ricorda lo storico Luciano Canfora, nella Prefazione a questo libro. Se è vero che del comunismo – inteso non come sistema politico ma come idealità a cui sacrificare tutte le proprie energie e la vita stessa – c'è ancora tanta nostalgia in giro, chi meglio di Vauro Senesi in arte Vauro può spiegarcene le ragioni? Lui che è ormai lo ""straccio rosso"""" per eccellenza, bersaglio preferito dagli anticomunisti di tutte le latitudini, e che non fa niente per evitarne gli strali, anzi. L'identità di sinistra è il tema attorno al quale ruota questo serrato e informale dialogo con Francesco Aliberti, condotto con la libertà di essere politicamente scorretti. Vauro ne approfitta per raccontarci anche della sua vita, avventurosa, passionale e unica, di cosa significasse avere un sogno, un'utopia, una speranza. Poi ci sono i nodi dell'attualità. I migranti; i lavoratori e il valore stesso del lavoro oggi; il divario crescente fra ricchezza e povertà; il rapporto con la religione e le religioni, così difficile per chi fa satira tanto da costarti la vita, a volte. Al di là della nostalgia per luminose, passate stagioni, si sente aria di slancio, di speranza. Lo ribadisce lo stesso Vauro, nella chiusa del libro: «Vorrei dedicare queste nostre parole a chi è curioso, a chi ancora resiste»."" -
L'autistico di Schrödinger. Il racconto di una «madre frigorifero»
“Madre frigorifero” è un termine coniato a metà del secolo scorso per incolpare le madri della grave condizione dei figli, l’autismo, teorizzando che la causa fosse la mancanza dell’amore materno. Non sono bastati il passare degli anni e le nuove scoperte scienti- fiche a demolire il pregiudizio. I familiari delle persone con autismo devono ancora combattere contro l’ignoranza e il proliferare di false credenze, nuove e vecchie. Questo libro racconta una storia unica, perché incredibilmente a lieto fine, per quanto possibile. Un caso italiano, un figlio speciale che ha avuto una evoluzione sorprendente. È la madre a raccontare questo percorso, descrivendo le angosce e il lavoro costante, i sacrifici, le soddisfazioni, le battaglie quotidiane contro ostacoli e incomprensioni: ma soprattutto i progressi, evidenti ed emozionanti, sulla strada dell’emancipazione. Prefazione di Carlo Hanau. Postfazione di Eleonora Daniele. -
Caduta verticale. Cospirazione e morte all'ombra del Monte dei Paschi
Si può raccontare la cronaca di più scottante attualità attraverso il linguaggio del fumetto? Per Emanuele Fucecchi, narratore per immagini dallo stile personalissimo, questo è possibile, anzi doveroso. Indagatore attento di volti e facce dei personaggi alla ribalta della cronaca nazionale, Fucecchi stavolta vuole raccontare una ""storiaccia"""" di mala finanza scoppiata nella piccola, quieta e operosa Siena dodici anni fa, ma tutt'altro che chiusa, con i suoi misteri, i suoi drammi, le sue ripercussioni a livello internazionale. Si parla di Montepaschi, naturalmente. E si parte dal volto di David Rossi: la drammatica vicenda del suo presunto suicidio. Da qui cominciano le domande. C'è stata una colluttazione fra Rossi e un personaggio ancora sconosciuto dentro la Banca prima del suo salto nel vuoto? È vero che Rossi aveva un ufficio al Ministero dell'Interno? E la sua conoscenza di eventi inconfessabili di una provincia ad alta densità massonica ha a che fare con la sua tragica fine? Oppure la verità è da ricercare fra i conti della banca senese? Prefazione di Marco Travaglio."" -
Pedalando Coast to Coast. Quattro «ragazzi» in bicicletta da New York a San Francisco
La passione per la bicicletta coinvolge e unisce come poche altre attività al mondo, non solo sportive. Fabrizio e Vincenzo, amici di lunga data, l’hanno scoperta quando già avevano famiglia e impegni professionali. Adesso possono dire orgogliosamente di aver pedalato per migliaia di chilometri, scalando montagne, sfidando sé stessi in imprese ciclistiche che sembravano impossibili. Il sogno più grande, però, era quello di attraversare gli Stati Uniti da est a ovest, quando le circostanze della vita glielo avessero consentito. Hanno coinvolto in questo sogno altri quattro amici della loro generazione, Marco, Valerio, Giovanni e Adriano: la risposta è stata entusiasta. E così, senza pensarci troppo, sono partiti. -
I Solisti. La meglio gioventù
Hanno tra i diciotto e i trent'anni. Studiano, lavorano, viaggiano, stanno sul divano e ascoltano podcast. Sono disoccupati o in cerca di lavoro, menti eccelse o persone mediocri. Alcuni si accontentano, altri meno. Usano lo smartphone, i social e si incontrano nei bar per fare aperitivo. Si innamorano, a volte soffrono. Sono molto sensibili alle tematiche ambientali, perlopiù solidali, di tanto in tanto un po' distratti. Per loro la politica è un affare sociale, sono avulsi da retaggi partitici e scelgono, ogni giorno, se perseguire obiettivi e come perseguirli. Sono I Solisti, i giovani del 2020, quelli che rischiano la vita per aiutare i bambini in zone di guerra, quelli che vivono a casa con i genitori, quelli che si trasferiscono all'estero per fare il lavoro che amano. Quelli che scelgono di rischiare e quelli che invece non lo fanno. Questo libro parla di loro, della generazione globale dei giovani d'oggi, e lo fa attraverso la voce di personaggi illustri. Lungi dal fare classificazioni, emettere sentenze, rievocare stereotipi, Michela Marzano, Pablo Trincia, Marino Niola, Francesco Cavalli, Irene Soave, Fabio Geda ci dicono la loro sui Solisti. Prefazione di Tommaso Labate. -
Campionesse ribelli. Trenta storie di sport per ragazze intrepide
Trenta donne, trenta momenti che hanno segnato il mondo dello sport al femminile. Sandro Bocchio e Giovanni Tosco raccontano le vicende note e meno note di chi - anche pur senza raggiungere risultati straordinari - ha fissato un punto di non ritorno: da Althea Gibson, la prima tennista di colore a scendere in campo in un torneo internazionale, a Kathine Switzer, che a Boston ha vinto i pregiudizi di chi era convinto che le donne non potessero correre la maratona; da Ondina Valla, che nel 1936 si prende la rivincita su chi le aveva impedito di partecipare all'Olimpiade quattro anni prima perché unica ragazza della squadra diretta a Los Angeles, a Maria Toorpakai Wazir, che ha contrastato le rigidità dell'Islam verso lo sport femminile diventando campionessa di badminton. Con loro altre compagne di viaggio, che renderanno appassionante la lettura. Età di lettura: da 8 anni. -
Fate l'amore. Alda Dante Rock
A dieci anni dalla scomparsa, Cosimo Damiano Damato ci racconta la ""sua"""" Alda Merini, con la quale ha condiviso una corrispondenza d'amorosi sensi. Tutto parte dai versi de """"La favola della bellezza"""", che Alda ha dedicato (e dettato al telefono) a Damato pochi giorni prima del suo volo, il giorno dei Santi nel 2009. La poetessa dei Navigli si abbandona a un racconto di sé puro ed elegiaco, mettendo a nudo la sua anima. Un dialogo privato che trasuda dolore ma che rivela la sua parte più segreta e nascosta, la sua sapienza antica e il suo candore. In queste pagine è tutto l'insegnamento della Merini, il suo vero testamento spirituale, che è semplicissimo ed essenziale come un detto evangelico: cercare la poesia in tutto, nelle cose più semplici e più piccole. Perché la poesia è ovunque. Anche - e forse soprattutto - in quell'ultima frase, che pronunciò poco prima di andarsene. Una meravigliosa sintesi di vita e di arte: «Vi ho amato tutti»."" -
Quelle che... il calcio. Le ragazze del Mondiale
"Si fa presto a dire vent’anni, ma vent’anni fa era un secolo fa! Dopo molto tempo il vento torna a spirare a favore delle ragazze che sognavano di giocare a pallone da grandi. Ecco, quelle li hanno saputo alzare la vela e volgere la prua dove il vento e stato capace di trasformare un sogno in un punto di arrivo. Quelle che... il calcio"""". Alla vigilia dei Mondiali 2019 di Francia, la storia del calcio femminile in Italia raccontata attraverso le vite di alcune delle sue protagoniste. Calciatrici e donne, interpreti di una disciplina che in Italia, da sempre (e ancora oggi) è stata osteggiata, negletta, derisa, insultata in nome dei più vieti stereotipi maschili, vero specchio della subcultura sessista che permea il lato oscuro del nostro Paese." -
Dalla Versilia alla Versiliana
Dalla Versilia, terra di poeti e scrittori, al festival La Versiliana, che nel 2019 compie quarant'anni, segnando il tempo della maturità. Anno dopo anno, stagione dopo stagione, il verde anfiteatro del Caffè ha ospitato le più diverse personalità del panorama culturale: leader politici, scrittori, giornalisti, artisti, medici, atleti, per leggere insieme l’attualità, riflettere, confrontarsi. Un luogo fisico e ideale che diventa un appuntamento immancabile e sempre nuovo. Per dirla con le parole dello scrittore Fabio Genovesi: «Raramente la Versiliana è un giorno prima come l’hai vista il giorno dopo, con i suoi mille modi di essere». Genovesi si riferiva al bosco, ma tutto ciò vale, assolutamente, anche per il Festival. -
Si chiama cancro. Smettiamo di avere paura
Fino a non molti anni fa sembrava un tabù chiamarlo con il suo nome. Si usavano espressioni come “brutto male”, nelle conversazioni private, o “male incurabile”, nella comunicazione dei media. Poi si è cominciato, nei libri e soprattutto in televisione e attraverso i social network, addirittura a enfatizzarlo, magari con l’aiuto di un linguaggio d’ispirazione bellico-militaresca, e a diffondere la retorica secondo cui vince chi lotta. Quando si parla di cancro emergono palesemente i paradossi della comunicazione che, in particolare nell'ambito della sanità, possono creare confusione e addirittura provocare danni. Il paziente oncologico non viene infatti aiutato nel sentire che il nome della sua malattia è citato come epitome del male. E nemmeno lo è se viene investito del ruolo del guerriero e così della responsabilità della propria guarigione. -
Insieme si può!
Matteo ha solo due anni quando gli viene diagnosticata una malattia rara del sangue. L’ospedale diventa immediatamente la sua seconda casa, nell’attesa di trovare un donatore compatibile di midollo osseo. Matteo e la sua famiglia trascorrono le giornate fra visite specialistiche e passeggiate infinite per le corsie dell’ospedale. Durante una di queste, il bambino scopre una stanza vicina al suo reparto: la stanza dei giochi. All’interno, dimenticata da tutti, c’è una bellissima macchina rossa da corsa. Nell’istante stesso in cui la vede, Matteo decide che farà di tutto per averla, perché quello è il suo destino. Sembra l’inizio di una favola. Invece è tutto vero. La storia di Matteo è quella di un bambino come tutti gli altri, ma che a differenza dei suoi coetanei deve affrontare una sfida molto più grande di lui: la malattia. Lo farà con le sue risorse, le risorse straordinarie che un bambino di due anni possiede senza nemmeno saperlo: la grande fantasia, e l’immensa voglia di vivere. -
Il segreto bancario di Pulcinella. Quel che resta della riservatezza delle informazioni bancarie
Esistono diritti, come la reputazione e la libertà di iniziativa economica e contrattuale, che oggi nel nostro Paese sono ben più limitati rispetto a quanto stabiliscono la Costituzione e il Codice Civile. La ragione è da ricercare nelle regole che sono state concepite e imposte da soggetti privati. Le agenzie di rating del credito si sono sviluppate in assenza di una stringente legislazione in materia. Hanno dettato da parte loro le regole alla collettività, creando gravi conflitti con le leggi esistenti, mancanza di coordinamento, diritti che sono riconosciuti da una parte e che vengono limitati o addirittura violati da un'altra. Questo libro analizza le modalità con cui si è sviluppato questo fenomeno nell'ambito dei rapporti tra banche e clienti. Un tema ""caldo"""", per certi versi drammatico, perché incide profondamente sulla dignità, la libertà e la vita stessa di chiunque abbia scelto di fare impresa, a qualunque livello. Quando nella vita economica di un Paese sono pochi soggetti privati a decidere chi può ottenere credito e chi no, è in gioco la libertà di quel Paese stesso nel determinare non solo i destini individuali ma anche quelli collettivi, la direzione stessa in cui una società vuole andare. Prefazione di Francesco Bonazzi.""