Sfoglia il Catalogo feltrinelli037
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 7561-7580 di 10000 Articoli:
-
Oltre i limiti meravigliosa...mente. Quando l'eccezionalità diventa normalità
La meravigliosa mente, con la volontà e la tenacia, attraverso le emozioni è capace di tutto, anche di far superare i limiti rendendo ""normale"""" ciò che sembrava eccezionale. I protagonisti di questo libro sono persone che hanno raggiunto degli obiettivi straordinari nonostante la loro disabilità, oppure sono persone che hanno messo a disposizione la loro professionalità, nel giusto spirito, per attuare qualcosa che si proietta oltre l'ordinario. Queste testimonianze sono spunti di riflessione per riprendere consapevolezza personale sui propri limiti, sia quelli reali sia quelli non reali che ci poniamo vigliaccamente, per non affrontare le difficoltà piccole o grandi che la vita stessa ci impone. Le """"imprese"""" raccontate in questo libro sono quelle più eclatanti e visibili agli occhi di tutti ma, parimenti, esistono nel quotidiano tante persone con disabilità che, per tipologia o gravità, non faranno mai parlare di loro e non verranno mai conosciute. Anche a loro è dedicato questo libro, che con la capacità di """"meravigliare e dare clamore con delle imprese"""", mira a far conoscere ciò che non sempre è facilmente visibile agli occhi di tutti."" -
Sette secondi
Quattro giovani donne al loro primo viaggio insieme in Grecia: Silvia, alta, bionda, con una perdita non ancora risolta; Annamaria, occhi azzurri sfuggenti, tratti duri, nordica quanto basta per immaginare origini lontane e una cicatrice che nasconde una ferita ben più profonda; Alessandra, la più giovane, scura, bella, con un naso importante e uno sguardo da bambina spaventata, difficile da decifrare per tutti (lei compresa); infine Elena, ventotto anni, la più riflessiva, con piccole manie nevrotiche, che vuole lasciarsi alle spalle un amore interrotto. Con il loro zaino pieno all'inverosimile, approdano a Mykonos, nella confusione e nella calca vacanziera. Quella terra affascinante, spazzata dalle raffiche di vento e riarsa dal sole, diventa il luogo di partenza per intraprendere un cammino inaspettato dentro loro stesse, nel tentativo di liberarsi dal proprio passato e dalle proprie paure. Le protagoniste si cercano, si raccontano, si affidano e talvolta sfuggono le une alle altre, provando ad alleggerire un ingombrante bagaglio contenente tutto ciò che negli anni si è accumulato nelle loro complicate vite. Pian piano nuove identità di delineano, vecchi segreti si svelano. -
Per sempre, mai più. Ricordi della guerra che fu
«Luisa, ma a chi può interessare questo libro? Forse solo quelli che hanno vissuto la guerra, solo loro potrebbero riconoscere in qualche pagina la propria vita, ma la gente vuole leggere storie allegre e leggere, piuttosto che questa tiritera sulla guerra...». «Secondo me invece è qualcosa di cui puoi parlare sempre, e dalla tua ""angolatura"""", dal tuo vissuto personale e unico, parli della tua paura, dei tuoi sentimenti». «Guarda che la paura... la paura è la stessa, uguale per tutti». «Intanto io ho scritto fedelmente quello che mi raccontavi, lo sai. Beh e comunque scusa tu mi hai fatto una """"capa"""" di chiacchiere coi """"fattarielli"""" della guerra, tu e anche nonna Ginevra, quindi questo è il minimo che io possa fare, il libro a quattro mani è pronto». «Ma non inserire il capitolo """"Signora, suo marito è una capra"""", per favore». «Invece sì, è divertente e surreale, dai, non fare la noiosa, dai mamma, è la cosa più bella che abbiamo fatto insieme questa storia!»."" -
Il metodo Balyayoga. Yoga per bambini
Oggi più che mai i bambini mostrano l'esigenza di riappropriarsi dei loro spazi e di esplorare il loro mondo interiore. In quest'ottica, lo yoga offre ai bimbi un efficace strumento per conoscere se stessi e avere una consapevolezza sempre maggiore delle proprie emozioni. Il metodo Balyayoga® nasce con l'intento di far scoprire ai bambini dai 3 ai 13 anni il mondo dello yoga attraverso un sapiente utilizzo del gioco e della creatività. Balyayoga® è il risultato di una ricerca continua, ispirata agli insegnamenti di grandi pedagogisti sia indiani sia occidentali, e finalizzata ad accompagnare amorevolmente i bambini in quel meraviglioso percorso di crescita che è lo yoga. -
Otto. L'abisso di Castel del Monte
Cosa nasconde il sottosuolo di Castel del Monte, l'enigmatico maniero di Federico II, da otto secoli abbarbicato su una collina solitaria nel cuore delle Murge? La notte del 17 luglio 1994 tutto il mondo è davanti al televisore per seguire la finale del campionato mondiale di calcio tra Italia e Brasile, quando Paolo Manfrè, giovane geologo dell'Università di Bari, l'amico fraterno Mauro Petruzzelli, il geofisico americano Robert Trimble e l'archeologa salentina Alessandra Bianco, decidono di esplorare il sottosuolo del castello. Ciò che troveranno sconvolgerà per sempre le loro vite. I protagonisti si muoveranno al confine della conoscenza, districandosi tra antichi codici rinascimentali e sedute di ipnosi regressiva fra Parigi, Chartres e la Puglia al centro di interessi occulti di un pericoloso gruppo internazionale. -
Né rosa né celeste. Una fiaba per tutte le età
Nel 2011 è stata firmata la Convenzione di Istanbul. Gli stati firmatari, Italia inclusa, hanno l'obbligo di promuovere delle politiche per superare gli stereotipi di genere «per sradicare pregiudizi, tradizioni, costumi e predisporre un piano formativo che includa, tra le materie scolastiche, a ogni livello di istruzione, argomenti come l'uguaglianza di genere, la rottura dei ruoli stereotipati, il reciproco rispetto». Gli stereotipi sono limitanti sia per i bambini che per le bambine, superarli significa educare all'identità come desiderio e non come destino, ovvero a diventare ciò che si desidera e non come la società si aspetta. Per realizzare questo scenario, si devono compiere alcuni passaggi. Bisogna fare attenzione ai propri pregiudizi, per evitare che rinforzino i copioni di genere dominanti (come sgridare una bambina perché gioca con supereroi o un bambino che si diverte con le bambole). La scuola, come ente formativo per eccellenza, ha l'opportunità (e forse anche l'obbligo morale) di fornire modelli alternativi, di riscrivere i finali delle favole, di inventare i nuovi personaggi e modalità inedite di interazione, di supportare il percorso di scoperta del sé anche quando in contrasto con le aspettative sociali di genere. Il messaggio che questo libro vuole lanciare si può sintetizzare nella frase: ognuno potrà essere ciò che vorrà e andrà bene, senza timore della società. -
La Chiesa Matrice di Capurso. La storia, il monumento, il sagrato
Quante storie e quante pietre del nostro passato abbiamo irrimediabilmente perduto? Per incuria, per incomprensione, per mancanza endemica di denaro e per povertà, per danni fortuiti come terremoti o temporali, per incapacità di conservazione o per indifferenza? È accaduto certo molte volte. Ma non sempre le cose sono perdute. A volte si possono trovare o ritrovare. E così può anche accadere di poter restituire alla propria comunità un pezzo materiale del passato, sia anche una prospettiva, un punto di vista, uno sguardo sulla chiesa. Il presente volume racconta proprio questo: la restituzione dell'antico volto della Chiesa Matrice nel suo prospetto principale, liberato dalle ingombranti fabbriche sovrappostesi nel corso del tempo. Un processo lungo e faticoso, ma portato a termine soprattutto per passione: è questa allora soprattutto una storia d'amore, la storia dell'amore per la chiesa da parte dei suoi fedeli cittadini. -
La cattedrale di Bari. Tra luce cielo e terra
«La Cattedrale di Bari è una sorta di Notre-Dame, che è possibile visitare per tutto l'anno, ma di cui si riesce ad ammirare la totale magnificenza soprattutto in primavera e in estate. Nei pomeriggi delle giornate di sole i raggi filtrano attraverso il grande rosone della facciata principale e illuminano le pietre del tempio, esaltando la bellezza di questa chiesa costruita nel Medioevo tra cielo, luce e terra. Una luce unica che scoprii per caso alle 17:10 circa del 21 giugno del 2005, nel giorno del solstizio d'estate, con la collaborazione del compianto Mons. Ignazio Fraccalvieri, del fotografo Beppe Gernone e del collega Michele Morga. [...] Era un tranquillo pomeriggio estivo, la chiesa profumava d'incenso. Tra le navate c'erano poche persone. Il silenzio dominava nel tempio, i raggi del sole illuminavano il pavimento, Mons. Ignazio Fraccalvieri era assorto nella preghiera dei secondi vespri nel confessionale. Quel pomeriggio, che resterà per sempre impresso nella memoria, i passi mi condussero a salire sull'ambone per sistemare il lezionario sul leggio in vista della messa vespertina. Fu durante quell'operazione che il mio sguardo si posò per la prima volta su quella meravigliosa sovrapposizione creata dalla luce. Osservai il mosaico pavimentale nella sua interezza. La mia attenzione fu catturata dai raggi del sole che, penetrando attraverso i diciotto petali del rosone della facciata centrale, si sovrapponevano quasi perfettamente nel mosaico a forma di rosone posto sul pavimento. Dopo un attimo di grandissima meraviglia, intuii di aver visto e scoperto qualcosa di eccezionale e mai notato prima». -
Bari inedita. La città rivelata
Otto passeggiate per i quartieri antichi di Bari, alla scoperta di luoghi che tra storia e leggenda svelano l'anima di una città spesso colpevolmente sottovalutata. È il fine di ""Bari inedita. La città rivelata"""". Un libro che, attraverso percorsi narrati con un linguaggio giornalistico e illustrati con fotografie di grande impatto mai pubblicate prima, catapulta il lettore in una Bari diversa, fatta di chiese sconosciute, palazzi inusuali, ville segrete, fabbriche dismesse e masserie abbandonate. Il volume dà comunque spazio anche ai monumenti simbolo di Bari. Ma Cattedrale, Basilica o Castello, giusto per fare qualche esempio, sono trattati con un taglio inedito, ponendo l'accento su curiosità e leggende più che su storia e architettura. Non manca naturalmente la descrizione di tutto ciò che il lettore incontra durante il suo """"cammino"""" e, tra una visita e l'altra, c'è pure il tempo per racconti e ricordi riferiti a un nostalgico passato. Una guida pensata per i viaggiatori abituati ad approfondire gli aspetti più reconditi di una città, ma anche e soprattutto per i baresi, """"tenuti all'oscuro"""" della bellezza che li circonda."" -
2020 L'anno spezzato
Due sono le idee ispiratrici di questo progetto letterario: da una parte il pensiero di poter contribuire coi proventi della vendita, anche in minima parte, alla raccolta di fondi per la ricerca scientifica, un settore essenziale per il progresso di un Paese civile, dall'altra la necessità di difendere la memoria di questo periodo storico particolare riguardo al Covid-19. Le autrici ribadiscono che questo libro non è solo una raccolta di testi e testimonianze, ambisce a riprodurre risonanze di voci che ci parlano nel silenzio delle lunghe giornate di confinamento. Donne, uomini, adolescenti da ogni dove riscoprono vibrazioni nascoste del proprio io, soffocate dalla quotidianità delle proprie case, celate dai rumori delle strade attraversate distrattamente ogni giorno, voci di dentro e di fuori si impongono nei lunghi silenzi di paura. Ecco, ad un certo punto si percepisce il battito discreto e cadenzato del cuore, irrompe in una notte solitaria, come un richiamo silente che vuole dirci qualcosa. Oppure lo sciabordio dell'acqua da una fontana, sembra una musica nuova in cui perdersi per lasciarsi andare verso emozioni e nostalgie insieme a pensieri di libertà. -
Futuro anteriore La vita che verrà in 21 racconti
Immaginare il futuro, sapendo che dovremo prima passare attraverso il cambiamento della quotidianità, delle abitudini, della vita come l'abbiamo sempre intesa. L'anno sabbatico dalla vita ha sospeso progetti, ha scatenato paure, ma non può aver sopito la creatività, la voglia di rinascita. «Per uscire dall'incubo c'è bisogno di proiettarsi oltre, di guardare al futuro, a cosa fare di nuovo, di diverso. È fondamentale progettare la vita che verrà, senza guardare indietro, senza crogiolarsi nel malessere. Si deve sognare, il sogno è una necessità». Ventuno scrittrici e scrittori hanno fatto esattamente quello che dovrebbe fare ognuno di noi: hanno sognato, hanno provato a immaginare la vita che verrà, a partire dal 2021, dopo che avremo attraversato tutte le fasi della pandemia. Da qui il titolo Futuro anteriore. Raccontano di come saremo costretti a cambiare o come resteremo sempre uguali a noi stessi, nonostante il mondo intorno stia affrontando stravolgimenti imposti da un fattore sfuggente, imponderabile e invisibile. I racconti parlano di inquietudini, di solitudini, di amori, di perversioni, di nostalgie, di violenza, di ossessioni, di ironia, di riscatto sociale, di informazione e persino del diavolo. Un'immersione nella realtà, che parte dalla vita e approda al sogno. Per alcuni all'incubo successivo. Racconti di: Caterina Ambrosecchia, Dino Amenduni, Paola Barbato, Pietro Battipede, Antonella Capalbi, Dionisio Ciccarese, Alessandra Colucci, Bepi Costantino, Giuseppe de Pinto, Giuseppe Di Pace, Gabriella Genisi, Davide Grittani, Valentino Losito, Michele Marolla, Annamaria Minunno, Domenico Mortellaro, Damiano Nirchio, Corrado Petrocelli, Onofrio Romano, Grazia Rongo, Gianni Spinelli. -
L' ingrediente segreto. I Boccia, la dolce migrazione da Napoli a Bari
Gianni Boccia, titolare dell'omonima e storica pasticceria, racconta come in un romanzo la storia della sua famiglia. Memorie del passato, ispirate dalla dolcezza degli affetti, dall'incanto della sua vita accanto al padre, figlio comunque di questa città. Una storia che abbraccia un arco temporale che va dai primi del Novecento, sino ai giorni nostri. Dall'attività dei suoi nonni, iniziata a San Giuseppe Vesuviano, «tra il profumo delle zagare e quello delle limonaie», passando per quell'Arturo Scaturchio da Napoli, che, con il suo Sottano, molto ha significato per la città dal punto di vista culturale. Oltre al merito di aver portato a Bari la pasticceria napoletana e con questa due grandi pasticceri: Ferdinando e Francesco Boccia. Qui i due fratelli fanno la loro fortuna e quella dei baresi che possono cominciare a gustare sfogliatelle, babà, pastiere e ogni prelibatezza. Si consolidano in quel cenacolo di arte e cultura per poi spiccare il volo con attività proprie. Una per tutte la SICA, sino alla storica pasticceria di corso Sonnino, fondata da Francesco nei primi anni Cinquanta. Per i baresi un luogo del cuore. Questo volumetto ospita anche una serie di ricette, frutto dell'ingegno di Francesco Boccia. Per l'autore, un atto d'amore verso le sue radici e per la città nella quale vive e lavora. Ma anche il racconto della microstoria di tre generazioni che hanno portato a Bari l'innovazione nel solco della tradizione -
Un cammino in salita. All'ombra dell'amore fra speranze, disagi, realizzazioni
"Ci sono storie che meritano di essere raccontate. Sono quelle costituite da autentiche testimonianze, le quali possono aiutare ognuno di noi a ritrovare le energie per affrontare e superare momenti di difficoltà e criticità. Questa è la storia di Sara, donna generosa e coraggiosa che ci ha permesso senza timore, pregiudizi, finzione, di portare alla luce, come in un lungometraggio, le sequenze più significative della sua infanzia e giovinezza. Con i suoi ricordi distinti, lucidi, talvolta tristi, forte della sua consolidata maturità, ha aperto il sipario sul suo passato, mostrando con il sorriso sulle labbra quanto è stato difficile e faticoso il suo cammino. Fin dall'inizio del suo racconto abbiamo condiviso il dovere morale di dedicare queste pagine a sua madre, un concentrato di intelligenza, laboriosità e dignità, in quanto ha osato fare scelte dolorose esclusivamente per il bene della figlia.""""" -
Carafa. Il sigillo del Cristo Velato
Napoli, 19 settembre 2000. Il custode della Cappella Sansevero scopre il cadavere di un uomo al posto del Cristo Velato: la scultura marmorea, capolavoro di Giuseppe Sanmartino, è scomparsa. Il corpo mostra una ferita al cuore e reca al collo un cartello con la scritta: Per aspera ad veritatem. Paolo Manfrè e Sandra Bianco, consulenti scientifici del SISDE, vengono chiamati a Napoli per risolvere il caso insieme al Capitano Monti. Il dirigente della Squadra mobile, Rocco Siani, è convinto che il crimine possa ricondursi a una tipologia rituale di tipo massonico. Andria, 13 ottobre 1588, residenza estiva dei Duchi Carafa. La principessa Maria d'Avalos, tra le donne più belle e affascinati di tutta Napoli, e il Duca d'Andria Fabrizio Carafa, audace e nobile cavaliere, si amano follemente per la prima volta, lontani da Napoli. La tresca amorosa va avanti da mesi alle spalle dei rispettivi coniugi: Carlo Gesualdo, principe di Venosa, eccellente madrigalista e Maria Carafa, donna mite e profondamente religiosa. Napoli, 16 gennaio 1758. Nelle cavità del centro storico il Principe di Sansevero, Raimondo di Sangro, scienziato, alchimista e massone, è alle prese con l'esperimento più drammatico della sua vita: la palingenesi ovvero la rigenerazione degli organismi viventi. Ad assisterlo, il medico e amico Giuseppe Salerno con cui condivide le ricerche sul mistero fisico della resurrezione. A un anno dalle vicende di Otto. L'abisso di Castel del Monte, il geologo Paolo Manfrè e l'archeologa Sandra Bianco si ritrovano alla prese con una nuova avventura. L'indagine si dipana in cinque giorni, alternandosi a una delle vicende d'amore più famose di tutte i tempi: quella tra Maria d'Avalos e Fabrizio Carafa, amanti perduti tra Napoli e la Puglia. -
Furio il gatto
Furio è un simpatico gatto: ti va di conoscerlo insieme? -
Scintille dai falò. Storie di eroi sconosciuti
Accade, quasi, a tutti. La crisi di mezza età, la considerazione su quel che si è fatto e quel che resta, forse, da fare. È accaduto anche a Marco. Che ha deciso di trasformare quell'inquietudine in una straordinaria occasione di crescita. Ecco così che nasce, quasi per caso, la creazione di un centro sportivo in Malawi, uno degli stati più poveri dell'Africa, flagellato dall'Aids, che colpisce il 10% della popolazione, il tasso più alto del mondo. Così come la collezione di immagini che Marco diligentemente annota sul suo taccuino di viaggio: le novizie che giocano a tennis, gli spiedini di topolini, il maglione pesante in Africa, i canti, i suoni, i colori e le emozioni di una messa interminabile, i falò nella savana, le scimmie che volteggiano fra gli alberi, le colline verde smeraldo e le coltivazioni di the senza fine, la bianchissima spiaggia del lago e le piste riarse. -
Salvaguardia del pianeta e nuovi stili di vita
"Bisogna rovesciare tutto: riconoscere la centralità del """"bene comune"""" (Laudato si' n. 156) che la politica deve far proprio e, in questa prospettiva, guidare l'economia e la finanza. """"Bene comune"""" significa """"bene di tutto"""" perché il bene dell'umanità è anche quello degli ecosistemi, degli oceani, dei suoli, dell'aria, dei ghiacciai. Il libro dell'amico Aldo Ungari è un tentativo riuscito di riassumere il problema ambientale oggi e le proposte per una sua soluzione."""" (dalla prefazione di don Gabriele Scalmana)" -
Paolo VI: tanta vita!
La storia di Paolo VI a fumetti. Paolo VI è diventato santo perché ha saputo stare con Dio e con gli uomini, ha saputo spiegare l'umanità perché sentiva molto vicino Gesù. Ha incontrato e capito gli uomini di tutti i continenti perché vedeva, nei loro volti, Gesù. Per questo vogliamo raccontarti la storia e le scoperte di Paolo VI, per meravigliarsi delle cose belle che fa Dio, per stupirsi delle cose leggendarie che sanno fare gli uomini quando stanno con Dio, per dirti che anche tu sei straordinario e puoi, a modo tuo, diventare un santo. -
Santo Rocco. Chiari 1894-1975. Una vita sopra le righe
La vita di un uomo ardito e risoluto, quanto spregiudicato ed irriverente. Il suo percorso personale ed umano è emerso grazie ai frammenti di vita assemblati con una paziente ricostruzione storica favorita dall'affetto dei famigliari. Un'indagine storica con la quale si restituisce ad un uomo il diritto di far parte, con dignità, della memoria collettiva. -
Se mi guardo dentro. In volo
È forse sbagliato sognare che ci sia sempre la primavera nel tuo cuore, nel tuo animo? Che nel cielo ci sia sempre il sole? Che le notti siano tutte stellate? Sognare che tutto quanto diventi realtà, da toccare tutto con le dita delle mani?