Sfoglia il Catalogo feltrinelli037
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 2621-2640 di 10000 Articoli:
-
Emilia
Emilia è la storia poetica e delicata del rapporto fra un nipote e sua nonna. Una storia fatta di frammenti che raccontano la quotidianità e i piccoli gesti. Dodici microstorie sospese tra ironia e malinconia, che mettono al centro il tema della cura tra generazioni. -
Logbook
"Dove sei? Puoi sentirmi? Stai soffrendo? Non ti vedo da settimane, il tuo viso è scomparso nell'oscurità. Mi manchi."""" Il diario di bordo di Terhi Ekebom racconta l'angosciosa esperienza della perdita attraverso una storia intensa e toccante." -
Gli anni difficili
Gautier esce con l'affascinante Louise, ma prova qualcosa anche per Marc. Romain non ha mai baciato nessuno. Candice prova a farsi passare i compiti da Pauline. Martin copia da Jeanne. Nicolas ha imparato a suonare Stairway to Heaven. Questo non ha minimamente impressionato Sarah. Michel è troppo timido per parlare con Claire, soprattutto da quando le ha fatto un occhio nero... Attraverso una serie di istantanee, Max de Radiguès ci racconta dei piccoli eventi che hanno formato tutti noi, le prime storie d'amore e i primi dolori, le prime sigarette, i compiti che abbiamo scordato. Gli anni difficili ci immerge con dolcezza nel tempo della scuola e ci ricorda che l'adolescenza non è solo mal di vivere e sofferenza, ma anche incoscienza e piacere. -
Emeth. Ediz. integrale
Un golem, mastodontico gigante d'argilla, affronta un viaggio ardimentoso: la sua meta è sconosciuta. Durante il cammino incontra città, deserti e creature mostruose. Un fumetto muto che racconta l'amicizia, la scoperta di sé e dell'altro, anche quando l'altro è colossale o incredibilmente piccolo. -
Wawona e i cani blu
In un mondo diviso tra foresta e deserto, Wawona deve intraprendere un viaggio per diventare adulta. Il suo compito è piantare nuovi semi per contrastare la desertificazione. Una storia che parla del rapporto fra natura e società, che aggiunge un importante tassello al mondo fantastico di Appuntamento all'albero morto. -
Paracity
L'oscurità si è insinuata così in profondità nel tessuto cittadino che ogni abitante ne porta il peso. La paura ha impregnato il cuore delle persone diventando parte del loro quotidiano. In un mondo in cui ogni sogno sembra essere corrotto, esiste ancora la possibilità di sperare in un futuro diverso? -
Nella Valle di Cervenec
La Valle di Červenec è un luogo silenzioso, semibuio, racchiuso tra un cielo basso che spinge verso il terreno e un'insicurezza che compone il 90% del suolo umido e sabbioso. Červ e Enec hanno avuto la sfortuna di nascere in questa vallata, una sessantina di anni fa. Dopo un momento di studio reciproco, hanno capito che un legame strano li univa. Alcuni li chiamano amanti, alcuni fratelli. -
Dalla P2 alla P4. Trent'anni di politica e affari all'ombra di Berlusconi
La storia della P2 e dei suoi affiliati si intreccia con quella dei servizi deviati, dello stragismo di Stato, delle Br e del rapimento Moro; riguarda i rapporti tra imprenditori, politica, mafia, massoneria e Vaticano, passando dal ""piano Solo"""" al golpe Borghese, dal crack del Banco ambrosiano alla morte di Calvi e Sindona, dalla banda della Magliana all'Opus Dei, da Tangentopoli al dossier Mitrokhin; eventi successivi ma legati ai personaggi della loggia segreta. Storie di un'Italia oscura che si intrecciano, e che, spesso, intersecano la strada di Silvio Berlusconi e dei suoi sodali. Sono passati oltre trent'anni dall'ingresso di Berlusconi nella P2, e, nonostante i tentativi del presidente del Consiglio di prendere le distanze, anche mentendo sulla sua affiliazione, è evidente che il legame con i """"fratelli"""" è restato fortissimo. Il Cavaliere ha riportato gli ex piduisti nelle istituzioni che contano e nel suo vasto impero mediatico. Questo libro non vuole essere l'ennesima pubblicazione sulla storia della P2 e dei suoi iscritti, ma si propone di svelare come i membri della loggia segreta, che il Maestro Venerabile Lido Gelli chiamava """"l'Istituzione"""", siano sopravvissuti allo scandalo degli anni '80, e abbiano trovato lavoro, aiuto e protezione all'ombra dell'impero di Berlusconi, che si fece strada come imprenditore, prima come costruttore, poi come editore, poi come politico, partendo proprio dal periodo di massima espansione della loggia di Licio Gelli."" -
Eva nella mela. L'amore dal paradiso all'inferno
Le donne sono delle Giuliette (o Giulive?) che non hanno ancora capito che i Romeo moderni non lotteranno contro tutto e tutti per il loro amore, i Romeo di oggi usano una mano per scrivere il messaggio con cui le lasciano e l'altra per aggiungere una nuova amica, supergnocca naturalmente, su Facebook (nel frattempo avranno già cambiato l'immagine del profilo con la foto che la fidanzata di turno ha scattato cercando l'inquadratura che gli nascondesse la pancia e il doppiomento!). Oggi, nell'epoca del correttore automatico, all'odore della carta si è sostituito il rumore dei tasti del pc, cliccati per creare un nuovo profilo. -
Il Vaticano ha invaso l'Italia. Richiesta d'intervento militare della NATO contro lo Stato del Vaticano che ha aggredito e invaso lo Stato italiano
"'Il Vaticano ha invaso l'Italia' è una dura, spietata e feroce denuncia internazionale contro lo Stato del Vaticano, ma sottolineerei, come aggettiva Montesi, contro lo Stato dittatoriale del Vaticano. È una richiesta ufficiale inviata alla Commissione di Sicurezza della NATO - North Atlantic Treaty Organization, alle Nazioni Unite, alla Commissione Europea, al Consiglio d'Europa dei Diritti dell'Uomo, al Tribunale internazionale penale dell'Aja per crimini di genocidio, crimini contro l'umanità e crimini di guerra, alla Casa Bianca, al Pentagono e a molti potenti della Terra. Parafrasando una famosa massima di George Orwell direi che, se libertà significa qualcosa, significa il diritto di dire ai governi, all'Unione Europea e alle Nazioni Unite ciò che non vogliono sentirsi dire. A scanso di equivoci è bene dire subito che """"Il Vaticano ha invaso l'Italia"""", nulla ha a che vedere con ateismo, agnosticismo, credenze, fideismo, teologia, filosofia. Esso è un vero e proprio ferreo documento di denuncia storica legato ai Diritti dell'Uomo, alla libertà e all'uguaglianza dei popoli. In un precedente scritto Ennio Montesi affermava: """"Un giorno il popolo italiano assalterà e prenderà il Vaticano come il popolo francese assaltò e prese la Bastiglia""""."""" (dalla prefazione)" -
Il libro nero della polizia. Piccoli omicidi di Stato tra amici 2001-2011
Cosa succede quando organi di polizia si arrogano l'autorità di trasgredire le leggi alle quali dovrebbero sottostare? Si tratta di un confine sottile, spesso superato in nome della ""sicurezza"""" di quegli stessi cittadini, i cui diritti vengono calpestati, talvolta fino alla morte di coloro che andrebbero difesi. Nell'analizzare le storie prese in considerazione per questo volume (dal G8 di Genova nel 2001, all'omicidio di Riccardo Rasman e alla morte di Sandro Sandri, Federico Aldrovandi, Stefano Cucchi e Giuseppe Uva) sono emerse due tendenze comunicative. La prima, riguarda quella delle forze dell'ordine, orientata a far finta di niente, a non ricercare responsabilità, a coprire, anche mentendo. La seconda è l'unico strumento a disposizione dei familiari delle vittime: la Rete. Solo dopo l'apertura di un blog da parte di Patrizia Moretti, i media e la magistratura si sono interessati al caso di Federico Aldrovandi, così come solo dopo che Ilaria Cucchi ha pubblicato su Indymedia le foto del corpo martoriato del fratello Stefano, il Parlamento, il Ministero della Giustizia e la magistratura, spinti dall'indignazione dell'opinione pubblica, si sono mossi alla ricerca della verità. Ognuno di noi è un media, e come tale può contribuire a fare informazione, denunciando abusi, nella speranza che, un giorno, anche le forze dell'ordine comincino a comunicare correttamente, ristabilendo il rapporto fiduciario con i media e i cittadini che li pagano. Prefazione di Luigi Manconi."" -
Il sistema Sesto. Storia di tangenti nell'ex Stalingrado d'Italia
Lungi dal rappresentare un modello di buona amministrazione, Sesto San Giovanni ha rappresentato invece lo specchio dell'Italia nelle sue peggiori inclinazioni civiche e politiche. Basti pensare alle accuse di corruzione, concussione e giro illecito di quattrini e favori formulate dalle procure di Monza e di Milano. Accuse che hanno coinvolto a vario titolo personaggi politici di livello nazionale, come Filippo Penati e Roberto Formigoni. Il sistema Sesto, allora, è l'ennesimo paradigma del nostro paese, è il sistema Italia. -
Italia, svegliati! La più grande truffa del secolo
"La crisi finanziaria scoppiata nell'autunno 2008 ha sancito il successo di coloro che ne sono stati gli artefici. In Italia e Grecia sono andati al potere tecnocrati e banchieri, gli stessi che, fino al giorno prima, hanno lavorato per le istituzioni responsabili del crollo dell'economia. Ai vertici dei governi europei, delle istituzioni internazionali, dell'Unione europea (un """"super Leviatano""""), siedono i referenti delle banche e della finanza, nelle mani dei quali una classe politica incapace e inadeguata ha affidato le speranze di ripresa. Essi continuano a perseguire le politiche di impoverimento di 720 milioni di europei, con l'unico scopo di trasformare il Vecchio Continente in un immenso lager di schiavi moderni: tagli, flessibilità, liberalizzazioni, privatizzazioni, queste le """"ricette"""" per raggiungere falsi obiettivi: la riduzione del deficit ed il pareggio di bilancio (tecnicamente impossibile). Con la """"privatizzazione"""" (svendita) delle ultime società pubbliche completeranno il disegno, raggiungendo l'obiettivo di distruzione degli Stati e della privazione dei più elementari diritti di cittadinanza. Sono politici, banchieri, economisti, editori, controllano i media, e attraverso essi ci tranquillizzano."""" (dall'introduzione dell'autore)" -
Non è giustizia. Storia incredibile di presunta corruzione
Nel corso della seconda rivoluzione giudiziaria italiana dopo Mani Pulite, il libro narra di un procedimento per corruzione contro un incensurato amministratore di società a capitale pubblico da parte del pool antimafia di Milano. Pur da subito riconosciuto del tutto estraneo alla criminalità organizzata veniva proposto sui media come ""corrotto dalla 'ndrangheta"""". Si tratta di un cinquantenne del Partito Democratico con storia politica ex PCI. Sua moglie era allora Sindaco in carica del Comune di Trezzano sul Naviglio (MI). Prima indagato poi in custodia cautelare per quattro mesi a San Vittore, il protagonista, dichiaratosi sempre innocente, concluse le indagini fu rinviato a giudizio per una presunta tangente di 5mila euro. Chiese di essere giudicato con rito abbreviato, ma il GIP respinse la richiesta di arresti domiciliari. Patteggiò la pena come unico modo per uscire dal carcere. Nel racconto: il profilo dell'uomo, gli incontri a San Vittore, i rapporti con la famiglia e gli avvocati, le reazioni del mondo politico milanese, le modalità con cui ha scontato la pena, le sue puntuali argomentazioni che smontano l'accusa."" -
A letto con il diavolo
Come il più bello e il più radioso degli angeli sia stato trasformato, nel Medioevo, in un orribile mostro verde, con ali di pipistrello, orecchie lunghe, naso rincagnato nell'apertura enorme della bocca zannuta, corpo di uomo con artigli, coda, piedi forcuti e corna caprine sulla testa pelosa. Un dissacrante dialogo imbevuto di citazioni, tra il diavolo e una donna da lui sedotta, dimostra attraverso un millenario excursus teologico, filosofico, letterario e iconografico, l'inconsistenza del potere di Satana. In questo divertente pamphlet, nel quale Lucifero dimostra l'infondatezza delle infamanti accuse che gli vengono rivolte da duemila anni, l'autore svela la falsità delle stesse, usando le medesime argomentazioni addotte a sostegno di queste. ""A letto con il diavolo"""" riabilita la figura del Demonio, utilizzato dalla Chiesa cattolica come strumento di coercizione dei fedeli. Edizione originale con l'""""Inno a Satana"""" di Giosuè Carducci."" -
Donne che legano uomini. Quando gli uomini diventano vittime e le donne carnefici
Dopo ""Gli uomini che sfigati, le donne che stronze"""", Manuel M. torna con le sue analisi al vetriolo sui rapporti tra i due sessi. In """"Donne che legano uomini"""" l'autore mette a nudo lo spaccato femminile fatto di apparenza legata alla moda, alla chirurgia estetica, agli psicofarmaci. Come nel precedente pamphlet, anche qui la donna esce devastata, non tanto dagli interventi di chirurgia estetica, ma per i non-valori che rincorre: soldi, ancora soldi e solamente soldi. L'obiettivo è un imprenditore-milionario che assicuri il mantenimento e la capacità di fare shopping a livelli elevati (le borse Birkin e Kelly di Hermes - straordinari nascondigli per lo Xanax - le scarpe di Laboutin o Jimmy Choo, e così via). Un viaggio attraverso la trasvalutazione di valori dove etica, cultura, affetti, amore, famiglia, vengono sacrificati spietatamente sull'altare della disponibilità economica, scambiata per benessere, come strumento di affermazione sociale."" -
Capri «inglese» e napoleonica da Hudson Lowe a Murat (1806-1815)
Nell'ottobre 2008 è ricorso il bicentenario della conquista murattiana di Capri. Con l'acquisizione dei preziosi archivi di Giuseppe Bonaparte e di Gioacchino Murat, la prospettiva della ricerca storica sull'età napoleonica in genere, e sul Decennio francese nel regno di Napoli in particolare, ha conosciuto uno sviluppo prima impensabile. Un'attenta esplorazione della documentazione dei ricchissimi fondi militari di Vincennes ha inoltre consentito nuove e preziose acquisizioni documentarie, tra cui il Journal di Châtelain e la relazione del primo governatore murattiano di Capri, Jean Thomas. L'autore - professore ordinario di Storia moderna all'Università di Salerno e noto studioso del Mezzogiorno napoleonico - ha poi integrato e confrontato sistematicamente e criticamente le fonti - edite ed inedite -, inglesi, francesi e napoletane. Inoltre il volume - e anche questo costituisce un elemento innovativo - non si limita alla ricostruzione dello sbarco e della conquista murattiana, ma allarga la trattazione alle vicende dell'isola nell'intero periodo 1806-1815, nel contesto del grande conflitto mediterraneo tra la Gran Bretagna e la Francia napoleonica. -
Lo stato di Serino nel cinquecento. La nascita dell'Università di Santa Lucia. I personaggi, gli statuti
Ottaviano De Biase, spinto da una genuina ed apprezzabile passione per la propria terra e la sua storia, si cimenta nell'ardua impresa della ricostruzione, il più possibile sistematica e non episodica, delle vicende dell'alta valle del Sabato, e in particolare di Serino. -
Famiglia e potere. I Rega di Mugnano del cardinale dal 1799 allo stato liberale
Questo volume s'inserisce nell'ambito delle ricerche volte alla ricostruzione dell'élite politico-culturale del Mezzogiorno d'Italia, dal tramonto dell'ancien régime all'avvento dello Stato unitario. Al centro del volume, che segue e ricostruisce dal secondo '700 al 1891 la saga dei ""Rega"""", una grande famiglia borghese, sta il legame tra famiglia e potere. Legame strettissimo e pressoché indissolubile, ma anche spesso ambiguo e sfuggente."" -
Lo stato feudale dei Caracciolo di Torella. Poteri, istituzioni e rapporti economico-sociali nel mezzogiorno moderno
Il volume ricostruisce la storia di uno dei principali ""Stati feudali"""" del regno di Napoli: quello dei Caracciolo di Torella, che si estendeva tra l'Irpinia e il Vulture. Ogni aspetto della vita del feudo viene efficacemente indagato e illustrato, e la sua intera parabola storica viene seguita dalle origini cinquecentesche all'eversione della feudalità nel 1806. Il risultato è un grande e affascinante affresco storico che colma quella che finora era una grave lacuna nella storia della feudalità moderna meridionale, nell'ambito della quale i Caracciolo di Torella occuparono un posto di assoluta rilevanza.""