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La meravigliosa avventura di Elizabeth Reed
Il romanzo narra la vita di Elizabeth Reed. Lei è una ragazza dal carattere deciso, convinta che al mondo non conti l'apparenza ma la sostanza. Disoccupata, mentre è in cerca di un'occupazione, conosce James, ricco, generoso e padre di Paul. Per lavoro James assume Elizabeth alle proprie dipendenze e la mette accanto al figlio in veste di segretaria. Nessuno deve scoprire che Elizabeth sta lavorando per James con il compito di controllare le mosse del figlio Paul e della sua collega e amante Jennifer. Paul, uomo apparentemente effimero e dissoluto, si rivela una persona profonda e completamente diversa. Elizabeth ha modo di stare a stretto contatto con Paul e lui, confidandosi e rivelando alla sua segretaria il suo vero carattere, quello dietro alla facciata, finisce per farla innamorare. Da quel momento Elizabeth avrà in serbo, per Paul e gli altri, sorprese a non finire; comincerà così la sua meravigliosa avventura. -
Il secondo pensiero
Siete sicuri che la follia origini solo dalla mente e non da un decadimento dello spirito? Veritas Liberabit Vos. -
Con la guerra in testa
Per Francesco il fucile è l'inseparabile compagno e la guerra è il suo pane quotidiano da dividere con un piccolo esercito: Max, Charlie e Bob. Quarant'anni in quattro, amano definirsi ""i Forty"""" nel tentativo di gonfiare il loro striminzito numero e sottintendendo, oltre agli anni, il fatto di essere anche """"forti"""". Hanno americanizzato i loro nomi per cui Francesco è diventato Frank. Del resto, chiamarsi Massimiliano, Carlo e Roberto nel bel mezzo di un'azione di guerriglia, sarebbe stato quanto meno inopportuno. Tutti e quattro hanno il chiodo fisso della guerra ed i loro eroi sono i marine. Età di lettura: da 8 anni."" -
Sentieri diversi
"Cosa ci racconta questo diario in forma di poesia, strutturato secondo sei nuclei tematici strettamente intrecciati? Innanzitutto del significato esistenziale del poetare; quindi di un variegato contesto affettivo; di una drammatica crisi, dei suoi percorsi angosciosi, delle sue terapie, dei suoi superamenti; dei piaceri e delle pene d'amore; di un rapporto quasi simbiotico con la natura, le stagioni, le spiagge, i prati, i cieli; dei viaggi, in territori altri per la mente e il cuore, prima ancora che la distanza geografica."""" (Dalla prefazione di Guido Sacerdoti)" -
Henry Hastings
"Le sue passioni erano forti di natura e l'immaginazione era in lui come una febbre. Insieme esse agivano in maniera selvaggia, specialmente quando il delirio dell'ubriachezza le frustava a un galoppo che persino i cavalli dell'Apocalisse quando si scagliavano su Armageddon avrebbero emulato invano. Si parlava di lui ovunque a causa dei suoi eccessi. La gente li commentava con costernazione; gli stessi eroi del diciannovesimo alzavano le mani e gli occhi dinanzi a qualcuna delle sue imprese esclamando: """"Dannazione! Ciò va oltre ogni limite!""""""""." -
Caffè noir
Andrea G. Pinketts, Luciano Lutring, Ippolito Edmondo Ferrario, Isabella Santacroce, Paolo Roversi, Adriano Catagallo, Roberto Caselli, Andrea Di Stefano, Luca Di Francescantonio, Simona Camplone, Massimo Avenali, Srecko Jurisic, Roberto Estasio, Alessandro Petrini, Brian Garfield. -
La femminil virtù. Ispirato a Leon Battista Alberti
La virtù è una predisposizione innata della persona a dare il meglio di sé. Come diceva Aristotele, ogni uomo è diverso dall'altro e non esiste un'unica virtù per tutti, ma ciascuno deve perfezionare la propria e metterla a frutto a beneficio di tutti. Solo così si può aspirare a una civiltà migliore.Nel brano preso come spunto, il marito elenca alla moglie tutte le virtù di una donna e la loro importanza per la famiglia e quindi della società di cui essa è la cellula base. -
Con il naso all'insù. Viaggio tra le meraviglie: xa festa dei Gigli, il villaggio preistorico di Nola...
L'area nolana è un piccolo scrigno, spesso ancora inesplorato dai più, di tesori archeologici, artistici, architettonici e monumentali. Angelo Amato de Serpis, attraverso il racconto di un ragazzo attento ed entusiasta del suo piccolo viaggio a Nola e dintorni, ci porta per mano a scoprire tre perle della cultura nolana: la spettacolare Festa dei Gigli, l'incredibile Villaggio Preistorico di Nola e lo splendido Complesso Basilicale Paleocristiano di Cimitile. Con la semplicità e le emozioni, anche ingenue, di un ragazzo non nolano in visita nella terra di San Paolino e di Giordano Bruno, è possibile penetrare nello spirito e nell'essenza più vera della Festa dei Gigli e di questi meravigliosi luoghi. Il racconto stimola anche la curiosità di conoscenza e la voglia di voler vivere direttamente queste emozioni e di andare a Nola e Cimitile, non solo attraverso la lettura del racconto, ma anche e soprattutto in prima persona. -
Il seme delle favole
Una raccolta di racconti per bambini e non bambini. Semi di fatto, come Chiccolino, il protagonista della prima favola, o degli alberi che danno vita a un paradiso terrestre ne ""Il salice piangente"""", o semi immaginari come nella storia del merlo e il biancospino. Dieci storie con altrettanti protagonisti che ci prendono per mano e ci conducono in una dimensione ludica e infantile, dieci storie che allietano il tempo dell'infanzia, ma non la isolano in un fantastico irreale. Tanti personaggi che pur appartenendo a un mondo lontano come Berta, Peppino, Cornelio, Sara, non si discostano dal mondo moderno. Età di lettura: da 4 anni."" -
Un minuto al tramonto. Questo non è un romanzo e neanche un racconto
Questo non è un romanzo e neanche un racconto. Questa è una storia che potrebbe essere comune a chi cresce in piccoli centri. Passando l'infanzia e l'adolescenza spensieratamente. Arriva un giorno che rivela di colpo, lo scorrere del tempo. Le emozioni che genera e quanto può essere devastante. Apparentemente una storia banale. Se fosse così, non varrebbe la pena raccontarla. Invece c'è di mezzo l'amicizia, le emozioni, la sofferenza, la speranza. -
Al buio non parliamo delle stagioni
"Marialuisa tesse questa sua tela tra l'ammiccante e il commovente con un filo pulito di inchiostro noir che non conosce le sbavature ed è questo un aspetto che particolarmente mi rincuora. Una volta tanto nel leggere ho sentito emergere una personalità originale e, mi permetto, anche di grande interesse. Il fatto che, a differenza di tanti """"nuovi"""" scrittori non abbia sentito la necessità di imitare chi l'ha preceduta è una qualità che merita una lode specifica.Scrivere """"con"""" il lettore e non """"per"""" il lettore è indice di talento vero."""" (Dalla prefazione di Tullio Dobner)" -
Al di là degli occhi
Continuava a raccontare. Le parole uscivano dalla bocca con estrema facilità e, pur rendendosi conto che i suoi ascoltatori erano ormai distratti dai loro pensieri, proseguì instancabilmente, cercando di far affiorare ricordi e impressioni. E più si accorgeva del disagio che procurava alla sua famiglia, più proseguiva. Voleva arrivare a innervosirli, sentirli gridare ""basta""""."" -
Lievitare. Parole di grano e d'acqua
Lievitare nel petto, dove custodiamo l'umanità. Riscoprire piccole pratiche, semplici incontri quotidiani. Ritrovarsi, attorno a un tè color tramonto o nel tramonto di una giornata o della vita, in un tempo calmo e lento. E riscoprire il piacere di conversare, di comunicare. Esercitare la pratica dell'ascolto, questo conta. Lievitare, ascoltando cosa cela il nostro petto e quello altrui. Lievitare, tendendo l'orecchio verso le piccole e grandi cose che hanno reso e rendono ancora magnifica la persona umana. Sorridersi, questo conta davvero, lievitando. -
Dodo e gli altri
"Un'opera per veicolare sentimenti e valori che sembrano non più di moda: amore, affetto, amicizia, solidarietà, fratellanza, inclusione, rispetto per l'ambiente, promozione della cittadinanza attiva e democratica. Il tutto ambientato nell'agenzia educativa per eccellenza """"la scuola"""", che amo. Un'oasi di emozioni, descritte con una minuziosità incredibile e che evidenzia una sensibilità fantastica ed educante. Ai piccoli lascia un'energia unica, capace di sedare ogni forma di aggressività e di valorizzazione dei buoni propositi. Ai grandi lascia una variegata mappa di riflessioni e tanto desiderio di diventar bambini vogliosi di colorare gli abissi del male."""" Età di lettura: da 6 anni." -
Oltre il sipario. Il teatro è vita e la vita è teatro
"Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa andare bene così come sei. Quindi: vivi come credi, fai quello che ti dice il cuore... La vita è un'opera di teatro che non ha prove iniziali. Canta, ridi, balla, ama... e vivi intensamente ogni momento della tua vita... prima che cali il sipario e l'opera finisca senza applausi..."""". (Charlie Chaplin)" -
Tutti i gatti parlano di giovedì
«Filippo, presto ché la cena è in tavola! » «Sì, mamma, arrivo, solo un minuto che devo finire la missione del livello 3», disse Filippo armeggiando con la sua consolle portatile seduto sul divano in salotto. Passati due minuti la mamma fece capolino in soggiorno visibilmente irritata e urlò «Filippo, o vieni subito o do tutta la tua cena ai cani ». «Arrivo, arrivo, vedi? Ho già spento», fece Filippo lasciando la consolle sopra un cuscino e frecciandosi in bagno. Dopo pochi minuti, gli animaletti del videogioco ""Alleva il tuo cane"""" si accorsero che la consolle era accesa ma che nessuno era ai comandi. Che occasione! All'inizio in modo guardingo, poi, facendosi coraggio, i primi cuccioli uscirono dallo schermo per andare a vedere finalmente il """"mondo esterno""""."" -
Piccole anime
"Questo piccolo libro, scritto pei grandi, parla sempre di bimbi, nelle sue storielle. Sono bimbi veri: non li ho sognati, mi apparvero nella loro realtà. Vissero meco un anno, un minuto, un giorno, un'ora, faccine smunte o guance colorite, corpicciuoli scarni o pienotti, vestitini di raso o straccetti per cui si vedeva la pelle, ed erano creature volta a volta ingenue e pensierose, fantastiche e brutali, dolci e acri"""". (Matilde Serao)" -
Dalla struttura alla poesia e dalla terza alla quinta dimensione
Si tratta di uno studio originale sui rapporti tra le scienze esatte e le loro limitate e talvolta controproducenti applicazioni pratiche. L'autore sostiene che le matematiche, le geometrie e le loro funzioni, comprese quelle di equilibrio, non possono, da sole, costruire opere di ingegneria, architettoniche e urbanistiche né eseguire opere di restauro urbano ed architettonico; ""in sintesi, esse non possono costruire spazi vivibili e, men che mai, degni di essere vissuti"""", se non tengono conto della quarta e quinta dimensione, ossia dell'aspetto poetico di esse."" -
La luce risplende nella foresta
Il libro racconta la splendida avventura di un piccolo e meraviglioso coleottero, la lucciola Fire 'Fuoco'. Con la sua luce insegna alle altre creature della foresta a essere coraggiose e ad avere fiducia nelle proprie capacità. Guarisce gli uccellini feriti, soccorre i pesciolini in difficoltà e di notte abbaglia i pipistrelli. Con l'aiuto del suo amico Wind 'Vento', riesce a conquistare i cuori degli altri animali e a cacciare le scimmie che vogliono distruggere i nidi degli uccellini. Età di lettura: da 6 anni. -
Il viaggio
La vita è un viaggio, ma ci sono viaggi che la possono cambiare. Incontri inaspettati ed apparentemente ininfluenti riescono poi a cambiare situazioni, stati d'animo e realtà circostanti. Un racconto che coinvolge nella sua narrazione scorrevole, diretta e nuda. Nato dalla voglia di conoscere e conoscersi e dalla consapevolezza che tutto, anche se non si vede ad occhio nudo, è mutevole; e tutto può cambiare in qualsiasi momento della vita, anche quando, sembra transitare in un periodo statico e fermo nel tempo.