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Club 27. La maledizione del rock e la morte degli dei
Creativi, controversi, magici e innovativi. Ricchi, mitici, assetati di sesso e droga, ma produttori della miglior musica rock mai scritta. E morti tutti a 27 anni. Questo è il maledetto Club 27. Chris Salewicz, una delle firme del giornalismo musicale britannico, ci racconta le tragiche e intime storie di queste avvincenti figure, attraverso il più intrigante mistero del rock'n'roll. -
Introduzione alla critica dell'economia politica
Vera e propria porta d'ingresso ai ""Grundrisse"""", l'""""Introduzione"""" del 1857 è uno dei testi più studiati e commentati di Karl Marx. Inedita per oltre mezzo secolo, venne riscoperta da Karl Kautsky, e da lui pubblicata per la prima volta nel 1903, aprendo finalmente il primo squarcio sulla produzione di Marx degli anni cinquanta, gli anni di preparazione alla sua opera maggiore, """"Il capitale"""". In questa Introduzione, scritta sulla spinta della grande crisi finanziaria del 1857, Marx si spende a ragionare anche su tutta una serie di questione di carattere metodologico, che avrebbero imposto agli studiosi questo testo come il suo vero e proprio Discorso sul metodo. I temi qui toccati da Marx hanno una centralità teorica notevole: il suo rapporto con Hegel, la fondamentale dialettica dell'astratto e del concreto, l'essere produttivo come essere sociale, le questioni di metodo dell'economia politica. L'Introduzione di Marx è corredata dai testi di commento di Sergio Bologna, Eval'd Vasil'evic ll'enkov, Franz Mehring, Raf Valvola Scelsi."" -
A un vecchio compagno. Lettere con Bakunin sul caso del nichilista Necaev
Nella seconda metà dell’Ottocento nella sonnolenta e patriarcale Russia cominciarono a diffondersi i primi germi della rivoluzione sociale. Comunisti, socialisti ma anche tanti anarchici e nichilisti si spesero sull’altare delle idee rivoluzionarie, per innescare le condizioni necessarie alla sollevazione popolare. In questo volume, curato e tradotto dallo slavista Vittorio Strada, è raccolta la straordinaria corrispondenza tra due giganti del pensiero rivoluzionario, il comunista Herzen e l’anarchico Bakunin che si confrontano e scontrano – sempre sospesi sul sottile crinale dettato dalla loro amicizia e rivalità – sulle pratiche politiche rivoluzionarie, le sue finalità etiche, l’uso della violenza. Non solo. In queste lettere compare di continuo tra i due, quasi fosse uno spettro, la tragica figura di Necaev, vero e proprio mito politico “maledetto”, nichilista, bombarolo e terrorista senza scrupoli, a lungo protetto e collaboratore dello stesso Bakunin, incubo dei potenti, sempre in fuga dalla polizia, e figura di ispirazione del grande romanzo dostoevskiano ""I demoni"""". Un mito così longevo da far sì che il suo """"Catechismo del rivoluzionario"""" 8riprodotto in questo libro) venga poi utilizzato da movimenti tra i più diversi, non ultimi addirittura i jihadisti. Gli eventi narrati non riguardano la sola Russia, ma toccano la Comune di Parigi e l’Europa intera. “Non ho mai incontrato un altro uomo con una così rara combinazione di scintillante brillantezza e profondità” (Tolstoj). Con scritti di Dostoevskij, Marx e Engels, Lopatin, Necaev, Ogarëv."" -
Psicologia delle folle
Apparso nel 1895, ha anticipato il secolo, l’uso strumentale delle folle e la stagione delle grandi dittature con una capacità previsionale straordinaria. Ha influenzato Freud, Theodor Roosevelt, Mussolini, De Gaulle. “Le Monde” lo ha posto tra i libri più influenti del Novecento. Insomma, siamo di fronte a un testo che bisogna leggere. Perché purtroppo mantiene tutta la sua attualità. Non solo, ha aperto la strada alla comparsa delle masse sul proscenio della storia ma anche all’emergere della categoria di pubblica opinione e alla produzione del consenso. Ha spianato la strada all’emergere di una nuova disciplina, la psicologia sociale, diventando un testo fondamentale di sociologia della comunicazione. Alla base un’intuizione geniale: la logica che presiede ai comportamenti collettivi differisce totalmente dalla psicologia individuale. Le folle sono una forza distruttiva, priva di una visione d’insieme, indisciplinata. Cosa che le rende facilmente orientabili e influenzabili. Il prestigio e il carisma del leader, grazie all’uso ripetitivo di poche e semplici parole d’ordine, non argomentate, è in grado di accedere al loro primitivo inconscio collettivo e quindi di manovrarle. Nell’anima collettiva, le attitudini intellettuali degli uomini, e di conseguenza le loro individualità, si annullano. -
Diario della rivoluzione-A piedi per tutta la Francia
Engels e Marx non erano uomini di solo pensiero. Engels in particolare ebbe modo di mettersi in evidenza anche dal punto di vista militare, in qualità di vicecomandante dell'esercito rivoluzionario nel corso dell'insurrezione tedesca del 1848-49. Il suo Diario della rivoluzione - qui riproposto per la prima volta da oltre cinquant'anni - racconta proprio quei giorni, le atmosfere, gli scontri militari, le manovre, le fragilità e l'impreparazione dell'esercito rivoluzionario in marcia contro quello prussiano. Ma in queste pagine vengono fuori con forza anche il suo sprezzo del pericolo, e la sua straordinaria finezza di analisi politica e militare. È un vasto affresco quello disegnato da Engels, un racconto con il passo narrativo del pamphlet, che coglie con vigore espressivo protagonisti e programmi, terre e popoli, classi e individui. Il Diario racconta anche le debolezze e la forza del movimento, il peso politico di una minoranza operaia già comunista, la composizione interna internazionalista (tedeschi, polacchi, ungheresi e svizzeri), consapevole nelle proprie strategie e coerente negli obiettivi. Il Diario della rivoluzione è letterariamente tra i più brillanti scritti di Engels. Completa il Diario il resoconto del suo viaggio a piedi da Parigi a Colonia: ""A piedi per tutta la Francia"""" è un inno alla Francia rurale e insieme una severa requisitoria contro l'isolazionismo sociale dei contadini francesi. Un saggio di antropologia di viaggio. """"Ho scoperto che il tanto celebrato coraggio del menar le mani è la qualità più ordinaria che si possa avere."""" In Appendice un testo di Marx che traccia il bilancio politico della rivoluzione tedesca del 1848-49."" -
L' invasione degli afronauti. Astronavi narrative di inizio millennio. Afrofuturismo: dalla musica jazz alla fantascienza nera, e oltre
Ma cos'è questo Afrofuturismo di cui si parla tanto: una forma di resistenza culturale, una pratica terapeutica o un'ontologia nera? Forse tutte queste cose insieme, se è vero che è in grado di unificare in una sola visione il passato, il presente e il futuro dell'esperienza afroamericana, proiettando una nuova luce sui traumi della sua storia. A partire da quello, assolutamente fondamentale, del Middle Passage, la Tratta degli schiavi. Nel corso del tempo è infatti accaduto che alla storia ufficiale, e alla Grande Narrazione che l'accompagna, il popolo afroamericano abbia iniziato a opporre altre storie, altri sogni e altre speranze, e a questo lungo processo di emancipazione abbia infine dato il nome di Afrofuturismo. Di questo processo L'invasione degli Afronauti offre il primo, affascinante resoconto, delineando un percorso che attraversa i territori della creatività nera (dal cinema alla musica e alla letteratura) senza rinunciare a interrogarsi sulle grandi questioni della libertà e della giustizia sociale. -
Droghe tribali. Nuova ediz.
Cibi divini, alimenti per l'anima o strumenti visionari per entrare in contatto con il mondo sovrannaturale? Queste sono alcune delle principali ragioni per le quali le popolazioni tribali assumono droghe, attraverso l'ingestione di centinaia di formiche rigorosamente vive, lo scorticamento di parti di pelle per assorbirne gli effetti attraverso la ferita, la golosa ricerca di putrefazioni cadaveriche umane, clisteri divini o l'applicazione di un corrosivo succo di millepiedi agli occhi. Nonostante l'apparente irrazionalità, c'è tanto significato, umanità ed emozione in questi comportamenti estremi, mentre nella cultura occidentale invece si continua a vedere le droghe solo come una forma di fuga dalla realtà. Nel mondo tradizionale – ma talvolta anche in alcuni ambiti del mondo occidentale – il loro uso in realtà è decisamente dettato da altre motivazioni. Il più delle volte con l'idea di “vedere meglio la realtà”: come negli scopi spirituali-religiosi, sciamanico-terapeutici, magico-divinatori, iniziatico-pedagogici, come correttivi del carattere, per scopi giudiziari, o come viatici pre-morte. -
Einstürzende Neubauten. Ascolta con dolore. Ediz. illustrata
"In questo libro inseguirò il fantasma degli EinstürzendeNeubauten..."""" Con questo spirito Klaus Maeck ricostruisce - attraverso un contributo collettivo di giornalisti, musicisti e fan, con interviste, foto e liriche - il primo decennio di attività di uno dei gruppi più influenti e mitici della musica contemporanea. Un viaggio che parte dagli anni più selvaggi, nella selvaggia Berlino post-punk, in cui cemento armato, trapani e betoniere si fusero con i muscoli e il sudore, per creare un effetto stordente. I Neubauten si presentarono primitivi come il loro logo e provocatoriamente moderni come il loro nome. E lasciarono attonito un pubblico prima di pochi intimi e poi proveniente da tutto il mondo. Questo viaggio attraversa ponti di autostrade, campi di concentramento, stelle fredde, deserti americani e il Giappone. Un viaggio durante il quale si sente il metallo urlare, la chitarra stridere, la poesia martellare. Qui la musica si ascolta con dolore, e supera ogni limite sonoro e fisco. Con testi di Nick Cave, Blixa Bargeld, F.M. Einheit, Teho Teardo, Paolo Bandera." -
Con ogni mezzo necessario. Discorsi e interviste
Il pensiero di Malcolm X rappresenta ancora oggi un crocevia obbligato, in cui si riflettono temi quali l'identità, le radici profonde del razzismo e, soprattutto, le vie per un possibile riscatto. A quasi sessant'anni dalla sua morte, il richiamo alla sua figura viene fatto con sempre maggiore puntualità dalla rigogliosa nuova scena afroamericana (dal cinema, alla letteratura, dal movimento Black Lives Matter per arrivare infine alla cultura hip-hop), mentre i suoi testi vengono studiati come paradigmatici e illuminanti di una situazione che non ha ancora trovato una soluzione adeguata. ""Con ogni mezzo necessario"""", raccolta di testi e scritti del suo ultimo anno di vita, permette di comprendere appieno il tragitto teorico ed esistenziale che lo condusse ad abbandonare la Nation of Islam e con essa la precettistica musulmana, per approdare finalmente a un approccio politico dalle forti tinte d'impegno sociale. Una lezione purtroppo drammaticamente attuale. I discorsi e le interviste dell'ultimo anno di vita del grande leader afroamericano. Uno strumento per la conoscenza delle lotte radicali nere Il libro racchiude anche un lungo saggio introduttivo di Ferruccio Gambino: La trasgressione di un manovale. Malcolm X nella desolazione americana."" -
Terapie psichedeliche. Vol. 1: Aspetti generali e storici.
Che le droghe non siano solo sostanze d'abuso problematiche ma anche fonti medicinali, è un dato più o meno acquisito dall'uomo comune. Meno noto è il fatto che anche le sostanze psichedeliche, ""rivelatrici della psiche"""", quali l'LSD, la mescalina e la ketamina, possono essere usate come medicine, e che sono state e continuano a essere impiegate perfino come """"droghe in grado di curare i drogati"""". Le caratteristiche rivelatrici e visionarie di queste sostanze nel fare emergere traumi e nodi psichici, da oltre un secolo le ha rese strumenti formidabili nei contesti psicoterapeutici per il trattamento degli stati depressivi, dei disturbi ossessivo-compulsivi, delle impotenze e frigidità sessuali, delle isterie di conversione, dell'alcolismo e molte altre patologie psichiatriche e fisiche. Quest'opera - scritta in due volumi - è un completo testo sulle terapie psichedeliche. In questo primo volume vengono esposti i presupposti teorici e la storia di queste terapie, mantenendo uno sguardo mondiale e con un'originale sistematizzazione concettuale e terminologica. Prima che gli psichedelici venissero bannati dalla ricerca scientifica, alla fine degli anni '60, anche in Italia fu intrapresa una cospicua serie di studi clinici, inizialmente con la mescalina e in seguito con l'LSD e la psilocibina; un pezzo di storia della medicina italiana totalmente dimenticata, che gli autori hanno pazientemente recuperato fra biblioteche e polverosi scantinati di ospedali psichiatrici, che per la prima volta viene qui riportata alla luce."" -
Terapie psichedeliche. Vol. 2: studi moderni, Gli.
Dopo un trentennio di divieto della ricerca medica nei confronti degli psichedelici, in questi ultimi anni si sta osservando una ripresa di interesse a esplorare queste sostanze come possibili farmaci, con l'avvio di una serie di studi clinici che comportano l'impiego dei funghi allucinogeni nel trattamento della depressione maggiore, delle cefalee a grappolo e del tabagismo, della MDMA (""ecstasy"""") nel disturbo da stress post-traumatico, dell'LSD e della ketamina nell'alcolismo. Quest'opera scritta in due volumi è un esteso testo sulle terapie psichedeliche. In questo secondo volume, oltre a un'approfondita e aggiornata esposizione delle nuove indicazioni terapeutiche, vengono estesamente descritti i meccanismi d'azione degli psichedelici, avvalendosi delle moderne metodologie della neurofenomenologia e delle neuroscienze cognitive. Ampio spazio viene dato all'ayahuasca - la bevanda visionaria amazzonica che si è recentemente diffusa in tutto il mondo occidentale -, ai suoi meccanismi d'azione farmacologica e alle sue plurime proprietà terapeutiche, che vanno dal trattamento del cocainismo e altre dipendenze alla sua efficacia nel Parkinsonismo e altre patologie neurodegenerative, dal trattamento di diversi tipi di cancro ai disturbi dell'alimentazione e come antidiabetico; proprietà terapeutiche che, al di là dell'enfasi e della mitologia che ha promosso fenomeni di pellegrinaggi e cerimonie di cura, vengono sempre più confermate dalla ricerca scientifica."" -
T.A.Z. La Zona Autonoma Temporanea
Una serie di saggi che hanno definito e definiscono ancora oggi le pratiche libertarie e liberate di soggetti e movimenti. Dalle comunità dei pirati di Capitano Mission al nomadismo psichico, dalla poesia al sufismo, dall'anarchia alla filosofia radicale. La vita vissuta, la presenza reale, l'avventura, il rischio, l'amore: la felicità rivoluzionaria si può raggiungere anche a partire dalla quotidianità, costruendo e inventando Zone Autonome Temporanee. Un libro - ma soprattutto un'attitudine - che ha ispirato scrittori e artisti di ogni campo e immaginazione umane, festival selvaggi e illegali nei boschi o organizzati come Burning Man, nuove comuni e altre forme abitative alternative, militanti creativi di tutto il mondo dall'inizio degli anni Novanta fino alle recenti rivolte americane. Un po' manifesto, un po' poesia, T.A.Z è un inno alla poetica della liberazione. -
Jimmy Page. Il cuore oscuro dei Led Zeppelin
Jimmy Page, chitarrista leggendario e tecnicamente irraggiungibile, è stato il fondatore del più influente gruppo rock della storia, i Led Zeppelin. Ma la sua vita è rimasta un mistero. Finora. Questa è infatti la sua biografia definitiva, ricostruita grazie a interviste esclusive al musicista, agli altri componenti dei Led, e al suo seguito personale, ovvero amici, ex fidanzate, manager, decine di artisti che hanno avuto a che fare con lui. Ne esce un quadro incredibile. Un percorso avventuroso e pericoloso che ha trasformato un giovane inglese della classe media, in un musicista stellare disposto a morire per la sua arte, e che ha attraversato i meandri più oscuri dell'uso di droghe pesanti e la pratica della magia. Come nelle sue altre biografie musicali, Chris Salewicz fa emergere la vera personalità dell'"" uomo"""" Jimmy Page, i suoi scheletri nell'armadio, le sue eccentricità e manie, in un panorama circostante in cui non sono mancati gangster, tragedie, lotte di potere anche all'interno della stessa band."" -
Nazionalbolscevismo. Piccola storia del rossobrunismo in Europa
Chemnitz, l'enorme statua del volto di Karl Marx troneggia in una strada nel centro dell'ex Karl-Marx Stadt. È il luogo dove da alcuni anni migliaia di neonazisti si danno appuntamento, per poi minacciare e aggredire immigrati e militanti di sinistra. La scena è per certi versi surreale: l'icona del socialismo diventa il muto testimone della nuova arroganza neonazista, in una confusa miscela di simboli di destra e sinistra, che gli osservatori definiscono da alcuni anni ""rosso-brunismo"""". Dietro a questa parola c'è però una lunga storia carsica di movimenti, circoli, gruppi e giornali, che affonda le proprie radici nei due eventi che hanno plasmato il Novecento: la Prima guerra mondiale e la Rivoluzione russa. Questo libro ripercorre la storia e il pensiero politico del nazionalbolscevismo dalla prima democrazia tedesca (la Repubblica di Weimar) ai nazimaoisti degli anni Sessanta/Settanta, dall'ecologismo razzista degli anni Ottanta al nazionalcomunismo teorizzato nel decennio successivo come alternativa al cosiddetto """"villaggio globale"""". Si tratta di vicende poco note che però ribollono tra le pieghe degli eventi, nelle interazioni tra la classe e la nazione, tra il socialismo e il nazionalismo, nel tentativo sempre fallito ma sempre rinnovato di andare oltre le definizioni di destra e sinistra, verso una nuova sintesi autoritaria per un'Eurasia unita. A lungo patrimonio pressoché esclusivo di un pulviscolo ideologico a destra del fascismo, queste idee ora sono uno dei tanti filoni che nutrono quel fenomeno nazio-nalpopulista che sta trasformando la vita di tutti noi."" -
Propaganda. Come manipolare l'opinione pubblica
Alla fine degli anni venti, qualche mese prima del Grande crollo di Wall Street, Edward L. Bernays, nipote di Freud, emigrato da un paio di decenni in America, scrive un manuale su come orientare l'opinione pubblica: Propaganda. Un testo crudo nella sua sincerità, che tocca non solo il modo di vendere prodotti che il mercato non è ancora pronto ad accettare, ma che considera la politica al pari di una merce qualsiasi, mostrando il modo di influenzare i risultati elettorali e quindi i meccanismi decisionali che stanno alla base della democrazia. A partire da questo saggio illuminante, Bernays farà una carriera di ""spin doctor"""" straordinaria. Diventerà il dottore dell'età del consumo e lo stratega finissimo nel lanciare le mode. Sarà consulente ascoltatissimo delle strategie industriali della American Tobacco Company, della Dodge, della General Motors, dei grandi trust dell'energia. Ma anche dell'Associazione degli industriali americani che combatterono il New Deal di Roosevelt. E nel dopoguerra, in piena Guerra fredda, divenne il suggeritore del colpo di stato antisocialista in Guatemala, pur di difendere i minacciati interessi della United Fruit, attraverso una influente operazione di lobbying al Congresso americano. Inutile dire che il suo insegnamento e le sue riflessioni teoriche sono ancora di grande attualità, in una fase quale quella odierna segnata dalle nuove macchine di propaganda """"sovraniste"""". Un libro che non vende """"prodotti"""" ma idee per farlo."" -
Raniero Panzieri. L'iniziatore dell'altra sinistra
Raniero Panzieri è conosciuto per essere stato nel 1961 il fondatore dei ""Quaderni rossi"""". Questi sono stati però solo lo sbocco finale del suo impegno nel movimento operaio italiano. Traduttore con la moglie del Capitale di Marx, fine teorico in grado di rinnovare l'interpretazione marxiana sul nodo operai-macchine, è stato anche dirigente di primo piano nel Partito socialista degli anni Cinquanta: segretario regionale siciliano alla testa dei movimenti bracciantili fino alla guida della rivista teorica """"Mondo operaio"""". Destinato alla """"carriera politica"""", nel momento in cui il partito privilegia il gioco parlamentare al rapporto con le masse, lo abbandona e intraprende vie nuove di elaborazione e sperimentazione sociale. Dopo essere stato licenziato dalla Einaudi nel 1963 per motivi politici, muore giovanissimo a soli 43 anni. La sua personalità e la sua figura sono di straordinaria attualità. Panzieri, a partire dalla ricerca di una uscita da sinistra, libertaria e classista dallo stalinismo pone chiaramente il nodo della rivoluzione in Occidente. Dall'analisi del neocapitalismo fino all'inchiesta operaia, il filo rosso della sua riflessione è questo. Al contrario della vulgata corrente, Panzieri non è il """"padre dell'operaismo"""", ma un marxista creativo che ha cercato e individuato nuovi tragitti per un'altra sinistra. Strade che stanno dinnanzi a noi, non dietro di noi: dall'analisi dell'innovazione tecnologica all'invenzione di una dimensione della politica che valorizzi le soggettività sociali e il loro protagonismo. Questo libro, attraverso le testimonianze dirette di chi l'aveva conosciuto, a cento anni dalla sua nascita ci restituisce a tutto tondo il tragitto esistenziale, politico e teorico di una delle grandi figure della sinistra italiana. Postfazione di Marco Revelli. Con le testimonianze di Gianni Alasia, Luca Baranelli, Sergio Bologna, Giorgio Bouchard, Ester Fano, Pino Ferraris, Goffredo Fofi, Nando Giambra, Pinzi Giampiccoli, Dario e Liliana Lanzardo, Luca Lenzini, Edoarda Masi, Mario Miegge, Giovanni Mottura, Cesare Pianciola, Vittorio Rieser, Pucci Saija Panzieri, Renato Solmi, Mario Tronti. Inserto (ottavino) di foto inedite di Raniero Panzieri."" -
Vere allucinazioni
"Vere allucinazioni"""" è il diario di un viaggio compiuto in Amazzonia da alcuni psiconauti alla ricerca di un mitico allucinogeno chiamato oo-koo-hé. Partiti per esplorare le relazioni tra il DMT e lo sviluppo della consapevolezza e del linguaggio umano, troveranno, o meglio, saranno trovati da """"altro"""". Giordano Bruno e Castaneda, William Blake, mantidi pirata dello spazio e cospirazioni naziste, roventi sedute tantriche e sovraccarichi neuronali, piante aliene e hippy fuorilegge, teorie inquietanti sul destino del pianeta legate a psicofluidi viola... Terence McKenna sfida duemila anni di logica giudaico-cristiana per scaraventarci in una dimensione potentemente visionaria. Al suo strabiliante racconto fanno da supporto una serie di tavole di Matteo Guarnaccia che illustrano in maniera altrettanto visionaria l'esperienza nella foresta pluviale amazzonica. Il libro che racconta l'esperimento psichedelico de La Chorrera, ormai 50 anni fa, in cui Terence McKenna parlò con il Logos universale." -
Leadbelly. Il grande romanzo di un re del blues
La straordinaria, avventurosa e travagliata vita di Leadbelly, il leggendario bluesman ""re della chitarra a 12 corde"""", che riuscì a scampare per ben due volte al duro carcere razzista grazie alle sue grandi capacità musicali. Huddie Leadbetter, in arte """"Leadbelly"""", pancia di piombo, era un gigante per stazza. Non rifuggiva dallo scontro fisico e incuteva timore ai bianchi. Per questo conobbe spesso la galera, a volte ingiustamente. Ma era anche molto bello d'aspetto, e amava le donne sposate. Per tutte queste ragioni i guai gli piovvero addosso come grandine. E per questo iniziò a cantare il blues. Incontrò Blind Lemon Jefferson e suonò a lungo con lui, fece jam session in bettole buie e sporche con Woody Guthrie e Cisco Houston, incantò John A. Lomax, il più importante etnomusicologo americano, che gli fece incidere centinaia di meravigliosi brani, stregò il Governatore Allen che infine lo graziò, fece risse con mariti gelosi e musicisti rivali, sperperò migliaia di dollari in whisky, bordelli e vestiti. La sua forza gli permetteva di suonare la chitarra con una potenza mai sentita prima. I suoi versi erano talvolta cupi come la notte e affilati come lame, altre volte dolci come il miele, spesso poetici come la luna. E scossero il pubblico, da allora fino ai nostri giorni. """"Non fu un'ispirazione, fu la ispirazione. Se non fosse per lui, non sarei mai stato quello che sono. Non penso che sia realmente morto. Ci sono persone i cui corpi muoiono, ma non penso che il loro spirito muoia con loro."""" Van Morrison Il grande musicista, il mito del blues amato e imitato nello stile da musicisti quali Tom Waits, Kurt Cobain e Nick Cave. Suoi pezzi sono stati ripresi da Nirvana, Eric Clapton, Led Zeppelin, Odetta, Credence Clearwater Revival, Pete Seeger, The Weavers, Woody Guthrie, The White Stripes, Johnny Cash, Elvis Presley, Grateful Dead, Doors, Pearl Jam, Rolling Stones, Lonnie Donegan, Tom Waits, Ry Cooder, Van Morrison, Ram Jam... """"No Leadbelly, no Lonnie Donegan. Perciò senza Leadbelly, non ci sarebbero stati i Beatles."""" George Harrison."" -
Ayahuasca. Dall'Amazzonia all'Italia
Nel secolo scorso la sostanza psichedelica più nota e discussa era l'LSD, oggi questo primato è stato conquistato da un decotto vegetale naturale, originario dell'Amazzonia: l'ayahuasca. Negli ultimi decenni si è diffusa nel mondo in maniera capillare. Non a caso si parla di globalizzazione dell'ayahuasca; una globalizzazione che vede coinvolta in modo importante anche l'Italia. Usata da tempo immemore, l'ayahuasca ha dimostrato di essere in grado di curare. Non solo stati depressivi e dell'umore, le dipendenze da droghe pesanti e alcolismo, ma anche diverse patologie di ordine fisico. Inoltre, tra i suoi effetti più riconosciuti sicuramente l'espansione della coscienza e la riapertura della propria connessione con il tutto, in particolare con la natura e gli altri esseri viventi. La diffusione del culto sincretico di origine brasiliana del Santo Daime, che utilizza come sacramento il Daime (ayahuasca), e la costellazione di ""cerimonie"""" neosciamaniche che usano la Medicina (sempre ayahuasca) per scopi di autocura e di ben-essere, hanno favorito l'accesso di questa esperienza visionaria a fasce sociali che vanno ben oltre la stereotipa figura classica del consumatore di sostanze psichedeliche. Questo libro affronta per la prima volta in modo organico il fenomeno italiano dell'ayahuasca, riunendo scritti di autori, tutti italiani, che si interessano all'argomento sotto il profilo etnografico, sociale, storico, giuridico, ma anche psicologico e psicoterapeutico. Testi di Ornella Corazza, Coração do Beijaflor, Walter Menozzi, Antonio Metastasio, Leonardo Montecchi, Giorgio Samorini e Annalisa Valeri."" -
Yggdrasil. Guida pratica all'utilizzo delle rune
Il libro propone un affascinante viaggio alla scoperta delle origini storiche e mitologiche delle rune ed un completo manuale pratico per la divinazione. Inoltre qualche spunto per creare rune personali ed una descrizione dettagliata di alcuni rituali runici.