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Bici e contorno. Racconti e poesie
Scrivere è un esercizio dell'anima. Si fa fin da bambini. Perché l'anima è una lavagna, dove tenere gli appunti, fissare i ricordi. La bici è un motore dell'anima, come la natura, gli animali, l'amore in generale. Sono venti che generano emozioni uniche, personali. Un libro di racconti apre la propria anima agli altri ma è necessario leggere oltre le parole. -
Alla ricerca di Ignazio Alessandro Pallavicini. Uomo del Risorgimento italiano
La figura del Marchese Ignazio Alessandro Pallavicini (Milano, 1800 - Genova 1871), si rivela ancora oggi, in buona parte, poco conosciuta, con riferimenti alla sua magnanimità e interesse alla cultura, oppure per avere fatto costruire un parco nella sua villa di Pegli tra i più famosi d'Europa. Il presente volume si prefigge di recuperare la sua intera parabola umana, sulla scorta del maggior numero di documenti a stampa e d'archivio, tanto editi quanto inediti, reperiti sino ad oggi, con particolare attenzione alla sua figura di imprenditore e uomo delle istituzioni (Sindaco di Genova, Senatore del regno Sabaudo e poi d'Italia). -
Fantaligustico. Storie di ombre e di misteri
"FantaLigustico"""" ripercorre parte della geografia ligure e ne descrive la realtà fisica: spazi che si aprono e si richiudono fra gallerie ferroviarie e oliveti lungo le Cinque Terre; antiche saghe sulla vita e sulla morte lungo la Via del Sale; una guerra napoleonica nel Ponente; una Genova settecentesca in cui, per combattere l'influsso nefasto di un avventuriero veneziano, si ricorre alla magia; una Superba degli anni Quaranta nel cui centro storico s'intrecciano segreti politici e misteri paranormali; un'altra Genova, stavolta del futuro, in cui allo scontro generazionale s'affianca quello fra bande; una Lerici passata, non ancora luogo di turismo di massa, ma immersa in un'atmosfera quasi pre-industriale; un'isola del Tino che è sì spazio militarizzato, ma con prospettive sotterranee che riportano a un mondo altro; un immaginario paese dell'entroterra teatro di fenomeni supernormali e suicidi di massa. Racconti di Bruce McAllister, Sergio Badino, Adalberto Cersosimo, Oskar Felix Drago, Domenico Gallo, Giovanni Giaccone, Angelo Marenzana, Pierfrancesco Prosperi, Franco Ricciardiello, Stefano Roffo, Giampietro Stocco." -
Acquerelli
L'autore si rifà esplicitamente alla tradizione della poesia ligure e ai suoi topoi, che non usa come metafore o simboli. Il poeta elabora la lezione di Sbarbaro e di Montale attraverso la dizione breve di versi fatti di impressioni fugaci: l'anima non vi trova un correlativo o una suggestione simbolica, bensì un conforto. Così gli angoli suggestivi del territorio ligure suscitano l'immaginazione e la memoria, che si fondono in delicate illuminazioni in cui il tempo sembra bloccarsi. -
Orinoco
In amor vince chi fugge così recita un vecchio adagio, ma Mabel non è scappata; Mabel è scomparsa o chissà cosa... Francesco che l'ama corre a cercarla. Così prende corpo in Orinoco, il romanzo di Daniele Granatelli, una storia misteriosa tra il Venezuela e la Colombia. Francesco, il protagonista, è un giovane robusto universitario che vive una avventura dove si intrecciano storie di garimpeiros, cercatori di pepite d'oro, scenari naturali di foreste pluviali, cartelli della droga colombiani e amori. Già, gli amori di un giovane sempre alla ricerca della sua donna e del suo destino. Una storia vera di cui l'autore è stato testimone. -
Verbigerazione. C'era un vecchio sul treno
"Era da tempo che mi prospettavo qualcosa, che derivava da una mistura di suggestioni personali; l'invito poi, mi è giunto anche dalla lettura di un libro duale (Hamman Balcania di Vladislav Bajac), che ha fatto sì che le figure e i dettagli iniziassero a concatenarsi dando il via a una sorta di verbigerazione diaristica: il richiamo della 'cosa' che ha per effetto il viaggio immaginario nel visibile e nell'invisibile. Il personaggio, ha un suo punto di vista, sa di incontrare-perdere ad ogni passo e si muove sul 'terreno' da testimone confinato gustando il luogo, milieau, con la lingua materna: il dialetto.""""" -
Primo miraggio
Cresciuto in Piemonte, di famiglia siciliana, il commissario Primo Miraggio studia a Genova e lì intraprende la carriera in polizia. La sua vita trascorre placida, posto che tale si possa considerare l'esistenza di un uomo tanto testardo, acuto, intransigente. Adagiata sul conto alla rovescia verso la pensione, la vita del commissario collide con quella di Mirna, una donna diversa in tutto, opposta e complicata anche più di quanto il commissario pensi di essere disposto a tollerare, in un Big Bang devastante proprio perché inaspettato. Primo e Mirna sono reciproca fonte di sorpresa, gioia, preoccupazione, paura, complicità, confidenza, rispetto, considerazione e amore: due vite capovolte, sconvolte, messe sottosopra a vicenda tra le fitte maglie di una trama a tinte gialle. Perché ""ciò che nasce tondo non muore quadrato. Può diventare ovale, se proprio insiste...""""."" -
Figli di Saturno. Geografie dell'anima
Figli di Saturno, esseri privilegiati a cui ""Dio rivela i segreti del cielo e della terra"""" e il cui destino è """"costellato dall'incessante ondulazione degli opposti: luce-tenebra e gioia-tristezza"""", è la storia di un viaggio singolare e affascinante per la riconquista degli spazi interiori, di una nuova consapevolezza di se stessi, nella riappropriazione di un silenzio pieno di senso, di valori e di significati, il cui approdo è la riscoperta dell'Anima. Con affondi introspettivi e riflessioni psicologiche che non escludono le suggestioni della dimensione metapsichica e dell'esperienza onirica, l'autrice ci accompagna in un itinerario spirituale sorretto dalla suadente musica verbale della sua scrittura che spesso si increspa in espressioni poetiche, in immagini e stilemi di forte impatto emotivo e visivo."" -
Il mulino dei Botta Adorno
L'azione di questo nuovo romanzo storico di Pier Guido Quartero ha inizio quando, dopo la rivolta di Balilla, le truppe imperiali abbandonano Genova: cinque muli, carichi d'oro sottratto ai genovesi, vengono catturati durante la ritirata. Che fine fa quell'oro? A risolvere questo rebus, nel quale compaiono un mulino in Val Borbera e una strana Confraternita, sarà, parecchi anni dopo, Pietro Traverso, un giovane guardiamarina carlofortino. -
Ho'Oponopono e le emozioni
Un manuale che illustra dettagliatamente la tecnica dell'Ho'Oponopono, un ""dono dell'universo"""" che arriva a noi dalla cultura Hawaiana. Tramite questo mantra, che consiste in quattro espressioni chiave: """"mi dispiace, perdonami, grazie e ti amo"""", mettiamo in atto un processo di pentimento, perdono, gratitudine e amore imponente e diamo il via alla trasmutazione, cancellando le convinzioni errate su noi stessi e sulla nostra vita. Il libro è anche un manuale che suggerisce degli esercizi, e propone degli spunti di riflessione, agevolando un percorso di crescita personale."" -
Il fabbricante di cucchiai. Il viaggio del kasik maledetto da Istanbul a Genova
Secondo una tradizione mediorientale regalare cucchiai porterebbe ricchezza, ma anche morte e dolore; l'origine è da ricercarsi nella leggenda dei quattro cucchiai che un mendicante ricevette quale corrispettivo della vendita di un pezzo di vetro trovato in una discarica di Istanbul, il Kasikci. Il suo valore è a tutt'oggi inestimabile, e le sventure che ha provocato negli anni incomparabili. Aziz, il fabbricante di cucchiai del Gran Bazar, ha forgiato su commissione quattro Kasik di legno, ancora oggi in circolazione. La maledizione che li ha colpiti, mai sopita, si manifesta a Genova, dove, a Villa Guglielmi, alla morte del ricco patriarca Luigi, la vedova invita gli eredi a trascorrere insieme un fine settimana, durante il quale emergono segreti inconfessabili. Irene Rossi, l'investigatrice dilettante, la criminologa ""barista per caso"""", torna in una nuova avventura dopo aver risolto l'enigma di Barroco. La perla imperfetta tra Genova e New York. In veste di inviata speciale per un servizio fotografico a Villa Guglielmi, riuscirà, grazie al suo personale metodo deduttivo, a districarsi in un dedalo di misteri più fitto dei vicoli dell'antica Bisanzio."" -
Preparazione fisica del giovane tennista
Quante volte è capitato di interrompere un'attività non perché non divertisse o fosse piacevole, ma perché non si sono incontrati buoni maestri, capaci di guidare la persona alla scoperta di sé? Adottare la giusta modalità per ciascuno, singoli o gruppi (senza dimenticare che il gruppo è composto da più singoli), è dunque il compito più difficile. Fra le tante proposte didattiche che si possono trovare, quella che appare più banale e scontata è in realtà la più efficace: il gioco. Spesso si pensa che il gioco non sia una componente base per l'allenamento di un bambino e la formazione di un ragazzo. Questo testo vuole mostrare come invece sia possibile conciliare una concezione ludica della lezione con un allenamento intensivo e che miri allo sviluppo di tutte le capacità e abilità motorie necessarie per il tennis. -
Diversi sguardi diversi. Cosa le donne vedono nella città
Sei donne danno voce e forma agli sguardi delle donne; Genova segreta, Genova per forza, Genova per voglia, per dirci resta ancora: la città obliqua abitata dagli occhi femminili del quotidiano si racconta in un dedalo di riflessioni, immagini e spazi di narrazione disegnando la mutata natura della città che si cerca tra i ricordi e le aspettative e si trova nel cambiamento forse irreversibile con un rinnovato protagonismo. Partendo da linguaggi differenti questo lavoro cerca nuovi paradigmi di lettura capaci di immaginare convivenze fruttuose nella città al tempo della globalizzazione. -
Colombo viaggiò per i Borgognoni
Un altro libro su Cristoforo Colombo ma affrontato con uno spirito completamente diverso dal solito. Qui viene sviscerato ogni legame possibile con gli ordini religiosi, le casate politiche di Borgogna, Castiglia e degli Asburgo e degli Avis, e si scopre che tutto é legato da un filo impercettibile ma che ci dà la visione globale di un mondo che stava passando dal Medio Evo al Rinascimento e non per caso. Il tutto senza voli pindarici o i soliti misteri per non arrivare mai al dunque ma lasciare tutto in sospeso ed alla fantasia umana. Un Cristoforo Colombo visto in maniera pragmatica tutta ""genovese"""" e che si propone per una chiave di interpretazione più globale e legata ad un disegno ecumenico della Chiesa. Tutti i complimenti personali e del Comitato Nazionale per Colombo."" -
L' albero delle pere. I semi, i rami, i frutti
Il pero è un albero che fa frutti sinceri. Se una pera si guasta non c'è possibilità di coprirne il marcio. è un processo implacabile. Questa pera piace ai cavalli. La verità si svela. I cavalli amano il miracolo della lunga corsa. Li porta a credere che c'è del vero al mondo, nella vita, in noi. Essi ci suggeriscono che il nostro è un percorso per arrivare all'essenziale, malgrado i molti inganni, gli abbagli, i labirinti, i macelli che ci toccano. -
Kant e la biologia moderna e altri scritti
Il saggio di Ernst Cassirer che dà il nome a questo volume, ""Kant e la biologia moderna"""", redatto per una conferenza nel 1941, si presenta al lettore italiano per la prima volta tradotto in una lingua diversa dal tedesco. Insieme con gli altri tre contributi, anch'essi inediti in italiano, rappresenta un'importante testimonianza della """"decisione"""" del filosofo tedesco per una lettura della storia della filosofia in quanto forma simbolica per eccellenza, luogo di costruzione di una via alla riflessione sull'accadere."" -
Nu zio ciuccio e nu nepote scemo
Rinvenuta nell'archivio privato della famiglia Scarpetta, la commedia ""Nu zio ciuccio e nu nepote scemo"""" è qui pubblicata per la prima volta e proposta in un'edizione moderna che dà conto degli aspetti linguistici e del contesto di storia teatrale e culturale. Scritta e rappresentata per la prima volta nel 1880, dimenticata dal suo stesso autore e rimasta inedita per più di centotrenta anni, la commedia riprende un tema che aveva già ispirato Molière e Goldoni, passando poi per il napoletano Francesco Cerlone, e mostra come, sin da giovanissimo, senza ignorare le nuove tendenze del teatro d'intrattenimento, Eduardo Scarpetta sappia rielaborare in modo originale, teatralmente e linguisticamente, la grande eredità di una tradizione di respiro europeo."" -
Etica e letteratura della grande guerra. Rappresentazioni della crisi
La Grande Guerra ha modificato profondamente l'orizzonte culturale della civiltà europea, aprendo una crisi che ha contrassegnato tutto il XX secolo. In letteratura il segno della guerra si è inciso in profondità, non solo con la trasformazione del sistema dei generi, ma anche con la comparsa di nuovi soggetti sull'orizzonte della letteratura. Il concetto di ""crisi"""" implica che le proprie certezze e i propri abituali parametri culturali ed etici sono diventati inadeguati e non riescono più a spiegare il mondo. Con la Grande Guerra la crisi si manifesta nell'inquietudine con cui i testimoni del conflitto tentarono di affidare alla scrittura un'esperienza difficile da comprendere e da comunicare."" -
Do not disturb
Cinque brevi testi teatrali, le cui messe in scena, ambientate in una camera d'albergo, rappresentano la disgregazione dei rapporti familiari e sociali, stretti nella morsa delle rivendicazioni e di quelle trasformazioni che rendono dolorosamente fragile qualsiasi gesto d'amore. -
Mi rifiuto di...
La spazzatura è la vera protagonista di questo romanzo breve: mai direttamente presente in scena, è inesorabilmente richiamata nei discorsi e nei timori di Francesca, la deuteragonista della vicenda, come potrebbe esserlo uno spettro inquietante dell'infanzia, di cui si vorrebbe che non ci apparisse mai. Il mondo rischia di diventare un'immensa pattumiera il cui fetore potrebbe uccidere l'umanità e cancellarne ogni traccia. Ed ecco che donne e uomini di buona volontà si riuniscono in alberghi favolosi per trovare una soluzione al problema: a pochi chilometri di distanza da queste oasi - nella penisola sorrentina - tutte vetrate trasparenti e giardini lussureggianti si ergono montagne d'immondizia e puzzolenti falò di protesta. E Francesca è cosciente di questa situazione pronta ad esplodere.